Classifica
Contenuti più popolari
Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 01/19/23 in tutte le aree
-
Buongiorno, mi sono recentemente aggiudicato per pochi denari questo sesterzio (il primo!) di Gordiano III. Non si tratta né di una rarità né di una gran conservazione - come @Pxacaesar in ogni caso prediligo monete vissute e circolate, hanno un fascino irresistibile - ma appena l’ho visto me ne sono innamorato! Piccola divagazione: sono da sempre particolarmente affezionato all’imperatore e al periodo (la ribellione di nonno e padre a Massimino, Papieno e Balbino, il suocero Timesiteo, la moglie Tranquillina), tanto da essere stato a suo tempo uno dei miei principali oggetti di ricerca per la mia tesi magistrale in storia antica. Non è un caso se il mio primissimo acquisto di una moneta romana sia stata un’emissione di Gordiano III (in quel caso, un antoniniano)… ora che sto iniziando ad interessarmi ai sesterzi, la storia si ripete! 😊 Volevo cogliere l’occasione per conoscere i vostri esemplari di questo interessantissimo imperatore, se vi va aggiungeteli a questa discussione!4 punti
-
Non mi sembra che la moneta presenti evidenze di coniatura, al contrario dettagli impastati che si perdono nel campo e privi di spigolature lasciano propendere per un falso fatto per fusione. Se si osservano i delfini e la palma si capisce quello che voglio dire....4 punti
-
Buongiorno e complimenti amico Rocco per l'ammucchiata...a farmi gola tra tutte il 3 grana con caratteri grandi appena sotto la lira in argento.... un giorno sarà mio scherzo ovviamente.... Detto questo contribuisco con un grano da 12 cavalli che finalmente è arrivato a casuccia, ho rifatto le foto e devo dire che sono proprio soddisfatto, non tanto delle foto ma della moneta...il rovescio è davvero stupendo, il dritto è altrettanto bello ma la patina non è omogenea...un caro saluto Cristiano. 12 cavalli 1791 con punto alto dopo il valore...4 punti
-
Spiace veramente leggere determinanti interventi e non solo perché dovremmo essere grati a chi, con tanto impegno e zelo, cura le raccolte numismatiche di Musei, biblioteche e istituti di cultura adoperandosi, nei limiti del possibile, per la pubblicazione dei materiali, ma anche perché determinate collezioni, come quelle di Bruxelles, sono pregevoli sia per quantità che per la qualità dei pezzi. Come giustamente ricordava @numa numa, la collezione Lucien de Hirsch come la Du Chastel, solo per citarne alcune, offrono una selezione di esemplari di notevole importanza sotto vari aspetti. Detto ciò, un giudizio positivo o meno su determinate collezioni statali non apporta elementi nuovi alla discussione sulla moneta in oggetto, la quale resta fortemente dibattuta e non certo per la presunta incompetenza di chi, in un passato più o meno recente, ebbe la fortuna (o la sfortuna, a seconda dei punti di vista) di averla tra le mani. L'esemplare fu illustrato da pionieri della numismatica, ad esempio nel volume sulla monetazione greca a firma di Franke e Hirmer e recentemente una dettagliata analisi è stata condotta anche de Callataÿ. Pertanto inviterei chiunque esprime dei dubbi - che possono essere certamente leciti - a motivarli in maniera dettagliata onde evitare che questa discussione resti in una situazione di stallo totale.3 punti
-
Lipari il direttore della biblioteca reale del Belgio - dov’e’ custodita la moneta ( non e’ un museo) / e’ andato in pensione anni fa. La collezione della Biblioteca evidentemente lei la conosce poco dato che comprende la sceltissima collezione del barone Du Chastel ( vi e’ un catalogo che riporta tutti i pezzi dj qualità eccezionale) e la collezione Lucien de Hirsch che conteneva il famoso tetradracma. caltanissetta farebbe salti di gioia solo ad avere 1/60 di quanto c’è a Bruxelles Di entrambi esistono cataloghi pubblicati mentre per le collezioni siciliane attendiamo ancora i volumi per Katane, Siracusa, Panormitan , Akragas. Tutti questi musei hanno fior di collezioni ( Katane non so quanto importante) e i cataloghi dove sono ? il link sotto le puo’ dare qualche idea in piu’ su bruxelkes https://www.kbr.be/fr/historique-du-cabinet-des-medailles/3 punti
-
La scrittura "PH" non è di per se stessa latina; veniva utilizzata in Latino proprio per traslitterare la labiale aspirata greca Φ (che noi, oggi, ancora chiamiamo giustappunto "phi"). Ammesso e non concesso che il graffito risalga all'età classica (nulla esclude che sia medievale, moderno o contemporaneo), il solo fatto che utilizzi "PH" attesta che è una traslitterazione greca. La traslitterazione dal Greco, per i nomi propri, è ampiamente attestata in letteratura latina: ad esempio, Perses ("Persiano"; la finale -es non è latina), Syracusae (la lettera "Y" non è latina, rende un suono a metà fra "I" e "U" che i Romani non utilizzavano), Thebae ("TH" viene utilizzato per rendere la dentale aspirata greca, , che noi oggi chiamiamo "theta"), etc. etc. Philo o Philon era appunto usato come nome, per traslitterazione da Φίλων; ad esempio, è noto un filosofo che si chiamava così, https://en.wikipedia.org/wiki/Philo2 punti
-
Ciao @dupondio. Condivido pienamente quando hai scritto. Una replica a fusione, non tanto pericolosa. Basta un confronto con una dello stesso conio, per evidenziare quando da te scritto.2 punti
-
2 punti
-
Buongiorno. Sembrerebbe essere uno quarto di Vicenzo I Gonzaga,duca IV, con santa Caterina sul rovescio, emesso a Casale Montferrato. Bella monetina. Peccato per la data che sembra fuori di campo. Ciao.2 punti
-
E' vero; ne trovai un paio, una da 5 e una da 100 kwanzas nel lontano 2015, in ciotola (ovviamente a 1 euro ) . Da allora mai più viste.2 punti
-
Complimenti @motoreavapore per questo bellissimo (e credo raro) esemplare aggiunto alla tua collezione!2 punti
-
2 punti
-
A questo punto direi : buona . Buono lo stile , buona la "cicciosita' " dell'argento ,buona l'usura. Non penso sia suberata , il peso in eccesso possiamo considerarlo un valore aggiunto in relazione alla tipologia . Una cenomane da oltre 3 grammi è un bel colpo ( vedi legge di Gresham) ,una sopravvissuta, forse tesaurizzata. Complimenti !2 punti
-
L'anno scorso ho ristrutturato una parte della mia abitazione,una cantina di circa 60 mq., spazio che sto adibendo a biblioteca,non che prima non l'avessi ma sto semplicemente ampliando lo spazio disponibile e sto accrescendo il numero di libri che andranno a comporre la mia biblioteca. Ho stanziato una determinata cifra importante e da settembre dello scorso anno ho iniziato ad implementare la mia biblioteca ed ,logicamente, a leggere i libri che ho acquistato. Il primo gennaio 2023 ho effettuato un bell'ordinativo tramite i vari portali che trattano la vendita di libri e tramite ebay. Il proposito è appunto quello di continuare ad acquistare libri, a leggerli ed a sistemarli nelle librerie che ho. In percentuale parliamo di un 75% di libri di Storia ed il restante 25% di libri di Numismatica,per quanto concerne gli acquisti effettuati da settembre scorso fino ad oggi. Salutoni odjob2 punti
-
Buonasera a tutti, Condivido un'altra foto di gruppo: monete del periodo Napoleonico Napoletano. "Murat e il suo ritratto sulle monete" Così appariva ai nuovi sudditi del Regno : Riccioluto , con un bel profilo e senza quel "nasone" rappresentato sulle monete dello spodestato Ferdinando IV. Un caro saluto.2 punti
-
Ciao amoilconio. Vorrei insistere sui caratteri della legenda, come già accennato, per me non consoni, per il millesimo 1936. Se osservi le lettere RE.E.IMP. e le confronti con la serie intera(tutti gli anni) potrai chiaramente notare le marcate differenze. La parola RE ha le lettere staccate nel 1936 e nel 1939 anno diciassettesimo, la successiva congiunzione E, è uguale per il 1936 e il 1939 anno XVII ed analogo discorso vale per la P di IMP. Questo tratto di legenda negli altri millesimi( 40/41/42/43), sono invece simili alla tua moneta in questione. Nella firma dell' incisore anche la M è ben diversa, sempre negli stessi millesimi in questione, ed oltretutto il resto della firma(nella tua moneta) ha delle difformità, a mio parere, che non dipendono da una eventuale debolezza di conio. La bava di trancia, poi, può essere da un lato solo, se di bava di trancia si tratta, e non contemporaneamente sui due lati. Come ultima cosa penso che per arrivare ai 117.000 pezzi siano stati impiegati più coni e non uno solo. Spero di essere stata chiara a parole, l'esposizione fotografica sarebbe troppo prolissa e forse , visto il numero delle immagini, nemmeno trasmissibile. Potresti, se ne hai voglia, confrontare le immagini dei diversi cataloghi( compreso il nostro che ha molteplici fotografie) listini di vendita e quant'altro così da poter verificare se il mio discorso fila o meno. La conclusione di questa filippica, dal mio punto di vista, è che il falsario abbia fatto anche un pasticcio tra dritto e verso. Un cordiale saluto. Gabriella2 punti
-
Periodo di "magra" per me ultimamente... Niente monete come regalo di Natale, niente per il compleanno... È parecchio che non mi capita di poter aggiungere in collezione qualche nuovo pezzo. Ci sta... ci sono i periodi in cui uno non riesce a trovare delle monete col giusto rapporto/qualità prezzo da poter aggiungere qualcosa di nuovo in collezione. Allora mi accontento di migliorare la qualità di questo due denari del 1765. Quello che avevo prima E il nuovo arrivo...1 punto
-
Buongiorno da poco sul sito e da poco in questo mondo. Sono affascinato dal periodo in oggetto e per questo sto leggendo e studiando il testo di Savio "Monete Romane" oltre al pdf di Gnecchi "Monete Romane Manuale Elementare" disponibile qui sul forum. Allo stesso tempo sto cercando di capire come riconoscere sulle aste online monete che potrebbero essere interessanti (anche grazie al fantastico lavoro fatto per redigere il catalogo su https://numismatica-classica.lamoneta.it/). A questo punto sto cercando di capire cosa collezionare partendo, ovviamente, da un budget basso. Non ho necessità in questa fase di acquistare chissà quale moneta di valore, mi interessa di più l'aspetto storico che sta dietro. Più avanti si vedrà. Mi interesserebbe però conoscere il vostro punto di vista su cosa sia più interessante , o anche solo più semplice (in termini di reperibilità e costi) iniziare a collezionare. Grazie Saluti1 punto
-
1 punto
-
Vogliono un genio con in testa il world coins,mixato con numismatica antica greco romana con una spruzzata di celtica. E che ce vo.....1 punto
-
Io faccio sempre il paragone con l'informatica. Un mio carissimo amico oramai 20 anni fa quasi andò a lavorare in Germania in quanto in Italia gli annunci erano del tipo: Cercasi programmatore junior esperienza di almeno 5 anni Dot net, C++ Java, Java for application, Js, HTML5/XHTML. CSS configurazione SQL Server e MYSQL etc etc con gli skill che si era fatto per stare dietro alle richieste deglui italiani dice che in Germania, dove sono iperspecializzati, lui è quasi un genio.1 punto
-
Nel cerchio delle banconote antiche, si raduna un gruppo di appassionati, per un incontro colmo di sapienza e di valore, dove ognuno mostrerà i propri tesori. Vieni, o numismatico, ad unirti a noi, in questa serata di conoscenza e di arte, dove la storia si risveglia dai suoi sogni, e i biglietti parlano di tempi lontani. Il luogo è la biblioteca, in una notte di luna, dove le monete risplenderanno come stelle, e le parole dei saggi ci faranno compagnia, mentre scopriamo i tesori del passato. Non mancare, o amico, a questo appuntamento, dove la numismatica è arte e cultura, dove la conoscenza diventa divertimento, per una serata indimenticabile, sicura. A dopo, Njk ==================== A questo punto penso sia inutile dire da dove arriva il testo... (e qui pure l'immagine : https://openai.com/dall-e-2/)1 punto
-
E quando mai l'analisi del metallo è un elemento che può determinare la genuinità. E possibile coniare un falso a freddo, con una moneta genuina dello stesso periodo. Il risultato è un riconio, che un'analisi accerterebbe che la lega del metallo corrisponde a quel periodo. Una moneta a fusione, con il metallo di un'altra moneta genuina, perderebbe elementi legati, che alle eventuali analisi comparative risulterebbero. Esempio........la tua ex Taras ( ex Moretti ), con una analisi comparativa nell'argento, poiché era a fusione, risultassero elementi diversi dagli stateri genuini dell'epoca.1 punto
-
Cari amici , la figura storica di Gordiano III ha sempre avuto un alone di tenerezza , in particolare per la sua morte avvenuta ad appena 19 anni , morte causata da un golpe di Stato ad opera del suo Prefetto del Pretorio Filippo l' Arabo da lui eletto dopo la morte di Furio Sabino Aquila Timisiteo . La Storia Augusta ci riporta quello che avvenne in una tenda da campo pochi attimi prima del suo omicidio dopo essersi Gordiano lagnato davanti agli Ufficiali e all' esercito della ingratitudine di Fillippo ; per chi non avesse questo classico riporto parte della narrazione : "Ma a nulla gli valse lamentarsi e accusare il suo avversario di ingratitudine per i benefici ricevuti . Egli (Gordiano) fu addirittura costretto a scongiurare i saldati e a blandire gli ufficiali , ma ormai era chiaro che la maggior parte di loro erano dalla parte di Filippo . Allora vistosi ridotto a mal partito , chiese , ma invano che gli fosse concessa autorita' pari a quella del suo competitore (Filippo) , Chiese di poter almeno essere considerato Cesare o di avere la carica di Prefetto , ma non ottenne soddisfazione . Da ultimo chiese di poter restare al servizio di Filippo come ufficiale e di avere salva la vita ......... Filippo stava quasi per acconsentire a questa ultima richiesta , ma poi , considerando il grande affetto che il popolo romano nutrivano per Gordiano ....... ordino (Filippo) che gli togliessero d' innanzi quel noioso postulante , di spogliarlo e di ucciderlo" Certamente la fine e il comportamento di Gordiano III non fu degno di un Imperatore romano , ma considerando la sua giovane eta' che appena si affacciava alla vita non puo' non incutere un sentimento di tenerezza e di comprensione .1 punto
-
Tipo questa tipo questa. lasciamo perdere che è del famigerato sito.1 punto
-
E' un follis dell'epoca di Costantino coniato negli anni 330-337 per commemorare la nascita della nuova capitale Costantinopoli, la cui effige è sul dritto. Sul rovescio una vittoria su prora e la zecca CONSI preceduta da un globetto. Arka Diligite iustitiam1 punto
-
1 punto
-
Il tetra con la testa di Tanit non e’ rara ma molto ricercata per la bellezza dell’incisione e dei tipi, purtroppo e’ anche uno delle monete siciliane piu’ riprodotte e falsificate1 punto
-
Ciao @dupondiopienamente d'accordo sulla tua disamina della moneta tramite foto. ANTONIO1 punto
-
1 punto
-
Ciao @dupondio complimenti per la splendida moneta. Notevole!1 punto
-
1 punto
-
Ciao a tutti, vi posto un altro mio 10 Reali di Filippo II di Spagna. Zecca di Cagliari, 29,08 gr. (Piras 117 - MIR.38) EX Asta AUREO & Calicò D. PHILIP.R.ARA.ETSAR.DINIE. R. INIMICOS:EIVS:INDVAM:CONFVSION1 punto
-
oro ne esiste solo una che io sappia e si tratta di un falso bronzo nulla queste in argento avevano spesso usi funerari... le frazioni è arduo capire se siano dovute al peso o alla fragilità del tondello... sui falsi credo che esista solo un breve estratto...scritto da me (2) GENNARI A., Falsi e possibili falsi nella serie monetale del “Sirmium Group”: nota preliminareGENNARI A., Falsi e possibili falsi nella serie monetale del “Sirmium Group”: nota preliminare | Alain Gennari - Academia.edu1 punto
-
Anche senza peso e diametro lascia perdere,lettere evanescenti senza minima traccia di coniazione,fusa.1 punto
-
Proposta molto interessante, ma penso che una persona con tutte quelle caratteristiche sia molto difficile da trovarsi.1 punto
-
Carissimi amici del forum, stasera vi presento questa moneta che è da poco entrata in collezione. Si tratta di un 2 lire valore coniata nel 1863 dalla zecca di Torino a nome di Vittorio Emanuele II: Cosa ne pensate? Grazie a tutti coloro che vorranno intervenire. Auriate1 punto
-
Ciao! Purtroppo non sono conosciuti Massari che hanno adottato le iniziali TL o TD Proverò a controllare quali Massari hanno siglato le monete con LARC, ma nel pomeriggio. saluti luciano1 punto
-
Buonasera a tutti gli Amici della Sezione. È da tempo che non scrivo, ma seguo sempre con grande interesse il Forum. Il lavoro e la famiglia non mi risparmiano. Avevo già acquistato molti anni fa un 10 tornesi del 1831 con la legenda a lettere piccole al dritto. Ne cercavo quindi uno da affiancare con le lettere grosse. Navigando sul noto sito di vendite ho trovato un esemplare, che per conservazione e caratteristiche poteva fare al mio caso. Ho partecipato all'asta e per poche decine di euro mi sono aggiudicato la moneta. Già in fase di acquisto avevo notato delle stranezze su alcune lettere della legenda al dritto, alcune E erano F . Chiedo dunque se esistono altri esemplari simili, se si può trattare di un errore di punzonatura oppure se è un occlusione parziale delle lettere. Grazie in anticipo a tutti quelli che vorranno rispondere.1 punto
-
1 punto
-
La storia coloniale è quella del commercio, della finanza, della marina, della schiavitù, e questi gettoni descritti nel Gadoury 2000, con molti usi tra cui quelli accennati da sandokan, fanno parte della numismatica coloniale francese comprendente anche le monete, le monete di necessità, le medaglie, ecc. apollonia1 punto
-
1 punto
-
1 punto
-
Ciao delle due zecche di questa tipologia e millesimo, Torino è quella rara, mentre Napoli è comune. Questo esemplare mi pare si possa classificare qBB, l’usura, decisamente presente, appare omogenea. Numerosi graffietti e colpetti al bordo la penalizzano un po’. Soprattutto oggi è di una conservazione poco attraente, per cui immagino tu l’abbia pagata relativamente poco, così da coprire un buco in collezione. È comunque collezionabilissima. Saluti.1 punto
-
Buonasera Amici. Complimenti Sergio, un altro bel pezzo borbonico aggiunto alla tua Collezione. Questa "anomalia" sulle lettere E in F in legenda la si riscontra nel conio del dritto con lettere grandi e simbolo del coniatore stella a 6 punte. Ricordo il bellissimo esemplare di @ggioggio condiviso in una discussione sui grossi nominali in rame per Ferdinando II. Mi permetto di inserirlo. Qui il punzone della lettera E iniziava a deteriorarsi1 punto
-
Ciao. Anche a me sembrano delle " F " vere e non delle "E" venute fuori male. Poi, la situazione si ripete per tre volte ma non in "regni", dove la " E " resta tale. Oltretutto, le " E " del diritto differiscono da quella di " regni ". Non so se anomalie simili si verificano anche su altri 10 tornesi. Saluti.1 punto
-
Buongiorno a tutti. Per "Una Napoletana al giorno" oggi vorrei dedicare questa foto di gruppo al nostro Amico comune @Litra68 . Forza Alberto!1 punto
-
Dalla Persia degli Achemenidi, guerrieri di fanteria e cavalleria su un tetradrammo con al diritto re/eroe inginocchiato per scoccare con l'arco ed al rovescio cavaliere/satrapo all' attacco con lancia : forse un poco di riposo dalla guerra è ricordato dal delfino sotto al cavaliere . La moneta sarà il 17 Gennaio in vendita Heritage 3106 al n. 33115 .1 punto
-
Ecco a voi l'ultimo recentissimo acquisto, a 50 cent, in ciotola: un Dime USA del 1951 zecca San Francisco, moneta molto comune ma che nella versione in argento ancora mi mancava!1 punto
-
Carlino 1700, data rara. Monete finissime ed elegantissime soprattutto per l’argento al bilanciere per questo sfortunato e sofferente Asburgo di Spagna1 punto
Questa classifica è impostata su Roma/GMT+01:00
Lamoneta.it
La più grande comunità online di numismatica e monete. Studiosi, collezionisti e semplici appassionati si scambiano informazioni e consigli sul fantastico mondo della numismatica.