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Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 06/09/19 in tutte le aree
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Un saluto a tutti gli utenti del Forum. È buona abitudine ogni tanto controllare le monete che amiamo collezionare. Ho deciso di mettere ordine e catalogare bene la mia annata del 1857. Dalle Piastre ai nominali in rame e per renderla più completa, anche i pochi falsi d'epoca giunti a noi. Inizierò con le Piastre, usando come riferimento i testi che ho preferito da sempre: il D'Incerti Vico e il lavoro di Mario Traina. Mi piacerebbe che questa discussione venisse integrata con i vostri contributi.... Condividendo i vostri pezzi...per rendere più completo possibile il numero di varianti ad oggi conosciuti. Grazie a chi vorrà partecipare anche con una semplice domanda. Piastra 1857 D'Incerti 200/ a Lettere sottili nel dritto e nel rovescio e taglio con PROVIDENTIA OPTIMI PRINCIPIS inciso al rovescio. Peso 27,41 grammi Comune. Nota: gigli ribattuta nella palla dei Medici.7 punti
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Buongiorno e buona domenica a tutti. Ottima idea, questa discussione, partecipo con la mia Piastra del1857 (Traina n°318), caratteri spessi al dritto e al rovescio, A sostituite da V rovesciate, probabilmente stesso conio di quella nella foto dello studio del Traina, ne parlammo in una discussione di alcuni anni fa.5 punti
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Ottima iniziativa, @Rocco68 Partecipo volentieri postando una delle mie 57: Peso: 27,43 grammi. Taglio inciso al dritto.5 punti
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Buongiorno a tutti, su sixbid mi sono imbattuto in questa "medaglia" (chiamamola così) di Faustina II. Si tratta certamente NON di un asse romano originale, come al contrario è riportato nella descrizione dell'asta, per alcuni evidenti motivi: aspetto generale quantomeno anomalo pettinatura non coerente con alcuno dei tipi ritrattistici di Faustina stile delle lettere non conforme a quello tipico del periodo Assenza di SC al rovescio Non è riportata in alcun catalogo (esistono ovviamente monete originali non catalogate ma questo aspetto, sommato alle considerazioni precedenti, costituisce un'ulteriore conferma) Quindi, dando per assodato che siamo di fronte ad un falso, si tratta di una realizzazione moderna, come d'altro canto l'ho battezzata io, oppure di qualcosa di più nobile quale una "medaglia" del periodo 1500-1700? VICRIX suppongo debbe stare per Victrix, quindi Venus Victrix. In ogni caso non so come si possa vendere in un'asta un manufatto del genere spacciandolo per un asse romano. https://www.sixbid.com/en/numismatik-zoettl/6175/rom-kaiserzeit/5174771/rom-kaiserzeit-faustina-minor-gattin?term=vic rix faustina&orderCol=lot_number&orderDirection=desc&page=1&limit=50¤cy=EUR&displayMode=large3 punti
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Buongiorno a tutti gli utenti del forum partecipo volentieri a questa discussione postando la mia 1857.3 punti
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E chiudo momentaneamente la parentesi con un esemplare della rarissima variante con riferimento Muntoni 124. In questo caso, il tondello si presenta completamente piatto, cosa che lascerebbe pensare che sia stato battuto tramite l'utilizzo di un torchio e non di un macchinario a rulli contrapposti. Nella speranza che gli utenti del forum tengano viva questa discussione, condividendo immagini e dati dei propri esemplari, auguro a tutti buona giornata. Miclu.3 punti
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Grazie anche a te @Galenus, ho controllato il Traina e quel dritto di 57 a pagina 70 sembra essere proprio della tua moneta. Ho aperto questa discussione anche per capire i vari abbinamenti fra conii del dritto e del rovescio. La tua Piastra sopra postata ha esattamente il rovescio della mia D'Incerti 200/L Stessi particolari araldici (5 Pallini nello stemma del Portogallo) e altre similitudini. Ma rovescio abbinato ad un dritto con caratteri sottili al dritto. taglio inciso al dritto. Peso 27,60 grammi.3 punti
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Buon giorno a tutti, non sono un appassionato di monete ma mi sono registrato perché desidero far conoscere al mondo della numismatica il vero autore delle monete coniate in Cina presso la Zecca di Tientsin durante il regime dell'Imperatore Yuan Shin Kai; infatti queste monete vengono attribuite a Luigi Giorgi incisore presso la Zecca di Roma ma effettivamente sono state incise da mio nonno Luigi Giorgi omonimo e vissuto nello stesso periodo che è stato dal 1911 al 1920 a Tientsin.2 punti
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Imteressante disccussione Rocco. Complimenti a tutti per le belle piastre. Partecipo alla discussione con le mie piastre del 1857 (purtroppo non ho altri nominali del 57) Inizio con la piastra 1857 con al dritto e al rovescio legenda con lettere grosse e taglio al rovescio.2 punti
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Taglio: 2€ Nazione: Italia Anno: 2018 Tiratura: ??? Condizioni: SPL Città: Bassano del Grappa (VI) Taglio: 1€ Nazione: Italia Anno: 2018 Tiratura: ??? Condizioni: SPL Città: Bassano del Grappa (VI)2 punti
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Ma s' io avessi previsto tutto questo, dati causa e pretesto, le attuali conclusioni credete che per questi quattro soldi, questa gloria da stronzi, avrei scritto canzoni; va beh, lo ammetto che mi son sbagliato e accetto il "crucifige" e così sia, chiedo tempo, son della razza mia, per quanto grande sia, il primo che ha studiato... Mio padre in fondo aveva anche ragione a dir che la pensione è davvero importante, mia madre non aveva poi sbagliato a dir che un laureato conta più d' un cantante: giovane e ingenuo io ho perso la testa, sian stati i libri o il mio provincialismo, e un cazzo in culo e accuse d' arrivismo, dubbi di qualunquismo, son quello che mi resta... Voi critici, voi personaggi austeri, militanti severi, chiedo scusa a vossìa, però non ho mai detto che a canzoni si fan rivoluzioni, si possa far poesia; io canto quando posso, come posso, quando ne ho voglia senza applausi o fischi: vendere o no non passa fra i miei rischi, non comprate i miei dischi e sputatemi addosso... Secondo voi ma a me cosa mi frega di assumermi la bega di star quassù a cantare, godo molto di più nell' ubriacarmi oppure a masturbarmi o, al limite, a scopare... se son d' umore nero allora scrivo frugando dentro alle nostre miserie: di solito ho da far cose più serie, costruire su macerie o mantenermi vivo... Io tutto, io niente, io stronzo, io ubriacone, io poeta, io buffone, io anarchico, io fascista, io ricco, io senza soldi, io radicale, io diverso ed io uguale, negro, ebreo, comunista! Io frocio, io perchè canto so imbarcare, io falso, io vero, io genio, io cretino, io solo qui alle quattro del mattino, l'angoscia e un po' di vino, voglia di bestemmiare! Secondo voi ma chi me lo fa fare di stare ad ascoltare chiunque ha un tiramento? Ovvio, il medico dice "sei depresso", nemmeno dentro al cesso possiedo un mio momento. Ed io che ho sempre detto che era un gioco sapere usare o no ad un certo metro: compagni il gioco si fa peso e tetro, comprate il mio didietro, io lo vendo per poco! Colleghi cantautori, eletta schiera, che si vende alla sera per un po' di milioni, voi che siete capaci fate bene a aver le tasche piene e non solo i coglioni... Che cosa posso dirvi? Andate e fate, tanto ci sarà sempre, lo sapete, un musico fallito, un pio, un teorete, un Bertoncelli o un prete a sparare cazzate! Ma s' io avessi previsto tutto questo, dati causa e pretesto, forse farei lo stesso, mi piace far canzoni e bere vino, mi piace far casino, poi sono nato fesso e quindi tiro avanti e non mi svesto dei panni che son solito portare: ho tante cose ancora da raccontare per chi vuole ascoltare e a culo tutto il resto!2 punti
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Buona sera a tutti Ho il piacere di comunicarvi che è disponibile sul sito della Società Numismatica Italiana una nuova rivista completamente digitalizzata, Numismatica e Scienze Affini pubblicata dal 1935 al 1966 a Roma da P. & P. Santamaria. I fascicoli sono disponibili a questo link. Al momento, quindi, sul sito della Società sono disponibili 17 testate integralmente rese disponibili in digitale, per un totale di 51459 pagine digitalizzate e rielaborate. Le riviste disponibili sono: Rivista Italiana di Numismatica (Tutto il pubblicato dal 1888 al 1970) Gazzetta Numismatica Bullettino di Numismatica e Sfragistica per la Storia d'Italia Bollettino di Numismatica e di Arte della Medaglia Il Numismatico Mantovano Annuario Numismatico Rinaldi Rassegna Numismatica Bollettino del Circolo Numismatico Napoletano Giornale Numismatico - Italiae veteris numismata collecta, atque illustrata Annali di Numismatica Memorie Numismatiche Notizie Peregrine di Numismatica e Sfragistica Rivista della Numismatica antica e moderna Bullettino di Numismatica Italiana Periodico di Numismatica e Sfragistica per la storia d’Italia Bollettino d’Arte, Antichità, Numismatica, ecc.1 punto
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Il medaglione, di piombo con residui di doratura, è datato attorno al secondo sec. a. C. e proviene da Nicea, in Bitinia (NIKAIΩN sul rovescio). Il mito è quello del rapimento di Persefone da parte di Ade. 10367. BITHYNIA, NIKAIA. EXTREMELY RARE GREEK MEDALLION OF PERSEPHONE IN HADES, Asia Minor, c. 2nd century BC. Pb27, 12.52 g. Obverse: Hades seated three quarter facing on his throne in the underworld holding his scepter, the abducted Persephone standing to his right facing left; traces of an unknown legend around. Reverse: NIKAIΩN; Triptolemos naked driving a chariot pulled by two giant winged serpents left. Good F. Extremely rare, possibly unique. Remnants of gold plating. A wonderful depiction of one of the major Greek myths.1 punto
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Nel Portale Numismatico dello Stato è on line il fascicolo Materiali n.46 "La zecca di Massa di Lunigiana (1553-1623)" http://www.bdnonline.numismaticadellostato.it/materiali/index.do oltre che scaricabile e consultabile online questo numero è in vendita presso la Libreria dello Stato del Poligrafico. Per informazioni sull'acquisto scrivere a [email protected]1 punto
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Un denario di L. Marcius Censorinus http://numismatica-classica.lamoneta.it/moneta/R-G265/11 punto
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Scusami Baylon, mi son perso ….ti dovevo una risposta ,perdonami. Te la posto.Ciao1 punto
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DE GREGE EPICURI Nell'antichità, il Meandro sboccava nel Mar della Caria dopo aver costeggiato Priene; al di là del golfo, ma sempre sul mare, sorgeva Mileto, che aveva un porto: l'imboccatura poteva essere chiusa da una catena, tesa fra due giganteschi leoni di marmo. Ma nei secoli questa zona si è completamente interrata: il Latmikos Kolpos (Golfo di Latmos) non esiste più, e Mileto non è più sul mare, ma in una zona parzialmente paludosa; l'acqua è più o meno abbondante a seconda delle stagioni. Vi mostro una foto di 10 gg. fa: il tempio di Apollo si staglia sopra una palude in parte disseccata (rossastra).1 punto
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Me la lego al dito … prossima tappa> Zena: ! !! …. ma come ti avviso ? …..? Mi porto l'avvocato ?1 punto
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Passerà a breve in asta RomaNum. 58 al lotto 219, un interessante, raro statere in oro di Eupatore (153-174) re del Bosforo Cimmerio . Al diritto busto del re con leggenda in greco : al rovescio, anepigrafe salvo lettere greche di data, bella testa di Antonino Pio . Il Bosforo Cimmerio corrispondeva all'attuale penisola di Crimea con parti rivierasche del mare di Azov : la città più importante, Panticapeo, fu fondata verso metà del VI sec.AC da coloni greci provenienti da Mileto . Dopo Alessandro, il Bosforo Cimmerio diventa uno dei piccoli regni ellenistici : entra in contatto con Roma quando questa si espande verso oriente e ne diventa regno cliente con il primo impero . Eupatore regnerà, in 'amicizia' con Roma, sul Bosforo, regnanti in Roma Antonino Pio e Marco Aurelio con Lucio Vero . Unisco, dalla rete, una carta dell'area ed una veduta delle rovine dell'antica Panticapeo .1 punto
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ok grazie lo messa già nel portamonete insieme alle monete euro per il carrello)1 punto
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per i falsi seguirei all'inizio le tabelle che un grande amico del forum ci ha regalato Comunque ti direi di stare attento al consiglio di @arrigome di fidarti ciecamente di Borodin , perché alcune tipologie di monete che lui considera genuine, per molti altri esperti, tra questi anche molti stranieri, sono invece da considerare come falsi…….. occhio quindi. Il mio cognome e Bordin… non Borodin… Buona giornata a tutti voi del forum. Molto interessante la tabella posta dal sig. AresIII, anche se la’ho gia’ visionata molto tempo addietro. Purtroppo non ho avuto ancora il piacere di conoscere personalmente l’autore della ricerca fatta, il sig. G.Aulisio, eppure di tempo ne e’ passato. Ricordo che al tempo sia il sig.G.Aulisio e tutti quelli allora del forum compreso lei sig. Ares III foste stati invitati presso il mio studio per una piacevole istruttiva discussione da ambedue le parti sulla monetazione celtica padana. Nella tabella fatta dal sig. G.Aulisio vi e’ la dracma con il mio cognome Bordin e con la mia numerazione N° 889 in conservazione splendida e la dracma N° 889A avente la conservazione molto bassa causa la forte usura. Inoltre vi e’ la dracma N°1524 solamente con il D/ e non il R/. Le altre descritte non sono catalogate visibilmente sul mio sito. Da quello che vedo sulla tabella devo dedurre obbiettivamente che le tipologie siano 2 e non alcune tipologie che io considero genuine come affermato dal sig. ARESIII. DRACMA 889 A DRACMA 889 A UGUALE ALLA N°889 DRACMA 889-A questa dracma e' identica alla n.889, ma si nota la forte usura dovuta sicuramente ad una condizione di terreno con caratteristiche di forte acidita' provocato da diserbanti ecc. sebbene pulita la dracma presenta al d/ una forte corrosione vi sono anche punti molto evidenti di esfogliazione, inoltre si notano parecchi (crateri), dovuti all'ossido di rame che sicuramente erano presenti in concrecazione, -(ossido duro)-, con aspetto in rilievo prima della pulizia. NOTA BENE il sig. G.Aulisio, curatore della sezione - monete preromane - sul portale lamoneta.it, giudica queste dracme (n°889 e 889-a), false. DRACME N° 889 E 889-A Nota riguardante le specifiche affermazioni del sig. G.Aulisio (dracme 889-889-a), riportate descrittivamente sul portale lamoneta.it, nel periodo dei mesi di maggio-giugno 2013. Non avendo io stesso ricevuto una richiesta da parte del sig. Aulisio, per una attenta analisi al riguardo delle dracme n°889 e 889 a, devo ritenere le affermazioni divulgate dal curatore (sig. Aulisio), responsabile del sito della moneta.it., prive di veridicita’ e quindi al tempo stesso a tutti gli effetti non valide. PREMESSA Per correttezza, verso tutti gli studiosi della monetazione celtica padana, ho ritenuto giustamente citare sia per nome, sia per ragione sociale le persone che asseriscono anomalie riguardanti le dracme e le emidracme delle popolazioni dell’Italia Settentrionale. Tengo a precisare comunque, che essendo questo sito destinato alla divulgazione tecnico culturale e non commerciale, le persone in quanto tali che dichiarano dei dubbi o perplessita’ a riguardo dell’autenticita’ delle dracme e delle emidracme riportate su questo sito, devono ritenersi a tutti gli effetti responsabili delle loro affermazioni. Inizialmente sara’ mio dovere vagliare nel migliore dei modi le asserzioni poste dall’interlocutore, rispondendone personalmente, secondariamente, se il sostenitore non dovesse per qualsiasi motivo condividere le mie risposte iniziali, per un’analisi piu’ approfondita, convochero’ personalmente in sede privata per una visione attenta della o delle monete, il sostenitore e degli studiosi professionisti di questa precisa tipologia monetale, per potere dare spiegazioni esaustive con la massima trasparenza. ARESIII citazione: …che lui considera genuine, per molti altri esperti, tra questi anche molti stranieri…(ovviamente, esperti stranieri),sono invece da considerarsi falsi…occhio quindi. Bene… Fino ad ora… (eppure di anni ne sono passati molti), non ho avuto ancora la grazia di conoscere questi Altisonanti esperti, anche se, mi piacerebbe moltissimo. L’occasione impagabile per avere un confronto con loro, sempre istruttivo… ovviamente….davanti a delle monete considerate da loro false. Mi piacerebbe moltissimo ascoltare le loro versioni al riguardo, ovviamente conoscere finalmente la loro indiscussa competenza. A volte mi chiedo come mai nessuno di loro sia mai venuto a parlare con me (grande ignorante della monetazione in questione), per eventuali chiarimenti a riguardo. Onestamente non e’ mia intenzione pormi come il Signore in terra o come un individuo che conosce perfettamente per filo e per segno la monetazione Celtica Padana, sarebbe troppa la presunzione. Quindi…, se questi grandi esperti operanti all’estero e in Italia, volessero in qualche modo interloquire con il sottoscritto sarei ben lieto di apprendere da loro la conoscenza che a me, purtoppo manca. Penso che Il consiglio di @arrigone che io ringrazio, riguardante la fiducia cieca nei miei confronti non sia assolutamente importante. Il mio operato sul mio sito porta solamente ad un piccolo contributo, tecnicamente culturale e non commerciale come alcuni o molti credono. Se alcuni di voi avessero avuto l’occasione di conoscermi di persona ad esempio al convegno ultimo di Verona avrebbero potuto constatare di persona quanto detto. Cioski, ha detto bene… le dracme celtiche padane bisogna vederle con i propri occhi aiutandosi magari con una buona lente d’ingrandimento, ma soprattutto bisogna toccarle per poterle conoscere. Palpi dice il giusto. La dracma posta in Asta con partenza di euro 180,00 e’ pedemontana ed e’ territorialmente esatta. Il suo prezzo corretto con questa conservazione e’ di euro 700,00-800,00. E non di euro 180,00. Se riuscite in qualche modo ad aggiudicarla a meno….ottimo. Forse piu’ avanti con il tempo si dovra’ dare la giusta valutazione delle dracme e non a prezzi campati in aria come questi iniziali. Queste monete sono e restano molto piu’ rare di molte altre tipologie, difficili da trovare sui mercati in conservazione alta, in particolare modo per il periodo che va dal secondo secolo a.C. circa in poi, a causa dello svilimento della lega. Concludendo…. Piuttosto di correre dietro a dicerie o leggende tra vari copia-incolla che lasciano il tempo che trovano oltre alle posizioni a mio parere completamente errate, sarebbe meglio discuterne con cognizione di causa possibilmente di fronte alle alla moneta in questione e non davanti a delle seppur belle fotografie. Grazie a tutti voi, a presto Rolando Mirko Bordin1 punto
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...personalmente ...... mi ricorda una fusione napoletana7campana degli ultimi decenni del XX° sec. d.C.1 punto
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Grazie per la risposta, provo a spiegarmi meglio. E' la parte inferiore dell'acconciatura con i tratti lineari che ho cerchiato, a non essere corretta. Infatti L'aspetto generale è quello usuale ma questo dettaglio, abbinato alla parte restante della pettinatura, non è conforme alle diverse tipologie ritrattistiche di Faustina. Inoltre l'orecchio, sulle monete di Faustina II, risulta visibile solamente su quelle con i ritratti più giovanili. Questo ritratto non è giovanile (l'acconciatura è completamente differente in queste tipologie). A conferma di ciò, nelle monete dove si vede l'orecchio, la legenda non è mai FAVSTINA AVGVSTA ma riporta la filiazione del tipo "FAVSTINAE AVG PII AVG FIL". Quello che ho identificato come orecchio nella foto è infatti troppo lungo per essere il "ricciolo cascante" di alcuni ritratti. Quindi ribadisco: si tratta di un falso non coevo con un'iconografia di fantasia.1 punto
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Buonasera e buona domenica a tutti. Contribuisco anch'io postando le mie Piastre del 1857. Modello base con lettere sottili sia al dritto che al rovescio, legenda sul taglio incisa al rovescio. Mi scuso con quelli che non hanno ancora ricevuto i "mi piace" ma come sapete finiscono subito. Appena ritornano provvederò. P.S. le Piastre mi piacciono tutte.1 punto
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Taglio: 2 euro CC Nazione: Italia Anno: 2004 Tiratura: 16'000'000 Condizioni: BB Città: Milano (MI)1 punto
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Grazie Angelo, Questa Piastra il D'Incerti la riporta al numero 200/s Caratteri grossi al dritto e al rovescio. ...... Ma non riporta le aquilette capovolte. Posto il mio esemplare.1 punto
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Per quello mi sa tanto che dovrai aspettare la sua dipartita o la sua abdicazione Ma in ogni caso, arriverà un altro faccione, quello del figlio, non si scappa ?1 punto
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Taglio: 1€ Nazione: Monaco Anno: 2014 Tiratura: 1.008.727 Condizioni: MB Città: Bassano del Grappa (VI) Taglio: 1€ Nazione: San marino Anno: 2017 Tiratura: 538.600 Condizioni: SPL Città: Bassano del Grappa (VI)1 punto
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Il '57 pure fu un'annata prolifica per liberate, a un certo punto, chissà, avranno mischiato i conii dei dritti e dei rovesci regalandoci tutta questa varietà che oggi ci rende collezionisti più felici.1 punto
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Moneta che ha "lavorato" molto e pagato il prezzo delle tante mani che ha passato, probabilmente a MB non ci arriva, ma è ancora classificabile e non molto comune, quindi da non disprezzare.1 punto
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Ciao condivido pienamente questo tuo pensiero! Utilizzare personaggi storici che hanno reso grande questa Europa sarebbe stata la mossa giusta. A mio parere il grande scoglio resta comunque la realizzazione di banconote totalmente in polimeri, che metterebbe la parola fine ai falsari. Un grande saluto a tutti quanti1 punto
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Allargando un poco i confini della parola gioco, si potrebbe includere il greco Kottabos, gara/gioco (con vincitori e posta) conviviale che prevedeva il lancio delle ultime gocce di vino da un kylix verso un bersaglio . Dal V sec.AC ne abbiamo un dettaglio su una delle lastre lunghe verticali della tomba del Tuffatore di Poseidonia con, appunto 2 giocatori di Kottabos . Vale un cenno ricordare che le 5 lastre dipinte, scoperte nel 1968, sono state da allora considerate l'unico esempio di pittura greca pervenutoci . La pittura, che i Greci stessi pare stimassero non inferiore alla loro scultura, ci è pressochè pervenuta solo attraverso la pittura vascolare : per altro la stessa scultura non era priva di colore poichè i Greci usavano colorare le opere in marmo .1 punto
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Sottoscrivo in pieno, poi sta a ognuno di noi valutare la moneta e il piacere che ci trasmette a prescindere dal grado di conservazione, cosa a cui io guardo raramente, o meglio per il tipo di monetazione che colleziono, le amate genovesi, non ritengo sensata la ricerca spasmodica del FDC, specialmente per le monete piú antiche, in quanto non farebbe altro che limitare i pezzi che potrei inserire in collezione, visti i prezzi che ultimamente si vedono per le conservazioni elevate, mentre ritengo piú soddisfacente cercare le raritá alle quali abbinare qualche pezzo piú "comune" sul quale poter ricercare anche conservazioni piú "elevate" come la lira pubblicata sopra.1 punto
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è vero che , essendo una banconota unitaria ,lo spazio di manovra è molto ristretto e la creatività è soffocata , tuttavia si potrebbe fare di meglio , ad esempio gli Stati dei Caraibi Orientali , che fanno parte di una unione monetaria , stanno emettendo una nuova serie di banconote molto belle e realizzate , come tu vorresti , in polimeri1 punto
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ZAPP si è sempre distinto per creare immagini anche numismatiche tutto il giorno in qualunque posto ed in qualunque momento ....1 punto
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buona sera a tutti, chiedo scusa ad @adolfos, che mi ha chiamato in causa, per non aver potuto rispondere prima e ringrazio il nostro amico @fapetri2001per aver postato questi interessanti denaretti, comunque se possibile chiederei in futuro di postare sull'altra discussione "DENARI DI LUCCA" per non disperdere troppo il materiale fotografico. Sono d'accordo sulle classificazioni precedenti e per quanto riguarda quest'ultimo a parer mio si tratta di un denarius lucensis di tipo Matzke H5b-H6 , siamo nei primi anni del XIII sec. Mi baso solo sul peso scarso e sulla forma della "L" di LVCA che acquista queste fattezze a ridosso delle emissioni con anelletto e varianti ma ovviamente non ne sono certo perché io mi tiro fuori (a differenza di Adolfo che invece c'è dentro fino al collo) da quella "sporca dozzina" di appassionati per lo più collezionisti (molti ci seguono da anni ma si guardano bene dall'intervenire) in grado di padroneggiare il metodo di classificazione Matzke ad oggi il più accreditato. PS. si accettano smentite.1 punto
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Questa pubblicitaria non era ancora presente, praticamente la più rara banconota raffigurata su di un biglietto pubblicitario.1 punto
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mano degli addams da sola ce l'avevamo già in malta 2011 ma mano e granduca è una novità1 punto
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Buon giorno, diverse medaglie del periodo 1911-1920 che sono state coniate dalla Zecca di Tientsin in Cina sono state incise da Luigi Giorgi ( Milano 1880- Varese 1954 ) omonimo di Evaristo Luigi Giorgi ( Lucca 1848- Roma 1914 ). Luigi Giorgi lavorò presso l'Officina Johnson a Milano dove incise la medaglia " Madre del Buon Consiglio". Nel 1911 si trasferì con la famiglia a Tientsin presso la Concessione Italiana in Cina come insegnante incisore presso la Zecca della Città. Rimase a Tientsin fino al 1920 e in quegli anni incise diverse monete da lui firmate. Tornato in Italia si trasferì a Varese dove continuò la sua professione di incisore e nel 1930 apre una attività commerciale di fotografia e ottica supportata dai suoi tre figli, attività che si tramanda ancora oggi dai suoi nipoti.1 punto
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Caro Pugliese, quello che posso dirLe per certo è che troppo spesso nelle Soprintendenze e nei musei ci sono pochissimi esperti numismatici e le perizie o la cura delle collezioni è affidata a persone che nella migliore delle ipotesi hanno fatto un esame di numismatica e che spesso di monete non capiscono un beneamato. Non so Lei cosa faccia per lavoro, ma se si interessa di numismatica dovrebbe sapere che moltissimi articoli scientifici pubblicati sulle più prestigiose riviste internazionali sono a cura di collezionisti e commercianti senza nessuna laurea specifica. Dovrebbe anche sapere che il nostro immane patrimonio numismatico è in assoluto il meno pubblicato, il meno accessibile e il peggio inventariato del mondo. Solo grazie all'impegno di pochi illuminati funzionari e studiosi e alla passione di molti appassionati, senza laurea specifica, sta venendo alla luce il nuovo CNI. La Numismatica Ars Classica pubblica la SNG della Biblioteca Nazionale di Francia e finanzia ogni anno diverse pubblicazioni scientifiche. Sa quante volte ho dato la mia disponibilità a pubblicare collezioni di Istituzioni italiane sentendomi rispondere che non c'era nessuno disponibile a scrivere il catalogo. Ovviamente se il Ministero assumesse più personale qualificato per inventariare, catalogare e pubblicare il materiale numismatico conservato nei musei italiani ne saremmo felici. Se questo non avviene e purtroppo credo non avverrà, i collaboratori esterni, anche senza laurea triennale, dovrebbero essere i benvenuti da chiunque ama la numismatica !! Mettiamo poi in chiaro un punto quando parliamo di personale qualificato: un archeologo non è necessariamente un numismatico !! D'altronde non sono io a dirlo, ma è stato il grande Emanuele Rizzo a scrivere che gli archeologi di monete non capiscono nulla. Lei si farebbe operare a cuore aperto da un ortopedico? Ecco, un archeologo è molto spesso un ortopedico che pretende di fare il cardiochirurgo o viceversa. La giungla degli amici degli amici è spesso all'interno del ministero, delle università e dei musei dove troppo spesso vegetano funzionari senza alcuna passione e con scarsa conoscenza. Io capisco la frustrazione dei giovani laureati per le baronie e per la mancanza di sbocchi lavorativi, ma prendersela con chi, quasi sempre, a titolo gratuito collabora alle pubblicazioni e alla diffusione della numismatica è puntare il proprio mirino sull'obbiettivo sbagliato. Cordiali saluti, Arturo Russo1 punto
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Taglio: 2 euro cc "30 anni della bandiera europea" Nazione: Germania Anno: 2015 Tiratura: 6 Milioni Città: Amburgo (J) Condizioni: MB/BB Moneta ricevuta come resto in un bar a Napoli.1 punto
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taglio 5 cent paese slovenia anno 2013 tiratura solo in divisionale condizioni spl città trieste note NEWS!!1 punto
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Taglio: 2 euro CC nazione: Malta 200° Ann. Polizia Maltese anno: 2014 A tiratura: 300.000 città: Roma condizioni : BB+1 punto
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Taglio: 2 euro CC nazione: Slovacchia 20° Ann. Gruppo di Visegrad anno: 2011 tiratura: 1.000.000 città: Roma condizioni : BB1 punto
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Ad alcuni di Noi, in questo forum, moneta a casa, è capitato che il punto era singolo...quando dalle foto sembravano due.1 punto
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