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Buonasera a tutti, esiste anche il taglio con una simil rigatura obliqua. Posto il mio 1789, anche se le foto sono venute male.

Unaltro dei guantini bianchi per monete che hanno 2 millenni sulle spalle e ancora sono integre?

Tantissimo.

Segnalo la pubblicazione Le monete del governo popolare di Bologna dei fratelli Cassanelli e di Michele Chimineti. Per informazioni e per acquisti contattare la Numismatica Ranieri: https://www.numismaticaranieri.it/default.aspx

Buonasera Paolo, Ho controllato i miei Grani Cavalli 1790 C. C. e sono entrambi con treccia.

Io mi riferisco al caso specifico. Se Cata impone da regolamento (come mi sembra di capire) che il pagamento dell’oggetto acquistato e la successiva spedizione devono essere effettuate entro un certo termine, per non incorrere in violazioni di quel regolamento devo giocoforza averla già tra le mani l’autorizzazione se ho messo in conto che chi acquisterà può essere (anche solo in ipotesi) anche una persona che si trovi all’estero (visti i tempi per il suo rilascio...). Non avendo escluso la spedizione all’estero al momento della vendita, devo garantire di essere nelle condizioni di rispettare i termini imposti dal regolamento del sito sempre e comunque. Saluti

Ciao, il grano "dovrebbe" recare il taglio a treccia, ne ho visti anch'io di grani con taglio liscio ma erano anche in conservazione dal MB a scendere, in esemplari in buona o ottima conservazione la treccia lo sempre vista, e questo vale per tutti i nominali di Ferdinando IV... Nel prossimo aggiornamento del manuale le descrizioni dei tagli saranno tutte riviste...

L'IP conferma la provenienza di @skuder che, volendo, potrebbe anche scrivere in inglese, se conosce bene la lingua, capiremmo di sicuro meglio che col traduttore di Google petronius

India - 1 Rupia 1984 Il Capitello Leonino di Ashoka a Sarnat Emblema Ufficiale dell'India dal 1950

Premetto che non conosco il regolamento di Catawiki (che ciascun venditore e acquirente è tenuto a rispettare), ma temo che lei avrebbe dovuto procurarsi l’attestato di libera circolazione prima di mettere la moneta in vendita, dal momento che ha inteso offrirla a una platea di acquirenti anche estera. In caso contrario avrebbe dovuto specificare nell’annuncio “non si spedisce all’estero”. Saluti.

1984 Egitto, 10 Qirsh

Nessuno ha accennato lontanamente ad un problema che si e' verificato in modo piu' evidente nell'ultimo anno e mezzo in Italia......nessuno ha mai fatto caso che nel regolamento di numerose aste o listini vendita italiani e' stato inserito la dicitura che non si effettuano spedizioni in paesi extra UE o addirittura all'estero in generale? Pensate che , nonostante qualcuno si meravigli del fatto che i prezzi sono lievitati notevolmente, questo si e' verificato quasi totalmente da offerte provenienti da mercato italiano (alcuni hanno provato ugualmente a vendere all'estero anche se quasi in automatico si riceveva il diniego pure per monete comunissime da considerarsi quasi bullion...si , tanto per citarne alcune, sono arrivati a notificare anche comunissimi 40 lire di napoleone considerati in gergo "asfaltati"). Di qui la differenza con alcune aste estere che, non avendo le assurde restrizioni presenti in Italia, hanno avuto realizzi ancor piu' alti. Detto cio' , a mio avviso, qualora si riuscisse a trovare una soluzione a queste assurdi problemi presenti solo in Italia, il mercato in netta ascesa dei prezzi che si e' visto negli ultimi periodi, oltre a continuare ad esserlo gia' solo in questa situazione, subirebbe un ulteriore incremento con la concorrenza di utenti esteri ( garantisco che le offerte rifiutate nelle nostre aste live, sono state di cifre veramente alte....i prezzi di realizzo sarebbero stati di molto superiori) . Anche con riaperture e possibilita' quindi di tornare anche al mercato dei convegni, per le massime conservazioni i rialzi del mercato non sono affatto finiti....lo si vedra' appena si potranno avere le aste di sala e quindi magari crescera' anche il livello del materiale proposto fino ad ora dalle aste live . Probabilmente , quando si tornera' alla normalita' , il mercato delle conservazioni medio basse subira' una flessione rispetto a quanto visto ultimamente ,dovuta al fatto che queste le si potranno trovare anche ai banchi dei commercianti ai convegni , ma quello delle conservazioni massime sono convinto sia ben lontano dal suo limite, sono convinto che continuera' la sua ascesa sicuramente..........bisogna considerare che la disponibilita' di queste e' sempre meno, una volta che trovano casa dai collezionisti che se lo possono permettere, e' inevitabile che siano sempre meno quelle da poter reperire (ovviamente il discorso riguarda in maniera molto piu' marcata determinate tipologie' monetarie)

1984 Yemen del sud (Aden) - 500 fils (1.000 fils = 1 dinar) Al fronte Aden vista dal mare, una città eretta sul cratere di un vulcano spento.

No, collaboro con loro ma non in questo caso (anche se conosco bene la strutturazione del volume). Sono solo contento che il libro sia stato pubblicato grazie all'opera meritoria di "Numismatica Ranieri" che aveva curato anche la stampa e distribuzione dell'edizione precedente, più spartana nel format. E' il testo di riferimento per questa monetazione: sono presentati i conii noti, gli accoppiamenti di conii, le loro sequenze, la loro rarità.

1984 Unione Sovietica - 1 rublo 125° Anniversario della nascita di Aleksandr Stepanovich Popov (fisico ed ingegnere) La Russia afferma che Alexander Stepanovich Popov ha inventato la radio prima dello scienziato italiano Guglielmo Marconi. Fece esperimenti già negli anni 1894-95, in pubblico solo nel marzo del 1896 all'Università di San Pietroburgo dimostrando la trasmissione tramite telegrafo senza fili in codice Morse ad una distanza di circa 250 metri, esperimento che non fu mai registrato ufficialmente. E' universalmente riconosciuto che Guglielmo Marconi è l'inventore della radio e che depositò la domanda per il brevetto sulla telegrafia senza fili a giugno del 1896.

Qualche esempio di monete che mi sarebbe piaciuto avere ma alle quali ho rinunciato dopo aver visto quanto erano salite. ce ne sono altre ma adesso non le ricordo... Altra tipologia cresciuta molto è quella delle "macuquinas" Ne ho qualcuna pagata intorno a 50 qualche anno fa e oggi le vedo superare i 200. Come le mettono in asta ci sono subito offerte.

Vi presento la mia prima moneta medievale non italica. Provenienza CGB di Parigi. NOMINALE Denaro ZECCA Laon (Francia) ANNO DI EMISSIONE Ca 850 – 860 . (il tipo di leggenda cristiana è precedente all’anno 864 e alla riforma dell’Editto di Pitres; però successivo all’anno 843) AUTORITA’ Carlo II “il calvo” (823 – 877). Re d’Aquitania, Re dei Franchi occidentali, Re di Lotaringia, Imperatore dell’Impero Carolingio, Re d’Italia, Re di Provenza. EPOCA Alto Medioevo METALLO Argento PESO 1,85 gr DIAMETRO 21 mm DRITTO GRATIA DI REX, con monogramma KAROLVS (Carlo, re per grazia di Dio) ROVESCIO LVGDVNI C. LAVATI , con croce RIFERIMENTI G. (12/30) – Prou.270 (6/270) – MG.794 – MEC. 1/869 – N. 139 a Depeyrot, 501A GRADO RARITA’ NC / R1 STATO CONSERVAZIONE 55 / 70 PROVENIENZA Ex Cgb

Può essere, ho visto dei bottoni militari, se non sbaglio austriaci, che erano semplicemente argentati o dorati...

a partire dal post 174 https://www.lamoneta.it/topic/67634-bordi-e-tagli-nelle-monete-e-medaglie-di-napoli-e-sicilia/?do=findComment&comment=1984450

Buonasera. Del “taglio rigato obliquo” ne parlammo due anni orsono quando portai a conoscenza questo taglio, allora inedito credo, sul grano del 1789 ( come quello postato da borbonik ). In questa discussione: https://www.lamoneta.it/topic/67634-bordi-e-tagli-nelle-monete-e-medaglie-di-napoli-e-sicilia/page/7/

Si, effettivamente se ne era già discusso , inoltre mi sono permesso di anticipare l'eventuale correzione del tuo manuale perché ne avevamo già parlato di persona...

Si ma, se parliamo di una moneta propria, scusatemi la battutaccia , non toccarla con le mani è come avere una bella ragazza e non farci l amore per preservarla illibata, poi se capita che la relazione si guasta se la gode il prossimo partner .. o come avere una bella bmw con volante in pelle intonso e coprivolante per far sì che non si rovini la pelle, poi la vendi ed il nuovo proprietario toglie il coprivolante e si gode la sensazione della pelle nelle mani..

A Milano nel maggio 1898 a causa dell'aumento del pane vi fu una manifestazione di protesta con disordini in piazza del Duomo. Il persistere della povertà portò a favorire la nascita di istituti di beneficenza. Un mese dopo nasce la SOCIETA' DEL PANE QUOTIDIANO con sede in via Terraggio 15 e altra sede EX DAZIO DI PORTA MONFORTE, locali messi a disposizione del Comune di Milano. Un anno dopo la Società registrò un'affluenza di 68.000 bisognosi accorsi dalle 8,15 alle 10 per 200 gr. di pane quotidiano, successivamente la quota venne aumentata a 250 gr.. Nel 1911 la Società cambia nome e diventa OPERA PIA PANE QUOTIDIANO. Oltre al Pane veniva donata una medaglia numerata da unire al mazzo di chiavi, nel caso di smarrimento chi le riportava riceveva un compenso di 2 o 5 lire, il socio ritirando le chiavi smarrite presso l'OPERA PIA doveva sborsare 5 lire a favore dell'Istituzione.

Sul Montenegro la prova in Acciaio è riportata R3 e quella in Argento R2. Come mai? Quale delle due ha tiratura minore? Qualcun altro sa' ? È curiosa questa cosa...no?

10 qirsh ___________________________________________________________ 1984 Hong Kong - 5 dollari

Il mio parere vale poco, ma uno dei motivi percui ho deciso di collezionare monete romane è per la sensazione unica che ho quando le tocco e tutto quello che mi evocano nel farlo. Tutto qui. ciao

Contaminare il bronzo? Se non maneggi monete con cancro del bronzo attivo o non hai le mani sporche di qualche sostanza non vedo come tu possa contaminarlo..

perchè cosa dovrebbe fare?

In effetti il post è poco chiaro, probabilmente per il traduttore dal Ceco all’Italiano. Il titolo dovrebbe indicare il tipo di oggetto, la capsula in piombo (credo in lega con lo stagno) di un contenitore di un farmaco (drug), analogo a un tappo sigillo teriacale. Dev’essere stato ritrovato in un villaggio medievale scomparso, cioè tra le rovine di un villaggio medievale estinto. L’interruzione da parte di qualcosa di più grande non so cosa significhi, mentre con “non ho ancora capito cosa sta succedendo” penso abbia voluto dire di non aver capito di cosa si tratti.

Sempre considerando che stiamo giudicando una foto, la moneta mi sembra autentica. Per il valore concordo con @Sirlad e rimando ai risultati delle aste. Arka Diligite iustitiam

Io ho la prova in acmonital e la prova in argento. Entrambe sono nella confezione di zecca, assieme a una circolante normale in FDC. Appena rrivo a casa do un'occhiata all'Attardi per vedere se c'e' qualche dato in piu'. Immagino che la prova in argento abbia una tiratura molto minore, vista la differenza di prezzo.

Diverbi coniugali

collezionismo vario: carte telefoniche

Si certo, i like abbondano per chi posta solo delle foto, ma poi avete il braccino corto quando c'è da darlo a chi si prodiga nel darvi qualche notizia in più, tra l'altro Pietro è stato citato e gli è stata posta una domanda, quanto meno un segno di gratitudine sarebbe stato anche segno di educazione... Tempo fa si diceva :ve la cantate e ve la suonate "... Inoltre ho notato che oltre a curatore sei anche avvocato difensore visto che non ti scappa mai di dire la tua nei miei confronti... Buona giornata a tutti voi...

Ciao,potrebbe essere un bagattino di ercole II d'este per Reggio Emilia con la scritta REGIVM LEPIDI da quel poco che si vede ma attendi i più esperti..

Pure per me il secondo tipo del nuovo Cudazzo andava inserito nel primo.

Tra le monete romane di piombo mi sono imbattuto in questo denario “Limes” di Alessandro Severo (CNG 444). Esistono anche ibridi in piombo?

E occhio anche al mercato asiatico, recentemente ha segnalato risultati record davvero invidiabili.. guardare le recenti aste di Stack's a Hong Kong

Contrattacco navale violento

Non credo siano scelte volute con precisi significati. Penso siano dovuti allo stato di necessità e alla disponibilità dei conii, senza scartare possibili "disattenzioni" nell'utilizzo degli stessi, anche se quest'ultima ragione non mi sembra molto plausibile. Mi piacerebbe sentire qualche parere ... ciao

@solido Ho notato che nel titolo hai messo "Costantino I" In realtà, la legenda sul dritto e' "CONSTANTINOPOLIS". In effetti, questa moneta fa parte di una serie di bronzi commemorativi con al dritto la personificazione della città di Costantinopoli (alla cui fondazione e' dedicata) e con diversi rovesci (il tuo e' "Victory on prow"). Questa moneta e' quindi anepigrafa: non ha la legenda classica con il nome del sovrano ne' la sua effigie al dritto. La monete della serie sono infatti state emesse non solo da Costantino I, ma anche dai suoi figli Costanzo II, Costantino II e Costante. Anche a me, in esergo, pare di leggere SMANI (Antiochia). Buona serata da Stilicho

"qua" è un forum composto da tanti utenti, con caratteri e sentimenti diversi ma con un'unica passione: discutere di monete, fare domande e se possibile imparare. Hai ragione, non siamo degni... Io per primo come Curatore di sezione. Ma poi dire grazie per cosa? non ero d'accordo su quanto scritto da Pietro, io le effigi le ho controllate e non sono tanto differenti. Quanti bei post (e non solo di Pietro) non hanno ricevuto neppure un like e nessuno ha avuto questa reazione. Ho voluto ribattere al tuo post perché nessuno di questa sezione si meritava un rimprovero del genere. Un caro saluto e continuiamo a condividere e discutere di monete.

REGNO D'ITALIA - UMBERTO I° - LIRE 2 1884

Di nuovo .. e’ sempre un po’ il contesto da cui si parte i che si vuole esaminare che conta.. giudichiamo la salute del settore numismatico ( parlando di mercato) da come andra’ il convegno di Verona o vogliamo parlare del mercato nella sua globalità? perche - ripeto - se il focus e’ sul mercato in generale credo non vi sia stato negli ultimi 20 anni un mercato piu’ in salute ( e non c’è Verona che tenga) la domanda poi è: ma terra’ ancora nella fase della ripartenza ? personalmente credo che vi siano elementi di solidità strutturale che aiutino a mantenere il trend sul lungo termine anche se fasi di oscillazione ( come appunto i surriscaldamenti discussi sopra) non sono da escludere all’interno del trend di lungo periodo

Ciao Ober : l'aceto proprio no. Se trovi un tondello in cui non si ravvisa più nulla, allora puoi anche provarci - a rischio zero visto che si tratta di un rottame - ma il tuo reperto è bello così, perché questa smania di "pulirlo" ? La patina del tempo è un plusvalore, semmai. Puoi seguire il consiglio di Magus, mettilo a bagno due o tre gg. in acqua distillata e asciugalo delicatamente con un panno morbido, senza sfregarlo. Fosse il mio, lo lascerei così ! Bella Croce.

STATI UNITI - 1 Dollaro "Morgan" 1884 zecca di Philadelphia

Aggiunto un nuovo esemplare : 5 Soldi I Tipo 1632 Vittorio Amedeo I

Si lascia spesso, anzi quasi sempre, far cadere nel dimenticatoio e dopo poche battute, interventi, o meglio dire immagini di monete che potrebbero dar corso a dibattiti di gran ben lunghe considerazioni a riguardo. Rispondo per cortesia e a parte il contrassegno, questo è un ritratto del tutto diverso dai soliti e quindi riconducibile alla moneta del Manuale al n. 786. Complimenti.

SVIZZERA - LUGANO - 5 FRANCHI - TIRI FEDERALI - 1883