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Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 05/20/22 in tutte le aree

  1. Buonasera a tutti, @gennydbmoney grazie per aver postato la tua bella 34 in questa discussione.... Io ne ho appena preso una uguale, stesso conio per il rovescio E sotto la T in VTR, ma pare diversa per il diritto,le foto sono quelle della casa d'aste. Di queste al momento ne ho censito al momento soltanto tre. Una buona serata a tutti. Raffaele.
    5 punti
  2. Buonasera a tutti, preso da Nostalgie Vicereali, passo in rassegna quelle che ho in collezione. L'argento a mio avviso non è semplice da fotografare, o magari sono io che non lo sono, perdonatemi se ogni tanto sono ripetitivo, sarà sicuramente l'età che avanza. Ritorniamo alla moneta, un bel Tari di Filippo IV 1622, stasera rimirandola devo dire che ha un bel ritratto Filippo. Saluti Alberto
    3 punti
  3. Tento con uno scellino della Nigeria di Elisabetta II https://en.numista.com/catalogue/pieces4512.html
    2 punti
  4. Grazie Beppe, si hanno scambiato erroneamente il punzone, la E li non c'entrava nulla, questo errore, questa confusione ci ha restituito una magnifica piastra. Una buona serata. Raffaele.
    2 punti
  5. Complimenti @gennydbmoney e @Raff82, si vede benissimo la E sotto la T, probabile errore del primo/secondo incisore dei Rovesci ( Decreto n.2329 del 17/03/1829 - riportato da Mario Pin pagg. 17-20 ) poi corretto in un secondo tempo. E' una variante/ variabile riscontrata di recente, evidente al punto di diventare, non una ribattitura ( molto frequente in questo millesimo), ma appunto una variante molto interessante. Oltre ai citati collezionisti, posso confermare che ne esiste soltanto una terza, in una raccolta privata e condivisa sul Forum in passato. Grazie x la condivisione e speriamo che qualche amico del Forum ne trovi un'altra nella propria collezione. Buona Serata.
    2 punti
  6. Questo è un grandissimo aiuto che rende facile l'identificazione, pensavo solo il continente a cui appartiene, direi un lei della Romania anni '20. Per me Verona se ne parla l'anno prossimo sempre a maggio, quella di novembre non mi è possibile.
    2 punti
  7. Le pagine web in formato html possono essere agevolmente convertite in un pdf usando il browser google chrome cliccando su stampa dal menù a tendina in alto a destra e settando nel campo destinazione "microsoft print to pdf"
    2 punti
  8. Non volendo lasciare le cose appese, ecco la mia teoria, che dalle fotografie tanto teoria non è. Si tratta di un ritratto ribattuto di un normale tornese del 1636 con testa a destra. Nessuna rarità, né particolarità, né niente che giustifica quella descrizione e quella cifra
    2 punti
  9. Ciao Bradi : sono certo che su questa medaglia, relativamente comune, sappiamo più o meno le stesse cose. Istituita da Re Umberto I° l'8.12.1887 venne a sostituire la precedente "Menzione Onorevole". Al recto presenta le stesse caratteristiche della Medaglia d'Oro e della Medaglia d'Argento al Valore Militare, al verso è presente una variante nella quale i rami del serto sono leggermente più larghi. Venne coniata nel tempo da sette Aziende diverse, tra le quali la S.J. Fino alla conquista della Libia ne erano state distribuite 95.353 , per cui non la si può certo definire rara ; anni fa ne acquistai una con nastro originale ad un prezzo assai contenuto. Questa però ha una storia, reca il nome dell'Insignito, sarebbe importante se la tua conoscente possedesse anche il brevetto di nomina che ne aumenterebbe il pregio. Sfogliando un qualunque listino commerciale puoi trovare prezzi dissimili, io mi interesso assai poco del controvalore commerciale , sia per la variabilità dei prezzi, ed anche perché nelle offerte come sai passa di tutto.... Questa presenta un interesse storico, è un piccolo cimelio della prima guerra mondiale : prima di formulare cifre a caso, la mostrerei a qualche commerciante serio, o agli espositori di una Fiera/Mercato. Un saluto cordiale.
    2 punti
  10. Mi avrebbe fatto davvero piacere partecipare al pranzo di sabato, occasione per vedere o ri-vedere amici che conosco anche solo virtualmente in Forum, purtroppo impegni di lavoro non me lo permettono, ma se non altro questa mattina sono riuscito a passare in fiera e devo dire che ho notato un buon movimento, indice della grande voglia di riprendere le sane abitudini pre-pandemia. un caro saluto a tutti e buon pranzo!
    1 punto
  11. Provo con un 10 kurus turco anni '20 https://en.numista.com/catalogue/pieces15313.html
    1 punto
  12. Ho dovuto disdire che peccato per davvero....ci manco da circa 10 anni sarebbe stata veramente una magnifica occasione per incontrarci e per portare via ciotolate di monete e strascichi di banconote. Se ci penso soltanto che a quest'ora già stavo in fiera scorrazzando tra gli stand e contrattando per gli acquisti o ricercando qualche affare nel piazzale esterno e farci quattro risate mi mangio le mani, beh sarà per un'altra volta?
    1 punto
  13. 1728 HALDENSTEIN, blutzger da 3 pfenni, a nome di Gubert von Salis. Ciao, meglio tardi che mai.
    1 punto
  14. STRADE MODENESI Buona giornata da Stilicho
    1 punto
  15. Dacci anche il materiale e ti daremo una mano a scaricare l'auto zeppa di sacchi di monete quando torni da Verona?....ahimé ho dovuto rinunciare ?
    1 punto
  16. Domani sarà presentata in pompa magna Acta Numismàtica 52, sotto forma di Homenatge al Dr. Miquel de Crusafont i Sabater per i suoi ottant'anni. Un grande e infaticabile numismatico, con l'inusuale caratteristica dell'onestà!!! Al quale va rivolto un pubblico ringraziamento, senza dimenticare i suoi collaboratori. Segnalo un mio contributo all'interno della Rivista: Elementos de Federico II en la acuñación aragonesa de Nápoles, in Acta Numismàtica, 52 (2022), Homenatge al Dr. Miquel de Crusafont i Sabater, pp. 403-412 https://www.academia.edu/79259475/Elementos_de_Federico_II_en_la_acuñación_aragonesa_de_Nápoles_in_Acta_Numismàtica_52_2022_Homenatge_al_Dr_Miquel_de_Crusafont_i_Sabater_pp_403_412 Qui trovate l'indice, relativo ai numerosi autori che hanno partecipato: https://publicacions.iec.cat/PopulaFitxa.do?moduleName=revistes_cientifiques&subModuleName=&idColleccio=10#
    1 punto
  17. Ricordo che io lo presi direttamente dalle pagine di un catalogo Euronova. Da subito lo misi fra le pagine di un album (praticamente q.FDS): da notare che i segni di usura (strappi, scritte, pieghe, ecc.) sono stampati ricalcando ciò che la banconota orignale utilizzata aveva su di sé (si confronti la mia "banconota" con quella di @jaconico) e che, per paura che fosse scambiata per vera, riportava la scritta "FACSIMILE" sia stampata che a mano. Dimensioni 240 x 143 mm., praticamente ricalcanti le dimensioni dell'originale (244 x 147 mm.). Favolosi anni '70...
    1 punto
  18. Vabbè dai... magari qualche aiuto lo dai ora
    1 punto
  19. Ciao! Si mattia; è la prova (? così definita) del bisante che, al posto del leone ha il viso di San Marco. A domani luciano
    1 punto
  20. Ho appena effettuato il pagamento ed è andato tutto bene, forse era un problema ai sistemi, adesso funziona.
    1 punto
  21. Ritengo opportuno rammentarti la normativa vigente in caso di ritrovamenti in senso lato: Ciao da Stilicho @Willy76
    1 punto
  22. Chiederò appena la risento se dispone dell'attestato . Si credo che il valore vari dalla storia e/o dall'evento per cui sia stata conferita. Online ho visto prezzi partire da 500 euro per una senza nominativo fino a 3500 euro con nominativo e storia del ricevente. Credo che poi si debba trovare il collezionista adatto disposto a pagare cifre interessanti. Purtroppo qui da me negozi che vendono militaria d'epoca oramai siano tutti chiusi per pensionamento e fiere/mercatini in zona non ce ne sono ( parlo di fiere/mercatini di militaria e quindi organizzati da esperti del settore ) ma non demordo.... Se fosse mia sarebbe già in collezione di militaria che ho a casa
    1 punto
  23. @Willy76 Probabilmente si tratta di un lapsus calami; dovresti correggere il titolo della discussione da "sesterzo" a "sesterzio". E' buona norma, quando si posta una moneta, indicare sempre peso e diametro per una identificazione il più possibile corretta. Per le indicazioni su come postare le foto chiediamo il supporto al nostro @caravelle82 (che saluto e ringrazio). Comunque, non preoccuparti. Ho visto che sei nuovo del forum; all'inizio pùò capitare benissimo di avere difficoltà, ma basta chiedere con garbo e pazienza e troverai qualcuno che risponderà ai tuoi quesiti. Quindi, non scoraggiarti e continua a scrivere. Ti leggeremo volentieri. Ciao da Stilicho
    1 punto
  24. Certamente, senza problemi ci vediamo domani allora !
    1 punto
  25. Ciao, non sono riuscito a reperirlo in pdf, ma solo in questo formato: http://www.ilportaledelsud.org/piastre_sebeto.htm
    1 punto
  26. Buon giorno a tutti, sono ancora a tempo a prenotarmi x il pranzo di sabato? Spero di si, ci vediamo a Verona, sarà un piacere conoscere chi non conosco e incontrare di persona chi conosco solo via piccì!
    1 punto
  27. Buongiorno, una nuova piccolina si è aggiunta alla mia collezione di errori. 5 lire 1969 full brockage (peccato non abbia l'1 rovesciato ). Questo errore si forma quando una moneta appena coniata rimane attaccata al conio di martello e il successivo tondello viene battuto da questo conio. La moneta presenterà quindi le impronte in positivo ed in rilievo del conio di incudine e nell'altra faccia le stesse impronte in negativo e in incuso (generate dalla moneta rimasta attaccata al conio di martello). Il fatto che in questa moneta di ci sia un doppio rovescio ci dice che nel conio di incudine è stato installato il conio di rovescio, come da prassi. Per questo motivo la maggior parte dei brockage italiani riportano un doppio rovescio, anche se si conoscono dei brockage doppio dritto, come in alcuni centesimi di Vittorio Emanuele II della Zecca di Napoli (che aveva la prassi opposta) oppure in alcune monete (es. 50 centesimi leoni) che, non si sa per quale motivo, venivano coniate con il conio di dritto installato nel conio di incudine. I full brockage sono errori molto rari e molto ricercati. Buon proseguimento!
    1 punto
  28. Molto bella. Complimenti.
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  29. quando gli è arrivata e l'ha presa in mano... Io l'avevo messa in vendita con tute le foto possibili perà specificando che non confermavo fosse autentica....l'ha tenuta d'occhio per una decina di giorni e poi mi ha fatto una offerta interessante. quando gli è arrivata mi ha confermato essere autentica al 100%
    1 punto
  30. dovrebbe essere questa https://www.msn.com/it-it/notizie/mondo/una-medaglia-vaticana-per-la-pace-in-ucraina/ar-AAXsKhf?ocid=uxbndlbing&cvid=5285da67fb764c2987f49bd70a47c8f0#image=1
    1 punto
  31. Ottenuta per fusione ( leghe di ottone). Presenta come ben si nota dalle foto sopra, le solite lettere N speculari., sia in PRINCIPIS che in PROVIDENTIA. Ma particolare che non riscontro nel taglio delle mie Piastre false d'epoca è la mancanza della T in OPTIMI . Il falsario era proprio un analfabeta.? Un caro saluto e al prossimo falso d'epoca Napoletano.
    1 punto
  32. Dalla repubblica di Roma e dal rovescio di un raro denario al nome di L. Valerius Acisculus, un particolarissimo guerriero : un gufo o civetta con testa umana, con elmo corinzio ed armato/a con scudo rotondo e 2 giavellotti . L' esemplare è passato a suo tempo in vendita NAC 63 al n. 434 .
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  33. Nessuno. Forse l’Eurovision è sotto controllo americano, o addirittura non è mai esistito.
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  34. Buongiorno, gran bel pezzo. Complimenti.?
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  35. 1 punto
  36. Buonasera a tutti, ogni moneta racconta la sua storia, basta saperla ascoltare, darsi il tempo necessario per ascoltare cosa ha da dire. La protagonista di questo racconto oltre ad avere tanto da raccontare ha fatto in modo di attirare la mia attenzione in un modo particolare. Era un sabato pomeriggio dello scorso mese, mi dilettavo a fare degli spostamenti di vecchi mobili dei suoceri da una stanza ad un altra per liberare spazio per consentire dei lavori di manutenzione. La mia attenzione è stata catturata da due picvole scatole di latta, per istinto le ho scosse a mo' di sonaglino, immaginate la mia gioia nel sentire un piacevole rumore di ferraglia, di spiccioli. Ho aperto le due scatoline per vedere cosa vi fosse, in una dei ciondoli di bigiotteria, ma nell' altra, una scatola circolare, tipo quelle per la cipria di un tempo, che presentava due cassettini, tipo mezzaluna, che si aprivano di lato, meraviglia...tante monete, nel primo le 100 lire, 200 lire , 20 lire repubblica , nel secondo, monete di Vittorio Emanuele, Umberto I e grandissima sorpresa..un bel monetone scuro, un 10 Tornesi di Ferdinando II, effigie adulta, uniche cose leggibili, il Busto, la corona e il valore, la data sparita del tutto. Ho esclamato prendendola e tenendola in mano...ma tu che ci fai qua? Mi ha risposto, tu cosa ci fai? Io vivo in questa casa da prima che arrivassi tu. Come sei finito in quella scatola? Sono curioso. La curiosità fa bene! Io ero fresco di zecca , conobbi la luce moltissimi anni fa, quanto gli anni sulle monete iniziavano con 18... però vivevo nella provincia di Salerno, non lontano da Napoli dove sono nato, allora si chiamava Regno Delle Due Sicilie. A Salerno giravo tra il cassetto di un negozio alla borsa di una Signora, dal Borsellino alle mani di un ragazzo, un bel andare e venire, cambiavo spesso di mano insieme ai mie fratelli più piccoli. Ho perso il conto dei giri, le cadute che ho fatto, le ammaccature, che fanno di me una Moneta Vissuta. Ho perso le cifre della data ma non so neppure io come sia successo, sicuramente un po alla volta. Ricordo le mani di un Bambino che mi tenevano stretto, un monetone in mano ad un bambino, una piccola manina, non c'è stato verso di farla mollare, nessun baratto con il papà, con la mamma , con il nonno che mi aveva tenuto fino ad allora, niente voleva me. È stato un bel viaggio nel tempo, e attraverso le città per giungere qui , quel bambino è diventato grande, un simpatico vecchietto di 86 anni...tuo suocero?. Giusto, mio suocero, ha fatto in tutti questi anni da custode al 10 Tornesi, ora è nelle mie mani , la osservo con orgoglio, la terrò ancora un poco, ma dopo la rimetterò nelle mani di quel bambino cresciuto, le dita non sono più quelle di un Bambino ma le mani gentili di un dolce Vecchietto. Saluto Alberto
    1 punto
  37. Infatti i segni della macchina che avvolge i rotolini, l'avrebbe segnata sulla corona esterna.
    1 punto
  38. Bronzo di Alessandro Severo (Amasea, Ponto) che raffigura sul rovescio una veduta prospettica di Amasia; figura maschile (Eracle?) in piedi, a destra, che costruisce fortificazioni intorno a sé; sopra, tempio con quattro colonne; dietro, clava(?) ( https://rpc.ashmus.ox.ac.uk/coins/6/6468 ). Province Galatia City Amasea Region Pontus Reign Severus Alexander Obverse inscription ΑΥΤ Κ ϹƐΟΥΗΡΟϹ ΑΛƐΞΑΝΔΡΟϹ Obverse design laureate, draped and cuirassed bust of Severus Alexander, r., seen from rear Reverse inscription ΑΔΡ ϹƐΥ ΑΛƐΞ ΑΜΑϹΙΑϹ ΜΗΤ ΝƐ Π Π, ƐΤ ϹΚΗ Reverse design prospect view of Amasia; male figure (Heracles?) standing, r., building fortifications all around him; above, temple with four columns; behind, club(?). apollonia
    1 punto
  39. Ciao, con la passione e lo studio(nei ritagli di tempo che le giornate ovviamente ci permettono) i risultati, nel tempo, sicuramente arriveranno?. ANTONIO
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  40. Bronzo di Alessandro Severo (Amasea, Ponto) che raffigura sul rovescio una veduta prospettica di Amasia: tempio con quattro colonne e altare sulla sommità di una roccia, circondato da fortificazioni; ai piedi, tempio con quattro colonne e tomba(?) ( https://rpc.ashmus.ox.ac.uk/coins/6/6467 ). Province Galatia City Amasea Region Pontus Reign Severus Alexander Obverse inscription ΑΥΤ Κ ϹƐΟΥΗΡΟϹ ΑΛƐΞΑΝΔΡΟϹ Obverse design laureate, draped and cuirassed bust of Severus Alexander, r., seen from rear Reverse inscription ΑΔΡ ϹƐΥ ΑΛƐΞ ΑΜΑϹΙΑϹ ΜΗΤ (or ΜΗΤ) ΝƐ(Ω) ΠΡ (or ΠΡ) Π(ΟΝ) ƐΤ ϹΚΗ Reverse design prospect view of Amasia: temple with four columns and altar on the summit of a rock, surrounded by fortifications; at foot, temple with four columns and tomb(?)
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  41. Ciao @Milo Ful dalla foto ( che purtroppo non è il massimo ) le concrezioni verdastre mi sembrano malachite ( che è un ossido stabile del rame ) e che non dovrebbe espandersi. Non è "Cancro del bronzo" perchè non ha un aspetto verdastro "polveroso" ed è pericoloso x la moneta in quanto tende ad espandersi ed a approfondirsi. Le leghe in rame sono molto difficili da "restaurare" soprattutto se non hai la moneta in mano per capire quale problema esista. Per adesso la metterei per un lungo periodo a bagno in acqua distillata o demineralizzata, cambiando la stessa ogni 3-4 giorni. Male non fa e qualche concrezione potrebbe rimuoversi. Ciao
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  42. Nel ringraziare @Archestrato per le opportune puntualizzazioni colgo l'occasione per formulare una sintetico ordine dei conii delle monete incuse di Poseidonia con simbolo del delfino: Un primo accoppiamento (D1-R1) è rappresentato dall'esemplare Chaponnière & Firmenich SA, 7, 2016, 8 che, come da foto allegate, è lo stesso di Hirsch XXX, 1911, 203 e di Garrucci 1885, tav. CXX, 5. D1-R1 Chaponnière & Firmenich SA, 7, 2016, 8 Hirsch XXX, 1911, 203 Garrucci 1885, tav. CXX, 5
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  43. Vado a riesumare questa discussione per mostrarvi questo bagattino per Agostino Barbarigo in "bronzo - ottone - pasta rameica sporca". Sul CNI gli esemplari elencati, con o senza sigle, sono tutti descritti in rame. peso 1,42g, diametro 19 mm preciso che non ho voluto correggere le immagini ma il colore "de visu" è molto più giallo di quanto si possa qui apprezzare. Ho deciso di acquistare questo bagattino proprio per il suo aspetto "da gettone". A voi le valutazioni del caso. Se qualcuno vorrà vederla di persona...appuntamento a Verona...venerdì pomeriggio Un saluto a tutti Mario
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  44. La serie di queste tre monete è ad oggi rarissima , del double leopard si conoscono solamente 3 esemplari ( 2 al B.M. e un terzo trovato col metal detector è stato venduto da Spink per 460000 £ ) mentre del leopard se ne conoscono solamente 2. allego le immagini ( fonte internet per le prime 2 , le altre 2 di prorpietà del BM ) ...in ordine : - Scudo di Filippo IV - Double leopard - Leopard - Helmet
    1 punto
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