Vai al contenuto

Classifica

  1. dabbene

    dabbene

    Guru


    • Punti

      7

    • Numero contenuti

      20020


  2. caravelle82

    caravelle82

    Utente Storico


    • Punti

      6

    • Numero contenuti

      10439


  3. Pxacaesar

    Pxacaesar

    Utente Storico


    • Punti

      6

    • Numero contenuti

      3125


  4. Norm55

    Norm55

    Utente


    • Punti

      4

    • Numero contenuti

      7


Contenuti più popolari

Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 10/26/22 in tutte le aree

  1. 4 punti
  2. O di un souvenir in cerca d’autore
    3 punti
  3. https://youtube.com/c/Numischannel https://youtube.com/c/ClassicalNumismatics Conferenza
    3 punti
  4. Aggiungo questo video di una visita organizzata dall’Accademia Italiana di Studi Numismatici al Museo Bottacin di Padova dove la Curatrice Dott.ssa Valeria Vettorato viene intervistata da Giovanni Vigna sulla storia, sui servizi e sulla Biblioteca del Museo. https://drive.google.com/file/d/1qB9k0yLhHfniYkJdmrCo0ZBPOGkNMXq3/view?usp=drivesdk
    3 punti
  5. E se tutto va bene …ci saranno alcune copie in omaggio da distribuire ad appassionati interessati dell’ultimo Gazzettino 9
    2 punti
  6. Denario di Traiano, con al rovescio Roma seduta, RIC 116 http://numismatics.org/ocre/id/ric.2.tr.116
    2 punti
  7. Ciao @lorluke, effettivamente hai ragione. Si tratta di un ritratto femminile che a me sembra appartenere ad Antonia, moglie di Druso Maggiore. Dovrebbe trattarsi di un asse la cui tipologia dal rovescio io non riesco ad individuare. Attendiamo altri interventi🙂 ANTONIO
    2 punti
  8. Visto la particolarità dell' errore (post stampa), personalmente farei periziare la banconota per poi poter discutere sul suo valore. Questo tipo di errori ha tutto un suo mercato particolare ed è difficile quantificare il suo valore. Personalmente, proverei a testare quanto sarebbe disposto a pagare un negozio di numismatica tale banconota, magari sentendo più pareri. Comunque se confermato l'errore, si tratta di una banconota più unica che rara. Conservala per bene in un contenitore per banconote.
    2 punti
  9. Ciao, sono anche io dispiaciuto di quanto accaduto. Come da te detto si tratta di un sesterzio di Filippo ll, figlio di Filippo l'Arabo corrispondente a questa tipologia 🙂 ANTONIO
    2 punti
  10. Grazie @lorluke intanto, Quelli del Cordusio, dopo la presentazione di luglio del secondo Catalogo delle monete delle zecche italiane presenti in Ambrosiana, sta continuando a lavorare sul Gazzettino 10 ma qualcosa tipo interviste prima o poi arriverà’ e tornerà…appena concluderò l’incarico per un anno di Presidenza di un’altra Associazione in cui a vario titolo la cultura rientra e che crea sinergie col territorio …
    2 punti
  11. Vi presento il mio 5 centesimi 1861 N "testa grossa", confrontato con un altro 5 centesimi 1861 N "normale":
    2 punti
  12. Se ti leggi la discussione sulle dracme e ti vai a documentare sulla tipologia (come si dovrebbe fare sempre), capiresti perché questa moneta è autentica.. qua non è il discorso di minimo sindacale, ma sono le basi di numismatica antica .../monetazione bronzea. Se andiamo continuamente a dubitare e sindacare pure sugli esemplari autentici, non ci si salva piu ... skuby
    2 punti
  13. ....faccio un esempio con un pezzo che personalmente ritengo di estrema rarità anche senza la variante (due soli esemplari conosciuti) , per lo stato conservativo in cui è giunto a noi. Preso anni fa ad un terzo dell'offerta fatta per il 5 Tornesi 1798 condiviso ad inizio discussione... Fate voi il paragone con il mercato attuale delle monete Napoletane...
    2 punti
  14. Quando si decide di coniare una moneta ed in quale quantitativo, da un conio "matrice" si preparano tutti i conii che si suppone serviranno per battere quel tipo di moneta. Se non vado errato, si considera che ogni conio duri per circa 200.000 esemplari, perciò, se si devono coniare ad.es. un milione di pezzi, si appronteranno almeno cinque conii col conio matrice più uno o due nel caso un conio si rompa prima del previsto. Nelle attuali coniature, il numero di pezzi (ad es. nei centesimi di euro) si raggiungono tirature fino ad un miliardo di pezzi con la conseguente necessità di approntare un numero congruo di conii. Dato il numero consistente di conii da approntare, può capitare che lo stesso conio matrice si rompa. Se non è disponibile un conio matrice gemello, è necessario produrre un nuovo conio matrice che, seppur preparato con gli stessi accorgimenti del precedente, presenterà alcune differenze essendo inciso a mano. Differenze che aumenteranno nel caso si decida di modificare alcuni particolari per i più svariati motivi. Un altro motivo per cui esistono conii diversi è che i conii matrice necessari debbano essere approntati più velocemente come nel caso di dover produrre in gran quantità una nuova moneta, ricorrendo al lavoro di più incisori. Faccio alcuni esempi ricorrendo alle "Briciole" del "Gazzettino di Quelli del Cordusio":
    2 punti
  15. ciao, ho visto che ci sono pochissimi video in italiano di monete su youtube ?. Io pensavo addirittura di cimentarmi con qualche video ma sono un po' timido. Qualche video carino di numismatica? Magari qualcuno si vuole cimentare e diventare youtuber. Youtube ha molte potenzialità e può regalare anche qualche soldo se uno fa tante visualizzazioni. marco
    1 punto
  16. DE GREGE EPICURI Ad un anno circa dalla conferenza di Adelchi Benetton al CCNM, ho finalmente l'occasione di vedere dal vivo un soldino, e di individuare lo zecchiere. Il doge è Giovanni Dolfin (1356-1361), il soldino mi pare in buono stato, anche se mi devo scusare per la foto del rovescio. Ma veniamo allo zecchiere: direi che si vede una M gotica, anzi onciale, e perciò: massaro Marco Marmora. Pesa 0,55 g e misura 15 mm. Dico bene, @aratro, @417sonia e altri?
    1 punto
  17. Ciao, oggi condivido un sesterzio di Filippo l'Arabo (244/249 d. C) recante al rovescio la personificazione dell'Annona (RIC 168a) coniato a Roma nel 246 d. C. È il mio secondo sesterzio, ed anche se raccolgo denari ed antoniniani, ho deciso che quando troverò come in questo caso un esemplare consono a quelli che sono i miei canoni di riferimento lo affianchero' molto volentieri alle altre monete 🙂. Si tratta di una tipologia comune per questo imperatore e l'Annona presente sul rovescio rappresentava la divinità a cui si rivolgevano tutti affinché la semina, la crescita ed i successivi raccolti di derrate agricole fossero copiosi così da assicurare benessere e tranquillità al popolo romano. Quindi una divinità invocata e venerata in determinati periodi dell'anno e che solo se i raccolti andavano bene veniva ringraziata e gratificata. È rappresentata stante volta a destra, con cornucopia dell'abbondanza in braccio a sinistra e spighe di grano che con la mano destra deposita nel Modius (contenitore ed unità di misura utilizzati per le derrate alimentari secche come il grano) situato ai suoi piedi. Il sesterzio, arrivato ieri, da esame diretto non desta nessun sospetto per quello che riguarda la sua autenticità ed ha circolato quindi svolto la sua funzione di moneta. Dovrebbe essere un sesterzio di barra, con buona centratura, usura regolare che non ha pregiudicato il buon ritratto di Filippo, la figura dell'Annona e le legende. Presente anche una doppia battitura o forse scivolamento del conio visibile su alcune lettere del rovescio segno eloquente di coniazione. Il metallo è abbastanza integro e sopratutto non sembra essere interessato da nessun ritocco/pataccamento e solo su questo, che ho tutto da imparare, chiedo parere degli esperti che sarà da me molto gradito. Grazie ed alle prossime. ANTONIO MM 29,50 G 15,30 RIC 168a
    1 punto
  18. Che bella discussione! Ci voleva proprio una scorpacciata di labirinti. Per chi si trovasse a passare di lì, segnalo che (ovviamente) al museo archeologico di Heraklion ci sono diversi esemplari di alcune monete viste in questa discussione (non le più rare purtroppo). il museo vale la visita in ogni caso, al di là della (piccola)(ma piacevole) saletta numismatica.
    1 punto
  19. Ti ringrazio per le informazioni. Ho la copia N.5 di giugno 2019. Mi è stata consegnata domenica scorsa durante una mostra mercato a Catania, città presso cui abito.
    1 punto
  20. Il Ministero emette il 26 ottobre 2022, due francobolli ordinari appartenenti alla serie tematica le Eccellenze italiane dello spettacolo dedicati a Franco Franchi e Ciccio Ingrassia e a Macario, con indicazione tariffaria B. Caratteristiche del francobollo dedicato a Franco Franchi e Ciccio Ingrassia: La vignetta raffigura i ritratti di Franco Franchi e Ciccio Ingrassia in primo piano su una pellicola cinematografica;. Completano i francobolli le legende “Franco Franchi 1928 - 1992”, “Ciccio Ingrassia 1922 - 2003”, la scritta “Italia” e l’indicazione tariffaria “B”. bozzettista: Tiziana Trinca Tiratura: trecentomila quindici esemplari Foglio: quarantacinque esemplari Il francobollo è stampato dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato SpA, in rotocalcografia, su carta bianca, patinata neutra, autoadesiva, non fluorescente; grammatura 90 g/mq; supporto: carta bianca, kraft monosiliconata da 80 g/mq; adesivo: tipo acrilico ad acqua, distribuito in quantità da 20 g/mq (secco); formato carta 30 x 40 mm, formato stampa: 30 x 38 mm; formato tracciatura 37 x 46 mm; dentellatura: 11 effettuata con fustellatura; colori: tre. Caratteristiche del francobollo dedicato a Macario: La vignetta raffigura un ritratto di Macario in abiti di scena, in evidenza su un panorama di Torino in cui svetta la Mole Antonelliana. Completa il francobollo la legenda “Erminio Macario 1902 - 1980”, la scritta “Italia” e l’indicazione tariffaria “B”. bozzetto a cura del Centro Filatelico della Direzione Operativa dell’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A. per il francobollo dedicato a Macario. Tiratura: trecentomila venti esemplari. Foglio: ventotto esemplari Il francobollo è stampato dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato SpA, in rotocalcografia, su carta bianca, patinata neutra, autoadesiva, non fluorescente; grammatura 90 g/mq; supporto: carta bianca, kraft monosiliconata da 80 g/mq; adesivo: tipo acrilico ad acqua, distribuito in quantità da 20 g/mq (secco); formato carta e formato stampa 48 x 40 mm, formato tracciatura 54 x 47 mm, dentellatura: 9 effettuata con fustellatura; colori: tre.
    1 punto
  21. Grazie per la precisa risposta, la moneta è propio quella , un cordiale saluto F.P.
    1 punto
  22. Contraddizione in termini buona serata
    1 punto
  23. Ciao @leop , Infatti prima di scriverti avevo gia' controllato nel libro , ma uguale al tuo postato non c'e' . Ti invio la foto del poderoso libro di quasi 300 pagine con le tavole delle foto di tutti i medaglioni della collezione vaticana , libro ormai da moltissimo tempo introvabile , e' del 1965 , piu' la foto del medaglione di Commodo del Vaticano simile al tuo per l' allegoria di Ercole , pesa ben 61,410 grammi
    1 punto
  24. Grazie mille!Mi hai aiutato molto, sono interessato alla Tauride Chersoneso, così come alle dracme degli imperatori romani
    1 punto
  25. Ciao Mi sembra proprio Traiano. Vediamo @Stilicho Grazie😁
    1 punto
  26. Quale Chersoneso? Quello in Tracia o in Crimea? Come catalogo prezziario su entrambe le zecche esiste questo: https://www.cngcoins.com/Coin.aspx?CoinID=339209 Come riferimenti bibliografici e di classificazione delle monete in rete ho trovato questi link inerenti il Chersoneso in Tracia : https://www.forumancientcoins.com/catalog/roman-and-greek-coins.asp?vpar=1735 http://bpmurphy.ancients.info/chersonese/Cherronesos.htm Questo link invece è un saggio sulle monete del Chersoneso Taurico: https://www.academia.edu/358342/The_Numismatics_of_Chersonesos_and_Kerkinitis_as_Evidence_of_Greek_and_Barbarian_Interrelations_in_Western_Tauris
    1 punto
  27. Ciao, si appartiene ad una delle due tipologie che hai trovato🙂 ANTONIO
    1 punto
  28. Sarà uno dei miei obiettivi futuri..... il tempo di leccarmi le ferite dopo lo.shopping compulsivo 🤣🤣🤣👅👅👅👅
    1 punto
  29. la differenza di colore si dovrebbe vedere anche adesso, non solo in origine, ne deduco che sia dello stesso metallo anche se costruito da più parti.
    1 punto
  30. Mario ti chiamerò "freccia del nord"..... Stiamo iniziando allora per il number 10😁😁? E chi te ferma.....🔝
    1 punto
  31. Io non parlo da esperto ma da appassionato
    1 punto
  32. la tua moneta non è centrata ed è usurata il suo valore si aggira sulla cinquantina di euro massimo. odjob
    1 punto
  33. Sesto esemplare di Sesterzio non frequente - raro emesso da Commodo e' questo : RIC 547 , Cohen 169 , emissione con anno non determinabile in quanto nella legenda manca la TRP , ma conoscendo il COS V , si puo' datare tra il 186 / 189 compresi . La legenda del dritto : M COMMUDUS ANT P FELIX AUG BRIT La legenda del rovescio : FORTUNAE MANENTI , COS V PP e SC in esergo La fortuna con cornucopia al braccio sinistro e seduta verso sinistra , regge le briglie di un cavallo scalpitante , a fianco della sedia - trono , dove siede la fortuna , un timone . Forse questa emissione con la fortuna manenti , cioe' fortuna duratura - perenne , fu dovuta probabilmente come forma di ringraziamento alla fortuna per essere Commodo scampato ad altri complotti che lo coinvolsero di nuovo dopo il primo complotto nel 182 , quando il secondo marito di Lucilla , Tiberio Claudio Pompeiano , scampò alla repressione auto esiliandosi . Commodo sopravvisse nel corso del suo regno a diversi complotti fino a quello fatale del 31 Dicembre 192 .
    1 punto
  34. Perché se non capisci la differenza tra una moneta coniata ed una fusa, con questo esempio, ti consiglierei di approfondire gli argomenti …
    1 punto
  35. Ciao. Lessi il libro qualche anno fa e l'impressione non è stata positiva. A mio avviso non è possibile condensare in appena 70 pagine una monetazione lunga ben 2200 anni! Inoltre il costo di copertina, rapportato alla veste editoriale (qualità della carta e delle immagini e tipo di rilegatura) è eccessivo.
    1 punto
  36. Mamma mia, anche allora prevaleva la...destra!☹️ O meglio, la sinistra era inesistente. apollonia
    1 punto
  37. Ecco a Voi uno dei pochi esemplari sotto il BB della mia collezione. Ma devo proprio cambiarlo appena riesco. È in collezione da molto tempo, ci sono pure affezionato, ma non mi rappresenta, nonostante la rarità. Certo che i FDC degli scudi di queste due date del Re Eletto (‘59 e ‘60) non sono proprio abbordabilissimi…😁
    1 punto
  38. Repubblica Italiana - 2 Euro Commemorativo 2022 30° Scomparsa Giovanni Falcone e Paolo Borsellino
    1 punto
  39. Nella produzione tramite coniatura di una moneta, è capitato e capita ancora oggi che il conio, dato l'innumerevole battute esercitate ad alta pressione sui tondelli, arriva ad un certo punto della sua vita che, o per normale usura o per rottura, deve essere sostituito. Per la sostituzione viene creato un nuovo conio che, pur dovendo rispettare le stesse caratteristi, qualche particolare nei dettagli dell'impronta può differenziare ed ecco che si parla di 1° 2° ecc. di conio. La differenza dei prezzi puo dipendere dalla tiratura se conosciuta tra i vari coni (difficilmente si riesce a risalire) oppure alla facilità/difficoltà con cui le due tipolgie si riescono a reperire sul mercato. Per quanto riguarda l'originalità bisoga conoscere le caratteristiche con cui una determinata moneta veniva coniata (principalmente peso e diametro) e poi avere un minimo di conoscenza in numismatica. Ti consiglio di acquistare con poche decine di euro un manuale di riferimento che è una buona guida di partenza. Comunque diffida da quegli annunci assurdi che si trovano in rete; anche qua il manuale ti può salvare.
    1 punto
  40. Forse la migliore definizione che ho mai sentito. Me la salvo
    1 punto
  41. La pratica dello "slab" nasce e si sviluppa totalmente in un'ottica di garanzia di investimento finanziario legato a due soli fattori, conservazione -rarità, dando per sottintesa, ahimè, l’autenticità del pezzo. È una categoria del mercato di investimento, non collezionistico, che cerca sempre nuovi settori da "finanziarizzare" attraverso strumenti che permettano la loro massima diffusione e quindi crescita e ritorno economico. La numismatica è altra cosa.
    1 punto
  42. Dopo anni di tentennamenti sono riuscito anche io a mettere in collezione un esemplare da questo hoard. Non è stato semplice, perché i rovesci più interessanti sono stati venduti a cifre di tutto rispetto ... alla fine, ho rivisto in vendita questo esemplare di SOLI INVICTO COMITI, emissione "precoce" della zecca di Roma ( pre-riduzione ponderale del 313) per una cifra passabile, ma sopratutto è uno dei pochi esemplari disponibili ad essere raffigurato nelle tavole del catalogo! Date : 312-313 Diamètre : 22 mm Axe des coins : 5 h. Poids : 3,93 g. Degré de rareté : R1 Officine : 3e Commentaires sur l'état de conservation : Monnaie sur un flan bien centré présentant un joli buste de l’empereur Constantin au droit. Patine gris foncé Référence ouvrage : C.- - RIC VI Rome 338a Pedigree : Exemplaire n°638 du trésor de Chitry
    1 punto
  43. Allora mi provochi! Stupende, complimenti! Quella dei colli lunghi è stata la prima serie dei Savoia pre-unitari che ho completato, con non poca soddisfazione... le conservazioni sono quello che sono e nessuna si avvicina al FDC. Su certi millesimi però anche volendo il FDC semplicemente non esiste. Mi riferisco al 1852 Torino e al 1856 Genova in particolare, che secondo me sono le più difficili, insieme al 1859 Torino, di questo però i FDC ci sono, anche se estremamente rari... uno dei pochi che ho visto è in vendita alla prossima Nomisma Aste #2 (base 15K) Io ri-condivido la mia coppiola di 1859 Torino, quello di sinistra preso in Asta da Montenegro 13 del 2019 (e pagato...), il secondo ex Morton & Eden del 2021 (preso decisamente meglio)... devo sempre decidere quale dei 2 cedere, ma non ci riesco Quello di Montenegro ha rilievi migliori, quello di Morton & Eden ha una patina arricchita dal fumo di Londra di fine 1800, ed è più affascinante. Se qualcuno vuol fare uno scambio con un bel 1838 Torino...
    1 punto
  44. Buonasera, apro questa discussione per capire come può nascere un'anomalia del genere su di una moneta da 2 euro. La moneta presenta un salto di conio e sul taglio ha il valore ma è completamente liscio. Come mai? Il taglio veniva impresso in due fasi? Grazie in anticipo per le risposte. Cito l'esperto @andrea78ts Dritto
    1 punto
  45. A proposito del volume in questione, ho trovato questo video di presentazione dello stesso autore, molto ben fatto a mio avviso, fa venire voglia di immergersi nella lettura insieme alle galee genovesi e veneziane ?
    1 punto
  46. Video molto ben fatto, pur trattandosi di un excursus cosi ampio, facile da capire e godibilissimo. grazie per la segnalazione !
    1 punto
Questa classifica è impostata su Roma/GMT+01:00
×
  • Crea Nuovo...

Avviso Importante

Il presente sito fa uso di cookie. Si rinvia all'informativa estesa per ulteriori informazioni. La prosecuzione nella navigazione comporta l'accettazione dei cookie, dei Terms of Use e della Privacy Policy.