Vai al contenuto

Classifica

  1. Rocco68

    Rocco68

    Utente Storico


    • Punti

      10

    • Numero contenuti

      10634


  2. Ledzeppelin81

    Ledzeppelin81

    Utente Senior


    • Punti

      8

    • Numero contenuti

      304


  3. dabbene

    dabbene

    Guru


    • Punti

      8

    • Numero contenuti

      20026


  4. gionnysicily

    gionnysicily

    Utente Storico


    • Punti

      8

    • Numero contenuti

      1461


Contenuti più popolari

Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 09/05/18 in tutte le aree

  1. Buonasera, Piastra 1838 con sottocorona rigato e assenza di punteggiatura al rovescio.
    7 punti
  2. 120 Grana 1838 con sottocorona rigato
    5 punti
  3. Ciao Rocco, la mia ha la corona con le righe verticali come la tua ma è decisamente più "conciata"! Sembra che la punta del naso abbia qualche problema, che ne dite? Eccola:
    4 punti
  4. Posto il modulo verde vuoto aggiornato per effettuare richieste supplementari con la nuova modalità pagamento ITA modulo verde 2018.pdf
    4 punti
  5. Ciao a tutti. Caro @Emilio Siculo ti ringrazio per la chiamata ad esprimere la mia opinione su questi due decadramma (non firmati) di Syrakosion. Sicuramente genuini, con ottime provenienze. Monete con la conchiglia , nel campo dietro il collo , il deca NAC è più diffuso del deca Gorny. In effetti la coniazione di questo esemplare NAC e degi ultimi coniati da questo conio. Ti allego la consecutività partento dal deca Nomos del 2009 , sicuramente di prima battitura, in assenza di difetti da colpi accidentali del piano del conio. In dettaglio, nel viso della Aretusa , i difetti si riproducono in positivo sulla moneta. specie nell'occhio. Noterai che questa tipologia di deca, ha quasi sempre un gran flan, ben arrotondato. Senza dubbio , l'esemplare Nomos è in assoluto il più bello. Il decadramma di Gorny & Mosch e meglio conservato e con meno difetti. Ti allego un confronto delle due monete, affinché si possano notare alcune differenze , il flan , il naso , l'orecchino la distanza della conchiglia la coda del primo cavallo ecc. ecc.
    4 punti
  6. mi accodo con chi ha consigliato di recarsi di persona da un prefessionista del settore piuttosto che far ricorso al web .. non soltanto così ci si potrà meglio rendere conto di cosa si acquista , ma si anche ridurre il rischio di incappare nell'acquisto di una moneta falsa. La possibilità di scelta poi è ampia e la decisione spetta a @Francy712... la sovrana d'oro (la classica sterlina per intenderci) , magari dell'anno di nascita del battezzato, potrebbe essere già un'ottima scelta .. diciamo che la sterlina rappresenta un po' la moneta che va bene per tutte le occassioni. secondo me , tuttavia è oramai un regalo un po' inflazionato , magari si potrebbe optare per un marengo italiano del XIX secolo.. costa un po' meno di una sovrana e rappresenta un pezzo autentico di storia del nostro paese. e chissà magari potrebbe far appassionare in un futuro il suo proprietario :) Allego giusto due immagini per rendere l'idea di cosa stia parlando (Rispettivamente marengo di Umberto I e di Vittorio Emanuele II )
    3 punti
  7. Certamente concordo con il tuo principio in generale, Filippo, ma a me sono sembrate opinioni, pure legittime e qualche volta circostanziate. Poi ci mancherebbe che non sviscerassimo alcuni dei tanti aspetti che, attraverso una moneta, si conducono sulla numismatica o sul mercato numismatico. Ad ogni modo come detto anche qui, collezionare monete importanti Romane (aurei soprattutto) è un 'gioco da grandi'. Chi si spaventa di qualche insidia farà meglio a seguire qualche collezione da edicola, che ce ne sono tante e molto interessanti. Poi se "questa sarà l'ultima moneta (se un aureo è solo una moneta...) acquistata da Omar75" potrebbe -temporaneamente- essere un bene; per lui ovviamente. Scusate non ce l'ho con nessuno, parlo solo senza tanti giri di parole...
    3 punti
  8. Bene, su Sant'Ambrogio, la Palma, l'Ambrosiana torneremo a parlare qui, ma avvicinandosi la data, e dovendo dare i nominativi degli invitati e' indispensabile che chi e' interessato ce lo comunichi qui, o in MP o per mail. L'ingresso e' gratuito per noi, soci e non soci, potete portare amici, conoscenti, parenti, ma certamente e' una eccezione esclusiva che Ambrosiana fa per noi soli e per quel giorno, non certo la norma. L'evento e il relatore saranno eccezionali, entreremo nella Milano dei simboli, vicino all'esposizione fissa di Monete milanesi in questa storica istituzione. E' un evento preparato da inizio 2018, le date in questi casi vanno fissate e concordate quasi un anno prima, alcuni hanno già aderito, aspettiamo altri, sostenere una Associazione come la nostra che fa miracoli a ogni livello e' anche poi partecipare, esserci, condividere coi fatti e non solo con parole.... quando l'Associazione poi propone. Anche questi sono test importanti per noi, per voi, test di interesse, vicinanza, di appartenenza che saranno valutati, qui entra la passione per Milano , la storia, i simboli, forza !
    3 punti
  9. Riflettiamo un po ............ E stato @Omar75 che ha aperto questa discussione, chiedendo....."Buona sera a tutti vorrei pareri da voi piu esperti di cosa ne pensate di questo aureo preso all asta nomisma 57.con tanto di certificato di autenticita classificata con stato di conservazione SPL+/qFDC.grazie e buona serata". Penso che ognuno ha espresso le sue opinioni, nessuno ha bollato con certezza l'aureo di Adriano, anzi in tanti h'abbiamo suggerito di fargli fare una ottima perizia per la sua genuinità. Poiché chiedendo dei pareri, a cuor suo non era sicuro . Che la discussione si sia allargata al punto di parlare di patina, aumenta l'interesse di questa discussione. Pertanto ripetiamolo che l'oro non ha e non fa patine , semmai colorazioni dovute alla provenienza dell'oro , se è da miniere , o pepite da fiumi o altro, in base a come lo raffinavano e con quali elementi era legato. Boscoreale................. grazie alle sue caratteristiche del suolo chimico-fisiche ha consentito la colorazione esternamente agli ori che da li provengono e non patinandole. Hanno iniziato a definirle patine e tutti seguono a ruota. E probabile che altri aurei ,( non del famoso ripostiglio), siano usciti a piccoli gruppi o singolarmente dalla stessa zona, anche di epoca successive al gran ripostiglio , e che si sono formate colorazioni tipiche. In questa discussione, tutto questo fa scuola ed è sempre un valore aggiunto a chi ha sete di conoscere. Il "terrorismo psicologico, sopra citato è sempre un fattore soggettivo che può fare senso a chi non ha le basi , ma se ci si confronta senza polemizzare , sicuramente verrà fuori più chiarezza a favore dei tanti insicuri.
    2 punti
  10. Adesso la riempiamo un pochino...di monete "francesi" : Anche se l'asta è in corso credo che lo sforzo di postarla qui si possa fare: non basterebbe lo stipendio di almeno 40/50 utenti di noi..... E' la stessa raffiguarata nel Manuale al n. 407 .... pag. 242
    2 punti
  11. È una delle collezioni che porto avanti, anche a me piace molto. Io ho deciso di collezionare solo gli scudi (almeno inizialmente) e per tipo, non per annata. Mi accontento a volte anche di conservazioni medio-basse, ma ho preferito inserire anche gli scudi dei paesi che si sono allineati unilateralmente (ad esempio i vari paesi centro e sudamericani) e quelli anteriori alla costituzione dell'Unione con gli stessi standard (tipo franchi francesi napoleonici, lire del Regno di Sardegna ecc.) In effetti la mia, più che una collezione di scudi dell'UML, è una collezione di scudi con standard UML! Unico paletto che ho messo, ma lo faccio per tutte le mie collezioni (con la parziale eccezione degli euro), è che inserisco solo monete emesse per circolare (ciò mi evita, peraltro, l'onere economico dei pur splendidi scudi di VEIII). Se tu vuoi adottare un taglio più rigorosamente storico e fermarti alla fine dell'intercircolazione dell'argento ti conviene a mio parere collezionare tutti i tagli, perché gli scudi sono un po' pochini (sebbene alcuni non troppo economici, specie in altissima conservazione). Ad ogni modo, come sempre si dice in questi casi, capirai tu quale impostazione ti gratifica di più e ti verrà naturale seguirla. Complimenti per la scelta!
    2 punti
  12. Il mercato dei francobolli oggi tira solo agli altissimi livelli mentre è letteralmente crollato a quelli medi e bassi. Le ragioni sono molteplici ma essenzialmente due sono gli elementi chiave: la Posta non riveste più quel ruolo che svfva una volta e le affrancature elettroniche hanno di fatto soppiantato molte delle affrancature tradizionali cannibalizzando progressivamente la base di riferimento per gli appassionati del settore che comunque resta un ambito collezionistico estremamente facile piacevole divertente e con bassissime barriere all’entrata e di conseguenza potenzialmente un numero di followers anche superiore a quello delle monete. consideriamo anche che il francobollo nasce nel 1840 e si configura come il contrassegno di un servizio - fondamentale - ma sempre un servizio ben delimitato e circoscritto. Di ben altra nobiltà gode la moneta che quasi nasce con la Storia ‘scritta’ dell’Uomo, è prerogativa massima sivrana ( il diritto a battere moneta veniva concesso solo dall’imperatore), riveste un ruolo fondamentale in una delle principali attività dell’uomo: quella economica. Infine mentre il francobollo e’ un prodotto meccanico la moneta - quella classica/antica - ha una forte componente artistica con capolavori assoluti raggiunti nel periodo classico greco e rinascimentale/barocco . Non per niente monete e medaglie sono esposte nei musei d’arte mentre i francobolli esclusivamente nei musei loro dedicati. La moneta gode di studi universitari, insegnamenti, biblioteche ad essa dedicate, congressi internazionali. Il francobollo pur avendo dato origine ad una certa corrente di studi non ha mai - credo - raggiunto l’università e i suoi convegni sono soprattutto commerciali. Infine il mercato della moneta oggi e’ molto forte, lo testimonia il numero di operatori commerciali ( soprattutto case d’asta) che ha attratto ( un multiplo di quelle che erano anche solo 20 anni fa) che sostiene una domanda che e’ cresciuta moltissimo negli ultimi 30 anni. volume di affari e’ venuto crescendo in modo molto robusto e anche l’offerta sostenuta da molti ritrovamenti ( per le monete antiche) si è potuta adeguare alla domanda. Internet ha poi dato un impulso fondamentale al mefcato e alla velocità di ricircolo del materiale . Se prima una moneta giaceva in una collezione per diversi anni oggi molte monete sono acquistate e rivendute con una frequenza momto superiore al passato. Leggo spesso commenti sulla tenuta o addirittura che alludono ad una crisi del settore. E’ vero che si assistono a fenomeni di apprezzamento del valore nel tempo ben distinti per diverse categorie di monete e che alcune serie sono state oggetto di fenomeni speculativi o meglio inflazionistici come quotazioni ( vedi ad es. il Regno) ma nel complesso il mercato gode di ottima salute, basti vedere il risultato delle vendite - nel complesso - delle aste piu’ ricorrenti . Sarei ottimista per il futuro e non vedo pericoli imminenti che il setore delle monete possa avere un’evoluzione simile a quanto avvenuto per la filatelia .. almeno finche’ lo strumento moneta continuerò ad essere utilizzato correntemente nelle società moderne ( vedremo cosa succederà con quella svedese che vorrebbe un giorno abolire la moneta ...).
    2 punti
  13. Il 2° Tipo celebrativo era sempre il gettone descritto ma entro una cornice circolare d’alluminio, che riprendeva la produzione tanto in voga negli Stati Uniti d’America degli “encased coin”. Al dritto la scritta francese per onorare l’illustre ospite e la nazione amica, su due righe circolari: SOUVENIR D’ITALIE – AVRIL1904 e A’ L’AVENIR DES DEUX SOEURS DE GLOIRE. E’ presente un ferro di cavallo alle cui punte sono sistemati i due stemmi araldici d’Itali e Francia. Al rovescio una figura di donna in stile liberty nell’atto di deporre un porcellino su una cornucopia piena e contornata dei simboli della fortuna; nella parte inferiore su due righe la scritta JE SUIS TA MASCOTTE.
    2 punti
  14. Complimenti Rocco, una piastra molto bella e con una bella particolarità. Colgo con piacere il tuo invito mostrando le mie due piastra 1838 Piastra 1838 con la scritta 120 in grassetto
    2 punti
  15. Moneta frutto di uno scambio. Qualche anno fa, durante il Convegno di Roma, non ricordo se l'ultimo o penultimo, la notai nella bacheca di un espositore per la bellezza della capigliatura di Murat. Appunto ero in compagnia di @Rex Neap e anche lui rimase per la bellezza dei riccioli. Avendo una quarantina di doppi di monete medioevali (ho inziato la passione numismatica con la monetazione normanna, sveva e angioina delll'Italia meridionale) chiesi al commerciante se era disponibile per uno scambio. E così è andata (ovviamente con un piccolo conguaglio). All'epoca collezionavo monete borboniche, che oramai ho esitato quasi tutte e la mia passione numismatica oramai la definisco "itinerante", ovvero studio una monetazione ne raccolgo gli esemplari che più mi attraggono, poi via tutto e ricomincio con un'altra monetazione Questo mi permette di allargare le mie conoscenze, sistema che ho usato per tutta la vita per i miei hobby e che mi ha portato ad avvicinare e studiare molte forme d'arte, dalla grafica antica, alle argenterie, alle porcellane e così via. Il bello è che in ogni settore studiato ho sempre trovato un punto di congiunzione con altri settori e quindi è stato un percorso senza soluzione di continuità. Tutto questo mi ha permesso di non diventare il solito pensionato (oramai sono tale da 14 anni!), depresso dal momento che lascia la sua attività, e continuo ancora a studiare e acquistare libri, adesso di numismatica, ma ho una biblioteca discretamente fornita di tutti i settori studiati.
    2 punti
  16. La numismatica , le Monete dovrebbero abbracciare tutti, essere cultura, storia, economia, rappresentare i simboli, l'euro che stiamo vedendo in questi post e in altre discussioni non e' secondo a nessuna monetazione, racconta e ricorda, ripeto essendo per me la porta spesso di ingresso alla numismatica dovrebbe avere maggiori considerazioni dal mondo numismatico, però si e' sempre in tempo, dopo lo zio, il nonno dabbene ?
    2 punti
  17. Incontro Culturale Numismatico nel Parco Nazionale del Gargano "LANGOBARDORVM NVMMORVM DOCTRINA - 13 ottobre Monte Sant'Angelo Il Centro Studi Storico Archeologici del Gargano, con la direzione scientifica della Società Mediterranea di Metrologia Numismatica, sono lieti di invitarvi all'Incontro Culturale Numismatico nel Parco Nazionale del Gargano "LANGOBARDORVM NVMMORVM DOCTRINA", previsto per il 13 ottobre a Monte Sant'Angelo (FG).
    1 punto
  18. Buonasera a tutti, avrei un quesito da porvi sull’Unione Monetaria Latina. Premetto che ho già letto precedenti discussioni sul tema, ma purtroppo alcuni dubbi mi sono rimasti. Ritengo questa una monetazione particolarmente affascinante da iniziare a collezionare, ma anche impegnativa, ed è per questo motivo che avrei deciso di porre alcuni paletti per evitare che possa diventare, anche economicamente, improponibile. Avrei infatti intenzione di includervi solamente le monetazioni dei soli paesi firmatari della convenzione e di quei paesi che l’hanno successivamente sottoscritta attraverso accordi bilaterali, ed escludere di conseguenza tutti quei paesi che si allinearono solo unilateralmente. Il periodo da prendere in considerazione tuttavia mi sembra piuttosto sfumato. Dovrebbe infatti partire dal 1865 (anno in cui l’Unione è ufficialmente nata) ma non mi è chiaro fino a che anno dovrebbe arrivare, in quanto l’intercircolazione dell’argento è terminata nel 1878 ma la convenzione è proseguita fino al 1927 (anno di scioglimento della convenzione). A voi che siete più esperti di me cosa consigliereste, considerando che sarei interessato solo agli argenti? Inoltre sareste più propensi a collezionare i moduli da 5, oppure, ove possibile, tutta la serietta partendo dal taglio da 0,20? Scusate se mi sono eccessivamente dilungato nella domanda e grazie a chiunque voglia rispondermi.
    1 punto
  19. Buonasera @Rocco68e buonasera a tutti, altra Piastra 1838.
    1 punto
  20. E perché non un solido bizantino ? Sarebbe di grande fascino con una storia intrigante e remota alle spalle.
    1 punto
  21. Ringrazio Claudio per la sua testimonianza e @Rex Neap per aver postato immagini della rara moneta di Murat. Postate ancora monete coniate a Napoli e,se sono vostre,raccontateci che storia hanno presso di voi Salutoni odjob
    1 punto
  22. Ho incontrato anch'io le tue stesse difficoltà quando ho provato a cercare un catalogo online centrato specificamente sull'Unione, e non sono a conoscenza neppure dell'esistenza di cataloghi cartacei, quindi non saprei proprio come aiutarti. Io tutte le informazioni che ho ottenuto (parziali e frammentarie), le ho ricavate cercando paese per paese (anche perché, dati i criteri della mia collezione, a me basta guardare sul Krause se lo scudo corrisponde in peso, diametro e titolo agli standard UML per stabilire se è "collezionabile" o meno, quindi non sono neppure andato troppo in profondità, come invece hai necessità di fare tu). Posso solo dirti che l'elenco di Wikipedia va comunque preso con le molle, perché, ad esempio, l'Impero austro-ungarico, poco dopo il compromesso del '67, coniò con gli standard UML solamente marenghi e mezzi marenghi, ma non monete d'argento. Inoltre, se non vado errato (ma è passato un po' di tempo e quindi potrei ricordare male, ti invito a verificare l'esattezza di ciò che sto per dirti), l'uniformazione delle monete auree fu effettuata in previsione di un'adesione all'Unione che, nei fatti, non fu mai concretizzata. Una situazione simile (coniazione di sole monete auree) si ebbe per l'Impero russo. Insomma, è una ricostruzione che dovrai fare tu pezzo per pezzo, non c'è niente di precostituito e facilmente disponibile!
    1 punto
  23. Il guerriero poiché con gli Sforza il Ducato di Milano doveva combattere per mantenere l'indipendenza, un Ducato che mai è stato seduto...
    1 punto
  24. La tematica caffe’ e’ importante perché e’ spesso storia, cultura, moda, tendenze e a volte anche gettoni. C’e’ anche bibliografia su tutto questo, ricordo per esempio questo libro “ Milano al Caffe’ “ di Riccardo Di Vincenzo, ma c’e’ anche altro su questo tema anche più autorevole, proviamo a sentire @giancarlone se ha altri spunti da consigliare ....
    1 punto
  25. Grazie mille per i vostri interventi Purtroppo non sono riuscito a reperire molte informazioni in giro, e l'unico elenco dei Paesi facenti parte dell'Unione l'ho trovato su Wikipedia senza tuttavia l'indicazione dell'anno di adesione. In precedenti discussioni ho visto che erano stati allegati dei link che avrebbero dovuto rimandare a cataloghi di tale monetazione, tuttavia ho notato che oramai o sono stati disattivati o rimandano a siti diversi da quelli originariamente indicati. Sapreste per caso indicarmi se vi sono dei cataloghi online su cui potrei aggiornarmi, oppure la rete è davvero così povera di informazioni in merito?
    1 punto
  26. 1 punto
  27. Grazie, avevi notizie più precise delle mie. Ho citato Moretti perché è l’unico nome svizzero che conosco che avesse una collezione di etrusche. Magari le sta vendendo chi le ha comprate a suo tempo da lui, è solo una ipotesi Quanto allUNIDROIT , allora non so che dirti, evidentemente o il 1992 è legato a qualche norma ,sennò non lo avrebbero citato , oppure è solo un dato temporale effettivo: erano fuori Italia da quella data in maniera ufficiale e questo è quanto...poteva essere qualsiasi altra data certificata, prima o dopo e stiamo cercando un significato recondito che non c’è. Di Italo non sapevo del soggiorno s Berna.
    1 punto
  28. Dovresti postare una foto. Comunque, in base a ciò che dici, si dovrebbe trattare di un "fantasma": ovvero, la tua moneta è stata battuta dalla macchina coniatrice il cui conio "martello" era stato precedentemente danneggiato dal conio "incudine" (che gli ha lasciato un'impronta). Questo accadeva quando, per un motivo qualsiasi, il tondello da coniare veniva a mancare permettendo ai due conii di venire a contatto. Sì, è un errore di conio.
    1 punto
  29. esatto la tendenza e' quella di smaterializzazione la moneta affidandosi unicamente alle carte, questo potrebbe avere dei vantaggi in termini di rintracciabilità dei movimenti. Magari tra 100 anni non ci saranno più i contatti. I giovani appassionati di storia potrebbero ancora continuare ad appassionarsi alla numismatica ma chi come me ha iniziato raccogliendo le monete del mondo in futuro difficilmente si appassionerà alle monete non avendone un contatto diretto. E' una possibilità... Tra un decennio avremo qualche elemento in più in alcuni paesi già il contante circola poco e vedremo da studi come e' il dato per i giovani appassionati in questi paesi
    1 punto
  30. Speravo che qualcuno con migliori competenze linguistiche avrebbe preso questa domanda, ma sulla riflessione non è così difficile, non per me, comunque. Io dico raccogliere ogni denominazione d'argento del UML/LMU per tipo, e appendere per il giro! Il divertimento che avrete, e la profondità di capire voi’ll sviluppare... Ti invidio la possibilità. Ma buona fortuna, qualunque cosa tu decida. v. -------------------------------------------------------- I was hoping someone with better language skills would take this question, but on reflection it isn’t that difficult, not for me, anyway. I say collect each silver denomination of the UML/LMU by type, and hang on for the ride! The fun you’ll have, and the depth of understanding you’ll develop…I envy you the chance. But good luck, whatever you decide. v.
    1 punto
  31. Sembrerebbe anche avere una bella patina.. Mi piace...
    1 punto
  32. @dabbene Sarebbe un piacere anche per me. Disponibile Gaetano
    1 punto
  33. Il 1° Tipo celebrativo era rappresentato da un gettone realizzato in tre versioni, a imitazione della produzione delle monete in rame, argento e oro. La faccia al dritto era molto simile al centesimo in corso di Vittorio Emanuele III, con la differenza della sigla dell’incisore A.D. al posto della S. di Speranza. Il rovescio presentava il ritratto del Presidente francese con la legenda M. EMILE LOUBET PRES. REPUB. FRANCE. All’esergo la sigla A.D.
    1 punto
  34. E rimandendo in tema auto... mi ricordo la prima volta che sono salito su di una macchina che aveva l'impianto di aria condizionata, un optional raro e costosissimo all'epoca.... Estate del 1981, in una gionata torrida ero salito su una fiat 132 2500 td di un collega che ne era provvista, ho assaporato il piacere che ne derivava, fuori caldo asfissiante, io ero entrato in un frigo congelatore.. che sensazione irripetibile.......... Oggi è una stupidata, una cosa scontata e sappiamo che ci fa pure male! In quell'anno i Rolling Stones cantavano questa canzone.
    1 punto
  35. Ma solo io ho notato che buona parte delle monete etrusche (fra cui alcune rarissime, conosciute in un paio di esemplari appena, di cui quello esitato dichiarato come l'unico in mano private e finora sconosciuto) presentano un pedigree che a me parrebbe un poco vago e non esattamente autorevole per monete di questa tipologia alla prima apparizione sul mercato: "From the collection of a Swiss Etruscologist, and outside of Italy prior to December 1992" Per un buon numero di pezzi sembra poi che si voglia quasi cercare di rafforzare tale pedigree con la precisazione che la moneta è comunque "published in I. Vecchi, Etruscan Coinage, 2012". Notizia interessante sicuramente, ma che nulla aggiunge sulla provenienza della moneta tranne il fatto che era già conosciuta da Italo Vecchi nel 2012. Insomma questo dettaglio è una cosa che ho notato solo io? O forse questo etruscologo svizzero tutti sanno chi è nell'ambiente ma si è preferito non fare il nome?
    1 punto
  36. Sempre per l'area Ucraina/Georgia importante è la lettura di questo articolo www.ilgiornaledellanumismatica.it/dossier-speciale-caffa-tra-monete-genovesi-e-ducati-di-imitazione-veneziana/7 Nel 1261, in seguito al trattato di Ninfeo, i Genovesi sostituirono i Veneziani nel controllo degli stretti del Mar Nero e nel 1266riuscirono a conquistare alcuni porti sulla costa meridionale della Crimea per utilizzarli come basi d'appoggio per i commerci con i popoli dell'interno. Si stabilirono a Sebastopoli, Cembalo, Soldaia, Tana e soprattutto Caffa, ove stabilirono un'imponente colonia, dal carattere multietnico. Lo zecchino però continuo ad essere la moneta d'oro di riferimento.
    1 punto
  37. Buonasera a tutti, Complice l'ultimo acquisto di un caro Amico del forum.... Ho controllato le mie Piastre del 1838 che ho in Collezione e ho deciso di condividere questo pezzo con voi. Evito tutti i miei soliti e noiosi riferimenti.... Il particolare raro sta nel taglio.....
    1 punto
  38. Classical Numismatic Group, Inc. 781769. Sold For $1250 PONTUS, Trapezus. Lucius Verus. AD 161-169. Æ 29mm (13.17 g, 6h). Dated CY 108 (AD 161). AVTAKPATωP OVHPOC CEBACT, bare head right / TPAΠEZOVTIΩN ETOV EPς, radiate and draped bust of Mithras right, wearing Phrygian cap, seen from behind; behind, head of horse right. RG 11; SNG Copenhagen -; SNG von Aulock -; Gorny & Mosch 129, lot 234 (same dies). Good VF, green patina. Very rare. Mithras, the central god of the syncretic Hellenistic mystery religion known as Mithraism, was of Persian origin. There, known as Mithra, he served as a mediator between the supreme god Ahura-Mazda and humankind. His attributes were varied, but he soon became associated as a divinity of light and much of the symbolism of the mystery cult that developed around him is cosmologic. The chief participants of the cult were the military, attracted to the masculine aspect of the god and his selfless sacrifice to duty. ILLUSTRAZIONE: CULTI MITRAICI A ROMA Il Mitraismo è la religione del dio iranico e persiano Mithra quale si venne costituendo attraverso un lungo e complicato processo che, iniziatosi a Babilonia, si compì specialmente in Asia Minore al tempo della diaspora iranica (dopo la caduta dell'impero persiano degli Achemenidi nel 330 a. C.) e al contatto con l'ellenismo. Al sincretismo religioso iranico-babilonese (assimilazione del dio solare Mithra al babilonese Šamaš, il Sole) seguì un più accentuato sincretismo irano-ellenico di cui è documento cospicuo il monumento sepolcrale del re di Commagene Antioco I (69-34 a. C.) nella montuosa regione del Tauro, dove Mithra è identificato con Helios e con Apollo, Ahura Mazda (Oromasdes) con Zeus, Artagnes (l'avestico Verethraghna) con Eracle. Il risultato di questo processo fu la formazione di un mistero iranico analogo agli altri misteri orientali, ma sacro a un dio - Mithra - che non è un dio della vegetazione (non muore né risuscita), ciò che conferì un carattere particolare al mistero stesso e alla sua iniziazione (TRECCANI.IT)
    1 punto
  39. Mannaggia di poco non rientro nell'età... Stupenda e lodevole iniziativa, ce ne vorrebbero di più, l'ambiente ha bisogno di tutto questo. Ragazzi è importante partecipare, avete l'occasione di esprimervi attraverso la vostra vera passione, avanti..
    1 punto
  40. Ricordo @lukas1984, Piastra rarissima la tua 1790 R C Purtroppo non ho le foto..... Ma devono essere in discussione. La mia è "normale" senza lettere ribattute
    1 punto
  41. Patina o non patina: questo è il dilemma... Ma, se la moneta è in buona conservazione, la si può "amare" indipendentemente dal fatto che ci sia. Per esempio, a me queste due piacciono entrambe. La prima, da oltre 30 anni nella mia collezione, dalla "lucentezza sfavillante" (la foto non rende, ma al sole abbaglia e confonde l'obiettivo) pur essendo stata sempre in busta di plastica; la seconda, di recente acquisizione da vecchia collezione dispersa, impreziosita da "delicate cromature del tempo" completata da nitido bersaglio.
    1 punto
  42. Do il mio piccolo contributo, Morgan del 1882 della zecca di San Francisco.
    1 punto
  43. Salve. Interessante questo statere con la tartaruga come simbolo di controllo sul diritto e sul rovescio (CNG 109). PAMPHYLIA, Aspendos. Circa 465-430 BC. AR Stater (19.5mm, 10.89 g, 2h). Warrior, nude but for crested helmet, advancing right, holding shield and spear; tortoise between legs / Lion left within the legs of central triskeles; tortoise to upper right; all within incuse square. SNG BN 12–3 var. (no tortoises); SNG von Aulock 4484 (same dies). Good VF, toned. Exceptional for issue. Very rare. Chissà se le tartarughe provengono da Egina.
    1 punto
  44. In altra discussione ( rappresentazioni di guerrieri ), ho postato lo statere di Aspendo ( 465-430 . 20,5 mm. , 10,75 g. ) che passerà presto in asta CNG 109 al lotto 184 . Questa moneta, di dettagli generalmente meglio definiti ma priva di tartarughe, ha pressochè conio identico al diritto, mentre al rovescio figura la sola triscele ( con etnico ) senza il leone che la incrocia .
    1 punto
  45. Un esemplare è stato battuto all’Electronic Auction CNG 427 di qualche giorno fa. PAMPHYLIA, Aspendos. Circa 465-430 BC. AR Stater (20.5mm, 10.89 g, 6h). Warrior advancing right, holding shield and spear; tortoise between legs / Triskeles; EΣ and tortoise above; below, lion leaping left; all within incuse square. SNG BN –; SNG von Aulock 4484 (same rev. die); SNG Copenhagen –. VF, underlying luster, slight die wear on obverse, test cut at edge on reverse. Very rare, and much better than the four in CoinArchives. I conii sono gli stessi. Molto migliore dei quattro in CoinArchives? Sarà, ma a me questo guerriero sembra di gommapiuma. Nella pulizia della moneta devono avergli lisciato la muscolatura.
    1 punto
  46. In effetti @vickydog ha usato il condizionale "forse". "" D'altra parte forse gli aurei Romani autentici senza alcuna piccola ombra di dubbio non so se arrivano al 50%... "" Concordo con @Alberto Varesi aurei falsi, circolano serenamente. Sicuramente non al 50 % . La maggiore concentrazione , sono questo tipo di aurei , belli , non rari, e con prezzi contenuti. Difficilmente su aurei rari e costosissimi, qui l'attenzione è forte. Lo stesso per aurei M, MB intorno ai mille Euro e più difficile per la poca richiesta del mercato.
    1 punto
  47. Buongiorno FC GI F = Flippo C= Cleves G= Gubernator I = Ianue CR C = Conradus, R = Romanorum, posto questa moneta minuta di genova. 0,27g 9mm è un minuto di flippo di cleves. Conservazione normale per la tipologia sono monete sempre un pò carenti. Moneta rara. in mistura si nota una buona argentaura. Filippo di Cleves, Kleves, è stato cugino di Maria di Borgogna che poi ha sposato massimiliano I d'asburgo imperatore del sacro romano impero. Poi è passato dalla parte dei Francesi discese in italia con Luigi XII e diventò governatore di Genova per alcuni anni marco
    1 punto
  48. Ciao, Mi sono permesso di accorpare le tre discussione e di evidenziare come importante la risultante unica discussione Bel lavoro Saluti Simone
    1 punto
Questa classifica è impostata su Roma/GMT+01:00
×
  • Crea Nuovo...

Avviso Importante

Il presente sito fa uso di cookie. Si rinvia all'informativa estesa per ulteriori informazioni. La prosecuzione nella navigazione comporta l'accettazione dei cookie, dei Terms of Use e della Privacy Policy.