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Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 02/13/21 in tutte le aree

  1. Buonasera a tutti, non so da voi ma qui da me piove e fa molto freddo, intorno le montagne sono belle imbiancate. ? Fuori non si può uscire, ne approfitto per lavorare ad un mio progetto, vi mostro un primo step, la strada però è ancora lunga ma molto stimolante. ? Come vi pare stia venendo il mio Cavalluccio Aragonese ? Saluti Alberto
    7 punti
  2. Sono d'accordo, @sandokan. Purtroppo, i social e la tecnologia stanno generando una progressiva spersonalizzazione. Oltre alla classica maleducazione di certi individui, credo che molti neoiscritti si dimentichino del fatto che il forum è fatto da tante persone che dedicano GRATUITAMENTE e senza alcun compenso il proprio tempo. Dietro ogni messaggio, ogni profilo utente, non ci sono automi, assistenti vocali o intelligenze artificiali. Ci sono persone vere, proprio come quelle che si incrociano per strada o quando si va al supermercato. Persone che, come detto, non sono pagate per rendere un servizio di consulenze numismatiche a chiunque si iscriva ma lo fanno per pura passione, mettendo a più completa disposizione il proprio sapere. La nostra unica, piccola soddisfazione è sapere che abbiamo aiutato qualcuno poco esperto in numismatica, dandogli consigli, valutazioni o aiutandolo in richieste d'identificazione. Un semplice "grazie", pertanto, nonostante sia ormai un qualcosa di fuorimoda di questi tempi, fa veramente molto piacere.
    4 punti
  3. Buonasera a tutti, non ho modo di dimostrare più di tanto, ma la mia impressione al momento della prima visione di detti esemplari è che ci sia una forte "slegatura" tra rilievi, nel senso che le parti formante la "variante" hanno volumi e impressione ( rilievi alti ) molto differenti rispetto al resto delle figure e rilievi ( bassi )... insomma qualcosa di profondamente e liminarmente incongruo. Il come e il perchè tutto da dimostrare... ma... Rimane una mia personale visione che, come sempre, potrebbe cambiare "de visu" . ....purtroppo evento improbabile Un cordialissimo saluto, Enrico
    3 punti
  4. Ciao Kadesh : poniamo che tu entri in un negozio di Numismatica, ti avvicini al bancone, metti una moneta sul piano dello stesso e dici : "Quanto vale ?" Oppure "Voglio una valutazione". Sono certo, certissimo chenon lo faresti : sarebbe un approccio maleducato, ostile, controproducente. Sui social e nei messaggi telefonici viene adottato un linguaggio semplificato, lo so da me. Ma qui ? Nel sito parliamo di cose belle, interessanti, curiose : che tu impieghi due parole in più per porgere un saluto il prezzo per ottenere una risposta è lo stesso, ZERO. Allora perché non dire almeno un Grazie a chi ha soddisfatto una tua curiosità ? Un saluto cordiale. @kadesh
    3 punti
  5. 10 Tornesi 1859 contrassegno fiore a 5 petali
    3 punti
  6. Buon pomeriggio a tutti, stavo sfogliando alcuni cataloghi nella mia biblioteca per alcune ricerche, tra i quali la vendita Jacob Hirsch XXVI del 1910. E' un'asta particolare perchè è l'unica (della serie delle Hirsch) che presenta due collezioni diverse in serie a seguire di greche (la prima di doppioni del Museo di Berlino ex coll. Lobbecke) e la seconda di amatore ignoto. Premetto che le "classiche" Jacob Hirsch, Naville Ars Classica, Egger etc....sono aste che avrò visto, rivisto e strarivisto decine e decine di volta la singola asta..... Nella seconda collezione mi accorgo di due tetradrammi di Akragas, sui quali confesso, forse per distrazione o sbadataggine, non avevo mai buttato seriamente l'occhio prima di oggi..... Presentano due simboli MAI VISTI.....uno con CONCHIGLIA TRA LE CHELE DEL GRANCHIO E LEPRE SOTTO, l'altro con TRE GLOBETTI A INTERVALLO TRA IL GRANCHIO E TESTA ARCAICA SENZA COLLO SOTTO.. Il GRANDE JACOB HIRSCH LI DESCRIVE ENTRAMBI COME INEDITI....e ci credo bene!!!!!!! Ho verificato sul Corpus di Akragas e la prof. Ulla Westermark non ne fa mai menzione, neppure tra i falsi/falsificazioni..... La difficoltà di trarre un giudizio sulla loro bontà sta nel fatto che sono foto tratte da calchi in gesso però, se osserviamo attentamente i particolari, bannarli come falsi non me la sento....anzi! Le rotture di conio sull'aquila del 369, la bellezza dei simboli, la naturalezza del modellato, i contorni dei moduli mi porterebbero a ritenerle buone...... Possiedo le principali pubblicazioni sui falsi (anche datati): Svoronos sul falsario Christodoulos, Becker, Caprara etc.....e non risultano censiti questi falsi per Akragas...... Sono curioso di vedere le opinioni dei Forumisti. Io sono appassionato da oltre 20 anni di monete greche e non mai visto esemplari analoghi ma mi chiedo al tempo stesso: possibile che ad oggi, 13 febbraio 2021, in una monetazione poderosa e voluminosa come Akragas abbiamo ancora degli unicum risalenti al 1910 e mai più apparsi? Come mai la Prof. Westermark (scuola Jenkins e quindi con una certa tradizione di impostazione delle opere) non li ha presi in considerazione neanche per citarli tra i dubbiosi o i falsi? Mi è sfuggito qualcosa? Saluti Odisseo
    2 punti
  7. Ciao a tutti, Per ora la mia collezione è composta esclusivamente da denari sia repubblicani che imperiali, avrei però trovato un sesterzio che farebbe coppia con un meraviglioso denario di Adriano già in mio possesso. Purtroppo però sembrerebbe abbia subito una spatinatura non indifferente. N.B.: anche se in condizioni esteticamente terribili, ha una notevole rilevanza storica poichè celebra uno dei primi provvedimenti di Adriano, ossia l'estinzione del debito per 9 milioni di sesterzi di privati nei confronti delle casse imperiali. Voi che dite, vale pena sorvolare sulla patina per avere una moneta con una storia decisamente importante?
    2 punti
  8. Appena arrivato.. Mezzo Tornese del 1851 con punto dopo HIER. e stella a sei punte.
    2 punti
  9. Ferdinando II 10 Tornesi 1859 stella a sei punte. Peso grammi 29,99 Rif: D'Incerti 320/c Pagani 353/a Magliocca 696/a non comune
    2 punti
  10. "Liberate ste monete e bruciate tutta la carta superflua!"...mi piace! Ma personalmente credo che basti limitarsi a comprare una sola coincard quando ne escono invece due/tre con la medesima moneta dentro.
    2 punti
  11. Buon sabato a tutti oggi per la napoletana del giorno ho deciso di condividere: 1 tornese 1854 magliocca 781 peso 2,96g stella ribattuta e varie debolezze di conio
    2 punti
  12. E passiamo ad una prima moneta incriminata: esitata in asta Ranieri 14 del 2019. La moneta è coniata su un tondello irregolare, di peso eccedente (viene riportato 3.51 g): già questo potrebbe essere sufficiente ad allarmare oltremodo, dato che è difficile ipotizzare un errore del genere in zecca. Tuttavia i dubbi più seri emergono dall'impronta che è grossolana e non rapportabile alla delicata incisione originale. Il bordo presenta una perlinatura irregolare su entrambe le facce; al D/ i campi dello stemma papale posti sotto l'aquila appaiono differenti (quasi un "acquazzone" separato dalla banda obliqua anzichè i delicati motivi araldici della codifica del colore) e molti particolari appaiono impastati ed abbozzati (vedi ad esempio il "cordame" anzichè i "cordoncini" originali che si snodano ad abbellire la cornice che circonda lo scudo sagomato); anche al R/ molte differenze tra cui capelli e barba pesantemente incisi, il collo taurino di S. Pietro, i profili dei volti non corrispondenti, la puntinatura sul girocollo di S. Pietro sostituita da un tratteggio,ecc. Un lettering grossolano sia al D/ che al R. Ora si deve tener conto che l'originale è certamente ottenuto da lamina coniata con cilindri rotanti (o basculanti) ed è perfettamente circolare in quanto fustellato successivamente. Questa moneta invece sembra quasi coniata a martello, ma non presenta ribattiture o schiacciature, se non sul contorno. E' dunque possibile che si tratti di un falso non recente, ottenuto copiando ma non clonando la moneta, e tramite coniazione. E questa è certamente l'ipotesi più convincente. Tuttavia le differenze troppo evidenti con l'originale fanno anche porre un'altra ipotesi. Escludendo il falso coevo (in oro e sovrappeso ... impossibile!) va considerato che proprio in quell'anno 1690 la zecca romana passava dalla gestione del Mastro Paravicini a quella di B. Granello (contratti novennali). Esistevano vari incisori, e se la moneta, per la sua finezza, sembra rapportabile a Giovanni Hamerani, non si può escludere l'opera dei fratelli Travani, Giovan Pietro e Antonio; anzi non si può del tutto escludere un secondo conio meno raffinato, magari approntato in fretta (ed in modo non convenzionale) durante il periodo dell'avvicendamento degli zecchieri per eventuali obblighi contratti dal Mastro decadente (Paravicini).
    2 punti
  13. l'avrà fatto fuori il falsario quando si è visto scoperto?
    2 punti
  14. Con le buone foto del catalogo personalmente non vedo proprio nulla di sospetto. La casa è seria. Ergo: Mi godrei la moneta.
    2 punti
  15. L'unico parametro che decreta il valore di una moneta è il prezzo di mercato che, a sua volta, muta in continuazione. Non esistono "parametri dettati dalla comunità numismatica". Come in tutte le cose, è il mercato che detta legge e non sempre c'è una "giustizia". Per questo motivo esistono monete medievali, rarissime, pezzi praticamente unici che, magari, hanno un mercato di nicchia e vengono vendute a meno rispetto a monete più moderne, coniate in milioni di esemplari ma che hanno una platea molto più vasta di collezionisti. E' un'ingiustizia? Può essere. Però è così che funziona e ha sempre funzionato...
    2 punti
  16. Ciao,beh vedo che ti hanno consigliato alla grande,d'accordissimo..aggiungo solo di non aver mai fretta nel comprare. Punta prima l' obiettivo,studialo,comprendine anche il mercato ovunque a seconda della conservazione desiderabile/disponibilitá a spendere e poi con calma,anche se passa del tempo( controlla la smania?),prendere il pezzo desiderato con un rapporto qualitá - prezzo piú ottimale possibile alle proprie ricerche! Per il resto mi piace pensare: libri( cataloghi,manuali)? Mai abbastanza? Saluti
    2 punti
  17. Ciao, secondo me, meglio iniziare sfogliando cataloghi (Gigante, Montenegro, ecc.) o libri sul tema, oltre a leggere articoli, che si possono trovare anche sul web, tra blog e riviste del settore. Cercare di ampliare gli orizzonti sulle varie monetazioni di altri regni, periodi e nazioni, almeno per vedere se c’è qualcos’altro che può risultare interessante ai tuoi occhi. Guardare il più possibile monete dal vivo, per farsi un’idea delle conservazioni, dell’appeal, c’è molta differenza tra vedere foto e vedere dal vivo. Non soffermarti troppo su quale conservazione debba essere accettabile, segui i tuoi gusti, è necessario imparare a leggere una moneta prima del cartellino del perito. Se hai la fortuna di avere un negozio/perito numismatico nei tuoi paraggi che ti ispira fiducia, approfittane, chiaccherare con persone esperte aiuta. Una volta che avrai definito la tua strada, consiglio di impostare un budget, ti aiuterà a non sprecare risorse, dovrai pensare a come vorrai impostare la collezione. Sono più per i pochi esemplari ma buoni (anche solo 2 monete l’anno, per intenderci), ma questo è un aspetto prettamente personale e una risposta universale non esiste. Potrai inciampare in questo percorso finché non acquisirai esperienza (può succedere), magari qualche moneta pagata troppo, una pulita, ecc. ecc., per questo motivo meglio un libro oggi ed una moneta domani
    2 punti
  18. E' cosa comune a tutti all'inizio, ma il rischio fa parte del gioco: da qualche parte bisogna pur cominciare. Per non prendere fregature nei primi tempi basta iniziare dal comune e poco costoso, molto raramente falsificato e che anche a volersene approfittare del novellino non può comunque essere venduto a cifre assurde. Le ciotole dei mercatini di strada dell'antiquariato, come suggerito da Orodicarta, sono ottime per formare il nucleo iniziale della collezione e cominciare ad avere qualcosa in mano. Più avanti si passa ai mercati maggiori (come il Cordusio di Milano), alle fiere, le aste e i negozi on-line. E' d'obbligo almeno un catalogo, ma soprattutto lo studio e la ricerca (sia coi libri che in giro per Internet, e qui nel forum): la numismatica è molto più che la raccolta di monete, è anche e soprattutto lo studio di tutto ciò che le riguarda, il loro contesto storico, economico e geopolitco, oltre che naturalmente la grafica e il metallo.
    2 punti
  19. Ciao, benvenuto nel magico mondo della numismatica! ?‍♂️ Domanda inopportuna? E perché mai??? Io colleziono cartamoneta ma penso che, da "monetaro", potresti anche tu cominciare come ho fatto io: mettendo da parte i rimasugli dei viaggi. Se invece sei interessato alle monete storiche italiane, perché non cominci rovistando in qualche ciotola nei mercatini dell'antiquariato? Di solito c'è sempre qualche bancarella che offre la possibilità di tuffare le mani dentro scodelle ricolme di monete vecchie e antiche, magari non in eccelsa condizione ma cariche comunque di storia a basso costo. Con pochi euro (magari 1 o 2) ti porti a casa qualche moneta che ti è piaciuta e cominci a cercarla sul catalogo (potresti utilizzare, per cominciare, il buon catalogo on line de LaMoneta, lo trovi qui: http://numismatica-italiana.lamoneta.it/). Dopo poco scopriresti di avere già una qualche infarinatura, e saresti pronto per cominciare a battere le aste on line alla ricerca di pezzi più pregiati. Comunque cominci bene, io sono approdato su questo forum solo dopo molti anni di collezionismo e da allora non mi ricordo più come abbia potuto farne a meno... ? Buon divertimento.
    2 punti
  20. In queste monetazioni moderne conta tutto e niente, come hai detto, se c'è l'interesse ( e la speculazione) anche una moneta da due euro come quello di Monaco può raggiungere quei prezzi, a volte una moneta d'oro, se il mercato non la richiede, è di grazia che si riesca a vendere per il metallo. saluti TIBERIVS
    2 punti
  21. Saltati, per le note ragioni, gli importanti convegni di Modena e Piacenza che si tenevano abitualmente nel mese di gennaio, a marzo si prova a ripartire con un inedito convegno primaverile a Riccione https://www.cronacanumismatica.com/riccione-conferma-il-convegno-del-19-20-marzo/ Speriamo che per allora sia stata ripristinata la mobilità tra regioni petronius
    1 punto
  22. Buongiorno a tutti, sono passati molti giorni dal mio post di presentazione, giorni in cui ho letto e riletto molti post relativi ai primi passi, ai primi acquisti, al metodo, con cui approcciarsi alla collezione. Fermi restando i miei interessi, dichiarati nel post di presentazione (oro e argento da metà '800 a meta '900, ma anche le once d'argento moderne), ho deciso di dedicarmi anche alla monetazione di V.M. III, che trovo molto interessante per varietà e quantità delle monete emesse, nonché per la bellezza e complessità di molte allegorie rappresentate. Seguendo le molte indicazioni reperite sul forum, ho deciso di seguire un percorso, di fare un passo alla volta, di cercare la moneta "giusta", per poi passare a quella successiva, concentrando gli sforzi (ovvero la spesa) in modo da strutturate in modo omogeneo la collezione. Ho deciso quindi che Il mio punto di partenza è la serie "cinquantenario"; una volta completata questa serie, passerò ad un altra, e cosi via... Fortunatamente, nella zona di Torino, ho trovato molti professionisti, la disponibilità di materiale è notevole e variegata. Allego le foto del mio primo acquisto, il 10 Centesimi 1911 . Purtroppo, le foto sono attraverso la plastica della perizia (ho oscurato volutamente i punzoni per non fare pubblicità) e fortemente ridimensionate per le limitazioni imposte dal forum. Sono graditi pareri e commenti su quanto ho scritto e sul mio primo acquisto...
    1 punto
  23. Buonasera, foto di gruppo di Scarrafoni. 5 Tornesi Ferdinando IV Trovate l'impostore. ? Saluti Alberto
    1 punto
  24. Mi ha sempre affascinato la monetazione pontificia Barocca, tra la fine del XVII secolo e l'inizio del XVIII. Oggi mentre guardavo alcune immagini numismatiche di tale periodo mi sono reso conto che c'era qualcosa che non andava. Un esemplare passato recentemente (ma non troppo) in asta era anomalo ... Ma andiamo per ordine. La moneta viene classificata come molto rara o rarissima ed è lo scudo d'oro di Alessandro VIII 1690, con al R/ i busti iugati di S. Pietro e S. Paolo, MIR 2079, peso 3.29-3.35 g. Posto di sotto l'immagine di un esemplare apparentemente scevro da dubbi di autenticità, esitato da Ira & Larry Goldberg nel 2012, classificato MS61. Continua (...)
    1 punto
  25. Complimenti veramente Alberto!!!
    1 punto
  26. Riporto per completezza le descrizioni dei 2 tetradrammi inediti sopra postati....
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  27. 1974 Tailandia - 1 baht Thai 2517 Il calendario buddhista conta come anno zero la presunta nascita di Buddha, e cioè il 543 a.C 1974 + 543 = 2517 (a destra del rovescio)
    1 punto
  28. Ciao @Fabrizio_1973. Personalmente, apprezzo molto questo tuo approccio al mondo della numismatica. Mi sembra che stai muovendo i tuoi primi passi in modo coscienzioso e lucido, senza lasciarti sopraffare dalla frenesia degli acquisti, particolarmente "pericolosa" soprattutto ci si trova agli inizi del percorso. Sono certo che se continuerai con questa linea, riuscirai a crearti una bella collezione, di cui saprai goderne a pieno tutti i singoli aspetti.
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  29. Ed ecco un ulteriore esemplare, questa volta da asta Varesi 67 (invenduto...). Anch'esso di fattura grossolana.
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  30. Buongiorno a tutti, complimenti @gennydbmoneyper il bellissimo quadretto di Pubbliche che hai proposto, sono d'accordo con te, si inizia con una e poi si va avanti con piacere. ? @Acqvavitus, la tua prima pubblica non mi dispiace, è vero che ha qualche problema di conservazione ma è altrettanto vero (come già detto da Gennydbmoney) che ha sigle e data belle nitide. Ora piano piano se apprezzi questa tipologia, ne aggiungerai delle altre, io ne sono rimasto folgorato. ? Saluti Alberto
    1 punto
  31. 10 Tornesi 1859 contrassegno stella a 5 punte
    1 punto
  32. Anche grazie a questo post alla fine ho ceduto al suo fascino, 1908 No Motto la conservazione non sarà il massimo (secondo me BB e SPL-) ma rimane comunque una delle più belle monete che io abbia mai visto.
    1 punto
  33. Infatti di sicuro mi sbaglio, sono molto impaurito dai falsi e li vedo dappertutto!
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  34. Per me questo è chiaramente un 45 mila lire...
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  35. Buongiorno Beppe, ti ringrazio per avermi immeritatamente citato fra gli '' esperti". Tu dici che potrebbe essere una ribattitura sempre della cifra 9, ma secondo me si tratterebbe della sovrapposizione del punzone del 9 sull'8 perché osservando meglio le varie altezze delle cifre, noterai che il 9 risulta essere più alto delle altre, perché c'è stata una maggiore pressione nel marcarlo. E poi era meno costoso ritoccare il millesimo che approntare un nuovo conio madre del rovescio.
    1 punto
  36. Data la laconicità del post e l'indubbia qualità del materiale postato, suppongo voglia sapere il valore della moneta. Direi non meno di 2 €, circa mezzo chilo di radicchio tardivo. Buona giornata.
    1 punto
  37. Su YouTube si trovano svariati video che illustrano come impiegare i 50 c di euro. Mi ha in particolare colpito un video che mostra come ricavare un anello, ovvio che occorre una attrezzatura specifica tipo frese, seghetti e altro, ma il materiale, ben lucidato con il dremel, alla fine è quasi indistinguibile dall'oro. Con poca spesa sfanghi anche San Valentino. C'è chi partendo da una moneta lorda come la tua riesce a creare monili stupendi, ma se non hai il dremel ci aggiungi un paio da 20 e ti prendi il caffè alla macchinetta, credo sia il modo più veloce per liberarsene.
    1 punto
  38. Non nell'oro v'è la nostra libertà, ma vive - dono sublime - in noi
    1 punto
  39. ...Ma siccome talvolta è meglio pensare male come diceva Andreotti, di questa moneta ce ne saranno 1 vera su x00 false, e di questa tipologia sotto i 19 grammi ce ne sono solo false (questa è 17,13 gr per un bel 33 mm di diametro) essendo la media anche delle consunte attorno a 23 gr., a meno che non si individui qualche evidenza più convincente come delle concrezioni da ossidazioni, potrebbe essere stata immersa nell'acido volutamente per camuffarla e vendere un falso a 1000. Naturalmente sono solamente dei dubbi a seguito di alcune incongruenze.
    1 punto
  40. La tiratura in questo caso non significa nulla, non sono coniazioni ufficiali, e di conseguenza non interessano il numismatico, che preferirà mettere in collezione le monete autentiche, anche se in umile alluminio. Si può sempre sperare di trovare "l'amatore" che sia disposto a pagare un sovrapprezzo, che non sarà comunque eccessivo rispetto al valore del metallo. Te lo auguro petronius
    1 punto
  41. taglio: 1 centesimo paese: Olanda anno: 2013 tiratura: 200'000 condizioni: BB+ città: Ravenna
    1 punto
  42. Ho trovato dei "conti della spesa" fatti a Capodistria nel 1848 ma non so che valuta potrebbe essere quella riportata per i vari generi: centesimi di lira austriaca o kreuzer? Le voci di spesa sono scritte nel nostro dialetto (veneto). Traduco alcuni vocaboli per chi fosse interessato. angusigoli=aguglie capusi garbi=crauti brisiole=braciole suchete=zucchine sievoli=cefali sardoni=acciughe castrà=castrato di montone risi=riso nombolo=filetto butiro=burro fulminanti=fiammiferi bigoli=spaghetti formajo salà=feta (formaggio greco) ovi=uova fenocio=finocchio paver=stoppino
    1 punto
  43. Abitata da tempi antichissimi, la Mesopotamia vede imporsi un predominio culturale con l'arrivo dei Sumeri, popolo di non chiara origine, giunto nella regione forse verso l'8000 a.C. . I Sumeri sono probabilmente il primo popolo che ha lasciato notizie storiche, depositari di una civiltà e società teocratica, distribuita in diverse città-stato governate dalla divinità, titolare di tutti i beni che sono amministrati in suo nome dal re e dalla casta dei sacerdoti : il tempio è la costruzione più importante della città, dove sono accentrati il potere religioso, politico ed economico . Nella progressiva emancipazione del potere regio da quello sacerdotale, dopo la fase dell'impero accadico (2350 a.C.) e dell'invasione dei Gutei (2150 a.C.) emerge e si staglia la figura storica di Gudea, signore della importante città di Lagash verso il 2150 a.C. o poco più tardi . Gudea, attraverso le molte epigrafi che lo riguardano, appare come condottiero conquistatore di Elam, ma soprattutto come realizzatore di opere di bonifica e costruttore di grandi e ricchi templi, nonchè promotore di riforme innovatrici per la vita sociale del suo regno : le molte statue a lui dedicate e che ci sono pervenute, raffigurano Gudea quasi sempre nella postura di orante . Un accostamento, null'altro che esclusivamente visivo, potrebbe avvicinare il vaso da lui impugnato (statua al Louvre) e dal quale fuoriescono 4+4 fiotti di acqua, all'anfora dalla quale fuoriescono 4+4 tentacoli, su una rarissima moneta degli Etruschi di 1500 anni dopo .
    1 punto
  44. 9 Febbraio del 1849 viene proclamata la Repubblica Romana dopo la fuga di Papa Pio IX a Gaeta La Medaglia annuale Anno V, emessa il 29-06-1850 ricorda la Caduta della Repubblica Romana e la restaurazione dello Stato Pontificio, con il rientro del Papa dall'esilio di Gaeta. Al verso l'allegoria con Daniele e il drago abbattuto, tratta dalla Bibbia - Libro di Daniele Ringrazio @Silver70 e @giangi_75it per aver prestato le immagini delle bellissime medaglie in argento per la scheda in catalogo https://numismatica-italiana.lamoneta.it/moneta/W-AE95/1
    1 punto
  45. @giuseppe ballauri, questo è identico ai tuoi esemplari. Riferimenti : D'Incerti 351/a Pagani 318/a Peso grammi 30,65 Morello Listino N°10-Estate 2001, lotto 218, giudicata mSPL Simbolo stella a 5 punte grande.
    1 punto
  46. Su questo argomento segnalo il mio libro "Appunti di numismatica cinese": http://www.amazon.it/Appunti-numismatica-cinese-Quaderni-laMoneta/dp/1506183875 Qui si può leggere l'indice dell'opera: http://numistoria.altervista.org/blog/?p=18076
    1 punto
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