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Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 06/19/19 in tutte le aree
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Comunico che il giorno 17/6/2019 si e’ effettuata l’inaugurazione nella Veneranda Biblioteca Ambrosiana a Milano della terza e nuova teca di monete di zecche italiane. Si aggiunge alle due teche inaugurate un anno fa basate su un percorso monetario strutturato di monete milanesi da Carlo Magno alla chiusura della zecca. La presentazione a inviti si e’ svolta davanti alle autorità comunali, all’ Ambrosiana tutta col Capo Gabinetto del Medagliere Ambrosiana Prof. Giancarlo Alteri, ad Associazioni, a rappresentanti degli Ordini Professionali, agli sponsor che sono il Gruppo Numismatico Quelli del Cordusio e il Rotary Club Milano Aquileia che hanno coordinato e finanziato il Service che rimarrà per sempre ora per la collettività, per la città, per gli appassionati, per le scolaresche che potranno ora in ogni momento vedere le monete esposte in modo permanente. Questa nuova iniziativa divulgativa può essere riassunta con questi due spot, il primo “ da Milano a tutta la Penisola “ perché ora tutto il nostro Paese e’ rappresentato in un abbraccio Numismatico e il secondo “ dall’esposizione al piccolo Museo Numismatico “ perché ora sia per la quantità di monete esposte, che per la loro qualità e rarità e per le varie provenienze geografiche, si può parlare ora di piccola realtà museale numismatica in Milano città. Ci si augura che la Sala 19 della Veneranda Biblioteca Ambrosiana che nella mappa che viene consegnata ai visitatori ora riporta la dizione collezioni numismatiche/medagliere possa diventare, grazie anche a questo ulteriore sforzo gestionale, operativo e finanziario da parte del nostro Gruppo Numismatico Quelli del Cordusio, sempre più un polo culturale, Numismatico e aggregativo ora a disposizione della città e di tutta la collettività al di sopra di ogni sigla e appartenenza, grazie per l’attenzione7 punti
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Buonasera a tutto il Forum. Mi piacerebbe discutere con voi di monete del 1848 e di avvenimenti al Regno delle due Sicilie. Inizio postando la mia Piastra del 1848 da ritrovamento in cassetta militare ( almeno così mi è stato riferito dal venditore) ? Riferimenti: Pagani 210 D'Incerti 189 Magliocca 556 Taglio inciso al dritto. Comune. Peso 27,42 grammi.6 punti
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Buonasera a tutti, Continuo la serie dei pezzi del 1857 con un Tarì. Moneta spicciola in argento dal peso variabile dai 4,50 grammi a 4,59 circa. Taglio rigato. Molto comune come millesimo, non riporta evidenti varianti di conio. ( le poche differenze si hanno nella punteggiatura mancante al rovescio). È stato anche molto falsificato, avrò in seguito il piacere di condividere i miei due falsi..... Di falsari diversi. ? Riferimenti: D'Incerti 253 /A Pagani 279 /A Magliocca 622 Da tutti riportato come Comune. Peso 4,58 grammi.5 punti
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Molte volte ci siamo occupati dei monumenti antichi lasciati all' abbandono , in balia degli uomini e del tempo , monumenti grandi o piccoli che spesso si trovano lontani dai centri storici delle nostre Citta' dove le attenzioni sono particolarmente attive per ovvi motivi , come se quelli periferici fossero storicamente e culturalmente meno importanti di quelli in ambito cittadino . Considerazione lecita , forse errata , ma allo stato dei fatti , tale sembra essere . Uno dei tanti manufatti romani che rientra nella categoria dei monumenti periferici e' un Ponte , Ponte che oggi pochi conoscono , un po' perche' offeso e nascosto sotto un cavalcavia moderno che lo nasconde completamente alla vista , un po' perche' adibito , sotto le sue arcate , a discarica abusiva e da insediamenti altrettanto abusivi di persone che trovano rifugio presso la sottostante boscaglia del Fosso dove sorge il Ponte , triste situazione dei nostri giorni ; questi tre connubi assurdi e intollerabili sono lo specchio della situazione in cui si trovano spesso , per fortuna non sempre , i nostri patrimoni archeologici periferici . Solo un cartello non ufficiale conferma la presenza del Ponte , cartello purtroppo esposto in una pista ciclabile anch' essa poco accessibile ed anche abbastanza pericolosa per i motivi sopra citati . Parliamo del Ponte romano , costruito in blocchi di Tufo , venne innalzato nel II secolo a. C. attraversando , percorrendo la Via Ostiense in direzione Ostia e viceversa in direzione Roma , il Fosso di Vallerano e il relativo affluente del Tevere ; e' uno dei sei/sette Ponti che esistevano sulla Via Ostiense dei quali i piu' sono scomparsi , mentre tra i sopravvissuti questo del Fosso di Vallerano come struttura e' il meglio conservato . Non e' dato sapere chi sia stato il costruttore di questo Ponte , certamente non era importante come quelli sul Tevere a Roma i cui nomi dei costruttori sono in maggioranza ben noti , pero' era un Ponte a tre arcate quindi comunque impegnativo , peccato non sapere chi ne fu l' artefice ; oggi sotto il Ponte , oltre alle discariche , passa solo un ruscello che fluisce poi nel Tevere , ben poca cosa rispetto al II secolo a. C. , ulteriore dimostrazione di come le falde acquifere e le conseguenti risorse idriche stiano inesorabilmente diminuendo col trascorrere dei secoli . Per fortuna sembra che qualcosa si stia smuovendo per salvare il Ponte romano dallo stato di completo abbandono e degrado in cui attualmente si trova , e' arrivata anche una interpellanza in Parlamento , situazione che fa ben sperare nella sistemazione decorosa della zona del Fosso di Vallerano e del Ponte , che dai suoi 22 secoli di vecchiaia reclama un po' di comprensione e di rispetto . Per ulteriori informazioni : http://www.affaritaliani.it/roma/ponte_romano_allarme_biciroma080211.html http://eur.romatoday.it/torrino/piste-ciclabili-tor-di-valle-discarica.html http://roma.repubblica.it/cronaca/2016/07/11/news/roma_al_torrino_una_discarica_sul_ponte_romano_viaggio_nel_degrado_della_pista_ciclabile-143843145/4 punti
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Buonasera a tutti, come dice @falantoognuno ha la sua storia da raccontare, ognuno ha iniziato da uno, ognuno di noi ha avuto una prima volta, qui si parla di quella numismatica non siamo timidi, condividiamo, a volte si custodiscono gelosamente dentro le emozioni, ma condividerle non ci impoverisce anzi ci arricchisce, ad ogni scambio ci sono due persone che ricevono qualcosa, a me emoziona sentire le vostre storie, riconoscermi in ognuno di voi.3 punti
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Ho letto volutamente in silenzio per un po’ di giorni questa discussione prima perché lo volevo secondo perché non ne sarei stato credo all’altezza. Mi vien quasi da ridere leggendo sul forum qui e la’ che ci vuole più qualità, a parte che siamo su un forum e non in ambiti universitari, a parte che l’accademica che accende la luce c’e ‘ anche, ma se non e’ monete, ipotesi, osservazioni, ricerca questa discussione dove si potrebbe trovare ? Basta leggere anche in silenzio e a volte semplicemente riconoscere, anzi per me ormai sono anche troppo bravi qui ? e onore a loro ...cercherò in futuro di essere un po’ più presente, ma sono stato anche un po’ impegnato ? Bravi !3 punti
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Ieri sera avevo una grossa chance e lo sapevo, non c’era il mondo della numismatica, c’erano altri mondi, volevo emozionarli, mi dicono che sono riuscito nei vari messaggi ricevuti oggi, divulgare cosa rappresenti il documento moneta, l’emozione di vedere la nostra storia, i nostri simboli da ricordare, la numismatica e’ molto un fatto emozionale, se passa il messaggio, avremo fatto un passaggio importante per la crescita personale e collettiva culturale ....apriamoci ...e appoggiamo la divulgazione, termine che e’ stato detto da tutti i presenti ieri ...3 punti
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Non ancora ho guardato l'articolo che mi hai spedito, perché ho troppa fretta di mandarti una stretta di mano per condividere la tua soddisfazione. Ma non temere, anche per me questo è un momento felice, eccome. E visto che qui si ritrovano riuniti i tre Holms… un brindisi a tre… @Gabriel, @Stilicho, @Hirpini. AD MAIIORA ! ARCANGELO PS: Comunque ci risentiamo per i commenti del giorno dopo2 punti
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Ciao @gabriel_, ciao @Hirpini, volevo complimentarmi con voi per la ricerca che avete svolto. Oltre a nuove conoscenze, mi avete trasmesso tutta la passione che ha animato il vostro lavoro. Buona notte. Stilicho2 punti
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Eureka ! ! ! ! Grazie mille @Hirpini per il tuo spunto, guardando le cose da un diverso punto di vista (quello da te sollevato in questo ultimo post) tutto quadra. E finalmente l'abbiamo trovata. Tyre, bronze. Head of Melqart, palm tree. TY (Tyrion), EI. 112/111 BC La tua interpretazione è corretta. TY è un monogramma che non rappresenta la data ma la città (appunto Tyridon). La data è rappresentata dalla lettera E che, incompleta, si abbina alle possibili combinazioni EI, IE, LEI che corrispondono alla coniazione del 112/111 BC. La scoperta è stata fatta nel seguente articolo, che è consultabile gratuitamente registrandosi al sito. https://www.jstor.org/stable/43580316?read-now=1&seq=6#page_scan_tab_contents The Bronze Coinage of Tyre: The First Years of Autonomy Danny Syon American Journal of Numismatics (1989-) Vol. 20, 150 YEARS (2008), pp. 295-304 (12 pages) A pagina 300-301 troviamo un bell'elenco delle monete rinvenute e studiate con catalogazione per combinazione tra monogramma e data, ed entrambi i lati corrispondono alla moneta presentata in Vcoins ed alla mia. E' una lettura molto interessante che approfindisce e va a riempire il gap nella ricerca che interessa i bronzi fenici, assai trascurati dato il molto più importante interesse verso lo Shekel d'argento. Direi che a questo punto la nostra ricerca si conclude qui con pieno successo. Speriamo le informazioni che abbiamo trovato possano essere d'aiuto a qualche altro curioso del periodo! Un grazie infinite per la tua pazienza, tenacia, e necessario aiuto!!2 punti
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E noi ti aspettiamo, operativo al massimo come sempre! Devo dire che la lettera che segue la C a me sembra una H, la linea in alto potrebbe essere il bordo, ma non posso essere sicuro, anche considerando l’ossidazione in basso. Questo senza considerare, naturalmente, il trattino aggiuntivo. Per quanti riguarda l’orientanento della C, potrebbe essere che non sia casuale...2 punti
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DIVULGAZIONE è questa la parola importante. Ambrosiana... Gazzettino2 punti
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Rieccomi! Da stamattina ero pronto, ma posso risponderti solo ora per dirti le conclusioni cui sono giunto: 1.Innanzi tutto mi sembra che sulla monetazione di Tiro la data non venga espressa in monogramma (che pare sia un'altra cosa) ma in lettere distinte. 2.Contrariamente allo shekel e i sottomultipli (fino a 1/4 di shekel) che hanno tutte l'aquila al rovescio, sulla moneta da 1/8 di shekel (doc. release 2, n. 497-498), al rovescio c'è finalmente un qualcosa che sembra una palma sia pure di disegno diverso. Ma cosa più rilevante è che a sinistra, oltre alla data espressa sempre con lettere distinte... [ No.947: L (in cui =9) sta per 9° anno di regno. No. 948: L (in cui =10) sta per 10° anno di regno ] … vediamo pure la prima parte di una parola che è il nome della città , Tyrion. A questo punto, i dubbi sulla legenda a sinistra della tua moneta potrebbero essere risolti prima di tutto scartando l'idea che possa essere una data (è un monogramma e la data viene espressa con lettere distinte), quindi tornando alla mia prima ipotesi di , ora immaginabile come inziali di . E che la possa essere monogrammata con la , è meglio visibile sulla moneta di VCOINS piuttosto che sulla tua: Ciò detto, e prima di pensare a cosa possa riferirsi la E, mi fermerei qui per un attimo di studio e riflessione. Ciao! HIRPINI2 punti
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Ciao Quadriga, restaurare una moneta in queste condizioni, non credo ( da restauratore) che alla fine ne possa uscire una moneta che rappresenterebbe tutto il contesto dell’importanza storica del carpentium e il gran bello ritratto di Agrippina. Le corrosioni sono fortemente estese in tutta la moneta è ricreare i lineamenti del ritratto, delle lettere, dei dettagli del carpentium, non lo credo possibile. chi la compra così , secondo me la dovrebbe solo trattare con il Benzotriazolo, per non accelerare i piccoli focolai di cancro. 70 euro non sono buttati, alla fine .....chi si accontenta, gode. E PUR SEMPRE UN PEZZO DI STORIA.2 punti
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Bravo Mario @dabbene complimenti, che dire sei un vulcano di idee e di entusiasmo contagioso, quando mi sono avvicinato a questo mondo avevo un idea (chissà poi perché) dell'uomo numismatico al quanto romantica salvo scoprire che, mi duole dirlo, la realtà era ben diversa, egoismo spocchia saccenteria interessi economici e tutto un corollario di difetti che non credevo potessero convivere contemporaneamente in un contesto di cosi grande cultura, certo ci sono anche persone deliziose come te, che incarni la numismatica così come la partorirebbe la mente candida di un ragazzino che si avvicina timidamente a questo mondo........senza parole .2 punti
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grazie @monbalda @avgvstvs @adolfos e a tutti quelli che ci leggono, sono contento che sia tornato un pò di interesse attorno a questi denaretti, è incredibile come ogni tanto compaia come dal "nulla" un qualcosa su cui discutere . la moneta del post #3568 sembra del tutto simile a quella dell'elaborazione al post precedente e considerando (come è ovvio che si debba fare) che sia come ha detto Monica cioè una E lunata fatico a cogliere il senso di aver usato il punzone della C cosi ingombrante con la conseguente esigenza di disassare le tre linee orizzontali dal corpo al fine di correggere l'allineamento col resto della legenda, voglio dire....... gli fossero mancarti i punzoni rettangolari avrei capito. Avgvstvs il pezzo del post #3572 è, almeno per quanto riguarda questa rassegna, al quanto singolare perché la C accessoria (il mio dentista usa questo aggettivo per il dente in più che ho oltre ai 4 denti del giudizio) non è in asse con quella di LVCA e credo (o deduco) anche che stavolta dopo la C ci sia la E e non subito la H, correggetemi se sbaglio.2 punti
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Ma che zecche sono rappresentate ? Impossibile tutte ma certo molte ... Genova per esempio c’e’ con tre monete e non poteva mancare ...2 punti
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Ci sarà un catalogo ? La risposta e’ si, ci sarà, e’ una promessa che le due realtà che hanno coordinato e finanziato il progetto ieri si sono assunte per autunno/ inverno, ieri abbiamo visto il fare ...ma il far sapere e’ altrettanto importante, il catalogo sarà il far sapere e sarà indispensabile, come lo e’ stato per la zecca di Milano l’anno scorso, portiamo la cultura col vedere e anche col leggere, col cercare di far capire e finanziamo progetti culturali numismatici anche editoriali ...2 punti
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E' stato, indubbiamente, un successo per Mario e Quelli del Cordusio: finalmente a Milano si può parlare di un punto di riferimento permanente della numismatica fruibile da chiunque.2 punti
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Salve, grazie per le risposte e per le opinioni. Non ricordo se sia SICILAR, stasera, al rientro guardo. Da un anno m'è presa la fregola della piastre e ne ho una settantina. Se magari qualcuno volesse pure scambiare … (Dallo scambio fra piastre è esclusa la L.5 di Murat e la 120 grana di Giuseppe Napoleone)2 punti
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Controllo velocemente le mie e ti faccio sapere Giovanni ?1 punto
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Il nostro @giovanni0770 ha fatto una bella scoperta oggi. Le Napoletane sono meravigliose per questi motivi.... Nulla è scontato. ?1 punto
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Infatti non l'avevo notata anche io . ?? Solo dopo aver minuziosamente scansionato la moneta mi sono accorto della A rovesciata.1 punto
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Ciao @Augusto60 Al rovescio mi sembra ci sia rappresentata una Vittoria alata che scende verso sinistra e che ha in mano uno scudo sul quale e' probabilmente inciso SPQR (si vede una S iniziale). Sembra che non ci sia legenda. Al dritto la legenda c'è, ma e' illeggibile da ore 2 a ore 6 e potrebbe avere importanza per la classificazione. Sulla autenticità non so che dire?. Ciao. Stilicho1 punto
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Purtroppo caro Adolfs è una monetazione di nicchia di cui nessuno di noi ha bibliografie specifiche. Non demordere. Auguri sentiti per la tua ricerca.1 punto
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Ma anche monete del Senato Romano ...e questo ongaro di Correggio direi pregevole giusto per far girare la testa ancora ?1 punto
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Avvicinandosi la data del convegno vi dò qualche informazione in più. Il venerdì la conferenza alle 18, tenuta da relatori di eccellenza, grandi conoscitori della monetazione Sabauda, mentre il sabato saranno presenti espositori commercianti di grande livello! Essendo una novità nel panorama numismatico spero accorriate numerosi! Grazie dell'attenzione. Segusium1 punto
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A Cartagine troviamo anche un”insolita coniazione, è l’unica zecca che batte moneta a nome di Massenzio come Cesare. È difficile poter identificare il motivo per cui questa zecca si prese la libertà di procedere in tal senso, la volontà dei senior Augusti con l’elevazione di Costanzo Cloro e Galerio era quella di elevare al rango di cesare Massenzio in quanto figlio naturale di Massimiano, ma di fatto Massenzio non fu mai Cesare perché si autoproclamò direttamente Augusto in rivalità con Severo II. Per la prima volta il figlio di un Augusto era tenuto fuori dalla successione. Potrebbe quindi essersi trattato di un errore della zecca che aveva giocato d’anticipo aspettandosi la proclamazione del nuovo Cesare, ma non è da escludere un segno di riconoscenza verso Massimiano, figura a cui Cartagine era sicuramente ancora molto legata per gli eventi avuti luogo 10 anni prima. Nel 297 d.C. difatti, Massimiano è chiamato a riportare ordine in Africa, la coalizione dei Quinquegentiani provoca il caos lungo il limes e mette in pericolo Cartagine stessa. Le operazioni militari hanno ovviamente bisogno di essere finanziate e quindi viene instaurata una zecca che provvederà a emettere monetazione dei tre metalli coniando abbondantemente il rovescio SALVIS AVGG ET CAESS FEL KART a rimarcare proprio l’attuale benessere della città dovuto non solo alla presenza imperiale e ad alcuni interventi eseguiti nella città stessa, ma soprattutto in relazione allo scampato pericolo. Lo stile dei ritratti è chiaramente assimilabile alla zecca di Roma da dove probabilmente arrivavano i modelli da cui Cartagine avrebbe poi avviato la sua produzione La coniazione in questi dieci anni di attività della zecca è abbondante con alcuni tipi emessi durante tutto il periodo di attività. La zecca mostra un’organizzazione meticolosa, sin dall’inizio si ha un utilizzo delle officine in base all’anzianità, troviamo quindi Diocleziano per la prima officina A, Massimiano per la seconda officina B, Galerio e Costanzo con la terza officina e successivamente in successive emissioni Costantino, Massimino e Massenzio per la quarta officina. Come sappiamo i due Augusti erano dediti ciascuno a un proprio culto, Diocleziano aveva deciso di mettersi sotto la protezione di Giove mentre Massimiano sotto quella di Ercole, questa suddivisione dei ruoli è riscontrabile sulla monetazione cartaginese dove nei campi di alcune emissioni fa la sua presenza la lettera H per l’augusto e i cesari erculei, e I per l’augusto e i cesari gioviani. Una particolarità del nummus argentiferous qui emesso è l’irregolarità del bordo e la superficie dei tondelli. Tutto ciò è dovuto alla tecnica utilizzata nella produzione dei tondelli che in questo caso è la colata in sabbia, uno dei procedimenti di fusione possibili. La mancata compattezza degli stampi di sabbia e la loro realizzazione davano origine a dei tondelli più o meno grezzi sulla superficie e sui bordi, la coniazione poi imprimeva il conio lasciando quindi solo il bordo irregolare, mentre talvolta invece la coniazione per quanto buona potesse essere non era sufficiente e lasciava la moneta con la superficie ruvida sui fondi e sui rilievi, probabilmente in questo caso si partiva da tondelli estremamente grezzi e per quanto forte potesse essere il colpo questo non sortiva l’effetto desiderato. Nel 308 l’usurpazione di Alessandro in Africa pone fine a questo gruppo di coniazioni, lo stile ora è approssimativo indicando come non vi fosse più manovalanza formata all’interno della zecca, inoltre la coniazione è riconducibile alla riforma attuata da Costantino nelle Gallie con peso e moduli ridotti rispetto alla precedenti emissioni e a quelle attuate da Massenzio nella zecche da lui controllate. Roma ha perso il suo granaio e il malcontento aumenta in città, da questo momento Massenzio inizia mette in atto i suoi piani per riconquistare la Sardegna e l’Africa da finanziare tramite la produzione presso una nuova zecca: Ostia.1 punto
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non ne conoscevo l'esistenza grazie Federico @King John continua pure. Roberto1 punto
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Io l'unico restauro che concepisco è quello conservativo. Ma oramai è tardi, i bronzi (e non solo) sono in larghissima parte variamente restaurati. Povere monete classiche, povero nostro patrimonio artistico deturpato. E' comunque sempre molto istruttivo leggere i post di @gionnysicily. Grazie per gli interventi. Ciao.1 punto
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Se è una enciclopedia universale non ha molto valore (fai una ricerca ebay sugli oggetti venduti per rendertene conto). Hanno un minimo di valore quelle più specialistiche (letteratura, storia...), tranne le scientifiche che risentono maggiormente del non essere aggiornate. Dal punto di vista "collezionistico" bisogna sempre aver la fortuna che a qualcuno interessi...1 punto
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Ne vedo sempre molte nelle librerie antiquarie e non e spinto dalla curiosità una volta ho chiesto se ci fosse mercato, visto che, come tutti, ho in casa un'enciclopedia cartacea assemblata con fascicoli da edicola (presumo) e poi rilegata. Acquistata forse 40-50 anni dai miei genitori. Il libraio mi spiegò che il mercato collezionistico è inesistente per la maggior parte delle edizioni, qualcuno poteva nel caso utilizzarle come oggetto d'arredamento se di particolare pregio estetico, ma mi rimane difficile da comprendere chi oggi arreda una casa che acquisti questi volumoni. Personalmente li terrò lì finche non avrò bisogno di spazio nella libreria poi prenderanno la strada del riciclo.1 punto
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Molta Emilia, uno scudo d’oro prestigioso di Reggio Emilia1 punto
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Di nulla @pizzamargherita, dove posso aiuto con piacere, le monete siciliane peraltro mi hanno sempre affascinato. Con i testi giusti, un po di dimestichezza e occhio allenato si riesce a fare molto. Se puoi e se ti va il like alla mia identificazione (premendo il tasto a forma di cuore in basso a destra sui miei commenti) è sempre ben accetto . Cordialmente1 punto
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Di nulla @pizzamargherita, dove posso aiuto con piacere, le monete siciliane peraltro mi hanno sempre affascinato. Con i testi giusti, un po di dimestichezza e occhio allenato si riesce a fare molto. Se puoi e se ti va il like alla mia identificazione (premendo il tasto a forma di cuore in basso a destra sui miei commenti) è sempre ben accetto . Cordialmente1 punto
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Beh @Hirpini direi allora che hai avuto un'ottima scuola ed i risultati sono ben visibili. Complimenti! Il like Nell'attesa te lo metto io1 punto
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Buonasera, ringrazio @providentiaoptimiprincipis per avermi ritenuto tanto capace da potere rispondere in una materia veramente… aspra, proprio come gli aspron (trachy) in cui ora mi devo calare. In realtà il migliore di noi sarebbe stato il nostro @Poemenius, ma è un po' di tempo che lui non scrive più su questo Forum. Eppure, anche se ingiustamente avete accostato il mio nome di dilettante a quello di chi è indiscutibilmente tra i grandi numismatici, mi sento costretto a dare una risposta. Mi fido addirittura un poco di me stesso, ad essere sincero, in virtù di quanto ho potuto capire e anche imparare seguendo silenziosamente le sue orme. Cosa dirvi su questo punto, noi tutti ci auguriamo che quanto prima il nostro voglia tornare tra noi. Circa lo scifato che ci propone @Pizzamargherita, esprimo il mio parere con un minimo di serenità anche se la moneta è lacunosa di legende sia al diritto che al rovescio: aspron trachy in biglione di Alessio III Comneno: busto di Cristo di fronte, senza barba, ha sul capo il nimbus cruciger, indossa il pallium e il colobium, e alza la mano destra nella benedizione; legenda + KE...; al rovescio Alessio a sinistra e Santo Costantino bardato e nimbato a destra… SB 2012 Alexius III Angelus-Comnenus. 1195-1203 AD. AE Trachy. Constantinople. KE ROHQEI around, IC-XC to left and right of nimbate bust of Christ facing, right hand raised, holding scroll in left / ALEZIW DECP O KWNTANTI, Alexius, crowned, and St Constantine, nimbate, each wearing divitision and loros, both standing facing, each holding a labarum and the two holding a cross on globe (sometimes a patriarchal cross on globe) between them. SB 2012, BMC 16-18. Bene, ho cercato di essere breve, spero di essere riuscito almeno in questo Cordiali saluti a tutti HIRPINI1 punto
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Innanzi tutto i miei complimenti per questo nuovo grande successo, l'aggiunta di una nuova vetrina nella Biblioteca Ambrosiana non può che essere un altro grande regalo per Milano e per la numismatica tutta. Ho avuto l'onore ed il piacere di poter partecipare alla precedente giornata inaugurale delle precedenti teche e posso garantire che le monete esposte sono una meraviglia, credo che una nuova teca non faccia altro che accrescere il prestigio della precedente esposizione. Spero che ancora in futuro magari siano aggiunte nuove teche e che l'esposizione possa aumentare sempre più, ovviamente con un pò di campanilismo spero che un giorno vengano espsoste anche monete Sarde, ma questo sarebbe solo un contorno per un esposizione che è gia una bellezza, spero anche in una realizzazione di un nuovo catalogo, che come il precedente ha dato visibilità anche in maniera cartacea nella mia piccola biblioteca. Ancora complimenti e bravo Mario.1 punto
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Ciao, ti ringrazio per l'apprezzamento, ho sempre pensato che ogni tanto una nota divertente nel mio mondo pieno di decreti, numeri, date e tecnicismi fa bene1 punto
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Il rovescio della Piastra 1794 SICILAR Perdonate le pessime foto1 punto
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taglio 2 euro BNDR paese Grecia anno 2015 tiratura 741.000 condizioni bb città Milano1 punto
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lettera johnson 1.pdf Vi trasmetto lettera di Stefano Johnson1 punto
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E' il Quarto di Unità della prima serie di Cartagine in bronzo coniata in Sardegna......la tipologia non è ancora pubblicata in monografie, ma le puoi trovare già passate in asta negli ultimi vent'anni nei siti di ricerca. Risulta molto rara rispetto all'Unità di circa 5 grammi, per quello ancora poco conosciuta.1 punto
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Grazie, ho considerato sia il mio badget sia comunque la rarità della moneta considerata r3 .quindi oltre che non facile da reperire il prezzo salirebbe di tanto..,penso che il prezzo sia onesto e tutto sommato come mi scrivi sia leggenda che ritratti sono abbastanza visibili,ho deciso di prenderla.1 punto
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