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  1. eracle62

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Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 05/26/19 in tutte le aree

  1. Se le "pratiche o crociate" sono attuate da componenti (o ex) del CdC che si fa? Perché è difficile non esprimere dissenso se ciò è palese. Io non voglio giudicare il merito; non è mia abitudine. Il metodo però è chiaro sia errato. È chiaro perché se il forum via via si svuota degli utenti più preparati, se vengono tollerati post vuoti in cui sono presenti solo emoticon, se si scrive più di uomini che di monete e lo si fa con intenti chiaramente autocelebrativi ecco che....siamo diventati Facebook. Quello che rendeva unico questo forum erano gli UTENTI. Si partecipava attraverso interventi e non slogan, faccine o altre pratiche onanistiche. Io spero di continuare a leggere gli interventi di @Poemenius perché costruttivi e didattici. Sono rimasti in pochi a parlarci di monete, perdiamoli ed avremo perso l'anima del forum. Buona domenica.
    10 punti
  2. @Pugliese50 io ho una curiosità, sei iscritto su questo forum da qualche anno, intervieni solo e sempre per scagliarti contro il mondo del collezionismo o più in generale, te la prendi con chi scrive, con chi teorizza, con chi cataloga. In pratica se applichiamo la tua visione del mondo ad altre professioni i medici dovrebbero prendersela con la croce rossa. Insomma, mi chiedo… ma quale è lo scopo della tua presenza su questo forum? No perché inizia a venirmi qualche dubbio. Non ci vuole un cazzo di genio per capire che il problema che affligge il tuo mondo non è il volontariato ma le scarse, o nulle, risorse economiche messe a disposizione. In pratica ti sei iscritto al club dei ferraristi per scrivere solo e soltanto "è meglio la mercedes" o dobbiamo aspettarci anche qualche contributo?
    9 punti
  3. Sono più rare di quello che si possa pensare.. Il valore simbolico che le rappresenta è pressochè inestimabile... Hanno voluto omaggiare un grande uomo non finirò mai di dirlo... Eros
    5 punti
  4. Cari amici, dopo più di 5 anni vi saluto, e ammesso che sia in grado di chiudere la mia "posizione", comunque questo è il mio ultimo post. saluto i tanti amici conosciuti, @grigioviola @Illyricum65 @eliodoro @Arka e molti altri non posso restare in un forum dove vengono cancellati i post (NON OFFENSIVI) non conformi al pensiero imperante, non posso stare, essendomi iscritto a LAMONETA in un forum che è oggi LAMONETA DEL CORDUSIO addio Alain
    4 punti
  5. 1) Ho sentito parlare di grossi furti cosa molto brutta sopratutto per chi ha la sfortuna di essere coinvolto. Peggio ancora se viene minacciata la sicurezza delle persone... conviene investire in sicurezza se si vuole evitarli... Penso che l'occasione sia ghiotta per i ladri non è questione di Verona, Palermo, Milano, nord, sud... La fiera di Verona se gli viene pagato il costo fornisce tutta la vigilanza che si vuole... Penso ce ci sia anche la collaborazione di tutti nel segnalare qualsiasi situazione di furto senza naturalmente esporsi con gesti eroici, però davanti a professionisti del furto bisogna investire in professionisti della sicurezza, magari supportati dalla tecnologia. 2) gli eventi commerciali stanno subendo la concorrenza di EBay, catawiki e sixbids. 3) aspetti molto positivi sono il momento del caffè a Bergamo, il pranzo conviviale di Verona, quest'anno a Verona c'era stata anche la distribuzione del Gazzettino del Cordusio, ottima piazza per l'annuncio! 4) nonostante internet abbia il sopravvento, nonostante non sia scontato fare un acquisto, secondo me, se non altro per un discorso di convivialità è piacevole, quando e se si può, andare ai convegni. 5) al mercatino del cordusio, avvisando per tempo, qualche monetina medioevale non banale non è sicuro ma può essere trovato al giusto pezzo. Non è proprio un evento commerciale li c'è anche qualche anziano che è appassionato e gli fa piacere continuare... 6) Milano potrebbe ospitare un evento commerciale perché ci sono le strade (per il bergamasco, e il bresciano), i treni veloci (da Bologna, e da Torino) , la metropolitana, gli hotels e i negozi per le accompagnatrici. È comodo a molti commercianti e non solo a loro. Ha un interland/bacino enorme.
    4 punti
  6. Ciao Luigi, la ricordo benissimo. Ora la contromarca di Graziano non è proprio nitida, ma posso pensare in questa direzione. Se vogliamo essere puntigliosi ecco una spiegazione dettagliata: Nel 1518 ritornano a farsi vedere in Inghilterra e quindi nelle Fiandre un convoglio di galee guidato da Giovanni Moro e con esso i soldini di San Marco. E' notorio che l'esportazione dei soldini o meglio di moneta argentea veneziana era importante sin dai tempi di Tommaso Mocenigo. Nella sua oratoria parla di 100.000 ducati (ovverosia 10 milioni di soldini) Cifre di questa consistenza forse erano più proprie del dogado di Francesco Foscari. Ma guardando i ritrovamenti si nota che i 2 apice furono lo Steno ed il Loredan. E' anche notorio che i convogli andavano prima in Inghilterra e poi nelle Fiandre. L'uso di contromarcare l'argento estero è tipico dei NEW HOLLAND o Nuova Olanda. Nel 1505 Vincenzo Prioli invio' a Londra oltre 14.000 soldini per un valore di 113,5 ducati. Lo stesso Priuli è poi alla guida di una spedizione di galee di Fiandre che salpa da Venezia nel 1521. I convogli esistevano anche nel periodo del Barbarigo che risulta molto presente nei ritrovamenti in UK. Tali convogli lucravano sul cambio oro- argento in Inghilterra e poi si dirigevano nelle Fiandre con le merci. Monete come i Mocenighi o i Marcelli sono sì rare, ma hanno il loro perchè. Sono monete spese magari dai capitani e di conseguenza contromarcati per certificarne la bontàVisto che erano monete semi-sconosciute)
    3 punti
  7. Se si poteva toccare il fondo a questo Veronafil lo si è fatto. Il prossimo passo è che ci scappi il morto....non voglio certo fare l'allarmista ma un clima così io non lo avevo mai vissuto(e sono un visitatore)...persone che piangevano, gente impanicata sgombrare anzitempo per andarsene a casa prima e con la luce. Penso che dal prossimo vedremo molti ma molti volti noti in meno tra i commercianti. È un peccato perché ci perdiamo tutti ma è la conseguenza di quanto non si è fatto in svariati anni. Auguri Veronafil. Marco
    3 punti
  8. Passata una notte a riposare piacevolmente dopo l'esperienza di Verona, mi sveglio e leggo tutti questi post sul Gazzettino...non credo ai miei occhi: io per carità, non ci capisco nulla di numismatica, mi ci sono affacciato ora, ma sono invece esperto di comunicazione e di metalinguaggi, per cui è facile decodificare quello che sta dietro agli scritti. Senza entrare nella polemica, perchè non mi interessa e sicuramente non è utile, faccio una domanda: dove sono tutte quelle altre iniziative di divulgazione da elogiare e di cui rallegrarsi? Se venissero fuori, faremmo tutti come stiamo facendo con il Gazzettino, opera meritoria in quanto divulga un sapere riservato a pochi. Ben vengano altre iniziative di divulgazione e, vedrete, che ci sarà elogio e spazio per tutti. Buona domenica e...pensate ai bei momenti veronesi!!!?
    3 punti
  9. Si tratta a mio parere di una copia, di una moneta molto bella e ancor più ricercata. Qui sotto esemplare da cui trae spunto: È uno statere di Olimpia con Era e aquila ad ali chiuse, attribuita alla 106ma olimpiade. Inutile dire che sono monete molto ricercate, e spesso di ottimo stile, perché rappresentano in sintesi lo spirito greco. Chiudete gli occhi e immaginate l’atmosfera delle Olimpiadi, come evento e punto di incontro della grecità... Descrizione dell’esemplare in foto, da Gemini VIII, 14 aprile 2011, lotto 59: Elis. Olympia. 106th Olympiad, c. 356 BC. Stater, 11.92g. (h). Obv: F - A Head of Hera right, wearing stephane ornamented with a palmette and a lily. Rx: Eagle, with closed wings, standing left with head reverted, all within olive wreath. Locker Lampson 235 (this coin). Seltman 313b (possibly this coin). BCD Olympia 130 (this coin). This is one of the very elegant heads of Hera with both the obverse and reverse struck in high relief. It has a very long and impressive pedigree to some of the best collections of Greek coins formed over the past century. VF. Ex Grand Duke Alexander Michailovitch. Ex Ars Classica XII, 18 October 1926, lot 1554. Ex G. Locker Lampson Collectiono. Ex M&M 72, 6 October 1987, lot 604. Ex Leu 90, 10 May 2004, BCD Collection, lot 130 . Ciao
    3 punti
  10. Se l’Italia riuscisse a crescere di piu’ farebbe bene a tutta l’unione come ha ben spiegato Art perche crescerebbe tutta la torta complessivamente. Il problema e’ che l’Italia non riesce a crescere di piu’ per problemi interni - non vincoli esterni come alcuni pseudo-economisti vorrebbero far credere scaricando ld colpe sulle varie germanie etc. I vincoli interni sono legati alla fiscalità, burocrazia, mancanza di incentivi che le nostre politiche industriali ed economiche - soprattutto negli ultimi 20 anni a questa parte - si trova ad affrontare e mai a risolvere efficacemente. l’Itakia ha una fascia di imprese piccole e medie di straordinaria vitalità, uno spirito imprenditoriale come raramente se ne vedono a livello mondiale eppure deve operare in un contesto zavorrata da costi, oneri ed inefficienze di sistema che la pongono in svantaggio competitivo con altre imprese. E’ come partecipare ad una gara di corsa dove a differenza degli altri concorrenti abbiamo un pneumatico cgd ci dobbiamo trascinare per tutta la pista. l’euro non c’entra nulla in tutto questo - e’ uno schermo monetario eguale per tutti - le sirene che auspicano un ritorno alla lira come la panacea dei mali della competitività dell'industria italiana sono dei pifferai che non sanno ( o non dicono) che che le condizioni di svalutazione competitiva puntualmente esercitate dalla vecchia lira sono irripetibili - gli altri stati non le permetterebbero piu’ di fare mentre il peso degli oneri finanziari sul debito schiaccerebbe il paese a livelli della Grecia se non peggio. Basta comunque guardare la vecchia inghilterra che pur preservando la sovranità sulla propria moneta non è riuscita a salvarsi da un declino industriale fortissimo e li non hanno nemmeno un decimo della capacità imprenditoriale italiana?
    3 punti
  11. Mi pare ci assomigli parecchio....
    3 punti
  12. Cercando di fare spazio e di organizzare (per modo di dire) nella mia biblioteca numismatica mi sono imbattuto in quelli che furono i miei primi "strumenti" del mestiere, risalenti, ahimé, a 35 anni fa! Uno dei quali dovrebbe essere particolarmente caro ad @Alberto Varesi
    2 punti
  13. Buongiorno a tutti, ieri a Verona ho trovato questa Lira o Mocenigo di Agostino Barbarigo contromarcata. Peso calante grammi 5,72, variante non censita AVG . BARBADICO . S MARCUS . VENETI massaro ZAP Zan Alvise Pisani dal 6/10/1499 al 26/10/1499. Io comincio la ricerca per catalogare questa contromarca, se qualcuno mi aiuta, grazie.
    2 punti
  14. apprendo solo ora di questa vicenda.. Teofrasto humanum ..Poemenius diabolicum qualcuno si renda conto di cio' che sta succedendo, il forum non puo' permettersi di perdere collaboratori cosi preparati e preziosi e soprattutto generosi nel mettere al servizio degli altri le proprie competenze... serve una riflessione .. puntiamo alla qualità non alla quantità
    2 punti
  15. Visto che dice che è la prima volta che viene a Verona mi creda che di proposte fatte dai commercianti agli organizzatori in tema di sicurezza ce ne sono state a decine ogni anno con l'unico risultato che la sicurezza è sempre meno. Faccio un esempio: il giovedì è aperto solo ai commercianti per l'allestimento dei tavoli. Bene negli anni scorsi controllavano se avevi il pass mente adesso neanche quello. Quindi mi creda che noi ci abbiamo provato ma NON siamo l'organizzazione ma solo i polli da spennare. Ma non è detto che i polli a novembre ci siano ancora.....
    2 punti
  16. Siamo perfettamente sulla stessa onda di pensiero. Mario è una grande persona, lo ammiro........ce ne vorrebbero come lui........ma tanti.
    2 punti
  17. Sono i piccoli gesti che fanno grandi gli uomini.. E nello stesso gesto che tutto il senso verso l'uomo dabbene, il Gazzettino e il Cordusio...
    2 punti
  18. La fiera di Verona se gli viene pagato il costo fornisce tutta la vigilanza che si vuole.... Sarà come dici tu @principesax, ma noi stiamo discutendo da anni con gli organizzatori, senza cavare il ragno dal buco....solo lapidarie risposte del tipo "se non venite voi viene qualcun altro" punto 6) Milano potrebbe certamente ospitare un convegno importante, ma qui non si sta discutendo de fare qualcosa in alternativa a Verona, ma come migliorare l'appuntamento scaligero
    2 punti
  19. Credo che anche agli organizzatori convenga fare qualcosa per la sicurezza altrimenti la frequenza dei commercianti e dei visitatori potrebbe calare drasticamente.
    2 punti
  20. Taglio : 2 Euro Nazione : Italia Anno : 2017 Tiratura : 2.000.000 Conservazione : qSPL Citta : Capaccio - Paestum ( SA)
    2 punti
  21. @fapetri2001.....stai classificando tutta la collezione e non ti ho visto una sola volta mettere un "mi piace" a chi ti dedica gratuitamente il suo tempo,!!!
    2 punti
  22. Un altro utente di qualità che abbandona. Non è un buon segno. @Poemenius mi dispiace molto la Tua scelta, anche se la comprendo. Arka Diligite iustitiam
    2 punti
  23. Due euro due banconote in queste condizioni valgono su per giù tanto quanto, forse 3/4 euro per entrambe. Ma anche se non mi servono perché già le posseggo in miglior condizioni, non potevo lasciarle sole solette in quello scatolo di scarpe al mercatino, in mezzo a delle buste affrancate degli anni '30/'40 ad un euro al pezzo. Due tipi comunissimi: officina L'Aquila margine stretto + officina Roma margine largo.
    2 punti
  24. Un saluto e un abbraccio a un grande divulgatore della nostra Penisola, uomo di cuore e del fare, @tempolibero in quel di Verona ieri, te la meriti Attilio ampiamente e sai che sarò sempre idealmente e realmente con te! Mario
    2 punti
  25. Siamo proprio sicuri di quanto ottenuto? chiedigli di mettere per scritto quanto ti hanno detto...poi se ne riparla.
    2 punti
  26. Taglio: 2€ CC Nazione: Germania J Anno: 2015 BNDR Tiratura: 6.300.000 Conservazione: BB Località: Padova Taglio: 2€ CC Nazione: Germania F Anno: 2011 Tiratura: 7.200.000 Conservazione: BB Località: Padova
    2 punti
  27. Ho trovato questa: Thrace, Rhoemetalces I (11 BC -12 CE) AE, 1.46 g, 13 mm Obverse: fasces Reverse: throne and spear. Ref: RPC 1706; SNG Stancomb 904 https://aste.catawiki.it/kavels/26638593-grecia-antica-ae-thrakien-rhoimetalkes-i-11-bce-12-ce-fasces-thron-rare
    2 punti
  28. Non ho comprato nulla anche se era il mio compleanno, però ho avuto due regali che mi hanno emozionato perché fatti da giovani con cuore. Ringrazio quindi @Ross14 e @Tm_NPZ che mi ha introdotto nel mondo euro, grazie veramente !
    2 punti
  29. Grazie Marco intanto, questa è la foto simbolo, una, ma che racconta più di tante parole, il Gazzettino 5 diventa segno divulgativo a Verona con la sua uscita, come lo fu il 4 per Capua, ora il 5 a Verona, un Gazzettino che in fondo unisce la nostra penisola numismatica sotto un segno che è un dono per tutti...
    2 punti
  30. Carissimi Lamonetiani, ormai anche i sassi sanno che il 500 Lire "prova" del 1957 è conosciuto per la polemica nata attorno alla disposizione delle bandierine "controvento" e che a nulla valse la conoscenza di Guido Veroi (l'autore delle tre caravelle che era laureato in ingegneria con una tesi sviluppata proprio in costruzioni marittime) ad affermare che la disposizione era corretta poiché le tre navicelle stavano navigando "di bolina". Alla fine lo stesso fu costretto, in fretta e furia (la polemica era sorta nel dicembre del '57 ed ormai si era nel 1958 e bisognava preparare la nuova coniazione per la circolazione), a rifare il conio in modo che le caravelle, girate a destra le bandierine, potessero navigare di "gran lasco". Per fortuna nessuno sollevò una polemica sulle vele che, a questo punto, avrebbero dovuto essere viste di profilo in linea con la nuova disposizione delle bandierine (o meglio: in linea con la navigazione di "gran lasco"). Ma forse non tutti sanno che anche il D/, cioè il lato dove vi è la dama rinascimentale col profilo della moglie del capo incisore della zecca Pietro Giampaoli (Letizia Savonitto) fu rifatto. Tutta l'attenzione cade sempre sul R/ ed è assai raro che si spenda qualche riga per il D/, offuscato dalla ben più famosa "querelle" sulla direzione delle bandierine. Se osservate una foto del 500 Lire 1957 con un qualsiasi D/ dei 500 Lire degli anni seguenti, vedrete che vi sono differenze. La più vistosa è lo spostamento di uno degli stemmi che circondano il profilo femminile. Come potete evincere dalla figura quivi inserita, lo stemma di Napoli è stato riposizionato tra L'Aquila e Bari. Perché? Ebbene, per rispettare una sorta di criterio geografico. Infatti, dal basso a sinistra procedendo in senso orario, si descrive un "cammino che, partendo da Genova (la città natale di Cristoforo Colombo che comandò le tre caravelle alla scoperta dell'America: ecco il collegamento con l'altra faccia della moneta...), descrive un arco nell'Italia settentrionale per poi discendere lungo l'Appennino e concludere con le due isole maggiori. E' ben evidente che, Napoli nell'esemplare del 1957, per dov'era posto, alterasse questo percorso "quasi circolare" (non vanno considerati i due stemmi seminascosti che vengono ipotizzati secondo logica).
    1 punto
  31. Imperatore Nerva Quadrante modio caduceo, Ric 113 peso 2,68 grammi, aspettiamo anche altre risposte, credo sul Forum ci siano persone più esperte di me, mi ha fatto piacere comunque confrontarmi.
    1 punto
  32. Buongiorno, mi spiace, Wildwinds mi ha confuso le idee anche perché lì la foto del denario RIC 176 alla base non porta con evidenza l'insegna incrociata, comunque do pienamente ragione a @Stilicho (nell'altro topic avevo detto "sempre attento"). Il denario è il 176 RIC. Buona domenica! HIRPINI
    1 punto
  33. la moneta è molto bella.. la patina anche... unica cosa è che non sarei così sicuro che si tratti di una patina ottocentesca.. i riflessi colorati sono più dovuti all'ambiente in cui è stata conservata che al tempo passato
    1 punto
  34. Ciao, ci provo: D/: M COMM ANT P FEL AVG BRIT: busto di Commodo, laureato, a destra (il titolo di Britannicus Maximus gli fu attribuito del 184 e di Felix nel 185) R/: MIN VICT P M …….. V PP: Minerva stante a sinistra, con in mano una Vittoria, uno scudo sulla sinistra e un trofeo sulla destra La legenda non e' leggibile proprio nel tratto della tribunicia potestas. Si legge però "V" che potrebbe indicare "COS V" e il quinto consolato gli fu assegnato nel 186. Per somiglianza secondo me potrebbe trattarsi della RIC 176 La RIC 189 e' molto simile, ma al rovescio ha la legenda che termina con DES VI , mentre qui e' PP. Questo il mio ragionamento. Chiedo per favore ai più esperti se e' corretto. In caso contrario saranno ben accette correzioni (per imparare). Auguro una buona domenica a tutti. Stilicho
    1 punto
  35. Grazie Bassi tieni oero’ anche presente che le ‘fiere di cambio’ esistevano già da secoli ed erano ativisdime. Come iper apprezzati i banchieri fiorentini e genovesi che a lindra venivano chiamati piu’ genericamente lombardi - da cui deriva la famosa ‘Lombard street’ - che prestavano denari a tutti con un sistema ingegnoso di lettere di cambio che era tea inpiu’ efficienti in europa già a partire dal 1400. Nel 1600/1700 genova era ancora fortissima finanziariamente, firenze piu’ ripiegata su se stesss - anche se naturalmente solidissima - Venezia in full bloom sia politicamente che economicamente.
    1 punto
  36. Grazie @dabbene per gli ultimi due numeri del Gazzettino del Cordusio
    1 punto
  37. Grazie a Eracle 62 per la stupenda spiegazione , utile per arricchire il bagaglio di conoscenza
    1 punto
  38. Buonasera, confermo: denario di Settimio Severo con FELICITAS AVGG. Sear 6273; RIC 261. (Roma, 205 d.C.) Vago sospetto di suberato, comunque bellissimo. HIRPINI
    1 punto
  39. Augustus hai ragione , non avevo preso in considerazione altre emissioni, anche perché la moneta è molto consunta e riuscire a comprendere qualche dato in più mi sembrava molto difficile .. comunque provo ad approfondire e studiare tutti i bolognini e a cercare qualche dato in più per poter identificare meglio la moneta . Ero già contento di capire di cosa si trattasse !
    1 punto
  40. Taglio: 2€ Nazione: Lettonia Anno: 2014 Tiratura: 20.000.000 Conservazione: BB Località: Padova Taglio: 2€ Nazione: Lituania Anno: 2015 Tiratura: 25.000.000 Conservazione: BB Località: Padova
    1 punto
  41. Brutta e falsa si. D'epoca è da vedere. Un amico presente sul forum ha una lira Tron molto bella dello stesso peso proveniente da asta. E' difficile immaginare che a 4 e rotti grammi potessero ingannare i Veneziani, ma gli altri?
    1 punto
  42. Rispondo a te, diversamente non sarei intervenuto. (come tutte le altre R45 - 3071) https://www.ebay.it/itm/Italy-100-Lire-1899-P-39b-Era-Forgery-RARE/153500983006?hash=item23bd5f1ede:g:ZPsAAOSww~Zc6CO0
    1 punto
  43. Bene, anche questa Verona è archiviata! Ho rivisto con granissimo piacere molti amici e ho stretto la mano a nuovi collezionisti che ho conosciuto attraverso il forum. Mi dispiace per Luciano, ma questa volta i venetici hanno deviato molto verso est (Friuli), nord (Titolo), e sud (Ferrara). L'unica cosa veneziana che ho potuto mostrargli è stato un misero soldino, e pure falso! Mi dispiace di non aver incrociato Fabrizio e lo ringrazio molto per i graditi regali. Un grazie a tutti e un arrivederci a novembre!!!!!
    1 punto
  44. In questo caso direi che non si tratta di colpi od usura, mi pare che sotto l'impronta principale sia chiara l'impronta di una moneta sottostante (sembra di scorgere un'aquila a sx).... direi quindi che si tratti di una moneta ribattuta su una di altro tipo. Sentiamo se il buon @mariov60 è d'accordo e se sa dirci su cosa potrebbe essere stata ribattuta.
    1 punto
  45. Grazie per la preziosa consulenza. Ho inoltre avuto modo di leggere la discussione "Un dollaro di pace". Complimenti per la grande competenza in materia e per l'impegno nella divulgazione.
    1 punto
  46. Tanti Auguri Mario dai collezionisti della collina novarese
    1 punto
  47. @simonesrt, esatto... a fini statistici, basta farsi un giretto su ebay e consultare data per data, zecca per zecca cosa c'è in offerta... Enormemente più comune il 1850 G, ovviamente i veri FDC assoluti come quello di Pino sono le eccellenze (e sulla baia ovviamente non compaiono) Meglio ancora, basta consultare una banca dati come quella del Gigante per le aggiudicazioni per rendersi conto dell'effettiva rarità in funzione della conservazione Io ho completato il giro (tutte intorno allo SPL, salvo un paio di BB), l'unica veramente RRRR con pochissimi passaggi è il 1859 Torino. In una ventina di anni non sono apparse più di una decina di monete, da MB a FDC Se volete ce n'è una in vendita da Bolaffi giovedì prossimo, base ridicola Questa invece la mia
    1 punto
  48. Ma... non stiamo andando un po' off topic? La discussione era sul museo di Monaco e su iniziative museali
    1 punto
  49. buonasera, a mio parere è una moneta trovata o scavata in un terreno, il rovescio presenta dei colpi dovuti al contatto con una zappetta o altro oggetto metallico. saluti michele
    1 punto
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