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Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 11/20/21 in tutte le aree
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Buon sabato sera amici...tiro su questa storica discussione postando una foto di gruppo con la mia piccola ancora, collezione per Carlo di Borbone, per il puro piacere di vederle tutte assieme. La più rara del gruppo?...il sebeto ancora sotto plastica, variante al momento conosciuta in un solo esemplare : dritto con corna grande e scudo piccolo. Un caro saluto. Cristiano. p.s. ricordavo le foto meno sfuocate ma queste ho5 punti
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Dopo tutte queste monete eccellenti ( complimenti @wsstj ), ritorniamo sulla terra, ahimè. Piastra 1805 Capelli Ricci Queste Piastre coniate a somiglianza delle monete da 2 Penny di Giorgio III ( dette “Cart Wheels” ) sono a mio parere una tipologia interessante ed esteticamente piacevole. Interessante soprattutto per le Varietà che al R/ comprendono la Corona, le lettere L. D. ( maestro di Zecca Luigi Diodati ), la legenda, ma soprattutto le dimensioni dello Scudo, che il Gigante divide in: a) Grande b) Medio c) Piccolo ( V. n° 71 -71b -71c – pag.529 Ed.2021). Ho svolto un breve studio sulle dimensioni dello Scudo ed a mio parere, in realtà esistono ancora delle dimensioni intermedie. Mi spiego meglio: in base alla grandezza, lo Scudo non può essere diviso soltanto in 3 categorie. Comprendo che quanto detto potrebbe non interessare, però mi piacerebbe sapere le vostre opinioni. La mia Piastra presenta uno scudo che potrebbe essere definito: medio-grande. Cari Saluti a Tutti,4 punti
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Queste due monete sono di un mio amico, lo chiamiamo con il soprannome "fratello marea" in cinese.4 punti
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Sempre presso l'ASN ho rintracciato un interessante documento redatto nel 1849 della polizia dell'isola di Ischia. In esso è descritta la requisizione di una moneta "di carlini dodici alterata nella iscrizione": si tratta della piastra OLIM BOMBA che dalla Sicilia arrivò sino all'isola di Ischia. Nel documento è riportato come avvenne la scoperta della piastra, le generalità della persona che la possedeva, la sua professione e come l'avesse ottenuta. Non vi nascondo la mia emoziome nell'aver avuto tra le mani tale documento e la soddifazione nel leggere una tale notizia!3 punti
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Se ti piacciono le Napoletane e vuoi studiare un po di varianti e rarità, leggi questa "enorme" discussione dall'inizio alla fine (se mai ci sarà) e vedrai che dopo ne saprai molto di più di quanto ne sai oggi su i vari e diversi coni leggendo o sfogliando qualche catalogo.3 punti
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... e inoltre ha studiato tanto. Molte risposte non sono condensabili in risposte secche e precise. Servono anni di esperienza per avere quella padronanza che ha Genny (l’utente che ti ha risposto). Puoi iniziare 1) acquistando un catalogo, 2) facendo confronti tra diversi esemplari studiandoli in mano. Con il tempo, anche tu acquisterai (se avrai passione e costanza) quell’amica stessa dimestichezza. 3) Inoltre, il nostro Forum contiene quasi venti anni di discussioni, specialmente su queste tipologie; usando la faccio nazione ricerca, puoi estrarre le discussioni relative (ad esempio) alla “piastra da 120 grana 1798). Inoltre, il Forum ha un proprio catalogo monetale, da cui puoi accedere tramite apposito link nella barra del menù del forum. Vedrai che seguendo già solo quest’ultimo passo troverai risposte alle tue domande (che poi, son sempre le stesse che un nuovo appassionato si pone). Buono studio, e benvenuto in questo affascinante mondo fatto di storia, arte, economia... e misteri, tutto racchiuso in questi magici tondelli monetati, autentici documenti di una vita passata Fabrizio2 punti
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Per quel che riesco a vedere dalla foto, dovrebbe essere un medaglione di Lucio Vero. Purtroppo è una moneta di fantasia, poiché, mentre il D/ riporta l'effigie dell'imperatore, il R/ corrisponde ad un Decadramma di Siracusa. Si tratta di una moneta di fantasia, forse una riproduzione museale del '900. Del resto, non vi neppure corrispondenza tra l'anno della Tribunicia Potestas (VIIII) con il Consolato (II) che a quel tempo (169 d.C.) era già al III. Del resto, anche l'uso di 4 (sic) esclamativi nel titolo non sono congrui con lo stile del forum...2 punti
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Ai testi elencati aggiungo anche quello di F. Catalli, La monetazione romana repubblicana, IPZS, Roma 2001 che trovo sia un buon manuale (anche abbastanza recente) relativamente al periodo trattato.2 punti
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Buona sera a tutti, E' con piacere che comunico anche quest'anno la pubblicazione del nuovo numero di Comunicazione, il n. 78 del 2021, scaricabile dal sito della Società Numismatica Italiana a questo LINK. Le spedizioni, ai soci, del cartaceo inizieranno con il mese di Gennaio 2022, chi volesse ritiralo di persona presso la Biblioteca può darne comunicazione per email a [email protected]. Colgo l'occasione per ringraziare gli autori che hanno collaborato con i loro articoli alla pubblicazione. Riccardo Ghidotti Un’inedita variante dell’asse di C. Vibius Caii filius Pansa. Claudia Perassi Medaglioni romani in bronzo dall'Italia settentrionale. Alain Gennari Un probabile Æ4 a nome del re vandalo Ilderico dagli scavi della villa tardoantica di Aiano-Torraccia di Chiusi (San Gimignano, Siena). Pierluigi Canoro Ancora sulla catena delle ribattiture delle monete salernitane. Dario Ferro e Luca Oddone Falsari e tosatori di monete ad Asti. Ia parte: gli Statuti del Codice Catenato (sec. XII-XV). Alessandro Toffanin Le monete dei Re di Francia emesse nel Ducato di Milano (1499-1512 e 1515-1521). Luca Oddone Le monete di Guglielmo II Paleologo (IX come marchese di Monferrato, 1494-1518), per la zecca di Asti (1512-1513). Giovanni B. Vigna Il “Testone della Resurrezione” di Pio IV: una moneta controversa. Antonio Rimoldi Alcune varietà inedite nella monetazione milanese della dominazione spagnola (1535 – 1706).2 punti
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Buongiorno a tutti, ho avuto la fortuna di ricevere in eredità una piccola collezione di monete, grazie a questo mi sto appassionando a questo bellissimo mondo. Tra queste c'è anche un 5 lire del 1813 di Gioacchino Napoleone. A vostro parere la moneta è autentica? Quale potrebbe essere il suo valore? Ho notato che vicino alla data non presenta il punto come il resto dei 5 lire che si trovano. Si tratta di una variante? Grazie per il vostro aiuto1 punto
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Tre grandi monete per una piccola curiosità . Tre stateri incusi di Poseidonia di pari tipologia, con clamide in vista sulle spalle, al rovescio . Nel primo la omicron dell' etnico è resa in forma quadrata, sia al diritto che al rovescio : nel secondo è resa in forma circolare sia al diritto che al rovescio . Il terzo esemplare presenta la omicron in forma circolare al diritto ed in forma quadrata al rovescio .1 punto
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Esemplare davvero interessante. Su alcuni pezzi (sempre con testa di Athena a s.) la lettera X compare sia al D/ che al R/. Münzen & Medaillen GmbH (DE), 36, 2012, 17 Si osserva peraltro che la stessa lettera (X) si ripete sui didrammi dei gruppi 35, serie 551 (375/70-370/65) e 57, serie 735 (333-331/30) Fischer-Bossert che forse potrebbero fornire ulteriori elementi per un ancoraggio cronologico dei dioboli. RN, May 2013 Auction, 2013, 25, Calabria, Tarentum AR Nomos. Circa 380-355 BC. Ephebe on horseback r. / Taras seated astride dolphin r., X below. Vlasto 492; Fischer-Bossert 551. 7.97g, 20mm, 6h. Very Fine, iridescent toning. Ex Peus 396, 5 November 2008, lot 22; Ex Künker 71, 12 March 2002, lot 18. Münzen & Medaillen AG Basel, 94, 2003, 401 TARENT. Nomos, Werk des Meistergraveurs Kal..., um 330. Nackter Reiter im Galopp n. r., in der Linken einen Rundschild und zwei Lanzen haltend, in der erhobenen Rechten eine dritte Lanze, mit der er zustösst; im Felde A-N, zwischen den Pferdebeinen Signatur KAL und X Rv. TARAS Phalanthos, nackt, auf dem Delphin n. r. reitend, er betrachtet einen phrygischen Helm mit Helmzier, den er mit beiden Händen hält; unten Signatur KAL 8,05 g. Vlasto 557 (stgl.). Fischer 237, 735c (dieses Exemplar). SNG Oxford 280 (stgl.). Aus Auktion Superior Galleries, New York 1.-2. 12. 1990, 1915.1 punto
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Buonasera a tutti, questa sembra avere una porzione di leggenda ad ore 9 del diritto, si fa sempre più interessante questo rebus. Seguo gli sviluppi. Saluti Alberto1 punto
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quando è capitato a me di essere minacciato ho fatto solo una cosa, visto che ero in una piazza: sono andato dai Carabinieri e ho denunziato il coatto che ebbe a minacciarmi. In un altro caso, quando in rete avevo ricevute offese e ingiurie antisemite, ho contattato l'Osservatorio per l'Antisemitismo e colui che mi aveva offeso ha chiesto scusa, che io non ho accettata e quindi sono passato per vie legali così da farmi pagare una sonora multa e ciò mi ha reso felice. Affrontato il tutto in modo sereno e con distacco per la mia salute1 punto
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Anche per me autentica, conservazione BB e concordo per i 500 euro (se venduta ad un commerciante però penso che non si riesca a spuntare più di 300 euro).1 punto
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Oramaì le Medicee sono collezionate in tutto il Mondo dalla Russia al Giappone e in America..mi riscalda il cuore tutto ciò. Complimenti per i pezzi e anche per le alte conservazioni. Saluti Fofo1 punto
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In questa discussione puoi vedere alcune tra le più ricercate varianti della piastra del 1798...1 punto
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Ma certamente. Non devi scoraggiarti di fronte ai falsi. Ci siamo passati tutti. Occorre accettare il fatto che monete rare e di valore autentiche ben difficilmente si trovano per caso. Le collezioni richiedono studio passione e un non indifferente impegno economico, quest’ultimo naturalmente commisurato alla monetazione che si sceglie di seguire e, soprattutto negli anni recenti, alla qualità cui si punta in termini di conservazione1 punto
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@gennydbmoney è uno dei maggiori esperti che scrivano sul forum di monete napoletane. Gli ho visto districare enigmi numismatici al limite dell’’impossibile. Impara molto da lui e da altri qui sul forum, sono una fonte insostituibile di conoscenza. Ciao e complimenti per la voglia e l’entusiasmo dimostrati di accrescere la tua esperienza ? che sono sempre commendevoli e degni di rispetto.1 punto
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Per un ulteriore approfondimento consiglio anche il volume di F. Carlà-Uhink-A. Marcone, Economia e finanza a Roma, ed. Il Mulino, Bologna 2011. Non si tratta di un catalogo né di una panoramica sulla monetazione romana ma di un testo di più ampio respiro e di agevole lettura su questioni economiche e finanziarie di Roma antica con interessanti riflessioni anche sulla funzione della moneta.1 punto
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Bellissime monete. Complimenti! Se ha monete di questo livello dovete chiamarlo "fratello Tsunami" ?1 punto
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Come faccio?forse perché io ne ho viste tante dal vivo e non dai cataloghi... E che c'entra Vittorio Emanuele?stiamo parlando di una piastra di Ferdinando IV di Borbone per il Regno di Napoli... Non mi risulta che sotto Ferdinando IV o sotto Vittorio Emanuele siano state fatte monete fuse,gli unici fusi sono i falsi d'epoca...1 punto
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No, l'ultima è l'anno prossimo. Spero vivamente che nell'isola impazziscano e facciano tutta la serie FS1 punto
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Repubblica Napoletana 1799 12 Carlini e 6 Tornesi Una moneta da 4 tornesi viene acquistata all'asta aurora, è in arrivo.1 punto
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Inedito forse è una parola "grossa", in ogni caso, nonostante la non chiara leggibilità, non ho trovato alcuna analogia con i 219 conii di diritto e i 241 conii di rovescio dei tremissi di Liutprando che ho finora schedato. Quindi lo ritengo molto interessante.1 punto
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Come fai a dire che è originale?? Io ne ho viste tante dai cataloghi e anche fra loro noto piccole differenze a differenza ad esempio di una Vittorio Emanuele...forse perchè era diverso il metodo di stampa?? Non so, tipo a fusione???1 punto
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Se ci tieni così tanto ti mando questo, tanto ne ho 5.000.000 e devo distruggerli. Spero che la serie e la conservazione siano di tuo gradimento:1 punto
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Io tornerei semplicemente al 7 agosto 2018 per dare l’ultimo bacio alla mia mamma che il giorno dopo se n’è andata per sempre ?1 punto
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Non ho avuto il piacere di leggere il tuo articolo ma cercherò di rimediare,quindi non mi espongo sul perché di PVBLICE anziché PVBLICA, però guardacaso le PVBLICE sono tutte di modulo ridotto... Qui ti ha già risposto Alberto,le ICA sono sia con PHILIPP che con PHILIPPVS...per la diversa frazionatura al rovescio non ti so rispondere ma potrebbe essere di carattere tecnico... Quindi una liberata la facevano con PHILIPP e un'altra la facevano con PHILIPPVS?faccio un po' fatica a crederci,ma poi mi chiedo:perché nel 23 sono tutte con PHILIPPVS? Il tondello ridotto lo riscontrato solo sulle PVBLICE,su alcune fuse o su alcuni esemplari ”dubbi"... Questa mi mancava... Occlusione parziale del conio che causa un rimpicciolimento della M mi sembra un po' fantascientifico,a limite avrebbe coperto la parte superiore della M, ma la grandezza della lettera sarebbe rimasta uguale... Ultimamente sono fermo sulle pubbliche per motivi che non sto a spiegare ma confesso che non è facile metterle in ordine, soprattutto quando poi salta fuori un'esemplare inedito che mette in discussione tutto ciò che si credeva prima...1 punto
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Medaglia Lauretana con bordo godronato, ottone/ rame, prima metà del XIX sec. di probabile produzione francese.- D/ Madonna di Loreto con dalmatica campaniforme ornata da file di perline con al centro una croce . R/ Busto di S. Francesco rivolto a dx in contemplazione del crocifisso posto sopra un altare. Ciao Borgho1 punto
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tolta la prima le altre hanno un aspetto poco rassicurante, anche se non conosco le monete merovinge.1 punto
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Continuo nella presentazione di alcuni volumi rappresentativi dalla sezione orientale della mia biblioteca numismatica, oggi tratto di un altro testo antico, si tratta dell'opera di un importante mercante e viaggiatore francese del seicento, Jean Baptiste Tavernier, che ebbe una vita assai avventurosa e ricca di viaggi e affari nelle contrade del Levante, dalla Turchia all'Indocina passando per la Persia e l'india, e di tutti questi viaggi e avventure ci ha lasciato dei resoconti molto corposi in un'opera in più volumi che ha avuto molteplici edizioni nelle lingue europee più importanti... Io possiedo il terzo tomo della seconda edizione italiana, stampata a Bologna nel 1690, e inerente i viaggi in India e in Indocina, un bel volumetto compatto, di più di 800 pagine e rilegato in piena pergamena... il testo è di estremo interesse in quanto si pone come una vera e propria trattazione della vita commerciale dell'India e dei Paesi limitrofi con dettagliate descrizioni delle vie percorse, delle città visitate e delle loro risorse e merci, dei mezzi di trasporto utilizzabili, degli animali, colture e prodotti più importanti...soprattutto vi è una saporitissima descrizione degli usi monetari, monete locali e straniere usate, loro circolazione, gli usi delle zecche, dogane e cambiavalute... il tutto infarcito con una ricca messe di aneddoti personali tratti dalle sue esperienze dirette o dai racconti di altre persone incontrate nei viaggi... un'opera davvero unica che è spesso utilizzata come fonte preziosa nelle trattazioni storico economiche e monetarie per quei Paesi nel corso del seicento...1 punto
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Credo che per il tipo di moneta lo SPL ci sta tutto e per il difetto al bordo non me la prenderei più di tanto, come hai scritto, non è un eccezione per la zecca di Modena. Ottima.1 punto
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Una moneta non ancora vista in questa discussione è il trairo di Alvise Mocenigo IV (1763-78). Una curiosità di questa moneta è il doppio errore nella legenda del rovescio. Infatti la scritta è IVDICVM RECVM al posto di IVDICIVM RECTVM. Mancano una I nella prima parola e una T nella seconda. Suppongo qualche ombra di troppo per l'incisore... Arka Diligite iustitiam1 punto
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@Povalley45 Questi Chiudilettera venivano distribuiti anche attraverso le Casse delle Banche : un Cliente che voleva dare un piccolo contributo poteva acquistarli ; presso le Casse potevano venire acquistati anche i biglietti delle Lotterie di Stato. Di questi ne ho visto acquistarne parecchi, dei Chiudilettera delle C.R.I. mai nessuno, forse perché il loro scarico era complicato, per i Cassieri.1 punto
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Le medaglie di Papa Giovanni Paolo II hanno avuto una tiratura elevata. Alla richiesta tradizionale del collezionismo si è aggiunta la domanda molto consistente per devozione in tutto il mondo (e in particolare nella sua Polonia). Dopo la morte la domanda e la conservazione degli esemplari è continuata poichè erano in corso i processi di beatificazione e canonizzazione. Attualmente non credo che vi sia il mercato di anni or sono (peraltro le tirature molto elevate hanno impedito impennate di prezzi). Tuttavia anche nella recentissima asta di Negrini (vedansi i lotti da 834 a 840) gli esemplari sono stati vendutri a prezzi dignitosi. In conclusione penso che, se queste medaglie ti piacciono, una spesa di € 50 circa per l'esemplare in argento (coperto per la metà dal valore del metallo) o di 25/30 euro per l'esemplare in bronzo dia la soddisfazione di possedere una bella medaglia e non possa essere motivo di rimpianti postumi.1 punto
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Deluso dalla moneta del Canova: risulta rigida nelle forme (il fronte pare una moneta della serie imperatori), in netta contrapposizione con ciò che ha rappresentato l'artista. Un amore e psiche sul retro, seppur scontata, ne avrebbe reso meglio la sua grandezza. Voi sapete che colla usare per attaccare il francobollo argentato alle lettere?1 punto
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La commemorazione del 30 anniversario della morte di Falcone e Borsellino mi va benissimo. Poi avrei scelto il 200 anniversario della morte di Antonio Canova, magari scegliendo come immagine una fra "Amore e Psiche" o " Le tre Grazie" che allego.1 punto
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concordo con te per quel che concerne il Patrimonio Artistico. Però Falcone e Borsellino possono benissimo stare sulle 2 Euro Commemorativo giacché Patrimonio di Legalità ed Onestà e Patrimonio Incorruttibile. Almeno questo glie lo dobbiamo dai Poi per il '23 darò manforte per il Patrimonio Artistico nostrano1 punto
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