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Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 06/07/19 in tutte le aree
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L’altra sera mi sono recato al cinema a vedere “Dentro Caravaggio”, un film-documentario su questo grande artista ispirato alla mostra omonima che si tenne qualche tempo fa al Palazzo Reale di Milano e che ebbi la fortuna di vedere. Dico subito che non sono un esperto in materia, ma un semplice ammiratore di questo straordinario pittore (e so di essere in ottima compagnia). Oggi vorrei parlarvi del periodo romano dell’artista, che va dal 1594 al 1606, data in cui Caravaggio fu costretto a fuggire da Roma per aver ucciso in un vicolo del Campo Marzio un tal Ranuccio Tomassoni con conseguente sua condanna a morte. Perché ho deciso di parlarvi proprio del periodo romano? Durante l’anno, quando posso, faccio una capatina a Roma, per diletto. Il suo richiamo è sempre fortissimo, come una delle sirene di Ulisse… Ma , contrariamente a lui, io immancabilmente cedo al suo canto ammaliatore. Ebbene, quando vado a Roma, mi comporto come un bambino, che è capace di vedere e rivedere uno stesso cartone animato per più e più volte senza annoiarsi, anche se lo conosce a memoria. Allo stesso modo io vedo e rivedo alcune cose che mi hanno colpito fin dalla prima volta. Cammino per il Campo Marzio, nelle strade che hanno visto camminare anche Caravaggio…Via della Lupa…via della Pallacorda…forse qui avvenne lo scontro e l’assassinio di Ranuccio (chi dice per uno screzio legato proprio al gioco della pallacorda, visto che lì pare ci fosse un campo; chi per una questione di soldi…io invece penso ad una faccenda di donne - cui Caravaggio, come sappiamo, era molto sensibile…)Poi la Chiesa di Sant’Agostino con la bellissima e sensuale (lasciatemelo dire, senza paura di risultare blasfemo) Madonna dei pellegrini, quindi San Luigi dei Francesi (la mia meta), per osservare la cappella Contarelli che contiene tre capolavori di Caravaggio: Il martirio di San Matteo, San Matteo e l’angelo…ma soprattutto La vocazione di San Matteo, la mia tela preferita. Perché è di questa opera che vorrei parlarvi. Il Cardinale Contarelli aveva descritto come avrebbe voluto che fosse affrescata la cappella (che dopo la sua morte fu, attraverso vari passaggi, commissionata a Caravaggio): “San Matteo dentro un […] salone ad uso di gabella con diverse robbe che convengono a tale officio con un banco come usano i gabellieri con libri, et denari […]”. Chi è San Matteo? Quello colpito dal fascio di luce, con la lunga barba, che indica se stesso in modo interrogativo? O il giovane con il capo chino che conta monete? Ma ora non è questo che vorrei sapere da voi. Caravaggio nelle sue opere rappresenta le mani sempre nell’atto di compiere un gesto, sempre in movimento. In questo quadro le mani del giovane con il capo chino stanno contando monete (i denari, appunto). Di che monete si potrebbe trattare? Quali monete aveva in saccoccia Caravaggio a quei tempi? Non dimentichiamo che, oltre a Roma, egli soggiornò a Milano, a Genova, a Napoli, a Malta, in Sicilia per poi morire in Toscana, sull’Argentario. Nel ‘600 l’Italia era divisa in diversi stati: Caravaggio dovette tutte le volte andare da un cambia-valute? Spero di non avervi annoiato e attendo con curiosità le vostre risposte. Ciao a tutti. Stilicho3 punti
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Per chi nutre ancora qualche dubbio. Taglio: 2 euro nazione: Malta anno: 2015 tiratura: molte città: Roma condizioni : SPL note: Io le rimetto in circolo da un pò, me ne sono capitate almeno 20.2 punti
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Ordinanza del 27 maggio ma pubblicata in data odierna sull’emissione delle monete circolanti con millesimo 2019, che avranno le seguenti tirature: 550.000 pezzi da 1 Euro 1.195.119 pezzi da 2 Euro https://journaldemonaco.gouv.mc/Journaux/2019/Journal-8437/Ordonnance-Souveraine-n-7.488-du-27-mai-2019-modifiant-l-Ordonnance-Souveraine-n-15.191-du-17-janvier-2002-autorisant-l-emission-et-la-mise-en-circulation-de-pieces-de-monnaie-de-0-01-0-02-0-05-0-10-0-20-0-50-1-et-2-euros-modifiee2 punti
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Mi è arrivato il terzo vereinstaler di Brema: la faccenda è di poco interesse, e non vi avrei certo disturbato per una simile quisquilia, se non avessi notato che i miei tre talleri di Brema per caso si trovavano a tre diversi livelli di "invecchiamento". Mi è sembrato simpatico mettere insieme le immagini delle tre monete, giusto per apprezzare la visione del diverso livello di abbronzatura. Le foto, ovviamente, sono state realizzate a parametri costanti: qui non si bara mica! (e, naturalmente, nella realtà hanno tutte e tre un colore diverso: ma un giorno imparo a fotografare, promesso!) Interessasse a qualcuno, le tre monete sono, rispettivamente: 1863 - 50° anniversario della liberazione della Germania 1871 - celebrazione della vittoria nella guerra franco-prussiana (siegestaler) 1865 - 2° festival di tiro tedesco2 punti
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Buona giornata Grazie delle news ... non mi resta che attendere; sono curioso di leggere quanto scritto dal Sig. Fuda (chissà se è un utente del forum); degli intagliatori alla zecca di Venezia non si sa molto, salvo che per alcuni di loro, conosciuti grazie alla loro arte incisoria in campo orafo e medaglistico. Come ad esempio il Leopardi, i fratelli Da Sesto, il Grifo; di questi qualche informazone è giunta a noi e ce li ha fatti conoscere, ma spesso gli intagliatori sono rimasti degli anonimi lavoranti dell'officina monetaria, dei quali è tanto se conosciamo solo il nome; chissà se, grazie al Sig. Fuda, qualche nuovo personaggio uscirà dalle nebbie. saluti luciano2 punti
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DE GREGE EPICURI Ho avuto la fortuna di fare recentemente un viaggio nella Turchia Egea, organizzato dalla Statale di Milano; prima tappa, Efeso. Indimenticabile. Dell'Artemision (antico santuario dedicato ad Artemide, in cui furono ritrovate le più antiche monete dell'Occidente) purtroppo resta poco: soprattutto un'alta colonna, su cui hanno nidificato le cicogne; si vedono anche i cicognini! Tutta la zona è paludosa, a sinistra c'è uno stagno con uccelli vari, le oche fanno da padrone. Cerco di allegare una foto. Per non essere proprio OT, allego anche una bella moneta di Mamaea (ma è di Wildwinds, non mia!) che al rovescio ha una immagine di culto di Artemide Efesina.1 punto
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Grazie Augustus, ecco la quarta, spero sia differente!!!!! il peso e il diametro ho visto che sono uguali alla precedente1 punto
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Io ho ricevuto la mail di ricezione dell'ordine il giorno 10 maggio, da allora tutto tace. Ma stiamo tranquilli, alcuni devono ancora ricevere le divisionali pagate oltre due mesi fa.1 punto
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Un grazie ad @adolfos che, zitto zitto, è l'unico che si è sbilanciato. Stiamo tutti aspettando (meglio dire sperando in) una nuova classificazione di questi tipi di monete che sia più precisa di quella attuale... speriamo arrivi presto! Quest'ultimo esemplare mi pare dello stesso tipo del precedente. Posta pure anche le altre.1 punto
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Altamente improbabile che il tuo ordine venga evaso esattamente come da tua richiesta. Sicuramente ti verrà inviato quanto originariamente assegnato e, se va bene, la tua richiesta aggiuntiva verrà gestita separatamente come ordine supplementare e quindi con separata spedizione e pagamento. Se va male invece, ignoreranno totalmente la tua aggiunta e dovrai fare una nuova richiesta.1 punto
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In quello stato di conservazione (almeno dalle foto), è difficile dare una esatta classificazione. I punti nelle legende sono difficili da leggersi. Tu dici che dopo SEC non c'è un punto, io aggiungerei che prima di VICE.. non c'è un punto, per cui la classificazione sarebbe CNI 10 e non 9. Io almeno la leggo così (per quello che riesco a vedere).1 punto
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Buonasera! Macerata, Picciolo o Denaro di Giovanni XXII (1320-1334). Allego la scheda del nostro Catalogo con tutti i riferimenti: https://numismatica-italiana.lamoneta.it/moneta/W-MACGIO/3 Cordialmente1 punto
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Taglio: 1 Euro nazione: Malta anno: 2017 tiratura: un'altra dimostrazione che sono in circolo città: Roma condizioni : SPL1 punto
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Buona giornata @talpa ammetto che questa interessante discussione me l'ero proprio dimenticata; deciso a darti qualche indicazione .... mi è proprio passata poi di mente. Ebbene, per la mia esperienza posso dirti che al di fuori dei volumi specialistici che trattano la numismatica veneziana, ho trovato piccoli e grandi spunti sulle monete veneziane nei libri che trattano la sua storia in generale ed in particolare quelli che riguardano il suo commercio; inoltre altri spunti si possono trovare nelle relazioni diplomatiche che gli ambasciatori veneziani erano tenuti a presentare al Doge al termine della loro missione. In queste spesso si legge di usi e costumi esteri raffrontati alle realtà veneziane; racconti molto interessanti e gustosi. Riguardo al commercio, posso consigliarti il libro che segue. E' la storia commerciale della famiglia Barbarigo tra i primi decenni del 1400, fino al rinascimento; si racconta della tipologia di merci che questi commerciavano nel Mediterraneo, i costi, i tempi e le modalità delle spedizioni. Si parla ovviamente anche di navi e dei loro agenti commerciali residenti nelle piazze che maggiormente frequentavano. saluti luciano1 punto
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@littleEvil GIURO che le monete, sotto la fotocamera, le ho messe dritte! Se sono storte, e di questo chiedo scusa al CRUDINO, è colpa della fotocamera, quella gran trappola!1 punto
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Buongiorno, bella moneta, coniata a basso titolo d'argento , 500/1000, data unica il 1930 per il tipo coniata a Budapest. Sul contorno ci sta inciso : БОЖЕ ПАЗИ БЪЛГАРИЯ (Dio salvi la Bulgaria) Nota che il valore è compreso tra rami di spighe di grano e di rose, di cui la Bulgaria è tuttora uno dei più grandi produttori/esportatori....1 punto
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Anche mia nonna materna. Le pellicce venivano ritirate dallo stesso mercante che girava in inverno per acquistare i peli di maiale. Le trappole venivano costruite da mio nonno, ne ho un paio, e sono identiche a quelle tuttora in commercio.1 punto
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...a meno che non si tratti di una famiglia Fenner già estinta nel 1605: lo stile dello stemma sembrerebbe infatti adatto per un XVI secolo.1 punto
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no, @ciosky68 direi che anche l'ultima che hai postato è di ebusus, probabilmente fa parte delle ultime coniazione quando era già "romana"1 punto
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Il mio gatto (Pallo) è un mezzo siamese e un cacciatore di talpe. Ne avevo una in giardino, si capiva dai cumuli di terra. E' rimasto per oltre un giorno a puntare un foro: non si muoveva. Poi abbiamo visto il resto di una talpa. Un killer. Non può dirsi che sia uno dei personaggi degli "Aristogatti". Cordialità1 punto
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forse che fosse la volta buona, vediamo se riesco a partecipare a questa gran serata. R.1 punto
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Ciao hirpini! Cancellalo tu: clicca sul tuo nome in alto a sx, contenuti seguiti --》disattiva le opzioni che non ti interessano. Servus, Njk1 punto
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di sicuro con trappole, ma non so proprio che tipo di esche usasse. Però non sono mostriciattoli ! Anche se rovinano il prato all'inglese (ma non siamo in Italia?) sono animaletti deliziosi, e non fanno altro che bene al terreno, eliminando parassiti e drenandolo. Io vivevo con 8000 mq di "prato" attorno a casa, ed ero lieto di vedere i loro cumuletti di terra, mi facevano compagnia. Per non parlare dei ricci, altrettanto simpatici, che uscivano la sera a pascolare (vabbè, mangiavano insetti, ma "pascolare" suona bene egualmente)1 punto
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Taglio: 1 cent nazione: Malta anno: 2018 tiratura: conoscete la tiratura ? città: Roma condizioni : SPL1 punto
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Fra quelle emesse per la regolare circolazione ed aventi ancora corso legale Regno Unito: 2 pounds Giappone: 500 yen Danimarca: 20 kroner Norvegia: 20 kroner1 punto
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Buongiorno a tutti! Sono riuscito ad entrare in possesso delle 2 nuove banconote, posto il link del video che ho fatto per il mio canale YouTube. Un saluto a tutti e buona visione ?1 punto
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Vorrei condividere questo mio 10 centesimi ape 1919. Chiedo i vostri pareri sull'autenticità e conservazione. Secondo la mia opionione e dopo aver letto quasi tutte le discussioni al riguardo presenti sul forum, credo che sia autentica. Riguardo al grado di conservazione personalmente la valuto spl. Attendo le vostre risposte per un confronto, grazie Buonanotte a tutti1 punto
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Quest’anno non ho ancora iniziato le ostilità contro le talpe del mio giardino, ma l’anno scorso ho perso la guerra, una sconfitta che ha scosso la mia autostima.1 punto
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Escludendo le "monete" (io le chiamerei in un'altro modo) in euro oltre il valore di 2, questi in ordine dovrebbero essere i valori maggiori effettivamente prodotti per essere utilizzati per la spendita:1 punto
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@fapetri2001 Comincio a credere che nel forum vi sia un'epidemia di scarlattina o qualcosa di simile considerato l'assenteismo che si riscontra ultimamente . La tua moneta sarebbe un denaro al nome di Enrico V (1130-1160 circa). Come avrai notato nella discussione utilizziamo molto il condizionale. Perchè? Semplicemente perchè la classificazione esatta dei denari enriciani è generalmente indigesta a tutti o quasi. Diciamo che in Italia ci sono al massimo una decina di appassionati in grado di fare catalogazioni precise (personalmente non faccio parte della schiera, purtroppo). Non è un caso che quasi sempre nei listini di aste e negozi di numismatica i riferimenti si stabiliscano con un generico "Enrico III, IV e V" senza entrare mai nel nocciolo della questione. Inoltre, qui nella discussione sono circa sei, sette anni che ci avvaliamo del metodo Matzke per determinare i vari tipi di denari. I risultati sono quelli che sono e personalmente alzo bandiera bianca. Dunque, per semplificare e per conto mio, d'ora in poi utilizzerò le classificazioni del MIR 2007 "Toscana, zecche minori" di Alessio Montagano, Ed. Varesi, Pavia (te lo consiglio, sono denari spesi bene...). Saluti a tutti1 punto
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Propenderei per il NO. Se io oggi produco o commissiono una medaglia che mostra ritratto e simboli di un personaggio storico del passato (Alessandro Magno, Napoleone Bonaparte, Benito Mussolini, ecc.) può uscirne anche una medaglia pregevole da un punto di vista estetico (e non è certo questo il caso) ma non per questo assume un valore storico, è semplicemente una creazione personale che ha un soggetto scelto da me, unilateralmente. Non c'è alcun crisma di ufficialità, non è una espressione collettiva voluta da uno Stato, o comunque da Un Ente, un Partito, un Organismo ufficiale, destinato ad essere conferito con criteri predeterminati a chi avrà la motivazione per fregiarsene : quindi una Decorazione al Valore o al Merito ufficiale, oppure una Medaglia Commemorativa ufficiale, oppure voluta da una Unità Militare, da un Comune, da coloro che rappresentano un Paese o gruppi di cittadini. Un privato da solo non crea, non fa la Storia e a me pare che la medaglia in questione, per le sue caratteristiche, sia l'opera artigianale di una o poche persone. Questo è un parere personale da cui si può tranquillamente dissentire : ma non basta che un tondello di ferro rechi l'immagine di un leader per assumere un valore storico. Buona serata, Carminone.1 punto
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@fapetri2001 Ciao come ti ha già detto il Sig. Profausto @profausto è un denaro enriciano in mistura della zecca di Lucca. E' una tipologia che si può collocare cronologicante nel terzo quarto del XII secolo. Bella monetina nel complesso. Cordiali saluti1 punto
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i due punti vendita sono questi: "Spazio Verdi" Piazza Giuseppe Verdi, 1 - 00198 Roma Tel. +39 06 8549866 "SAM" Via Principe Umberto, 4 - 00185 Roma Tel. +39 06 8508.3708 ti conviene chiamare e vedere cosa hanno disponibile in loco. PS il primo dei due è aperto anche nel primo pomeriggio1 punto
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Mi sa che ho sbagliato a caricare la precedente foto, ora riprovo con un'altra: Taglio: 1 cent nazione: Austria anno: 2019 tiratura: ? città: Siena condizioni : SPL1 punto
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Ciao ragazzi...oggi ho trovato questa....che ne dite? Un 90 gradi circa....o è un 270?1 punto
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E gli rispondiamo pure... E gli rispondiamo pure (solo) in Polacco??? Per me è uno che vuol verificare se ha fatto un "buon lavoro".1 punto
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ho sempre trovato interessante questa monetazione, anche se non ho mai avuto un approccio collezzionistico, sono testimonianza di un periodo storico di cui si sa veramente poco o nulla. Comunque tempo fa ne presi una quasi casualmente senza sapere ancora di preciso di cosa si trattava; e al momento rimane l'unica della mia raccolta. Boii cenomani (c'è anche un antico post dedicato nel forum)1 punto
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Ma inutile che ci arabattiamo in mille discussioni;TUTTE ( o quasi) le monete sono false, parola di @YV_ laMoneta cambiamo hobby/collezionismo/passione... saluti TIBERIVS1 punto
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M. Asolati, Un ripostiglio trecentesco di ducati d’oro dagli scavi di via S. Girolamo a Mestre, “Quaderni di Archeologia del Veneto” 25, 2009. Balducci Pegolotti F., La pratica della Mercatura, Firenze, 1766. J.R. Baker, The Tel ‘Akko Hoard of Venetian Torneselli, “Israel Numismatic Research” 5, E. Biaggi, Monete e Zecche Medievali Italiane dal sec. VIII al sec. XV, Torino 1992. L. Binaschi, Il ducato di Venezia, in Il giornale della Numismatica – speciale, 2012. L. Binaschi, I signori tiranni si mettono in medalia e non i cavi de repubblica, relazione tenuta presso il Centro Culturale Numismatico Milanese, 2015. L. Binaschi, La moneta veneziana denominata grosso, relazione tenuta presso il Centro Culturale Numismatico Milanese, 2018. G.Bonfiglio Dosio (a cura di), “Capitolar dalle Broche” della zecca di Venezia 1358-1556, Padova 1984 . R. M. Bordin, Francesco Dandolo doge 52°, in Panorama Numismatico 132, 1999 Brunetti L., Opus monetale Cigoi, Bologna 1966. 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Certo che si possono trovare 96 decenti a prezzi accessibili:Ecco il mio 96. Saluti1 punto
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a me Pare che Arnaud facesse la "scrima" a Ferdinando...1 punto
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