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  1. Illyricum65

    Illyricum65

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Contenuti più popolari

Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 04/03/22 in tutte le aree

  1. Buongiorno e buona domenica a tutti. La Napoletana con variante che condivido oggi è rarissima e oltre il mio esemplare ne vidi un solo altro esemplare su un catalogo d'asta. Ferdinando IV Tarì da 20 Grana 1794, variante in legenda SICLIAR Riferimento MAGLIOCCA 281/a R4 senza indicazione di valore. Posseggo nella mia modesta collezione di falsi d'epoca Napoletani anche il falso suberato di questa variante. Rarità su Rarità. Un caro saluto a tutti, Rocco.
    8 punti
  2. Buongiorno, uno dei più spettacolari, imponenti e rappresentativi monumenti dell’Antica Roma è stato sicuramente il Circo Massimo, sebbene la situazione attuale non lo testimoni in modo evidente. Passeggiandovi e camminando nelle strade in ghiaino polverose è difficile immaginare il fasto di marmi che doveva avere il luogo quasi duemila anni fa. Situato nella valle tra il Palatino e l’Aventino, è ricordato come sede di giochi fino dagli albori della città di Roma: è il luogo dove Romolo avrebbe tenuto il ratto delle Sabine durante i giochi in onore del dio Consus. Poco distante dal corso del Tevere, probabilmente l’area fu da sempre luogo dove svolgere operazioni di mercato e di scambio tra popolazioni, magari legate anche a attività rituali e di socializzazione tra i vari gruppi. Le prime strutture furono erette in legno, probabilmente mobili, durante il regno di Tarquinio Prisco che festeggiò con dei Ludi la vittoria su Apiolae. Impianti stabili furono eretti attorno al 329 a.C., con strutture in muratura a partire dal secondo secolo a.C. Nel 55 a.C. Pompeo indì dei giochi tra una ventina di elefanti africani che danneggiarono alcune strutture delle tribune: Cesare fece costruire un fossato colmo d’acqua proveniente dal Tevere a protezione delle stesse. Augusto compì altri interventi aggiungendo al spina centrale con l’Obelisco Flaminio (attualmente al centro di Piazza del Popolo dove fu spostato da papa Sisto V). All'epoca la capienza era di circa 90.000 persone. Un secondo obelisco fu eretto nella spina nel 357 d.C. da Costanzo II, corrispondente a quello Lateranense (ivi psizionato da papa Sisto VI) Rappresentazione ideale del Circo Massimo in stampa rinascimentale; in centro la cosiddetta spina. Sempre dallo stesso testo, dettaglio della spina; questa era larga 2 metri, alta mediamente attorno ai 6 metri e lunga da metae a metae circa 215 metri. Era decorata con obelischi (come simboli solari), statue di divinità (es. Cibele e Nettuno) ed altari. https://mariamilani.com/ancient_rome/circus_maximus.htm
    4 punti
  3. Mi sembra giusto far rivedere anche il rarissimo falso d'epoca suberato del Tarì SICLIAR.
    4 punti
  4. Non volevo intervenire perché uccide più l’indifferenza che l’odio ma mi pare che si sia ampiamente passato il segno della decenza. Io personalmente trovo questa discussione totalmente dannosa. E sottolineo dannosa e non solo inopportuna e inutile. Questo è un Forum di numismatica, almeno credo, per cui ospitare discussioni politiche, tra l’altro sopra il conto in questo caso sulla pelle della gente che muore, lo trovo letteralmente rivoltante. Poi basta non leggere, d’accordo, ma come utente storico mi sento disgustato. Mi piacerebbe leggere solo di monete, non di dibattiti su questa stupida e sanguinosa guerra, perché altrimenti chiudiamo il PC e accendiamo la TV che tanto otteniamo lo stesso risultato.
    4 punti
  5. Buongiorno a tutti Patac per Innocenzo VIII P:0,82 T17mm Sembra rara.....
    3 punti
  6. Infine, una serie di contorniati è collegata al tema “Circo Massimo”. (Sul tema "contorniati" si consiglia di cercare nell'ampio archivio del Forum, vi sono più discussioni in merito tra le qualli vi segnalo il link https://www.lamoneta.it/topic/67028-i-contorniati/#comment-703815 ) Ecco alcuni esemplari: Contorniates. Late 4th century AD. Æ 37mm (22.67 g, 7h). Later cast copy, possibly Renaissance. Struck in the name of Divus Trajan. DIVO NERVA-E TRAIANO, laureate bust of Divus Trajan right, slight drapery on left shoulder; PE monogram in right field / Aerial view of chariot race in the Circus Maximus: spina with obelisk of Augustus flanked by metae, lap-counter, and statues of horseman and boar right; two quadrigae left above; two quadrigae right below, one with charioteer holding palm and extending hand; figure between, waving mappa. Alföldi, Kontorniat, Tf. 221, 3 (this coin). Good VF, mottled brown surfaces. LOT SOLD AS IS, NO RETURNS. Ex Garth R. Drewry Collection (Triton VIII, 11 January 2005), lot 1273; Frederick S. Knobloch Collection (Stack's, 1-3 May 1980), lot 1403. https://www.cngcoins.com/Coin.aspx?CoinID=104059 CONTORNIATE, In the name of Divus Augustus. Circa late 4th century AD. Æ 37mm (26.68 gm). Laureate head of Divus Augustus right; engraved grape bunch before / Aerial view of the Circus Maximus: spina with obelisk of Augustus flanked by metae and surrounded by colonnaded arcade; triumphal arch surmounted by quadriga and carceres at either end; terrace with statues below. Alföldi, Kontorniat, Tafel 215, 5 (this coin). Near VF, brown patina with traces of light green. Rare. ($1500) From the Tony Hardy Collection. Ex Virgil M. Brand Collection, Part 1 (Sotheby's, 1 July 1982), lot 119. INTRO TO CONTORNIATES The term contorniate derives from the Italian contorno (surround) and was applied in the eighteenth century to describe these coin or medal-like objects which are surrounded by a solco di contorno (surrounding furrow). Contorniates were produced in the late 4th through 5th centuries and may have been used as presentation pieces or as counters in a board game, such as calculi, or both. A connection with the circus and amphitheatre is obvious for they are generally of a popular historical, imperial, or agonistic character, the most common being the busts of Emperors and scenes of chariot racing. The legends often give the names of charioteers. It is also significant that the emperors who appear most frequently on the obverse are the ones who gave the most enthusiastic patronage to the games: Nero, Trajan, and Caracalla. https://www.cngcoins.com/Coin.aspx?CoinID=54289 Contorniate. IMP NERO CAESAR AVG P MX Laureate head of Nero, right; behind, countermark./ View of the Circus Maximus, with central spina and both metae; to the left of the central obelisk is a statue of Cybele on a lion; in the circus are four quadrigas, a running hare and a hound. Weight: 37.040 grammes. https://www.britishmuseum.org/collection/object/C_R-5026 Ed un contorniato celebra il protagonista di tanti giochi del Circo: l’auriga. Contorniates. Late 4th century AD. Æ (38mm, 30.08 g, 12h). Half-length figure of charioteer right, wearing riding gear, holding transverse goad in right hand and horse by the bridle in l4eft; helmet in left field / Charioteer standing facing, head left, in spread quadriga facing with richly caparisoned horses; he holds a laurel wreath and goad in right hand and palm frond in left. Alföldi, Kontorniat 484. EF, exceptional, untouched green patina, traces of earthen deposits. Certainly one of the finest contorniates in existence. Spectacular compositions on both sides. Ex Numismatica Genevensis SA V (2 December 2008), lot 341; Numismatica Ars Classica 25 (25 June 2003), lot 615. The most important secular controversy of the late Roman and early Byzantine age involved loyalties to the two racing factions - the 'Blues' (Veneti) and the 'Greens' (Prasini). This rivalry led to shocking bloodshed on many occasions as the patrons of each faction clashed. Most engagements occurred in the major cities, such as Rome, Antioch and Constantinople. Although originating with chariot races, the factions had strong ties to mainstream society, and were active in garnering political favor, securing the best jobs, and monopolizing industries. Thus their rivalries led well beyond the Circus Maximus in Rome and the Hippodrome in Constantinople. Though chariot racing was not the only subject matter artistically portrayed on contorniates, it was certainly not an unusual subject. The composition of this contorniate, however, is extraordinary in detail, depicting a charioteer in full riding uniform, holding a transverse goad in right hand and horse by the bridle in left; his helmet is in left field. The reverse exhibits this very same charioteer, now victorious, holding a laurel wreath and palm frond, symbols of victory. He stands proudly in his spread quadriga. The victorious horses are adorned with plumes of palm fronds on their heads, also symbolizing victory. https://www.cngcoins.com/Coin.aspx?CoinID=200179 Sitografia: https://www.timetravelrome.com/2019/05/13/circus-maximus-rome-greatest-shows-coins/ http://www.eugubium.it/approfondimenti/Monete%5CRomaneImperiali%5CEdifici%5CCIRCO_MASSIMO.htm https://www.facebook.com/groups/65574851556 https://it.wikipedia.org/wiki/Circo_Massimo Bibliografia: Marvin Tameanko, “Monumental coins: Buildings & Structures on ancient Coinage”, Krause publications, USA, 1999. Buona giornata Illyricum
    3 punti
  7. La numismatica ci rende molte informazioni sul Circo Massimo. Una buona panoramica del monumento viene da questo sesterzio di Traiano: La moneta raffigura il Circo dal Palatino. Si possono vedere la spina e tutti i suoi principali elementi decorativi: l'obelisco di Augusto, la statua di Cibele su un leone, il delfino che serviva a conteggiare i giri e le due metae (i punti di svolta). L'arco di Tito visto sul lato orientale del Circo non va confuso con un altro arco dedicato a questo imperatore dal fratello Domiziano nell'82 d.C. Quest'ultimo si trova ancora sul Foro, mentre il primo non ha lasciato praticamente tracce, tranne la sua raffigurazione su monete del Circo Massimo. RIC 571 AE Sestertius. O: Bust of Trajan, laureate, right (sometimes with aegis), IMP CAES NERVAE TRAIANO AVG GER DAC P M TR P COS V P P. R: The Circus Maximus with obelisk in center; the spina is flanked by metae. S P Q R OPTIMO PRINCIPI S C. http://numismatics.org/ocre/id/ric.2.tr.571?lang=en RIC 553 AE Sestertius. O: Bust of Trajan, laureate, right (sometimes with aegis), IMP CAES NERVAE TRAIANO AVG GER DAC P M TR P COS V P P. R: Trajan, bare-headed, togate, standing left on platform on right, in gesture of adlocutio; behind him, praefect; below, four men with extended hands; in front, a woman reclining right with wheel; on left, three obelisks. S P Q R OPTIMO PRINCIPI S C. https://en.numista.com/catalogue/pieces253513.html Correttamente il sito riporta la descrizione ANS ma la presenza della figura con ruota appoggiata i tre obelischi (*) richiama la personificazione del Genio del Circo, lo stesso che viene celebrato anche da Adriano che commemora I suoi interventi e I “giochi celebranti il 874° anniversario della nascita della Città (di Roma) tenuti nel Circo Massimo”. Hadrian, A.D. 117-138. Æ Sestertius. Rome, year 874 (A.D. 121). Laureate and draped bust of Hadrian right. Rv. ANN DCCCLXXIIII NAT VRB P CIR CON, Genius of the Circus reclining left, head right, supporting wheel on knee and holding three obelisks. 26.60 grams.-32mm. RIC 609. BMC 1242-3. Foss 29. Cohen 164. Extremely rare. Lovely tan patina. Very fine condition. This attractive and rare sestertius depicts on its reverse the Genius of the Circus Maximus, who is depicted holding a wheel, emblematic of the chariots that raced on its track and the three decorative elements of the spina (the hub of the Circus around which the chariots raced). The elements on the left and right represent the metae, turning posts marking either end of the spina, while the central element represents an Egyptian obelisk originally brought back to Rome by the emperor Augustus in 10 B.C. This coin is especially remarkable as it is the only Roman coin (along with an associated aureus series) to bear a date counted from the foundation of Rome (ab urbe condita). All other Roman imperial coins are dated by the various powers held by individual emperors, when they are closely dateable at all. https://www.vcoins.com/it/stores/lucernae/90/product/extremely_rare_hadrian_ad_117138__sestertius_rome_year_874_ad_121__ann_dccclxxiiii_nat_vrb_p_cir_con_genius_ric_609_bmc_12423_foss_29_cohen_164_extremely_rare/673293/Default.aspx The Roman Empire Hadrian, 117 – 134 Aureus 121, AV 7.24 g. IMP CAES HADRIA – NVS AVG COS III Laureate, draped and cuirassed bust r. Rev. ANN ÐCCCLXXIIII NAT VRB P CIR CO – N The Genius of the Circus reclining l., head r., balancing wheel on knee with r. hand and placing l. arm around one of the turning posts of the Circus (three obelisks on a base). C 162. BMC 333 and pl. 53, 5 (these dies). RIC 144. Calicó 1200 (these dies). Extremely rare and in unusually fine condition for this historically important issue. Well-centred on a full flan and good very fine. Ex Hirsch XVIII, 1907, Imhoof-Blumer, 803; Glendining & Co., 20 February 1951, Ryan, 1757; Hess-Leu 15, 7 April 1960, 326 (there given an incorrect pedigree) and LHS 100, 2002, 326 sales. https://www.numisbids.com/n.php?p=lot&sid=1667&lot=246 Per dettagli si segnala il link https://followinghadrian.com/2021/04/21/21-april-ad-121-hadrian-celebrates-romes-874th-birthday-with-circus-games-hadrian1900/ (*) E’ verosimile che più che di “tre obelischi” - quando è noto che questi erano 2 (dei quali il secondo ad opera di Costanzo II) ovvero quello Lateranense e quello Flaminio - è più corretto interpretare l’iconografia del Genio quale “reggente la ruota ed appoggiato ad una delle metae”. Ciò è particolarmente evidente in certi esemplari come quello seguente: https://twitter.com/optimoprincipi/status/1252571440773242880
    3 punti
  8. Altri interventi si ebbero da parte di Tiberio, Nerone, Tito (arco del 81 d.C.) mentre durante il Regno di Domiziano a seguito di un incendio si ebbero dei lavori che furono terminati da Traiano nel 103 d.C. Ulteriori restauri si ebbero sotto Antonino Pio, Caracalla e Costantino. Il circo rimase in funzione fino al 549. Come già visto in apertura, contrariamente ad altri monumenti antichi che sono simboli universalmente noti di Roma, non si hanno attualmente testimonianze architettoniche che facciano anche solo parzialmente svelare lo splendore del Circo Massimo nell’antichità. Per dare un’idea delle dimensioni di questo monumento basti pensare che la sua capacità massima fu di circa 250.000 spettatori. Esistono però varie ricostruzioni 3D e vari documentari video che posso farlo rivivere virtualmente. Di seguito ve ne segnalo alcuni: Ricostruzioni 3D: https://www.youtube.com/watch?v=aksOAH7dYsQ https://www.youtube.com/watch?v=H0GR1p7kfiY Il Circo visto da un auriga: https://www.youtube.com/watch?v=7-UqwmQzuiY Documentario Angela: https://www.youtube.com/watch?v=mI1ievmCRuc Documentario Barbero: https://www.youtube.com/watch?v=zyp_gO0f9y4
    3 punti
  9. @savoiardo @Scudo1901 @r.tino @DOGE82 @ilnumismatico quando ho portato lo scudo del 1823 in banca in cassetta di sicurezza ho provato a fare una foto di gruppo ai due vassoi ma la luce era troppo scarsa e con la ciofeca di cell che ho sono venute una schifezza... vi dovete quindi accontentare del collage fatto con le varie foto dei miei esemplari... senza fretta, dal primo entrato in collezione (1826 Torino preso su ebay in USA nel gennaio 2012) al 1823 preso da Heritage a Marzo 2022, sempre in USA) ci sono voluti 10 anni
    3 punti
  10. Buongiorno a tutti,aggiungo che la variante 8 su 7 è catalogata al numero 240a,pagina 604 del Gigante 2019...
    2 punti
  11. Il virus secondo me non c'entra più nulla, addirittura all'ingresso i controllori erano senza mascherina...... E' il soldo (da spendere) che scarseggia, con l'inflazione oltre il 5% (quella ufficiale, ma sappiamo come funziona) e la situazione sociopolitica attuale, diciamo che le spese superflue possono attendere per il momento. Poi eventi così ravvicinati (la scorsa settimana c'è stato Cerea) inducono i commercianti a scegliere se di qua o di là, visto che per loro i convegni non sono gratuiti. Questo è, ovviamente, il mio pensiero.
    2 punti
  12. Gas inebriante è (C ) = casine briantee L’aggettivo “brianteo” (della Brianza, regione a nord di Milano tra i fiumi Seveso e Adda) corrisponde a “brianzolo” detto di cose. apollonia
    2 punti
  13. Questa mattina mi hanno regalato questa banconota da 2.000 lire dicendomi che non interessava a nessuno e che è un falso. Sapevo che non era un falso ma solo un orrore distrutto, non gli ho detto nulla e l'ho accettato ugualmente, perchè come si suole dire.. 'al lama donato non si guarda in bocca' (sennò ti sputa )
    2 punti
  14. Il rovescio è uguale ad entrambi, mentre al dritto il tuo esemplare ha la legenda più lunga, con partenza vicino alla stella a 5 punte. @giuseppe ballauri,
    2 punti
  15. Ciao Beppe, non è una tua impressione , è effettivamente un 7 corretto a 8. Variante non riportata né dal D'Incerti e né dal Pagani. Di seguito il mio esemplare dal peso di 9,90 grammi, taglio rigato.
    2 punti
  16. Settimio Severo festeggia i Ludi Saeculares con giochi che coinvolgono il Circo Massimo. L’aureo seguente rappresenta o una vista parziale dello stesso o il Circo di Domiziano con una scena di atleti coinvolti in lacune gare di lotta e di atletica. Septimius Severus AV Aureus. Rome, AD 206. SEVERVS PIVS AVG, laureate bust right / COS III PP, View of Circus (of Domitian?), showing gate and colonnade and inside, spectors and combatants. RIC 260; BMC -, cf. 343 (denarius); Calicó 2469. 7.40g, 20mm, 6h. Extremely Rare. http://numismatics.org/ocre/id/ric.4.ss.260 Septimius Severus AV Aureus. Rome, AD 206. SEVERVS PIVS AVG, laureate bust right / LAETITIA TEMPORVM, the spina of the Circus Maximus decorated as a ship facing left, with the turning posts at its prow and stern, a sail mounted on the central obelisk, and the spina’s other monuments visible in between; above the ship, four quadriga’s racing left; below, seven animals: an ostrich at left and a bear at right; between them a lion and a lioness chasing a wild ass and a panther attacking a bison. RIC 274; BMC -, cf. 343 (denarius); Calicó 2469. 7.20g, 20mm, 7h. Fleur De Coin. Extremely Rare. The historical parallels between Augustus’ victories in civil war and those of Septimius Severus more than two centuries later were too obvious for the latter to ignore. The reverse of this type depicts the Ludi Saeculares held by Severus in AD 204 on the cycle employed by Augustus, exactly two hundred and twenty years after the games of 17 BC, which had been eulogised by Horace and ultimately celebrated the foundation of Rome. The historian Dio Cassius relates: “The whole construction in the amphitheatre was made in the form of a ship, and was so conceived that 400 beasts might be received into it, and at the same time be sent forth from it. Then, when it suddenly collapsed there issued out of it bears, lionesses, panthers, lions, ostriches, wild asses and bison, so that seven hundred beasts, both wild and domesticated, were seen running about at the same time and were slaughtered.” (LXXVII, 4-5). The presence of the charioteers on this coin are likely in reference to the circus races that Severus also held in commemoration of this occasion, along with gladiatorial games, and the distribution of a donative. From the meagre fragmentary remains of the fifty lined poem in hexameter by an unknown writer eulogising the Ludi Saeculares of 204, it can be inferred that by that date many contemporaries could reasonably believe that Septimius Severus, a ‘second Augustus’, had inaugurated a new Golden Age, a ‘happy time’: laetitia temporum. https://www.deamoneta.com/auctions/view/106/574?lang=it
    2 punti
  17. La mia seconda napoletana di oggi. Gigliato non coevo. Domenico
    2 punti
  18. Pubblicato il numero del 2020 degli Annali dell’Istituto Italiano di Numismatica. In allegato l’indice:
    2 punti
  19. buonasera, stasera posto una moneta in collezione da secoli, spero le foto siano decenti per poterla valutare; che ne pensate? grazie
    1 punto
  20. Buongiorno Soldo IV Tipo Emanuele Filiberto Zecca Torino
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  21. Buon pomeriggio, Cosa ne pensate di questo esemplare? Il verso dell’aquila è particolare? Grazie. Domenico
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  22. Credo che la forma della croce fosse demandata all'incisore. Magari fra di loro si distinguevano in questo modo. In secondo luogo non mi pare che la croce sia fatta con un punzone e quindi, se fatta a mano, possa presentare leggeri difetti, come la lunghezza differente. Arka Diligite iustitiam
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  23. Grazie @VALTERI, ma questo è un lavoro di gruppo con gli interventi di molti utenti, quindi è un risultato di squadra.
    1 punto
  24. emotivamente pero' ci tocca di piu' una guerra a 1000 km da noi che una a 5000 km da noi e in genere gli stati si muovono per i loro interessi e non per salvare le vittime civili. Su questo non concordo. Preciso: non sto parlando di quello che è ma di quello che dovrebbe essere; gli interessi particolari non dovrebbero condizionare scelte di ampie organizzazioni internazionali. A Roma c’ è un detto: “a un palmo dal mio xxxx nun me frega gnente”. È proprio brutto !
    1 punto
  25. 1 punto
  26. Non é assolutamente il mio ambito di competenza, tuttavia girando per il forum ho trovato una discussione in cui si parlava di questi gettoni...mi limito a copiare ed incollare qui quanto veniva riportato da @simone anche se i link con gli approfondimenti (alcuni al nostro catalogo curato proprio da @simone non funzionano. Gli usi sono vari: Far di conto http://simone-numismatica-e-storia.lamonet.../moneta/W-EIV/1 Gettoni di presenza http://simone-numismatica-e-storia.lamonet...moneta/W-LXIV/2 Propaganda I "gettoni dell'incoronazione" coniati in occasione dell'incoronazione dei re di Francia: quelli in rame venivano distribuiti alla folla ammassata fuori la cattedrale di Reims. http://www.numishop.eu/ficheboutique.php?b...t&id=fjt_128797 Souvenir Vedasi gli stessi gettoni dell'incoronazione riconiati da privati per essere venduti ai viandanti e ai pellegrini: si riconoscono sia perchè il disegno non è quello ufficiale sia perchè la data è diversa da quella dell'incoronazione. Regalo/donazione Rimanendo sui gettoni dell'incoronazione, quelli in oro venivano donati dal re al vescovo di Reims. Gioco http://simone-numismatica-e-storia.lamonet...moneta/W-LXVI/1
    1 punto
  27. Impero del Vietnam - 1 Tiền - Minh Mạng Thông Bảo....anche se somiglia più ad un biscottino al cacao con un bel buco al centro?
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  28. Foto un po’ insufficienti ma direi che a SPL ci siamo
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  29. Ciao Alain e lo stemma di Emanuele Filiberto
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  30. Successivamente la scagot lo sciacquone, mi sembra logico
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  31. Oggi poca roba degli anni '40, niente di chè speso solamente 1,50 euro. Indocina francese Nuova Zelanda
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  32. DE GREGE EPICURI Anch'io la seconda, è meglio conservata, e poi le spighe sono un po' più originali della solita dea della città, o Tyche che dir si voglia. Quanto al segno sul collo della prima, sapete che anch'io ho avuto una moneta imperiale (mi pare di Geta) con un segno sul collo, anche più profondo? Secondo me era uno sfregio, oppure una sottolineatura della brutta fine...
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  33. Certo numismaticamente hai ragione, ma da un punto di vista economico, chiamali scemi !!!
    1 punto
  34. Per quanto mi riguarda Guido,lungi da me da alzare toni o meno,oramai lo sapete come sono....? Per il tema,sono ultra sensibile,non sono uno che nega il problema esistente,non lo sminuisce ed è d' accordo a prevenirlo,in tutte le salse? I social ( quelli che intendiamo)infatti,non sono a mio avviso un luogo idoneo per discutere di questi fatti. Ci sta sempre il maleducato che offende,quello che posta fake,quell' altro che gode solo a insultare,quell' altro ancora che afferma che il vaccino crea contagi(!!?!) ecc ecc ecc.....uno dovrebbe immischiarsi in tutto ciò? Non penso. Chiaro che ci sono le persone che ragionano e per fortuna non sono poche. Qui nel forum siamo piú ragionevoli,esistono regole,siamo piú controllati,perciò un clima con quelle frasi che ho visto,non si verificherá. Proprio questi giorni,pensavo sempre alla stessa cosa. Hanno protestato tanto per il green pass ed il vaccino,quando nel passato si moriva a causa delle varie malattie,inoltre ci sono stati tutti sti rincari,carburanti,bollette ecc e tutto tace? A volte siamo proprio strani
    1 punto
  35. la seconda. della prima non mi piace quel solco sul collo ..
    1 punto
  36. https://www.cngcoins.com/Search.aspx?IS_ADVANCED=1&ITEM_IS_SOLD=1&ITEM_DESC=antandr+head+lion&SEARCH_IN_CONTAINER_TYPE_ID_1=1&SEARCH_IN_CONTAINER_TYPE_ID_2=1&SEARCH_IN_CONTAINER_TYPE_ID_3=1&SEARCH_IN_CONTAINER_TYPE_ID_4=1&TABS_TYPE=2&CONTAINER_NAME=&CONTAINER_TYPE_ID=2&VIEW_TYPE=0&MAX_COUNT=10000&PAGE=1
    1 punto
  37. Buonasera, chiedo gentilmente agli esperti notizie in merito agli ultimi passaggi in asta di questa moneta
    1 punto
  38. Ciao Rocco, mi trae in inganno la mancanza dell'astina verticale, altrimenti avevo pensato anch'io alla I, invece alla T son sincero non c avevo pensato....
    1 punto
  39. Personalmente la risposta di @Scudo1901 l'ho interpretata come l'opinione di un collezionista a cui piace guardarsi la raccolta e poter godere di belle monete. Diciamocelo, a livello conservativo le monete si dividono in due macro-categorie: belle e brutte. Infatti nella mia precedente risposta al topic ho voluto precisare che specificando anche che non disdegno le monete brutte, ne ho in raccolta come ne ho anche di più carine. Reputo sia normale, per ogni collezionista, preferire una moneta bella avendone l'opportunità, non ho trovato cattivo il suo commento. Poi ci sono collezionisti che preferiscono avere la casella vuota piuttosto che la moneta in MB, altri che anche se la moneta è in B l'importante è che ci sia, sfumature di collezionismo e collezionisti. Mi dispiace la discussione abbia preso dei toni più sostenuti.
    1 punto
  40. Io sceglierei la seconda in quanti mi sembra meglio conservata, ha i rilievi più accentuati sia al dritto che al rovescio.
    1 punto
  41. Bellissima e della più alta rarità Rock! Grande moneta! ??
    1 punto
  42. Straordinario insieme, mi pare che siamo in media sullo Spl. Pochi possono vantare questo risultato, che fa da degna testimonianza alla passione e alla pervicacia di @rickkk al quale vanno tutti i nostri complimenti!
    1 punto
  43. Complimenti. È sempre bello coniugare il mondo delle “monete” con la storia. Ecco la mia clasped hands. Domenico
    1 punto
  44. Dovrebbe essere un’emissione pseudo-autonoma del tempo di Alessandro Severo, AD 222-235, zecca di Beroea. AMNG III 352. apollonia
    1 punto
  45. Ma il faccione potrebbe benssimo essere relegato in un angolo della moneta, e la parte restante ad altro tipo la cattedrale o qualche cosa d'altro. Nel 2016 qualcosa hanno fatto con il - 50° anniv. Ponte Granduchessa Charlotte -
    1 punto
  46. Complimenti molto vicino alla massima conservare con ampie zone di rame rosso
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  47. Grazie @L. Licinio Lucullo , in effetti il busto della divinita' nel dritto della moneta lascia dei dubbi sulla sua vera identita' , l' ipotesi che sia Diana Nemorense e' stata forse influenzata dal rovescio della moneta in cui si vedono alberi (di un presunto bosco) e le Virae Querquetulanae , nonche' dalla vicina Ariccia probabile Citta' natale di Accoleio . E' anche un dato di fatto che scavi eseguiti nell' area del Santuario di Nemi negli anni di fine '800 e negli anni '30 del '900 ad opera del Gatti , hanno riportato alla luce delle immagini (in foto) di Diana , a lei attribuite , sotto forma di due antefisse e due teste , nessuna di queste presenta una acconciatura come quella riportata nella moneta ; questa discordanza non e' comunque una prova decisiva in quanto potrebbe dipendere da un cambio di stile rappresentativo della dea dovuta alle diverse eta' di realizzazione , di cui quella nella moneta era forse di grande antichita' , forse l' originale rappresentazione di Diana Nemorense . Purtroppo con il nuovo Paint3D non riesco a ridurre le immagini presenti nel libro sopra citato , quindi carico quelle in rete che pero' non rendono evidenti le acconciature , da : Oggetti del VII-I secolo a.C. dal santuario di Diana a Nemi , località Giardino , conservati a Villa Poniatowski a Roma . https://www.academia.edu/551646/G.Ghini_-_F.Diosono_Il_Santuario_di_Diana_a_Nemi_recenti_acquisizioni_dai_nuovi_scavi_in_E._Marroni_ed._Sacra_Nominis_Latini._I_santuari_del_Lazio_arcaico_e_repubblicano._Atti_del_Convegno_Roma_2009_Ostraka_n.s._2012_I_pp._119-137
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  48. Buona sera, recente acquisto low cost sulla baia da venditore professionale gallico di Lutetia Parisiorum. Che però improvvidamente pubblicò l’annuncio con un titolo “Raro denario d’argento da identificare, 3.31 g” che era carente di un certa dose di marketing. Perché se pure consunto presenta le fattezze dell’emittente e un iconografia che ne consente una attribuzione abbastanza certa. Il che la rende poco attraente dal punto di vista numismatico ma interessante dal punto di vista strettamente storico. Inoltre è stata pagata, fatto non disprezzabile, una cifra molto esigua (diciamo una… pizza + spese di spedizione). Vediamolo, agli utenti più esperti sarà abbastanza facile trovare dei riferimenti ma magari sarà di utilità a chi è meno esperto. Diritto con emittente rivolto verso destra, rovescio con figura seduta rivolta anch’essa verso destra. Diametro 17 g per 3.31 g. Presenza di un piccolo foro non passante davanti al ritratto del diritto. Si tratta in breve di un cosiddetto “tribute penny” o di un “proto tribute penny” ovvero del prototipo di quello più famoso del motto “dare a Cesare ciò che è di Cesare”… «Date a Cesare quel che è di Cesare e a Dio quel che è di Dio» (greco: Ἀπόδοτε οὖν τὰ Καίσαρος Καίσαρι καὶ τὰ τοῦ Θεοῦ τῷ Θεῷ; latino: Réddite quae sunt Caésaris Caésari et quae sunt Dei Deo) è una celebre frase detta da Gesù e riportata nei vangeli sinottici, in particolare nel Vangelo secondo Matteo 22,21, nel Vangelo secondo Marco 12,17 e nel Vangelo secondo Luca 20,25. È un detto registrato anche al di fuori degli scritti canonici: è presente nel Vangelo di Tommaso (100,2-3) e, rielaborato, nel Vangelo Egerton (3,1-6). La frase, solitamente limitata alla sola prima parte, è rimasta nell'uso con un altro significato, ossia come un invito a riconoscere i meriti di ognuno. https://it.wikipedia.org/wiki/Date_a_Cesare_quello_che_%C3%A8_di_Cesare_e_a_Dio_quello_che_%C3%A8_di_Dio « Allora i farisei, ritiratisi, tennero consiglio per vedere di coglierlo in fallo nei suoi discorsi. Mandarono dunque a lui i propri discepoli, con gli erodiani, a dirgli: “Maestro, sappiamo che sei veritiero e insegni la via di Dio secondo verità e non hai soggezione di nessuno perché non guardi in faccia ad alcuno. Dicci dunque il tuo parere: È lecito o no pagare il tributo a Cesare?”. Ma Gesù, conoscendo la loro malizia, rispose: “Ipocriti, perché mi tentate? Mostratemi la moneta del tributo”. Ed essi gli presentarono un denaro. Egli domandò loro: “Di chi è questa immagine e l'iscrizione?”. Gli risposero: “Di Cesare”. Allora disse loro: “Rendete dunque a Cesare quello che è di Cesare e a Dio quello che è di Dio”. A queste parole rimasero sorpresi e, lasciatolo, se ne andarono. » Matteo 22, 15-22. E di che Cesare parliamo? Come detto abbiamo una prima emissione a nome di Augusto, talvolta descritta come detto “proto tribute penny” che avrebbe fatto da modello per la successiva emissione di Tiberio, il Cesare che verosimilmente era rappresentato sul denario cui fanno cenno i Vangeli e che riveste a pieno titolo il nome di “tribute penny”. Va segnalato che i ritratti non sono troppo dissimili; forse il naso di Tiberio presenta una lieve gobba ma anche esemplari augustei sono abbastanza simili. Questi ultimi comunque sono meno comuni. Ecco un paio di confronti: Augustus Denarius. CAESAR AVGVSTVS DIVI F PATER PATRIAE, laureate head right / PONTIF MAXIM, Pax seated right on chair with plain legs, holding sceptre and branch. RIC 220; BMCRE 545; RSC 223; Sear 1630.. https://www.wildwinds.com/coins/sear5/s1630.html oppure TIBERIUS AR silver denarius. "Tribute Penny", Lugdunum mint. TI CAESAR DIVI AVG F AVGVSTVS, laureate head right. Reverse - PONTIF MAXIM, Livia, as Pax, seated right, holding olive-branch and long vertical sceptre; ornate legs to chair. RIC 26 18mm, 3.4g. https://www.vcoins.com/it/stores/incitatus_coins/79/product/tiberius_ar_silver_denarius_pontif_maxim_livia_as_pax_seated_right/1182449/Default.aspx Detto subito che a ore 10 del rovescio si nota la prima M di M(AXIM PONTIF) e che ciò non è contributivo, va segnalato che a ore 11 del diritto si notano a moneta in mano …VGF(?)… che richiama la legenda TI CAESAR DIVI AVG F AVGVSTVS di Tiberio. Per cui siamo in presenza di un autentico “tribute penny” di Tiberio. Consunto ma genuino. Il forellino davanti al ritratto del diritto (che nella realtà non è grande come sembra nell'immagine) non evidenzia presenza di un nucleo rameico e il peso pare congruo con quello di queste emissioni e in genere, del periodo. Vi segnalo per approfondimenti due link in inglese https://en.wikipedia.org/wiki/Tribute_penny https://www.forumancientcoins.com/numiswiki/view.asp?key=tribute%20penny (con classificazione dei tipi) E quello di una discussione di tempo fa https://www.lamoneta.it/topic/163690-la-moneta-del-tributo/ Buona serata Illyricum
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  49. Vedi @ARES III, io sono una di quelle persone che potrebbero avanzare delle richieste su quello che era e che non è più. Ma proprio per questo motivo credo fermamente che l'Unione Europea sia l'unica salvezza contro possibili futuri focolai. L'Unione attuale non è ancora perfetta, dobbiamo lavorarci sopra. Ma, ribadisco, è l'unica strada per non farci la guerra. Arka Diligite iustitiam
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