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Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 08/08/19 in tutte le aree
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Mi aggiungo anche io a questa discussione perché questa settimana su di una bancarella in un piccolo mercatino dell'antiquariato, in una "ciotola" mentre guardavo se in mezzo alla "rumenta" saltava fuori qualche duedenarino quadrato sabaudo, in mezzo alle piccole vecchie ed usurate monetine ne vedo una quadra, la guardo e facendo finta di nulla la metto insieme ad un paio di 2 denari Savoia brutti e comuni, pago la gran cifra di due euro per tre monete e vado via.. Quella piccola quadrata era un quattrino milanese del 1701, non bellissimo ma con una data ben leggibile, ora non so più quanto sia scesa la rarità, ma sicuramente non è una moneta comune, specie con la data chiara. Non è la mia monetazione, ma perché non inserirla vicino ai due denari sabaudi della stessa epoca visto che era una moneta che circolava con loro? Poi nell'asta 76 di inasta dell'anno scorso un esemplare è stato venduto a 340 euro + diritti... ma è ancora così rara da raggiungere queste cifre??7 punti
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Tipo questo. I sistri si vedono a volte nei musei. Dalla Treccani: SISTRO (σεῖστρον, sistrum). - Oggetto rituale di bronzo o di più nobile metallo, caratteristico del culto egiziano di Iside. Consiste in una lamina ripiegata a mo' di ferro di cavallo, munita di fori per il passaggio di asticciuole mobili trasversali, in numero di tre o quattro, ripiegate alle estremità, e provvisto di manico diritto, assicurato alla base. Afferrando il sistro per il manico e agitandolo, le asticciuole, mobili, urtano coi loro capi contro la superficie esterna della lamina, producendo un suono argentino. Secondo la religione isiaca il suono del sistro era ritenuto capace di effetti miracolosi, come quello di vincere e debellare i genî del male. Il sistro è attributo abituale della stessa Iside (v.), che ne era considerata l'inventrice, e conseguentemente attributo e segno di riconoscimento dei suoi sacerdoti e sacerdotesse, e dei suoi fedeli. La presenza del sistro su monumenti sepolcrali significa l'iniziazione e l'appartenenza del defunto al culto isiaco. Esemplari di sistri di bronzo si trovano in pubbliche collezioni antiquarie (Museo Nazionale Romano). Bibl.: Seymour de Ricci, in Daremberg e Saglio, Dictionnaire des antiquités, s. v. Sistrum; Th. Hopfner, Fontes Historiae religionis aegyptiacae, parte 5ª, Bonn 1925, pag. 914; W. Helbig-W. Amelung, Führer durch die öffentlichen Sammlungen in Rom, II, 2ª edizione, Lipsia 1913, pagina 214.5 punti
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Non sono ne battute ne risatine, è solo sottile ironia, tipica di quelle persone che hanno la prerogativa si saper scherzare senza offendere nessuno... il Forum è anche questo basta saperlo comprendere.4 punti
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Dovremo aprire una sottosezione gastronomica... tipo ''Serenissima Cucina''. Arka Diligite iustitiam3 punti
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La seconda parte del tuo intervento mi permette di fare una precisazione personale, tutto quello che e’ stato fatto e si sta facendo per la divulgazione e la conoscenza e’ fondamentale in particolare se non ci sono poi quote da pagare, ma l’aspetto che ho sempre ritenuto fondamentale e che non credo tutti abbiano compreso in un mondo in cui l’interesse viene sempre per primo, e’ una missione ideale di coinvolgere tramite il documento moneta la collettività per una crescita culturale e individuale e collettiva con come fine ricordare, preservare, raccontare alle nuove generazioni chi siamo stati e chi siamo, quali sono i nostri simboli, le nostre identità, le nostre storie che sono da tramandare alle generazioni che verranno...e da non dimenticare, spero che molti ci possano dare un aiuto sul progetto ideale e sulle nostre iniziative reali ....siamo ovviamente meglio ribadirlo nel totale volontariato culturale.3 punti
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Notizia che per come è scritta appartiene al filone del giornalettismo sensazionalistico stile Novella 2000 o Cronaca Vera , ma senza alcun dato oggettivo indicativo della reale situazione , ne degli attori ......eviterei di condividere certe fanfaronate che non hanno alcuna utilità pratica se non nella loro funzione diffamatoria della categoria. invito a fare nomi e fornire dati oggettivi o evitare.2 punti
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State andando pericolosamente off topic voi due... poi a ora di cena, non si fa!2 punti
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Incredibile non pensavo esistesse una cosa del genere ma è bellissimo vedere tanti collezionisti stringersi attorno ad un progetto così. Grazie2 punti
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In considerazione del tema "tellurico", mi sposterei nel 1831 per ricordare Re Ferdinando II ( carattere forte, a volte appunto tellurico ) e le sue belle monete. Ferdinando era succeduto al padre Francesco I nel 1830, ma il 1831 è il primo anno della monetazione a suo nome. Nello stesso anno si verificò un fenomeno geologico incredibile: l'apparizione a seguito di un'eruzione sottomarina di un Isola a Sud della Sicilia. Gli Inglesi, in base al loro "grande" spirito colonialista, inviarono subito una nave da guerra e la battezzarono "Isola Graham". Questo creò un incidente diplomatico tra Re Ferdinando e gli Inglesi che consideravano il Regno delle Due Sicilie un loro protettorato. Il Re rivendicò giustamente il possesso ( essendo in acque siciliane ) e quindi inviò una corvetta, piantò la bandiera borbonica rinominandola "Isola Ferdinandea" ( per onor di cronaca erano arrivati anche i Francesi che l'avevano battezzata "Iulia" ). Alla fine, la povera isoletta, per far tacere tutte queste diatrìbe decise di inabissarsi, dove ancora giace a 6-8 metri sotto il livello del mare. Vi consiglio di leggere tutta la storia perchè è veramente interessante e spassosa: http://www.meteoweb.eu/2011/11/isole-emerse-e-poi-scomparse-laffascinante-storia-di-ferdinandea-il-vulcano-che-e-rimasto-nel-cuore-dei-siciliani/98158/ Posto il 120 Grana del 1831 con il viso ancora quasi imberbe ( accenno di baffetti ) del giovane Re (aveva 21 anni! ) )2 punti
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Parole di rara pregnanza che denotano un coinvolgimento appassionato e meritorio di sostegno e cooperazione... nel mio piccolo, ogni libro che inserisco nella mia biblioteca sia reale che digitale, è un mattoncino che va a contribuire all'edificazione della casa della nostra memoria storica...2 punti
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Buongiorno agli amici napoleonici, ringrazio @lorluke per aver dato l'incipit a questa discussione che sicuramente avrà un buon seguito. Come tanti altri collezionisti, anche io sono da sempre affascinato dalla figura che si può definire mitologica di Napoleone Bonaparte, per questo nella mia collezione il filone napoleonico riveste un ruolo primario. Oltre che dalle monete raffiguranti le effigi del condottiero e di tutti i suoi familiari sparsi per l'Europa, ancor più le medaglie e i gettoni narrano in modo dettagliato l'ascesa e la caduta di quell'epoca. La moda di celebrare con eccellenti e innumerevoli incisioni le battaglie e gli eventi più rilevanti ci consente oggi di avere una narrazione dettagliata e "illustrata" della storia napoleonica. Per questo inizio i miei interventi in questa discussione, invece che con una moneta, con un gettone (anzi 2) che ci mostra Napoleone all'età di 32 anni (ancora da compiere) e uno scorcio della città che fu fulcro degli eventi rivoluzionari passati e che sarà fulcro dell'impero, Parigi. Presento infatti due gettoni molto rari, versione in argento e in bronzo, coniati probabilmente nella prima metà del 1801 (anno 9) per gli Agenti di Cambio di Parigi. Sul dritto il busto del giovane Napoleone Primo Console con, in esergo, l'anno, sul rovescio uno scorcio di Parigi con il palazzo del Louvre lungo la Senna costellata da piccole imbarcazioni. Del presente gettone esiste anche una versione in oro (rarissima) un esemplare dei quali si suppone sia stato donato a Napoleone stesso in occasione del suo trentaduesimo genetliaco (apparso in un'asta primaverile di Varesi).2 punti
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Certamente si la numismatica ha tutto per aprirsi a ogni mondo culturale, può attrarre e incuriosire, deve essere divulgata verso l’esterno della sua nicchia2 punti
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In argento il sesterzio gia’ indicato sopra. In bronzo i minimi e minimissimi del V secolo che pero’ viaggiano su ben altri livelli di peso rispetto alle greche. Per le greche i frazionali piu’ piccoli finora accertati dovrebbero essere i 192mi di statere ( lido/milese) che corrispondono ad un peso teorico di gr. 0.09 per un diametro di 3-4mm. La moneta piu’ piccola in assoluto e’ nepalese: 1 Jawa = 1/4 Dam = 1/512 Mohar (1/512) emessa tra il 1736-1768 ha un diametro di ca. 3-4mm r un peso compreso tra gr. 0.01 e 0.007 questa si avvicina ai famosi 2milligrammi!2 punti
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Non sono battute né risatine, solo buonsenso. Hai idea di quanto siano due milligrammi? E comunque basta leggere la discussione che hai citato: 0,22 grammi ovvero 220 milligrammi, non due. Poi, sinceramente, non capisco e non accetto la tua frase "sta diventando un sito ormai in decadenza questo non mi stupisce che molti se ne sono andati anche utenti storici", del tutto fuori luogo.2 punti
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Buongiorno, sono sempre più allarmato da quello che sento, che leggo, i soldi già sono pochi, poi rischiare di buttarli in fregature c'è da starci veramente male, certo ci vuole tanto studio, conoscere bene il tipo di moneta che si vuole acquistare , catalogarla addirittura prima di averla in collezione e stabilire fino a quale somma si è disposti a sborsare , bisogna forse ritornare a come si faceva una volta? Quando avevamo il fornaio, il fruttivendolo, il salumiere etc. Di fiducia, dove di comprava quasi a occhi chiusi.. come hanno iniziato tanti di noi andando fisicamente in uno studio Numismatico e toccando con mano ciò che ci offrivano o cercavamo.Certo non bisogna fare di tutta l'erba un fascio e imparare a dare il giusto valore alle cose, nonostante la libertà che il venditore di un certo tipo di prodotto ha di fissarne il prezzo. Credo, ma è un mio personalissimo pensiero, che sono due le armi che possiamo utilizzare, la conoscenza attraverso lo studio, e il giusto valore soggettivo. Saluti Alberto2 punti
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Carissimi amici, stasera volevo presentarvi ancora questa moneta, ultima entrata in collezione! Si tratta di un cornuto coniato dalla zecca di Carmagnola a nome del Marchese di Saluzzo Michele Antonio. L'ho presa perchè mi pareva in ottimo stato di conservazione.... Mi pare peraltro di notare, al rovescio segni di ribattitura o sbaglio? Cosa ne pensate? Attendo i vostri autorevoli e graditi pareri e vi ringrazio!!!1 punto
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Faraone di Egitto nel Nuovo Regno XVIII Dinastia, tra il 1479 ed il 1458 AC. : tra i Faraoni considerati più importanti . Figlia di Thutmose I, sorellastra di Thutmose II, che poi sposerà, assume la reggenza per il nipote-figliastro, il nuovo Faraone ancora bambino Thutmose III : pressochè unica donna (forse prima di lei la sola Nefrusobek 1797-1793 AC.) trasforma la reggenza, assumendo le prerogative ed il titolo di Faraone e Faraone continua a rimanere anche quando, divenuto adulto, Thutmose III diverrà il grande Faraone costruttore e conquistatore, vincitore dei Mitanni nella grande battaglia di Megiddo . Nei 20 anni di regno, Hatshepsut attua e consolida i rapporti internazionali (spedizione nel Regno di Punt) , dispone campagne militari per rafforzare i confini spesso verso la Nubia e soprattutto promuove un grande impulso nelle opere pubbliche sempre imponenti ed innovative trasmettendoci anche la memoria dell'importante architetto-collaboratore Senenmut . Quasi rivoluzionaria nel voler essere Faraone essendo donna, forse per meglio affermare il suo diritto al Regno, nelle immagini ufficiali si fa rappresentare con tutti gli emblemi tradizionali della regalità, l'ureo (cobra) sul copricapo ma anche la lunga sottile barba (posticcia) al mento . Atipica anche oltre la vita, Hatshepsut sarà oggetto di una sorta di 'damnatio memeriae' : documenti eliminati, cartigli e scritte cancellate, statue danneggiate o demolite, opere nascoste od abbandonate, quasi se ne fosse voluto cancellare od almeno rendere minimo il ricordo . Unisco alcune immagini da un vecchio libro ed una nota numismatica . Gli Egizi hanno sostanzialmente perso la loro indipendenza dopo il 525 AC. con la conquista persiana da parte di Cambise : la moneta era nata in Anatolia circa 150 anni prima ed in quel non breve periodo gli Egizi non hanno avviata alcuna loro monetazione . Da un mio post in altra discussione, copio l'unico tipo di moneta Egizia ad oggi nota, battuta attorno al 350 AC. in una brevissima parentesi di ritrovata indipendenza, dall'ultimo Faraone di stirpe Egizia, Nectanebo II .1 punto
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Ci provo. Mi sembra di leggere così: D/: IVL CRIS PVS NOB C; testa laureata di Crispo Cesare, a destra R/: CAES(ARVM) (NO)STROR(VM) (legenda consumata); al centro, in una corona: VOT dot X; in esergo: (..?)SIS seguito, a come mi sembra, da un sole con i raggi. Se così fosse potrebbe essere la RIC VII 181, zecca di Siscia, officina non leggibile Cosa ne pensate? In attesa dei vostri commenti, saluto tutti i partecipanti. Stilicho1 punto
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Little Evil è un utente simpatico, e la discussione è interessante..direi di andare avanti..i normanni coniarono in Sicilia Delle monete leggerissime, le kharrubae, un lamonetiano ci ha scritto un bel libro, @Numi 621 punto
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Confermo. La nuova location sarà il Palasavena a San Lazzaro di Savena. Solitamente ospita partite di basket e pallavolo. Speriamo bene ma sono certo che gli amici del circolo faranno del loro meglio1 punto
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Moneta autentica e patina originale, non mi sembra di vedere ritocchi almeno evidenti1 punto
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Trovata questa mattina durante il lavoro. 10 centesimi del 1935 della Repubblica di San Marino. Una bella monetina1 punto
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Grazie sei gentilissimo e due parole dicono tanto ...e ripagano di tanti sforzi, di tante gioie, di tante amarezze anche e so che idealmente mi sei vicino in questa opera per gli altri. Oggi però sono contento, e’ arrivato il quinto articolo per il Gazzettino 6, vi posso dire solo il titolo “ Le strade del collezionismo “ e già dal titolo si capisce l’impronta divulgativa per tutti, devo dire che e’ molto bello, piacerà... In fondo bastano anche riflessioni ma c’e spazio anche per chi vuole anche spingere e andare oltre, personalmente pubblicherò un inedito affinché la comunità scientifica possa fare delle riflessioni e rimanga a loro disposizione, ma ci sono già anche articoli importanti su monete che non sono state pubblicate. Siamo nell’ideale, nel fare per gli altri perché si crede semplicemente da sempre in tutto questo, vedo mondi culturali fuori della numismatica nella società che capiscono e apprezzano, vedo un mondo Numismatico che invece fatica a recepire il nuovo e l’innovazione, un po’ dispiace in particolare che una discussione come questa sia finita sotto osservazione e a rischio chiusura, qui si sta lavorando, facendo per gli altri donando agli uomini che vogliono, senza ricavarci nulla se non due parole di grazie quando arrivano, in fondo e parlo per me e’ quello che poi ho fatto anche qui per dieci anni, fare senza voler nulla in cambio, una mission che continuerà negli ambiti che la abbracceranno e che ci crederanno, divulgare quanto la numismatica possa rendere l’uomo più consapevole della sua storia e identità, tutto qui in fondo ...spero si possa fare ancora ...1 punto
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Ciao a tutti, ciao soprattutto a @Franco123! Mi scuso se con il mio post sui milligrammi ho dato adito a dei fraintendimenti, non era mia intenzione innescare dinamiche estranee al tema: semplicemente mi sono ricordato di una discussione simile in cui si trattavano monete leggerissime. Non volevo ne' correggere nessuno, ne' spiegare alcuncosa, io di romane ci capisco poco - di greche ancora di meno... - e non me la sentirei di intervenire su argomenti simili. In effetti - e qui metto un PING! ad @Arka - l'ironia è come il sale: quando è troppa rovina la pietanza, ma cerchiamo di non giudicare in primis un post come offensivo e/o provocatorio! Molte volte ci sono più possibili interpretazioni e non si dovrebbe scegliere come prima opzione quella più negativa. E poi dovrei essere io adesso quello vilipeso: accusato di decadenza ed infantilismo (l'asilismo esiste? boh...) insieme a tutto il forum! Per fortuna io la vedo più come @PriamoB e @gigetto13, sono qui per imparare e per divertirmi, non per litigare. Vogliamoci bene! Penso che tutto il forum ne possa trovare giovamento! (1995, Two Pound) Servus, Njk PS: adesso che ci penso, non mi sento tanto decadente, forse più edonista...1 punto
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Difficile che resista tanto ? Dimenticavo; col formaggio Branzi (tipo Asiago o Latteria) più o meno stagionato, si prepara la "Polenta Taragna" ... Slurp!1 punto
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Hai ragione. In tutti i campi bisogna essere preparati. Bisogna avere innanzitutto passione, poi voglia e tempo per studiare. Bisogna capire che tante volte è meglio spendere 100 Euro in un libro piuttosto che in una moneta, perchè il libro ti farà capire tante cose, anche a non prendere fregature. Ognuno di noi ( se permettete ) ha preso delle fregature. Ho comperato delle monete false spacciate per originali,ho strapagato monete che valevano 1/3 del loro effettivo valore. Perchè ero giovane, impulsivo e soprattutto non avevo le basi. Per carità non voglio dire che non avrò più fregature, però attraverso l'esperienza e lo studio comprendi molte cose. Scrivi "il giusto valore soggettivo": è un'altro dei parametri da considerare. La moneta che ti piace, probabilmente sei disposto a pagarla "un po' di più". In questi giorni ho pagato 90 euro una monetina in argento dei Savoia, era un BB, mi mancava e la consideravo poco, pensavo: " un giorno o l'altro la prendo". Incredibile ! in 20 anni o la trovavo in qFDC/FDC a prezzi esorbitanti, oppure la trovavo "piallata". Adesso forse l'ho pagata troppo, ma sono contentissimo. Quindi il valore qualche volta è soggettivo ( quello che un collezionista pensa valga 10, per me può valere anche 20, sicuramente non 100 o 200 !). Ciao1 punto
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Nell'ultima asta per corrispondenza di CNG mi ha colpito questa moneta della Bithynia. Il ritratto al dritto rappresenta Giulio Cesare ed è quindi la prima moneta su cui compare il suo ritratto, anticipando di un paio d'anni il ritratto ben più comune di Cesare sui denari di Mettius. Ne ero completamente ignorante e quindi ho pensato di condividere. BITHYNIA, Nicaea. Julius Caesar. Æ (24mm, 8.38 g, 11h). C. Vibius Pansa, proconsul. Dated CY 236 (47/6 BC). Bare head of Caesar right; [N]IKAEΩN up left / EΠI ΓAIOV down right, OVBIOV/ΠANΣA down left, Nike advancing right, holding palm frond in right hand, wreath in left; uncertain monograms to lower left and inner right, ςΛΣ (date) in exergue. Weiser, Nikaia –; RPC I 2026; RG 11; BMC 8-9; Triton XIX, lot 356. Dark green patina, light smoothing, cleaning marks. Good VF. Rare and attractive. This type was the first anywhere to feature the portrait of Julius Caesar. C. Vibius Pansa was part of the Caesarian faction at Rome and probably owed his proconsulship to his patron. The only other definite lifetime portrait of Caesar from the provincial series was an issue of circa 45 BC at Lampsacus (RPC I 2268-2269). Both of these issues preceded the earliest appearance of his portrait at Rome, on the denarii of M. Mettius in January 44 BC.1 punto
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Buongiorno a tutti. Ho ricevuto anche io la mail di avvenuta spedizione. Finalmente riceverò la FS che che con questo soggetto deve essere eccezionale!1 punto
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@savoiardo che tu abbia avuto fortuna, sfacciata ?, questo è fuor di dubbio............. Anche la mia trovata allo stesso modo (ciotola Convegno di Piacienza a long, long time ago).1 punto
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@Alex-Vee Appenna consegnato dal postino. Una bella sorpresa non più la busta ma un pacchettino in plastica ripieno di polisterolo. Ottimo davvero ottimo, e come già letto diverso tempo fa la moneta proof è davvero bella.1 punto
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Può essere, solo che il peso di questi bronzi etnei è significativamente maggiore di quello del bronzo in esame, sul quale mi sembra ci sia la A particolare dell'etnico di Cauno a destra della cornucopia. Una foto del rovescio di qualità migliore sarebbe utile.1 punto
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Non ti preoccupare! Ho già capito a quali gettoni ti stavi riferendo, essendo munito del catalogo di quell'asta ? Ovviamente se riuscissi a risolvere i problemi tecnici e a postare le immagini qui di seguito sarebbe un valore aggiunto per la discussione. Ti faccio i miei più sentiti complimenti per esserti portato a casa quei due interessanti gettoni. Da grande appassionato avrei voluto aggiudicarmi molti più lotti ma, ovviamente, nessuno ha un fondo illimitato a disposizione... Anzi, già per quell'unico esemplare ho dovuto risparmiare parecchio e limitare le spese. Comunque, se in futuro volessi mostrarci altri esemplari di gettoni, monete o medaglie te ne sarei grato. Come non detto! Ho appena visto che hai risolto il problema. Vorresti raccontarci qualcosa a proposito di questi gettoni?1 punto
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Ti ringrazio vivamente @algente per esserti unito alla discussione mostrandoci due magnifici esemplari di gettone risalenti al periodo consolare. Quell'asta NAC-Varesi penso che rimarrà per molti anni un punto di riferimento, una pietra miliare per tutti gli appassionati di medaglie napoleoniche. Mi sento onorato, nel mio piccolo, di avervi partecipato e, soprattutto, di essermi aggiudicato un esemplare (quello mostrato nella mia foto profilo). Come dicevi giustamente, Parigi fu la città fulcro dell'epopea napoleonica. Quanti eventi vi presero parte e quanto contribuì Napoleone a glorificarla! Mi vengono in mente le opere d'arte italiane ed egiziane portate trionfalmente al museo del Louvre; l'imponente costruzione dell'Arc de Triomphe, voluta per celebrare i successi militari della Grande Armée e, in particolar modo, la battaglia dei tre Imperatori, ritenuta da molti la vittoria più grandiosa conseguita da Napoleone. Come dimenticarsi, poi, della sfarzosa cerimonia d'incoronazione a Imperatore del 2 dicembre 1804 nella cattedrale di Notre-Dame, resa immortale dalla celebre tela eseguita da Jacques-Louis David. A vedere le immagini della cattedrale in fiamme, immagino che anche a voi sia pianto il cuore...1 punto
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https://www.milanocittastato.it/featured/linghilterra-incorona-larte-di-milano-e-le-sue-quattro-meraviglie-uniche-al-mondo/ Mi sembra meritevole di attenzione questo link e anche degno di un minimo di orgoglio ...1 punto
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Grazie @numa numa avrei voluto mettere mi piace alla tua spiegazione ma per ora non so il motivo mi dispiace in inglese che per oggi mi hanno bloccato la possibilità di mettere reazioni o i mi piace.1 punto
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Il buon senso è spiegare se uno ha sbagliato senza fare battute ne risatine non siamo all'asilo. Comunque ti ringrazio della tua risposta al riguardo la moneta.1 punto
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DE GREGE EPICURI Molto interessante, non la conoscevo assolutamente. Ma se il governatore della Bitinia, con titolo proconsolare, era C.Vibius Pansa, si può dimostrare con certezza che il ritratto è proprio di Cesare? Certo, è presente quell'επι Γαιον, "sotto Gaio". Io ricordo molte monete in cui il ritratto del "capo" (Ottaviano, Antonio..) compare col suo nome, associato al nome di un monetiere sull'altro lato o anche sullo stesso. Posto due esempi: Ottaviano con Livineius Regulus e Antonio con M.Nerva. In effetti, riflettendoci un po', il ritratto dovrebbe essere proprio di Cesare...1 punto
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Recentemente si è fatta quell'assurda iniziativa commerciale delle 500 lire con le caravelle tanto pubblicizzata in tv. Poi si sono viste a raffica pubblicità di gioielli ed orologi con monete incorporate (uno scempio). Altresì se la numismatica raggiungesse settori sociali a lei esterni con il fine di divulgare cultura autentica la musica cambierebbe del tutto e sarebbe un bene per tutti.1 punto
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Ho letto su Facebook che dentro ai rotolini della zecca possono capitare alcuni esemplari con la F , per cui credo che molti rotolini saranno misti1 punto
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taglio 1 euro paese Finlandia anno 2013 tiratura 341.500 condizioni bb città Milano Note Non so se è una News.. forse già postata da .Pino1 punto
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Credo sia impossibile non parlare anche della lira moneta di unità di conto col denaro invece come moneta effettiva. Carlo Maria Cipolla ne fa un libro che tutti devono leggere “ Le avventure della lira “, una moneta fantasma viene definita dallo stesso, ma non avendo multipli il denaro carolingio nelle transazioni importanti la lira diventa indispensabile. Il medievale e’ anche la lira, l’unita’ di conto dei valori per quasi mille anni.1 punto
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In collezione ho questi due monete da 120 Grana del 1836. Ho letto alcuni documenti ( tra i quali quello di di M.Traina ) sulle varianti numerosissime di questa tipologia di moneta. Le due postate però non differiscono solo per i particolari. I ritratti del Re mi sembrano completamente diversi. Già ad una prima occhiata il ritratto a sinistra mi sembra più slanciato fino ad arrivare in alcuni punti a toccare la Legenda. La capigliatura è diversa soprattutto sulla nuca e sulla fronte. L'orecchio è diverso. La data 1836 su quella a sinistra non è “chiusa”. Qualche particolare diverso si nota anche al R/. Il peso è: 27,61 g ( quella a destra ) e 27,59 quella a sinistra ( lievemente eccedenti rispetto a quanto scritto dai Manuali ( 27,57g ) ma sono monete che possono essere clissificate qSPL, quindi con scarsa usura. E' un po' di tempo che cerco di documentami sulla monetazione del Regno di Napoli/Due Sicilie perchè sono monete bellissime e soprattutto interessantissime, però sono ancora ad un livello di scuola elementare. Chiederei quindi un parere a Voi tutti. Grazie e Saluti1 punto
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ritrovamenti vari di luglio Taglio : 2 euro Nazione : Monaco Anno: 2016 Tiratura : 864.645 Conservazione : MB Citta' : Bibione (VE) Taglio : 2 euro Nazione : Andorra Anno: 2015 Tiratura : 240.000 Conservazione : BB Citta' : Bibione (VE)1 punto
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Moneta presente solo in set ufficiale,coincard e cofanetto FS taglio 2 euro cc paese belgio anno 2017 B tiratura 225.000 condizioni spl città trieste nota NEWS!!!1 punto
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Buonasera, oggi visita al sito Archeologico di Minturno LT con annesso museo, solo una teca di monete(Marco Aurelio, Faustina Minore, Commodo, Lucilla, Adriano) ma da far girare la testa, peccato che le foto non rendano a pieno l'idea, anche il resto fantastico, statue, anfore, colonne, un viaggio nella storia. Vi consiglio di andare, di fronte si trova il Real Ponte di Ferro Borbonico che attraversa il fiume Garigliano, peccato che era già chiuso l'accesso, comunque è aperto la prima e la terza domenica del mese dalle 9 alle 13,001 punto
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Ciao, penso sia un "particolare" comune ai pezzi del 1792....forse la barretta della A è stata poco marcata, ti posto anche il mio1 punto
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Buon pomeriggio, siccome l'ultima (quella che manca) è la piu' bella per ogni collezionista.....appena arrivata, ve la faccio vedere. Grano cavalli 1790 Regia Corte. Perdonategli le macchie, gli esuberi di metallo I colpetti....è sempre una moneta spicciola con 227 anni sulle spalle!1 punto
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