Vai al contenuto

Classifica

  1. Rocco68

    Rocco68

    Utente Storico


    • Punti

      11

    • Numero contenuti

      10633


  2. Litra68

    Litra68

    Utente Storico


    • Punti

      8

    • Numero contenuti

      3836


  3. Sanni

    Sanni

    Utente Storico


    • Punti

      5

    • Numero contenuti

      1780


  4. incuso

    incuso

    ADMIN


    • Punti

      5

    • Numero contenuti

      12876


Contenuti più popolari

Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 12/06/19 in tutte le aree

  1. In arrivo ENRICO IV di Franconia dal 1094-1105. Denaro g 0,65 ⚖ D/ + ENRICVS IMPER Croce patente R/ + S MARCVS VENECIA busto frontale senza aureola
    5 punti
  2. Buongiorno a tutti, premesso che è indiscutibile la serietà e professionalità del Forum e di tutti noi Fratelli Lamonetiani.. Siamo in clima Natalizio e come al solito ci saranno gare di solidarietà, buoni propositi per tutti, chiederemo pace, serenità, salute. Ma allo stesso tempo ognuno di noi ritornerà bambino in cuor suo, allora perché non pensare alla nostra Lettera a Babbo Natale, ognuno se vuole, in totale libertà potrà condividerla qui. Ovviamente il tema inutile dirlo che è La Moneta.. ? Inizio io.. Caro Babbo Natale, ricordo con nostalgia i tempi in cui ero bambino, quando mi aiutava la mia mamma, scrivendola al posto mio quando non ero ancora in grado di scrivere, e a quando poi iniziai a scriverla da solo, ricordo anche quando ero ormai grandicello e la scrivevo nel mio cuore, ricordo anche i sogni e i desideri non esauditi, ma che avevano sempre una spiegazione. Ecco ora per un po' voglio ritornare bambino e sognatore, questo Natale vorrei ricevere il 9 cavalli 1804 di Ferdinando IV. Se non ci riesci pazienza, so che comunque ci proverai e il desiderio e la speranza saranno motivo di gioia e di sprono a continuare a essere un sognatore. Saluti Alberto
    4 punti
  3. Salve a tutti. Volevo rendere noto che da oggi è disponibile il mio ultimo lavoro monografico dal titolo La monetazione longobarda nella storia dell'Italia meridionale, Laveglia&Carlone editore, Battipaglia (SA) 2019, ISBN: 978-88-86854-84-9. Si tratta di un volume in brossura editoriale di 172 pagine, interamente a colori. Dalla quarta di copertina: L'opera nasce con l'intento di presentare una visione d'insieme sulla produzione monetaria delle principali zecche dell'Italia meridionale in epoca longobarda, inserendo la loro attività all'interno di un contesto storico-finanziario ben preciso. Ne scaturisce una nuova consapevolezza che vede le monete della Langobardia Minor come una testimonianza storica di primo piano che può servire, al pari di altre forme documentarie, alla disamina dei meccanismi economici e culturali di un'intera stirpe.
    4 punti
  4. Buonasera a tutti, Premetto che delle mie monete conosco il prezzo d'acquisto ma non saprei assolutamente valutarle oggi. Mi potreste rispondere: Prendi il Magliocca o il Gigante e controlla senza farci perdere tempo! ? Ho questa Piastra del 1858 aquile capovolte, comprata anni fa.... Quando ancora la variante non era conosciuta. Secondo il vostro personale giudizio, che conservazione gli dareste ( da queste foto) e quanto sarebbe secondo voi il suo valore attuale? Un Grazie a chi vorrà aiutarmi.
    4 punti
  5. Buonasera a tutti, Condivido con piacere la mia Piastra 440- FERDINANDO II 1831 Riferimenti: Pagani 189 D'Incerti 169/a Peso 27,50 Taglio inciso al rovescio.
    3 punti
  6. INFORMAZIONI ANAGRAFICHE E' la prima parte del sondaggio e anche quella che tutto sommato presenta meno sorprese se escludiamo -almeno a mio parere- l'ultima domanda. ETÀ (247 risposte) Qui sicuramente la distribuzione è estremamente indicativa della popolazione a cui è stato distribuito il sondaggio. Come potete vedere dal grafico (linea blu), l'età media sembra molto bassa ma è chiaramente inficiato da quanto dicevo nel primo messaggio. Resta il fatto che "su internet" in numismatici sono giovani. SESSO (263 risposte) Nessuna sorpresa, la numismatica è una perversione del tutto maschile, la presenza del gentil sesso si ferma a 9: PROVENIENZA GEOGRAFICA (262 risposte) Qui era interessante capire se vi sono aree d'Italia che producono per motivi storici o culturali una percentuale maggiore di numismatici La risposta è semplicemente NO. Infatti è vero che il nord si accaparra piú della metà dei partecipanti. Ma è anche vero che grossomodo la popolazione de Nord Italia è effettivamente il doppio rispetto Centro e Sud Italia che invece hanno popolazioni piú o meno numericamente equivalenti. Minoritaria (ma ce lo aspettavamo visto che sia il nostro forum che il sondaggio erano in Italiano) la partecipazione dall'Estero (poche unità da Scozia, Grecia, Slovenia, Germania e Svizzera). CARATTERIZZAZIONE PARTECIPANTI (241 risposte) Al di là di età e provenienza era interessante capire se i parecipanti si ritenessero collezionisti, studiosi o commercianti. Si potevano selezionare piú risposte e quindi naturalmente la somma delle percentuali è superiore al 100% Personalmente trovo il 33% un valore un po' basso. È un dato di fatto che la componente collezionistica superi ampiamente l'aspetto culturale. Su questo credo che noi tutti si debba lavorare.
    3 punti
  7. lei prenderebbe due SPL in cambio del suo FDC ?
    3 punti
  8. Buonasera a tutti. Partecipo volentieri con la mia piastra.
    2 punti
  9. Buonasera a tutti, ho rifatto nuove foto.
    2 punti
  10. Purtroppo non sono Babbo Natale... Non è un granché, ma ha una storia curiosa: l'ho trovato negli Stati Uniti per caso e son stato ben lieto di portarlo a casa, al prezzo di un menu da McDonald. Chissà cosa ci faceva là, se ce l'aveva portato qualche emigrante...
    2 punti
  11. They did not respond but they have withdrawn coin. https://auctions.cngcoins.com/lots/view/4-7O2FX/withdrawn
    2 punti
  12. Intanto pubblica ciò che è conosciuto poi, man mano, aggiorni.
    1 punto
  13. Buonasera Giuseppe e Grazie per essere sempre presente in sezione con le tue monete. Galenus Stavo controllando anche io il Traina?
    1 punto
  14. ...e ti credo.... per un inedito....mica lo vuoi pagare con un solo dito ? ... A suo tempo scrissi pure un articolo su questo esemplare; ad oggi si conoscono solo 2 pezzi... e comunque, sotto hanno marchi diversi.... Panorama Numismatico - sett. 2014
    1 punto
  15. ... @Rex Neap IAF-G ... mi è costato un occhio.
    1 punto
  16. 1 punto
  17. Buonasera, complimenti per le vostre piastre, mi avete fatto venire voglia di aggiungere qualche altro pezzo alla mia collezione. Certo che c'è da sbizzarrirsi ? Saluti Alberto
    1 punto
  18. DE GREGE EPICURI Questa medaglia rappresenta la chiesetta alpina "Julia"di Muris di Ragogna, in provincia di Udine. La chiesa è in posizione un po' elevata, sull'argine del Tagliamento. Al D c'è anche una penna degli alpini, e un profilo dei monti. Al rovescio, una poesia friulana di E.Fruch, con data: 1976-78 che sottolinea il biennio dal terremoto. Ne dò qui la traduzione: "Ti saluto, chiesetta dei miei avi. Sia che canti la primavera, o che l'autunno svanisca nei suoi tramonti, da te sempre mi viene un segreto conforto, chiesetta della mia gente". La medaglia misura 40 mm e pesa 30,9 g.
    1 punto
  19. Complimenti Rocco ottimo pezzo per essere il primo anno di coniazione, la mia sfigura davanti a questa bellezza.
    1 punto
  20. Sanni, tu di IAF/C tagliata ne hai visti tanti, e molti in collezione, osservali bene......?
    1 punto
  21. Una delle monete mie preferite in assoluto che mi piacerebbe fosse divulgata in tutte le sedi possibili, forse lo stesso Re, forse un eroe, e’ la prima raffigurazione umana su una moneta o ce ne sono state altre prima ? Era un po’ che non la leggevo questa discussione, la trovo sempre straordinaria e meriterebbe tanti applausi da parte dei forumisti, intanto li faccio io ....?????
    1 punto
  22. E comunque ringrazio Tinia per le sue opinioni. Esporsi non è mai scontato.
    1 punto
  23. Anche nella serie "Provincia Dacia" esistono monetine di 3-4 gr. molto più rare dei sesterzi e dei dupondi (anche questi ultimi abbastanza rari). Sono state coniate soltanto per Filippo I, Filippo II e forse Otacilia Severa negli anni I e II dell'era dacica (quindi tra il 246 e il 248 AD). Sono classificate, giustamente secondo me, come assi. Anche queste riportano gli emblemi delle legioni stanziate in Dacia: l'aquila emblema della Legio V Macedonica stanziata a Potaissa (l'odierna Turda) e il leone, emblema della Legio XIII Gemina, stanziata ad Apulum (l'odierna Alba Iulia). https://www.acsearch.info/search.html?id=2580399 https://www.acsearch.info/search.html?id=4040357
    1 punto
  24. Liberalitàs augusti ... Avevano già fatto...cancellate pure.
    1 punto
  25. Mi sono collegato con lo smartphone e non avevo letto l'indicazione su diametro e peso. Chiedo venia. Fossi in lei farei un po' di prove con il telefono. Prima o poi, con il giusto orientamento alla luce e regolando l'app, riuscirà a fare foto migliori. I bronzi di Balbino non sono comunissimi, ma ogni tanto si vedono. La discriminante è sempre la qualità, più si sale e meno frequente è vederne qualcuno. Sulla descrizione, mi associo a chi mi ha preceduto.
    1 punto
  26. Ciao @Gallienus, ti ringrazio, vederlo in mano ad un Fratello è come averlo tra le proprie mani. Ps. Nel caso lo dovessi sostituire pensa alla mia letterina a ? ?
    1 punto
  27. Balbino ok. Secondo me autentico. Mi permetto di dare un modesto consiglio. Cerchi di fare foto migliori, inoltre servono sempre i dati su diametro e peso.
    1 punto
  28. Dato che sono una frana assoluto (ma pure da piccolo ) a scrivere le lettere a Babbo Natale mi limiterò a scrivere: Caro Babbo Natale, il Game Boy colore rosso (oppure blu) non me lo portasti perchè "costava troppo", la mountain bike te l'avrò chiesta tante di quelle volte che ci persi la speranza... ora ti chiedo, tra le innumerevoli monete mondiali che vorrei, almeno mi porteresti questa, che non è nemmeno costosa, ma basta il pensiero? Groenlandia: 1 Corona 1964
    1 punto
  29. Non valgono niente. Al massimo ci puoi prendere il carrello del supermercato....
    1 punto
  30. Buongiorno esprimo il mio parere personale sulla piastra postata da Rocco la 1858 è una delle meno rare della serie aquile rovesciate comunque SPL+ valore sui 400 euro.
    1 punto
  31. Con queste foto perde molto... secondo me è almeno spl/fdc, con fondi lucenti. Non mi pronuncio sul valore non seguendo queste varianti
    1 punto
  32. Si, moneta torturata da qualcuno che non aveva niente di meglio da fare.....
    1 punto
  33. Aggiungo solo il mio parere di collezionista del Regno: qualora mi mancasse questo esemplare ne valuterei l'acquisto in base al prezzo, la conservazione, la rarità (quella del pezzo standard) e l'appeal, ma non badando a questo "errore". Tuttavia, se vi fossero due esemplari equivalenti per conservazione in offerta, accetterei un lieve surplus per quello con questa peculiarità. Lieve, non certo dell'ordine di alcune volte il prezzo dell'esemplare normale (ad es., se costasse 1.000 €, potrei arrivare a 1.050-1.100 non di più a seconda della caratteristica). Ovviamente parere personalissimo... ma che ho messo in pratica già qualche volta. Come già stato detto, è un "errore" nato da un difetto del macchinario: una curiosità che è stata generata in un certo numero di pezzi (pochi, tanti?) prima che se ne accorgessero in zecca, niente di rilevante.
    1 punto
  34. Alcuni nomi propri e sostantivi maschili di seconda declinazione in -ius hanno il vocativo in -i ( tu quoque Brute, fili mi! ) comunque BRAVO! (rispondo tardi perché vedevo un film bellissimo, quindi m'ero addormentato )
    1 punto
  35. Il paragone non regge: il BN rovesciato è un errore di conio e pertanto di interesse collezionistico, qui non si tratta di conio ma di posizionamento della ghiera.
    1 punto
  36. Passiamo alla seconda parte del sondaggio (nel mentre le compilazioni sono salite a 278) INTERESSI NUMISMATICI Da quanti anni ti interessi di monete? (274 risposte) Probabilmente questa domanda andava formulata meglio, anzi andavano scelte piu' accuratamente le risposte perche' gli intervalli non sono uniformi e probabilmente ce ne volevano di piú. Va notato che cercando di normalizzarli vi è comunque un po' di asimmetria. L'intervallo fino a 10 anni prende circa il 40%, oltre il doppio di quello tra 10-20. Insomma la mia impressione è che se avessimo una distribuzione avremmo due picchi, uno sul periodo 0-10 anni e uno oltre i 20. Non si legge benissimo la legenda ma penso si intuisca lo stesso. La maggior parte di noi si interessa alla monetazione tra 1800 fino all'euro. Nessuna sorpresa credo. Si può notare come l'interesse scemi spostandosi indietro nel tempo per poi ritornare piú alto sulla monetazione antica. Sicuramente questa è una tematica da sviscerare ulteriormente. Minoritari gli altri interessi (va detto che alcune opzioni come gettoni, medaglistica e cartamoneta li ho aggiunti a sondaggio già avviato...) Qui la legenda si vede proprio male, comunque dall'alto: Euro, monetazione contemporanea (1800-200 circa), moderna (~1500-1800), medioevale, antica ecc. Monetazione moderna e medioevale sono le piú gettonate come seconda scelta. Ma ora inizia qualche "mal di pancia" Cosa abbandoniamo come interessi? L'euro e la monetazione moderna la fanno da padroni ma -e questo per me è una sorpresa- anche la monetazione antica vede un altissimo tasso di abbandono soprattutto se lo compariamo al numero attuale di interessati. Questo è un punto che va assolutamente capito e cercherei di sviscerarlo nei prossimi sondaggi di approfondimento. Motivi dei cambiamenti di interesse (81 risposte) Era un campo libero che non tutti hanno riempito. Non vi riporto tutto ma sostanzialmente la motivazione piú frequente del cambiamento riguarda l'approfondimento degli interessi storici; penso non sia difficile immaginare che costoro siano in buona parte quelli che hanno abbandonato periodi recenti per spostarsi verso epoche piú lontane. Purtroppo al secondo posto si piazza saldamente il problema degli aspetti legislativi! E con questo concludo la seconda puntata!
    1 punto
  37. DE GREGE EPICURI PACE PARTA è un ablativo assoluto (avendo diffuso la pace...)
    1 punto
  38. Buonasera a tutti, ci sarò nel pomeriggio di sabato e domenica mattina, stavolta non me lo lascio sfuggire, si gioca in casa. @Salvatore Esposito ti aspetto per una bella pescata in ciotola.. ? Saluti Alberto
    1 punto
  39. BB/SPL la conservazione e le son stati offerti 1000/1200???? A mio avviso fa un affare se la vende al signor Gaudenzi a quella cifra .......e con quei soldi ne acquista una migliore
    1 punto
  40. TALLERO ITALIANO DEL 1918 Cercando di migliorare il lato estetico del busto di Maria Teresa, l'Autore Motti, si ispirò al Tallero per il Levante di Venezia ( che già non aveva avuto molto successo nella popolazione) Si cercò pertanto di rendere più simile il Rovescio: l'Aquila Sabauda ( monocipite ) presenta infatti dei nastrini che "mimano" l'Aquila Asburgica, ma non bastò: La coniazione venne sospesa dopo un’emissione di 510.000 pezzi, perché gli indigeni preferivano utilizzare i talleri Austriaci: un famoso studioso di numismatica, Mario Lanfranco, spiegò che la loro preferenza fosse dovuta al fatto che utilizzassero il polpastrello del dito pollice per giudicarne l'usura (nel tallero austriaco, il bottone che ferma il vestito – mancante nella moneta italiana - aveva la sporgenza adatta!) Alcuni esemplari sono senza il nome dell'incisore; è una mancanza casuale e da non ritenersi una rarità. La legenda del rovescio significa: Moneta battuta in argento per la comodità di commercio con l'Eritrea. Il tallero del 1918 è, purtroppo, una delle monete più contraffatte in assoluto.
    1 punto
  41. Sono errori di ghiera, che possono avere una loro rarità come errori (a mio parere tutta da dimostrare, visto che il contorno è la parte di una moneta meno osservata in assoluto, ed è più che probabile che esistano molti esemplari non riconosciuti), ma la cui importanza o richiesta commerciale varia spesso seguendo le mode del momento. Dieci o quindici anni fa questo tipo di difetti avevano avuto un loro momento di gloria e in effetti avevo visto errori di questo tipo, su scudi di Vittorio II, avere un certo plusvalore di mercato. Però si parlava di monete da 40 o 50 Euro che potevano triplicare o quadruplicare il loro valore perchè dotate di questa particolarità al contorno. E' evidente che su monete che hanno già rilevanti quotazioni di mercato il plusvalore di un difetto del genere rispetto a quello di una moneta normale è molto più limitato, a parità di conservazione. A questo aggiungiamo che al giorno d'oggi l'interesse su questo tipo di difettosità è abbastanza sceso.
    1 punto
  42. Per quella indicata da Rocco azzarderei un qBB
    1 punto
  43. C’è da dire che delle migliaia di utenti registrati, moltissimi si sono iscritti unicamente per domandare il valore della classica patacca trovata chissà dove o del 2 euro “strano” ricevuto come resto al supermercato. Tanti altri magari erano attivi anni fa e ora non lo sono più. Infine, alcuni possono semplicemente aver ignorato deliberatamente il questionario in quanto non gradiscono fornire informazioni personali, pur essendo chiaramente esplicitato che tutte le informazioni raccolte saranno trattate nel rispetto della privacy. In ogni caso, concordo con te nel riconoscere che 270 persone circa sono effettivamente poche, considerando anche che il questionario è stato pubblicato su vari social e non solo qui su lamoneta
    1 punto
  44. In ogni caso, se riconosci bene una stampa od una copia moderna da una banconota autentica (soprattutto in mano), sarai anche in grado di riconoscere un falso-falso d'epoca. A monitor invece possono trarre in inganno. Vai in questa discussione:
    1 punto
  45. Visto che abbiamo a che fare con Filippo V pubblichiamo anche il Carlino con patina iridescente.
    1 punto
  46. Guarda se ti può essere utile questa discussione molto bella di @MassenzioCiao da Stilicho
    1 punto
  47. 1 punto
Questa classifica è impostata su Roma/GMT+01:00
×
  • Crea Nuovo...

Avviso Importante

Il presente sito fa uso di cookie. Si rinvia all'informativa estesa per ulteriori informazioni. La prosecuzione nella navigazione comporta l'accettazione dei cookie, dei Terms of Use e della Privacy Policy.