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  1. dabbene

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Contenuti più popolari

Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 01/26/19 in tutte le aree

  1. Buonasera, questa discussione sta diventando davvero intrigante, perciò mi incoraggiate a scrivere... Essendo iscritto solo da pochi mesi non sono in grado di instaurare un confronto tum/nunc o rievocare antichi fasti, ma nonostante non abbia potuto contemplare il percorso evolutivo di lamoneta.it né apprezzare in tempo reale i commenti di divulgatori lamonetiani del passato, ho la possibilità di considerare il risultato attuale: e questo è ottimo. Il forum, a mio parere, è come un'orchestra sinfonica che accorda un crogiolo di strumenti dissimili per intonare un inno potente e passionale. Le voci autorevoli degli ottoni si fondono con i timidi trilli dei legni, i tremolii concitati degli archi sono mitigati da un elegante arpeggio, eppure l'armonia è ottenuta mediante l'imprescindibile ritmo rigoroso e sostenuto delle percussioni. Per quanto mi concerne, sebbene alcuni utenti lamentino difettucci, anche condivisibili, la complessiva eterogeneità, la diffusa dedizione e l'estremo valore culturale fanno di questo forum un modello assai aderente al mio immaginario utopico. Voglio condividere con voi la gioia che prova un ragazzo a leggervi e ad ascoltarvi in ogni singolo ritaglio di tempo sottratto alla monotona daily routine. Voi riuscite a intrattenerlo piacevolmente durante gli intervalli concessi dallo studio; gli rendete entusiasmante persino l'attesa mattutina del pulmino ed uno scomodo viaggio in metropolitana verso la scuola; lo incentivate a leggere, anche se restio, e lo forzate dolcemente ad apprendere; ed infine lo nutrite e lo accompagnate nel processo di maturazione. PQM io ringraziare desidero tutti voi di lamoneta.it. Cordialmente, The Judge
    9 punti
  2. Buonasera, concordo anch’io con quanto detto prima Anch’io seguo il forum da poco e non so com’era prima ma mi sembra molto attivo e ogni giorno ci sono sempre nuovi contenuti interessanti Io sono un collezionista nuovo,ho 14 anni e colleziono da 4 praticamente tutto ciò che ho imparato l’ho letto sul forum Credo sia una risorsa importantissima per i nuovi collezionisti, è pieno di persone competenti che danno informazioni gratuitamente solo per trasmettere la loro passione,ma anche per i collezionisti più esperti che possono ogni giorno scambiarsi pareri e informazioni tutti accomunati da un’unica passione È un esempio di civiltà che si trova difficilmente e anche se c’è qualche opinione discordinante c’è sempre un grande rispetto tra gli utenti È sempre un piacere leggere gli interventi divulgativi di utenti con grandi competenze specifiche e vedere le foto di monete magnifiche e rare ogni giorno In sintesi credo che sia difficile chiedere di più dal forum Saluti, Giacomo
    6 punti
  3. Un incontro interessante con un nuovo autore e con vecchi amici. Penso che il gruppo Quelli del cordusio abbia bisogno e lo voglia veramente di rivedere presenti quelle persone che che hanno dato tanta passione a questa nostra numismatica. Il locale d' incontro mi ha stupito, mooooolto bello ed interessante. Un saluto a tutti i presenti. Roberto
    3 punti
  4. Ma il vero e indiscusso protagonista non saremo noi ma lui, il quarto e nuovo Gazzettino di Quelli del Cordusio !
    3 punti
  5. Da "45 euro in poi" significa che la più brutta è proposta a 45 euro, e la più ben conservata a quanto? Sappiamo bene che le comuni Azzolini/Urbini con strappetti e quant'altro, anche se a prima vista si presentano bene, si possono trovare anche a meno di 45 euro, quindi quel venditore non sta facendo una vendita ne conveniente e ne trasparente. Le banconote di @wstefano invece appartengono ad un'altro pianeta.
    3 punti
  6. Concentrato sui temi che seguo normalmente, questo post mi era completamente sfuggito... Personalmente avrei scritto proprio ciò che ho quotato. Le nuove generazioni, così tanto più veloci della mia, nella loro velocità mentale hanno quasi perso la capacità di "soffermarsi" a leggere, ad osservare, a riflettere. Il gusto di perdersi tra le migliaia di post solo per il gusto di scoprire qualcosa di nuovo, di solleticare la propria curiosità, arricchire la propria conoscenza. Sarà che non rinuncerei mai al mio appuntamento quasi quotidiano col forum mentre prendo un caffè al mattino o nella mia pausa pranzo o quando ho qualche minuto di stacco. Ormai la cultura è dematerializzata, scorre su di uno schermo senza lasciare quasi più traccia non lasciando più spazio agli appunti scritti a matita sui libri. Le frasi si contraggono violentando la nostra splendida lingua, come un amico faceva notare qualche post prima del mio. E di certo rincuorano messaggi come quelli di @The Judge e @Jack04 che riaccendono la fiducia rispetto alla passione che ci accomuna. L'idea di incontrarci periodicamente in conf call su temi specifici è interessante ed intrigante al tempo stesso. Specialmente per chi, come me, causa mille impegni non ha la possibilità di partecipare a convegni o incontri tematici. Quando sono mi sono iscritto a questo forum 10 anni fa sapevo di aver "scoperto" un piccolo tesoro. Oggi non potrei farne a meno. Grazie a tutti per esserci.
    3 punti
  7. Aggiungo ancora una postilla: se leggiamo i post #38 e 39, scritti da due nuovi utenti, il prodotto attuale comunque non dispiace, anzi. Forse non raggiunge il livello che taluni auspicherebbero ma a livello di divulgazione e diffusione della conoscenza è valido, attivo e variegato nell'offerta. Mi pare gà un'ottimo risultato. Colgo l'occasione per ringraziare @The Judge e @Jack04 per il loro intervento... fa indubbiamente piacere notare i vostri apprezzamenti e trovare riscontro al tempo che impieghiamo nei confronti del Forum! Ciao Illyricum
    3 punti
  8. Ciao Ross, in effetti in Sezione Imperiali c'è un po' di calma. Ci sono nuovi utenti che postano ma nella maggior parte leggono... cosa che ho fatto anch'io tanto tempo fa. I "quanto vale" ... come Curatore non mi mancano, facevano solamente numero e non competevano alla Sezione che dovrebbe privilegiare la parte storica. Tuttavia spesso si chiudeva un occhio specie quando la discussione era decollata. Le "vera/falsa" ... interessavano ma si trattava di un cerino che spesso portava a "derive"... spesso con interventi di Curatori e Moderatori. Personalmente ritengo di essere anche un po' colpevole nel senso che negli anni ho trattato molti argomenti (forse troppi), lasciando poco spazio a nuovi interventi. In realtà raramente riscontro utenti che postano temi già discussi. Purtroppo, direi (potrebbero incrementare quelle precedenti). Ma come concausa personalmente direi che il tempo libero è minore e internet ti porta a ricercare e non ad approfondire. Il "sistema social" ti incanala in una produzione di risposte veloci, frenetiche... alla fine senza dire granchè. Questo stile imperversante si riflette anche qui nel Forum... mia figlia in liceo ha un bagaglio culturale sicuramente superiore al mio alla sua età grazie anche al web e alle ricerche disponibili ma nello scritto (pur leggendo molto) trova qualche difficoltà (lei come altri) abituata ai vari Instagram, FB, etc... In sintesi... come mi venne detto alcuni anni fa (e allora non ne fui del tutto convinto) "la Società cambia, il Forum di conseguenza". Io direi che dobbiamo esser fieri di quanto messo su negli anni passati che fa da pietra portante al Forum e lo rende migliore (posso affermarlo?) di altre situazioni analoghe. Anzi, va rimarcato, cosa che io faccio nella mia Sezione con gli utenti nuovi che esorto a sfogliare e a rileggere i contributi passati raccolti nelle toolbar. Ciao Illyricum
    3 punti
  9. Ma quando Giovanni ci metti giù qualche ipotesi, che ipotesi rimangono, però sono sempre ricerca e studio per il quinto numero del Gazzettino ? Attendiamo fiduciosi ...
    2 punti
  10. Ringrazio gli amici venuti, lamonetiani e non , gli amici dai circoli quello Ticinese, dell’Astengo, chi ha voluto partecipare realmente e chi virtualmente, vedremo di fare il possibile per migliorare il video in modo che rimangano i segni delle testimonianze scritte ricevute dagli autori che hanno voluto mandarci una loro testimonianza.
    2 punti
  11. Si sentiva il fruscio ma anche la passione numismatica. Grazie a tutti. (Grazie anche per avermi menzionato e per aver letto il mio contributo che mi ha fatto sentire tra voi...)
    2 punti
  12. Direi ottimo tutto, buona partecipazione reale, bella la location con gusto retro’ e da tempi che furono tutti immersi nei libri. Sono stati consegnati parecchi Gazzettini cartacei e piacevole anche l’incontro successivo tra noi, purtroppo il forte fruscio fa sentire molto poco il video vediamo se riusciamo a riversarlo o riportarlo coi testi in un secondo tempo, sicuramente un bellissimo pomeriggio da ripetere e rifare ! Grazie a tutti gli intervenuti e alla loro passione e al loro interesse !
    2 punti
  13. Taglio: 2 euro CC TdR Nazione: Lussemburgo Anno: 2007 Tiratura: 2.041.000 Conservazione: MB Località: Cossato (BI) Note: è la quinta volta che trovo questa moneta circolata nonostante la tiratura non altissima! Ha anche una stella particolarmente evanescente in basso.
    2 punti
  14. Giustissimo, la numismatica che intendo io, non è solo collezionismo, ma storia, non solo quella dei grandi avvenimenti, ma anche quella di vita quotidiana, vissuta in piccole comunità.
    2 punti
  15. Feriae sementivae Anche a gennaio si celebravano feste in onore di Cerere: le Feriae sementivae Le cosiddette Feriae sementivae erano la seconda festa mobile di gennaio e anche la loro origine, come del resto ci suggerisce il nome, era di natura contadina e legata quindi al mondo dell’agricoltura. Come ci racconta il prof. Staccioli (rif. Archeo, 2014), la data delle Feriae era stabilità dai Pontefici volta per volta. Questa notizia ci è confermata dal poeta Ovidio (Fasti, I,657 e segg.), il quale scrive che, mentre era incerto il giorno della festa, era certa invece la stagione, anche se egli poi indica come possibili date il 22 o 26 gennaio. La festa era dedicata alle dee Cerere e Tellus (la Terra). Ancora Ovidio ci narra che Cerere era la dea che “dava origine alle messi”, mentre Tellus “offriva loro il luogo”. Durante le Feriae si invocava la protezione delle due divinità contro eventuali danni arrecati dalle avversità atmosferiche alle sementi prossime a germogliare. Infatti, essendo una festività di fine gennaio, era particolarmente temuta l’aggressione da parte del gelo (“… che l’erba nuova non venga bruciata dalle gelide nevi …”), ma anche degli animali e insetti (“… che stormi d’uccelli non devastino i campi …. e anche voi, o formiche, risparmiate i grani sotterrati. Dopo la mietitura, ci sarà più abbondanza di preda …”). Durante i rituali si offrivano a Cerere e Tellus cibi, quali focacce di spelta, e una scrofa gravida (animale sacro anche a Demetra). Sugli alberi venivano poi appesi dei piccoli dischi di terracotta (oscilla), decorati con varie figure. Tali amuleti avevano il compito di tenere lontani spiriti malefici e influssi negativi. (tratto da http://www.cerealialudi.org/cultura/le-feriae-sementivae/ ) Ciao Illyricum
    2 punti
  16. Bella moneta! Personalmente non vedo nel D/ un profilo tribale, ma percepisco un forte richiamo alle forme della scultura greca arcaica, ai kuroi in particolare. Per alcuni veloci confronti: Cleobi e Bitone, dal Museo archeologico di Delfi: Kore, Museo archeologico di Atene: Kuros, Getty Musem:
    2 punti
  17. Carissimi, siamo nella fase finale dei preparativi. Come avrete avuto modo di vedere il programma suddiviso tra le due giornate ma il momento più significativo e' la giornata del 2 febbraio dove si terrà il convengo ESCLUSIVAMENTE numismatico , che ricordiamo essere aperto dalle 10.00 alle 18.30, e nella mattinata in parallelo in spazi dedicati 3 conferenze di carattere didattico. Oltre alla presenza di diversi ed affermati professionisti italiani, siamo lieti di ricordare la presenza del "Museo della Zecca" , per la parte didattica, e dell'istituto Poligrafico e Zecca dello stato" per il convegno. Questa la lista completa dei partecipanti e vi attendiamo di persona il 2 febbraio 2019. ISTITUTO POLIGRAFICO E ZECCA DELLO STATO Numismatica Varesi Srl Numismatica di Luca Luciani A.N.64 di Stefano Palma In Asta SpA Arka Numis S.r.l. di Artur ZUB Numismatica Erpini Paolucci Andrea Numismatica Numismatica Pistoiese Nomisma SpA Numismatica Felsinea srl Numismatica Ranieri Eugubium Studio Numismatico di Andrea Cavicchi Tinia Numismatica Pandolfini SpA Numismatica Scaligera Fil-Money Anoè Numismatica Artemide Aste Bugani Claudio Cavaliere Numismatica Numismatica Picena Numismatica Perrone
    2 punti
  18. Divorato anche questo numero della rivista, anche se in ritardo devo ammettere che il vecchio anno ha avuto una bella chiusura, iniziando dalle am lire, per poi passare alle monete di Carusio che non si riteneva un usurpatore di roma, ma un pari degli altri Augusti. Dei denari di Bologna con la "CI", un articolo di sicuro interesse, dall'articolo sul rebus del Soldino di Andrea Contarini, svelato in queste pagine, fino ai quattrini di Castro e passando per la Russia poter vedere un monumento che ormai non più esistente a ricordo dello Zar Alessandro II, le monete riescono anche a far emergere dalla storia immaggini che sarebbero perdute e ora noi grazie a questi tondelli possiamo ancora ammirare, i miniassegni con le loro immagini e figure che hanno scritto un piccolo pezzo di storia Repubblicana, oltre alle recensioni sui libri ed all'iniziativa del Ciroco Patavino per tentare di ridare slancio al collezionismo in una zona dove sicuramente manca il Convegno di Vicenza ormai sparito. Complimenti a tutti.
    2 punti
  19. Sottoscrivo in toto quello che è stato detto in questo post, dal sacrificio per poter far crescere la passione, ad alcune rinuncie, al rispetto del lavoro altrui nel creare opere numismatiche, all'editore che pubblica, ogni persona è libera di gestire il propio tempo e denaro come crede e se si vogliono ottenere dei risultati bisogna lavorare duro e spesso rinunciare ad altre. Il mio non voleva essere ne un attacco a chi ha scritto o pubblicato quest'opera, che evidentemente in tutta liberta ha deciso di fare una pubblicazione prestigiosa su un argomento il quale sarà costato lungo e faticoso lavoro, il mio era solo un appunto al fatto che molto spesso si dimentica che se uno pubblica o scrive dei libri, credo che non lo faccia solo per uno scopo veniale, ossia "il giusto" guadagno per il propio lavoro, ma abbia anche lo scopo di far leggere la sua opera a tutti, almeno io penso che se scrivi è per far leggere, il prezzo purtroppo può generare un limite di fascia di lettura, circoscriverla a pochi, se poi si vuole che i giovani o comunque le persone si avvicinino alla numismatica, bisogna anche poter dare i mezzi per farlo, questo esula dall'opera in questione che è già un opera molto particolare e tratta di uno specifico argomento che potrebbe rientrare nell'interesse di chi si è già addentrato molto in numismatcia, infatti io ho anche detto che magari suddividerla in vari libri o pubblicare anche una versione più economica avrebbe potuto aiutare la diffusione di ciò che è stato scritto, poi la liberta di chi edita o scrive ha scelto questa strada, avranno avuto le loro motivazioni. Credo che coinvolgere più persone in questo mondo non sia una babele, ma un arricchimento, più siamo e più bella sarà la numismatica, più pubblicazioni si avranno e quindi più studi e più conoscenza, non bisogna considerare la numismatica un élite di persone dove solo pochi possono conoscere, studiare e sapere, ma bisogna allargare la platea, perchè la fuori nascosti ci sono di sicuro i futuri "Traina, Ganganelli, Travaini, Grierson" (e questi per citare solo quelli che nella mia ignoranza conosco io) e tanti altri che hanno fatto grande la numismatica. Questo è un mio parere personale naturalmente, poi ogniuno è libero di pensare ciò che crede, allo stesso modo auguro il meglio a chi ha scritto questo libro del quale sono convinto ha fatto un egregio lavoro.
    2 punti
  20. Nel 1946, con la fine del secondo conflitto mondiale, l'Ungheria conobbe con la sua moneta - il Pengö - il più alto tasso di iperinflazione mai registrato. La banconota utilizzata dal taglio più alto fu lo Százmillió B.pengő (100 milioni di bilioni di Pengő) che fu anche la banconota in circolazione dal taglio più alto di tutti i tempi (1 bilione = 1.000 miliardi). Fu stampata anche il suo multiplo, l'Egymilliárd B.pengő (un 1 seguito da 21 zeri), ma non entrò mai in circolazione. Nell'ambito della riforma monetaria del 1º agosto 1946, 1 Fiorino sostituì non meno di 400 quadriliardi di Pengö (un 4 seguito da 29 zeri). Qui sotto Vi posto 2 esemplari di banconote, dove potete osservare che si passò da 1 miliardo di Pengö del 18 marzo 1946 al miliardo di Milpengö (= 1.000 Pengö) del 3 giugno: meno di tre mesi dopo (un'inflazione pari a quasi 1.300% al giorno)... e, come accennato sopra, non era ancora finita. Ricordo che si parla di "iperinflazione" quando l'inflazione mensile eccede il 50%, ossia quando supera l'1% al giorno. P.S.: Notare che sulla seconda banconota non compaiono più i numeri di serie.
    1 punto
  21. Buongiorno amici del forum!! Vi presento una moneta da 5 franchi della Repubblica Subalpina coniata dalla zecca di Torino nell'anno 10 (1801) e che da qualche anno è nella mia collezione. Cosa ne pensate riguardo alla conservazione? Attendo i vostri autorevoli pareri e vi ringrazio!! Auriate
    1 punto
  22. Credo che questa tipologia di moneta sia la più piccola coniata nell'impegno romano. Antiochia ad Orontes pesa 1 grammi ed è una ae 10. Questa in particolare è di Adriano risulta molto rara nel McAlee. Presumo che tutte queste, per la tipologia, troppo piccola risultino rare.
    1 punto
  23. Carissimi tutti, Con gran piacere vi comunico che Domenica 24 Febbraio 2019 a partire dalle ore 10:30 si svolgerà presso la sede dei Circolo Numismatico Ligure "Corrado Astengo" la presentazione del testo scritto da Andrea D. Mazarakis e curato dalla Dott.ssa Monica Baldassarri " Il Ducato di Venezia e le sue imitazioni nell'Oriente Latino tra l XIV e il XVI secolo". Ospite dell'evento sarà il professore Armanno Arslan (Accademico dei Lincei) che terrà un interessante intervento riguradante la monetazione oggetto del libro. Spero di potervi vedere numerosi
    1 punto
  24. Buonasera a tutti. È in asta presso una casa tedesca questa didracma crotoniate. La guardo e riguardo da diversi minuti e vi trovo molti elementi che mi perplimono non poco. Premetto che di questa moneta ne posseggo un esemplare della identica coppia di conii, e pur con i limiti di una fotografia ho fatto un raffronto fra le due. Fondi troppo piatti e lineari, nel dritto alcune tracce che sembrerebbero derivanti da fusione, nel rovescio linee piuttosto impastate, anche qui sembrano da fusione. I capelli di Apollo non staccano dal viso del Dio come invece avviene in maniera netta negli esemplari autentici, e anche l'etnico risulta troppo sfumato. Chiaro che si dovrebbe averli in mano anche perché la fotografia non è delle migliori. Che ne pensate?
    1 punto
  25. Un ricordino dal pantheon di Piacenza. Una conservazione così così ma l' acquisto era dovuto. Roberto MONZA Estore Visconti (1407-1413) Sesino - MIR 780 (solo disegnato) MI (g 0,56) RR Tondello molto stretto MB
    1 punto
  26. Ti ringrazio dei complimenti, sul merito del Cordusio non vi sono dubbi, sul grande autorie no, il mio è solo un piccolo intervento non paragonabile a quello di altri ben più affermati scrittori numismatici, io rimango sempre un assiduo lettore che ama il mondo numismatico e anche tutte le materie ad esso connesse. Grazie ancora
    1 punto
  27. Solo la presenza di Ermanno, vale la pena per il viaggio. Complimenti per la giornata che sarà sicuramente produttiva. Roberto
    1 punto
  28. Questo numero può essere anche una guida per la zecca di Padova, correggetemi se sbaglio, ma ci sono tutte le monete di questa zecca con peso rarità diametro e spesso foto
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  29. Se riusciamo a migliorare il fruscio meglio, se no mi impegno per rispetto dei 4 autori più i due presenti a rileggere e rifare un video con audio migliore delle testimonianze scritte ricevute, mi sembra doveroso, su questo vediamo ...
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  30. Buonasera a tutti. Se non ricordo male, per il 10 Tornesi Zecca di Napoli ci dovrebbe essere un tipo di dritto con evidente legenda più lunga...... Eccolo.
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  31. Il Santo è Sant'Alfonso Maria dei Liguori.
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  32. 1 punto
  33. Dal tempo della venuta in Sicilia di Pirro re di Epiro, un ottobolo battuto in Siracusa con al rovescio Atena in lunga veste ed armi, in atto di combattere . Passerà a fine Febbraio in asta EmporiumHamburg 84 al lotto 58 .
    1 punto
  34. Grazie per la delucidazione.
    1 punto
  35. taglio    2 euro paese Germania G anno 2014 tiratura 3.960.000 condizioni bb+ città Milano taglio    2 euro cc paese Spagna anno 2014 tiratura 7.908.000 condizioni bb città Milano
    1 punto
  36. Nel forum c'è spazio per tutti, sia per coloro che vogliono sapere qualcosa di più su una moneta trovata nel cassetto che per quelli che si scambiano opinioni autorevoli in materia numismatica. Nel mezzo ci siamo noi, che ci mettiamo alla prova tentando di classificare le monete presentate al forum e leggiamo gli interventi dei forumisti più esperti. In questo modo, conosciamo aspetti nuovi, riceviamo stimoli ad approfondire ed eventualmente esplorare nuove monetazioni e nuovi problemi. Tra tutti coloro che si avvicinano alla numismatica attraverso il forum, ci saranno sicuramente gli esperti di domani. I giovani usano internet, il forum è ben strutturato e fornisce i primi strumenti per avvicinare i più motivati e poi, una volta che il processo si è avviato, si possono aprire tutte le altre strade, dal collezionismo consapevole, agli studi universitari e così via. Saluti Federico
    1 punto
  37. Torno ora dagli amici del Caffè Letterario, tutto e’ pronto, mi hanno prenotato per dopo la presentazione anche un bel tavolo nella parte Osteria se vogliamo prendere un drink, uno spritz o una bella fetta di torta mentre magari commentiamo insieme il Gazzettino. E mentre sperimentiamo, presentiamo, beviamo ?, si potranno guardare e consultare la massa di libri che “ vivono “ li’ e vi assicuro solo già questo varrebbe la pena ...
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  38. dico anche io la mia…. 1 - un calo è fisiologico… come in qualunque ambito è ovvio che la "curva" salga in fretta, si stabilizzi, e poi tenda ad una stagnazione più o meno lunga che con il tempo tende a calare, e l'inversione di tendenza, comunque possibile è assai complessa e serve per reagire in modo anticiclico a quello che è di fatto un ciclo naturale 2 - lamoneta è ricchissimo di contenuti… e questo riporta al punto 1 …. mantenere una crescita dei contenuti pari a quella iniziale è naturalmente improbabile perché ci sono molte discussioni vecchie, ancora validissime, che vengono tutt'ora lette e sulle quali c'è poco da aggiungere 3 - in generale c'è stato un enorme innalzamento delle competenze, motivo per il quale le discussioni si accorciano…. quando c'è qualcuno che dà risposte pertinenti, "alte" e specifiche, la discussione scema naturalmente …. il parapiglia con 50 messaggi è più probabile tra "medio competenti" che tra persone con alte specializzazioni di nicchia...noto ad esempio un altro forum che non cito su cui si discute..passatemi il termine, di nulla...uno dei "nostri" potrebbe dare un quadro chiaro in 5 minuti...con il risultato già detto...azzittire i "numismatici da bar"... = si accorciano le discussioni 4 - i parapiglia non mi mancano… ma fanno massa se è questo che si vuole…. 5 - alcune sezioni...tra le quali le mie… languono per mancanza di interessati a un discorso approfondito… che vada oltre la catalogazione (che c'è e mi sta benissimo) …. lancio spesso discussioni che muoiono con molte letture e nessun intervento … e questo è accaduto anche @Liutprand nelle ultime "recensioni" che ho fatto di alcuni libri...che d'altronde se uno non ha letto non può commentare...men che meno se non gli interessa il genere chiedo allora… se l'indicatore "contributi" può oggi essere fuorviante, l'indicatore "presenze di lettori" anche non registrati in che tendenza è? perché potrebbe essere comunque in crescita stabile….non mi stupirei... saluti Alain
    1 punto
  39. Ciao Gianpietro, mi spiace veramente di questa scarsa partecipazione e che per quest'anno non si è riusciti ad onorare con un ricordo Olivari. Come Circolo non dovete farvi recriminazioni su come è stato organizzato, questo è il prezzo pagato a decisione prese in certi ambiti lo scorso anno che hanno portato un bel numero di giovani, veramente appassionati di numismatica, ad allontanarsi in primis dal forum ed anche da questo tipo di manifestazioni. Al convegno di Bergamo durante il rito del caffè mi farà molto piacere scambiare quattro chiacchiere.
    1 punto
  40. Buongiorno a tutti..! "Il forum che vorresti" Quasi ogni giorno, ritaglio qualche minuto del mio tempo per leggere o intervenire su discussioni di mio interesse numismatico qui sul forum. Quindi devo concludere, che grazie a tutti coloro che giornalmente vi contribuiscono e nonostante tutto, il forum è ben fatto e mi entusiasma ancora tantissimo. Come in molti altri campi della vita, anche qui sul forum ci sono alti e bassi. Come venir fuori da questo stato di apatia? Secondo me, tutti noi utenti desideriamo vedere monete e conoscere la loro storia..... Se non si vuole che solo i nuovi iscritti postino le loro monete trovate nel cassetto per chiedere quanto valgono per poi scomparire una volta ricevuta la risposta, penso sia importante che specialmente i più esperti continuino ad aprire discussioni su qualche moneta, svegliando nei nuovi e non, l'interesse numismatico con la loro esperienza acquisita negli anni e che coloro che leggono i post scrivano un commento anche breve se non si è preparati sull'argomento, oppure lascino un "mi piace" che gratifica sempre l'autore della discussione. Solo in questo modo l'entusiasmo di tutti (autori e lettori) resterà alto. Spesso mi capita, di andare a cercare e studiare una moneta dopo aver letto una bella discussione qui sul forum. Buona perseveranza a tutti.
    1 punto
  41. Ciao a tutti, condivido molte delle cose dette nei precedenti post. In linea generale, tendo a non dare troppe responsabilità al forum, più che altro mi sembra di assistere alla metamorfosi del collezionista. Cerco di precisare; confrontandomi con altri appassionati, mi sento di dire che il collezionismo puro, se non morto, è in coma profondo. Ormai tutti più o meno (perdonatemi la generalizzazione, ma è un paradosso), cercano di fare business con la numismatica (anche chi maneggia monete da poco tempo, si ritiene tanto esperto da mettersi a vendere). Per cui si assiste ad una circolazione di un numero altissimo di monete, cui non segue l'approfondimento, lo studio ed il confronto. Immediata conseguenza di questa "evoluzione " del collezionismo, per me, è la caccia all'inedito ( spessissimo presunto) o all'esimia rarità ( dando peso a particolari di coniodel tutto irrilevanti) all'esaltazione delle monete proprie ed alla sottovalutazione di quelle proposte dagli altri collezionisti. Assisto basito a scritti redatti, sostanzialmente, per presentare monete che, inevitabilmente, finiscono in brevissimo tempo sul mercato, a prezzi maggiorati. Con l'aumento delle vendite, soprattutto per la monetazione moderna, è partita la ricerca delle monete in condizioni eccezionali, con la conseguente svalutazione di tutto ciò che va dal BB a scendere. Come già detto da altri utenti, facebook pullula di pagine dedicate alla numismatica ( o meglio alla vendita delle monete), per cui obiettivamente diventa molto difficile per il forum avere nuovi utenti che, spesso, si trovano di fronte a lamonetiani preparatissimi che, con due parole, danno quelle informazioni richieste, per cui le discussioni si risolvono in un botta e risposta. come se ne esce? non so, come diceva Mario Dabbene, è saltata una generazione, nonostante l'impegno messo da molti nella ricerca e nello stimolo dei " giovani" ( definizione che non mi è mai piaciuta in verità, si è giovani nella numismatica anche se si comincia a collezionare a settant'anni). P.S.: sull'abnorme numero di venditori sulle pagine Facebook, c'è stato un duro intervento della N.I.P., non so se anche altri utenti lo abbiano letto. Saluti Eliodoro
    1 punto
  42. Sintetico ma indubbiamente hai toccato dei punti chiave essenziali, proficuità, me la auguro indubbiamente, nuove idee...qui dipende da noi, da tanti, certamente il Workshop e' una idea di un ex socio che nessuno voleva realizzare e noi abbiamo fatto, lo stesso incontro con la Travaini e' merito di più persone, il Gazzettino pure...quindi sta a noi, a chi vorrà e si sentirà calato in questa avventura, poi la continuità degli incontri in futuro, dipende anche qui da noi, da Milano e dintorni e i suoi appassionati se riterranno per il reale ...certamente lo streaming aiuterà comunque e in ogni caso.
    1 punto
  43. Come hanno scritto sopra, il forum e tutto il web in genere rispecchia il vivere di oggi.....si postano due foto, due tre parole come se il web sia "una cosa tua" una macchina,un computer o telefonino che risponde alle tue domande o alle tue voglie, senza pensare che dietro ci sono persone, con le loro vite,ci sono ragazzini di 15anni e uomini di 80,c'è chi lavora,chi è disabile,chi ha un milione d'euro e chi ha si e no i soldi per campare....... non c'è una macchina,ci sono Persone. Forse capire questo sarebbe già un buon inizio. Il problema è anche la dispersione degli argomenti sono tanti e con tante persone interessate a cose diverse magari non ci s'incontra mai. Io ad esempio nelle antiche ci vado pochissimo..... Forse ci vorebbe una Chat o Video/Chat meglio dove,ogni tanto, ci si riunisce tutti,come ad un convegno ma sul Forum,per conoscerci meglio tutti e per discutere e far vedere le nostre monete. Magari una volta ogni 45 giorni e divise come i periodi monetali,una volta i PreUnitari,una volta le Antiche e via cosi............ No?!?
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  44. Ma una tematica che mi piacerebbe affrontare anche in futuro e’ ma voi non ritenete che oggi più che mai si debba tendere ad andare oltre alla nicchia puramente numismatica cercando di coinvolgere altre realtà associative culturali o mondi diversi che abbiano a cuore però la storia, le identità, i nostri patrimoni culturali, in poche parole cercare oltre e poi convergere insieme sul documento moneta e trovare connessioni ?
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  45. Cosa si cerca di fare in fondo ? di resistere nella passione e in qualche ideale in cui si crede senza poi ricavarci nulla, se non gratifiche interiori e la speranza di vedere nuovi germogli e persone più consapevoli delle loro identità, di solito si perde in realtà in tutto, però se hai motivazioni e trovi compagni che si uniscono ci si prova a continuare e così faremo. Siamo rimasti in pochi lo so benissimo in questa missione ideale, in fondo e' anche bello e più gratificante continuare anche nelle difficoltà. Gli interessi vanno in altre direzioni, nel commerciale o nell'indotto del commerciale, nel pubblicare in ambiti qualificati, nel difendere posizioni e chi vuole muovere qualcosa di spontaneo per pura passione trova chi vuole difendere orti, orticelli, prodotti, entità, il fare si scontra su chi in fondo preferirebbe che tutto rimanesse fermo, bloccato non capendo che oggi chi muove crea l'indotto per tutti da cui potrebbero trarne vantaggi. In realtà' anche il semplice e autogestito Gazzettino, ma anche la stessa Lamoneta, creano poi disagi e paure immotivate da sempre. E allora le nicchie diventano sempre più piccole e divise non scorgendo quello che potrebbe invece aiutarle ...manca una visione ampia e strategica che possa vedere oltre ...e oltre il contingente e temporale dell'oggi ... Grazie @alfred ascoltaci ! Mi auguro una bella, semplice ma beneaugurante iniziativa...anche per il futuro ...
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  46. Concordo sul fatto che gli esemplari con la "P" siano quelli stilisticamente e temporalmente piu' vicini agli anni indicati da @adolfos che non a caso sono quelli delle prime coniazioni di denari pisani con la "F", e dovrebbero essere conformi agli infortiatus H4a, mentre quelli con la "C" mi sembra che si sia osservato che ricoprono un arco di tempo più vasto e sono posteriori, certo è che più di qualcosa non convince e non permette di porre fine ai nostri ragionamenti ed arrivare ad una conclusione, l'unica "quasi" certezza è che i primi denari con "F " coniati a pisa dal 1155 hanno evidenti corrispondenze con un tipo di Lucensis infortiatus databile proprio a quegli anni e che all'interno di questo tipo ve ne siano alcuni con la "P " verrebbe perciò voglia di fare 2 +2 anche se mi sembra un po presto per azzardare conclusioni visto che si possono fare ancora tante ipotesi. PS. Ho sbagliato, L'omino che piange non doveva stare ad inizio post ma qui alla fine, solo che non riesco più a toglierlo..
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  47. Attenzione, anzi, achtung: questa frase è fuorviante e può accreditare il diffusissimo luogo comune che l'unione monetaria sia stata ideata appena dopo la caduta del muro, come conseguenza diretta di questo evento. Invece l'evento ha senza dubbio accelerato il processo per l'unione monetaria che però era già ripreso da molti anni, dopo la brusca frenata della crisi energetica e inflattiva di metà anni'70. _________ Curiosità, anche noi italiani abbiamo avuto il nostro piccolo "muro di Berlino": era la cancellata che fino all'ingresso della Slovenia in UE e l'attivazione di Schengen separava la città di Gorizia dalla controparte slovena Nova Gorica. Pochi lo sanno ma anche quel "muro", nato nel 1947, ha richiesto il suo tributo di morti per sconfinamento.
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