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Sono felicissimo. Oggi si è chiuso un cerchio aperto da troppi anni. Quando ero piccolo passavo interi pomeriggi dai miei nonni paterni. Sotto il vetro del tavolo del loro studio c’erano alcune banconote della repubblica che ammiravo sempre, forse era proprio in quei momenti che nasceva in me la passione per questo collezionismo e i futuri interessi. Tra le tante banconote comuni spiccava lei, questa banconota gigante che tanto mi donava buone sensazioni ma allo stesso tempo mi sembrava tanto fragile e avevo paura a chiedere ai nonni di toglierla fuori dal vetro per farmela vedere meglio. Un giorno mia nonna decise di toglierla dal vetro per qualche istante e me la diede. Li scoprii con immenso stupore che non si trattava di una vera banconota! Bensì di un volantino pubblicitario probabilmente degli anni ‘70 che riproduceva una vecchia banconota tipologia “Barbetti” del dopoguerra. Per me però quel volantino rimase sempre una banconota e sognavo un giorno di poterne avere una vera. Poi col passare degli anni iniziai a collezionarle veramente, quelle originali. Il destino volle che quel volantino andò perduto dopo la scomparsa dei miei nonni e per anni mi sono portato dietro il dispiacere di non averlo salvato da chissà quale destino. Finché l’altro giorno sono riuscito a trovarne un altro. Oggi finalmente ritorna tra le mie mani. Non sarà lo stesso ma per me oggi si è chiuso un cerchio. Un ricordo caro dei miei nonni e un ricordo della scintilla che fece iniziare la mia più grande passione.

Ciao a tutti, volevo condividere con voi questa piccola moneta, molto difficile da mettere in collezione. Un Bianco scodellato di Pietro Ziani , purtroppo la conservazione non è ottimale per quanto riguarda la figura del Santo, molto meglio invece al dritto dove si legge bene il nome del Doge. Mi scuso perle foto che non sono ottimali ; altra particolarità della legenda al dritto, la lettera Z di Ziani è speculare. Mi farebbe piacere sentire le vostre opinioni grazie.

Un altro Capolavoro artistico e il lotto 209. Un tetradramma di Syrakosion, firmato da due dei piu grandi maestri incisori del V° sec. a. C. in Sicilia...... EYAINETO sul dritto ed EYKLEIDAS sul rovescio. Moneta anch'essa di prima battitura, Un concentrato di dettagli da far venire i brividi. Al dritto una Auriga su un carro trainato da 4 cavalli in corsa verso destra. Una Nike che incorona L'Auriga, il tutto su un esergo "favoloso" ove il maestro ha lasciato il suo nome in lettere "invisibile" ....EYAINETO. (vedi dettaglio ). iIl rovescio la testa della ninfa Aretusa, a sinistra, una stupenda accongiatura, con lo sphendone in fronte con ricamo un cigno e dietro la nuca nelle pieghe che raccolgono i capelli, il nome dell'altro artista EYKLEIDAS, anche qui in lettere quasi invisibili. Attorno i 4 delfini che nuotano nel mare. Letnico SYRAKOSION in alto. Spettacolare. Osservando alcuni dettagli, ci fa capire il perche questi due Maestri incisori erano famosi. Il sottilissimo esergo, con il nome a rilievo EYAINETO. Il nome di EYKLEIDAS nelle pieghe della cuffia che raccoglie i capelli

Per chi ama l'arte espressa sulle monete Greche Siciliane, Non puo fare a meno, l'emozioni che danno. Specie alcune monete di eccezzionale qualità e rarità. Il Tetradramma di Akragas ( lotto 181 del catalogo), sicuramente è una di quelle monete che per espressione artistica, ci fa venire la pelle d'oca. Se la si osserva nel video, ci mostra come un "pezzo" d'argento di soli 17,34 grammi, ci coinvolge ad emozioni estreme. 420-415 a.C. Un artista anonimo, crea questo capolavoro, cambiando il solito tema delle emissioni precedenti. E sempre l'aquila a dominare su tutto il campo. Il dritto un'aquila maestosa a sinistra con un'espressione fiera per la preda sotto gli artigli, poggia su una roccia, attorno l'etnico AKRAC-ANTIN-O-N. Il rovescio l'artista lo ha diviso a metà, in alto domina il granchio, sotto una gran bella cernia da fondale a sinistra. Nel campo a destra una conchiglia del tipo murex, a sinistra una conchiglia del tipo pecten. Che dire ........Superba, Complimenti a chi se la aggiudicherà. Sicuramente la piu bella di quelle poche esistenti, coniata in prime battute, con fondi e metallo di grande qualità.

A mio personalissimo parere, pur essendo uno abbastanza "statico" sulle cose imparate, credo che i cambiamenti siano necessari. Anche a me, come espresso da tanti, andava bene la versione precedente; ma credo sia giusto dare un risveglio grafico ogni tot. E' giusto "stimolare" il cervello a trovare, anche all'interno del forum, le varie opportunità. Altrimenti ci abituiamo ad andare nei soliti posti (sezioni) saltando a piè pari le altre. Vi è mai capitato di andare nel vostro abituale supermercato e trovare gli scaffali spostati, facendovi venir matti a trovare la merce? Poi, pianino, ci si abitua e si riimpara a girare per gli scaffali. Credo che qui nel forum sia più o meno la stessa cosa. Ogni tanto diamo una spolverata e vestiamoci di nuovo.

Ciao buon giorno, Io l'ho appena fatto dal cellulare... Clicca su tema in fondo alla pagina, compare un menu a tendina, flegga versione 2021.

Per "godere meglio" alcuni dettagli di questa Tetradracma. La testa dell'aquila, qui l'artista è riuscito a dare una espressione di forza. Il granchio simbolico di Akragas. La Cernia.

10 Tornesi 1839 di Ferdinando II. l'effige riprodotta su questa moneta è quella che io preferisco tra le serie di questo sovrano.

Dimenticavo la cosa più importante: GRAZIE a tutto lo staff che mantiene vivo il forum e si impegna, gratuitamente, nelle varie sezioni.

Continua la ricerca di esemplari per questa specifica tipologia di monetazione. Denaro scodellato D/ OTTOINPERATOR Croce patente entro cerchio lineare R/ VE / RO - N - A Croce patente entro cerchio lineare CNI 21 - Rizzolli-Pigozzo Vr8/Vr11. AG - 1.37 g - 22.00 mm

Un tasso , mammifero che normalmente scava per la sua tana , recentemente e' diventato a sua insaputa un "tombarolo" , questa volta pero' a fin di bene : https://www.archeomedia.net/spagna-209-monete-romane-trovate-grazie-a-un-animale-si-cerca-nella-grotta-del-tasso/

Ciao, oggi condivido un denario di Caracalla con al rovescio la rappresentazione del dio Marti Pacatori, con lancia dimessa e scudo appoggiato a terra come segno di non belligeranza e pacificazione,fatto coniare durante o dopo le campagne militari in Britannia. Il motivo che mi ha spinto ad acquistarlo è il ritratto sulla moneta che sembra quasi avere come una espressione corrucciata, di sdegno e di rabbia, quasi a voler esprimere lo stato d'animo che l'imperatore ( come molti altri Augusti sia prima che dopo di lui) nutriva nei confronti delle popolazioni britanniche che sempre crearono enormi problemi agli eserciti imperiali durante le loro campagne militari di colonizzazione. Marte era per i romani il dio della guerra, ed essendo un popolo di conquistatori si può ben capire quale importanza fosse a lui attribuita. Non mi dilungo oltre viste le numerose ed approfondite discussioni presenti sul forum, molto partecipate e didattiche come sempre, per quel che riguarda la figura di Marte sulla monetazione romana. Da attento esame la moneta sembra coniata (e come mi piace sottolineare sempre spero ai tempi di Caracalla e non da qualche anno?). La consunzione visibile molto più sul rovescio che sul dritto sembra essere compatibile e derivante da normale circolazione, come pure il cameo di malachite? sul collo dell'imperatore farebbe presupporre che il denario sia stato coniato da moltissimi anni. Come faccio sempre chiedo anche un parere sulla sua autenticità. I vostri interventi a tal proposito sono molto importanti perché più occhi che visionano la moneta (I vostri) sono indubbiamente migliori di due(i miei) e possono individuare particolari importanti che io non ho notato. Grazie a tutti ed alle prossime ANTONIO MM 18,50 G 3,15 RIC 222

No, qui la S è la lettera « ϛ »per la sesta officina di Antiochia: https://ric.mom.fr/fr/coin/1026?tempRIC=&asmSelect0=&asmSelect1=&Person=Claude+II&asmSelect2=&asmSelect3=&asmSelect4=&asmSelect5=&asmSelect6=&asmSelect7=&Legend=FIDES+AVG&asmSelect8=&asmSelect9=&asmSelect10=&asmSelect11=&BustDescription=&ReverseDescription=&Note=&Reference=&page=1&mod=result&from=advanced

Il dritto è bello; sicuramente più del normale. Purtroppo non è così per il R/, bruttino. E' comunque una piacevole moneta. Sicuramente interessanti le piccole piume del collo. Ma belle anche le penne del capo, che ha oltretutto un aspetto decisamente fiero. La prima lettera E é effettivamente inconsueta, non essendo chiusa col consueto filetto semilunato, come peraltro abbiamo nella successiva E. Credo si tratti di una imprecisione di conio. le rosette sono purtroppo mal riuscite ; oltre allo scudo sono le parti più difettose del retro. Dopo AQVILE, sotto la coda, è consueta la presenza di una rosetta. La croce quasi sempre tocca il cerchio perlinato. Le croci (non stelle) che ornano la stola, sono normalmente otto. Il libro, con le sue borchie, con la rosa centrale, è ben riuscito alla coniazione.

Ciao! Prima di tutto devo farti i complimenti, perché è una moneta che difficilmente si vede .... più spesso ci si deve accontentare dei disegni. Questo la dice lunga sulla sua rarità. E' vero, è molto più leggibile la parte che riporta il nome del Doge, rispetto all'altra. Ci vedo anche la "Z" speculare. saluti luciano

Sembrerebbe proprio lei... È tutto il giorno che la cercavo su internet... Mille grazie!!

Ho la fortuna di averne uno ? ?‍♂️

Sti 10 o 20 filler di fine '800 sono ovunque!

Ciao, probabilmente RPC IV 9022, zecca di Samosata in Siria https://rpc.ashmus.ox.ac.uk/coins/4/9022 Al rovescio: [Φ Ϲ]ΑΜ ΙƐ ΑϹ ΑΥΤ [ΜΗ ΚΟ?]

Dalle foto la moneta continua a sembrarmi autentica, la conservazione è quella già stimata, F15 o poco più. Venendo ai dati ponderali, si deve tener conto delle normali tolleranze di produzione. Che per i mezzi dollari sono, in media, di 0,097 gr., ovvero, per la tipologia in questione, da 12,34 a 12,53. Per il diametro, la variazione è all'incirca di 0,072 mm. , saremmo quindi tra 30,54 e 30,68. Il resto lo fa l'usura, la moneta, pur in conservazione bassa, resta comunque pienamente godibile e collezionabile. petronius

La funzione citata da @nikita_ non è stata rimossa ma purtroppo per una combinazione di colori non felice non si riesce a vederla nella versione giorno, la si potrebbe definirla fantasma: Mentre nella versione notte/dark è visibile: Credo che nelle prossime ottimizzazioni ci sarà spazio per un miglioramento da un punto di vista cromatico e di contrasti per migliorare le sezioni e i contenuti.

Hai ragione i partecipanti latitano....ma tu nemmeno la becchi sta 5 e come al solito ci devo pensare io. Ma quale 20 rappen e 20 dirham non vedi che e un 10 franchi francese che deve volare per fartelo dire?

Questa cosa l'ho risolta, per l'altra ci devo pensare. In realtà ci sono gli stessi strumenti per tornare all'indice di sezione (vai alla lista discussioni) e alla home (click sul logo), quindi non so se è utile aggiungere anche quella barra di navigazione su mobile. Nella versione è presente perché abbiamo più spazio.

In fondo alla pagina manca la barra di navigazione che ti descriveva dove ti trovavi e potevi così navigare più agevolmente. Quando dal cell vado sul bisante per leggere il primo messaggio non letto mi appare questa schermata che taglia di netto l'autore del post

Concordo sulla natura di colpo accidentale sul bordo. Trattandosi di una moneta che non ha praticamente circolato, nel venire tesaurizzata (sicuramente) con altre monete, può aver subito un colpo per caduta o contatto con altri pezzi........ Odisseo

Bagattino del doge Nicolò Tron (1471-1473). Sul dritto testa a s. del doge e sul rovescio leone rampante a s. con vessillo. Arka Diligite iustitiam

Campa nell'inopia chi ama l'ozio

Essendo monete con piu di 2.500 anni, Portano con sè, i segni che possono essere vari. A volte oltre ai segni di usura, per la loro circolazione, sono accompagnate da graffi, a volte dei colpi accidentali per caduta a terra, in questo caso, poiché il colpo è netto sul bordo, ha preso l'impronta su dove sarà caduta. Lo stesso dicasi sul dritto, tra la testa della lepre e il bordo.

Un link è molto diverso da una foto, l'intento è far comunicare forum e cataloghi senza passare per link e cambi di pagina. È sicuramente uno strumento migliorabile ma non inviterei ad utilizzare i link, sarebbe anche una mancanza di rispetto per chi ci ha perso del tempo a creare quella funzionalità. Su cosa sia più utile poi è questione soggettiva, avevo rimosso io il tasto anteprima perché utilizzato da soli 14 utenti. Ripristinato.

Fatto, non c'è bisogno di rimuovere l'altro blocco. Abbiamo molto spazio sulla barra laterale. Ora proviamo un colore meno forte che avevamo nel vecchio logo. Grazie per la collaborazione.

Ad esempio con la vecchia modalità, in qualunque pagina mi trovassi potevo accedere subito all'area di pertinenza ( ad esempio, da "asse di Nerone" a "monete imperiali") , in maniera molto più intuitiva , inoltre quando arriva la notifica, cliccando con la nuova modalità si apre il proprio profilo, anzichè la notifica stessa, insomma la vecchia modalità era più intuitiva ed "ergonomica", ma ho risolto con il suggerimento dell'utente Raff82 ritornando alla vecchia modalità, quindi poco importa, apprezzo senza dubbio cmq i vari tentativi dello staff di un continuo miglioramento del forum..

La versione 2021 continuerà ad essere utilizzabile fintanto che risulterà compatibile con i futuri sviluppi della piattaforma, ma non è possibile sapere e neppure prevedere quanto durerà tale compatibilità. Non c'è l'intenzione di rimuovere il tema, ma tutte le future implementazioni interesseranno solamente la versione 2022.

Mi vedo Athena rabbrividire ogni volta che le trasformano la civetta in un generico gufo... ?

Dall' Iberia, un denario battuto ad Emerita al nome di Ottaviano Augusto . Il compilatore ricorda come tipiche celtibere le armi che al rovescio affiancano una curiosa testa di guerriero con elmo con vistosa crestatura . L'esemplare è passato ieri l' altro in asta Artemide LVII al n. 450 .

Il forum si rinnova ogni anno e la costanza dello staff nel fare ciò è davvero lodevole. La nuova grafica mi pare, per ora, un po' meno "personale". Lo sfondo grigio mentre scrivo, per esempio, tende a darmi l'idea che stia scrivendo su qualsiasi altro forum e non Lamoneta Comunque non ho alcuna osservazione di sostanza; semplicemente mi piacevano di più i toni bianchi e blu della precedente versione, anziché questi "grigi e arancio" della nuova.

Complimenti per l'aggiornamento! Per quanto tempo di potrà utilizzare la versione 2021? credo che sarà disattivata prima o poi. Al posto di questo (personalmente non ne ravviso l'utilità) Metterei le ultime quattro o cinque discussioni aggiornate, un abbreviato di quello che si trova già in 'tutte le attività'.

Una sola stellina visibile è veramente poco su cui ragionare, ma con quel numeretto al fianco e con un diametro di circa 25 mm direi un 200 reis brasiliano degli anni '20.

Di nulla figurati Sergio ... In realtà a me piace moltissimo la nuova,la trovo molto intuitiva. Un caro saluto Raffaele.

Canea tremenda buona giornata

l'attuale impostazione è davvero difficoltosa e poco intuitiva, preferivo la precedente, e non è una questione di abitudine..

Aggiungo, dalla interessante discussione di pochi giorni or sono "I graffiti monetali in Magna Grecia e in Sicilia" , l'esemplare ( appunto con interessanti graffiti ) passato a suo tempo nel 1974 in asta Kunstfreundes .

Buonasera a tutti, i miei complimenti allo staff perché con il rilascio di questa nuova versione conferma, ancora una volta, come sia sempre pronto ad intercettare le esigenze degli utenti del forum con l'integrazione delle nuove innovazioni tecnologiche rendendo la piattaforma più user friendly, più intuitiva, accessibile da tutti i dispositivi mobili con adattamento dei contenuti sempre chiaro e comprensibile. In questi anni ho potuto constatare, con soddisfazione, che il grande lavoro di manutenzione e aggiornamento è sempre stato mirato e funzionale con l'obiettivo di rendere fruibile i contenuti e la conoscenza in tempo reale senza perdere mai di vista gli attori principali, gli utenti, permettendo la continua crescita del forum. Indubbiamente, come evidenziato da @Rapax, inizialmente è necessario abituarsi a questa nuova versione che trovo ancora più funzionale e dal punto di vista grafico molto accattivante ma probabilmente sono presenti dei colori troppo accesi (ad es. l'arancione e il verde) che cromaticamente attirano l'attenzione ma a lungo andare tendono a stancare l'utente in entrambe le modalità grafiche. In attesa delle future ottimizzazioni del forum voglio ringraziare tutto lo staff per la professionalità ed il lavoro svolto, un lavoro di backend che spesso viene sottovalutato o minimizzato (fortunatamente non in questo forum) ma che permette un miglioramento della comunicazione ed interazione in modo semplice senza perdere in qualità, efficacia e continuità. Grazie

Inserisco le immagini del mio esemplare appena acquistato (ex Centauro 1) Buona serata a tutti. Michele.

Vorrei solo precisare, come indicato su, che si tratta di una civetta e non di un gufo. Occorre, quindi, correggere il titolo della discussione. Buona notte da Stilicho

Buongiorno Piastristi, ecco la mia 1833, variante con torrette al posto dei pallini su stemma Portogallo. Un po' verdastra... Buona Domenica Silver

Per me va bene così.

Ciao @magicoin e @LOBU, a mio parere la tiratura delle 1834 fu davvero enorme. Questo spiega, in parte, le numerose Varianti/Variabili/Errori che si riscontrano in questo millesimo. Fino a pochi giorni fa non si conosceva il D/ diverso postato da @LOBU. Pertanto è praticamente impossibile stabilire una successione temporale dei vari conii. Altro esempio è quello del "collo senza scalino" che compare esclusivamente nel 1834 che è sicuramente una variante misconosciuta: primo conio? Conio diverso che fu in seguito scartato e uniformato alle altre Piastre dal 1831 al 1839? Chissà... Prendo "in prestito" alcune foto di Piastre di @Raff82 tra le quali è presente questa Variante. Saluti a Tutti

Ciao Hayk, intanto benvenuto sul forum! Le sovrastampe sono (lo dice la parola stessa) delle stampe apposte sopra la stampa dei biglietti allo scopo, di solito, di "ridenominare" il biglietto (cambiare il valore da una moneta ad un'altra) o di ridefinire l'autorità emittente. Si utilizza a volte questo metodo in periodi di transizione, di solito emergenziali (guerre, iperinflazioni, transizioni istituzionali ecc..) in cui, a causa della rapida evoluzione degli eventi o della situazione economica disastrata, il corso di validità dei biglietti è troppo breve o le finanze troppo scarse per giustificare la creazione (e quindi il pagamento...) di nuove emissioni: si procede quindi al riciclo di biglietti vecchi sovrapponendo con un timbro la nuova autorità o il nuovo valore. Di seguito allego alcuni esempi di sovrastampe: Biglietto del Banco de la Compañia General del Peru da 5 soles ridenominato dalla Republica del Peru in 5 reales de inca, 1881 retro di un biglietto da 10000 pesos boliviani del 1981-84 ridenominato in 1 centesimo di boliviano nel 1987 in seguito alla conversione dal sistema dei pesos a quello dei bolivianos (1 boliviano = 1 milione di vecchi pesos bolivianos) Nel tuo caso, credo si tratti del biglietto da 1000 kronen del 1919 stampato dalla Repubblica dell'Austria tedesca utilizzando il cliché del biglietto del 1902 e sovrastampando in rosso "Deutschösterreich" (Austria tedesca): Da notare che per la produzione di questo biglietto fu utilizzato per entrambi i lati il cliché del fronte del biglietto da 1000 kronen del 1902 perché quel biglietto, emesso dalla Banca Austro-Ungarica, recava al retro la versione in lingua magiara (ungherese) essendo in quel periodo l'Ungheria parte integrante dell'Impero Austro-Ungarico. In seguito alla sconfitta nella I Guerra Mondiale, l'Impero si frantumò e il governo della neonata Repubblica dell'Austria tedesca non aveva più a che vedere con l'Ungheria quindi, essendo una realtà provvisoria in attesa di entrare a far parte della Germania, decise di utilizzare il medesimo vecchio cliché austro-ungarico utilizzando la sola versione in tedesco, che recava ancora la dicitura "Oesterreichisch-ungarische Bank" (Banca Austro-Ungarica), per entrambi i lati, sovrastampando al fronte la dicitura "Deutschösterreich" (Austria tedesca).

la locandina

Buongiorno @Acqvavitus, le foto dell'altra piastra che hai in collezione....quella "stemma grande".....giusto per confrontarla. Per quanto riguarda la rarita' dello stemma piccolo, ti posso confermare la sua sporadica presenza nei listini e cataloghi d'asta. Per me è piu' rara Saluti, ROCCO.