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Contenuti più popolari
Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 04/09/22 in tutte le aree
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Dopo qualche attimo di titubanza, finalmente ho deciso. Costante, 337-350 Solido, Aquileia 340-350, AU 4.44 g. D/ CONSTANS – AVGVSTVS Busto drappeggiato e corazzato a destra con diadema di lauro e rosette, contorno di foglie di alloro R/ VICTORIAE DD NN AVGG Due Vittorie su corona su cui VOT / X / MVLT / XX. In esergo, SmAQ (Sacra Moneta Aquileiensis). Contorno di foglie di alloro. Da: https://www.romanoimpero.com/2009/09/costante-337-350.html Nome completo: Flavius Iulius Constans, Altri titoli: Sarmaticus maximus, Maximus Victor ac Triumphator (340) Nascita: 320 Morte: oppidum Helena, Pirenei, 18 gennaio 350 Predecessore: Costantino I Successore: Magnenzio (usurpatore), Costanzo II (legittimo) Dinastia: costantiniana Padre: Costantino I Madre: Fausta Regno: 337-350 d.c. LE ORIGINI Quarto figlio maschio dell'imperatore Costantino I e della sua seconda moglie Fausta, nacque nel 320 d.c. Fu dal padre designato alla successione insieme ai fratelli maggiori, Costantino II e Costanzo II, e a Dalmazio e Annibaliano, figli del fratellastro di Costantino I. Il padre lo nominò inoltre cesare nel 333, e gli assegnò la giurisdizione su Italia, Illirico e Africa. Nel 335 Costante fu inviato da Costantino I in Italia e l'anno successivo si fidanzò con Olimpia, figlia del prefetto del pretorio Ablabio e qui rimase fino alla morte del padre. Nel 337 però, appresa la morte di Costantino, i suoi figli concordi massacrarono i cugini Dalmazio e Annibaliano e tutto il ramo della famiglia discendente dal matrimonio di Costanzo Cloro con Teodora: furono uccisi i fratellastri di Costantino I, Dalmazio, Nepoziano e Giulio Costanzo, e sopravvissero alla strage solo i figli di quest'ultimo, Costanzo, Gallo e Giuliano, perchè troppo piccoli da essere pericolosi. Tra gli altri fu messo a morte anche Ablabio, e il fidanzamento tra Costante e Olimpia fu rotto. Così Costante si prese tutto il regno dì Oriente, e in Occidente vi fu la lotta tra Costante e Costantino II, vinte alla fine da Costante nel 340 d.c. L'IMPERATORE D'OCCIDENTE - Costante fu insignito del titolo di Augusto dal Senato col dominio con potere su Italia, Africa, Pannonia, Dacia, Macedonia e Acaia. - Costantino II, il fratello maggiore, ottenne Britannia, Gallia e Spagna. - Costanzo II ebbe le province d'Asia e d'Oriente, comprese Ponto e Tracia. Costantino II però si allargò promulgando leggi per le province africane, che appartenevano a Costante. La concordia sembrò ristabilirsi in un congresso a Viminacium, nel 338, quando Costante ottenuta la vittoria contro i Sarmati, ricevette il titolo di Sarmaticus maximus. Ma i contrasti ripresero e Costantino profittando dell'assenza di Costante che si trovava in Pannonia, scese in Italia nel 340, ma fu sconfitto e ucciso in battaglia presso Aquileia. I suoi territori passarono così a Costante che divenne Imperatore d'Occidente col titolo di Maximus Victor ac Triumphator. (massimo vincitore e trionfatore). Così dal 338 annettè ai suoi territori anche Mesia e Tracia. Nel 341 combatté contro i Franchi in Gallia. Nel gennaio 343 si recò nella Britannia romana per rinforzarne le fortificazioni di fronitiera. LE LOTTE RELIGIOSE Costante e l'Occidente con lui, erano seguaci delle dottrine del concilio di Nicea, mentre Costanzo II e l'Oriente erano ariani. Il contrasto si acuì quando Atanasio di Alessandria, vescovo di Alessandria d'Egitto, deposto dagli Ariani, si recò nel 342 da Costante a Mediolanum. Atanasio era uomo carismatico e di grande oratoria, fattostà che poco dopo l'imperatore chiese al fratello Costanzo un concilio che deliberasse sulla deposizione di Atanasio. Costanzo l'accontentò ma il concilio di Serdica, nel 343, condannò nuovamente Atanasio; per evitare le ritorsioni di Costante però il fratello concesse ad Atanasio di tornare ad Alessandria nel 346. Intanto in Africa vi fu lo scisma donatista che combattè ferocemente come quella ariana. L'arianesimo, movimento capeggiato da Ario, sosteneva che, essendo Dio ingenerato e senza principio, il Figlio, seconda persona della Trinità, in quanto generato non può essere considerato Dio come il Padre e non esiste dall’eternità, ma è stato creato, come tutti gli altri esseri, per volontà del Padre, cosicché fra Padre e Figlio non sussisterebbe un legame di natura ma di adozione. Il Donatismo sorse in Africa settentrionale nel 311 per iniziativa di 70 vescovi che consideravano invalida la consacrazione del nuovo vescovo di Cartagine Ceciliano perchè, durante la persecuzione di Diocleziano, si era sottomesso alle autorità romane, consegnando i libri sacri invece di resistere fino al martirio. Si sosteneva che i Lapsi, coloro che non erano rimasti fedeli al cristianesimo, non dovessero essere ammessi alla prelatura. La rivolta portò nel 315 a fare eleggere vescovo di Cartagine Donato, da cui il nome di donatisti. Dopo le persecuzioni di Costante I, si cercò invano nel 411 di ricomporre lo scisma con un'assemblea: nel 414 i donatisti furono privati dei diritti civili e ogni loro attività fu proibita con la minaccia della pena di morte; il movimento incominciò allora a declinare. In accordo con il fratello proibì i culti e i riti pagani nel 341, perseguitando i colpevoli col sequestro dei beni e la morte. Poi proibì nello stesso modo la pratica della magia. Sempre insieme promulgarono una legge contro la distruzione dei templi pagani, che però vennero rimaneggiati e trasformati in cristiani, quindi per ragioni di economia. LA MORTE Costante non fu amato dal popolo nè dall'esercito, per l'omosessualità sfrenata, per la corruzione di corte, e per la crisi economica dell'impero, finchè nel 350 scoppiò una rivolta. Costante era a caccia presso Autun, quando fu dichiarato decaduto e proclamato augusto Magnenzio, carismatico comandante militare di origini franche e celtiche. Costante fuggì in Spagna, ma fu inseguito e raggiunto da Gaisone, che lo raggiunse in una chiesa ad oppidum Helena, ma poichè c'era la scomunica per l'uccisione di un uomo in chiesa, lo trascinò fuori e lo uccise. Era il 350 d.c. Costante aveva regnato 13 anni.7 punti
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Buonasera a tutti, sono in possesso di due 5 lire del 1813 di Gioacchino Napoleone e ho notato delle differenze nella capigliatura, per cui mi sono cimentato in una analisi che potesse dare fondamento a quello che penso su questa splendida moneta: l'esistenza di una variante di non immediata identificazione. Non si tratta di differenze nella punteggiatura o nella disposizione delle lettere, ma di una ben più rilevante differenza nella figura di Murat evidenziando il fatto che gli incisori si sono cimentati in due diverse realizzazioni della figura del Re, elemento di grande impatto stilistico. Infatti il pregevole profilo del regnante, secondo un esame da me svolto su un campione di 116 immagini reperite sul web e su testi numismatici, può avere due diverse capigliature con diverse forme dei riccioli; tali differenze non sono semplici da rilevare a causa dell’altissima concentrazione di ricci sulla capigliatura. Propongo una standardizzazione che può facilitare l’individuazione delle due diverse tipologie. Il tipo più comune (93 su 116) ha la sommità della chioma più alta rispetto al restante 19,8%. Ed è proprio nell’osservazione della parte apicale della capigliatura che si evidenzia più facilmente il diverso disegno dei ricci. Sovrapponendo il Dritto o allineando alcuni elementi del volto (sopracciglio, centro dell’occhio, punta del naso, bocca, partenza del collo, fossetta alla base del collo) risulta l’evidenza di un tipo (il più comune) con la parte sommitale della chioma più alta e bombata rispetto ad un altro tipo (variante) con chioma più bassa e schiacciata. Altre differenze sono presenti anche in altre aree della capigliatura ma difficilmente individuabili e qualificabili. Il resto del ritratto, relativo alle fattezze del viso sono identiche nelle due tipologie. Penso di avere fatto cosa gradita agli amanti di questa meravigliosa moneta e mi auspico che qualche catalogo possa prendere spunto da questa mia analisi e inserire la variante più rara. Cordialità p.s.: le immagini grandi delle che ho usato per esempio sono state reperite in rete, visto che le mie sono a stento delle BB.6 punti
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Buongiorno a tutti, spero che questa discussione possa coinvolgere molti di voi come succede a me quando sfoglio l'album delle cartoline del secolo scorso...emozioni, ricordi e soprattutto come eravamo. Il tempo con il suo scorrere inesorabile solitamente tende a cambiare le cose e le persone ma le immagini ci possono raccontare come eravamo, dove e come eravamo vissuti. La cartolina illustrata ci permette di fare un viaggio nella memoria di città, borghi, monumenti, uomini, storie, eventi, mestieri, costumi, piazze, edifici, di tutto il nostro passato che giorno per giorno ha visto cambiare la nostra società fino ad oggi. Il tempo non potrà mai cancellare i nostri ricordi e allora perché non rivivere le emozioni, i luoghi e le atmosfere di un tempo per riscoprire come eravamo e come erano i nostri luoghi di origine. Oltre alle cartoline, viaggiate e non, di tutta Italia si potrebbero postare anche foto che ritraggono luoghi, edifici, eventi di un tempo. Si potrebbe riportare anche qualche aneddoto e/o curiosità ma è facoltativo. La vera forza di un popolo è nella capacità di conservare il proprio passato per guardare con ottimismo il proprio futuro. Cartolina animata di Largo Vittoria a Napoli ad inizi '900. Situato tra il rione Chiaia e via San Ferdinando e la sua denominazione è dedicata alla battaglia di Lepanto tra cristiani e turchi. Troviamo infatti anche la chiesa in onore di Santa Maria della Vittoria che fu costruita per volere della figlia di un comandante di una delle flotte cristiane a ricordo della vittoria. Una curiosità è data dalla statua del primo sindaco di Napoli durante il periodo del Risanamento, era in origine posta nell'omonima piazza crocevia di corso Umberto I e via Duomo, ma fu spostata nel 1938 per eliminare ogni ostacolo dal rettilineo che avrebbe percorso Adolf Hitler in visita a Napoli per la rivista della Regia Marina. Infine in piazza Vittoria nel 1914 nasce la famosa azienda sartoriale Marinella conosciuta in tutto il mondo. Oggi Piazza Vittoria: Grazie a tutti al prossimo post3 punti
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Un attraente, non comune grosso della monetazione bresciana nel periodo di transizione o secondo periodo : passerà a fine mese in asta Varesi 79 al n. 61 .3 punti
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Buongiorno. Grazie @giuseppe ballauri e @Raff82, per aver condiviso queste rarissime varianti. Spero proprio di incrociarne una sul mio cammino ?! Intanto condivido le foto della mia ultima '343 punti
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https://www.vanillamagazine.it/scoperta-una-moneta-di-carlo-magno-coniata-poco-prima-della-morte/2 punti
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Siamo arrivati alla fine della nostra storia, che è stata seguita con grande interesse e partecipazione e di questo voglio sentitamente ringraziarvi tutti! Come abbiamo già visto l'incendio del Reichstag divenne occasione per introdurre il germe della dittatura nazista. Tuttavia Adolf Hitler aveva ancora dei problemi politici e non era poi così ben saldo al potere. Oltre al nostro Hindenburg, infatti, c'era anche il capo delle SA, Ernst Rohm, con cui dover fare i conti. Le camice bruce erano la milizia privata del partito nazional-socialista ma, al contempo, si può dire che rappresentassero l'ala più a sinistra del movimento. Le SA e Rohm divennero sempre più incontrollabili, provocando disordini e tensioni sociali nel paese, inoltre la figura del loro comandante era vista da taluni in contrapposizione allo stesso Hitler. La salute di Von Hindenburg nel 1934 iniziò rapidamente a declinare ed in estate il Presidente si era trasferito nella sua residenza di Neudeck (in Prussia orientale) da dove continuava a seguire gli affari di stato. Hitler per consolidarsi al potere aveva bisogno dell'appoggio dell'esercito, dell'aristocrazia e della grande finanza e le SA, apertamente anticapitaliste, rappresentavano un chiaro ostacolo a tutto questo. Inoltre, il 24 giugno 1934, durante un drammatico incontro nella residenza personale di Hindenburg, l'anziano presidente minacciò espressamente il cancelliere che, ove non avesse limitato lo strapotere delle camice brune, avrebbe dichiarato un nuovo stato di emergenza e consegnato il potere ai militari. Hitler fu molto colpito da questa prospettiva. A questo punto, nella notte tra il 30 giugno ed il 1 luglio, con il pretesto di un tentato colpo di stato, Hitler lasciò che Himmler togliesse di mezzo il rivale Rohm e le sue SA in un vero e proprio massacro, passato alla storia come la Notte dei Lunghi Coltelli. Rohm venne arrestato, vicino Monaco, da Hitler in persona e giustiziato in carcere con un colpo di pistola al petto. Ci furono centinaia di esecuzioni sommarie in tutto il paese. Dopo questi drammatici eventi, il 2 agosto del 1934, Von Hindenburg si spense nella sua abitazione di Neudeck ed Hitler, con il decisivo appoggio dell'esercito, riunì nella sua persona i titoli di Cancelliere e Presidente del Reich, autoproclamandosi Fuhrer. La transizione di poteri dalla Repubblica di Weimar alla dittatura nazista si era definitivamente compiuta. (Prima pagina del Times del 3 agosto 1934)2 punti
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Cari aficionados delle partenopee e non L’ultima entrata in collezione stasera va in passerella sul Forum, proveniente dalla asta Aurora 25 del 19 marzo.? Nella mia lunga esperienza numismatica personalmente piastre del 1736 così a posto ne ho viste poche, tra rilievi, assenza o quasi di graffi di conio, regolarità del flan, nessun colpo al bordo e patina riposata di monetiere di antica raccolta.? Lascio ogni parere, contributo, commento a chi ne sa molto più di me di questa affascinante serie. Avendo anche il 1735 in FDC ora sono alla caccia del ‘34 in analoga qualità, impresa vieppiù ciclopica anche questa. ? Grazie in anticipo a tutti gli amici forumisti….CIVITAS NEAPOLIS…sempre! ?2 punti
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Complimenti @Fondamentale per questo ottimo studio su quella che considero una delle più belle monete dell' 800. Non sono un esperto, però anche nei tagli più bassi si possono riscontrare delle differenze nel ritratto. Nel 5 Lire penso che forse era passato inosservato. Il fatto poi di avere archiviato 116 monete, rende le tue conclusioni sicuramente inoppugnabili. Pertanto lo ritengo un notevole contributo verso gli studiosi o i semplici collezionisti. Buona Giornata e ancora complimenti, Beppe2 punti
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Buongiorno, Di seguito le aperture del centro culturale e numismatico milanese nel il mese di Maggio: 3 Maggio 17 Maggio 31 Maggio. Buona giornata2 punti
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La tua non è certo da disprezzare! Piace anche a me, poi spesso queste monete sono bombate avendo quindi la parte con lo scudo più facile all'usura rispetto al retro. Ho colto l'occasione per fare nuove foto della mia per far notare maggiormente i leoni nei quarti dello stemma di Emanuele Filiberto diversi da tutti quelli che sino ad oggi ho potuto vedere... mi è sempre piaciuta molto questa moneta per questa sua particolarità... poi ha veramente un'ottima conservazione ...2 punti
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In questa tabella (che sto verificando man mano da un po' e al momento, eccezion fatta per i "dittatori", mi pare attendibile) puoi vedere tutte le famiglie i cui esponenti hanno ricoperto cariche. Le prime colonne riguardano il periodo repubblicano. Osservando anche solo la terza colonna puoi farti una prima idea piuttosto velocemente (la carica di magistrato monetario rientra naturalmente nelle magistrature). Gentes Origin Magistracies (Republic) Consulships (Republic) Dictators (Republic) Censors (Republic) Plebeian Tribunes Consulships (Empire) Emperors Aebutia Roman 11 3 0 0 1 Aemilia Sabine 56 53 7 0 13 0 Antonia Roman 16 9 2 5 10 Aquillia Roman 16 5 0 1 1 Atilia Roman 35 19 3 3 6 0 Claudia/Clodia Sabine 92 45 7 9 22 4 Cloelia Alban 9 3 1 1 0 Cominia Aurunci? 4 3 0 1 0 Cornelia Roman 185 107 2 15 5 54 0 Curiatia Alban 5 2 0 1 0 Curtia Sabine 9 1 0 2 3 Fabia Roman 72 62 1 6 5 17 0 Furia Tusculum 50 41 5 3 1 0 Gegania Alban 6 7 1 0 0 Genucia Roman 17 12 0 4 0 Herminia Etruscan 2 2 0 0 0 Horatia Roman 9 8 0 0 0 Hostilia Roman 18 3 0 4 0 Julia Alban 39 33 3 0 76 3 Junia Roman 56 17 3 9 41 0 Larcia/Lartia Etruscan 2 4 0 0 4 Lucretia Roman 20 12 0 3 1 Manlia Tusculum 62 36 3 4 6 0 Marcia Sabine 50 21 7 9 7 0 Menenia Roman 9 11 0 4 0 Metilia Alban 4 0 0 4 4 Minucia Roman 39 15 0 10 0 Mucia Roman 12 6 0 5 0 Nautia Roman 10 10 0 0 0 Numicia Roman? 2 1 0 1 0 Papiria Alban 53 35 2 6 6 3 0 Pinaria Sabine 12 3 0 0 1 Postumia Roman 50 33 7 0 4 0 Quinctia Alban 36 37 2 1 1 4 0 Quinctilia Roman 10 2 0 0 1 Sempronia Roman 52 24 6 12 2 0 Sergia Roman 16 13 0 0 3 Servilia Alban 64 41 3 11 7 0 Sestia Roman 6 2 0 2 1 Siccia/Seccia Roman? 3 0 0 1 0 Sulpicia Roman 43 38 5 2 10 1 Tarquitia Etruscan 3 0 0 0 0 Tullia Alban? 10 4 0 0 6 Valeria Sabine 78 74 2 6 4 47 0 Verginia Etruscan 18 14 0 9 3 Veturia Roman o Sabine 16 17 1 0 0 Volumnia Etruscan 8 3 0 0 0 Aburia 4 0 0 1 1 Acilia 17 6 0 3 14 Aelia Roman? 22 6 2 4 13 3 Afinia 2 0 0 0 1 Afrania Picentine 3 1 0 1 2 Albia 2 0 0 0 1 Albinia 3 1 0 1 0 Aliena 2 0 0 1 1 Allia 4 0 0 0 2 Ampia 2 0 0 1 0 Ancharia Etruscan 2 0 0 1 0 Anicia Praeneste 5 1 0 0 6 2 Annia Picentine 23 2 0 2 31 2 Antia 4 0 0 2 2 Antistia Gabii 20 2 0 6 9 Appuleia Roman? 22 2 0 5 2 Apronia 2 0 0 1 2 Apustia 4 1 0 0 0 Arrenia 2 0 0 2 0 Arria 3 0 0 0 6 Arruntia Etruscan 2 0 0 0 7 Asellia 3 0 0 1 0 Asinia Marrucini 3 1 0 1 9 Ateia 5 0 0 1 1 Atinia 8 0 0 3 0 Attia 10 0 0 0 3 Aufidia 9 1 0 2 5 Aulia 3 2 0 0 0 Aurelia Sabine 27 12 2 4 14 3 Aurunculeia Aurunci? 4 0 0 0 0 Autronia 3 2 0 0 0 Axia 2 0 0 0 0 Baebia 18 2 0 8 4 Caecilia Praeneste 47 19 5 12 8 0 Caecinia Etruscan 0 0 0 0 7 Caedicia 5 2 1 1 0 Caepasia 2 0 0 0 0 Caesetia 3 0 0 1 0 Caesia 2 0 0 0 1 Calidia 4 0 0 1 0 Calpurnia Sabine 34 10 2 4 21 Caninia Tusculum 6 2 0 1 3 Canuleia 5 0 0 5 0 Carisia 2 0 0 0 0 Carvilia 8 4 1 2 0 Cassia Hirpini 24 10 2 8 12 Catia 3 1 0 0 3 Cestia 3 0 0 0 3 Cicereia 2 0 0 0 0 Cincia 4 0 0 1 0 Cispia Hernician 2 0 0 1 0 Cluvia 5 0 0 0 1 Cocceia Umbrian 3 2 0 0 4 1 Coelia/Caelia Etruscan 19 1 0 5 12 1 Considia Roman? 7 0 0 1 0 Coponia Tibur 3 0 0 0 0 Cornificia Rhegium 4 1 0 3 0 Coruncania Tusculum 3 1 0 0 0 Cosconia 9 0 0 1 0 Cossutia 2 0 0 0 0 Crepereia 3 0 0 0 0 Critonia 2 0 0 0 0 Cupiennia 2 0 0 0 0 Curia 6 3 1 4 0 Decia Sabine? 10 6 1 5 0 Decidia 3 0 0 1 0 Decimia Samnite 7 1 0 0 0 Didia Roman? 6 2 0 2 3 1 Digitia 2 0 0 0 0 Domitia 18 11 3 2 15 1 Duillia Roman? 8 4 0 2 0 Duronia 2 0 0 1 0 Egnatia Samnite 5 0 0 0 2 Egnatuleia 2 0 0 0 0 Epidia 2 0 0 1 0 Erucia Etruscan 2 0 0 0 4 Fabricia Hernician 5 2 1 1 1 Falcidia 2 0 0 2 0 Fannia 11 2 0 4 0 Flaminia Roman? 8 3 1 2 0 Flavia Sabine 11 2 0 5 41 3 Folia 2 2 0 0 0 Fonteia Tusculum 19 1 0 0 4 Fufia 3 1 0 2 2 Fufidia 2 0 0 0 1 Fulvia Tusculum 34 20 4 5 11 0 Fundania Volscian? 6 1 0 3 1 Furnia 2 0 0 2 1 Gabinia 7 1 0 3 3 Gallia Samnite 4 0 0 0 0 Gellia Samnite 4 2 1 0 0 Gratidia 3 0 0 1 0 Helvia 4 0 0 1 1 Herennia Samnite 9 2 0 5 7 Hirtuleia 2 0 0 0 0 Hortensia Roman? 8 1 0 1 0 Icilia Roman? 6 0 0 13 0 Insteia 3 0 0 1 1 Juventia Tusculum 10 0 0 1 4 Laberia 3 0 0 0 4 Labiena 2 0 0 1 0 Laelia 5 2 0 1 3 Laetoria 6 0 0 1 0 Licinia Etruscan? 64 20 5 26 37 3 Ligaria Sabine 2 0 0 0 0 Livia Roman? 16 6 2 4 2 Livineia 2 0 0 0 0 Lollia 7 0 0 1 3 Lucceia 2 0 0 1 0 Lucilia 9 0 0 2 1 Lutatia 9 5 2 0 0 Maecilia 2 1 0 4 0 Maelia 3 2 0 2 0 Maenia 10 1 1 5 0 Maevia 2 0 0 1 0 Magia Campania 4 0 0 1 0 Maiania 2 0 0 0 0 Mallia 6 1 0 0 1 Mamilia Tusculum 10 3 0 2 0 Mania 2 0 0 0 0 Manilia Latin? 9 2 0 3 3 Maria 11 8 0 3 7 Matiena 5 0 0 0 0 Memmia 18 1 0 5 3 Mindia 2 0 0 0 0 Mummia 8 1 1 2 5 Munatia 6 1 1 1 3 Naevia 5 0 0 1 2 Nasidia 2 0 0 0 0 Nigidia 2 0 0 1 0 Nonia Picentine? 8 1 0 3 14 Norbana 3 2 0 0 3 Novia 2 0 0 1 2 Numisia 2 0 0 0 0 Numitoria Alban 4 0 0 3 0 Occia 2 0 0 0 0 Octavia Volscian 28 5 0 3 7 1 Ogulnia 5 1 0 2 0 Opimia Roman? 10 2 0 1 0 Oppia Sabine 19 2 0 3 2 Otacilia Samnite? 6 3 0 0 1 Papia Samnite 6 0 0 1 2 Pedia 2 1 0 0 1 Peducaea Umbrian 6 1 0 2 5 Perperna Etruscan 6 2 1 0 0 Petillia 5 1 0 2 3 Petronia Sabine 4 0 0 0 19 Plaetoria Tusculum? 11 0 0 2 0 Plautia/Plotia Roman/Latin 30 9 1 3 12 Poetelia 7 6 0 1 0 Pompeia Sabine 29 8 1 4 21 Pomponia Sabine 26 3 0 6 26 Popillia Sabine 23 10 1 1 0 Poppaea Sabine 0 0 0 0 5 Porcia Tusculum 24 5 1 4 1 Procilia 2 0 0 1 0 Publicia Volscian 13 1 0 1 0 Publilia Roman? 10 6 1 3 2 Pullia 2 0 0 1 0 Pupia Roman? 6 1 0 0 0 Quintia 2 0 0 0 0 Rabiria Tibur/Tusculum 3 0 0 0 0 Rabuleia Sabine? 2 2 0 1 0 Raecia 2 0 0 0 0 Remmia 2 0 0 0 0 Roscia 5 0 0 3 5 Rubria Roman? 8 1 0 3 0 Rupilia 3 1 0 0 0 Rutilia 12 2 0 3 1 Saenia 2 1 0 0 1 Sallustia Sabine 2 0 0 1 6 Salonia 3 0 0 0 0 Salvia 2 0 0 1 9 1 Saufeia 3 0 0 1 0 Scantia 2 0 0 2 0 Scantinia 2 0 0 0 0 Scaptia 2 0 0 0 0 Scribonia 12 3 1 4 1 Sentia Latin? 4 0 0 0 5 Septimia 4 0 0 0 3 Serria 2 0 0 0 0 Sextia Roman? 9 2 0 11 5 Sextilia 11 1 0 0 0 Sicinia Sabine 10 1 0 10 0 Silia 7 0 0 2 7 Sosia 2 1 0 0 2 Statia 2 0 0 1 4 Stertinia 3 0 0 0 4 Terentia 24 2 0 4 6 Thoria 2 0 0 1 0 Tillia 2 0 0 0 0 Titia Sabine 16 1 0 3 3 Titinia 13 2 0 4 1 Tituria 2 0 0 0 0 Trebellia 2 0 0 2 1 Trebonia 7 3 0 3 2 Tremellia 6 0 0 1 1 Tuccia 2 0 0 0 1 Turia 2 0 0 0 0 Turullia 2 0 0 0 0 Ulpia Umbrian 0 0 0 0 7 1 Valgia 2 0 0 0 1 Vargunteia 3 0 0 0 0 Varia 2 0 0 1 0 Velleia 3 0 0 0 2 Ventidia 2 1 0 0 0 Venuleia 2 0 0 0 3 Vergilia 3 0 0 0 0 Vettia 3 0 0 0 12 Vibia Samnite 10 1 0 1 15 2 Vibullia 2 0 0 0 0 Villia 7 1 0 4 0 Vinicia 2 1 0 1 6 Vipsania 3 1 1 0 3 Vitellia 0 0 0 0 8 1 Voconia 5 0 0 1 1 Volcatia 5 1 0 1 0 Volteia 2 0 0 0 0 Volusena 2 0 0 0 0 Volusia 3 0 0 0 62 punti
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La moneta e' un capolavoro, certamente una grande acquisizione da parte del nostro @Oppiano. La zecca di Aquileia si distingue sempre per la bellezza delle sue monete. Tra l'altro, Aquileia fu molto importante per Costante in quanto proprio nelle vicinanze della città cadde in una imboscata e fu ucciso suo fratello Costantino II nella lotta fratricida che li vide protagonisti. E, sempre ad Aquileia, Costante entrò trionfalmente il 9 aprile del 340 d.C. quale, di fatto, unico imperatore d'Occidente. La moneta ha una legenda di rovescio che si riferisce alle vittorie di Costante contro i barbari Franchi nell'anno 341. Come si usava, Costante associò alla vittoria il fratello Costanzo II (che pure non aveva partecipato alle campagne); lo si può notare dalla legenda terminante con AVGG (doppia G, Augustorum). Buona notte da Stilicho1 punto
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Ciao Rocco no, non l’ho preso. Ma questo tuo esemplare è fantastico. Non è almeno qFDC? ?1 punto
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Buonasera a tutti. @giuseppe ballauri, continuo con il mio millesimo successivo: Tornesi Tre 1851 VTR. SIC. ET HIER. Stella a 5 punte e barra alta sul millesimo.1 punto
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Cartolina viaggiata nel 1942, prodotta da una delle più famose aziende italiane produttrici di cartoline paesaggistiche, l'Alterocca di Terni. Dalla mia raccolta: Lecce Palazzo della Banca d'Italia1 punto
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Amo le cartoline d'epoca dove sono raffigurati i mezzi di allora, auto, moto, corriere, treni, tram ecc. quando, in special modo le auto, potevano permettersele in pochi, a volte le guardo con la lente d'ingrandimento sino a vedere dei piccoli particolari come la targa ecc. Contribuisco con questa cartolina viaggiata nel 1919, va da se che l'immagine potrebbe essere anche di anni prima, non è detto che quello che riporta il timbro postale e la vera data di quanto è stata scattata la foto combacino. In questa stampigliata al retro ci sarebbe una data ( 4 - 5 - 917) antecedente all'uso (non sempre è presente), ma potrebbe ancora non essere quella di quanto è stata fatta la foto. Dalla mia raccolta: Palazzo della Banca d'Italia di Savona (non più operativa dal 2008)1 punto
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DE GREGE EPICURI Devo correggere le date di apertura indicate nel post n. 8. Il CCNM sarà aperto: il 26 aprile, il 10 maggio (per l'assemblea annuale), il 17 maggio ed il 31 maggio.1 punto
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Volevo segnalare questo bronzo coniato durante il regno di Gordiano III che unisce alla rarità l’alto grado di conservazione (ROMA NUMISMATICS AUCTION XXIII). Lot 190. Macedon, Koinon of Macedon Æ 25mm. Pseudo-autonomous issue, reign of Gordian III, AD 238-244. AΛEANΔPOC, diademed head of Alexander III ‘the Great’ to right / ΚΟΙΝΟΝ ΜΑΚЄΔΟΝΩΝ Β ΝЄ, Alexander riding Bukephalos to right, holding couched spear. RPC VII.2 Online Unassigned ID 79835 (this coin, temporary); AMNG -, but for similar cf. 499a (Severus Alexander). 13.88g, 25mm, 1h. Near Extremely Fine; perfectly centred, attractive brown patina. Extremely Rare; this specimen is the only example cited by RPC Online. Starting price: 600 GBP. Estimate: 1.000 GBP. Result: 1.200 GBP. Il bronzo non è catalogato nell'AMNG.1 punto
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Patina "a bersaglio"... peccato che nelle foto una patina così "maculata" - a mio parere - fa sembrare la moneta piena di graffi. Ovviamente la parola del presentatore è garanzia sufficiente per ritenerla perfetta e immagino che dal vivo le venga resa giustizia. Io, però (e sempre parere personale e opinabilissimo) preferisco patine più leggere ed uniformi anche se la patina "a bersaglio" ha un fascino indiscutibile. Qui sotto la mia:1 punto
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Ciao, sembrerebbe questa del link di seguito, le tue foto sono troppo sfuocate. 1 Tornese - Carlos II - Kingdom of Naples – Numista1 punto
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Poveri ma belli La bocca della verita' Gioacchino Belli In d'una chiesa sopra a 'na piazzetta Un po' più ssù de Piazza Montanara Pe la strada che pporta a la Salara, C'è in nell'entrà una cosa benedetta. Pe tutta Roma quant'è larga e stretta Nun poterai trovà cosa ppiù rara. E' una faccia de pietra che tt'impara Chi ha detta la bucìa chi nu l'ha detta. S'io mo a sta faccia, c'ha la bocca uperta, Je ce metto una mano, e nu la striggne, La verità da me tiella pe certa. Ma ssi ficca la mano uno in bucìa, E' sicuro che a ttìrà né a spiggne Quella mano che li nun vié ppiù via. (buon pomeriggio)1 punto
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Sembrerebbe anche che una delle "S" si sia spostata dalla testa alla nuca1 punto
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Ah certo, si vedono prezzi a 4 cifre per monete comunissime e di nessun valore, mi chiedo se ci sia veramente qualcuno che le compra… spero di no, conosco mille modi migliori per buttare via dei soldi ???1 punto
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Palermo a parte di domani, il Sud, in particolare la Sicilia, sta diventando sempre più fonte di convegni numismatici come testimonia l’immagine qui sotto con i prossimi appuntamenti !1 punto
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Ciao Alain Ho trovato una immagine di una medaglia come la tua, sembra scritto MAD DE MONDAI.... Ti allego il link https://devo.fandom.com/it/wiki/Sindone_/_Madonna_di_Mondovì_6p0011 punto
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Buonasera @Rapax , in qualita' della sua carica e' un suo sacro santo diritto inserirsi nella discussione allo scopo di consigliare al meglio lo svolgimento del presente articolo . Purtroppo da quanto ha illustrato mi rendo conto di non essere all' altezza di continuare la discussione che comporterebbe essere uno specialista , uno "scienziato" della materia ; il mio intento era molto piu' semplice , piu' da dilettante , semplicemente riportare in ordine alfabetico tutte quelle Famiglie romane che per vari motivi ci hanno lasciato pochi magistrati monetali , uno o al massimo due , come storie personali e come monete , tutto questo seguendo l' ordine del Babelon che spesso e' "accusato" di essere un testo superato e di una semplicita' descrittiva non scientifica , ma che almeno per me rappresenta un modo veloce di consultazione storica e numismatica , in piu' rappresenta una notevole fonte di informazione delle varie Gens descritte . o almeno penso sia cosi' , accetto quindi molto volentieri contraddittori . Grazie del suo intervento e degli allegati , avrei continuato inutilmente al di fuori degli interessi della sezione .1 punto
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Mi permetto di inserirmi in questa discussione che continuerà a prendere corpo nel corso del tempo (eventualmente posso poi portare questo ed altri interventi "intrusivi" in una discussione separata senza problemi). La scelta che hai fatto prevede di strutturarla in ordine alfabetico. E' una scelta pratica ai fini della consultazione, può esserlo meno invece in termini di obiettivo finale. Ci sono numerosissimi magistrati monetali praticamente sconosciuti, così come gentes poco note e sarebbe comunque estremamente interessante, alla fine di un lavoro sicuramente lungo ed impegnativo, poter ricavare qualcosa dalle evidenze emerse. Per fare questo però vedrei meglio una struttura ed un'impostazione differente, di tipo cronologico. Non so se tu ti sia preposto un obiettivo, una sorta di studio di sintesi indicante ad esempio la percentuale di magistrati monetali appartenenti a famiglie altrimenti scarsamente o per nulla conosciute che ha operato in un determinato periodo (ovviamente calcolato sul totale delle tipologie monetali)... questo potrebbe essere un dato interessante. Ma anche qui le varibili sono numerosissime ed andrebbero in un certo senso ben definite. Ti allego qui sotto i tre volumi del Broughton (MRR 1-3), fondamentali per orientarsi nel contesto. C'è anche un aggiornamento di Champlin (MRR 0): MRR1 - T. Robert S. Broughton - The Magistrates of the Roman Republic 509 B.C.-100 B.C. Vol. 1.pdf MRR2 - T. Robert S. Broughton - The Magistrates of the Roman Republic 99 B.C.-31 B.C. Vol. 2.pdf MRR3 - T. Robert S. Broughton - The Magistrates of the Roman Republic - Supplement.pdf MRR0 - Edwar Champlin - MAGISTMRR0 - Edwar Champlin - MAGISTERIAL REVISIONS.pdfERIAL REVISIONS.pdf1 punto
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Gens Autronia Anche questa fu una Famiglia di origini plebee presente fin dai primi anni della Repubblica . Nessun componente ebbe incarichi pubblici fino a : Publio Autronio Peto che fu un politico vissuto negli ultimi anni della Repubblica , nel 66 a.C. fu coinvolto nella prima congiura di Lucio Sergio Catilina . Fu uno dei due personaggi canditati a Console e venne eletto nelle elezioni consolari per l' anno 65 a.C. , suo collega fu Publio Cornelio Silla , nipote di Lucio Silla , ma prima che avesse inizio il loro mandato furono accusati di brogli elettorali da Lucio Aurelio Cotta e Lucio Manlio Torquato . Riconosciuti colpevoli , la loro elezione fu annullata e furono eletti Consoli al loro posto i due personaggi subito dietro i due Consoli appena eletti in base ai voti ricevuti . Publio Autronio tentò una cospirazione insieme a Catilina per eliminare i nuovi Consoli che erano stati eletti al loro posto , ma il piano fallì per un errore di Catilina che diede il segnale di intervenire ai congiurati prima che fossero tutti riuniti . Quindi la congiura falli e il vecchio amico di Apronio , Cicerone , si rifiutò di difenderlo , fu quindi processato e mandato in esilio in Epiro . Quando Cicerone stesso fu esiliato nel 58 a.C., temeva che Autronio per vendicarsi della mancata difesa , potesse tentare di ucciderlo . Figlio del precedente , Lucio Autronio Peto politico e generale romano , fu un sostenitore di Ottaviano e per tale motivo divenne Console suffetto il 1º gennaio del 33 a.C. in sostituzione di Ottaviano che tornava nell' Illyricum . Successivamente nel 29 a.C. divenne Proconsole in Africa dove vi rimase per due anni ; fu acclamato Imperatore dai suoi soldati ed al suo ritorno a Roma nel 28 a.C. ebbe l' onore del trionfo . Di questa Famiglia sono conosciute due monete con presente solo il monogramma , quindi e’ sconosciuto il prenome di chi emise le monete , un Denario in foto con Roma e i Dioscuri e un Asse con il solito Giano bifronte al D/ , ROMA sotto la prua di nave , segno di valore davanti la prua e AUTR in monogramma in alto , in stile come nel Denario , impresso sopra la prua al R/ , di questa moneta non ho foto ma e’ presente nel Babelon . Come curiosita’ lo scrittore Macrobio vissuto tra la fine del IV e i primi decenni del V secolo , cita nei suoi scritti un Autronio Massimo vivente nel V secolo a.C. , quindi questa Gens sarebbe di notevole antichita’ . Questo il passo narrato da Macrobio a proposito di Autronio Massimo : https://www.skuolasprint.it/versione-latino/gli-dei-non-ammettono-la-crudelta-neppure-nei-confronti-degli-schiavi-A_108125.html Fonte : wikipedia , rete , Babelon1 punto
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Allora riporta qui quella postata nell'altro post. Un 1856 4 Puntini e Torrette rovesciate.1 punto
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Salve, Adrianopolis per Gordiano III https://www.acsearch.info/search.html?id=3128601 punto
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Vero Mirco, Verona è’ sempre stato il meeting point numismatico italiano e indubbiamente è’ mancato a molti, sono curioso di vedere come andrà questa edizione dopo due anni di blocco, vedremo se ci sarà qualche bello spunto come nei bei tempi …certo Verona oltre a commercio è’ incontro e comunicazione.1 punto
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Ciao a tutti, Complimenti @giuseppe ballauri, gran bella variante, perche per me è una variante a tutti gli effetti, difficile da trovare, hai detto bene con la mia sono tre in tutto quelle che si conoscono e provengono tutte e tre dallo stesso conio del rovescio. Hanno tutte e tre i conii la G Leggermente ribattuta e naturalmente la A al posto della V in VTR. Un saluto Raffaele.1 punto
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Cosa ci riserva il 2022? Di buono o meno, fate vobis. Io sono propenso a credere che la Russia invaderà l'Ucraina. Ci saranno ritorsioni da parte dell "europa" (scritto in piccolo apposta) e dagli USA. La Russia chiuderà del tutto i rubinetti del gas... e se così dovesse essere, sarà un disastro dal punto di vista socio economico. Già con questi prezzi, molte aziende chiuderanno. Non oso pensare cosa succederebbe se la mia previsione si dovesse avverare. La situazione potrebbe peggiorare ulteriormente se la Cina decidesse di conquistare Taiwan... A mio giudizio, non è questione se lo farà o meno, ma quando deciderà di procedere. Sul Covid, semplicemente dovremo abiutiarci a convivere con esso e copn le varianti che si susseguiranno. Nessun virus è mai sparito e questo ha tutte le intenzioni di rimanere ben vivo e vegeto. Con noi, o senza di noi. Di positivo vedo... un attimo, non trovo la lente di ingrandimento, vi farò sapere in seguito.1 punto
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I numerosi inviti fatti non sono stati recepiti. Si procede alla chiusura e si invitano gli utenti a non riproporre l'argomento in altre discussioni.1 punto
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Stai solo cercando di distogiere l'attenzione da quel che accade oggi in ucraina.1 punto
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Agghiacciante. Grazie @FFF « Cosa deve fare la Russia con l’Ucraina »: Questo articolo del cronista e consulente politico T. Sergueitsev, pubblicato il 3 aprile dall’agenzia RIA Novosti agli ordini di Mosca, (quindi necessariamente con l’avallo del Cremlino) potrebbe essere letto come la seconda risposta ai massacri di Bucha (e ad altri che si profilano). La prima risposta, destinata ai cittadini russi, era la solita pietosa smentita (messinscena dall’Occidente, morti che si alzano, provocazione verso la Russia oltraggiata, che chiedeva una riunione immediata del Consiglio di sicurezza dell’ONU, ecc ecc…) La seconda risposta, questo articolo, è l’esposizione di un programma allucinante di « purificazione » dell’Ucraina. Le atrocità di Bucha non sarebbero abusi isolati, ma l’applicazione rigorosa di questo manifesto, eseguito dai soldati russi prima che lascino la città di Bucha. Qualche brano dell’articolo: « Oggi il tema della denazificazione si è spostato su un piano pratico. […] La denazificazione è necessaria quando una parte importante della popolazione – con grande probabilità la maggioranza – è attratta e assoggettata dalle politiche di un regime nazista. L’idea per cui “il popolo è buono, il governo è cattivo” non è praticabile. […] La denazificazione è un insieme di misure da assumere in relazione alla parte nazificata della popolazione, che tecnicamente non può essere soggetta a una punizione diretta come criminale di guerra. » « I nazisti che si sono armati dovrebbero essere distrutti il più possibile sul campo di battaglia. Non dovrebbe esserci nessuna distinzione significativa tra i militari e i cosiddetti “battaglioni nazionali” di volontari, così come i sistemi di difesa del territorio che si sono uniti a queste due formazioni militari. Tutti loro sono coinvolti ugualmente in violenze contro la popolazione civile, ugualmente responsabili del genocidio della popolazione russa e non rispettano le leggi e le regole della guerra. I criminali di guerra e i nazisti dovrebbero essere puniti esponenzialmente e in modo esemplare. Deve essere una totale purificazione ». E per i « nazisti passivi », cioè « una parte importante della popolazione – con grande probabilità la maggioranza (…) attratta e assoggettata dalle politiche di un regime nazista », ecco il programma: « L’ulteriore denazificazione di queste persone passa per la rieducazione, da attuare tramite la repressione ideologica dei comportamenti nazisti e tramite una rigida censura: non solo in ambito politico, ma anche culturale e nel sistema educativo. » « Nessuna entità statale completamente denazificata in un territorio liberato da un regime nazista potrà apparentemente mantenere il nome di “Ucraina”. […] La denazificazione sarà inevitabilmente una deucrainizzazione […] Per esempio, come la storia ha ormai dimostrato, a differenza della Georgia e dei paesi baltici, l’Ucraina non esiste come stato nazionale e i tentativi di “costruirne uno” portano inevitabilmente al nazismo. L’ucrainismo è una costruzione artificiale antirussa che non ha un proprio contenuto di civiltà […]. La denazificazione dell’Ucraina comporta anche inevitabilmente la sua deeuropeizzazione ». Per tutti coloro a chi piace studiare la storia, questo discorso non vi ricorda niente?1 punto
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Stack's Bowers Galleries (& Ponterio) > Collector's Choice February 2022 Auction Auction date: 22 February 2022 Lot number: 73673. Price realized: 220 USD (Approx. 194 EUR) Lot description: FRANCE. Napoleon III/Defeat at Sedan Satirical Copper Jeton, 1870. NGC MS-65 Red Brown. Diameter: 27mm. Obverse: NAPOLEON III LE MISERABLE 80000 PRISONNIERS; Bust of Napoleon III left, chained by the neck with a collar "SEDEN", wearing pickelhaube, and smoking cigarette; Reverse: VAMPIRE DE LA FRANCE 2 DEC 1851-2 SEPT 1870; Eagle standing facing, standing upon cannon with thunderbolts below. A humorous satirical piece that displays lots of mint red on the surfaces and a wonderfully applied design. A great buy for those interested in political history. Estimate: $75 - $150 apollonia1 punto
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Segue il link ad un interessante studio di @King John su uno statere inquadrabile in epoca posteriore al 510 che integra ed amplia il quadro della monetazione sibarita fin qui proposto. https://www.academia.edu/38342474/F_De_Luca_Lo_statere_della_rifondazione_in_Il_Gazzettino_di_Quelli_del_Cordusio_Milano_Gennaio_2019_pagg_47_541 punto
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Chiamato in causa da @ARES III vorrei specificare alcune questioni che avete toccato nei post precedenti. Curioso come tutti sappiano delle scelte molto (troppo) forti dei trattati di pace successivi alla prima guerra mondiale, che effettivamente punirono oltremisura la popolazione della Germania favorendo la crescita e il successo di fazioni politiche ultranazionaliste. Peccato che anche i trattati di pace (Yalta in primis) della seconda guerra mondiale furono alquanto ingiusti. Soprattutto nei confronti della Polonia e dei polacchi. La Polonia fu una delle nazioni vincitrici della guerra. E come premio ebbe un taglio enorme del proprio territorio nazionale e una dittatura lunga 45 anni imposta dai russi (che avevano invaso la stessa Polonia nel 1939 come alleati di Hitler). Churchill e Roosvelt sacrificarono la Polonia sull'altare della pace e questo i polacchi lo ricordano benissimo. Quando nel 1989 la Polonia si ritrovò di nuovo libera, la prima preoccupazione fu di fare in modo da non cadere di nuovo nell'abbraccio della Russia. Quindi l'ingresso nella NATO fu il pensiero principale della politica estera polacca fino al 1999 quando la cosa fu effettuata. Lo stesso vale per le Repubbliche baltiche e altre nazioni dell'ex Patto di Varsavia. Arka Diligite iustitiam1 punto
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Non mi ricordo, che rango per la Russia in materia di libertà di stampa? Manca crudelmente in questa discussione un ucraino per dire qui la sua. Ma insomma, cos’è un ucraino? Un russo che non sa di esserlo. E bisogna spiegargli con bombe, carri armati e propaganda sfacciata. O costringerlo a fuggire, una benedizione per una purificazione etnica che non dice il suo nome. Scommetto che fra poco sentiremo lo stesso discorso per la Moldavia, la Georgia ed altri paesi della vecchia Russia zarista.1 punto
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Non capisco se quello che hai riportato lo credi o se sia la retorica dei generali del Cremlino.1 punto
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Chissà se negli anni 60-70 ci stavano chi era convinto fino al midollo di non farsi vaccinare... Detto questo, ti ringrazio per il tuo intervento chiarificatore. Credo che comunque il Vaiolo e la Poliomielite siano virus con scarsa capacità di creare varianti. Al contrario dei virus dell'influenza e dei coronavirus. Quindi rimango scettico sul fatto che si possa eradicarli facendo vaccinare tutta la popolazione mondiale. Oltre che impossibile, si è visto come siano in grado di modificarsi in fretta. Spero solo che non arrivino varianti più mortali.1 punto
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