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  1. dabbene

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Contenuti più popolari

Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 02/04/19 in tutte le aree

  1. Cari amici, vi vogliamo comunicare la nascita di un nuovo strumento divulgativo realizzato dal Gruppo Numismatico Quelli del Cordusio. Si tratta di una ulteriore proposta e opportunità che si trova su un nuovo canale youtube dal titolo " Monete e numismatica Quelli del Cordusio ". La spiegazione di cosa rappresenta la trovate nel sottotitolo dello stesso canale ed è : " Raccontiamo e vediamo insieme monete e medaglie, divulghiamo la loro storia, cosa rappresentano e cosa ricordano ". Quindi vedrete già 4 video di prova e di esempio che raccontano e fanno vedere monete dalle storie interessanti. Questo nuovo canale youtube affianca quello già esistente e che rimane per i video dei nostri eventi e conferenze denominato " Quelli del Cordusio Gruppo Numismatico ". Questo ulteriore mezzo divulgativo si unisce a quello della realizzazione dei Gazzettini di Quelli del Cordusio, sia in cartaceo che in digitale. Il quarto e nuovo numero del Gazzettino ha avuto apprezzamenti e consensi e si spera che tutte queste iniziative e idee possano portare nuovi entusiasmi, passioni, interesse per la nostra numismatica. Di certo la nostra azione è e sarà sempre in funzione degli altri, della collettività. Ci auguriamo che ci sia un vostro sostegno a questa ulteriore nuova iniziativa, non solo vedendo questi video, ma anche inviandone di vostri in modo che si possa valutarli e pubblicarli. Per chi volesse cimentarsi può contattarci alla solita mail [email protected] Alleghiamo il link del nuovo canale su youtube : https://www.youtube.com/channel/UCAKbdRcMho3IJwDgKcSwezQ?view_as=subscriber Magari più avanti entreremo più nel dettaglio del tutto....per il momento buona numismatica a tutti ! Gruppo Numismatico Quelli del Cordusio
    3 punti
  2. E' noto che gli antichi Romani , specialmente quelli di epoca repubblicana , erano quasi ossessionati verso la carriera politica , carriera che inizialmente era riservata al solo ambiente aristocratico , peculiarita' tenuta con gelosia delle antiche Gens romane ; con il trascorrere del tempo e grazie alle lotte sociali , la carriera politica si evolse aprendosi anche alle classi meno abbienti , cioe' ai plebei ; naturalmente la carriera politica nei vari gradi si associava inevitabilmente alla ricchezza , al benessere personale e della propria Gens o gruppo familiare . Con il benessere sociale aumentarono di conseguenza le esigenze terrene , ma anche quelle per cosi' spirituali o post mortem , che prevedevano un buon funerale , un sepolcro piu' o meno ricco ed anche una testimonianza dell' aspetto che si era avuto in vita , per cui nacque presto la ritrattistica romana : maschere funebri e statuaria intera o solo busti che potessero tramandare ai posteri le sembianze avute in vita . Nella serie praticamente infinita di statue , maschere e busti che furono prodotti nei secoli romani , ben pochi esemplari sono sopravvissuti quasi intatti al tempo e agli uomini , oggi questi reperti ci guardano da un passato remoto ma nella maggior parte dei casi nulla sappiamo di essi , ne' i nomi , ne' in che periodo storico vissero , rimangono solo dei volti anonimi , misteriosi , talvolta di eta' apparente avanzata , ma carichi di fascino che solo la storia sa presentare . Osservateli con un minimo di attenzione e forse vi parleranno sommessamente di loro ; qualcuno che li osservera' con occhio predisposto , potrebbe anche dire : “ma guarda , mi somiglia un po'” Una selezione breve e ridotta carrellata di busti anonimi di epoca repubblicana ed in ultimo un bel ritratto di un giovane Ottaviano
    3 punti
  3. Credo che questo spunto bibliografico non possa prescindere dall'opera di uno dei più grandi economisti italiani del XX° secolo: C.M. Cipolla, i cui scritti di economia hanno intersecato, anche in modo piacevole, il mondo della moneta. Ricordo alcune delle opere fondamentali: Studi di storia della moneta: i movimenti dei cambi in Italia dal secolo XIII al XV, Pubblicazioni della Università di Pavia, Pavia, 1948 Moneta e civiltà mediterranea, Neri Pozza, Venezia, 1957 Le avventure della lira, 1975 Il governo della moneta a Firenze e a Milano nei secoli XIV-XVI, il Mulino, Bologna, 1990 Tre storie extra vaganti, 1994 Introduzione alla storia economica, Il Mulino, Bologna, 2003
    3 punti
  4. Buongiorno a tutti vorrei condividere con voi il mio ultimo acquisto. Non è in condizioni eccelse, credo non vada oltre il BB, ma per il prezzo pagato e soprattutto per il suo valore storico la trovo davvero soddisfacente. Non è ancora arrivata, domani potrebbe essere il giorno buono ? Grazie a tutti coloro che vorranno intervenire.
    2 punti
  5. Accadde oggi: il 4 febbraio del 211 d.C. more ad Eburacum (odierna York in Inghilterra) l'imperatore Settimio Severo. Era impegnato da qualche anno nella Campagna Caledone ed era da tempo malato, tanto da delegare al figlio Caracalla le operazioni sul campo militare. "Avvenne una nuova ribellione dei Britanni, e Severo, raccolti i soldati, comandò che si invadesse la loro regione e che si trucidassero tutti quelli incontrati sulla strada [...] E poiché i Caledoni si ribellarono insieme ai Meati si dispose egli stesso a muovere guerra contro di loro. Ma mentre si preparava un morbo lo portò via il giorno precedente le none di febbraio. Si narra che prima della morte queste cose dicesse ai suoi figli: "Procurate di accordarvi tra di voi; arricchite i soldati; disprezzate tutti gli altri." Dopo di questo il suo corpo, ornato con la corazza militare e posto sul rogo, fu onorato con corse eseguite dai soldati e dai suoi figli. Vennero gettati nel rogo dei doni militari e i figli accesero il fuoco. I resti furono posti in un'urna fatta di porfido, portati a Roma e messe nel mausoleo Antonino [Mausoleo di Adriano]. Si narra che lo stesso Severo negli ultimi momenti si facesse portare quell'urna, e toccandola con le mani, dicesse: "Conterrai un uomo che tutta la terra non bastò a contenere." Cassio Dione 76, 15. Ciao Illyricum
    2 punti
  6. @dabbene… un volume fantastico che possiedo anch'io, sono quelle tipologie di opere che prediligo, perfetto connubio tra numismatica e storia... @Liutprand… dopo Lopez ecco un altro grande maestro, Carlo M. Cipolla… i suoi testi, tra cui tutti quelli da te citati, sono esemplari per chiarezza, capacità divulgativa nonché rigore storico, il volume intitolato: Il governo della moneta a Firenze e a Milano nei secoli XIV-XVI è particolarmente prezioso in quanto contiene tre suoi precedenti studi dei quali due dedicati alla monetazione fiorentina del trecento e del cinquecento e uno riguardante la monetazione milanese del quattrocento, sono saggi deliziosi per la capacità dell'autore di entrare in una materia ardua come la storia monetaria con tutte le sue questioni metrologiche riuscendo ad esemplificare al meglio dei concetti non semplicissimi e al contempo a mantenere un tono narrativo decisamente gradevole, ai testi già citati mi piace aggiungerne due di cui ho un piacevole ricordo: Storia economica dell'Europa pre-industriale... un manuale di storia economica del periodo medievale e moderno fino al settecento di grande utilità ancora oggi, molto chiaro e preciso nell'organizzazione e spiegazione dei concetti e con un succoso capitolo dedicato al credito e alla moneta di notevole utilità didattica, a mio avviso da tenere in considerazione sia per chiunque voglia comprendere il funzionamento di base dei sistemi monetari in età medievale e nella prima età moderna sia per chi voglia intraprendere studi storico monetari e numismatici... Conquistadores, pirati e mercatanti… che io sappia è ancora l'unico testo in lingua italiana dedicato esclusivamente al famoso pezzo da otto reales, la più importante moneta internazionale dell'epoca moderna di cui l'autore narra con grande capacità di fascinazione la storia e le modalità di diffusione a livello globale, uno di quei testi consigliabilissimi per chi vuole apprezzare il potenziale della storia monetaria nel condurre ad una comprensione più approfondita sui risvolti della storia politica ed economica...
    2 punti
  7. Un libro che ho utilizzato e letto molto, lo si vede anche dalla copertina sgualcita, e’ “ Il mercante nel medioevo, potere e profitto “ di Peter Spufford. Non e’ un libro prettamente di numismatica, ma ricostruisce il mondo commerciale medievale, le visioni economiche, i flussi monetari delle varie aree, le trasformazioni imprenditoriali, bancarie, mercantili, le fiere e gli scambi commerciali . Lo consiglio decisamente...
    2 punti
  8. Grazie mille e complimenti a @dabbeneper aver intrapreso questo viaggio verso l'informazione ?
    2 punti
  9. personalmente sono moltissimi i testi in ambito storico-artistico che ho trovato fondamentali e che consiglieri a tutti .. Inizierei con due testi: Storia delle colonie genovesi nel Mediterraneo di Roberto S. Lopez. Lo sterco del diavolo. Il denaro nel Medioevo di Jacques Le Goff.
    2 punti
  10. Buonasera, ho postato oggi in richiesta identificazione/valutazione questa medaglia senza ricevere alcuna risposta. La pongo anche all'attenzione di questa sezione per mostrarla e se possibile avere una valutazione sullo stato di conservazione. Grazie
    1 punto
  11. Purtroppo i miei sempre pressanti impegni hanno determinato una forte riduzione della mia presenza nel forum e faccio fatica ad essere più esaustivo. Colgo l'occasione per allegare un interessante lavoro di Barello e Manenti (reperibile su Academia.edu https://www.academia.edu/38268310/F._Barello_-_A.M._Manenti_Il_ripostiglio_di_Scoglitti-Camarina_1938._Tutela_esportazione_e_falsificazioni_monetali_in_Notiziario_del_Portale_Numismatico_dello_Stato_12_2018_ che sembra essere piuttosto un racconto di Camilleri... Partendo da una bella moneta in elettro che era stata presentata all'Ufficio di Esportazione di Torino per essere venduta all'estero, essa ha ricevuto diniego in ragione della sua importanza come bene culturale. Senonché a un esame più approfondito essa era risultata essere un falso e quindi sottoposta al sequestro Approfondendo le indagini gli autori hanno riscontrato un altro esemplare della stessa coppia di conii, ma senza errori di battitura, in un'asta Gorny & Mosch (244/2017, n. 104, definito proveniente da Rinaldi di Verona, nel 1969, ma del pero ridicolmente alto, di 5,64 g quando questi elettri pesano 3,4-3,6 g). Inoltre è stato rintracciato altro esemplare, sempre da Gorny & Mosch, con lo stesso diritto, ma diverso conio rovescio, definito R2, anch'esso definito falso dagli autori: Ma la cosa strana è che sono stati reperiti altri falsi sempre più vecchi, talvolta con lo stesso rovescio incrociato ad almeno altri due diritti con diversi simboli (Protome equina e anfora) a loro tempo riconosciuti falsi. E alcuni esemplari erano addirittura presenti in un tesoretto che si dice proveniente dalla spiaggia di Scoglitti, nel 1938. Gli autori hanno ricostruito le circostanze di tale ritrovamento e hanno riscontrato certe anomalie che fanno supporre una contaminazione (già allora !) con pezzi falsi. Addirittura i primi falsi noti sarebbero ancora più vecchi, comparsi nel 1912 e sarebbero stati censiti in tutto, da allora, 32 esemplari usciti dalla medesima officina, con 3 conii di diritto e 3 conii di rovescio, variamente incrociati.... Inutile dire che non fu identificato il pericoloso falsario siciliano di allora.... Per chi vuole divertirsi a ricostruire tutti i pezzi (non tutti illustrati in quanto alcuni già presenti in musei noti), senza dimenticare che si tratta di un ennesimo episodio sulle difficoltà di studiare materiale anche da ripostigli, quando non hanno tutti i crismi di integrità all'origine come ad esempio nel caso di un ripostiglio trovato intatto in scavo archeologico: Barello & Manent 2018i Il_ripostiglio_Scoglitti-Camarina_1938.pdf In ogni caso sarebbe utile mettere ordine su questi esemplari e conoscerli meglio, anche in comparazione con esemplari autentici. Buon lavoro !
    1 punto
  12. Buongiorno, sarei lieto di leggere i vostri pareri su questa piastra di Ferdinando ii,la quale presenta il primo giglio in alto nello stemma dei Farnese, ottenuto tramite bulinatura, ed il rovescio senza punteggiatura. Peso e diametro sono nella norma. Grazie in anticipo,saluti.
    1 punto
  13. bellissima iniziativa! sempre affascinante rivivere la storia attraverso le monete; e' il valore più profondo della numismatica: "sfogliare" la moneta! ne vogliamo ancora! ?
    1 punto
  14. Assolutamente no. Il fascino di Ercole ha contaminato anche gli artisti del Rinascimento Parco di Bomarzo - Ercole squarta Caco. Alle influenze di Ercole nel Rinascimento hanno dedicato anche mostre. http://www.artsblog.it/post/6731/ercole-il-fondatore-dallantichita-al-rinascimento-a-brescia-un-percorso-nella-storia-dellarte Compositori di musica classica gli hanno dedicato brani E’ comparso su dollari USA del 1830 E pure vola nei cieli moderni Hercules Loockheed C 130 Lo vediamo anche al cinema come cartone animato Hercules, Walt Disney, 1997. O in TV/DVD: E anche in tempi moderni lo vediamo raffigurato su monete nelle sue Mitiche Fatiche Gibraltar, 2 Pounds, 1997 ELIZABETH II-GIBRALTAR 1997 Crowned youthful bust of Queen Elizabeth II right . THE LABOURS OF HERCULES . 2 / POUNDS Hercules strangling the Nemean Lion Reeded edge Brass outer ring, Copper-Nickel center, 12.00g, 29mm Mintage: Unlisted KM 755 https://www.beastcoins.com/Topical/Hercules/Hercules.htm Per cui dopo 2500 anni il fascino esercitato da Ercole continua a manifestarsi… Ciao Illyricum
    1 punto
  15. Anche questo è un ottimo testo, anche se poco conosciuto. Tratta di metrologia in modo molto originale. Anni fa, quando ero studente all'Università di Milano, ricordo che la Travaini ci disse di aver segnalato il testo alla Laterza per un'eventuale ristampa.
    1 punto
  16. Credo che la risposta te la sei data da solo: sono totalmente ignorante........ la numismatica o collezionare monete/banconote non è come andare dal fruttivendolo e acquistare un kilo di mele. La collezione si crea un po' alla volta. Dopo aver studiato, osservato, visitato siti specializzati, frequentando fiere e visionando tante monete/banconote. Se invece vuoi tutto e subito, accetti anche tutti i rischi che questo comporta.
    1 punto
  17. Mi sembra un' ottima iniziativa, sicuramente a qualche altro verra' idea di fare dei video divulgativi, altri tipo me possono trovare il coraggio... Sicuramente bisogna dedicarci tempo ma è tempo speso nella Nostra passione... Io ritengo che questi video avranno tante visualizzazioni. Sono iniziative a costo zero e il tempo per realizzarli è come detto passato in serenità. Il forum non permette di caricare video ed è molto limitante ma credo che il costo dei server esploderebbe altrimenti ...
    1 punto
  18. Ciao, piacere di risentirti Ho visto, sempre nel catalogo citato (il Rosenberg), che anche la banconota senza timbro ha un buon valore, 300 euro in FDS, ed è così per tutti i biglietti della serie, con la B valgono di più, ma senza non sono certo da disprezzare, anche circolati. Mi chiedevo, con una banconota vera, su cui è stato apposto un timbro falso, che succede? Voglio dire, se il timbro viene sgamato, hanno comunque un mercato, o nessuno le vuole più? Perché ad alterare una banconota che già di suo ha un valore elevato, alla fine si rischia di rimetterci, queste cose di solito si fanno coi biglietti il cui valore principale è dato dal timbro, e che senza non valgono niente o quasi. petronius
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  19. io, questa l' avrei fatta patinare. Comunque la Liretta a me piace e non è un effetto uovo.
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  20. Sul tema ci può stare “ Merci e monete a Livorno in età granducale “ a cura di Silvana Balbi de Caro. Non solo monete ma anche politica economica, circolazione monetaria, merci e mercanti, il Porto Franco.
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  21. Taglio : 2 euro CC Nazione : Germania G Anno : 2018 B Tiratura : 4.200.000 Conservazione : qSpl Città : La Carnevala (PR)
    1 punto
  22. Concordo con l'amico Santone: celtica ma aspetto poco convincente
    1 punto
  23. No, dracma celtica, ma non mi piace
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  24. .... quel ramo del lago di Como... banconota a dir poco spettacolare, a mio parere, una delle più belle di quel periodo. P.S. Vi confido di non averla in collezione, per questa banconota ho deciso di "svenarmi" per un sup/fds... vediamo
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  25. Pure questo non è male come paesaggo
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  26. Grazie a te invece per quello che fai e stai facendo, oggi fare in modo disinteressato non e’ facile, se non fai non avrai mai critiche, opposizioni, boicottaggi, la strada e’ difficile e irta, so che hai tanta passione e questa ti aiuterà nel tuo cammino. Contiamo in un tuo video in futuro anche euro o ciò che vorrai da pubblicare ! In gamba mi raccomando !
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  27. Ciao @Legio II Italica sono concorde con la tua richiesta. L'idea di una sorta di "contenitore" dove raccogliere i vari post la trovo interessante. Anzi, si potrebbe pensarne qualcosa tipo un calendario con rimando a discussioni su eventi, festività e quant'altro. Unico problema: io come Curatore di un'altra Sezione non posso gestire qualcosa di analogo in una Sezione che non sia quella di (mia) competenza. Si potrebbe interessare qualche moderatore o qualche appartenente dello Staff ma in questo momento l'attenzione è focalizzata sull'aggiornamento della piattaforma; potremmo sentirci in seguito. Ciao Illyricum
    1 punto
  28. Ciao a tutti amici ? Oggi ho fatto un piccolo acquisto. Acquistata per 30 euro. Credo siamo difronte ad un SUP. Sono curioso di sapere i vostri pareri
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  29. Grazie a quanti hanno provato a dare una identita' al bustino , pur accettando l' attribuzione ufficiale a Gordiano III , rimango un po' dubbioso , d' altra parte in mancanza di altri dati tutto si basa sullo stile dell' opera e sull' abilita' realizzativa del ritrattista ; non sono molto in sintonia con @adelchi , che ringrazio per il suo apporto costruttivo , ma un artista in generale si adatta allo stile dell' epoca e se ha raffigurato il volto con gli occhi molto grandi e' perché al suo tempo , quando realizzo' l' opera , si usava cosi' , sono diversi infatti gli occhi nei secoli precedenti , piu' reali ed a mandorla piuttosto che rotondi e grandi . Altro dato che ci giunge dal ritratto e' l' unione delle sopracciglia , a toccarsi , certamente non e' una foto , ma probabilmente era una caratteristica fisica del personaggio che secondo me lo fa un po' allontanare da Gordiano III . Difficile stabilire con certezza chi sia raffigurato nel bustino che pare in eta' giovanile , ma ritengo piu' probabile l' attribuzione ad un personaggio della prima meta' del IV secolo ; anche io opterei per il figlio di Licinio .
    1 punto
  30. Aggiungo che quello non mi sembra per nulla un cane, ma un piccolo leone con tanto di criniera.. Ci potrebbe stare visto che il cimiero sabaudo era una testa di leone alata..
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  31. Ottimo, vedo che lo spirito del post è stato apprezzato ? @Poemenius… la mitica cronologia del Cappelli è stata anche nel mio caso compagna di avventure e studi, fin dai tempi dell'università e della scuola di paleografia, archivistica e diplomatica all'archivio di stato, un sussidio indispensabile nello studio dei documenti medievali e sicuramente prezioso anche per i numismatici, contiene praticamente tutti gli elenchi cronologici delle dinastie reali di ogni epoca e civiltà… @matteo95... hai citato l'opera di un grande studioso, Roberto Sabatino Lopez, di cui mi fa piacere inserire l'indice in modo che anche altri possano eventualmente interessarsi… è un'opera che fa un perfetto pendant con quella del Lunardi sulle monete delle colonie genovesi e a cui mi permetto di aggiungere un altro testo di argomento attinente, più datato ma di notevole interesse e con riferimenti numismatici: Gheorghe Bratianu / Recherches sur le commerce genois dans la Mer Noire au XIIIe siecle, di seguito allego le immagini della copertina e del sommario… Sempre del Lopez conosco dei preziosi volumi della serie Variorum collected studies series che raccolgono alcuni dei suoi studi più importanti: Byzantium and the world around it: economic and istitutional relations… dedicato ai suoi studi pertinenti l'ambito bizantino con alcuni saggi di interesse numismatico, qui è possibile consultare l'indice: http://opac.regesta-imperii.de/lang_en/anzeige.php?sammelwerk=López%2C+Byzantium+and+the+World+Around+It&pk=133950 The shape of medieval monetary history… questo invece riguardante tutti i suoi studi di argomento storico-monetario.
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  32. Medaglia devozionale e celebrativa, bronzo/ottone, del XVII sec., Roma. - D/ La scritta e la data, mi fa pensare che sia Maria SS. del Sangue, che si venera nella omonima chiesa Santuario/ Oratorio in Velletri, ci ricorda il miracolo della lacrimazione di sangue dell'immagine affrescata, avvenuta il 6 giugno 1516 . - R/ Crocifisso intagliato in legno, fu donato nel 1576 anno della consacrazione ufficiale del Santuario, la medaglia potrebbe essere stata emessa per ricordare tale avvenimento? A mio parere è rara. Ciao Borgho
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  33. Ciao, grazie per aver condiviso questi video e questo canale con noi. Conosci il creatore del canale YouTube quelli del Cordusio?
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  34. Taglio: 2€ CC Nazione: Italia Anno: 2015 BNDR Tiratura: 995.000 Conservazione: SPL Località: Amsterdam (Olanda) ..e finalmente anche questa; è pazzesco che sia stata trovata in Olanda e non in Italia...non ho parole.. Taglio: 2€ CC Nazione: Italia Anno: 2018 A Tiratura: 3.966.000 Conservazione: qFDC Località: Padova
    1 punto
  35. Taglio: 2€ CC Nazione: Belgio Anno: 2006 Tiratura: 5.000.000 Conservazione: qBB Località: Amsterdam (Olanda) Finalmente dopo anni l ho trovata, quanto sono felice, nonostante la tiratura non sia propriamente bassa.. Taglio: 2€ CC Nazione: Belgio Anno: 2009 Tiratura: 5.000.000 Conservazione: BB Località: Amsterdam (Olanda)
    1 punto
  36. Chiari segni della damnatio memoriae sono ben visibili anche sulla iscrizione dell'arco di Settimio Severo nel Foro Romano, dove "Optimis Fortissimisque Principibus" sostituì "P. Septimio Getae Nob. Caesari" Ciao da Stilicho
    1 punto
  37. Ovvviamente si potrà spaziare vedo @nikita_ e penso cartamoneta, penso agli euro @Alex-Vee e @Tm_NPZ, penso anche alle medaglie, gettoni, tutte possono avere storie, in modo semplice divulghiamole @Sirlad, @Edoardo91@ceolo@4mori @tornese71 Certo ci vuole un po’ di tecnica per fare un video, poi magari vi dirò come ho fatto, sicuramente i professionisti potranno fare grandi cose, ma qui in fondo quello che servirà sarà non la tecnica video ma una moneta e la sua storia ..poco in fondo ... e voglia di raccontare ....questa si
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  38. Attenzione che questo riconio moderno è stato modificato nel taglio! Non più FERT, ma PROVIDENTIA OPTIMI PRINCIPIS L'unico modo per capire se si tratta del solito riconio è pesarlo...... Circa 22,00 grammi dovrebbe essere il suo peso.... Anziché 27,53 Saluti, Rocco Ad oggi, lo si è riscontrato solo nel millesimo 1854
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  39. Mamma mia che colpaccio ?i miei complimenti!!! Comunque ora ho capito perché non si trovano monete da 2€ di Monaco in circolazione, le hai tutte tu ? In tanti anni di ricerca di monete provenienti dalla circolazione non sono mai riuscito a trovare 1€ di Monaco. Un grande saluto Alex-Vee / Euro Channel
    1 punto
  40. Che hirsch non fosse indenne dai falsi lo si sapeva, pensare invece che già ai tempi inquinassero i tesoretti lascia veramente L amaro in bocca, sperando che importanti studi non siano stati compromessi. grazie acraf per la segnalazione skuby
    1 punto
  41. Hai la possibilità di averla in mano? Se la risposta è positiva, basta annusarla perché a me sembra anche lavata oltre che pressata e sentire con i polpastrelli se si "sentono" i numeri di serie che sono impressi dopo. Mi sembra di vedere la classica piega a croce. Agli angoli si vedono delle pieghe.
    1 punto
  42. Taglio: 2 euro cc Nazione: Portogallo Anno: 2007 Tiratura: 1.250.000 Conservazione: BB+ Località: Milano
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  43. Taglio: 2 euro cc Nazione: Monaco Anno: 2013 Tiratura: 1.226.831 Conservazione: BB Località: Milano
    1 punto
  44. Ciao a tutti, e’ il mio primo post!!! ? Ci provo, dai? ! Da semplice appassionato mi fa piacere discutere con voi su vari argomenti in questa sezione che ho scoperto da poco grazie ad un post di Illyricum. Visto che si parlava delle ricorrenze di febbraio, mi sono chiesto: ma come era strutturato il calendario romano? Mi sono messo un po’ a spulciare qua e là e ho trovato qualcosa che mi sembrava semplice ed esplicativo. Ho deciso quindi di condividerlo con voi. Sono ben accette critiche ed osservazioni. Stilicho IL CALENDARIO ROMANO Al tempo delle origini il calendario era regolato sul ciclo lunare; quindi l’anno era di 10 mesi e andava da marzo a dicembre. Tra il VI e il V secolo furono introdotti i due nuovi mesi di gennaio e febbraio, aggiunti in coda agli altri dieci, perciò il calendario risultò di dodici mesi: quattro di 31 giorni (martius, maius, quintilis, october), sette di 29 (ianuarius, aprilis, iunius, sextilis, september, november, december), uno di 27 (februarius). Il totale dei giorni era quindi 354, 11 in meno rispetto alla durata dell’anno solare. Si pensò di superare la discrepanza inserendo ogni due anni un mese intercalare di 22 o 23 giorni, ma così facendo, ogni quattro anni il totale dei giorni risultava maggiore del dovuto. Cosicché i pontefici in modo approssimativo (e non sempre in buona fede) apportavano ogni tanto correzioni supplementari comunicate anno per anno. Si andò avanti così per tutta la repubblica, provvedendo però a spostare il Capodanno dal primo marzo al primo gennaio, più consono al ciclo delle stagioni. Dicembre divenne l’ultimo mese, mantenendo però il suo nome (december), come gli altri mesi numerati che risultarono tutti sfalsati di due unità. Giulio Cesare decise di riformare il calendario affidandosi all’astronomo e matematico alessandrino Sosigene che si attenne esclusivamente all’anno solare calcolato di 365 giorni e un quarto. Il nuovo calendario entrò in vigore il primo gennaio del 45 a. C. e in onore di Cesare, fu chiamato “giuliano”. I mesi erano rimasti dodici, ma mentre febbraio continuò ad avere 28 giorni, aprile, giugno, settembre e novembre ne ebbero 30, gli altri sette, 31. Per recuperare le sei ore lasciate da parte, fu introdotto un giorno supplementare aggiunto al solito febbraio. In questo caso l’anno veniva chiamato intercalaris o “bisestile” perché il giorno aggiunto fu collocato dopo le feste dei Terminalia con le quali si concludeva l’anno liturgico e perciò tra il 23 ed il 24 febbraio, ossia tra il settimo ed il sesto giorno precedente alle calende di marzo (erano chiamati calendae -da cui calendario- il primo giorno di ogni mese) . Il nuovo giorno diventava così una anticipazione o un doppione del sesto, cioè “sesto bis” o “bis sextum”, bisestile. Dopo la riforma di Cesare, uniche novità riguardarono i nomi dei mesi. Quintilis fu ribattezzato, in onore di Cesare, iulius (luglio) e sextilis fu chiamato augustus (agosto) in onore dell’imperatore Augusto. Tale calendario rimase in vigore fino al 1582 quando, per volere di papa Gregorio XIII, fu compiuta una operazione di aggiornamento per recuperare un “arretrato” di dieci giorni. Il nostro calendario, che noi chiamiamo quindi “gregoriano”, nella sostanza è ancora quello “giuliano”. Liberamente tratto da: La vita quotidiana nel mondo romano, di Romolo A. Staccioli
    1 punto
  45. Dopo il primo tipo ecco il secondo Difficile trovare degli esemplari belli di questa tipologia , per ora mi accontento di avere questo esemplare in collezione 5 Soldi II Tipo 1668 Carlo Emanuele II
    1 punto
  46. Si può notare che nel medaglione del collare attorniato dai tre nodi d'amore c'è uno scudetto sabaudo, che verrà successivamente sostituito dall'immagine dell'annunciazione, mentre la scritta FERT gira sul collare partendo dal medaglione verso il retro e quindi da un lato risulta retrograda staccando le lettere due a due con una borchia romboidale. Da un lato quindi si legge FE ◇ RT ◇ mentre sull'altro lato risulta TR ◇ EF ◇ Non so se da questo si possono trovare nuovi spunti per la discussione, ma penso sia almeno interessante da far vedere..
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  47. N° 7 PARMA. Repubblica. Autonome, 1248-1322. Denaro imperiale. Mi gr. 0,70 Dr. DE PARMA. Castello a tre torri. Rv. IMPERATOR. Croce patente. CNI 7/12; MIR 905. Bel BB Ex Asta Ranieri 13 del 10/11/2018 lotto 546 aggiudicato a 50€ N°8 MESSINA - Federico II (1197-1250) - Denaro - (1209-1213) - Aquila coronata - R/ Croce intersecante - (MI g. 0,44) R Spahr 86; MIR 82 Emessa per le nozze con Costanza d'Aragona; BB-SPL Ex Asta Bertolami del 24/02/2018 lotto 1125 aggiudicato a 25 € N°9 ENGLAND. Edward I (1272-1307). Penny. London. New coinage, class IIIg. Obv: ЄDWR ANGL DNS ҺУB. Crowned bust facing. Rev: CIVITAS LONDON. Long cross patté, with trefoil in each angle. SCBC 1393; North 1022. Condition: Very fine. Weight: 1.42 g. Diameter: 19 mm. Ex asta Naumann lotto 672 aggiudicato a 40€ N°10 RAVENNA - Archbishops, Anonymous issue AD 1200-1300. Ravenna Denaro BI 15mm., ,51g. good very fine Ex Asta Savoca del 30/11/2018 lotto 2283 aggiudicato a 16 €
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  48. Mi pare si parli di un costo sui 500/600 euro a moneta in media, per un analisi che comunque darebbe qualche indicazione in più ma non dimostrerebbe nulla in maniera definitiva.
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  49. Dalla rete, alcuni esemplari, quasi tutti piuttosto rari, del primo periodo di monetazione della polis di Napoli probabilmente iniziata attorno al 450 A.C. con il didrammo, unico noto in Parigi, con testa di Partenope / protome di toro androcefalo .
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