Vai al contenuto

Classifica

  1. Giov60

    Giov60

    Utente Storico


    • Punti

      8

    • Numero contenuti

      4177


  2. dupondio

    dupondio

    Utente Storico


    • Punti

      5

    • Numero contenuti

      2674


  3. Vietmimin

    Vietmimin

    Utente Storico


    • Punti

      4

    • Numero contenuti

      1225


  4. Rocco68

    Rocco68

    Utente Storico


    • Punti

      4

    • Numero contenuti

      10616


Contenuti più popolari

Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 03/04/23 in tutte le aree

  1. Ci sono monetine che sono gioielli per esecuzione e rarità, anche se quest'ultima non sempre è riconosciuta. Ciò vale, ad esempio, per molti Giuli. Ne presento uno di papa Alessandro VIII (al secolo il veneziano Pietro Ottoboni) che il MIR classifica al nr. 2090/1 e considera R. In realtà la moneta è apparsa solo 2-3 volte in asta negli ultimi 20 anni, e sempre in conservazione medio-bassa; la rarità indicata è una specie di convenzione per il MIR, che a varie monetine "umili", ma decisamente rare, attribuisce una grado generico, quasi senza scala. L'esemplare proposto non è a mia conoscenza stato esitato in asta, ed è stato acquistato da un commerciante esperto ed appassionato. E' un "top pop" anche se mai chiuso in slab, a prescindere ...
    5 punti
  2. Ciao a tutti, oggi posto per condividerlo con voi, un un sesterzio di Traiano Decio con patina verde intonsa, proveniente dall' Asta Lvcernae Numismatics DECIMA X. Invio descrizione dell'asta: Trajan Decius Bronze Sestertius 18,04 g., 29 mm. Rome 249-251 A.D. nEF Roman Empire - Trajan Decius (249-251 A.D.) Æ Sestertius (18,04 g., 29 mm.). Rome, AD 249-251. IMP C M Q TRAIANVS DECIVS AVG, laureate and cuirassed bust to right / [P]ANNONIAE, the two Pannoniae standing facing, each holding a standard; S-C across fields. RIC IV 124a; C. 87; Banti 22. nEF. Green original patina.
    4 punti
  3. Piastra 1793, già rara come millesimo...se poi nel rovescio ha i tre gigli invertiti....la rarità aumenta . Ecco la mia Napoletana di oggi.
    3 punti
  4. Visto il peso, si tratta del semisse classificato Ric 650 pag. 290: https://www.romanumismatics.com/251-lot-984-trajan-a-semis?auction_id=151&view=lot_detail E-Sale 90, 18-11-2021, Lot 984 Trajan Æ Semis. Description Trajan Æ Semis. Rome, AD 116. IMP CAES NER TRAIANO OPTIM AVG GERM, radiate bust to right, with drapery on far shoulder / DAC PARTHICO P M TR POT XX COS VI P P, S C within oak wreath. RIC II - cf. 650 (bust type and obv. legend variant); Woytek 936b; BMCRE 1101 var. (bust type). 4.68g, 20mm, 6h. Extremely Fine; flan cracks. Extremely Rare. From a private UK collection. Hammered For: £120. Saluti. Giulio De Florio
    3 punti
  5. [La ragione di chi non è specificata, credo si intenda quella dello stato emittente. E se poi ha torto? Ma questa è un'altra storia.] Ciao a tutti, chi ha avuto occasione di leggere alcuni dei miei post avrà notato che ricerco anche monete "snaturate" (decorate, seghettate, montate a spilla) come questa new entry: insieme "panamericano" di argenti: una statunitense tra due cilene e sotto una canadese. Per complicare le cose - qui la foto dell'inserzione - nell'ago si era intrufolata un'olandese! Che ci fa lì la Wilhelmina? Ci sono regine (europee) e repubbliche (americane) mischiate insieme. Sarà solo un caso, e qualcuno nel passato ha solo cercato monetine simili (tutte argento, tra 1,16 e 1,40 grammi, diametro 15/15,5 mm) per farne una bella decorazione? Perchè in alto sul davanti ci sono tre ghirlande ed in basso c'è la Victoria? Bastava anche girare la canadese per avere un insieme di quattro ghirlande! E pure l'olandese è ghirlandata: questo è anche un motivo comune a tutte e quattro. Troppe domande e nessuno che possa rispondere! Avendo molto tempo ed ancora più soldi, si potrebbe saggiare l'argento usato per le saldature e la catenella per vedere da dove viene (ci manca solo più che sia giapponese). Il mio problema attuale è un altro: di solito prendo anche delle monete uguali a quelle montate, la Wilhelmina - anche se un po' invecchiata: è del '38 - per caso ce la avevo già: ma mi sa che le altre - almeno per i miei parametri di esborso - sono più impegnative da trovare, soprattutto quella "Made in USA". Chi vivrà vedrà Servus Njk
    2 punti
  6. Un'altra bella monetina, per vari motivi accostabile a quella sopra presentata, è un giulio dell'anno successivo, 1691. Cambia l'anno e cambia anche il pontefice, questa volta Innocenzo XII. Non è mia, ma ho tratto le foto dal mio archivio: ex Numismatica Picena 11 del 2022 (base € 800, realizzo € 2500 + diritti). Il rovescio può sembrare lo stesso ma la figura di S. Paolo è stata reincisa: il volto è radiato e non col nimbo, e viso, capelli barba e mantello sono differenziabili, variati gli arbusti di sfondo.
    2 punti
  7. Pescata oggi in ciotola: 10 kopeki 1932 Unione Sovietica Al dritto emblema col motto : PROLETARI DI TUTTI I PAESI, UNITEVI! Al rovescio: lavoratore metallurgico circondato dal (lungo) nome dello Stato.
    2 punti
  8. Buonasera, Si aggiunge un nuovo esemplare (apparentemente privo di precedente provenienza) al gruppo delle poche dracme superstiti di Gela (Jenkins 188) Dalla prossima E-Sale 107 di Roma Numismatics al lotto 90, peso 4.16 grammi, diametro 17 millimetri. https://www.numisbids.com/n.php?p=lot&sid=6592&lot=90
    2 punti
  9. Credo che in realtà, volendo aggiungere una virgola alla frase, sarebbe più corretto dire "UNC details, cleaned", ovvero rilievi da non circolato, ma moneta pulita. Questa brochure dovrebbe essere abbastanza completa, per spiegare cosa si può trovare dopo l'indicazione di "UNC/AU/etc.. details": https://www.ngccoin.com/pdf/details_grading_brochure.pdf Sarei curioso di vedere una moneta "chiusa" ma con la dicitura "Questionable Authenticity" Saluti
    2 punti
  10. Rilievi da moneta FDC e pulita. Queste monete pulite non vengono classificate con un grading da NCG/PCGS Altro caso tipico è "UCN details, artificial toning" Tipo QUESTA passata da Sincona a Ottobre 2022 (QUI la vedete scatolettata sul sito di NGC) e che ho battuto, affatto male come rilievi, ma poi è finita decisamente troppo su per quanto la valutavo io... e adesso è attualmente in un'altra asta, con base... ancora più su ma senza più la scatoletta, e senza gli aggettivi
    2 punti
  11. Buonasera, Se posso permettermi, in tono neutro esprimo che io non ci vedo un "ottimo stato di salute del settore", nella ricerca di un singolo specialista del settore.
    2 punti
  12. Nei Sec. XVI e XVII il personale della Zecca di Napoli era diviso in due categorie: gli Ufficiali e gli operai. I primi, in numero di nove, erano contraddistinti e remunerati in base alle loro funzioni ed al modo con cui erano venuti in possesso dell'ufficio. Il Mastro di Zecca. Era responsabile del buon andamento di tutti i lavori ed ordinava la coniazione delle monete sui tre metalli, in applicazione delle norme emanate dalla Regia Corte. Aveva il diritto di apporre le sue iniziali sulle monete. Il Credenziere maggiore, o della bilancia grande, campionava e «liberava» le monete. Il Credenziere della Sajolla, o della bilancia piccola, pesava le monete, pezzo per pezzo, durante la coniazione. Il Mastro di prova. Eseguiva le prove dell'oro e dell'argento che entrava nella zecca e delle bontà del metallo con cui venivano coniate le stesse monete. Apponeva la sua sigla sulle monete. Il Mastro di cugno. Lavorava i conii ed i punzoni per le monete e vi apponeva anch'egli la sua sigla. Il Comprobatore. Assisteva il Mastro di prova nelle sue funzioni. Il Guardaprova. Assisteva agli assaggi delle monete coniate e conservava di ogni liberata alcuni pezzi. Il Campione. Vigilava sul buon funzionamento delle bilance e dei pesi delle monete. Il Giudice delle differenze. Derimeva eventuali controversie tra il Mastro di prova ed il Comprobatore. Tutti gli ufficiali della Zecca avevano diritto ad un determinato numero di aiutanti. Gli operai invece erano divisi e remunerati secondo il lavoro che svolgevano. Gli Obrieri. Avevano la funzione di ridurre in «zagarelle», o lamine, i pezzi quadrangolari di metallo necessario per la coniazione. Gli Affilatori. Mediante forbici adatte riducevano in tondelli le lamine e ne verificavano il peso. I Coniatori. Erano gli operai addetti ai lavori di coniazione delle monete. I Trafilatori. Erano addetti alle trafile, ossia a quella macchina, composta da due cilindri metallici, che rendeva lisce le lamine (questa macchina entrò in funzione con la coniazione al bilanciere). Ad ogni trafila erano addetti cinque operai. Fonte: G. De Sopo, Le monete di Napoli. L’evoluzione della tecnica monetaria e le varianti della zecca napoletana dal 1516 al 1859. Luigi Regina Editore - Napoli - 1971.
    1 punto
  13. L'unica cosa lodevole di quella pagina web è che poco sotto c'e una foto (sarà un errore di natura e non di conio) con la didascalia "La disperazione della modella maggiorata.... ecc. ecc." merita.... eccome se merita! Da andare a vedere assolutamente prima che l'home cambi!
    1 punto
  14. L' ho sempre detto che sei un genio del male! Come ho fatto a non arrivarci prima??? Thanks my friend😁🔝 Stavo pensando ad un crossover da 30.000€......me ne servirebbero 10 quindi😏
    1 punto
  15. Rocco, anche se c’è qualcuno che cerca di sminuirla, sono convinto che si tratti di una variante importante e rarissima. Di particolare interesse. Non parliamo poi della piastra…!!! Buona serata.
    1 punto
  16. Poi, altra pescata: 20 reis 1892, di Carlo I° del Portogallo, morto assassinato nel 1908.
    1 punto
  17. Il mondo è pieno di falsi profeti, in giro c'è anche chi dice che Cristo è morto dal freddo, ma non è successo esattamente cosi (qualcuno lo sa) e se tu lo chiedi ad un toscano (popolo arguto e intelligente) ti risponderà, senza scomodare il Calvario, che Cristo non è morto dal freddo perchè era padrone della legna. Ritornando ai giorni nostri ed a un livello intellettuale inferiore a quello sopracitato, quando nel settembre scorso tutti i media parlavano della crisi energetica, il mio nipotino piu' piccolo (che non ha ancora compiuto sei anni e va all' asilo), sentendo questo, un giorno mi chiese: "ma tu nonno hai i soldi per riscaldare la casa?". Alla mia risposta affermativa aveva capito che anche quest'anno non saremmo andati per la casa con il cappotto addosso. Adesso che in giro c' è gente a cui puoi raccontare di tutto e di piu' ci credo, ma non si puo' prendere a riferimento persone e affermazioni cosi'. Per quello che riguarda la numismatica, bisognerebbe porre maggiore attenzione a quello che gli altri scrivono: dopo tre anni di abbuffata da parte di collezionisti e investitori in un settore che è considerato per eccellenza un bene rifugio nei periodi di crisi, ho espresso il mio pensiero sulle prospettive future del settore, evidenziato anche da un mercato che nell' ultimo periodo ha premiato particolarmente le monete di qualita' in alto grado di conservazione. Per il futuro, avendo tutti i settori economici un carattere ciclico e considerando che le risorse, per tante persone, piu' che infinite sono finite, anche in questo comparto suppongo ci saranno delle flessioni di mercato. Teniamo anche conto che comperare monete non è una necessita' primaria. Tutto questo non lo considero pessimismo ma si chiama realismo. Ringrazio e saluto.
    1 punto
  18. Era sfuggita... scusa
    1 punto
  19. Servirebbero il diametro ed il peso. Guardando il dritto mi pare di leggere ...LIANVS, quindi ipotizzo Giuliano II Cesare. Il rovescio mi pare una FEL TEMP REPARATIO del tipo "cavaliere disarcionato" (la foto va girata): Ciao da Stilicho PS: In realtà andrebbe girata ancora di qualche grado a sinistra, ma ora non riesco. Forse così si apprezza una S in esergo.
    1 punto
  20. questo non è pero' accurato La parte Pubblica fa cose egregie, se restringiamo il campo alle Belle Arti, fa restauri egregi, forma ottimi tecnici, intraprende progetti di riassetto importantissimi che il Privato (tranne alcuni) non potrebbe permettersi. Accanto a queste belle cose pero' - è vero - vi sono sovente degli sprechi, oppure un utilizzo non efficiente di risorse e competenze e poi - ci tocca piu' da vicino - tecnici numismaticamente non preparati e purtroppo a volte 'ideologicizzati' mentre preservare una mentalità aperta e culturalmente curiosa dovrebbe essere sempre un 'must'.
    1 punto
  21. Sembrerebbe un sigillo bizantino
    1 punto
  22. Le mie foto sono fatte al sole, per questo risalta il vero colore della patina. Capita che, quando le monete vengono fotografate con luce artificiale, il colore della patina qualche volta non è realistico.
    1 punto
  23. Direi di stendere un velomoietoso sulla ex- senatrice Corrado che dopo i 15 minuti di Warholiana celebrità e’ ( per fortuna) toranata ad essere una Carneade e tale ci auguriamo resti dopo le molteplici insolenze e falsità scritte su numismatici professionisti, professori universitari e le varie associazioni che parteciparono all’ottimo convegno promosso, tra l’altro dsl povero Senatore Astorre , scomparso ieri in modo inaspettato. quel convegno vide, tra l’altro, la partecipazione di giudici si primissimo livello, di forze dell’Ordine ( Carabinieri e Finanza) che - quando si potranno leggerne gli atti - hanno espresso parole lusinghiere verso i collezionisti riconoscendo la loro fondamentale opera ( senza le collezioni private non esisterebbero collezioni numismatiche pubbliche) facendo intendere che un certo atteggiamento da parte di funzionari pubblici con intrnti di chiusura e financo persecutori e’ retaggio di cultura storica miope e limitata. In nessun altro Paesi i collezionisti sono tenuti in cosi scarsa considerazione dalla nomenklatura pubblica come in Italia. infine e’ ormai riconosciuto da moltissime istituzioni culturali internazionali, Università in primis, che l’apporto agli studi dato dalle monete rinvenute da privati ( parlo per Francia, Gran Bretagna, Germania etc - dato che in Italia tale pratica e’ proibita) e’ stato negli ultimi 20 anni FONDAMENTALE
    1 punto
  24. Oh cavolo........ Fammi controllare gli spicci...,🤣🤣🤣🤣 "È assai il danno" qua eh. Qui so numeri da lotto😬
    1 punto
  25. Hai ragione...e nessuno crede sia possibile!
    1 punto
  26. Buona sera, oggi vi mostro il mio ultimo acquisto, un asse di druso. Vorrei sapere se per voi è autentico come penso io. Peso 10.5 g, diametro 28,5 mm Ringrazio chi mi risponderà.
    1 punto
  27. Si , manca una D , ci sono numerosissime varianti di legenda
    1 punto
  28. Nonostante le due forature, il bronzo ha raggiunto nella Triton XXVVI del 10 gennaio di quest’anno un hammer di $20,000 (https://auctions.cngcoins.com/lots/view/4-85Z9QO/egypt-alexandria-antoninus-pius-ad-138-161-drachm-34mm-2133-g-12h-dated-ry-7-ad-1434-good-vf). Il Giudizio di Paride, una sorta di mitico "concorso di bellezza", funge da preludio alla guerra di Troia. Eris, dea della discordia, fu esclusa da un banchetto organizzato da Zeus, ma la divinità disprezzata arrivò senza essere invitata con una mela d'oro con la scritta "per la più bella". Era, Atena e Afrodite reclamarono ciascuna la mela e a Zeus fu chiesto di assegnarla alla più bella. Zeus, volendo evitare questa scomoda situazione, nominò giudice il mortale Paride, poiché il pastore e principe di Troia aveva fama di essere equo. Ogni dea cercò di influenzare Paride con una bustarella per aggiudicarsi la mela: Atena gli offrì un'incredibile abilità in battaglia, Era gli offrì un regno immenso e Afrodite gli offrì la donna più bella del mondo, Elena di Sparta, moglie del re greco Menelao. Paride non poté rifiutare l'offerta di Afrodite, dando il via alla guerra tra Greci e Troiani. Questo particolare pezzo è stato forato due volte, probabilmente come pezzo funerario di una mummia romano-egiziana. Monete e altri amuleti venivano intrecciati nel tessuto delle mummie per fungere da talismani contro gli spiriti che avrebbero cercato di danneggiarle durante il viaggio verso l'aldilà; la moneta avrebbe pagato il pedaggio a Caronte, la tradizione greco-romana di pagare il traghettatore, che era stata assorbita dalle usanze egizie. La mummificazione fu ancora praticata dagli egiziani fino al III secolo d. C., quando il cristianesimo divenne la religione dominante dell'impero. apollonia
    1 punto
  29. Il primo è zecca di Aquila rif. MIR 88 , il secondo sempre Aquila rif. D.A.100 con rengni , RR, il terzo non si vede bene il rovescio ma mi sembra sempre di Aquila con aquiletta sotto la zampa MIR 94
    1 punto
  30. Intanto ha già un'offerta,moneta importante e non per tutti...
    1 punto
  31. La tua moneta al R/ riporta SANCTVS__PETRVS_AP ed è quella classificata al Muntoni 248 - CNI 95. Se vuoi, visto che manca puoi inserire la foto. Altrimenti, puoi autorizzarmi e lo faccio io.
    1 punto
  32. A me sembra un "normale" triente RRC 56/4, ancorché di peso calante e di modulo piccolo: http://numismatica-classica.lamoneta.it/moneta/R-B7/4 Escluso infatti il triente RRC 197-198B/3 ( http://numismatica-classica.lamoneta.it/moneta/R-B60/3 ), obiettivamente diverso, la successiva emissione anonima è RRC 339/3 ( http://numismatica-classica.lamoneta.it/moneta/R-B65/3 ), di peso decisamente inferiore e stile differente. T
    1 punto
  33. Stavo per aggiungere anche io @Archestrato l' attuale esemplare in RomaNum. , ma mi hai preceduto : grazie . Una buona serata
    1 punto
  34. Ciao @Teo500 Una provinciale di Laodicea ad mare, per Antonino Pio, con diverse lettere nel campo al rovescio, qui con ΦΟ, simile a questa (e stessa contromarca, un busto laureato in un ovale incuso): https://rpc.ashmus.ox.ac.uk/coins/4/10128 Per quanto riguarda la genuità, tale moneta senza patina e con queste foto, non sono in grado di giudicare.
    1 punto
  35. Condivido Ferdinando II Carlino da 10 Grana 1847, senza alcuna particolarità (contorno rigato).
    1 punto
  36. Si @gpittini, Claudio ma con Agrippina II, zecca di Iconium. https://rpc.ashmus.ox.ac.uk/coins/1/3542
    1 punto
  37. Concordo, e c’è anche un particolare tipico della zecca di Lugdunum, la piccola barra trasversale e un po’ inclinata sullo stendardo. Poi al rovescio il ritratto assomiglia allo stile lionese. Se è Lugdunum, [CONSTANTI] - NVS MAX AVG con il chi Rho sullo stendardo si riferisce a Costantino II, e l’esergo potrebbe essere PLG o SLG (RIC VIII, 6) https://www.nummus-bible-database.com/monnaie-25108.htm
    1 punto
  38. buongiorno a tutti😊, rispolvero questa discussione per inserire un'altra che ho avuto modo di acquistare... sembrava questo il posto giusto per condividerla.. in linea di massima si equivale alla mia.. questa più brillante il rovescio.. la mia precedente più brillante al dritto... ma belle entrambe
    1 punto
  39. Sperando di farecosa gradita, se non l'avete mai vista vi propongo questa conferenza d McCabe dal titolo "The Roman Struck Bronze Coinage of Luceria and Canusium" e promossa dall'American Numismatic Society.
    1 punto
  40. Segnalo l'uscita del n. 392 di Panorama Numismatico. Questo è il sommario: Gianni Graziosi, Immagini femminili sulla cartamoneta, II parte – p. 3 Roberto Diegi, La monetazione di tipo greco in Sicilia, 5, La monetazione di Kamarina – p. 11 Angelo Cutolo, Un rarissimo e discusso follaro battuto nella zecca di Capua sotto Roberto II – p. 17 Vito Vittorio, La monetazione di Menelik II Imperatore d’Etiopia (1889-1913), I parte – p. 25 Giuseppe Carucci, Il tallero di Carolina – p. 41 Alberto Castellotti, Una introvabile medaglia milanese – p. 43 Emissioni numismatiche – p. 46 Giuseppe Carucci, Due monete per Torino 2006 – p. 47 Recensioni – p. 49 Notizie dal mondo numismatico – p. 55 Mostre e Convegni – p. 62 Aste in agenda – p. 63
    1 punto
  41. Bordo arrotondato e dettagli non nitidi. Credo sia una moneta che non ha mai circolato in quanto donata alle varie autorità. Questa sembra abbia vissuto anche le guerre puniche. FALSA.
    1 punto
  42. E' un gadget (nell'articolo viene chiamato pomposamente "medaglia", ma è troppa grazia ) regalato dal quotidiano genovese Il Secolo XIX https://mondomonete.altervista.org/2022/01/21/scoprendo-cristoforo-colombo/?utm_source=amp&utm_medium=widget&utm_campaign=related_posts&doing_wp_cron=1676758664.8344519138336181640625 Forse ce ne sono solo tre esemplari perché il venditore ha comprato tutte le copie del giorno in cui era allegato, e poi ha fatto fondere tutte le medaglie, tenendone solo tre, così da creare una rarità strepitosa petronius
    1 punto
  43. Facendo un po' di ordine in ufficio, ho trovato un catalogo CNG, asta n. 36 del 5 e 6 dicembre 1995, che contiene la collezione di Joseph A. Byers. Nulla di eccezionale, ma comunque quasi 300 lotti di monete papali. Spero possa essere utile... Arka Diligite iustitiam
    1 punto
  44. Se fosse vietato tutte le case d’asta sarebbero costantemente fuori legge. Io ho ricevuto centinaia di monete aggiudicatemi via posta o corriere (estendo il concetto visto che qui si parla genericamente di “spedire”). Dire che mi sembra una affermazione ridicola e’ usare un eufemismo.
    1 punto
  45. Un bel colpo di fortuna! Spero per te che siano in buone condizioni seppur circolate
    1 punto
  46. VENDO QUESTO RARISSIMISSIMO EURO A SOLI 499.999 EURO SPEDIZIONE GRATIS
    1 punto
  47. Per chi è veramente interessato, con 50 euro ne consegno due, ovviamente complessive di spese di spedizione. Astenersi "perdi tempo". Personalmente quando vedo questi annunci (l'ultimo ieri sera per una 200 lire a 200 euro), mi chiedo se veramente questi "venditori" (per non dire altro), riescano a trovare acquirenti disposti all'assurdo. Daltra parte penso che se vi sono tanti annunci del genere, vorrà dire che un minimo di loschi affari riescono pure a fare (spero solo di no). Salve a tutti.
    1 punto
Questa classifica è impostata su Roma/GMT+01:00
×
  • Crea Nuovo...

Avviso Importante

Il presente sito fa uso di cookie. Si rinvia all'informativa estesa per ulteriori informazioni. La prosecuzione nella navigazione comporta l'accettazione dei cookie, dei Terms of Use e della Privacy Policy.