Vai al contenuto

Classifica

  1. Reficul

    Reficul

    ADMIN


    • Punti

      11

    • Numero contenuti

      11804


  2. Hirpini

    Hirpini

    Utente Storico


    • Punti

      11

    • Numero contenuti

      2364


  3. Rapax

    Rapax

    Coordinatore


    • Punti

      9

    • Numero contenuti

      3151


  4. piergi00

    piergi00

    Guru


    • Punti

      6

    • Numero contenuti

      26217


Contenuti più popolari

Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 02/07/20 in tutte le aree

  1. Buongiorno a tutti gli amici collezionisti. Vorrei mostrarvi il mio primo acquisto del 2020. Piastra 1798 variante SICILAR. Moneta abbastanza rara e difficile da trovare in questa conservazione. Penso che meriti di stare in questa discussione "le più belle della nostra collezione" Saluti Angelo
    5 punti
  2. C'è un refuso, la coniazione va anticipata di 10 anni, Licinio battè moneta a nome di Costantino in modo continuativo con delle brevi interruzioni nei periodi di ostilità. Nelle sue zecche però non adottò il sistema costantiniano in occidente ma continuò per esempio a emettere aurei dal peso tetrarchico di 5,3gr. Nel 321 fece la sua comparsa questo radiato, probabilmente un mezzo nummo come indicato dal valore XII? nel campo che ebbe per ovvi motivi scarsa diffusione in occidente.
    4 punti
  3. Carlo Emanuele III 5 soldi 1741 II Tipo. Pur avendo gia' un esemplare in collezione ho aggiunto anche questo. I 5 soldi con il leoncino sotto il busto si vedono di meno . Mir Savoia 935b
    3 punti
  4. Con vero piacere condivido questi tre bellissimi antoniniani. Se tu volessi darmene uno in omaggio te li chiederei tutti e tre . Scherzi a parte, voglio ringraziarti per quello che mi hai detto, un complimento più emozionante del tuo non esisterebbe. Oltre tutto, a parte la mia personale tendenza a trasmettere quel poco che so, e per come so fare con tutti i miei limiti e non solo nella numismatica, mi gratifichi perché se andrai a leggere il regolamento del Forum , vedrai che la diffusione dell'amore per la numismatica è uno dei nostri obiettivi primari, per i quali ognuno di noi, più o meno consapevolmente, lavora. Anche a te buon lavoro, e vedrai che proprio così, lavorando e studiando, la tua passione ti aprirà orizzonti ogni giorno più vasti, in cui ti troverai a muoverti con crescente cognizione di causa e consapevolezza. Grazie Arcangelo
    3 punti
  5. il lotto 163 sembra cast con patina artificiale. specialmente i delfini rispetto ad altre monete dello stesso conio. https://www.acsearch.info/search.html?term=punic+jenkins+O47&category=1-2&en=1&de=1&fr=1&it=1&es=1&ot=1&images=1&thesaurus=1&order=1&currency=eur&company=
    3 punti
  6. Nulla in confronto al materiale, e alle conoscenze, che giornalmente metti a disposizione di tutti.
    2 punti
  7. Grazie @Bassi22 e @gigetto13. Dopo la conquista di tutto il Veneto (Treviso esclusa) da parte di Gian Galeazzo Visconti nel 1387-1388 Verona divenne una sorta di sub capitale dello stato visconteo. L'appalto della zecca di Verona del 1388 fu vinto da una società mista milanese-veronese. Lo zecchiere veronese, della famiglia Bovi, si trasferì qualche anno dopo a Padova e nel 1403 era gestore della zecca carrarese. Ci fu poi una seconda emissione veronese nel 1398.
    2 punti
  8. @ak72 d'accordissimo su tutto, ho scritto in via precauzionale, se possiamo dire così, e soprattutto per provocare risposte (in quei casi cui anche tu pensi, l'errore di chi posta è il non presentarsi) quindi ho chiesto allo staff di valutare ecc ecc. Aspetto volentieri con te le risposte (eventuali) di @Pupillo Ti saluto
    2 punti
  9. Caro Alberto, ottimo come sempre! I nostri politici ed Ingegneri dovrebbero prendere ad esempio queste opere. Posto la mia Piastra del 1855 perchè noto delle differenze. Ciao Beppe
    2 punti
  10. DE GREGE EPICURI Bronzo di Costantino 1° da augusto, VIRTUS EXERCIT(US). Al D il busto ha un elmo galeato. Al rovescio: due prigionieri accanto ad una insegna, sulla quale: VOT XX (ringrazio gli dei per i primi 20 anni di regno). In esergo: PARL, prima officina di Arelate. Non chiedermi però il numero del RIC...
    2 punti
  11. Salve! Sono davvero felicissimo di aver iniziato il mio percorso all'interno del collezionismo e dello studio delle monete (e quindi anche della storia) romane. Vorrei condividere con voi questi mie primi antoniniani del terzo secolo. Un grazie di cuore ad @Hirpini che con la sua maestria nell'identificare mi ha fatto appassionare alla numismatica e a @Rapax per le delucidazioni sugli imperatori e l'iconografia. La prima è un antoniniano di Gordiano iii, RIC IV 89, DRITTO: "IMP GORDIANVS PIVS FEL AVG", ROVESCIO: "P M TR P V COS II P P" (SPL) La seconda, appena arrivata, un antoniniano di Filippo I l'Arabo, RIC 70, Antiochia. DRITTO: "IMP C M IVL PHILIPPVS P F AVG P M", ROVESCIO: "SPES FELICITATIS ORBIS" (BB+) L'ultima è un antoniniano di Gallieno, RIC 641 var. DRITTO: "GALLIENUS AVG" ROVESCIO: "IOVI CONSERVATORI". Naturalmente tutte prese con certificati di autenticità e di legittima provenienza con fattura e subito messe nel vassoio in floccato ?
    2 punti
  12. I commenti a questo post sono fantastici!
    2 punti
  13. Con le linee nere, i tipici segni da pressa idraulica, in rosso , false ossidazioni , manca del tutto.......... le tracce da coniatura. ma solo i solchi (non espansione) dei piani.
    2 punti
  14. Haiku di Speranza Eppure canta nell'impero del Caos il pettirosso. E nella terra dei lupi lievi carezze dei sospiri del vento riportano Nadezda al suo amore perduto che fu lacrima di pianto e bolla di sapone. E nella danza malinconica della nostalgia, Procne canta l'amato figlio Iti da lei ucciso. Curate ut valeatis
    2 punti
  15. Ultimo acquisto della settimana : Carlo Emanuele III 5 Soldi 1743 III Tipo Mir 936b
    2 punti
  16. Farò di tutto per non mancare a questa bellissima iniziativa.
    2 punti
  17. Noto solo ora .... Sopra la prima fila c'e il simbolo in nesso AE, sopra la terza AV ... Sopra la seconda pare AB, ma forse è AG ... Rame/Bronzo, Argento e Oro ?
    2 punti
  18. Sarà il tuo prossimo obiettivo. Le mezze Piastre sono stupende da vedere e tenere in mano
    2 punti
  19. Se questo è il modo di presentarsi...beh allora i tempi sono veramenti cambiati,io non mi immedesimo più in questo modo di fare,e si che ci sono delle regole da rispettare......per neofiti..e nuovi iscritti...
    2 punti
  20. Ciao a tutti, apro oggi questa discussione generalista che ha l'obbiettivo di raccogliere informazioni e foto delle monete di Gregorio XIII che fanno parte delle nostre collezioni. Credo che con il contributo di tutti, possa venire fuori una bella galleria e un buon numero di notizie riguardanti questo pontefice e le sue monete. Per proporvi questo tipo di thread, ho preso spunto da alcune discussioni analoghe in passato (che riporto nei link sottostanti), che si sono alimentate nel corso degli anni con il contributo di tanti, formando quindi una buona base di studio grazie alle note storico-numismatiche inserite e un ottimo esercizio per vedere tante monete tutte relative ad un unico argomento strutturato. La scelta di Gregorio XIII va senz'altro motivata. Da un punto di vista storico, papa Boncompagni di Bologna (1572-1585) è senza ombra di dubbio uno dei papi più importanti dell'età moderna soprattutto per quanto riguarda l'attuazione della Riforma cattolica e la riforma apportata al calendario che prende il suo nome. Sotto il suo pontificato venne indetto e festeggiato l'anno giubilare 1575, uno dei giubilei che videro maggiore partecipazione e affluenza di fedeli a Roma. Gregorio XIII, che venne eletto con uno dei conclavi più brevi dell'intera storia del papato (durato meno di tre giorni), è stato anche coinvolto in eventi oscuri e deplorevoli come la celeberrima "notte di San Bartolomeo" compiuta nella notte tra il 23 e il 24 agosto 1572 dalla fazione cattolica ai danni degli ugonotti a Parigi, dove secondo le stime moderne morirono tra 5.000 e 30.000 persone, compresi donne e bambini. Quando Gregorio XIII apprese la notizia del massacro, fece cantare un Te Deum di ringraziamento, coniare una medaglia con la propria effigie per ricordare l'evento e commissionò al pittore Giorgio Vasari una serie di affreschi raffiguranti il massacro, tuttora presenti nella Sala Regia dei Palazzi Vaticani. Sotto il pontificato di Gregorio XIII la riforma cattolica, che fino ad allora era stata condotta sostanzialmente solo in Italia e in Spagna, si sviluppò con rapidità e organicità in tutti i paesi cattolici. Con Gregorio XIII le missioni si svilupparono moltissimo giungendo fino in estremo oriente e molte sue monete lo ricordano. Monumenti insigni sorsero a Roma per suo volere, come ad esempio, nel 1580 il palazzo del Quirinale, nel 1583 (la corte papale vi si trasferì nel 1605 con Papa Paolo V), la Cappella Gregoriana nella Basilica di San Pietro e nel 1584, con il suo appoggio, venne portata a termine la chiesa del Gesù, chiesa madre dei Gesuiti. Trasformò anche alcuni edifici antichi in opere per l'utilità comune; le Terme di Diocleziano, ad esempio, nel 1575 furono riadattate a granaio. Da un punto di vista numismatico, Gregorio XIII è stato uno dei pontefici più prolifici in termini di emissioni monetali, sia da un punto di vista quantitativo, sia per quanto riguarda la grande varietà di tipologie coniate e zecche in attività sotto il suo pontificato. Durante il suo pontificato si è coniato in oro, argento e mistura. Ben sei le zecche attive: oltre a Roma, si batteva moneta ad Ancona, Macerata, Fano, Bologna e Avignone, con uno straordinario numero di tipologie, tra le quali il testone, il giulio, il grosso e il mezzo grosso, il quattrino, lo scudo d'oro e il fiorino di camera, pinatelle e dozzine, bianchi, carlini, muraiole e sesini. Insomma, con queste premesse, spero possa venire fuori una bella discussione! Pertanto vi invito a postare le vostre monete di Gregorio XIII, magari corredate da qualche vostra annotazione o integrazione! Michele
    1 punto
  21. Cari amici del Forum, condivido con voi la gioia della mia prima Civetta, moneta che da tempo speravo di aggiungere alla mia collezione di greche e a cui ho persino dedicato il mio nickname. Spero vi piaccia! Un caro saluto a tutti, vi auguro un 2020 strepitoso e ricco di soddisfazioni numismatiche e non! P.S.: la moneta era anche tra quelle scelte nelle slide "di copertina" dalla casa d'aste.
    1 punto
  22. Bianco I Tipo per Vercelli Emanuele Filiberto . Quale e' l' ultima cifra del millesimo ? Per me e' un 3 anche se potrebbe sembrare un 8
    1 punto
  23. Non posso essere da meno alle nostre poetesse e ai nostri poeti. Quindi a @Lucreziamaria, a @pizzamargherita e alle numismatiche del Forum, dedico questi versi freschi freschissimi di giornata:
    1 punto
  24. Large AE 2 non può avere 16 mm. Potrebbe essere una Gloria Romanorum di Valentiniano o di Valente... Arka Diligite iustitiam
    1 punto
  25. Io concordo con @allobroge Anche perché mi sembra che il 73 Vercelli non abbia la V dopo la data..
    1 punto
  26. Stiamo organizzando un paio di macchine da Massa, del forum sicuramente io, expo77 e Borgobaffo.... con il Presidente del circolo si pensava di anticipare una "bozza" del volantino pubblicitario del Ns. prossimo convegno di Giugno, giunto alla 46°ma edizione delle giornate Filateliche e Numismatiche Massesi.....ma ne parleremo più avanti. i miei complimenti agli organizzatori di questo evento al suo esordio che da quanto leggo si prospetta un "veronafil Toscano"......me lo auguro vivamente perchè ne abbiamo bisogno... Daniele
    1 punto
  27. ELISABETTA Come sei bella, dolce Elisabetta! Sai che i tuoi occhi incantano il mio cuore… quasi quasi...che faccio? Sì, mi faccio un bel tuffo nei tuoi occhioni grandi tinti di sogni intatti tinti di sogni infranti mille pezzi di vetro e di cristallo colorati di lacrime e lamponi di speranze raccolte e sparigliate di braccia e labbra appena accarezzate di amore maledetto che non chiama che non risponde come smartphone caduto fra le onde.
    1 punto
  28. Scusami, il diritto dovrebbe portare FL VAL CONSTANTIVS NOB C oppure … NOB CAES. Il primo dei due che postato, ingrandito:
    1 punto
  29. Se la mia compagna mi lascia libero vengo ?
    1 punto
  30. Buonasera, di primo acchito più che Diocleziano mi sembra il papà di Costantinuccio bello e cioè Costanzo Cloro. Ora però cerco di leggere la legenda Hirpini
    1 punto
  31. 1 punto
  32. Caspita più di 90 espositori e so anche di grandi nomi ... Il tutto si svolgerà in quella che viene chiamata “ la cattedrale “, qui una immagine per avere una idea, poi mi piacerebbe sentire se viene qualche toscano del forum che so @fofo @Zenzero@[email protected]@foglionco@Littore, @R.E.IN.SENA @Reale Presidio@DARECTASAPERE@expo77poi @vv64@cippiri76 @margheludo @quattrino @adolfos poi ci sono altri che so che ci saranno o parleranno come Magdi o Montagano, Bernocchi o che venderanno ...
    1 punto
  33. Wow che complimento e che augurio! grazie mille davvero per le informazioni su quella "SPES FELICITATIS ORBIS". Spero davvero di poter essere utile a questa community in qualche modo. Grazie ancora.
    1 punto
  34. Sposo fino all'ultima virgola quanto scritto da @Hirpini. @Pablos tu hai iniziato nel miglior modo possibile, ponendoti le giuste domande, acquistando consapevolmente..ed il risultato si vede. Non è da tutti affacciarsi alla numismatica in questo modo, chapeau. Dubium sapientiae initium... e sono certo che nel giro di poco tempo sarai tu a dare preziose informazioni a noi tutti su quella monetazione che ormai ti ha già coinvolto più di quanto immagini.
    1 punto
  35. Aggiungiamo alla lista uno statere di LOKRI , lotto 109 con pegaso e Atena elmata. Moneta tipica coniata a pressa, EX Fichera.
    1 punto
  36. Ha realizzato un prezzo giusto, ed avrà fatto contento un collezionista con limitate possibilità economiche che finalmente ha potuto annoverare nella propria raccolta questa banconota. I biglietti rari pagano anche in bassa conservazione, e nel corso del tempo l'abbiamo visto più volte. Non era di certo in questa conservazione: 50 lire buoi 1 Onestamente la banconota da 278 euro l'avrei preferita a questa di seguito con una mancanza di carta al centro del volto ed aggiudicata ad un prezzo piuttosto elevato. Con una bassa conservazione si ci può convivere tranquillamente, ma un volto deturpato (pagato per giunta uno sproposito), salterà sempre nell'occhio. 50 lire buoi 2
    1 punto
  37. Buongiorno a tutti, ogni tanto mi piace rispolverare questa mia vecchia discussione, spero vi faccia piacere. Oggi posto la mia Piastra da 120 grana Ferdinando II 1855. Cosa avveniva in quell'anno.. Ho trovato interessanti note sul Web. Legge Rattazzi che abolisce gli ordini religiosi privi di utilità sociale Partecipazione piemontese alla guerra di Crimea con un contingente di 15.000 soldati Fine dell'assedio di Sebastopoli Morte di Nicola I. Alessandro II diventa zar di Russia Henry Palmerston diventa primo ministro britannico, incarico che ricoprirà per gran parte di un decennio In Messico la dittatura di Antonio López viene sconfitta dai riformatori di Benito Juárez David Livingstone scopre le cascate Vittorie Nel Palais de l'industrie di Parigi si inaugura la "Exposition universelle" (Esposizione Universale) Henry Bessemer inventa un nuovo processo che consente la produzione di acciaio in grandi quantità e in modo economico Viene attuata la classificazione dei vini di Bordeaux in vigore ancora oggi L'Esposizione universale dei prodotti dell'agricoltura, dell'industria e delle belle arti del 1855 (ufficialmente Exposition universelle des produits de l'agriculture, de l'industrie et des beaux-arts) è stata una mostra internazionale tenutasi nella città di Parigi, la seconda esposizione universale dopo quella di Londra. Si aprì al pubblico il 15 maggio del 1855 e fu chiusa il 15 novembre dello stesso anno. La mostra è stata uno degli eventi più importanti organizzati durante l'impero di Napoleone III. Essendo stata inaugurata solo dopo quattro anni dall'Esposizione universale di Londra del 1851, i francesi cercarono di rivaleggiare con il Palazzo di Cristallo della fiera londinese[1] costruendo anch'essi il proprio palazzo avveniristico: il Palais de l'Industrie. Per la mostra, Napoleone III richiese un sistema che ordinasse e selezionasse i migliori vini di Bordeaux che sarebbero poi stati proposti ai visitatori provenienti da tutto il mondo. I rappresentanti del settore vitivinicolo furono classificati in base alla reputazione del castello da cui provenivano e dal prezzo di vendita sul mercato. L'evento ha portato alla classificazione ufficiale dei vini di Bordeaux del 1855. L'unico edificio della mostra rimasto ancor oggi è il teatro du Rond-Point agli Champs-Élysées, progettato dall'architetto Gabriel Davioud. Nel 1855 a Napoli. Briglie borboniche. È alle pendici del complesso montuoso composto dal Vesuvio e dal Monte Somma che sorgono le cosiddette briglie borboniche. Tali costruzioni, possenti mura di contenimento in pietra lavica, sottolineano quando efficace ed all’avanguardia fosse l’ingegneria dei Borbone e quanto i sovrani duosiciliani fossero sensibili a problematiche molto complicate, relative all’ambiente ed in particolare ai rischi derivanti dal dissesto idrogeologico. Era proprio questo lo scopo delle briglie messe a protezione della montagna onde evitare che le alluvioni, le piene dei torrenti ed altre calamità simili potessero ripercuotersi sui contadini e sui loro averi. Gli ingegneri borbonici trovarono il bandolo della matassa grazie ad una rete di vasche ed argini, fondamentali anche per contenere i materiali in eccesso prodotti dalle numerose azioni di bonifica che vennero favorite in tutta la zona. Siamo al cospetto di un importante e complesso sistema che in maniera sistematica ha risolto il problema del rischio idrologico e della sua prevenzione. Quando si pensa ai pericoli concernenti il Vesuvio, la mente subito corre, a buona ragione, all’attività vulcanica. Troppo spesso, però, si sottovaluta l’oscuro scenario che si verrebbe a creare in caso di alluvione. Il Vesuvio ed il Monte Somma sono, infatti, attraversati da numerosi torrenti che spesso hanno causato delle frane di fango e rocce conosciute col nome popolare di “lave”, ugualmente pericolose ai fiumi di lava provocati quando il vulcano è in fase d’eruzione. Per risolvere il problema che affliggeva le zone alle pendici del Monte Somma, i sovrani di Napoli si rivolsero al brillante ingegnere Carlo Afan de Rivera, era il 1855. Il de Rivera intuì che alla base delle frane vi erano le zone paludose che sottraevano terreni all’agricoltura. I contadini, per aggirare l’ostacolo, procedevano al disboscamento di altre aree della montagna per poterle dedicare alle loro colture. Tale pratica però causava il dissesto del suolo che, privo di alberi, non era più in grado di svolgere il suo ruolo di “difesa naturale” contro le “lave” che, prive di ostacoli, causavano distruzione e spesso morte. Il de Rivera risolse abilmente il problema favorendo un progetto di bonifica e rimboschimento di tutta la zona. Nuove ed eventuali frane sarebbero state contenute proprio dalle briglie. Fonti: – Difendere la montagna e la vita: le Briglie Borboniche – Miriam Corongiu per decrescita.com – Le Briglie Borboniche tra passato e futuro – Pro Loco Sant’Anastasia Saluti Alberto
    1 punto
  38. Senza dimenticare che ignorantia legis non excusat (cioè non serve dire: ma io non lo sapevo...)
    1 punto
  39. Buonasera a tutti, @Crine, ti ringrazio per le tue bellissime parole, per la gioia e la passione che percepisco da quanto scrivi, le collezioni grandi o piccole che siano sono sempre di tutto rispetto, complimenti per il monetiere che un po' alla volta riempirai di tutte le più belle monete che desideri. Saluti Alberto
    1 punto
  40. 1 punto
  41. Quindi di Verona coniato a Milano? Come mai s Verona non avevano la zecca? Grazie scusate per il mio dubbio.
    1 punto
  42. Buona sera @Lotus_euro, molto probabilmente é così, peró chi non ha iniziato attratto da un 2 € "strano" ? ....... Ormai é qualche anno che frequento il Forum e l' unica pecca che trovo in questo fantastico luogo virtuale di incontro tra "nerds del tondello", é l' atteggiamento svogliato ed arrogante di alcune risposte, soprattutto a neofiti e nuovi iscritti. Non aiuta né il Forum né la nostra Passione e questo mi dispiace, tutto qui.
    1 punto
  43. Si, Denaro per Verona coniato sotto la Signoria di Gian Galeazzo Visconti. Tosato ma leggibile. La legenda dovrebbe essere la seguente: D/ D MLI VERONE nel campo GZ R/ COMES VIRGUGUM nel campo Croce fiorita ed è presente nel testo "L'Area Monetaria Veronese di Rizzolli-Pigozzo" Corpus Nummorum Veronensis al n° Vr46 Paolo
    1 punto
  44. Ragazzi, capisco la poca voglia di rispondere, ma se questo é il modo che abbiamo di dare il benvenuto ad un nuovo utente che potrebbe interessarsi ai 2€ ed alla Numismatica..... Poi non lamentiamoci. Su con la Vita e un pó più di leggerezza, dai ?
    1 punto
  45. Ieri si è concluso l'evento. C'è stata molta partecipazione soprattutto di curiosi i quali non sapevano che nel Molise,la loro terra,si fossero battute monete nel medioevo. Ho avuto modo di mostrare la mia collezione di monete medievali molisane a persone di tutte le estrazioni sociali. Sul libro firma molti sono stati i commenti di elogio verso questa mia iniziativa. Quasi tutti mi hanno detto che prima di entrare e vedere la mostra, con l'aggiunta delle mie spiegazioni,non ne sapevano nulla a riguardo e se ne sono usciti dalla sala espositiva con delle nozioni in più di Storia e di Numismatica. Alcuni mi portavano a mostrare le loro monete . Molti mi hanno raccontato un po' della loro vita. Ho venduto anche qualche libro che ho scritto. Molte presenze anche da fuori regione. Non molti i giovani ma sono pur sempre venuti e mi ha fatto piacere E' stata un'esperienza bellissima :ho inteso fare cultura attraverso la Numismatica,passione che nel Molise è poco praticata.A coloro che ritenevo più sensibili a tale argomento ho regalato una copia di Panorama Numismatico(le copie della rivista mi sono state gentilmente donate dalla redazione che ringrazio anche da questo forum) Un cronista mi ha intervistato chiedendomi che cosa ne sarebbe stato di questa mia collezione.Ho risposto che si tratta di una collezione unica ed irripetibile e spero che qualche istituzione se ne possa far carico acquistandola. Salutoni odjob
    1 punto
  46. Riprendo la discussione perché ho visto che il MEC 12 Italia del nord esce il 20 febbraio in versione paper back ad un costo notevolmente ridotto (circa 30€) per chi può essere interessato
    1 punto
  47. Vespasiano voleva imporre a Roma una nuova dinastia, in analogia con quella Giulio-Claudia, che per via diretta o tramite adozioni aveva ricoperto il ruolo imperiale da Augusto a Nerone. Per tale ragione, da subito rappresentò i suoi figli sul retro di monete con la sua effigie, e poi concesse loro di battere moneta con la propria. Tito, in qualità di primo erede designato al trono, poteva fregiarsi del titolo di IMPERATOR e veniva rappresentato con corona radiata sui dupondi. Le monete di Domiziano, invece, erano prive di queste due caratteristiche, trovandosi in posizione subordinata rispetto mal fratello maggiore.
    1 punto
  48. benvenuto nella monetazione medievale genovese personalmente lo classificherei come Baldassarri IIIa : una interpunzione a fine legenda del R/ ; si può ben vedere il punto nella seconda foto ad ore 3 circa fra la X e la C.
    1 punto
Questa classifica è impostata su Roma/GMT+01:00
×
  • Crea Nuovo...

Avviso Importante

Il presente sito fa uso di cookie. Si rinvia all'informativa estesa per ulteriori informazioni. La prosecuzione nella navigazione comporta l'accettazione dei cookie, dei Terms of Use e della Privacy Policy.