Vai al contenuto

Classifica

  1. eracle62

    eracle62

    Utente Storico


    • Punti

      13

    • Numero contenuti

      5567


  2. pato19

    pato19

    Utente Storico


    • Punti

      7

    • Numero contenuti

      3347


  3. Angio91AN

    Angio91AN

    Utente


    • Punti

      6

    • Numero contenuti

      8


  4. Illyricum65

    Illyricum65

    Utente Storico


    • Punti

      6

    • Numero contenuti

      8050


Contenuti più popolari

Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 04/29/19 in tutte le aree

  1. Taglio: 2 euro Nazione: Andorra Anno: 2017 Tiratura: ? Conservazione: SPL+ Località: Ancona Note: come per Heisenberg, anche per me con questa sono ad almeno una moneta per ogni Stato! ?
    6 punti
  2. Taglio: 1 euro Nazione: Monaco Anno: 2018 Tiratura: 1.000.000 Conservazione: BB+ Località: Brescia
    5 punti
  3. Buonasera ragazzi, inizio io stasera con questa famigliola di mezzi Tornesi del 1853....tutti diversi. Saluti, Rocco
    4 punti
  4. Una questione aperta moderna (semiseria, anche se non saprei realmente quanto semi) è com'è possibile che col secondo decennio del XXI secolo alle porte sia ancora così diffusa la tendenza a fare accostamenti automatici del tutto strampalati fra lira ed euro, del classico tipo: "Oh, ma quante belle cose si potevano comprare con (X mila) lire, oggi invece con (X) euro non si compra niente", trascurando alcuni "piccoli" dettagli come la comune inflazione a cui sono soggette tutte le economie/valute nel corso dei decenni, le crisi economiche che vengono periodicamente a provocare repentini abbassamenti di potere d'acquisto/rialzi di prezzi e politiche fiscali come l'aumento dell'IVA. Capisco che la quantità di fake riversata sulla questione fino ad oggi ha avuto proporzioni da vero e proprio fenomeno sociale... ma perchè fra le poche soddisfazioni che possiamo avere non dobbiamo goderci l'uso di una delle due più potenti valute del mondo senza che arrivi, puntuale come orologio a risonanza atomica, qualcuno a rompere i gioielli di famiglia quasi ogni volta che si affronta l'argomento monete o valute europee?
    4 punti
  5. Buongiorno, in questa giornata di recrudescenza invernale con calo delle temperature mi serviva qualcosa che mi riscaldasse un po’. Quale migliore occasione per farlo rimirando alcune delle monete trovate nell’Uovo di Pasqua? Gallienus AE Antoninianus, FELICIT PVBL, RIC V Roma 192 Claudius II AE Antoninianus, AEQVITAS AVG, RIC V-1 Antiochia 197 Probus, AE Antoninianus, CLEMENTIA TEMP, RIC V-2 Tripolis 927 Probus, AE Antoninianus, CONCORDIA MILITVM, RIC V-2 Cyzicus 908 Probus, AE Antoninianus, CLEMENTIA TEMP, RIC V-2 Siscia 644 Diocletianus, AE, CONCORDIA MILITVM, RIC VI Antiochia 60 Diocletianus, CONCORDIA MILITVM, RIC VI, Cyzicus, 16 a Galerius, CONCORDIA MILITVM, RIC VI Cyzicus 19 b Constantinus, AE 3 SOL INVICTO COMITI, RIC VI, Lyons, 310 Constantinus, AE 3, RIC VII Cyzicus 59, Campgate Constantinus, AE3, RIC VII, Cyzicus 34, Campgate Constantinus, AE 3, RIC VII Antiochia 71, Campgate Licinius I Follis, IOVI CONSERVATORI, RIC VII, Alexandria 28 Constantinus II, AE3, RIC VII, Antiochia 65, Campgate Costantius II, FEL TEMP REPARATIO, RIC VII, Antiochia 135 Theodosius I A2 GLORIA ROMANORVM, RIC IX Nicomedia 25 c Acquistate da venditore inglese, si tratta di un lotto di esemplari misti contraddistinti dalla caratteristica “desert patina” sulle superfici, di solito provenienti dall'area medio-orientale. "Desert patina"... che poi patina vera e propria, dal punto di vista chimico-fisico, non è: la patina è un processo di interazione tra la superficie monetale originaria e l’ambiente circostante mediante processi chimici di corrosione che portano a un’alterazione della prima. Il risultato di queste corrosioni superficiali, protratti per secoli o per millenni a seconda dell’età della moneta, viene definito patina, che si presenta di varie colorazioni a seconda degli agenti esterni che danno via a queste interazioni chimiche ed elettrochimiche. Nel caso di esemplari simili a quelli in oggetto ho letto commenti che definiscono il colore beige-rossastro dovuto a “sporco” derivato dal terreno. In realtà dovremmo parlare di superfici monetali che in ambiente secco (privo di acqua) porta alla formazione di CuO (ossido rameico – tenorite - dal tipico colore nero) sulle quali poi abbiamo una incrostazione/concrezione terrigena (abbastanza tenace in genere) formata da silicati/calcari a seconda della natura del sedimento. Il colore varia dal beige all’ora al rosso quasi carminio. Il contrasto tra il colore di fondo della tenorite e la concrezione porta a piacevoli giochi di contrasti cromatici che spesso rendono la moneta più gradevole alla vista. Di seguito alcuni dettagli.
    3 punti
  6. taglio 2 euo cc paese irlanda anno 2016 tiratura 4.500.000 condizioni bb città trieste taglio 2 euro cc paese spagna anno 2005 tiratura 8.000.000 condizioni bb città trieste
    3 punti
  7. potrebbe essere simile a questa Gordian III AE 28mm of Carrhae in Mesopotamia. AYTOK K M ANT ΓOΡΔIANOC CEB, radiate, draped and cuirassed bust right, viewed from behind / MHTΡ KOΛ KAΡΡHNΩN, turreted, draped and veiled bust of Tyche left; small figure on column before.
    3 punti
  8. Aggiornamento sulla conservazione delle mie banconote. Ho deciso di conservarle nel modo credo migliore possibile. Ovvero nell’album formato grande della leuchtturm. Prima di inserirle nei fogli le ho messe nelle bustine sempre marca leuchtturm. In queste bustine però ho notato che il formato piccolo non va bene Perché le banconote ballano all’interno di esse, quindi ho risolto usando buste taglia media anche per le banconote molto piccole. Per il resto l’impressione è quella di una raccolta molto ordinata. Allego alcune foto.
    3 punti
  9. Grazie per i complimenti... Un sentito ringraziamento a tutti per l'apprezzamento dell'argomento.
    3 punti
  10. Ne parlai nella discussione che cito di seguito... ... ma è sempre bello farlo, aggiungo questa volta altri particolari non raccontati precedentemente, d'altronde considero un peccato tenere i ricordi " chiusi in un cassetto "... La mia prima volta accadde 40 anni fa, a casa del Nonno Materno, il quale aveva l'uso di regalare monetine e caramelle ai suoi nipotini ogni qualvolta la si andasse a trovare. Tornato a casa passavo il mio tempo ad ammirarle, cercando di capire come diavolo facessero ad imprimere quelle figure in uno spazio così ristretto. Da sfacciato quale ero chiesi il permesso al mio Papà di poter dare un'occhiata ogni tanto al suo portamonete, con le Lire della Repubblica non è che poi era tutto sto gran vedere, erano tutte uguali, ma io ero contento lo stesso... Il mio Papà raccontò al Nonno del mio piacere nei confronti dei tondelli, tanto che Egli decise di farmi un regalo speciale, raccomandandomi di tenerla con me per sempre... non è la mia prima moneta in senso stretto, è la mia " numero uno " per i motivi che spiegherò in seguito... Fu lei che fece scoppiare definitivamente l'amore verso le monete, nel raccontarmi che l'Italia una volta era una Monarchia mi fu fatto notare che le Lire, nonostante fossero tutte uguali nel disegno, la loro diversità stava nell'anno di coniazione che vi era impresso. Da quel momento ogni qualvolta mi recavo in visita parenti passavo in rassegna tutti i portamonete che mi capitavano a tiro, in cerca della data diversa. Diventato grandicello smisi di sottoporli a quello che era diventato quasi un supplizio ( ) continuando quello che per me era uno splendido gioco, totalmente slegato dagli aspetti prettamente numismatici, in solitaria autonomia sino alla cessazione del loro corso legale. Gli eventi, e perché no anche le coincidenze, fanno si che il mio caso si possa definire come uno di quelli in cui viene detto " a volte ritornano ", e quanto ne sono felice per questo; perché, cara numismatica, questa volta non ti lascerò andare via.
    3 punti
  11. Buon giorno, volevo condividere questa "piccolina" appena entrata in collezione... e sentire i vostri pareri, grazie a tutti, Buona Pasqua.
    2 punti
  12. Ormai è molto difficile collezionare altro. Devo dire che i più o meno maltagliati mi hanno letteralmente conquistato. Tali tondelli trasudano storia sociale ed economica, ovverosia sono il risultato finale stratificato di vicissitudini e bisogni finanziari che comprendono più sovrani, da Filippo II a Carlo II. L'asta di Aureo e Calicò, ossia la coleccion Velazquez ha richiamato tutta la mia attenzione, in particolare perché rispecchia un perfetto equilibrio tra tondelli regolari ed irregolari, battuti e ribattuti, completi ed incompleti, stratificati e non stratificati. Gli esemplari presenti coprono, quindi, tutte le caratteristiche tipiche e ricercate per tale monetazione. Saluti!
    2 punti
  13. taglio 1 euro paese austria anno 2003 tiratura solo divisionale (150.000) condizioni bb+ città trieste
    2 punti
  14. [emoji3][emoji3] bravi cacciatori
    2 punti
  15. Aggiungo giusto un'ultima cosa, voglio mostrare con fierezza tutto il materiale che mi stato divulgato da @dabbene durante il convegno (non l'ho caricata prima perchè dovevo ridurre il peso della foto). Ho già iniziato a leggerlo e ho trovato tutto molto interessante in particolare le medaglie di Carlo Porta (fascicolo in basso a destra).
    2 punti
  16. È un mercato di nicchia @Carpenter83, ma l’amatore puó arrivare a sborsare anche diverse decine di euro.
    2 punti
  17. Buongiorno, leggendo i post vedo in ognuno di noi il bambino (e la curiosità tangibile mista a stupore e interesse per le monete) che è sulla copertina del primo numero di Cronaca Numismatica del 1989 il mio primo Forum Numismatico
    2 punti
  18. Bravo bella monetina, bravo vwgolf, dai che presto andiamo al Cordusio a "caccia"
    2 punti
  19. Insomma ho capito come al solito mi sono perso una grande festa della Numismatica Italiana... L'importante è che ci siano stati confronti, dialoghi, informazioni, notizie, passione, amicizia, unione, progetti, condivisione, tondelli, e tanto solidarietà, merce sempre più rara.. Ho già capito un convegno da annoverare..
    2 punti
  20. Vista vista, appena scorta mi siete venuti in mente... E inutile queste battiture sono imbattibili per alcuni versi..
    2 punti
  21. Recentemente avevo postato un altro esemplare acquisito da un altro venditore inglese con provenienza medio-orientale, un antoniniano di Carino con argentatura residua e concrezione tipo “patina da deserto” superficiale, successivamente abbinata ad un Probo con caratteristiche analoghe: Diversamente dai casi di cui sopra, l’argentatura superficiale ha bloccato la creazione di tenorite (probabilmente sottostante lo strato argenteo) impedendo la formazione della colorazione nera. Che dire? A me piacciono... "sporco", "incrostazione superficiale" o "desert patina" hanno un bell'aspetto che dà aumenta la varietà cromatica ai vassoi ... a meno che no si decida di raccogliere tutti gli esemplari con patine analoghe in un vassoio apposito. Bene, sento già più caldo… sarà per il forno acceso che sta cuocendo il pasticcio!!! E voi ne avete di esemplari con patina da deserto? Ciao Illyricum
    2 punti
  22. piccolo contributo alla monetazione foresta: siamo in pochi a seguirla (così mi pare) per cui mi sento in obbligo, ad ogni mia piccola novità, di disturbare. Per qualche strana ragione ho una certa predilezione per i regnanti sfigati (forse perchè lo sono anch'io: sfigato però, non regnante) e perlappunto qualche tempo fa, con il fattivo contributo di @littleEvil, si è ricordato il povero Ludwig II di Baviera. Stavolta mi sono fatto irretire (nel senso di essere preso nella rete) da un altro tedesco (in effetti austriaco, ma quella è la lingua), suo coetaneo, che non ha avuto una vita particolarmente felice. Si tratta di Massimiliano d'Asburgo, fratello minore di Francesco Giuseppe. Un po' se l'è cercata, la vita grama, chè poteva continuare a vivere sereno nel suo castello di Miramare invece di andare a fare l'imperatore in capo al mondo; d'altra parte, con un fratello a sua volta imperatore, e di quale impero oltrettutto, credo che anche a lui prudesse la voglia di comandare. Non so, non conosco abbastanza la sua storia, ma ho la sensazione che qualcun altro (un certo Napoleone III) abbia approfittato della sua ingenuità. E questa sensazione pare l'avesse anche Manet, che ne dipinse la fucilazione con intenti chiaramente polemici: infatti il plotone di esecuzione messicano indossa divise francesi, ed è comandato da un individuo che somiglia (ma va?) a Napoleone III. Non mi dilungo nel raccontare, che la rete è molto più ricca di informazioni di quanto io possa scrivere, e allora mi affretto a presentare il Peso fatto coniare da Maximilian I del Messico nel 1866 (un anno prima della sua morte): un bel padellone d'argento di 37 mm di diametro. Anzi no, una cosa ancora vorrei ricordare, visto che abito in una regione che ha vissuto la dominazione asburgica, ed è che Massimiliano, quando fu governatore del Lombardo Veneto, si comportò in modo molto più liberale del suo predecessore Radetzky, e proprio per questo durò poco, come governatore. Per compenso, a capodanno, a Vienna suonano la marcia di Radetzky, chè quella di Maximilian manco l'hanno composta. Così va il mondo. Grazie per l'attenzione e spero di aver risvegliato un po' di curiosità per le monete foreste. I'd like to say thank you on behalf of the group and ourselves and I hope we've passed the audition (cit.)
    1 punto
  23. È il libro di Mario Rasile che descrive la monetazione Capuana dal 211 al 206 a.c., nel periodo in cui la città appoggiò Annibale contro Roma
    1 punto
  24. È una pietra dura, forse una corniola, incisa ed usata come gemma per anelli o collane o sigilli. Sembra antica
    1 punto
  25. 120 Grana per Napoli e 12 Tari per Palermo con patine pesantissime di vecchia raccolta...
    1 punto
  26. Sembrerebbe questa di seguito, purtroppo le monete islamiche di un determinato periodo con peso e diametro similare si somigliano tutte, e le microscopiche varianti non facilitano per nulla l'identificazione. https://www.zeno.ru/showphoto.php?photo=28034 Fai magari un'ulteriore ricerca in quella direzione.
    1 punto
  27. 1 punto
  28. taglio 2 cent paese lettonia anno 2014 tiratura 80.000.000 condizioni bb città trieste taglio 50 cent paese lituania anno 2015 tiratura 40.000.000 condizioni bb+ città trieste
    1 punto
  29. Attribuito al periodo della breve rivolta dei Libici contro Cartagine dopo la I^ guerra punica, uno shekel ci propone 2 guerrieri : la testa di Eracle al diritto ed un leone al rovescio . Riconiato su moneta cartaginese non identificabile, il cui cavallo al rovescio è solo parzialmente ricoperto dal leone della nuova impronta, ne risulta, apparentemente, quasi una figurazione di combattimento tra i 2 animali . Passerà in asta CNG 111 al lotto 81 a fine Maggio .
    1 punto
  30. Non le ho mai usate e quindi non ti so dire riguardo quel scalino: magari in futuro ti capiterà di spostarle... parli di doppia protezione, non so, forse sei abituato ad estrarre le banconote dal raccoglitore frequentemente? A suo tempo ho dovuto spostare un bel po' di biglietti, le piccole per esempio le ho trasferite nei fogli a 4 posti, non si smuovono nemmeno a shakerarle ed i foglio a tre posti da dove provenivano sono rimasti senza alcun segno.
    1 punto
  31. Tutte in un ottimo stato di conservazione, ma quel mille lire è uno spettacolo, complimenti.
    1 punto
  32. Grazie a te ed eravamo la prima volta che ci vedevamo, e’ un bel mix che va da Monete Classiche, ai Quaderni di Lamoneta il numero importantissimo del convegno di Parma per i giovani fatto da Lamoneta, al Gazzettino del Cordusio a un contributo personale pubblicato su Panorama Numismatico, spero possa aiutarti ed essere per te un segno della cultura, io sono questo da sempre, continuerò così finché potrò e si potrà ...
    1 punto
  33. Confermo che la banconota non è stata rifilata e rispetta perfettamente le misure che dovrebbe avere
    1 punto
  34. Questa questa ovviamente guarda che adone... Il dritto con quel ritratto di Lysias e l'elefante è stupendo..
    1 punto
  35. Carissimo complimenti per il nuovo acquisto, devo dire che se ne vedo sempre meno di questi tondelli... Mi sa che ve li siete cuccati tutti voi..
    1 punto
  36. 1 punto
  37. Hai fatto un grandissimo affare. Complimenti!
    1 punto
  38. Ciao, volevo citarla in verità anche io ma non volevo destabilizzare o creare concorrenza, le monete erano veramente interessanti e importanti, Calico’ su questo tipo di monete e’ una gran bella risorsa ...
    1 punto
  39. Talvolta i silenzi parlano più delle parole. Saluti Simone
    1 punto
  40. E' un Wienerpfennig. Detto questo .... occorre trovarlo . Forse è questo ...
    1 punto
  41. Bella discussione, complimenti! Non è affatto la mia monetazione, ma apprezzo molto la ricerca e lo studio che sta dietro a queste monete... o medagliette, o bottoni o booooh Michele
    1 punto
  42. Con Pietro Magliocca con due copie del suo libro uno per @eracle62 e uno per me ? Io ci sono ...?
    1 punto
  43. Dalle nuove foto (migliori) postate @Fdelt, la moneta, anche a me, sembrerebbe autentica.
    1 punto
  44. Per me fu una sorta di corso forzoso, vidi un tavolo strapieno di monete scintillanti, non capii più niente, tutte le altre cose che avevo visto e che mi circondavano compreso i miei giocattoli, e un armadio pieno di lego, mi parvero inutili e senza senso. Avevo quattro anni, il tavolo era quello di mio padre grande numismatico, mi trasmise il morbo e da allora fu solo grande gioa ed emozioni, che ancor oggi mi fanno compagnia, e si ripetono ogni qual volta mi appare d'innanzi un tondello. La prima volta non si scorda mai.. Ciao papà... Eros
    1 punto
  45. Salve a tutti secondo voi Ranieri oppure Allegretti? Così, solo per ravvivare un poco la sezione che pare "tirare le cuoia" Cari saluti
    1 punto
  46. Io mi sono rimandato da solo ed essendo impegnato a settembre sono andato subito a studiare ?. Argomento poco noto al sottoscritto ma di indubbio interesse. "La libbra del volterrano delle stelle tiene oncie dieci e due terzi di ariento fine. La libbra dei piccioli volterrani casolesi tiene once una e un terzo di ariento fino" . Ed ecco la parte iniziale del documento in cui Ranuccio autorizza la coniazione di monete nei castelli del vescovado. Tratto da A. Lisini "Le monete e le zecche di Volterra, Montieri, Berignone e Casole", in RIN 1909, pag. 454.
    1 punto
  47. Già anni fa qualcuno scrisse un post, ahimè foriero, dal titolo "lenta agonia di una sezione" ma è passato tanto tempo e direi che siamo oramai già al "de profundis". Bella monetina @adolfos c'è poco da aggiungere se non che il CNI la attribuisce a Berignone per il resto tutto come da catalogo, aggiungo quindi. MIR 32. PS. @Fufluns passa più spesso a trovarci che ne abbiamo bisogno.
    1 punto
  48. Anche io ho solo Leuchtturm. Qua in Germania è un must (anzi, ein Muss ?)
    1 punto
Questa classifica è impostata su Roma/GMT+01:00
×
  • Crea Nuovo...

Avviso Importante

Il presente sito fa uso di cookie. Si rinvia all'informativa estesa per ulteriori informazioni. La prosecuzione nella navigazione comporta l'accettazione dei cookie, dei Terms of Use e della Privacy Policy.