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Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 03/08/22 in tutte le aree

  1. Forse la più bella della mia raccolta. Tarì 1735 della serie precedente l'incoronazione di Carlo di Borbone come re di Sicilia. È l'esemplare in foto nel gigante, perdonatemi ma non sono capace di fare foto paragonabili a quelle
    3 punti
  2. Buonasera Condivido questa piastra 1788 con gigli invertiti nello spazio Borbone. Sono grato a chi voglia intervenire esprimendo la propria opinione sulla effettiva rarità della moneta. Mi piacerebbe anche conoscere fino a quale cifra, secondo voi, un collezionista interessato potrebbe esporsi nell'acquisto di un esemplare assimilabile al mio. Ringrazio e invio un caro saluto a tutti.
    2 punti
  3. Esatto @Stilicho il crescente non c'è mai sui bronzi di Mariniana (io almeno non ne ho trovati). Per me si tratta quindi solo di assi e sesterzi (discriminabili dal peso/modulo) mentre non ci sono dupondi.
    2 punti
  4. Piastra 1851, busto adulto. Rif. Pagani 216 -D'Incerti 194/a Peso grammi 27,51 Taglio inciso al rovescio, con leggera rigatura. N° 98 Collezione Rocco68.
    2 punti
  5. Si tratta dell'annosa questione della distinzione tra assi e dupondi sulla quale ci sono diverse opinioni. Per le classificazioni di queste tipologie adotto la pilatesca soluzione "asse/dupondio". Tuttavia, per alcune auguste precedenti, ad esempio Etruscilia ed Otacilia, era stato utilizzato il metodo del crescente sotto il busto per identificare il dupondio: quindi, perché abbandonare questo sistema? Di conseguenza, penso che possa essere un asse.
    2 punti
  6. Buonasera, volevo segnalare che nell'edizione di Marzo di Panorama Numismatico sono presenti due articoli che vanno ad aggiornare la catalogazione ad oggi nota per le monete di Messina, per quanto riguarda le sigle di uno dei Maestri di Zecca, e di Palermo per quanto concerne il corretto millesimo di coniazione di una moneta in rame. https://www.facebook.com/113898907000301/posts/496194202104101/
    2 punti
  7. Secondo la più recente edizione del RIC la moneta può essere dupondio o asse, differenziandosi solo per il metallo: link
    2 punti
  8. LEONE II - 18/01/474 – 17/11/474 Veniamo alle “presunte” monete di Leone II in bronzo Il RIC X ne riporta 1 – RIC 808 con monogramma si Zenone al rovescio Al dritto DN LE E al rovescio ANT(iochia) Alcune di queste le ho viste, e non si capisce mai se la L sia una Z molto aperta di cui non si vede la parte alta, o se si tratti invece di un “mule” con Leone I Contro l’ipotesi del mule c’è il problema che questo anticiperebbe troppo l’emissione con monogramma di Zenone che non dovrebbe apparire fino al 481/482 circa. In realtà però, visto che parliamo di Antiochia…. E considerando l’esistenza di mule di Leone I con Teodosio II l’ipotesi appare assai probabile.
    2 punti
  9. 10 centesimi Ape 1923 Vittorio Emanuele III - Bordo Largo
    2 punti
  10. Ciao, dal peso e da quanto si può vedere dalle foto dovrebbe trattarsi di un asse di Elio, moneta non proprio comune. Il peso scarso è dovuto alla consunzione del tondello. Ti posto foto di uno simile. Off topic dovuto, auguri a tutte le donne in particolare a quelle del forum? ANTONIO
    2 punti
  11. Rinvenire un asse di caligola in Australia tra un opale e un canguro potrebbe riscrivere la storia dell'umanità...??
    2 punti
  12. Vorrei premettere che quando ero uno studente non ho mai aderito ad uno sciopero o ad una manifestazione , figuriamoci ad atti illegali quali occupazioni o similia; e per questo ero canzonato bonariamente come "krumiro". Tuttavia ho sempre rispettato il pensiero e il diritto di critica dei miei colleghi! Oggi vedendo quelle tristi immagini di studenti poco più che ragazzini pestati dalla polizia , come fossero delinquenti, mi si stringe il cuore e la rabbia mi sale: dov'erano quei coraggiosi quando i veri delinquenti assaltavano la sede della CGIL? O quando stupravano delle ragazzine a Capodanno? Un abbraccio forte a quei ragazzi coraggiosi , che hanno la sola colpa di aver osato criticare quella stupida normativa sull'alternanza scuola-lavoro grazie alla quale un giovane è pure morto! Prima di spedire i ragazzi nei posti di lavoro gratis, bisognerebbe proteggerli per davvero! https://altreconomia.it/studenti-picchiati-dalla-polizia-e-uno-scandalo-che-nessuno-chieda-spiegazioni/ https://www.editorialedomani.it/politica/italia/studenti-manganellati-polizia-r4x60sfl?amp=1 https://www.google.com/amp/s/www.ildigitale.it/studenti-picchiati-dalla-polizia-scuola-lavoro/%3famp https://www.google.com/amp/s/amp.torinotoday.it/video/scontri-studenti-polizia-video-testimonianze.html
    1 punto
  13. Segnalo l'uscita del n. 381 di Panorama Numismatico Questo è il sommario: Gianni Graziosi in Incontri cosmici ravvicinati – p. 3 Roberto Diegi, Il Sole negli Antoniniani di Aureliano – p. 11 Alberto Castellotti, in La Bela Madunina – p. 11 Riccardo Martina, Un inedito 4 quattrini 1791 con sigle D.P. – p. 17 Vladimiro Pirani, Presupposto. Racconto semiserio sui “denari” medievali di Ancona, e non solo, prima parte – p. 20 Pierluigi Baisi in L’inedito 3 tarì del 1662 – p. 33 Giuseppe Gugliandolo in Il rame siciliano tra il 1734 e il 1738 – p. 35 Marco Pianu, in Saga di una moneta sardo-spagnola quasi “perduta” – p. 39 Giuseppe Carucci in Il tallero della Lega – p. 45 Fabio Robotti in Il Giubileo del 1975 – p. 49 Jakub Jan Groborz, in Sull’importanza numismatica – p. 57 Notizie dal mondo numismatico – p. 60 Mostre e convegni – p. 62 Aste in agenda – p. 63
    1 punto
  14. Martedì sera 15.3.22 ci occuperemo dell'imperatore Gallieno: i soci Giancarlo Mascher e Tiziano Caronni presenteranno il tema e mostreranno le loro monete, in particolare quelle emesse a Milano. Ci saranno anche diversi antoniniani "legionari". Anche altri soci coopereranno con monete e commenti. Per la classificazione, useremo prevalentemente MEDIOLANUM di Toffanin.
    1 punto
  15. Buonasera, cercando sui vari archivi in rete ho trovato una moneta con il conio del dritto molto simile ad una mia moneta, sia per aspetto generale, che per posizione e foggia delle lettere. Il rovescio invece è della stessa tipologia ma con conio nettamente diverso. Chiedo a chi ha più esperienza di me, per quanto si possa capire solo attraverso delle immagini sul PC e dal diverso stato di conservazione, lo considerereste stesso conio? Oppure vedete differenze palesi che a me sfuggono? Grazie a chiunque risponderà
    1 punto
  16. Buongiorno a tutti, condivido l'ultimo ingresso in collezione. Appena l'ho vista ho sentito le farlalle allo stomaco Per chi vuole approfondire la storia dei 20 centesimi esagono segnalo questo link: https://www.erroridiconiazione.com/b-9-1-storia-20-cent-esagono/ Buona domenica a tutto il forum!
    1 punto
  17. 20 centesimi 1919 Vittorio Emanuele III Brockage con frattura
    1 punto
  18. Si le foto sono pessime e la colpa è mia che sono veramente impedito….. però la moneta è comunque molto scura e ha rilievi impastati sia al dritto che al rovescio oltre a quella particolare protuberanza. Per questo pensavo potesse essere prodotta tramite fusione
    1 punto
  19. Secondo me, parere opinabile, la discriminante è il modulo. 24mm mi sembrano pochi per un sesterzio. Ci sono invece dei sesterzi sottopeso, intorno ai 10 grammi circa, ma sono molto sottili e il modulo è più ampio. Si vede insomma la differenza dell'ampiezza dei coni.
    1 punto
  20. Fiji 2018 - 1 dollaro in Ag. 999 (gr. 15,50) "moneta" CD
    1 punto
  21. Grazie a Savoiardo e a Sandokan per le risposte. Ho chiesto se riesce a farmi foto almeno a gruppetti di 4. Attendo e poi riposto il tutto. Grazie ancora.
    1 punto
  22. Grazie mille littleEvil, molto cortese e esauriente. Io mi interesso solo di monete medioevali, Bergamo soprattutto, e di onoreficenze r decorazioni non so veramente nulla. Quando ne trovo in qualche collezione ne approfitto per conoscerle un po' grazie agli amici del forum.
    1 punto
  23. Ciao, il merito è tutto di Petronius che ha involontariamente creato un mostro tramite un link che trovi nella discussione, io poi ho proseguito da solo con altri siti americani e hai ragione oltreoceano danno molta più importanza di noi anche alle piccolezze, ed è per questo che non smetto di controllare le mie monete americane, sembra abbiano sempre qualcosa da dire, sulla rarità non saprei dire nemmeno io non danno riferimenti a riguardo per lo meno . p.s. pensa che c'è una sezione in cui danno riferimento all'ossidazione del 1 cent, ne ho uno del 1985 col quale potrebbero fare un trattato, forse per loro è inconcepibile che una moneta si ossidi e pertanto lo considerano? la mia è pure mezza sfogliata, te la metto per curiosità. grazie per l'intervento sulla mezzaluna a presto.
    1 punto
  24. @Raff82, questa ancora manca. Noti differenze?
    1 punto
  25. Per completezza metto anche le foto di quando questo esemplare è stato in asta, più di 10 anni fa, su Nomisma (che poi sono le foto presenti nel Gigante).
    1 punto
  26. grazie per i vostri commenti; devo dire che un po' lo sospettavo... quanto alla correlazione di aspetto con il 5L 1901 falso, non saprei. Posso dire che erano esposte insieme, per cui non escludo che siano state lucidate dal nonno o da qualcun'altro, magari sapendo che erano false (o forse no, impossibile dirlo...)
    1 punto
  27. Mostro il mio esemplare del 1926. Si originano da una battitura fuori virola. Il metallo senza l'effetto contenitivo della virola è libero di espandersi e il diametro della moneta risulta più ampio
    1 punto
  28. Si al mercatino, ma non in una ciotola in un unico banchetto ho preso un bel po di monete d'argento semi rovinate quel giorno, tra cui questa ed altre del '700-800 sfinite ma pressochè capibili, non che non le voleva nessuno, diciamo che presentandomi alle 6,50 di mattina sono stato il primo a vederle In effetti per un peso di 16 grammi il modulo da 37 mm di diametro è grande e sproporzionato, la moneta non ha un buon spessore, consumata come la mia appare ancor più sottile e soprattutto fragile, con 30/31 mm di diametro (tipo il 1000 lire concordia) sarebbe stata perfetta.
    1 punto
  29. ma ci mancherebbe! come dicevo prima senza fretta, io mi porto avanti con le osservazioni e studio ?
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  30. Davvero un bel colpo per solo 10€! Il modulo importante di 37 mm immagino, nonostante l'usura, dia la sua soddisfazione su un pezzo di questa bellezza? trovata ad un mercatino?
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  31. Lo dicevo che non era facile... eppure qualcosa mi ricorda....
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  32. E 10 pallini nello stemma del Portogallo.
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  33. Altre "stranezze" incisorie negli stemmi delle mezze. 6 virgolette ( come nelle piastre del 37)
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  34. Non era per nulla facile! bravo! Quasi 16 grammi d'argento per 10 euro, il rovescio è liscio ma per me è come avere trovato un tesoro. Naturalmente senza l'immagine del dritto non si può estrapolare la tipologia e non potevi saperlo, è si dell'anno VI, ma riferito al 1696 con sigle S.V. R (Roma) sotto il busto del Papa (sigle rimaste visibili nonostante l'usura), dal 1697 la sigla cambia in P.B. E' quella nel riquadro giallo:
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  35. Questo e' un estratto del RIC V: Per Mariniana ci sarebbero solo, come bronzi, sesterzi e dupondi. Non sarebbero noti assi. Da come leggo la differenza starebbe nel fatto che nei sesterzi il busto e' su crescente e che c'e' S C. Se guardo gli esempi su OCRE, il peso medio di quelli che sono classificati come sesterzi e' di circa 15 grammi; di quelli che sono classificati come dupondi e' 9.7. Tuttavia, sugli esempi di OCRE, non trovo differenze iconografiche tra sesterzi e dupondi. Ciao da Stilicho
    1 punto
  36. Buonasera Non posso che postare,NON in ordine di importanza,perchè le ho nel cuore entrambe,sia la 500 L. Caravelle(ovvio?),che la mitica Piastra 120 Grana Ferdinando ll ( meglio se classe '34?). Saluti
    1 punto
  37. Per me una delle più belle, seppur comune da trovare è la 500 lire tre caravelle . Il fatto di associare il rinascimento dell'Italia del dopo guerra con la scoperta dell'America, qundi con la voglia e il coraggio di esplorare, scoprire e ricominciare lo trovo azzeccato. Poi anche il volto di Letizia Savonitto circondato da stemmi di città e regioni italiane è stupendo. A mio avviso rimane una tra le più belle monete di sempre.
    1 punto
  38. Buonasera Andrea vista la presenza della sorella gemella mi piace postare anche la mia in questa discussione...anche se l' avevo gia postata in un altra in precedenza.
    1 punto
  39. Non influisce sulle quotazioni in quanto non c’era una regola che prescrivesse una cosa o l’altra….solo consuetudini.
    1 punto
  40. Ho avuto l'occasione di poter acquistare, per poco, questo Forte di Gabriele di Saluzzo, non ho resistito e l'ho portato a casa... Ne avevo già uno in collezione, ma questo mi è piaciuto subito, bello largo e con solo un graffietto sulla G centrale. Purtroppo i Forti sono le uniche monete di questo periodo della zecca di Carmagnola che si riescono a vedere.. e, anche se non fanno parte della mia collezione sabauda, le monete del marchesato di Saluzzo sono storicamente e economicamente legate alla storia dei Savoia. Gabriele è stato l'ultimo marchese, quel territorio successivamente è passato alla corona francese, legato al Delfinato, quindi un periodo cruciale per i movimenti politici del Piemonte dell'epoca, una spina nel fianco per la dinastia Sabauda. Solo con Carlo Emanuele I quel territorio venne annesso al ducato di Savoia cedendo alla Francia la Bresse, il Bugey e la Valromey, territori più vasti, ma difficili da controllare e chiudendo un facile accesso ai Francesi al Piemonte. Spero che le mie pessime foto rendano merito a questa piccola moneta.
    1 punto
  41. Vittorio Emanuele III . 5 centesimi spiga 1929 - decentrato
    1 punto
  42. Da quando il 5 lire 1827 Genova sarebbe un R3???
    1 punto
  43. Si tratta con tutta probabilità del tondello delle 100 lire Minerva I° tipo. Per avere certezza andrebbero rilevati i dati tecnici (peso, diametro e spessore). E' il tondello più comune da trovare. Se vuoi alcune informazioni sui tondelli non coniati le puoi desumere qui: https://www.erroridiconiazione.com/a-2-tondelli-non-coniati/
    1 punto
  44. Purtroppo..non ha, secondo il mio parere...lo stesso sapore..
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  45. Ciao, i rovesci mi sembrano diversi. Nella moneta a sinistra si vede una figura assisa (che mi pare non velata) con una patera nella mano destra e una sorta di caduceo nella sinistra. Nella moneta di destra, invece, vi e' una donna velata (Vesta) con una patera nella destra, ma una fiaccola nella mano sinistra. Quest'ultima e', in effetti, la RIC 9 come descritta nel volume. Quanto all'altra, sul RIC non l'ho trovata. Con caduceo e cornucopia ci sarebbe la Felicitas, ma non e' assisa. Interessante e' che, mettendo su OCRE RIC II Trajan 9, ci sono entrambi gli esemplari: Online Coins of the Roman Empire: RIC II Trajan 9 (numismatics.org) E in particolare questo del British Museum coin | British Museum la cui descrizione non mi pare coincida con quello che si vede nelle immagini. Altro non so aggiungere. Ciao da Stilicho
    1 punto
  46. Caro modulo_largo, non vuole essere una critica perche' poi ognuno conosce il proprio portafoglio ed i gusti sono personali, ma personalmente spenderei qualche euro in piu' e aspetterei qualcosa di meglio; si tratta di una tipologia molto comune presente in quasi tutte le aste, qui ci sono mancanze di metallo, corrosioni e porosita', legende parzialmente leggibili.... saluti maumo
    1 punto
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