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Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 03/23/23 in tutte le aree
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Buongiorno cari lamonetiani, stamattina vi presento un nuovo acquisto, un sesterzio di Faustina, non granché ma con unritratto che mi soddisfa:4 punti
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Salve a tutti, vi voglio mostrare le modeste medaglie di mio bisnonno classe 1897, venne richiamato nel 1916 e combatté sull altipiano di Asiago e poi sul Piave, inquadrato nel 114 Reggimento Fanteria, ricordando con quale spirito di sacrificio ed eroismo combatterono e morirono per l’Italia.3 punti
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Ciao, oggi con molto piacere condivido un denario ( con il quale archivio il terzo imperatore dopo Gordiano lll e Alessandro Severo 🙂) dell'imperatore Marco Aurelio (161-180 d. C.) che reca sul rovescio la personificazione della dea Speranza (Spes ultima dea) coniato a Roma nel 146-148 d. C.. L'imperatore colto e filosofo senza dubbio uno tra i più interessanti e, per il suo operato, uno tra i più amati dal popolo romano. La Speranza incarnava l'aspettativa che determinate cose nella vita andassero nel migliore dei modi percui, ad esempio, veniva invocata affinché i raccolti fossero copiosi, i matrimoni felici ed i figli nascessero e crescessero senza problemi. Il giorno scelto per il suo festeggiamento era il primo di Agosto. Sul mio denario è raffigurata andante con lembo di veste sorretto con mano sinistra e con fiori nella mano destra. Da esame diretto risulta coniato ( spero ai tempi di Antonino Pio, suo padre adottivo, che fece coniare per lui le monete da cesare), ben centrato e con usura importante ma uniforme segno che ha svolto la sua funzione di moneta. Grazie ed alle prossime ANTONIO 18 mm 3,10 g RIC 437 Questi gli altri miei esemplari 🙂3 punti
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Come sappiamo vuol dire poco, ma il primo esemplare ha un pedigree centenario: Esemplare dalla collezione Arthur Löbbecke, asta Adolph Hess Nachf., Francoforte sul Meno 6 gennaio 1926, n° 955. Asta Lanz 26, Monaco 1983, n. Klaus Berthold. Asta Fritz Rudolf Künker 318, Osnabrück 2019, n° 1063. Con più di 28.000 pezzi accuratamente selezionati, Arthur Löbbecke (1850-1932) fu un ricco banchiere di Braunschweig, ha costruito una delle più importanti collezioni di monete greche di sempre. Acquistata dalla Monetaria di Berlino nel 1906, rappresenta ancora più di un quarto della collezione completa delle monete provinciali greche e romane.2 punti
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Rido perché mi ricordi una mia interrogazione di filosofia di un professore che era ancora più puntiglioso di lei: quel giorno durante l'interrogazione, nel spiegare Kant , dissi tra le tante parole anche un "praticamente" che fu non particolarmente gradito dal suddetto docente che in modo sdegnato (per non dire inc.zzato) mi interruppe subito e mi mandò al mio banco con voto 4. Che bei tempi liceali. Per fortuna che scelsi un liceo scientifico e in quanto di matematica e fisica ero tra i primi della classe.2 punti
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Ma è risaputo che Genova non ha mai avuto nella sua storia una forte componente bancaria o finanziaria. Erano semplicemente dei marinai e dei cantastorie....2 punti
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Ciao Sergio @motoreavapore è stato sicuramente un ottimo acquisto, in quanto il millesimo è molto raro e bisogna accontentarsi della conservazione. Il mio è molto usurato ma è stato uno degli ultimi millesimi che ho trovato per completare la raccolta dei 10 Tornesi. Eccolo (ex Rinaldi ). Nella ricerca che ho svolto ( ultimi 15 anni ) ne ho contati 7 in vendite pubbliche ai quali vanno aggiunti i 4 postati in questa discussione. Pertanto ritengo che R3 sia una valutazione giusta. Alcune considerazioni. Dei 7 passati in vendita pubblica solo un paio sono in conservazione superiore al BB. Il migliore ( a mio parere ) è stato battuto all'Asta Nomisma N. 32 ( prezzo base 1500 E. Invenduto ). In seguito battuto da ACM ( prezzo base 1200 E - invenduto ). Ecco le foto. Un ultima nota: in un paio di esemplari il "7" finale è punzonato al di sotto delle altre cifre ( come si nota anche nella moneta di @ferdinandoII ) Buona Serata, Beppe2 punti
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Buon pomeriggio a tutti, Grano Filippo IV anno 1635 Magliocca 58 pagina 222 Libro la Moneta Napoletana dei Re di Spagna nel periodo 1503 - 1680. Saluti Alberto2 punti
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Buongiorno, vi presento la mia prima sterlina d’oro del 1898, che rappresenta la Regina Imperatrice Vitoria e l’immancabile San Giorgio che sconfigge il drago, capisco che per voi sia una moneta banale e molto comune ma essendo la mia prima moneta d’oro mi ha molto colpito! Non sono molto esperto ma come stato di conservazione non mi sembra male vero?1 punto
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Buon giorno a tutti, Il Circolo Numismatico Romano-Laziale è lieto di annunciare che il 28 aprile 2023, nella Sala della Protomoteca in Campidoglio, si terrà la Giornata di Studi: La Moneta a Roma: dai Barbari all’Era Moderna L’evento è organizzato dal Circolo Numismatico Romano-Laziale, promosso dalla Presidenza dell’Assemblea Capitolina e patrocinato dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Roma Programma Moderatore: Riccardo Sideri Ore 10:00 - Saluto della Presidente dell’Assemblea Capitolina: Svetlana Celli Ore 10:15 - Riccardo Sideri: Saluti e apertura del Moderatore Ore 10:30 - Bernardino Mirra: La Moneta a Roma, 25 secoli di Storia Ore 11:00 - Fabio Scatolini: Invicta Roma: le emissioni dalla caduta dell’Impero Romano alla fine del periodo bizantino Ore 11:45 - Giorgio Fusconi: Le prime emissioni pontificie: gli Antiquiores Ore 12:30 - Eventuali domande del pubblico Ore 13:00 – Pausa pranzo Ore 15:00 - Gianluca Mandatori: Da Provins al Campidoglio: fortuna, evoluzione e diffusione del denaro provisino Ore 15:45 - Bernardino Mirra: Gli Hamerani, una dinastia di incisori Ore 16:30 - Davide Fabrizi: Presentazione del volume “Lo Duca de Sora” Ore 17:15 - Eventuali domande del pubblico Per qualsiasi informazione contattare: [email protected]1 punto
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No, mi spiace, su dove acquistare non avrei consigli utili da darti. Io i miei li ho presi in asta (dopo prima averli visti bene dal vivo)1 punto
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Buona sera a tutti, riporto questa discussione in evidenza, con la speranza che qualche utente del Forum condivida Doppi Sestini. In attesa ripropongo con nuove foto l'ultimo esemplare condiviso.1 punto
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Un po di confusione nell'assemblarla. Complimenti per la bella Piastra.1 punto
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Direi una placchetta ottocentesca in stile "egittizzante" , l' egittomania dilagò in Europa dopo la campagna d'Egitto effettuata dalla Francia sotto Napoleone Bonaparte.1 punto
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Comunque tornando alla domanda oggetto di questa discussione, la risposta è sì. Una moneta proveniente da una collezione prestigiosa, magari pubblicata in una manuale o in un catalogo di monete ha un importante plusvalore. O quantomeno ci sono collezionisti che le pagano molto bene. Avere in mano la moneta del tuo catalogo di monete per me è una soddisfazione, anche se, onestamente, non sono disposto a spendere che un piccolo plusvalore (diciamo 10-20%) per evitare di andare fuori budget per altre monete. Nel mio piccolo, credo di possedere 5 o 6 monete pubblicate nei più importanti cataloghi di riferimento, monete acquistate anche per questo motivo.1 punto
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Torniamo all'arresto del titolare di Roma N. ? https://coinsweekly.com/breaking-news-eid-mar-aureus-returned-to-greece/ Si legge anche che un tetra di Naxos è stato restituito all'italia.1 punto
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Ho fatto del mio meglio Ho un semplice iPhone di meglio non riesco1 punto
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Buon pomeriggio, oggi vi presento un mio modesto Sesterzio di Gordiano III . L' esemplare si presenta abbastanza leggibile. Patina purtroppo saltata in diversi punti. Ma nel complesso mi piace. Mi accontento della conservazione. Riporto classificazione della casa d'aste. Gordianus III. AD 238-244. Æ Sestertius. (28 mm, 14,2 g). Rome. Draped bust r. with laurel wreath. R/Felicitas standing l. with caduceus and cornucopia. Coh. 82; RIC 330. Riporto poche note di Gordiano III prese da Wikipedia. Marco Antonio Gordiano Pio, meglio noto come Gordiano III (in latino: Marcus Antonius Gordianus Pius; Roma, 20 gennaio 225 – Circesium, 11 febbraio 244), è stato imperatore romano dal 238 alla sua morte, avvenuta durante una campagna militare in Oriente contro i Sasanidi. A causa della sua giovane età (salì al trono a tredici anni e regnò fino a diciannove), il governo dell'impero fu nelle mani di reggenti appartenenti all'aristocrazia senatoriale, che si dimostrarono capaci; Gordiano funse da simbolo dell'unità dell'impero, riscuotendo il sostegno del popolo. La storiografia ne dipinge quindi un ritratto estremamente positivo, forse anche in opposizione al suo successore Filippo l'Arabo. Riporto un interessante Trafiletto sempre da Fonte Web. Gordiano III fece aprire, per l'ultima volta della storia, le porte del tempio di Giano e nel 242, a capo dell'esercito, marciò verso oriente, avendo come braccio destro Timesiteo e il consiglio dell'altro Prefetto del pretorio, Gaio Giulio Prisco. Ci sono tante altre notizie a proposito della sua figura ma non vorrei appesantire la lettura. Saluti Alberto1 punto
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Mica male, forse un po' "aiutato" al R/... Valore nominale: Sesterzio Diametro: xx mm Peso: xx,xx gr Metallo: Bronzo Dritto: FAVSTINA - AVGVSTA (Faustina Augusta), busto drappeggiato di Faustina Iunuior a destra, con chignon riportato dietro la nuca, visto di tre quarti in avanti Rovescio: AVGVSTI - PII FIL (Augusti Pii Filia, La Concordia stante a sinistra, tiene una patera nella mano destra e cornucopia nella sinistra, S - C in campo Zecca: Roma Officina: Emissione: Anno di coniazione: 157-161 circa Riferimento: RIC 1368, Cohen 22, BMC/RE 2198 Rarità: R1 Note: Spero di essere stato di aiuto con la catalogazione me, soprattutto, di non aver scazzato! 😄 Ave! Quintus1 punto
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paga del 1957 .66150 lire. non so che conti hai fatto e non li discuto questa è una paga del 57.👋a tutti comunque bello questo argomento .Peccato che qualcuno non accetti l’ironia (caravelle aquilini piccioni)1 punto
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Alberto, solitamente non ho molto trasporto per le monete piccoline, ma queste hanno suscitato il mio interesse. È una specie di rimpatriata, visto che hanno a che fare con la mia terra, dove ho vissuto i primi 25 anni della mia vita. Con tutti questi cavalli, però, speriamo di non dover allargare la stalla! Ti ringrazio e ti saluto caramente.1 punto
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A giudicare dalla fotografia, per me è qFdc. Minimi segnetti e due o tre hairlines non la degradano sicuramente a Spl. Secondo il grading americano, per me è MS621 punto
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Come hai correttamente affermato si tratta di emissioni aquilane. Alcune emesse durante la II congiura dei Baroni, altre sotto Carlo VIII. Non noto nulla di rilevante ma trovo veramente bello il R/ di uno dei cavalli. Quello in alto nell'ultima foto. Il simbolo di zecca si vede nella sua quasi totale completezza. L'aquiletta mostra le piume e la corona con bei rilievi. Al D/ starei attento a quel puntino verdognolo. Se a volte si tarda nella risposta non avere fretta. Non sempre si riesce ad avere il tempo necessario per rispondere in maniera esaustiva. Complimenti per gli esemplari... e come dico sempre: "Occhio che che i cavalli creano dipendenza". E' una discussione che seguo e cerco sempre di rispondere a tutti ma il tempo libero è sempre meno e difficilmente riesco a rispondere subito ai post... Oggi l'eccezione che conferma la regola 😇1 punto
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Bastava scrivere "artefatto" senza premetterci "errore", non c'era proprio nessuna "pappardella". Abbi pazienza, ma i soldi per comprarmi le monete me li guadagno insegnando la lingua italiana, e sono un po' puntiglioso.1 punto
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Sono d'accordo che entrambe le banconote avevano la funzione di propaganda politica ma il 10.000 lire da un punto di vista storico-politico ha avuto un peso diverso: https://www.cronacanumismatica.com/una-10-000-lire-sovrastampata-e-radicale/ Comunque si rimane nell'ambito della propaganda e personalmente non mi hanno affascinato più di tanto.1 punto
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La domanda è "perché chiuderlo"? Il foro è testimonianza storica del riuso della moneta, e anche se ne abbassa il valore non ne diminuisce il fascino. Una toppa invece, a maggior ragione se fatta oggi, sarebbe solo una bruttura e una inopinata manipolazione dell'oggetto storico.1 punto
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Praticando il metaldetecting per ricerche militari solo una volta li ho chiamati per aver trovato una moneta romana.....svogliati,scaxxati,nervosi,trattato peggio di un tombarolo ( ovviamente il miei vaffa erano d'obbligo ) e gli ho semplicemente spiegato che per legge sono tenuto a chiamarli anche per monete vecchie di 50 anni e che qst era il loro lavoro e avrebbero solo dovuto ringraziarmi che avendo questa passione si possono ampliare le vetrine dei musei ( anche se son certo che sarà finito in qualche scantinato a far polvere ) .....la loro risposta : "eh ma è roba romana come facciamo a sapere di cosa si tratta?" la mia risposta educata ma x presa in giro " signori, esistono i periti numismatici anche per questo ".....la loro risposta " eh allora se la legge dice che ci deve chiamare per monete vwecchie anche di 50 anni vuol dire che ci deve chiamare anche per le lire"....." certo nessun problema .....richiamati e fatti venire in mezzo al bosco tra sali e scendi di doline almeno 5 volte per monete da 10 lire degli anni 60 " si si è vero son bastarello.... ma come mi han detto i carabinieri : la prossima volta che trovi una romana tientela in unalbum per monete almeno con te faà più bella figura che con gente che dovrebbe come minimo ringraziarti per un hobby che porta alla luce la storia....1 punto
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Ciao, sembrerebbe questa del link 1 Bolognino - Alessandro II - Duchy of Mirandola – Numista1 punto
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DE GREGE EPICURI Moneta assai malridotta, di cui è difficile dire qualcosa di certo. Mi pare un bronzo di fine IV/inizio V secolo; al rovescio direi una vittoria (non è chiaro se con prigioniero), del tipo SALUS REIPUBLICAE o SECURITAS REIPUBLICAE.1 punto
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Piccola correzione storica: anche Joseph François Augustin Monneron fece fortuna presso le colonie, precisamente prima del 1777 come commerciante a New Orleans. La storia che rimase in Francia è dunque errata. Inoltre, il peso e il diametro per i 5 sols Hercule sono sbagliati: il peso oscilla tra i 27 - 28 mm mentre il diametro 39 - 39,5 mm. Mi scuso con tutti i lettori per questi due inconvenienti.1 punto
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Buongiorno@rcamil Tu la indichi come 360 oppure 360 var.1 faccio questa osservazione perché ho notato che nel catalogo la moneta 360 al R/ presenta 28 fogliette trinate la mia ne ha 32 sai dirmi qualcosa in merito?1 punto
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Segnalo questo doppio appuntamento di seminari tenuti dalla Prof.ssa Monica Baldassarri @monbalda del CNR-ICCOM di Pisa e docente all'Università di Genova. Si terranno in orario 14:30-16:30 il 28 e 29 marzo durante il Corso di Storia delle monete medievali all'Università degli Studi di Milano, Aula 435.1 punto
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Trovata questa mattina nella cassetta della posta..... TAAF, Terre Adélie - Dumont d'Urville Spedito (Italia): 29/08/2022 Annullo: 26/11/2022 Ricevuto (Italia): 14/03/2023 Cielo di Terre Adélie, Aurora Australe (con strato di inchiostro metallizzato) Mario Zucchelli, ricercatore bolognese e presidente del consorzio per l'Antartide dell'ENEA e la base italo-francese Concordia Sul retro un timbro con le coordinate della base https://taaf.fr/espace-philatelie/1 punto
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Buona sera e possibile un aiuto per identificare questa moneta . Pensa Gonzaga ma non trovo nulla 🤷1 punto
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27 aprile Perugino non ho ancora immagini ma "al centro è raffigurata la Vergine Maria con Gesù Bambino, particolare del dipinto “Madonna con Bambino, San Sebastiano e San Giovanni Battista” di Perugino, conservato presso le Gallerie degli Uffizi (Firenze). Completano la moneta a sinistra, in giro, la scritta PERUGINO, le date 1523 e 2023 e in basso la lettera R, identificativo della Zecca di Roma; a destra, in giro, la scritta SAN MARINO e in basso le iniziali dell’autrice Maria Angela Cassol, MAC. In giro le dodici stelle dell’Unione Europea." . Le caratteristiche tecniche di una moneta da 2 euro commemorativa, fior di conio, denominata “500° anniversario della scomparsa di Perugino”, millesimo 2023, sono le seguenti: - Valore: 2 euro - Titolo: parte esterna: rame-nichel; parte interna a tre strati: nichel-ottone, nichel, nichel-ottone - Peso: gr. 8,50 - Diametro: mm 25,75 - Spessore: mm 2,20 - Tiratura: 56.000 monete fior di conio - Bozzettista (Dritto): Maria Angela Cassol - Credits: Gabinetto Fotografico delle Gallerie degli Uffizi - Su concessione del Ministero della Cultura1 punto
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Grazie, fatto. Devo aggiungere nelle schede molte monete da un grano che sono presenti nel mio articolo "Storia della moneta da un grano in Sicilia" nel libro "Appunti numismatici 2019". Antonio1 punto
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