Vai al contenuto

Classifica

  1. Rocco68

    Rocco68

    Utente Storico


    • Punti

      18

    • Numero contenuti

      10633


  2. Raff82

    Raff82

    Utente Storico


    • Punti

      14

    • Numero contenuti

      1165


  3. Rex Neap

    Rex Neap

    Utente Storico


    • Punti

      7

    • Numero contenuti

      9173


  4. niko

    niko

    Utente Storico


    • Punti

      7

    • Numero contenuti

      6234


Contenuti più popolari

Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 08/17/20 in tutte le aree

  1. Ciao Beppe @giuseppe ballauri, Concordo con tutto ciò che hai scritto. Purtroppo questo mio continuo condividere viene interpretato come una sorta di "ostentazione" a volte non gradito..... Ma non mi importa.... Penso che se non le avessi mai mostrate e fatte vedere tutte in questi quattro anni di permanenza nel forum e in sezione, alcuni testi sulla monetazione Napoletana si sarebbero trovati orfani di tantissime varianti inedite. Quindi procedo a condividere per il piacere di chi le apprezza e vuole vederle e rivederle. Ferdinando II 5 Tornesi 1839 Simbolo stella a 5 punte Comune. Un caro saluto a tutti, Rocco.
    10 punti
  2. Ciao a tutti amici, Beppe @giuseppe ballauri, come non essere d'accordo con te, e a questo proposito voglio ringraziare @Rocco68 che con il suo condividere, con il suo sapere che mette sempre a disposizione di noi tutti, con la sua maestria sta facendo crescere in me la voglia di collezionare e condividere. Appena presa, spero piaccia (le foto sono ancora qlle del venditore). Un saluto a tutti. Raffaele.
    7 punti
  3. taglio         2 euro BNDR paese     Malta anno 2015 tiratura 300.000 condizioni bb+ città Milano Note News
    6 punti
  4. Condivido la prima (e recentissima) entrata in collezione, esemplare comune ma ho impiegato un po’ per trovarne uno senza troppi difetti di conio che nascondessero la bellezza che, dalla prima volta che l’ho visto in catalogo, mi ha attirato. Il dettaglio dello stemma e del ritratto, hanno fatto sì che, con soddisfazione, trovasse posto nel cofanetto Le foto che avete postato man mano in questa discussione, mi hanno aiutato nel valutare la difficoltà di reperire determinate monete, i difetti di conio più comuni, quale tipologia di esemplari aggiungere nella wishlist. Grazie!
    5 punti
  5. Non credo di averla ancora pubblicata su queste colonne, in caso contrario scusate... N.
    4 punti
  6. Ciao Alberto, sempre per Franceschiello..... La mia Napoletana del giorno è il suo nominale più piccolo: 2 Tornesi 1859
    4 punti
  7. Buona sera a tutti nel forum...condivido questo 60 grana 1736 variante con legenda al dritto NEAP per Carlo di Borbone. Moneta certamente non rara ma che si difende bene come conservazione, devo decidermi a rifare le foto, anche perchè la patina in quasi 4 anni è migliorata e credo di essere migliorato pure io come "fotografo"?. Eccola...
    3 punti
  8. mi sento di aggiungere che "la" numismatica, a livello di studio e catalogazione museale, viene spesso vissuta come una "materia", ma purtroppo è una "somma" di materie.... pretendere che vi siano classificazioni di migliaia di monete dal III sec aC al VII dC, fatte magari da un solo dottorando, è abbastanza stupido... la numismatica è fatta di periodi, e di persone esperte di piccoli settori... questo dà valore, altrimenti se io mi mettessi a catalogare ad esempio roba del XIII secolo, lo farei certamente in modo approssimativo, e a volte superato.... anche se una persona è un ottimo numismatico, nessuno, dico nessuno è tuttologo. vi fareste operare al cervello dal miglior esperto di oculistica del mondo? vi fareste aggiustare il legamento di un ginocchio dal miglior cardiologo del mondo? vi fareste curare una frattura scomposta da un endocrinologo? no....ma tutti si aspettano che un "numismatico" cataloghi 2500 anni di monete emesse in ogni dove nel mediterraneo e non solo.... Mah....
    3 punti
  9. 3 punti
  10. Mi associo...le persone come @Rocco68,servono alla numismatica?
    2 punti
  11. Caro Rocco @Rocco68 chi ti conosce e legge i tuoi post non potrà mai pensare che il tuo sia un atteggiamento di ostentazione. Semplicemente è amore per la numismatica, per lo studio, per la ricerca in un campo che riserva ancora molte sorprese e molto da scoprire. Tutto questo non può essere fine a sè stesso. Deve essere condiviso e di questo ti siamo grati ( anche chi, come il sottoscritto è un neofita ed ha cominciato ad amare la monetazione in questione anche e soprattutto grazie a Te ). Condivido anche la nota quasi di "tristezza" nella tua ultima frase. Non essere amareggiato per questo. Le persone hanno il loro carattere, i loro obiettivi, la loro personalità che non sempre è cristallina e disinteressata. Fa male constatare questo, ma sono convinto che, grazie al tuo equilibrio ed alla tua umiltà, continuerai ad allietarci con le tue approfondite conoscenze e le meravigliose monete della tua collezione. Un abbraccio Beppe
    2 punti
  12. Ciao Beppe, Grazie mille per i complimenti, nessun problema figurati, il venditore sul cartellino indica Spl+,io sinceramente non sono d'accordo, ma sono di parte ?. Appena arriva posto foto nuove sperando di riuscire a cogliere tutta la sua bellezza. Ciao Raffaele.
    2 punti
  13. Scusa @LolloCaccia, ma ti copio... postando anch'io un Marengo di Carlo Alberto 1849 GE perchè, pur essendo in conservazione modesta è un ricordo di famiglia. Durante la guerra era posto in un paiolo, calato in un pozzo con i suoi fratelli. Ogni tanto mia bisnonna tirava sù il paiolo, ne prendeva uno ed al "mercato nero" comperava il cibo per sfamare per qualche tempo la famiglia. Per fortuna non li spese tutti e qualcuno è arrivato fino a me. Ciao Beppe
    2 punti
  14. 2 punti
  15. 1849 20 LIRE REGNO DI SARDEGNA (zecca di Genova)
    2 punti
  16. Se non altro è ben condita e può andare con l'insalata...
    2 punti
  17. Buonasera a tutti, continuo con un altro dei miei scarrafoni. Sestino Ferdinando il Cattolico Sorella meno avvenente di quella postata nel Viceregno modulo più largo ma meno leggibile. Saluti Alberto
    1 punto
  18. Come ti hanno già detto questo biglietto di stato non ha nessun valore commerciale, questo però non vuol dire che non sia interessante da un punto di vista storico e socio-economico... Mi piace sempre ricordare a tutti i neofiti che si avvicinano per la prima volta alla numismatica, che non bisogna guardare solamente il valore commerciale di una banconota o di una moneta, questa è l'ultima cosa su cui soffermarsi, bisogna invece studiare la banconota o moneta nel contesto storico e sociale di riferimento, solo così può nascere una sana passione.
    1 punto
  19. Buon pomeriggio, volevo porre alla Vostra attenzione questo bagattino con leone in quadro, che mi sembra presenti un grossolano errore di battitura, evidenziandosi sostanzialmente due rovesci. In ogni caso in quello che identifico come D/ si riescono a distinguere unicamente le lettere R C seguite da due rosette, e nel riquadro verosimilmente il leone sovrapposto alla Beata Vergine col Bambino. L' "esergo" appare essere muto. Al R/ si identificano due rosette e il leone in quadro, ruotato di 45° rispetto all'esergo dove si intravedono una rosetta, seguita da quella che identifico come una I, e da una seconda rosetta. g. 1,16; diam. mm. 17-18 Nella mia modesta esperienza è la prima volta che mi imbatto in un bagattino con questi grossolani errori, non avendo trovato un articolo corrispondente sul forum, ed è per questo che Vi chiedo se rappresenta un fatto inconsueto o unicamente una mera e frequente curiosità. Grazie a Tutti per quanto vorrete rispondere.
    1 punto
  20. "a escposizione" :
    1 punto
  21. Complimenti Raffaele, Le Piastre di Francesco II sono difficili da trovare in conservazione più che Splendida..... Con le aquilette rovesciate poi... Un pezzo molto prestigioso.
    1 punto
  22. dissento da quanto scrivi... il ritratto romano tende ad una somiglianza che ha però l'obiettivo di esprimere delle qualità prescindo dal discorso su Augusto, che è ancora più complesso, il suo ritratto da settantenne è noto.... ma se prendiamo gli altri c'è differenza tra perfetta aderenza al reale, e vicinanza al reale con espressione di qualità specifiche ... fisionomico, fisiognomico etc.... ora... il ritratto di Marco aurelio segue ad esempio gli stilemi classici del filosofo e non solo .... Vespasiano esprime la realtà di un uomo d'armi segnato in volto per fare contrasto con i giulio claudii ... etc etc che il percorso artistico dal volto di Alessandro Magno a quello di un imperatore di II secolo sia lungo, è ovvio, ma questo non significa che il volto che vediamo sia quello VERO dell'uomo .... l'idea di ritratto realistico al 100 % esula da questo ambito dell'arte romana. c'è l'influenza dell'arte ellenistica e della forza patetica in certe espressioni...ci sono scelte di virtù da mostrare .... ma sono scelte artistico, storiche, politico morali.... non è un ritratto reale.... in questo consiglio la lettura di un qualsiasi manuale universitario di storia dell'arte classica, o più banalmente l'ottimo lavoro della Travaini, i capelli di Carlo il calvo ora, purtroppo la speranza di vedere in facci l'antico c'è, tuttavia questo è un approccio purtroppo astorico e che trasferisce al passato qualcosa che allora non aveva lo scopo e il senso che diamo noi oggi all'arte.
    1 punto
  23. Buongiorno, @Pallade Giusto a titolo informativo vorrei aggiungere una precisazione su questa moneta. Questa e altre monete spagnole del periodo riportano stampato lo stesso anno per diversi anni consecutivi anche se coniate in anni diversi . Questa in particolare da te postata, dal 1951 fino al 1962. Per scoprire l'anno in cui è stata coniata dobbiamo osservare le due stelle a destra e a sinistra di ESPANA. Quella di destra contiene il numero 19 e quella di sinistra nel nostro caso il numero 52. Quindi la moneta di Pallade è sta coniata nel 1952 in oltre 18.000.000 di pezzi. Una simile riporta l'anno 1963 ma sulla stelletta di destra riporta l'anno di coniazione 1963, 1964, 1965 saluti
    1 punto
  24. Ma il tuo sarcofago @adelchi mi sembra guidato da un soggetto femminile allora mi sono ricordato della Gens Volteia e dei loro denari. Molto probabilmente il carro dovrebbe essere trainato da Demetra-Cerere e il contesto infernale è quello più plausibile.
    1 punto
  25. Molto interessante questa discussione, mi trovo d’accordo sulle definizioni iniziali di perizia. Per il resto, personalmente parlando, ragiono sul “mi piace” e “non mi piace” e la perizia di solito passa in secondo piano, anche se la trovo sempre utile per allenarmi - posto che sto facendo ormai il 100% degli acquisti de visu, voglio apprezzare la moneta dal vivo, vederne eventuali difetti/usure e capire se c’è “feeling” Sui vari intermedi BB+, qSPL, qFDC, SPL+, codici fiscali vari, ecc. ecc., troppo stress, non sono un commerciante che deve vendere ma una persona che segue una passione e vuole godersi una collezione, quindi torno sui miei due parametri base: mi piace o no. Al massimo, fidandomi del mio perito, spinto dalla curiosità e dalla voglia di imparare, chiedo perché qSPL e non SPL, piuttosto perché SPL+ e non SPL, ma solo per cultura personale che non va ad intaccare il mio gusto. Lato economico, è chiaro, esempio, che un SPL+ costi di più di un SPL, ma, per farla breve, entriamo in un’ottica parecchio soggettiva: la moneta piace? Si è disposti ad investire la cifra richiesta (che può anche essere sostituita con un “si è d’accordo con la valutazione del venditore”)? Se sì per tutto, si procede, se no amen, si lascia. Con l’esperienza ci si fa l’occhio per le conservazioni basilari: MB, BB, SPL, FDC; è importante saper, per esempio, riconoscere un MB da un SPL, per tutta una serie di motivi che sono già stati trattati.
    1 punto
  26. Buonasera a tutti, Ferdinando il Cattolico Collezione Litra68 Sestino MIR 120 P/R 7 D/LETICIA POPVLI Grande F coronata tra due triangoli a lati concavi, in cerchio cordonato R/*IVSTVS °REX, Croce potenziata in cerchio Cordonato. Saluti Alberto
    1 punto
  27. Questo è proprio vero: il gatto del mio vicino (quello amico del mio cane e naturalmente anche mio, per intenderci) mi porta sul balcone serpoline, topolini, lucertole e uccellini che cattura. A volte anche solo parti di essi. Di solito scegliere quasi sempre l'orario , per portare i suoi trofei, di quando esco sul balcone. Mi mostra la preda, me la pone davanti e poi inzia a fare le fusa (come per chiedere la mia approvazione). E allora sono "costretto" a "sacrificarmi" e accarezzare il micio. È un lavoraccio, ma qualcuno deve pur farlo! Anche se questo genere di cadeaux non sono di mio gusto ( le testine delle varie bestiole non mi fanno impazzire), trovo comunque veramente bello che qualcuno in modo disinteressato mi faccia dei regali, senza volere o pretendere qualcosa in cambio. Non è il mio gatto, ma mi sono affezionato molto a lui come se fosse di famiglia, anzi lo considero proprio come un componente della famiglia. Non è mio, ma si può voler del bene a qualcuno o a qualche animale anche senza vincoli giuridici.
    1 punto
  28. Filippo III Tornese con Cornucopia e Ara 1620 Simbolo del coniatore AA Un caro saluto a tutti.
    1 punto
  29. Buona domenica. @AsclepiaCristianooooo Cinque conii del rovescio, tutti differenti fra di loro? Tre con taglio treccia a rilievo e due con taglio liscio.
    1 punto
  30. Buon ferragosto a tutti amici piastristi. Saluti Raffaele.
    1 punto
  31. P. S. Ho dimenticato di fare nuovamente i complimenti a tutti per le bellissime piastre postate fin ora.
    1 punto
  32. Ciao Caro Alberto, voglio omaggiare la tua giovane discussione con il pezzo più prestigioso della mia raccolta : La Piastra del 1805 HSIP La prima volta che conobbi e vidi questa moneta con l'errore di inversione di lettere fu nello studio sugli errori nella monetazione Napoletana del Dott Ruotolo, su Cronaca Numismatica. Rimasi folgorato dalla bellezza e particolarità della moneta.... Già le piastre 1805 capelli lisci erano per me molto belle.... Ne possedevo già una con una patina di vecchia collezione. Quando ricevetti il primo catalogo d'asta della ditta Sintoni... Il N°1... Era in vendita una HSIP !!! Da poco avevo deciso di separarmi dalle mie medaglie Borboniche ( amara e sofferta decisione) e avendo anche la possibilità economica, decisi di mandare l'offerta per la Piastra... Era il secondo esemplare conosciuto e in una conservazione Splendida, non volevo perdere un'occasione simile.... Chissà quando sarebbe riapparsa un'altra HSIP. La Piastra per mia fortuna non ricevette offerte e la mia fu l'unica. Il prezzo d'acquisto lo sto dimenticando ? Per la cronaca.... Un altro solo esemplare è apparso in vendita all'asta... Con realizzo molto superiore al prezzo che ho speso per la mia. ? Tre soli esemplari. Un caro saluto, Rocco.
    1 punto
  33. Governo provvisorio di Venezia, 15 centesimi 1848
    1 punto
  34. Ciao a tutti amici, @Litra68 complimenti per questa bella e singolare discussione. Partecipo volentieri anche io, questa piastra è la mia prima di Ferdinando, è una vera bruttezza ma ci sono affezionato e per me sarà sempre la più bella. Ciao a tutti amici. Un saluto Raffaele.
    1 punto
  35. Questa purtroppo è davvero un'utopia, non solo per il comune collezionista ma anche per lo studioso. L'atteggiamento delle istituzioni va ahimè nella direzione diametralmente opposta.
    1 punto
  36. Non credo che la numismatica sia fra gli interessi principali di chi studia archeologia. Credo che la maggioranza degli archeologi nemmeno sappiano classificare le monete. In passato ho letto varie volte sul forum richieste di aiuto per le identificazioni. D'altronde nessun archeologo potrà mai imbattersi nella quantità di monete che maneggia ogni giorno un commerciante/perito. In ogni caso gli utenti esperti qui sul forum sono sempre stati disponibili ad aiutare a colmare queste lacune quando manifestate. In fondo i corsi universitari di numismatica sono molto pochi, capiamo che non possano essere tuttologi e neanche lo pretendiamo. Magari ci fosse la stessa disponibilità nel rendere fruibile, a chi le ama per davvero, tutte le monete emerse eppoi condannate all'oblio in tanti musei italiani. Concludendo si può affermare che il titolo accademico sia davvero ininfluente per quanto riguarda la conoscenza delle monete e soprattutto nel riconoscere i falsi. Buona serata.
    1 punto
  37. Sono anche io dell'idea che coloro che vedono complotti ovunque siano vittime della più profonda ignoranza sulla Terra (ma poi sta Terra è davvero tonda...gombloddo!!)… Però non trovo corretto che alle persone che divulgano questi complotti campati per aria vada negato il diritto di parola, o peggio vadano arrestati, perché il controllo su cosa è vero e cosa no dipenderebbe da un ente statale, il quale, come nelle migliori dittature, finirebbe con l'usare il suo potere per eliminare coloro che vanno contro il governo e non coloro che dicono che la Terra è piatta o il 5g fa male, ecc. Ho visto un video interessante sul terrapiattismo qualche mese fa (mi pare fosse sul canale di Barbascura se la memoria non mi inganna), alla fine delle poche decine di partecipanti gli unici a crederci veramente sono i relatori, gli altri vanno lì solo per curiosità o per prenderli per i fondelli. Quindi sono dell'idea che bisogna lasciarli fare, alla fine non fanno male a nessuno. Venendo ad un tema molto più importante, l'omofobo è affetto dalla stessa malattia del razzista, ovvero l'ignoranza! Finché questa malattia non sfocia in violenza lasciamoli fare, i gay o gli africani sono molto più intelligenti di queste persone, tanto da lasciarli pontificare a vanvera.
    1 punto
  38. In anteprima la foto del rovescio delle quattro monete previste per il 2020 Nei prossimi giorni inizieremo l'analisi delle singole monete. petronius
    1 punto
  39. Metto in sequenza alcune monete, stesso conio al R/, diverso livello di usura del conio: frattura in alto mancante: https://www.deamoneta.com/auctions/view/65/265 frattura in alto appena accennata: https://www.sixbid.com/en/editions-v-gadoury/6626/italy/5489159/napoli-br-carlo-i-d-angio-1266-1285-br frattura in alto un po' più marcata: https://www.numisbids.com/n.php?p=lot&sid=3497&lot=957 frattura in alto marcata, conio più "stanco" e dettagli meno marcati: https://www.astebolaffi.it/it/lot/332/791/detail Insomma, a me pare che la "vita" del conio e la sua progressiva usura si vedano sulle varie monete. A meno che ad un certo punto questo conio non sia stato "clonato" generando falsi quasi identici agli originali. Ma quali sarebbero in questo caso i falsi "clonati" e quali gli originali? Resto molto incuriosito, in generale, oltre alla questione del pezzo sospetto che ho preso...
    1 punto
  40. Ciao a tutti, "riesumo" questa mia vecchia discussione di 10 anni fa per presentarvi un altro testone di Urbano VIII di analoga tipologia che ho recentemente messo in collezione. Si tratta della variante Munt 67 a, CNI 282 così descritta: D/ stemma a cuore in cornice, chiavi con impugnatura ovale, cordoni e fiocchi. VRBAN . VIII . _ PONT . M . A . VI R/ figure di S. Pietro (a sinistra) che tiene le chiavi nella destra protesa e S. Paolo. In alto: colomba radiante (raggi grandi), in basso: stemma Bonanni, Pagliari, Martelli zecchieri. S . PETRVS . _ . S . PAVLVS . Es: . ROMA . Come già detto sopra, in genere i testoni battuti a martello da Urbano VIII si presentano con una scarsa qualità di conio e di battitura, male impressi e con frequenti salti di conio. Questo esemplare é invece molto gradevole e in alta conservazione, come testimoniato anche dalla perizia che lo correda. Chi mi conosce, sa che la moneta é uscita dalla bustina appena arrivata nelle mie mani?. Ogni vostro commento è come sempre gradito! Michele
    1 punto
  41. 2019 - New Jersey E Thomas disse: sia la luce... e la luce fu Il Thomas in questione è Thomas Alva Edison (1847-1931), l'inventore della lampadina, e di tante altre cose. All'invenzione della lampadina è infatti dedicata la moneta da un dollaro che rappresenta il New Jersey. Nel 1879, Edison registrò il brevetto della lampada elettrica a incandescenza. In realtà l’idea originale non era stata sua ma, per quanto il principio di funzionamento fosse già stato definito da altri (a partire dal 1830, ma questi primi prototipi avevano una durata di vita molto breve, consumavano troppa energia, o erano semplicemente troppo costosi per la produzione), si deve a lui e ai suoi collaboratori la messa a punto di quelle migliorie che resero la lampadina a incandescenza commercializzabile e fruibile dalla popolazione. In breve tempo la lampadina a incandescenza sostituì quella a gas avviando la fase di costruzione delle centrali elettriche (la prima a New York nel 1882). Thomas Edison riuscì a vendere milioni di lampade in quegli anni e la comodità della luce elettrica contagiò presto anche gli altri paesi: ad esempio, nel 1883 la Edison costruì a Milano (piazza Duomo) la prima centrale termoelettrica, che alimentava le lampade delle utenze vicine. Ci sarebbe moltissimo altro da dire, sul funzionamento di una lampadina, sulla vita di Edison, e sulle altre sue molteplici invenzioni, ma non è lo scopo di questa discussione, e poiché esistono decine di siti che approfondiscono tutti questi argomenti, alla loro lettura senz'altro vi rimando Non c'è invece molto da dire per descrivere la moneta del New Jersey, disegnata da Paul C. Balan e incisa da Phebe Hemphill, e che mostra semplicemente una lampadina di Edison su uno sfondo decorato. Anche le iscrizioni si limitano a quelle canoniche, UNITED STATES OF AMERICA e NEW JERSEY, senza alcuna descrizione dell'innovazione commemorata, presente invece sulle monete precedenti. Come sempre, il tutto è completato dalle firme degli autori. Tiratura di 353.900 esemplari per Philadelphia e 319.600 per Denver, tutti con finitura FDC, mentre a San Francisco sono state coniate 85.839 monete con finitura proof su entrambe le facce, e 21.101 con finitura proof solo al rovescio. petronius
    1 punto
  42. Non si è mai riuscito a comprendere....come mai dei bravissimi incisori della zecca napoletana, fino ad certo periodo dell'anno 1582, facessero la cifra dell'8 con la S e quella del 2 con la Z
    1 punto
  43. Ho letto adesso, quindi riprendo la questione: sottrazione di lettera nella legenda. Al tempo del Manuale riuscì a verificare tutte le monete dove in legenda vi era un'assenza di lettera, e dove, ovviamente appurato, è quasi sempre la lettera I . Ho provveduto a classificarle tutte come delle varianti, e riuscì (detto tra me e me) a farmi delle domande con delle risposte....ma senza "carte" , non dico di documenti certi che riguardano le mancanze...figuriamoci se potremmo mai trovarle, ma almeno di liberate fatte, dalle quali potremmo comunque avanzare delle ipotesi plausibili o meno. Per ora...nulla, ma quello che mi sento di affermare, è che sono "segni" o meglio sottrazioni che non toccherebbero l'argomento partite di metallo....credo che per questi ci fossero quasi sempre altri particolari sul conio per individuarli. In questi casi la mancanza è troppo evidente tra virgolette "grossa"..... come se qualcuno e/o chi ne era a conoscenza doveva notarla.... e farla notare.
    1 punto
  44. Ottimo colpo d'occhio Genny....non capisco però la lettera B da dove sia saltata fuori......boh !!
    1 punto
Questa classifica è impostata su Roma/GMT+01:00
×
  • Crea Nuovo...

Avviso Importante

Il presente sito fa uso di cookie. Si rinvia all'informativa estesa per ulteriori informazioni. La prosecuzione nella navigazione comporta l'accettazione dei cookie, dei Terms of Use e della Privacy Policy.