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Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 05/08/21 in tutte le aree
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Ciao, si tratta di un cosiddetto marchio di casa, un antenato dei moderni marchi commerciali, molto in voga nel Nord Europa a partire dal tardo medioevo-primo rinascimento, e tuttora non del tutto dismesso in quelle zone. É un segno adottato per motivi commerciali da un qualsiasi genere di imprenditore per contraddistinguere sé stesso, e soprattutto le proprie merci: per quest'ultimo motivo, ogni marchio di casa è costituito da linee intersecantesi, di modo che lo si possa facilmente tracciare su qualsiasi genere di superficie e con qualsiasi mezzo (esempio: con un carboncino su un sacco di juta). Di conseguenza, in esso predominano le linee rette ma con frequenti incroci con linee curve, spesso dal sapore vagamente religoso (croci, cuori, ecc.); le lettere, se presenti (come nel tuo caso, mi pare), sono di norma le iniziali del titolare del marchio. Come puoi immaginare, di marchi di casa ne esiste un'infinità: in Francia, se ben ricordo, avevano fatto un sito internet che ne parlava diffusamente, e in Germania non mancano testi dedicati o che ne trattano insieme ad altri strumenti simbolici.3 punti
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Infatti, viene riconosciuto anche nell'articolo di Repubblica: (la birra analcolica) "Da quando c’è, ha saputo conquistarsi un suo spazio senza andare minimamente a intaccare i consumi di birra tradizionale, che anzi sono cresciuti" Per quanto mi riguarda, l'ho provata una volta, me lo ricordo bene, perché, appunto, è stata una volta sola poi... Nessuno ci obbligherà a bere vino analcolico, così come nessuno, in tutti gli anni da che esiste, mi ha mai obbligato a bere la birra dello stesso genere. Alla fine, mi sembra la solita polemica sul nulla. petronius2 punti
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Salve a tutti, condivido con voi con piacere l'ìultima entrata, uno scudo largo genovese del 1653. Basso di conio qua e là, come spesso in questa monetazione, ma la conservazione mi piace, specie l'effigie della Madonna con bambino. Ringrazio in anticipo per i commenti.2 punti
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2) Buono da 2 Franchi della Terza Repubblica Francese emesso dalla Camera di Commercio e coniato nell'anno 19232 punti
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Buongiorno. Per chi volesse capire di cosa si parla, il link al catalogo NAC relativo alla collezione citata: “ Straordinaria collezione di monete medioevali e rinascimentali dell’Italia meridionale e della Sicilia “ . 118 lotti complessivi. https://www.biddr.com/auctions/nacit/browse?a=26&c=390&p=12 punti
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You have posted images of RRC173, but your As is RRC180. Your As has the standard RRC180 style, and is high quality. For RRC180/1 images, go to: http://numismatics.org/archives/results?q=Schaefer+Roman+Republican+Die+Study and then open Binder 7. Pages 178-179,186-187 will present the RRC180 Asses. Your reverse is a new die. Congratulations! Richard Schaefer2 punti
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Non in Italia, ma i Normanni c'entrano. Una discussione vecchiotta: https://www.lamoneta.it/topic/45555-quiz-medievale-indovina-la-moneta/2 punti
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In arrivo 15 soldi della scuola Dalmata. Vi allego inizio di un bellissimo articolo sulla scuola degli Schiavoni (chi lo volesse completo mi può chiedere), e il curioso collegamento nell'immagine di san Giorgio, il drago, e la principessa (nessuno la vede mai) nella tela di Carpaccio con la moneta.1 punto
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Ragazzi sapete dirmi cos'è? uhmmh.... ah però! @raccoglio55 perchè ti sei messo così? Per vederla meglio.. sai la cervicale.. @raccoglio55 che fai il guardone? No! ....identifico!1 punto
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Potresti provare a contattare il Centro Numismatico Valdostano, magari proprio da qui: https://www.academia.edu/3342850/Le_monete_dei_Duchi_di_Normandia_rinvenute_in_Valle_dAosta Altre fonti dal Web: https://mondes-normands.caen.fr/italie/cultures/gb_fr/culture1_6.htm1 punto
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Questa moneta pone una serie di quesiti, se volete potremmo ragionarci insieme. Prima di arrivare alla domanda forse più intrigante (perchè?) è necessario capire bene cosa abbiamo davanti, quindi le prime domande secondo me possono essere: 1. Sono autentiche o false? Chiaramente mi riferisco a falsi d'epoca, escluderei la contraffazione recente. Premesso che non ho osservato molti esemplari del XIII secolo, sia di Lucca che di Pisa, penso che il (per me) sottotipo lucchese sia autentico. Ho meno certezze per il tipo pisano, il monogramma mi pare ben fatto ed alcune delle lettere attorno, come la N e la E, sono ben leggibili ma non so se sono in linea con lo stile ufficiale. Il rovescio è leggermente più confuso, forse a causa di una doppia battitura. 2. Come possono essere catalogate le due monete? Per il denaro lucchese non ci sono grossi problemi, la classificazione dovrebbe essere H6c. Il denaro pisano potrebbe forse ricadere nella classificazione F.IV.4, vista soprattutto la forma del monogramma. Cosa ne pensate?1 punto
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Difficile giudicarla da questa foto, leggermente mossa e fuori fuoco (non si vede nemmeno il "punto" dopo la S nella firma dell'incisore.. ma è presente, giusto?). Si tratta di una moneta classificata R2, dunque di discreto valore economico anche in media/bassa conservazione. Saluti!1 punto
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La linea che divide il bottone lo vista su esemplari moderni che volevano, per l'appunto, imitare bottoni antichi... Ad ogni modo servono foto nitide e più grandi per esprimersi meglio...1 punto
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Escludo che la prima parte della vendita appartesesse al Conte. A quanto mi risulta Enrico Catemario ha collezionato solo monete dell'Italia meridionale; mentre la prima parte del catalogo è dedicata a monete mondiali dove figurano pochissime monete meridionali.1 punto
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Ok grazie mille per la risposta. Io purtroppo non mi intendo di monete. In ognicaso la voglio tenere per il ricordo di mio nonno, per me ha un grande valore affettivo1 punto
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Vero. Qui trovi la pagina del nostro catalogo sull'asse 180/1: http://numismatica-classica.lamoneta.it/moneta/R-G198/11 punto
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Si, devo dire che ha una patina calda e piacevole, non l'ha maltrattata nessuno1 punto
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4) 2 Franchi dello Stato Francese (Governo di Vichy) dell'anno 1943 - zecca di Parigi, Alluminio-magnesio1 punto
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Carissimi amici hanno nuovamente riaperto i mercatini!! Che gioia dopo un anno di tristezza provocato dalla pandemia....Vi presento alcuni nuovi arrivati da ciotole a 50 centesimi al pezzo... 1) Confederazione Elvetica, 10 Rappen Anno 1901, Zecca di Berna, Cupro Nichel1 punto
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Rispolvero questa vecchia discussione in quanto, durante una delle mie tante "battute di caccia" nei mercatini dell'usato, ho trovato quattro obbligazioni, due da 500 e due da 2500 lire relative al Prestito di Stato del Regno d'Ungheria 1924. Ma non solo, sulla bancarella era presente anche il "Programma di Sottoscrizione", in originale, emesso dalla Banca d'Italia nel luglio del 1924. Il documento è composto da 4 pagine e riassume le modalità di emissione, il totale del capitale nominale del prestito - 170.000.000 di lire- gli ineressi - 7% - nonchè il numero delle obbligazioni emesse - 340.000 - e il valore nominale di ciascuna. - 500, 2500, 12.500, 25.000 lire - Al prestito parteciparono oltre l'Italia, Inghilterra, Francia, Stati Uniti, Cecoslovacchia, Svezia, Olanda, Svizzera e la stessa Ungheria. Non mi dilungo ulteriormente, allego una scansione dello storico documento nel quale è riassunta la storia di queste obbliogazioni. Appena riesco, inserirò le immagini delle mie obbligazioni, visto che quelle presenti nella discussione sono oramai scomparse nell'oblio del web. Buona lettura.1 punto
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Un paio di foto, primo e secondo piano...citando una frase storica: "un piccolo passo per la numismatica, un grande passo per gli eventi dal vivo...."1 punto
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la Germania anche in questo è più avanti dell'Italia ?, la stessa discussione è stata fatta un paio di anni fa sulla birra. Se andate a cercare una statistica sul consumo di birra analcolica, vedete come vanno le vendite. E poi se, anziché lamentarsi, i produttori iniziassero a ricercare e produrre prodotti al passo dei tempi? Certamente "prima" era sempre tutto meglio, l'acqua era anche più bagnata, ma il mondo non lo si può fermare, nevvero? Servus, Njk1 punto
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Ah, se vuoi una cosa del genere allora l'unica soluzione è il Roman Republican Coinage di Michael Crawford, che però è in inglese. Non c'è nulla che si avvicini ad esso. Hai la fortuna che è stato da poco ristampato in economica e si può acquistare a poche decine di euro, io l'ho pagato circa 400 euro qualche anno fa.1 punto
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I servizi segreti dicono che si tratta di questo: https://www.delcampe.net/en_GB/collectables/advertising/trolley-token-shopping-trolley-chip/gb-le-client-dabord-de-klant-eerst-diametre-25-mm-102779736.html ma non dirlo in giro ?1 punto
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Arrivata ora e non speravo in tanto.? Contento! Peccato le foto.................1 punto
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Buon giorno a tutti e buon Primo Maggio, ecco il mio nuovo arrivato: Genova - Dogi biennali, scudo stretto 1679, sigla SM graditissimi vostri esemplari e commenti1 punto
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Urca, complimenti! Allego link della mia ben più umile moneta, con un po' di altre informazioni bibliografiche sulla Scuola che possono esserti utili.1 punto
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Riporto in allegato quanto scritto nella RIN del 1925 a proposito della: SCUOLA DEI SANTI GIORGIO E TRIFONE DELLA NAZIONE DALMATINA parte integrante di un lavoro dal titolo Le Tessere delle Scuole Religiose di Venezia a firma di Giovannina Majer. L'esemplare in discussione rientra nel Tipo 2 sul cui Diritto è riportata la celebre frase di un antico canto gregoriano PVERI HEBREORVM che poi continua sul Rovescio con PORTANTES RAMOS OLIVARUM che si recita durante la Domenica delle Palme. Púeri Hebræórum, portantes ramos olivárum, obviavérunt Dómino, clamántes, et dicéntes: Hosánna in excélsis. I fanciulli ebrei, recando rami di ulivo, andàrono incontro al Signore, acclamando e dicendo: Osànna nell’alto dei cieli. oppure: Giovani Ebrei andarono incontro al Signore portando rami d'ulivi. La Majer definisce questi esemplari più che monete o medaglie delle Tessere. All'epoca, Venezia si caratterizzava tra l'altro per la presenza di numerose Scuole di devozione occupando le stesse un posto di notevole importanza sia nella vita religiosa sia in quella artistica della città. Fondamentale divenne l'obbligo della elemosina e della carità ai confratelli poveri ed infermi. Si costituivano dei fondi per le elargizioni sia in termini di distribuzione di denaro sia in termini di distribuzione di generi alimentari. Al fine di regolare la gestione di tali fondi nelle loro previste modalità, i preposti alle dispense (Guardian Grande e il Guardian da Mattin) si servivano appunto di tessere denominate "cetole della caritade" che -appunto- venivano distribuite in determinate feste e giorni dell'anno. Per la Scuola Dalmata dei Santi Giorgio e Trifone tali cetole venivano distribuite nella sola Domenica delle Palme. Riporto anche le note c), d) ed e) di cui al testo e che fanno riferimento al valore che tali tessere poi hanno assunto nel corso del tempo. ?1 punto
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Di per sé non trovo nulla di particolarmente schifoso nell'entomofagia. Gli insetti sono stati una fonte di alimentazione umana diffusa in buona parte del mondo. In molti paesi continuano ad esserlo, talvolta per necessità, ma anche per scelta: http://www.expo2015.org/magazine/it/lifestyle/piu-di-mille-specie-di-insetti-si-mangiano--nel-mondo--ecco-dove-e-come.html Nelle diete di moltissime persone compaiono già muffe, funghi e batteri (formaggi, lievito, yogurt...). Poi mi pare che i crostacei figurino spesso nei menù di ristoranti rinomati. Perché non anche gli insetti, che sono sempre artropodi? Per il loro aspetto o la loro consistenza? Anche un maiale, se mi venisse proposto intero e appena macellato non mi farebbe venire l'acquolina in bocca. Invece sotto forma di farina o di preparati conditi a dovere penso sarebbe molto difficile riconoscere l'insetto da cui proviene un qualsiasi piatto. Dal punto di vista sanitario, non mi risulta che gli insetti comportino rischi superiori ad altre specie animali che mangiamo regolarmente. Anzi, la maggiore distanza genetica che ci separa se mai ridurrebbe il rischio di zoonosi in contesti di allevamento: http://cleverearth.unimi.it/fao.pdf I vantaggi economici ed ambientali ci sarebbero. Ad esempio: - "In media, gli insetti possono convertire 2 Kg di cibo in 1 Kg di massa, laddove un bovino necessita 8 Kg di cibo per produrre l’aumento di 1 Kg di peso corporeo." - "I suini producono 10-100 volte più gas serra per kg di peso di quello prodotto dai vermi della farina" - "Gli insetti utilizzano meno acqua del bestiame convenzionale." A mio avviso, molto del successo e del sostegno per industrie di questo genere dipenderà da due fattori principali: - La bontà delle normative sanitarie che regoleranno l'allevamento degli insetti e la distribuzione degli alimenti derivati, al pari di qualsiasi altro cibo di origine vegetale o animale. - L'abilità dei cuochi nel prepararli come pietanze che corrispondano alle preferenze del luogo. Per il resto, sarà una questione di gusti. Non ho mai mangiato un insetto (volontariamente) prima d'ora e non penso ne mangerò molti in futuro, ma non li boccerei a prescindere. Se mi venissero proposti in un piatto adeguato, penso li proverei almeno una volta.1 punto
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TAGLIO: 2 euro cc NAZIONE: Italia ANNO: 2020B TIRATURA: 2.993.000 CONSERVAZIONE: SPL LOCALITÀ: Milano NOTE: News1 punto
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taglio: 50 cent paese: slovacchia anno: 2016 tiratura: solo divisionale condizioni: bb+ città: trieste note: NEWS1 punto
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taglio: 50 cent paese: lussemburgo anno: 2009 tiratura: 2.000.000 condizioni: bb città: trieste taglio: 50 cent paese: austria anno: 2008 tiratura: 3.00.000 condizioni: bb città: trieste1 punto
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Rimanendo in tema Venezuela, a questo link c'è il podcast di un programma radiofonico che parla sinteticamente di un interessante argomento storico: "Simòn Bolivar e il tentativo di introdurre le banconote in Venezuela". https://www.radio24.ilsole24ore.com/programmi/la-storia-e-la-memoria/puntata/simon-bolivar-tentativo-introdurre-142255-gSLAFXLnaC1 punto
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Le sale numismatiche dei musei sono quasi ignorate. Tu sei li quasi appiccicato al vetro, che strizzi gli occhi o muovi gli occhiali per vedere meglio, per cercare l'angolo migliore di luce. Ogni tanto senti qualcuno affacciarsi all'uscio e allontanarsi. Qualcuno entra e scorre velocemente le vetrine, .... ti supera e salta quella davanti a te per non disturbarti .... Ti verrebbe quasi voglia di fermarlo, di dirgli "Guarda questa , è bellissima .... ".1 punto
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Dato che ci siamo procedo con una descrizione delle monete di questo periodo: Tutte le monete vennero coniate nella zecca dell’arsenale; portano il nome di Enrico di Lorena con il titolo di Duce della Repubblica Napoletana ed hanno al rovescio l’impronta dello stemma della nuova repubblica con la sigla SPQN (Senatum popolusque Neapolis ) e dux reip. Neap.. 15 Grana sigla GAC/M > (Rif. P.R. 1; Andreani 1; lamoneta IRN 1/1) Descrizione > diametro millimetri da 26 a 27 > grammi 4,72 > Ag. Rarità: R D/ HEN DELORENDVXREIP NEAP ; in un circolo liscio scudo coronato contenente in una fascia la scritta SPQN; bordo perlinato; R/ SI REGEETPROT NOS; in un circolo liscio busto mitrato di San Gennaro sulle nubi che benedice con la destra e tiene con la sinistra il pastorale ed un libro sul quale poggiano due ampolle di diversa misura; a sinistra lettere/simboli del coniatore e a destra la sigla GAC/M su due righe; sotto 1648; bordo perlinato; Giovanni Andrea Cavo, maestro di zecca; Giuseppe Maffei, maestro di prova; 15 Grana sigla GAC/S > (Rif. P.R. 2; Andreani 2; lamoneta IRN 1/2) Descrizione > diametro millimetri da 26 a 27 > grammi 4,72 > Ag. Rarità: R3 D/ HEN DELORENDVXREI NEAP ; come la precedente; R/ SI REGEETPROTE NOS; come la precedente ad eccezione delle sigle GAC/S su due righe; sotto 1648; Nota : in questo tipo di monete al R/ a sinistra del busto del santo come simbolo del coniatore, possiamo trovare le lettere A, D, G, H, M, N, O, P, T, X, Y, 4, un pisside, una corona, mezza luna o un giglio araldico. La dizione al D/ HEN DE LOR DVX REI NEAP si traduce in: Enrico di Lorena condottiero della Repubblica Napoletana e al R/ S I REGE ET PROT NOS si traduce in: San Gennaro guidaci e proteggici.. Pubblica sigla GA/C > (Rif. P.R. 3; Andreani 3; lamoneta IRN 2/1) Descrizione > diametro millimetri 28 > grammi 7,72 > Cu; Rarità: C D/ HEN DELORDVXREIPN ; scudo coronato contenente in una fascia la scritta SPQN; bordo perlinato; R/ PAXETVBERTAS 1648; tre spighe legate ad un ramo di ulivo, in alto GA/C, sotto lettere/simboli del coniatore; bordo perlinato; Nota : in questo tipo di monete al R/ come simbolo del coniatore, possiamo trovare le lettere A, B, C, C coricata, D, E, F, G, I, K, L, M, O, R, S, T, V, X, Z, 2, 3, 4, 6, 7, 8, 9, fiore, testina, quadrupede, serpente, volatile, una croce, torretta o un giglio araldico. La dizione al D/ HEN DE LOR DVX REIP N si traduce in: Enrico di Lorena condottiero della Repubblica Napoletana e al R/ PAX ET VBERTAS si traduce in: Pace e Prosperità. Grano sigla GA/C > (Rif. P.R. 4; Andreani 4; lamoneta IRN 3/1) Descrizione > diametro millimetri da 26 a 29 > grammi 4,97 > Cu; Rarità: R D/ HENDELORDVXREIPN ; scudo coronato contenente in una fascia la scritta SPQN; bordo perlinato; R/HINC LIBERTAS 1648; canestro con frutta e spiga, in basso a sinistra GA/ a destra C; bordo perlinato; Nota : al R/ come simbolo del coniatore, possiamo trovare le lettere A, B, C, F, H, I, K, L, M, N, P, Q, R, S, T, X, 2, 4, 6, 8, 9, un leoncino, una corona, mezza luna, un punto, asterisco, un cane, una croce o un giglio araldico. La dizione al D/ HEN DE LOR DVX REIP N si traduce in: Enrico di Lorena condottiero della Repubblica Napoletana e al R/ HINC LIBERTAS si traduce in: Da qui la Libertà. Tornese sigla GA/C > (Rif. P.R. 5; Andreani 5; lamoneta IRN 4/1) Descrizione > diametro millimetri 25 > grammi 2,35 > Cu. Rarità: R2 D/ HENDELORDVXREIN ; scudo coronato contenente in una fascia la scrtta SPQN; bordo perlinato; R/ LETIF ICAT 16 48; grappolo d’uva con a sinistra le sigle GA/C; bordo perlinato; Nota : al R/ come simbolo del coniatore, possiamo trovare le lettere B, C, G, K, Q, R, S, T, X, 5, 7, un leoncino, una corona, asterisco, una croce o un giglio araldico. La dizione al D/ HEN DE LOR DVX REI N si traduce in: Enrico di Lorena condottiero della Repubblica Napoletana e al R/ LETIFICAT si traduce in: Allieta.1 punto
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Più che d'accordo, ma la Martinori era una collezione assai generalista con moltissime monete. Vero è che soprattutto nella prima metà del Novecento la conservazione non era certo uno dei parametri di riferimentio da perseguire a tutti i costi e si teneva di più a "completare" piuttosto che a selezionare. E' vero però altrettanto che quando i collezionisti facoltosi e accorti di quell'epoca si concentravano su una zecca o un periodo riuscivano a mettere insieme raccolte che oggi non sono più possibili o quasi, sia per volume di esemplari e sia per scelta qualitativa su quasi tutti gli esemplari considerati. Pensiamo ad esempio alla raccolta di Mantova di Magnaguti (tuttora la più completa e anche la piu bella esistente - non venne dispersa in asta a differenza delle altre parti della sua amplissima collezione). Oppure ancora alla scelta dei pezzi della collezione della "Nobile Famiglia" esitata da Baranowski in tre tornate nei primi anni Trenta. La Martini di NY aveva delle serie favolose , sia come rarità che come qualità. Nonostante le pur lodevoli collezioni passate in asta negli ultimi dieci anni temo che il confronto con certe vendite di 70-80 anni fa sia abbastanza impietoso (e non cito la Gnecchi peché metterebbe tutti al tappeto :D ). numa numa1 punto
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ELENCO DEI LINKS UTILI RICERCA E CATALOGAZIONE Cohen (Monetazione Imperiale Romana, manuale per la classificazione): http://virtualcohen.com/home Wildwinds (Raccolta di monete con foto e classificazione RIC): http://www.wildwinds.com/coins/ric/i.html Coinarchives (database di monete comparse nelle aste): http://www.coinarchives.com/ Acsearch (database di monete comparse nelle aste): https://www.acsearch.info/ CNG Coins (pagine di ricerca ottima per cercare confronti) : https://www.cngcoins.com/Coins_sold.aspx Forum Ancient Coins (monete, storia...ma non solo): https://www.forumancientcoins.com/ ; Dirty Old Coins (monete suddivise per imperatore e per tipo): http://www.dirtyoldcoins.com/natto/indexa.htm Tesorillo (ottimo per identificare i bronzi del basso impero e non solo…): http://www.tesorillo.com/ MER-RIC Program (primo gradino di revisione del 1^ volume del RIC): http://www.ric.mom.fr/en/info/present OCRE (ottimo strumento per catalogare e classificare le monete): http://numismatics.org/ocre/ Coin Project (per catalogare e classificare): http://www.coinproject.com/issuer_middle.php?type=3 Portable Antiquities Scheme (PAS) (curato dal British Museum, sui ritrovamenti pubblici in Inghilterra e Galles. Più molto altro, per imparare): https://finds.org.uk/ Numista (utile per catalogare e classificare le monete): https://en.numista.com/ Moneta romana (sito di identificazione numismatica retto da un utente del Forum) : http://www.moneteromane.info/ Tavole RIC in Excel (può essere di ausilio...forse un po' difficile..): http://www.catbikes.ch/coinstuff/coins-ric.htm Monnaie de l'Empire Romain (Sito francese): http://www.monnaie-romaine.com/ Monnaies romaines di Frédéric Weber (bel sito francese) http://www.fredericweber.com/cotations_index Dough Smith's Ancient Coins (Sito di Doug Smith, da cui imparare 1000 cose): http://www.forumancientcoins.com/numiswiki/view.asp?key=Doug Smiths Ancient Coins Beast Coins (con ottime pagine-esempio di monete del RIC..): http://www.beastcoins.com/RomanImperial/RIC.htm Beast Coins (sempre lui, ma più generalista): https://www.beastcoins.com/index.html Roman Numismatic Gallery (contromarche, ritratti e altro): http://www.romancoins.info/ Contromarche (elenchi e foto di contromarche imperiali: http://www.romancoins.info/Countermarks.html Contromarche (elenchi e foto di contromarche imperiali: http://www.accla.org/actaaccla/baker2.html Viminacium (sito su emissioni della zecca di Viminacium): http://web.archive.org/web/20150610224033/http://www.viminacium.nl/ http://web.archive.org/web/20220327100135/http://viminacium.org.rs/en/#horizontalTab1 http://web.archive.org/web/20160403204306/http://www.cnvaldostano.it/la_zecca_di_viminacium.htm Not in RIC (addenda e corrigenda ai volumi VI e VII del RIC): http://www.notinric.lechstepniewski.info/index.html Numisology (monete della Tetrarchia): http://www.numisology.com/index.htm Romano Impero (sito completo di storia e civiltà romana): https://www.romanoimpero.com/ Roma Victrix (buon sito sull'esercito romano) : https://www.roma-victrix.com/ Roman artifacts (sito con tanti reperti dell'esercito romano) : http://www.roman-artifacts.com/Index.htm Open Numismat (software per collezionare le monete): http://opennumismat.github.io/it/open-numismat/ Roman Emperors (sito in inglese sulle biografie imperiali) : https://www.roman-emperors.org/impindex.htm Augustus Coins (sito generalista) : http://augustuscoins.com/index.html Denarios (sito spagnolo con denari repubblicani ma con Sezione Imperiale) : http://www.denarios.org/imperio/ MAAT (Sito sulle festività romane) : http://www.maat.it/livello2/Dizionario delle feste della antica Roma.htm IL MONDO DELLE MONETE IMPERIALI ROMANE (piccolo sito con articoli) :http://www.moneteimperialiromane.it/ PARTHIA COINS (buon sito sulla monetazione partica; nella pagina indicata cliccando sugli imperatori romani indicati si accede all'elenco delle emissioni imperiali dedicate) : http://www.parthia.com/parthia_coins_rome.htm ACADEMIA.EDU (sito web dedicato alla condivisione di scritti, prevalentemente di natura scientifica) : https://www.academia.edu/ NVMMUS BIBLE II (sito francese utile per la ricerca di monete romane imperiali periodo 313-476 d.C.) : http://www.nummus-bible-database.com/ SITI SUI FALSI MODERNI Forum Ancient Coins (sempre FAC, ma sui falsi): https://www.forumancientcoins.com/fakes/ Calgary Coins (falsi moderni di monete antiche): http://www.calgarycoin.com/reference/fakes/fakes.htm Forgeries of ancient Roman and Greek coins (falsi moderni): http://www.chijanofuji.com/ancientforgeries.html ForgeryNetwork (falsi moderni) : http://forgerynetwork.com/ SITI TEMATICI SU EMISSIONI MONETALI Ottaviano e Agrippa (sito delle emissioni note come "Assi di Nimes"): https://as-de-nimes.pagesperso-orange.fr/menu.html Traiano (sito sulle emissioni di Traiano): http://tjbuggey.ancients.info/Trajan.html#dating Traiano (sito sui sesterzi Traiano): http://msersch.ancients.info/ Gordiano III (Monete di Gordiano III): http://mihalkam.ancients.info/gordianiii.html Gordiano III (altro sito francese strutturato come un blog sulle emissioni di Gordiano III e Tranquillina): https://gordieniii.1fr1.net/f2-monnayage-imperial-imperial-coinage Gordiano III (sito francese abbastanza completo sulle emissioni di Gordiano III, Tranquillina, Filippo I, II, Otacilia): http://antoniniens-de-gordien-iii.wifeo.com/tresors-monetaires.php Four bad years 249-253 (Ottimo sito sulle monete e la crisi del III secolo): http://www.sonic.net/~marius1/mysite/index.htm Divi series (sito sugli antoniniani commemorativi del III secolo d.C.): http://qblay.com/DiviSeries/ Gallienus Coins (Monete di Gallieno) : Gallienus Coins (bnumis.com) Gallienus Coins (Lo "zoo" di Gallieno) : http://www.fredericweber.com/GALLIEN/emission_du_bestiaire/index.htm Coins of Gallienus and family (Monete di Gallieno): Gallienus and more - "a pathetic dupe of the moneyed elite" (archive.org) The Home of Aurelian and Others Emperors (monete di Aureliano): http://tomross.ancients.info/ Probus Coins (Monete di Probo, fondamentale come archivio e classificazione, costantemente aggiornato): https://www.probuscoins.fr/ Probus Coins (monete di Probo, con anche parte descrittiva) COINS OF PROBUS (probvs.net) Othila Coins (sito su Caro, Carino e Numeriano: http://www.othila-coins.com/index.php Constantine the great coins (Monete di Costantino I): http://www.constantinethegreatcoins.com/ Constantine (Monete di Costantino I): http://www.coins.calkinsc.com/constantine_gallery.html Gallic Empire (Monete dell'Impero Gallico) www.Gallic-Empire.com (archive.org) Late Roman Bronze Coinage (gruppo FB internazionale sul periodo storico - richiede iscrizione) https://www.facebook.com/groups/263302236477058/?ref=share_group_link&exp=7ffb In data 12 aprile 2020 si e' proceduto a verifica dei links, alla cancellazione di quelli non attivi, alla revisione di quelli presenti ed all'inserimento di nuovi al fine di rendere più funzionale la loro fruizione. L'elenco e' ovviamente in continuo aggiornamento, anche sulla base delle segnalazioni degli utenti. I Curatori di sezione (promemoria sito di recupero link soppressi: http://web.archive.org/ )1 punto
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