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Quando mi è stata proposta non ci ho pensato due volte, nonostante la richiesta. Senza nulla togliere alle altre, ma al momento è la più bella della mia Collezione: Ferdinando I d'Aragona. Mezzo Carlino con l'ermellino. Mi farebbe piacere leggere i Vostri commenti.

Ciao a tutti, la commissione europea ha aperto il sondaggio per la votazione di una moneta da 2 euro che commemori il 35° anniversario del progetto ERASMUS. Qui di seguito il link: https://ec.europa.eu/eusurvey/runner/Erasmus35YearsEuroCoin?fbclid=IwAR3yHYIBCAGghWcwUdpQdjq_BbFqKQ1h2tDBVHcCnYQtl6IjYI3Db2pzsJo

Nessuna moneta è banale ?

Buonasera a tutti, bello il rame del Vicereame, fa anche rima, ma l'argento nemmeno scherza, mi sono ritrovato ad osservare questo mio bel quadretto, 4 argenti 4 regnanti, sembra il titolo di un film, a parte gli scherzi, già così la possiamo definire una mini collezione, un argento per regnante, potrei fermarmi così oppure no? Saluti Alberto

Dopo aver ricontrollato più volte, a me pare un sestante di L. Pomponius Molo https://numismatica-classica.lamoneta.it/moneta/R-G110/18 Una moneta estremamente rara, mancante anche nella celebre collezione RBW. Facendo un confronto con il dritto del British Museum, direi che lo stile è uguale.

Repubblica Capo Verde 20 centavos 1977.

Matrimonio celebrato a Milano, con piccola descrizione la trovi anche qui

Buongiorno, vi mostro il mio ultimo acquisto. Piano piano (ma molto piano) sto ampliando la collezione di medaglie della Croce Rossa. Che ne pensate? Grazie Enrico

Argentina - 20 Pesos 1977 Commemorativa della Fifa World Cup - Argentina '78 Daniel Passarella, capitano della nazionale di calcio argentina, festeggia la vittoria nella finale vinta per 3 a 1 contro l'Olanda, laureandosi per la prima volta Campione del Mondo.

c'è la moda di chi ha la piastra più lucente, non di chi ha il 10 grana più interessante

Peccato per lo stato perché hai ragione, è piuttosto raro e sconosciuto dalla precedente edizione del RIC II per questa Pietas a destra, si tratta di un sesterzio di Antonino Pio ancora cesare, emesso sotto Adriano. https://www.acsearch.info/search.html?id=378825 Nella nuova edizione del RIC II, n° 2753, non illustrato. http://numismatics.org/ocre/id/ric.2_3(2).hdn.2753?lang=fr

A fine mese passerà in asta RomaNum. XXI al lotto n. 8, l'ottavo esemplare noto di un 100 unità in Ae, forse da Populonia . Unisco da F. Catalli ( Monete etrusche - 1998 ) l'esemplare pubblicatovi al n. 50 con relative note .

1977 São Tomé & Principe - 50 centimos - 1 e 2 dobras

1977 El Salvador - 5 colones Sul fronte la dichiarazione d'Indipendenza dalla Spagna del 1821. Al retro Cristoforo Colombo

Temo che possiamo arrivare al massimo al desiderio, ma la speranza mi sembra già troppo. Ad oggi non possiamo (giustamente) nemmeno uscire dal comune di residenza, la gente - al di là di apprezzamenti ufficiali fuori luogo - non si comporta affatto come dovrebbe: assembramenti, mascherine sotto il mento o sotto il naso, nessun rispetto per la comunità. Stando così le cose, non basteranno nemmeno le vaccinazioni. Forse sono un po' pessimista, ma se non si reprimono con forza certi comportamenti irresponsabili non ne usciremo più, e i convegni .....

Storicamente i primi monogrammi... Parlo del V secolo, sono quelli a box... A scatola... Costruiti su lettere capitali maiuscole tipo H N M etc. A metà del VI secolo compaiono i primi monogrammi a croce... A memoria forse uno dei primi é di Giustiniano ad Antiochia... Vado a memoria... I monogrammi con poche lettere sovrapposte come in questo caso, sono posteriori... Trovate cose simili nelle cosiddette silique bizantino papali, e nel bronzo di Glasgow a nome di Astolfo. Questo oggetto, quindi, pur essendo per me ignoto, è a mio avviso non precedente il VIII secolo , periodo in cui si vedono abitualmente diverse costruzioni di questo tipo. Le prime verticali, sempre se ben ricordo, sono a metà Vii secolo con Eraclio, ma sono leggermente differenti, tipo delle croci semplificate e ridotte... Se non sono stato chiaro, mi scuso... Nel caso ditemelo, provo a fare esempi diversi Saluti Alain

Buongiorno a tutti, seguendo una discussione nella sezione del Regno d'Italia ho scoperto che le 2 lire 1917, classificate NC sul catalogo di cui sono in possesso ovvero il Gigante 2020, è in realtà classifica C dallo stesso Gigante del 2021. Ora, è chiaro che la variazione di rarità avviene "all'improvviso da un anno all'altro", necessariamente per come sono strutturati i cataloghi annuali. Tuttavia, dal momento che ho iniziato a collezionare da poco più di un anno (il 29 Febbraio 2021 avrei fatto 1 anno di forum ) e avendo scelto di acquistare in quest'anno proprio le 2 lire 1917 per avere qualcosa di "non comune", vorrei chiedere a chi segue da anni la classificazione delle rarità se sono stato solo particolarmente sfortunato oppure queste fluttuazioni di rarità sono all'ordine del giorno (o dell'anno, strettamente parlando). Inoltre, sempre da coloro che hanno più esperienza, sarei curioso di sapere la storia di qualche variazione "clamorosa", tipo una moneta NC divenuta in qualche anno R o viceversa. Saluti!

Indossar pantaloni a strisce grigie

Considerando il periodo, il contesto e la tecnica di coniazione questo è un ottimo esemplare, probabilmente c'è di meglio ma saranno veramente pochi... Che sia chiaro, la mia non è una contestazione a ciò che hai scritto ma non è una moneta decimale o coniata al bilanciere, quindi per sbilanciarsi bisogna prendere in esame altri particolari...

Per trovarla più bella devi fare un pellegrinaggio a Lourdes...

Medaglia devozionale francescana, bronzo/ottone, fine XVII inizio XVIII sec.- D/ Madonna del rosario con Gesù Bambino.- R/ S. Antonio da Padova, con Gesù Bambino e il giglio nella mano SX, anepigrafe. Ciao Borgho

Ad oggi è confermato e spero non cambi nulla nei prossimi giorni. Io ci sarò.

Ungheria 2 filler 1977.

L'Autore è ENRICO SAROLDI, ES.

Si ricerca sempre quello che viene riportato e mai quello che è fuori dalla norma.

io si! ? E-Auktion 263 Lot 4056 (part of) 7 - 8 Mar 2019 https://www.sixbid.com/en/gorny-und-mosch/5716/lots/4775718/sammlung-verschiedener-denare-1 Servus, Njk

Possiamo eliminare Valentiniano II, i ritratti sono di solito più piccoli, e la cesura rende la legenda troppa lunga per lo spazio rimanente, com’è stato detto. Una lancia « a palline » esiste a Treveri, ma francamente vado d’accordo con Arka, l’epigrafia e lo stile non corrispondono a quelli di una zecca ufficiale. Per l’aspetto del bordo spezzato, potrebbe anche essere una suberata? Le silique suberate sono poche (il guadagno è trascurabile in confronto della tecnica richiesta) ma esistono. Un esempio da un collezionista appassionato di silique, con uno stile più convincente, ma con la S di VALENS che assomiglia a una N, e l’esergo TRPPS• (sic!) https://www.nummus-bible-database.com/monnaie-21484.htm

San Marino, 1000 lire 1977 Filippo Brunelleschi, per esteso Filippo di ser Brunellesco Lapi (Firenze, 1377 – Firenze, 15 aprile 1446), è stato un architetto, ingegnere, scultore, matematico, orafo e scenografo italiano del Rinascimento.

Complimenti anche da parte mia. Se ricordi che camicia indossavi il giorno dell'acquisto, tientela ben stretta ??

Eccola! Lotto 519.

Grazie mille finalmente una risposta esaustiva ora cercherò di leggere qualche lettera così da darvi qualche notizia in più buona giornata!!!

Nella Collezione Mirabella battuta in Asta Scaligera, vi era un esemplare con al rovescio la dicitura VTH anziché VTR.

Come già anticipato, per il 1845 esiste anche la variante con le cifre della data più piccole. Continuo con il Tornese del 1846

1976 Danimarca - Margherita II - 5 corone

Speriamo si avveri questo sogno. Roberto

Mar Rosso, 1200 a.C.

Bell'esemplare anche per me. Nel complesso sembrerebbe uno SPL o qSPL. Tuttavia la bassa risoluzione della foto rende difficile un giudizio ponderato. Dal vivo guarderei con attenzione il R/ ad ore 5-6 per quello che potrebbe essere un colpo ripreso.

Numismatica Ars Classica > Auction 120 Auction date: 6 October 2020 Lot number: 247 Price realized: 425,000 CHF (Approx. 464,430 USD / 393,883 EUR) Note: Prices do not include buyer's fees. Lot description: Agrigentum Tetradrachm signed by engraver Myron circa 410-406, AR 17.08 g. Fast quadriga driven r. by charioteer holding kentron and reins; above, Nike flying l., holding wreath and below, MYP. In exergue, Scylla r. Rev. [AKP]AΓ – ANTINON Two eagles, one raising head and screaming, the other with head lowered, both perched on dead hare which lies upon a rock. BMC 53 (these dies). Seltman 3b (this coin). Forrer p. 246 (this coin listed). Gillet 343 (this coin). Rizzo pl. 2, 6 and pl. 4, 3 (this coin). Wealth of Ancient World 76 (this coin). Westermark 583.2 (this coin). Of the highest rarity, possibly the best of only three specimens known. One of the finest tetradrachms of Agrigentum in existence and undoubtedly the most elegant and finely executed reverse die of the entire series. A coin of enchanting beauty struck on a large flan and with a wonderful old cabinet tone. Unobtrusive scratch on obverse, otherwise extremely fine Ex Hamburger 2nd April 1894, 135; Sotheby, Wilkinson & Hodge 28th May 1900, Rothschild, 83; Leu-MM 28, 1974, Kunstfreud, 80 and Sothebys 19th June 1990, Hunt part I, 76 sales. From the Charles Gillet collection. Akragas, located along the southwestern coast of Sicily, was founded in 580 BC by Dorian Greeks from Gela and Rhodes. Its colonization was intended to serve as bastion of Geloan influence in western Sicily but Akragas soon eclipsed its mother city in importance and became the dominant Greek settlement in the west. The coinage of Akragas began early, ca. 510 BC, with a series of Attic-weight didrachms featuring an eagle on the obverse and a crab on the reverse, types that would remain the civic badges of the city well into the fourth century. By the mid-fifth century the city had begun issuing Attic-weight tetradrachms alongside the didrachms, as well as smaller silver issues on the litra standard to facilitate day-to-day commerce. All of these types, however, were lacking fluidity in their artistic expression, presenting a rather staid and homogeneous appearance overall.By the end of the fifth century things had drastically changed. Master engravers began producing exceptional miniature works of medallic art throughout Sicily, and Akragas was no exception to this trend. Like other artists of the time, the engraver of the obverse die that was used to strike this magnificent tetradrachm, signed his name MYP (probably for Myron) below the horses hooves. The scene captures the thrill of the race, with the charioteer firmly in control. One of the horses looks back at the driver, while above Nike flies toward him to crown him with a victory wreath. In the exergue is the monster Skylla, the demon plaguing the Strait of Messina. Overall its an impressive scene, brilliant in its execution, magnificently rendered. The type ultimately derives from the contemporary tetradrachms from Syracuse, but may also refer to the victory of Exainetos of Akragas at the Olympic games of 412 BC. The reverse of this coin is no less impressive than the obverse. It depicts two eagles perched atop a dead hare which itself rests upon a rock, the nearer eagle with its head raised and screeching its delight, the further spreading its wings for balance while already tearing into its prey. Although the die is not boldly signed by the engraver like the obverse, it is certainly from the same hand that engraved the reverse die used to strike Seltman 4. Seltman 4 (also AMB 260) is signed in miniscule letters which read POLYAI (for Polyainos). Here Polyainos keenly captures the haunting beauty (and terror) of the natural world in a scene that is elegantly rendered, animated and dramatic. The die is certainly the finest engraved of all the entire series, and provides the best visual account of certain verses from the tragedy Agamemnon by Aeschylus, in which two mystical eagles appear in the act of lacerating a pregnant hare and which foretold Agamemnons and Menelaoss (the two Atrydes) victory over the city of Troy. This magnificent tetradrachm issue coincided with a drastic need for coinage at Akragas; war with Carthage was imminent, just over the horizon, and money was needed to pay the mercenaries from Sparta and Syracuse who had heeded the call to help defend the city. Not only did Akragas produce the wonderful tetradrachms – one of the finest ever minted in the classical world – at this time, but we also see an emergency issue of silver decadrachms with the same types as on this coin as well as a gold issue of 1/5 staters (or perhaps dilitra) which display the traditional civic badge of the eagle and crab. All this was wasted effort, however, as ultimately the Carthagian general Himilco utterly destroyed the city after its capture in 406 BC. Estimate: 250000 CHF

Direi di si, c'è solo quella con quel numero..... saluti TIBERIVS ps dimenticavo vale €20

Vai dove ti porta il cuore,il gusto....e le tasche! ? Sono contento che collezionerai! Buona collezione

1976 Stati Uniti - 1 dollaro (Philadelphia) 200° Anniversario dell'Indipendenza Al retro la famosa campana con la crepa Liberty Bell (forgiata nel 1752) simbolo dell'Indipendenza americana.

Taglio: 2 euro cc Nazione: Portogallo Anno: 2021 Tiratura: 500.000 Città: Aeroporto Bologna Condizioni: Spl Note: NEWS

Io azzarderei anche Spl per la sua nitidezza ?. Complimenti

Stati dell'Africa Centrale, 500 francs 1976

Allora non è raffigurata un'aquila ma la Fenice che risorge dalle fiamme.

1976 Singapore - 1 dollaro

si confermo anch'io, peso dell'oncia di Palermo la descrive Zavattoni nel suo libro sui pesi Italiani

Albania comumista, 3 leke 1976 al rovescio : veduta di Saranda ; in italiano è conosciuta come Santi Quaranta, nome derivato dall'antico monastero sulla collina dei "40 Santi" (I 40 Santi erano un gruppo di soldati romani appartenenti alla Legio XII Fulminata, martirizzati per la loro fede cristiana nel 320. I Quaranta subirono il martirio presso Sebaste, nell'Armenia Minore, vittime delle persecuzioni di Licinio, scatenate a partire dall'anno 316)

Grazie, mi è nuovo questa peculiarità... Non ho mai trovato una moneta dichiarata R3 così... Forse anche perché non c'è questa particolarità in molti cataloghi... @El Chupacabra

1771 FERDINANDO con la MOGLIE MARIA BEATRICE D'ESTE per le nozze a Milano Dalla cronologia di Milano del Gargantini: FERDINANDO arciduca d'Austria, governatore, giunge a Milano sull'imbrunire, fra una immensa moltitudine e fra splendidi e straordinari apparati, e dal regio ducal palazzo si reca in duomo congiuntamente alla sposa MARIA BEATRICE D'ESTE, ove il cardinale arcivescovo impartisce la benedizione nuziale. Argento, mm 25,