Classifica
Contenuti più popolari
Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 03/11/19 in tutte le aree
-
Oggi è un bel giorno! Perchè? Dopo tanto tempo ho rivisto i messaggi di una persona carissima, una persona che per i suoi contenuti incoraggianti e competenti ha sempre spronato a scrivere e partecipare al forum, una sicurezza che era venuta a mancare; sapevi sempre che durante la notte qualcuno ti leggeva, e prendeva in considerazione ciò che avevi scritto, anche se la risposta o il commento poteva essere un breve messaggio, era importante sapere che qualcuno ti aveva preso in considerazione. Adesso non sparire più! Sono sicuro nel poter affermare che non Mi sei mancato, ma Ci sei mancato! Bentornato Eros7 punti
-
Buonasera, questo è l'ultimo acquisto per Modena....si tratta di un Mezzo Ducato o 80 soldi di Rinaldo d'Este del 1727 rif MIR 831/1. per me moneta di grande fascino con al dritto un gran ritratto del duca disturbato da qualche graffio dovuto sicuramente alla fase di coniazione e un rovescio con san contardo che prega genuflesso in abiti da pellegrino rivolto verso la città. la città in questa tipologia si vede decisamente meglio ed è più dettagliata rispetto agli esemplari degli anni successivi ed in cui cambiano entrambi i conii....si vede anche parte della facciata del duomo mi sono svenato ma quando l'ho vista non ho saputo resistere...poi per me ha pure una patina riposata ed è proprio quello che piace a me. cosa ne pensate? grazie a tutti marco6 punti
-
Approfitto, Illy, per ricordare quanto ho già postato altrove, ovvero l'invito guardare "La dinastia dei Severi" nel programma "Passato e Presente" di Paolo Mieli, dove il prof. Umberto Roberto traccia un bellissimo, e affatto banale o scontato, profilo dei Severi inquadrandone magnificamente il ruolo storico. Stasera alle 20,27 su Rai Storia (can. 54) oppure su Rai(Re)Play con Smart Tv. io l'ho visto all'ora di pranzo ed è notevole; cercate di non perderlo!5 punti
-
Buongiorno, dsìestato dal fatto che oggi 11 marzo ne ricorre l'anniversario della morte (222 d.C.), ero quasi sicuro che nella Sezione fosse stata postata una biografia a nome di Elagabalo ma ad un controllo ciò è risultato errato. Pongo rimedio con un breve scritto in merito, aperto ad inserimenti e commenti. ELAGABALO L’11 marzo 222 d.C. muore l’imperatore Sesto Vario Avito Bassiano (Sextus Varius Avitus Bassianus) più conosciuto come Elagabalo. Era nato nel 204 da Sesto Vario Marcello (Sextus Varius Marcellus) e Giulia Soemia Bassiana (Iulia Soaemias Bassiana) , ultimogenita di Giulia Mesa (Iulia Maesa) , sorella dell’imperatrice Giulia Domna (Iulia Domna) Fu esiliato nella città d’origine, Emesa in Siria, assieme alla famiglia da Macrino dove divenne sacerdote del dio solare Elagabal (da cui prese il soprannome). Nominato imperatore su acclamazione dei soldati della Legio III Gallica e prese il nome di Marco Aurelio Antonino per ricollegarsi a Caracalla di cui erano state messe in giro voci fosse il figlio illegittimo per rafforzare pubblicamente la sua pretesa al trono. Lo scontro militare presso Antiochia contro Macrino lo elesse imperatore a tutti gli effetti (218). Ben presto però il sostegno iniziale scemò e si assistette a varie ribellioni anche da parte della stessa Legio III Gallica. I motivi erano vari: l’elevazione di madre e nonna al rango di Auguste e concedendo loro il permesso di presiedere alle riunioni in Senato; cercò di far adorare come unico dio Elagabal, costruendo un nuovo tempio sul Palatino dove raccolse le reliquie più sacre di Roma (tra le quali il Palladio e gli scudi Ancilia); infine cercò di farsi adorare come dio egli stesso. Tra le sue mogli ci fu anche la vergine vestale Aquilia Severa e instaurò un rapporto amoroso con un auriga di nome Ieracle che chiamava “suo marito”. La nonna Giulia Mesa resasi conto degli errori del nipote cominciò a lavorare per sostituirlo e fece adottare dall’imperatore il cugino Alessandro Severo. In seguito al crescente seguito riscosso da Alessandro, Elagabalo cercò invano di farlo uccidere. All’ennesimo tentativo di ordire l’omicidio del cugino, i pretoriani rivolsero le armi verso di lui e lo uccisero. Questi gli ultimi istanti della sua vita riportati dalla Historia Augusta (Elagabalo, 16-18). "I pretoriani decisero di prendere l'iniziativa. I primi a cadere furono naturalmente i complici di Elagabalo, che fecero una fine degna della loro vita, giacché prima di essere uccisi furono tutti evirati oppure impalati. Fu poi la volta di Elagabalo, che venne raggiunto e ucciso in una latrina dove aveva cercato rifugio. Il cadavere fu trascinato per strada in mezzo alla folla e poi, per colmo di ingiuria, gettato in una cloaca. Siccome però la cloaca era troppo stretta e il cadavere non passava, Elagabalo fu tirato di nuovo fuori e fu trascinato in giro per il circo. Infine, gli fu legata ai piedi una zavorra affinché non galleggiasse, e fu gettato nel Tevere dal ponte Emilio, per impedire che qualcuno lo seppellisse. Con Elagabalo fu uccisa anche la madre, una donna svergognata, degna in tutto del figlio." Dopo la morte il Senato ne decretò la damnatio memoriae. Elio Lampridio così scrisse nella Historia Augusta (Elagabalo, 1): "Non era mia intenzione scrivere la biografia di Vario Antonino Eliogabalo, perché avrei voluto che andasse perduto per sempre perfino il ricordo di un imperatore della sua sorta, ma poi ho pensato che purtroppo prima di lui c'erano già stati imperatori a lui simili, come un Caligola, un Nerone o un Vitellio, e allora ho cambiato idea." Gli successe il cugino Alessandro Severo. Ciao Illyricum4 punti
-
Qualche esemplare monetale collegato al tema (tratti da CNG coins) ELAGABALUS. 218-222 AD. Æ Sestertius (29mm, 24.45 g, 12h). Struck 219 AD. IMP CAES M AVR ANTONINVS PIVS AVG, laureate, draped, and cuirassed bust right, seen from behind / FIDES EXERCITVS, S C in exergue, Fides Exercitus seated left, holding eagle and legionary aquila; military standard to left. RIC IV 345; BMCRE 348; Cohen 35. Good VF, gray-green and brown patina. Rare and important reverse type. Elagabalus. AD 218-222. Æ Sestertius (29.5mm, 21.94 g, 12h). Rome mint. Struck AD 219. IMP CAES M AVR ANTONINVS PIVS AVG, laureate, draped, and cuirassed bust right, seen from behind / PONTIF MAX TR P, S C in exergue, Roma, helmeted and draped, seated left, holding Victory on extended right hand and vertical spear in left; round shield set on ground to right in front of seat. RIC IV 284; Thirion 4; Banti 44; BMCRE 343-4. VF, even brassy-tan river patina, granular surfaces, a few pits, small flaw on obverse near edge. From the RAM Collection, purchased from Frank Kovacs, December 1989. Elagabalus. AD 218-222. AR Antoninianus (23mm, 4.29 g, 6h). Rome mint. Struck AD 219. Radiate, draped, and cuirassed bust right / Salus standing right, holding serpent with both hands. RIC IV 138; Thirion 49; RSC 255. Choice EF. Aquilia Severa. Augusta, AD 220-221 & 221-222. Æ Sestertius (29.5mm, 22.24 g, 12h). Rome mint. Struck under Elagabalus. IVLIA AQVILIA SEVERA AVG, draped bust right, wearing stephane / CONCO[RDIA], S C across field, Concordia, draped, standing left, cradling double cornucopia in left arm and sacrificing out of patera in right hand over garlanded and lighted altar to left; [star in right field]. RIC IV 390 (Elagabalus); Thirion 482; Banti 4; BMCRE 432-3 (Elagabalus). Near VF, brown surfaces, some red, green, and earthen deposits, pit on reverse deletes star, hairline flan crack, areas of minor roughness and smoothing. Rare. Julia Maesa. Augusta, AD 218-224/5. Æ Sestertius (30.5mm, 23.56 g, 12h). Rome mint. Struck under Elagabalus, AD 218-220. IVLIA MAESA AVGVSTA, draped bust right, wearing stephane / PIETAS AVG, S C across field, Pietas, wearing stephane and draped, standing left, holding acerrum in left hand and with right hand dropping incense on garlanded and lighted altar to left. RIC IV 414 (Elagabalus); Thirion 408; Banti 6; BMCRE 389-90 (Elagabalus). Good VF, attractive green patina, slight porosity, some pitting on obverse, dark gray deposits mostly on reverse. From the RAM Collection, purchased from Ed Waddell, August 1996. Severus Alexander. AD 222-235. AV Aureus (20mm, 5.86 g, 7h). Rome mint. Struck AD 230. IMP SEV ALE-XAND AVG, laureate bust right, slight drapery on left shoulder / P M TR P VIIII COS III P P, Romulus, laureate and in military outfit, advancing right, holding spear in right hand and trophy over left shoulder. RIC IV 103; Calicó 3121; BMCRE 620. FDC. Ciao Illyricum4 punti
-
Sarebbe un peccato non donare tanta conoscenza... Sarebbe un peccato perdere tanta generosità... Sarebbe un peccato non dar voce alla numismatica, quella numismatica che si era sempre sognato...4 punti
-
Mi associo ai complimenti!4 punti
-
In collezione: che affianca quello con anello ed ora alla ricerca del Vangelo chiuso ?3 punti
-
Forza ragazzi la numismatica non ha età, luogo, dottrina o ideologia, e quella scienza che sta al di sopra di tutto... La più completa, la più vicina a tutti, rendiamogli nuovamente i fasti che l'hanno sempre contraddistinta, spero che Marco sia quell'input che oggi servirebbe come non mai..3 punti
-
3 punti
-
Buonasera cari amici. Ritorno sui grossi dello Soranzo. La fine dell'asta Savoca mi permette di segnalare un'altra particolarità nei grossi di questo doge ed è l'asta della bandiera terminante con una crocetta in stile "serbo". Si tratta di un particolare molto leggero che si inserisce molto bene nella figurazione stessa senza creare particolare disturbi.3 punti
-
Taglio: 2 euro Nazione: Olanda Anno: 2005 Tiratura: 200.000 Conservazione: MB Località: Torino3 punti
-
Nuovo di questa monetazione mi piacerebbe sapere l'opinione dai più esperti di questo 4 Tarì Filippo IV per Messina 1664? si vede solo la stanghetta incrociata bassa del 4 finale.... Peso g.10,48 Diametro mm.28 irregolare Grazie F.2 punti
-
Camerlengo Cardinale Vitellozzo Vitelli Sede Vacante 9 Dicembre 1565 - 7 Gennaio 1566 Figlio del capitano Alessandro Vitelli, signore di Amatrice, nacque a Firenze il 6 aprile 1532 , fu nominato vescovo della sua città natale nel 1554, ma ebbe bisogno di un permesso speciale per prendere possesso della diocesi poiché non aveva ancora raggiunto l'età canonica di 27 anni. Nel Concistoro del 15 marzo 1557, Papa Paolo IV lo creò Cardinale diacono. Tra i vari incarichi che ricoprì, fu Camerlengo di Santa Romana Chiesa dal 1564 alla morte, Legato nella provincia di Campagna e Marittima, Prefetto del tribunale dell'Apostolica Segnatura di Grazia, membro della Congregazione del Sant'Uffizio, Protettore del Regno di Francia presso la Santa Sede. Morì a Roma il 19 Novembre 1568 e fu sepolto nella Basilica di Santa Maria Durante questa brevissima e unica Sede Vacante del Camerlengo Vitelli sono stati coniati Testoni nelle Zecche di Ancona e Macerata, Giuli nella zecca di Roma, come tutte le monete dei Camerlenghi anche queste si distinguono per il particolarissimo stemma Araldico della famiglia con le 2 mezzelune inquartate. Personalmente ritengo queste monete le piu' rare in assoluto di tutte le emissioni dei Camerlenghi, l' assenza di questa Sede Vacante nelle piu' importanti raccolte del passato ne' e' una prova evidente. Testone di Macerata Ag. 8,09 g. SEDE· VA – CANTE· Stemma sormontato da padiglione, chiavi decussate con cordone e fiocchi e cappello cardinalizio. Rv. Segno di Mazzeo Mazzei S·PETRVS – APOSTOLVS S. Pietro, nimbato e con chiavi, seduto in trono di fronte e benedicente; all’esergo, ·MACER·/ ·. RIF: CNI 3, Muntoni 4. Berman 1089. Provenienza: Ex aste NAC 81del 2014, lotto 399 (coll.De Falco), Kunst und Munzen XXI del 1980, lotto286 (coll. Patrizi) e Santamaria del 29 maggio 1922, lotto 839 (coll. Ruchat). L' unico altro esemplare che ho censito e' quello dell'Asta Montenapoleone 4 del 1984, lotto 435 (coll. Muntoni). Testone di Ancona Ag. 9,37 g. SEDE· VA – CANTE· Stemma sormontato da padiglione, chiavi decussate con cordone e fiocchi e cappello cardinalizio. Rv. – APOSTOLVS. S·PETRVS. , Segno di Mazzeo Mazzei – S. Pietro nimbato e con chiavi, seduto in trono di fronte e benedicente; all’esergo, ·ANCO· RIF: CNI 2, Muntoni 2, Berman 1088. Provenienza: Collezione Privata L' unico altro esemplare che ho censito e' quello dell'Asta BANK LEU 36 del 1985, lotto 710 (coll. Cappelli). Perdonatemi le immagini, la fotografia non e' decisamente il mio forte..... Come sempre resto in attesa della Vs. conoscenza in merito ad altri esemplari noti di Testoni coniati da questo "introvabile" Camerlengo..... Buon fine settimana Daniele2 punti
-
Queste sono alcune banconote da 500 lire: Metti una spunta su quella che credi che sia la tua banconota in questo modo: Successivamente ci vorranno comunque delle foto di fronte e retro2 punti
-
...Invece, per il presente, invito tutti a guardare "La dinastia dei Severi" nel bellissimo programma "Passato e Presente" di Paolo Mieli dove il prof. Umberto Roberto traccia un bellissimo, e affatto banale o scontato, profilo dei Severi inquadrandone magnificamente il ruolo storico dei tempi. Stasera alle 20, 27 su Rai Storia (can. 54) oppure su Rai(Re)Play con Smart Tv. io l'ho visto all'ora di pranzo ed è notevole; cercate di non perderlo!2 punti
-
Si, e’ un gran bel giorno, torna la voglia di fare e di partecipare, Eros ha dato tantissimo e sofferto anche per la numismatica, merita ogni bene e ogni felicità, il tempo poi aiuta a ristabilire il vero e a gratificare, a volte quello che sembra non e’, ma quello che non sembra e’, ci sei mancato come uomo e appassionato, motivatore e divulgatore, anche sognatore, ormai nessuno sogna più in numismatica e si dovrebbe farlo invece, si e’ un bel giorno....bentornato a casa Eros!2 punti
-
Nella loro rigorosa semplicità dettata dall'ordine, si stagliano sublimi, e nel tempo ci raccontano di noi..2 punti
-
Ispirato da questa discussione https://www.lamoneta.it/topic/172108-2a-edizione-premio-marco-olivari/?page=2&tab=comments#comment-1971701 e senza pretese, mi sono detto… perché non condividere qualche regola che mi sono dato nello scrivere? Senza velleità, sono tutte cose “imparate sulla pelle”, quasi una lista degli errori fatti e dei consigli ricevuti… Consigli ai quali spero altri vorranno fare aggiunte…. Quindi…. Ecco il mio personale “decalogo” su “come si scrive un articolo a tema numismatico”…. 1 – perché scrivere? Si può scrivere per molti motivi, ma l’importante è che si dica “qualcosa”, e possibilmente qualcosa di nuovo/aggiuntivo. Un inedito, una nuova valutazione di una emissione monetaria, un “tesoretto”, uno studio sui pesi o sui coniii, etc etc Scrivere invece un riassunto di cose già trite e ritrite, dette e ridette, NON SERVE A NULLA …. Scrivere 2 paginette sull’usurpatore XYZ, usando il RIC soltanto e 4 immagini tratte dal web non serve a niente e a nessuno…. Quindi…scrivi per dire qualcosa… non per dire che hai scritto…. 2 – dove scrivere? Dipende da cosa si scrive. Una rivista di “fascia alta”, tipo RIN, Quaderni Ticinesi, Numismatic Chronicle etc, accetta articoli solo se “aggiungono qualcosa” al noto…ad esempio il semplice inedito, qua è rifiutato, a meno che l’inedito non “aggiunga” qualcosa al noto (ovvero, la semplice officina inedita su follis dell’imperatore X non importa a nessuno… in questo caso specifico). Una rivista “divulgativa” come Monete antiche o Panorama numismatico, pur avendo spesso livelli di eccellenza, ha un carattere “divulgativo”, quindi dà più possibilità, e meno rigidità sulle “norme editoriali”. 3 – Come scrivere? Posto che si debba scrivere BENE in italiano, che i periodi debbano essere chiari, e possibilmente brevi per evitare un intricata foresta di incisi, è fondamentale dare una struttura coerente con il “dove si scrive” … Mi spiego meglio … se scrivi sulla RIN, che è una rivista scientifica, evita di “sprecare” 50 pagine per raccontare per sommi capi la vita di Augusto… chi legge non necessita di riassunti “elementari”…. Cita i passaggi fondamentali e relativi al tema sul quale scrivi, e cita le fonti! Se scrivi su riviste a carattere maggiormente divulgativo allora OK, ma sempre in modo chiaro, qua devi pensare che chi legge potrebbe dire “Augusto chi?”, quindi pur non semplificando troppo, cerca di essere chiaro 4 – Come scrivere - bis? Le parabole intrise di retorica ottocentesca, l’aneddotica fine a se stessa, e i racconti “fantastici”, piacciono solo a te che scrivi…. 5 – il parere personale Qua voglio essere brutale… il tuo parere personale non interessa a nessuno! Ovvero…. L’imperatore X era bravo, cattivo, sadico, per me era il migliore, è quello che ha reso grande l’impero, etc etc etc…. io credo che…. NOOOOOO Questo è vero anche se espresso implicitamente, senza un quadro delle fonti…e comunque non serve… per esempio … l’imperatore X fu notoriamente un grande condottiero … (chi lo dice? Perché? E soprattutto…. È funzionale all’articolo che stai scrivendo?) Quindi, se hai un pensiero da esprimere, arrivaci, e fai in modo che ci arrivi il lettore, usando la letteratura scientifica e storica nota…. Il “secondo me” …tienilo per te 6 – Bibliografia e citazioni Se la tua bibliografia è limitata, quasi certamente l’articolo sarà di scarso valore. Se la tua bibliografia è datata, quasi certamente l’articolo sarà di scarso valore. Mi spiego… se la tua bibliografia si ferma al 1965 i casi sono 2: o non è stato scritto altro, e quindi devi dirlo, e questo è alla base del “perché scrivi” !!!! oppure se sono stati scritti altri articoli fino al 2017/2018, DEVI citarli, altrimenti è ovvio che non li hai letti, e che scrivi la tua idea senza aver approfondito lo “stato della questione” Citare le fonti serve per far capire al lettore il senso delle affermazioni…che non devono essere sterili pareri personali. Le citazioni DEVONO essere di prima mano… non citare qualcuno che cita altri, perché se ha fatto un errore, tu lo porti con te…. E comunque la bibliografia non è uno “sfoggio”, quindi cita le cose utili, non “tutto lo scibile” a prescindere dal fine…. 7 – quello che penso può non essere vero Scrivere è un modo per imparare. Leggere tutta la bibliografia di riferimento può anche portarti a capire che la tua idea iniziale non solo era già stata in qualche modo percorsa, ma è già stata “smontata” a dovere. Non devi per forza portare avanti qualcosa che è evidentemente superato…. Leggi… impara… poi, forse, racconta… 8 – le immagini Le fonti delle immagini vanno citate, e soprattutto l’immagine deve essere in scala (1, 2x, 3x etc) Se l’immagine non è in scala perché non serve, e l’obiettivo è solo facilitare un paragone stilistico, devi dirlo! E poi….quante immagini mettere? Dipende… in linea generale sono certamente più utili negli articoli divulgativi, e meno utili negli articoli scientifici… ma non c’è una regola vera 9 – le critiche insegnano. SEMPRE! Impara dalle critiche La peer review è stata per me una scuola dura, ma utilissima… in ogni critica, anche la peggiore, c’è sempre qualcosa che puoi imparare. 10….. Basta, per ora mi fermo qua… Dai aggiungete le vostre regole!1 punto
-
1 punto
-
1 punto
-
Non dimentichiamo una bella 1975 oppure una... Per non parlare della rarissima emissione "Aretusa time wact" ____________________________1 punto
-
1 punto
-
S 21 577166 legge 31-3-1966,n 171 EDM-23-2-1970,N 225105 I11 541493 legge 31-3-1966 n171 E DECR P.R 20-6-1966 I11 542886 legge 31-3-1966 n171 E DECR PR 20-6-1966 S21 485012 legge 31-3-1966 n171 E.D.M 23-2-1970 n225105 P19 835559 legge 31-3-1966 n171 E D M 17033 21-101967 le banconote sono come le prime perfette grazie ancora1 punto
-
Non conosco bene questa zecca ma indubbiamente il pezzo e’ di una bellezza incredibile per iconografia e conservazione, per me queste sono le monete che fanno sognare e che potrebbero far appassionare molti, complimenti anche se ormai siamo abituati a vedere da parte tua pezzi sempre eccellenti.1 punto
-
E doneremo altro, e’ un atto dovuto nei confronti di chi ci segue, ci crede e ha operato attivamente. Il Gazzettino, diciamolo pure e’ un dono per la comunità, per tutti, tra l’altro non costa e comunque si avrà poi in digitale, ma e’ un dono in fondo collettivo, in questo stesso momento in cui scrivo, diversi stanno preparando un articolo divulgativo per voi, altri lo hanno già consegnato, altri ci stanno pensando... Arrivera’ il 5 ...ma già qui lo posso dire ci sarà anche il 6, vogliamo creare un qualcosa che duri e continui nel tempo, un prodotto diverso da altri per caratteristiche sue, che abbia come sarà una variabilità di tematiche, anche di zecca, un prodotto leggibile e che possa come sta accadendo andare in mano di chi vuole approcciare la numismatica e le risposte di molti sono state e perché no ? Avanti ... avanti sotto la spinta della passione pura ...1 punto
-
Niente monumento per carità! .... invio l'IBAN semmai Li userò per una buona causa... mi serve questa... >> ...anche in conservazione da studio dai...1 punto
-
1 punto
-
Per resistere forse dovevi farti legare come Ulisse per eludere il canto delle sirene. E che sirena che hai preso!??1 punto
-
Dal vecchio libro (Stringa 1970) di L. von Matt & H. Khuner "I Cesari" dedicato appunto ai loro ritratti monetali, le note degli Autori su Elagabalo e la moneta, in bianco&nero, che lo illustra .1 punto
-
Moneta importante. Come pietra di paragone posto un confronto con un'esemplare passato alla Ranieri 5 (21/4/13) lotto 255 https://www.numisbids.com/n.php?p=lot&sid=442&lot=255 Qui invece è reperibile la collezione di Modena esitata in quella stessa asta http://old.numismaticaranieri.com/public/files/5924/1/002-Ranieri05.pdf1 punto
-
Potrebbe!! C'è anche un rigonfiamento a destra che potrebbe essere la N. Grazie e ottima giornata. PS se compaiono altre possibilità ci terremo informati.1 punto
-
Ciao, eventi collegati non ce ne sono quest'anno; gli epositori sono una quarantina, provenienti dalla regione ma in qualche caso anche da fuori.1 punto
-
A me, in controluce, pare di vedere chiaramente una piega a croce pressata ed anche qualche piega agli angoli pressata, ragion per cui parlerei al massimo come conservazione di un qSpl, rimane comunque una bella banconota che merita di stare in collezione.1 punto
-
Ben ritrovato @eracle62 è un piacere rileggerti1 punto
-
Però non è compatibile col dritto, in quanto nella legenda GALLIENVS AVG inizia subito in basso a sinistra a lato del collo, Appeno posso controllo se esiste un IOVI CONSERVA col la legenda al dritto che riporta solo il nome dell'imperatore. Grazie in ogni caso e .... riproviamoci !!!!!!1 punto
-
Ovviamente mi associo anch’io, un graditissimo ritorno, di un grandissimo numismatico?.1 punto
-
1 punto
-
Con “cloni doctored” si intendono le repliche fuse e poi variamente rilavorate. Tecnica usata massivamente dai falsari dell’est Europa attualmente.1 punto
-
1 punto
-
Come si fa a resistere ad un tondello di Modena come questo, solo a livello iconografico è sublime, se poi ci aggiungiamo la conservazione per la tipologia...ciao... Avrebbero dovuto incatenarti.. Con un tondello cosi saltano tutti gli schemi, il sacrificio è d'uopo.1 punto
-
Riprendo la discussione per segnalare la comparsa sul mercato di un secondo esemplare di questa ormai ex unica moneta . Passerà in asta RomaNum. XVII al lotto 542 il prossimo 28 Marzo .1 punto
-
Gli esemplari in questione hanno la stessa titolatura del Mezzo Carlino (unico) di Ferdinando il Cattolico; l'unica differenza è nell'abbreviazione/cambio del nome FERNANDVS - FERDI1 punto
-
Continuo sempre più a meravigliarmi sulla possibilità che dopo oltre 500 anni ci possano essere monete FDC (o quasi). Forse sono state coniate, messe in uno scrigno, e ritirate fuori dallo scrigno solo negli ultimi anni.1 punto
-
E, infine, un hydria del IV secolo a. C. che raffigura un'Amazzone che trafigge un oplita riverso a terra. Insomma, è questa l'archeologia che ci piace, quella che esce dalle teche e va tra la gente. Complimenti alla Dottoressa Scarano!1 punto
-
Non entro nel merito delle vostre discussioni, soprattutto perché non ho conoscenza di queste tipologie, però condivido il piacere di poter aggiungere in collezione una moneta che magari all'apparenza sembra malconcia ma che in realtà, per rarità e per passione, ci fa sospirare e entusiasmare. Un buco coperto, per quanto rottame, spesso ci fa sentire orgogliosi, figuriamoci un R5. Io, nel mio piccolo, ho avuto una grande soddisfazione per questa: e capisco a maggior ragione la gioia di @DARECTASAPERE. Ossequi.1 punto
-
1 punto
-
Taglio: 2 Euro Nazione: San Marino Anno: 2005 Tiratura: Solo in divisionale Condizioni: qFDC Città: Pavia (PV)1 punto
-
taglio 2 euro paese monaco anno 2016 tiratura 864.645 condizioni bb città trieste taglio 1 euro paese sanmarino anno 2017 tiratura 500.000 condizioni bb+ città trieste1 punto
-
Francamente faccio fatica a seguire questa discussione, prima si parlava solamente, e principalmente, di difetti di conio, adesso invece affermate che c’è usura dappertutto, mah...1 punto
Questa classifica è impostata su Roma/GMT+01:00
Lamoneta.it
La più grande comunità online di numismatica e monete. Studiosi, collezionisti e semplici appassionati si scambiano informazioni e consigli sul fantastico mondo della numismatica.