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Contenuti più popolari

Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 06/25/22 in tutte le aree

  1. Buon pomeriggio Finalmente la rivista è arrivata anche a me. Ho trovato molto interessante l'articolo di Andrea Keber; va indubbiamente metabolizzato, perché malauguratamente manchiamo di scritti che ci diano una chiave di lettura. Coloro che si sono approcciati a questo argomento prima di Andrea, hanno, come lui, cercato di dare delle risposte alle loro intuizioni. Lo stesso ha fatto Andrea e ben venga; credo anche che sia azzeccato aver titolato l'articolo come tentativo di censimento. Non è semplice; non ci troviamo a dover elencare, come nei Grossi, dei segni differenti ed avulsi dalla iconografia della moneta, che spiccano perché incongrui; nei ducati esaminati, questi segni, sono spesso parte della iconografia che, però, appaiono spostati (stelline della mandorla), oppure sono dei punti posti in posizioni differenti, lasciando il dubbio che, alcuni, possano essere dei riferimenti necessari alla composizione dei conii. Certo è che in monete non propriamente "leggibili" è financo impossibile scorgerli questi punti, vanificando l'eventuale scopo. Altre differenziazioni, come i differenti tipi del nimbo del Cristo, o i simboli posti sul vessillo possono sicuramente identificarsi come contrassegni, oppure vanno inquadrati semplicemente come il risultato dell'estro estetico di chi ha prodotto i conii? Difficile da dirsi ed è anche il dubbio dell'Autore. A mio avviso è certo che in qualche caso e per taluni segni ci troviamo di fronte a dei veri contrassegni. Complimenti ad Andrea che ha recuperato il sasso lanciato da altri tanto tempo fa e l'ha rilanciato. Bravo. A noi non resta che guardare queste montete con altri occhi e segnalare eventuali evidenze ad Andrea. saluti luciano
    4 punti
  2. Ciao a tutti! Probabilmente qualcuno di voi avrà già visto quelle tabelle della storia della terra condensate in un giorno, dove l'uomo sapiens esiste da due minuti e 20 minuti fa si sono estinti i dinosauri; ebbene, prendendo spunto da una discussione di un collega - ciao @jaconico ! - ho preparato questa tabella della storia della numismatica ed accessori pressandoli in una giornata: -> Click per ingrandire l'immagine! Un secolo qui dura 60 minuti: se non ho fatto casini con i calcoli, i miniassegni non son durati neanche il tempo di una sigaretta Questo per cercare di dimostrare perchè certe mode sono state passeggere, altre sono rimaste stabili - l'ulima scheda telefonica è stata emesa nel 2018 (se ho capito bene) ma di sicuro non erano più così diffuse. Qui trovate il file per eventuali modifiche e/o suggerimenti Tra tutte 'ste crisi, cerchiamo di divagarci un po'! Servus, Njk
    3 punti
  3. Mi piacerebbe capire quale valore vogliamo attribuire alla banconota quello spietato di mercato, domanda e offerta, oppure quello "ir..realistico" basato sulle quantità emesse, sulla conservazione ed eventualmente sulla bellezza della stessa. Nel caso specifico per un Raffaello fds 100/120€ sarebbe una valutazione giusta (una mia modesta opinione dato che tendo a seguire il valore "ir..realistico" e sono spesso in disaccordo con i commercianti ahimé) ed infatti nei primi tempi tale banconota, snobbata, è stata venduta anche sotto la soglia dei 100€. Nel tempo la domanda è aumentata ed il mercato ha capito che si potevano fare grandi margini su tutte le conservazioni pur essendo comunissima ed adesso se vuoi acquistarla in fds naturale, sottolineo naturale, si spende dai 200€ ai 230€ in media (qualcuno ti chiede anche oltre i 300€ ...a questi soggetti gli offerto la mia a 270€ potete immaginare come andata?). In conclusione sono d'accordo con @nikita_ che questi costi non sono giustificati ma se il mercato, purtroppo, impone un rialzo del prezzo l'unica strada da perseguire è attendere senza farsi prendere dalla frenesia che manca quel pezzo in collezione con acquisti oculati su un fds altrimenti basta accontentarsi di una bassa conservazione perché alla fine si tratta pur sempre di una passione e una banconota circolata godibile sicuramente nel tempo darà tanta soddisfazione per la storia che porta con sé.
    3 punti
  4. Ciao, come già detto, ci vuole allenamento e tempo. Occhi e cervello devono memorizzare e applicare. All'inizio le monete sembrano tutte in conservazione migliore di quello che sono in realtà. Fai un esperimento con qualche moneta: scrivere sul cartellino la conservazione che gli attribuisci oggi e fra qualche mese o addirittura anni vedrai che con occhio allenato e maggiore esperienza la moneta sarà in conservazione inferiore a quello che avevi scritto sul cartellino ma molto piú verosimile. Quindi visionare tante monete e fare esperienza saluti
    2 punti
  5. @Rocco68 Invio la foto di un trifollaro
    2 punti
  6. Ora si! Senza ricorrere a numista, tra l'altro ce l'ho anch'io, penso che sia un 5 o 10 cent di Hong Kong con Vittoria.
    2 punti
  7. Dai ragazzi che sono a meno tre! ? No, no,non sono al circolo polare artico, ?semplicemente sono a meno tre date dal completare la serie degli scudi di Carlo Alberto.? Questa vecchia signora proveniente dall’asta Nomisma Aste 1 del 14/5 scorso al lotto 595 porta alla grande i suoi 186 anni direi.? Rilievi intonsi, patina uniforme di vecchia collezione su fondi lucenti, niente graffi, neanche di conio, colpetti o altri segni, R2, classificata FDC dalla Casa d’Aste e dal mio amico perito NIP. Non ricordo un esemplare superiore (per carità ci saranno di certo) ? Ora non mi resta che puntare ai tre millesimi mancanti. Mi ci vorrà un sacco di tempo, soprattutto per uno dei tre…??
    1 punto
  8. Confermo il mezzo reale nuovo di Carlo Emanuele III per la Sardegna Allego il link per la pagina del catalogo https://numismatica-italiana.lamoneta.it/moneta/W-CE3S/7
    1 punto
  9. 1 punto
  10. Esatto, ma per la partenza avrei usato la prima scheda telefonica italiana (che è anche la prima del mondo), in vendita dal 1976.
    1 punto
  11. Milano, quattrino di Filippo IV
    1 punto
  12. Se cosí fosse,toglila di mezzo questa,non la mischiar con altre. Se mi sbaglio,meglio?
    1 punto
  13. Non è necessario che anche la foto sia 8 mm Un po' più grande magari?
    1 punto
  14. Ciao Per me sono genuine,ma un dubbio lo nutro sull' ultima. Non saprei se è messa malissimo come non mai,o altro.... Ps: non vorrei allarmarti a casaccio,ma la penultima potrebbe e dico potrebbe trattarsi di cancro dell' alluminio. A me sembra,non è detto che lo sia. Vediamo Peppe che ne pensa @giuseppe ballauri? Grazie Peppí
    1 punto
  15. buona sera a voi ho acquistato questa bella votivachi mi sa dire qualcosa al riguardo? grazie
    1 punto
  16. calma... andiamo con ordine! Le monete non sono come un maglione che lo vedi su Amazon, scegli la taglia e lo compri. Le monete vanno viste in mano. Avrai capito che esiste un "collo di bottiglia" tra noi e la tua moneta (e tutte le altre monete che ci hai mostrato); il problema sono appunto le foto, che con difficoltà rispecchiano lo stato effettivo della moneta, specialmente se vengono scattate da persone che non curano aspetti tecnici come esposizione, inquadratura e messa a fuoco. Basta un riflesso o un'ombra in più per far nascere un dubbio. Applicando questo principio alla foto del 10 lire Biga, cosa ti posso dire? quelle righe saranno dovute a un effetto fotografico dovute ai riflessi sulla bustina? Probabilmente... ma è anche vero che la foto piccola non permette di capire diversi altri aspetti. Mi domando sempre perché i venditori continuino a scattare foto con risoluzione così limitata! Quali altri aspetti? ecco... sarebbe meglio che prima di annoverare acquisti, tu impari a valutare la brillantezza la tonalità e lo stato del metallo, i campi, i rilievi, le patine posticce dalle patine sottili / spesse e via dicendo... inoltre dalla foto, la moneta sembrerebbe "ben lavata"... e (se così fosse) non è che sia proprio il massimo, a prescindere se le patine piacciano o meno. Ritornando alle foto. Queste dovrebbero essere CHIARE, preferibilmente ad alta risoluzione visto che ormai anche il più economico degli smartphone scatta foto più che dignitose (ti allego un esempio di una vecchia foto dello stesso tipo monetale. Magari non si pretende lo scontorno e la separazione delle frequenze, ma è per farti capire come ampliando la tua conoscenza, comprenderai anche come valutare meglio le foto, e se queste hanno limiti oggettivi che andrebbero migliorati). Quindi ti propongo una cosa: perché invece di scandagliare il web alla ricerca di una moneta da comprare, non ti leggi tante belle discussioni passate sul Forum? anche se son vecchie, non scadono mai! Come ti ho già scritto, si impara BENE se hai la possibilità di vedere tante monete in mano. Per cui, se puoi, recati a qualche convegno o mercatino ma senza comprare nulla, avendo come solo obiettivo il confronto tra vari esemplari. L'approcciarti in questo modo ti permette di mantenere un certo "distacco emotivo" e vedere tutto in maniera più... "razionale". Diversamente, quando c'è il Veronafil organizzati per andarci, magari con altri membri del Forum. Avrai modo di capire meglio alcuni aspetti grazie anche all'aiuto di altri appassionati collezionisti. Se hai domande o dubbi, puoi contattarmi quando vuoi Fabrizio
    1 punto
  17. Ciao Rocco, allora la mia ipotesi non è corretta, trovandosi anche in altri millesimi, nel senso che non si può prendere come unico riferimento. Saluti Alberto
    1 punto
  18. Si, ho sbagliato a riportare, il mio intento era di scrivere 144/2 proprio per questo avevo replicato a @gennydbmoney. Grazie per averlo scritto.
    1 punto
  19. D'accordo, aspetterò la discussione! Tuttavia, ragionando sulle tue parole pare veramente un maldestro tentativo di "restauro", se vogliamo chiamarlo così. Purtroppo questi piccoli centri che battevano moneta in Puglia non sono rari e sono spesso carenti di esemplari, basti pensare al caso di Valesio, come Kasario batteva moneta in argento ma ci sono arrivati due o forse tre esemplari..
    1 punto
  20. Non credere che “la perizia” (che poi altro non è che un parere… un parere del venditore…), che contiene il più delle volte solo una sigla, ti permetta di imparare… Visto che chiedi un suggerimento, mi limito a ribadire quanto ho scritto precedentemente, ribadito anche dagli amici: non avere fretta negli acquisti, guarda ma soprattutto CONFRONTA, più che comprare (meglio se con le monete in mano). Cerca di rimanere slegato “dalla perizia” ps. Ma quelle rigature sulla libertà librata sono sulla moneta?
    1 punto
  21. Grazie Cristiano @Asclepia per l'ottimo inquadramento storico delle monete Commemorative del 1791. Ascolto il tuo invito e posto la SOLIDI REDUCI della mia collezione. Conio che mi piace particolarmente perchè molto originale e oserei dire moderno. Saluti a Tutti
    1 punto
  22. Buongiorno cordialissimi...anche in questo caso, se pur con ennesimo ritardo, voglio lasciare il mio contributo sul tema Filippo II...un abbraccio.
    1 punto
  23. Buongiorno a tutti , noi piccoli ci sentivamo grandi con i miniassegni in mano, poi erano di tanti colori. Colgo l'occasione per fargli fare un giro in piazzetta. Saluti Alberto
    1 punto
  24. Io li ho usati, si chiamano mini perché erano di poco valore,e servirono per sopperire alla insufficenza di spiccioli in circolazione.
    1 punto
  25. COLTO POLIGLOTTA Buona notte da Stilicho
    1 punto
  26. Buongiorno,anch'io negli anni 60' ero uno sbarbatello e approffittando del fatto che mio nonno aveva una trattoria, prima avevo iniziato a collezionare tappi di bottiglia di tutti i tipi,mi ricordo ancora come fosse adesso sacchi e sacchi pieni, poi nel periodo dei miniassegni immessi sul mercato per sopperire alla carenza di monetine collezionavo i suddetti,ma questa era una raccolta molto più seria con tanto di cataloghi ed acquisti di miniassegni fior di stampa,più seria nel senso che ancora oggi li conservo tutti mentre i tappi...chissà dove sono finiti, e poi...finalmente le nostre care monetine.....
    1 punto
  27. Anche Pasquale Attianese le cita nella sua "Calabria Greca", pp. 197-198. ed ecco uno dei trioboli/dioboli presumibilmente di Kasario (la numero 415, ex Luynes).
    1 punto
  28. Stasera andiamo a Firenze con una cartolina non viaggiata dei primi del '900: Lo Scoppio del Carro è una delle più importanti e amate feste di Firenze poiché unisce storia, tradizione e fede. È una grande festa religiosa svolta la domenica di Pasqua, ma che si lega anche a sentimenti ed elementi di celebrazione della Città di Firenze e del suo popolo. Per maggiori dettagli sulla storia e le origini di questa tradizione vi lascio il link: https://duomo.firenze.it/it/opera-magazine/post/5858/lo-scoppio-del-carro-e-la-colombina Questa invece è il meraviglioso evento avvenuto quest'anno dopo due anni di pandemia:
    1 punto
  29. Povero zio Boris, lui è un suddito di Putin "il grande", certe questioni può commentarle solo se gli danno il permesso...
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  30. Brios se non mette nella sua ironia qualche eccidio non è mai contento. ? Ma va bene così: viva la ferocità creativa di Charlie Ebdo, di Eduard Limonov, di Charles Bukowski e di Brios!
    1 punto
  31. Anch'io negli anni '60 ero bambino. Avevo un trenino con motrice elettrica (grigia e rossa mi ricordo), vagoni merci e i binari. Nessuno mi ha fatto o insegnato a fare un plastico. Forse è per quello che non mi è partita la passione. Avevo un sacco di automobiline. Ma più che collezionarle le distruggevo... Poi a vent'anni il colpo di fulmine con le monete. E sono 42 anni di felice vita insieme. Arka Diligite iustitiam
    1 punto
  32. Buonasera a tutti , Cristiano @Asclepia posto due mie Publiche del 1791 , sono diverse tra di loro, sia per i rami che per posizione della data. Mi scuso per la qualità delle foto, ma al momento ho solo queste in galleria. Saluti Alberto
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  33. Buongiorno oggi presento un'altra patacca famosa, 5 lire 1878, peso 23,3 grammi
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  34. Buongiorno Max...concordo, moneta davvero difficile da trovare anche semplicemente in BB pieno...per curiosità il taglio come si presenta? Grazie e complimenti per le belle monete che raccogli e condividi. Saluti. p.s. bella anche la storia di questa moneta che in realtà non piacque al sovrano, infatti fu coniata in meno di 10 mila esemplari e poi sostituita con la più comune SOLI REDUCI che evidentemente fu di suo gradimento. I sovrani erano partiti nel 1790 per portare le figlie ai rispettivi mariti, erano matrimoni per procura, rispettivamente Maria Teresa a Francesco d'Austria e Maria Luisa a Ferdinando d'Austria, per commemorare il gioioso rientro si coniò appunto la PRO FAUSTO REDITU (ideata dall’appaltatore Gaetano Basile e realizzata dal maestro di Zecca Antonio Pianelli) che come detto però non piacque del tutto e fu sostituita con la più comune SOLI REDUCI che i collezionisti di napoletane ben conoscono: al Dritto ci sono i due sovrani con la legenda “Ferdinando IV e Maria Carolina ovunque felici” e al Rovescio invece il sole raggiante che torna dal tropico del Capricorno a irradiare il globo terrestre con in evidenza la penisola italiana e la fascia dello zodiaco con i segni dei mesi in cui i sovrani furono assenti e la legenda “Al Sole che ritorna”. Buona mattinata amici...a sto punto condividete pure una SOLI REDUCI
    1 punto
  35. Buongiorno, io colleziono i follaro capuani, ma se capito,prendo altro
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  36. Giusto per un paragone, questo rovescio di Piastra 1816 è stato giudicato da Morello come SPL
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  37. Qualche utile riferimento https://it.aleteia.org/2020/08/17/trisaghion-oriente-occidente/
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  38. Nella chiesa latina è la lode al Dio tre volte santo, che chiude il prefazio e che viene recitata dal sacerdote e dai fedeli con le mani giunte e il capo profondamente inclinato, in associazione con i cori degli angeli che eternamente inneggiano in cielo alla maestà di Dio: perciò è detto anche inno serafico o angelico (tratto dalla Treccani): Santo Dio - Santo Forte - Santo Immortale - Miserere Nobis Medaglietta del XVIII secolo - Non Comune PS: sull'altro lato San Venanzio Protettore di Camerino.
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  39. @Litra68posso aggiungere solo i dati bibliografici: Spahr 118; Tarascio 107; MIR 37. peso intorno ai 3,40 gr. Su alcune monete sul lato destro della testa di leone vi era il nome dello zecchiere in arabo. Complimenti sulla moneta molto bella c'è molta varietà di coni. ciao Mauro collage.pdf
    1 punto
  40. Buonasera a tutti, sistemo un po' le mie vicereali. ? Stasera ne posto una piccola ma interessante Cavallo Filippo II Cosa possiamo aggiungere per una corretta catalogazione? Saluti Alberto
    1 punto
  41. Buonasera a tutti, colgo al volo l'occasione per postare qualcuna delle mie piccole. ? Tornese di Filippo III 1599 Mir 220 Scusate per la qualità delle foto ma c'è poca luce oggi. Saluti Alberto
    1 punto
  42. 1 punto
  43. Dunque un esemplare di un falso moderno e noto . L'esemplare oggi in vendita, come da didascalia, è sul mercato almeno dal 1998 : chissà se farà ancora molta strada . Grazie @paparoupa e @fagiolino per la Vs. segnalazione .
    0 punti
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