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Contenuti più popolari
Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 08/10/18 in tutte le aree
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Bene, vorrei portare anch'io un piccolo contributo al vicereame, fra l'altro era un po' che non postavo tondelli.. Altro mezzo carlino di Filippo III con tosone a destra, e sigle sotto al busto.. Questo è un'omaggio a tutti i cultori del periodo ovviamente, e in particolare agli amici che seguono o il periodo precedente, o quello successivo per farli avvicinare..7 punti
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Salve a tutti, è la prima volta che partecipo a questa discussione, probabilmente perché le mie monete più interessanti provengono da altre zecche. Tuttavia il filo conduttore di tutto ciò che colleziono è il periodo della dominazione spagnola, per cui ho inserito in collezione anche qualche bel tondello napoletano. Vorrei mostrarvi un elegante mezzo ducato di Filippo II del 1575 (peso: 15,0 g; diametro: 3,5 cm), con una patina molto delicata e superficiale ed una conservazione direi nel complesso abbastanza gradevole. La legenda risulta un pò particolare, poiché manca completamente la punteggiatura e nel rovescio le E sono sostituite da F. D/ PHILIPP D G REX ARA VTR; Busto del re radiato a destra; Sigle disposte dietro (GR) e sotto il busto (VP); Data 1575 segue il senso della legenda R/ SICILIAF HIFRVSA; Stemma coronato ed inquartato in cartocci Saluti!6 punti
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Buongiorno a tutti son riuscito a far due belle foto di questo 2 baiocchi AVGVSTA PERVSIA 1795 questa tipologia non si vede troppo spesso in conservazione sopra la media....per me questo è un buon compromesso. cosa ne pensate? si avvicina allo spl? grazie a tutti marco2 punti
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Piccolo Mix: Sierra Leone - Mezzo Cent Mozambico - 100 Meticais Cook Islands - 50 Cents Tuvalu - 20 Cents Barbados - 1 Dollaro2 punti
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Esatto ..... alcuni non li hanno; altri volumi hanno riferimenti al solo Pannuti e Riccio (e poi sei costretto a prendere in mano il Corpus per le verifiche del caso, altrimenti non le trovi), altri ancora "misti", con aggiunte di altri volumi/lavori .... ecc. ecc. Se poi ti riferisci al mio Manuale (credo che questa sia stata la tua intenzione, nell'intervento), io non l'ho fatto !! Per procedere alla "stesura" del Mio lavoro ho dovuto verificarli tutti (quando i riferimenti in alcuni c'erano); se non c'erano sono andato a ritroso per tutte le verifiche del caso....ed è stato un duro lavoro, acquisendo anche foto di monete dal Museo Romano...e non solo. Ritornando al perchè non l'ho fatto.... e colgo l'occasione di scriverlo pubblicamente, considerato che ci sono delle "voci" (dietro le quinte) ... di questa mia presunta mancanza, il discorso è semplice....lineare, si tratta di a,b,c : che bisogno c'era di inserire riferimenti di monete ad altri lavori che non contengono foto di monete, che per verificarle .... è pratica impossibile ? ... non ne ho avuto affatto l'esigenza; ci sono "fotografate" tutte le monete riportate, di conseguenza te le vedi e te le controlli anche, una ad una...più di mille monete.....quindi a che serve il riferimento ... tanto per ..... ? Ho riportato, al contrario e nelle annotazioni, i riferimenti delle monete di cui ho accertato l'errore, l'incongruenza e quanto altro serviva per agevolare il lettore e lo studioso nel caso in cui chi mi ha preceduto è incorso in qualche errore. Semplice. Ti ringrazio comunque per avermi dato l'opportunità di scriverlo, anche perchè chi voleva questa spiegazione, poteva semplicemente chiederlo.2 punti
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Oggi sono contento di potere mostrarvi questo quarto di soldo di Carlo Emanuele I, emesso a Vercelli con data 1581. Sarebbe forse il primo esemplare conosciuto.Peso= g0,61. Aspetto i vostri pareri, amici da questo forum. Il dritto:1 punto
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In asta RomaNum. E-live 2 al lotto 117 a fine Agosto, un raro, molto particolare diobolo di Leuca ( 440-400 AC. , 12 mm. , 0,69 g. ) classificato in BCD Akarnania 183 . Al consueto Pegaso in volo di lato al diritto, qui al rovescio ritroviamo una rara raffigurazione di Pegaso in volo ad ali spiegate, frontalmente, verso chi osserva la moneta .1 punto
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Riesumo questo mio topic solo per ringraziare ancora @chersoblepte per avermi suggerito il forum World of Coins, nel quale mi è stata suggerita la corretta classificazione del mio Ga-den Tangka. Alla fine avevo sbagliato di poco, non era un Y#13E.2, bensì un Y#13E.1 ?1 punto
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Lo sviluppo dell'economia venezia presenta la classica curva. In questo termine interessante è il libro dello Zorzi "Monete e Mercanti della Serenissima" che stò leggendo in questo momento. Si passa dai secoli d'oro che sono il 1300 ed il 1400 per arrivare all'inizio del declino cioè 1500 e 1600. In questi 4 secoli l'economia veneziana passa da mercantile navale a terriera con un conseguente spostamento della circolazione del ducato e poi dello zecchino in varie aree. Interessanti sono le notizie delle fabbriche presenti e come si diversificano. L'APERTURA DELLE NUOVE ROTTE da e per l'America ma in special modo il passaggio dei portoghesi del Capo di Buona Speranza cambia l'approvigionamento delle merci e quindi la circolazione della moneta. Per completare la tua ricerca in Africa subsahriana niente??1 punto
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Bell'elmo e vista dall'interno di scudo, da un bronzo di Mesembria di Tracia ( 300-250 AC. , 21 mm. , 5,98 g. ) al lotto 208 di RomaNum. E-live 2 a fine Agosto .1 punto
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Una bella suggestione ! grazie per questi interventi @Theodor Mommsen , peccato solo che nessun altro utente dica la sua circa questo affascinante argomento delle contromarche .1 punto
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ora posto una nuova discussione in merito a questa medaglia, di cui non ho trovato notizie nella pagina principale del forum (forse ho guardato male). su di un lato vi è il disegno di un fante a petto nudo con l'asta della bandiera in mano e sull'altra una spada che spezza una catena e la scritta " battaglia della sernaglia XXIV - XXIX ottobre MCMXVIII nel V anniversario. Vorrei sapere qualcosa in merito sia sulla medaglia (rara?) che sugli avvenimenti storici che la ricordano.1 punto
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Confermo anche io. Mi è arrivato il 2 euro PROOF della richiesta supplementare. Come già hanno riferito altri utenti, devo dire che non ci sono paragoni con la FDC. Veramente spettacolare.1 punto
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Ho provato a raccogliere gli ultimi spunti emersi e a "complicare" un po' la carta. Ho tenuto sempre in considerazione l'arco temporale riguardante il XV secolo, dal momento che, almeno stando al Catalogo postato da @fabry61, se avessi considerato anche l'età moderna avrei dovuto allargare ulteriormente l'area di circolazione del ducato nel subcontinente indiano (pare che l'affermazione dello zecchino in India, come moneta o come gioiello, sia stata direttamente proporzionale al declino politico e commerciale della Serenissima in occidente), ma, di contro, avrei dovuto ridurre l'area di circolazione in occidente a vantaggio dello scudo d'oro!Ho preferito quindi continuare a riferirmi all'apogeo del '400. Nonostante il Ferragosto incipiente, tra un bagno e l'altro, non mollo lo studio! ?1 punto
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beh, i tappetini per auto sono un non plus ultra per il collezionista che vuole fare le cose per bene, non vi vedete adagiare le Vs. amate monete sui tappetini in moquette (per auto)? Io uso una vecchio pezzo di pelle avanzato da un artigiano, ma il tappetino gli darebbe quel tocco di sportività in più.... No, non credo di avervi convinto... E nemmeno io. Però a parte che vende cose diverse, le monete sono buone, poi su certificati vari dubito abbia qualcosa. Dipende cosa uno vuole1 punto
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Esattamente. Nei primi giorni di giugno del 68 d.C. la guardia pretoriana, sotto il comando di Gaio Ninfidio Sabino, si sollevò contro Nerone, che temendo per la propria incolumità, si rifugiò nella villa del liberto Faonte, sulla via Patinaria. Il Senato lo depose, lo dichiarò nemico della Patria e lo condannò a morte: vedendosi senza scampo, il 9 giugno, l'Imperatore si diede la morte. Allora, l'anziano Servio Sulpicio Galba, ricevuta la notizia della morte di Nerone e dell'investitura imperiale tributatagli dal Senato, assunse il titolo di Cesare Augusto e si diresse alla volta di Roma con le proprie legioni. A tale frangente vanno ascritte le contromarche in questione e così si spiega l'abrasione della sigla NER(o) C(aesar) P(ater) P(atriae). La testolina della divinità, invece, mi fa pensare a Vespasiano, il quale - come concordano Cassio Dione, Plinio, Svetonio e Girolamo - fece trasformare il Colosso di Nerone, in quello del dio Sole... Ma si tratta soltanto di una suggestione.1 punto
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Con questa predisposizione delle sigle GF e GI (sotto), non è un mezzo carlino facile..... Ricordo che quando scrissi, non sono riuscito a trovarne uno, infatti manca la foto di un esemplare come questo. (tranne che nel Corpus, li c'era anche la foto). @eracle62...tieni da parte.1 punto
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Con 1.725 euro dovresti avere 132 cofanetti di questi1 punto
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In questo esemplare la contromarca neroniana NERCPP è erasa e affiancata da una di Galba. La testina credo sia un Helios radiato o un Ercole con leonté.1 punto
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Buongiorno per quanto riguarda il 2 Euro CC italiano ho appena telefonato alla Banca d'Italia di Milano e mi hanno detto di non sapere nulla. Ho telefonato alla sede di Aosta e mi hanno riferito che saranno disponibili da lunedi 13 agosto (solo quello della Costituzione) marinella1 punto
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Buonasera, come preannunciato di seguito vi presento un lotto proveniente dalla Britannia (da venditore professionale). E’ un insieme di monete che hanno in comune la zecca di emissione, ovvero Londinium. Tipi abbastanza comuni ma che mi consentiranno di portare il numero di esemplari di provenienza londinese a quasi 40 esemplari (tutti diversi tra loro). Essendo gli esemplari in transito, mi devo affidare alle immagini postate dal venditore inglese. Obv: CRISPVS NOBIL C. Laureate, cuirassed, spear pointing forwards, shield on left arm. • Rev: BEAT TRANQLITAS. Altar with three stars above globe. VOT-IS-XX inscribed. F-B across fields. Mintmark PLON. • Ref: RIC VII London 250. Provenance: R.A. Merson Collection. • Condition: Very fine. Green patina. • Weight: 3.00 g. • Diameter: 19 mm. Clooke Toone 9.06.017 rated C (143 esemplari nei 4 hoard di riferimento). Obv: FL IVL CRISPVS NOB CAES. Laureate, cuirassed bust right. • Rev: PRINCIPI IVVENTVTIS. Cripus in military dress, standing right holding spear & shield. Crescent in left field. Mintmark PLN. • Ref: RIC VII London 134. Rated extremely rare, R4. Provenance: R.A. Merson Collection. • Condition: Good very fine. Dark brown patina. • Weight: 2.95 g. • Diameter: 18 mm. Clooke Toone 8.11.016 rated R (4 esemplari nei 4 hoard di riferimento). Obv: CONSTANTINVS IVN NC. Laureate, draped & cuirassed bust right, seen from rear. • Rev: SOLI INVICTO COMITI. Sol standing left, raising arm & holding globe. S-P across fields. Mintmark PLN. • Ref: RIC VII London 118. Rated rare, R2. Provenance: R.A. Merson Collection. • Condition: Very fine. • Weight: 3.55 g. • Diameter: 18 mm. Clooke Toone 8.09.024 rated S (11 esemplari nei 4 hoard di riferimento). Obv: IMP LICINIVS P F AVG. Laureate, cuirassed bust right. • Rev: SOLI INVICTO COMITI. Sol standing left, raising arm & holding globe. S-P across fields. Mintmark MLN. • Ref: RIC VII London 60. Rated rare, R2. Provenance: R.A. Merson Collection. • Condition: Very fine. Green patina. • Weight: 2.45 g. • Diameter: 18 mm. Clooke Toone 8.06.014 rated S (20 esemplari nei 4 hoard di riferimento). Obv: CONSTANTINVS IVN NC. Radiate, draped & cuirassed bust right, seen from rear. • Rev: BEAT TRANQLITAS. Altar with three stars above globe. VOT-IS-XX inscribed. F-B across fields Mintmark PLON. • Ref: RIC VII London 253. Rated very rare, R3. Provenance: R.A. Merson Collection. • Condition: Very fine. Green patina. • Weight: 2.30 g. • Diameter: 20 mm. Clooke Toone 9.06.025 rated S (6 esemplari nei 4 hoard di riferimento). Obv: CONSTANTINVS IVN NC. Helmeted, cuirassed bust left. • Rev: BEAT TRANQLITAS. Altar with three stars above globe. VOT-IS-XX inscribed. F-B across fields Mintmark PLON. • Ref: RIC VII London 259. Provenance: R.A. Merson Collection. • Condition: Good fine. Green patina. • Weight: 2.90 g. • Diameter: 18 mm. Clooke Toone 9.06.026 rated C (41 esemplari nei 4 hoard di riferimento). Obv: CONSTANTINVS AVG. Helmeted, cuirassed bust right. • Rev: BEAT TRANQLITAS. Altar with three stars above globe. VOT-IS-XX inscribed. Mintmark PLON. • Ref: RIC VII London 263. Rated rare, R2. Provenance: R.A. Merson Collection. • Condition: Good very fine. Green patina. • Weight: 2.65 g. • Diameter: 19 mm. Clooke Toone 9.05.010 rated S (17 esemplari nei 4 hoard di riferimento). Si tratta di esemplari provenienti dalla collezione personale di Robert Anthony “Tony” Merson, numismatico inglese scomparso nel 2016 e specializzato soprattutto nella monetazione medioevale francese. ( https://en.wikipedia.org/wiki/Tony_Merson , http://www.sfnumismatique.org/necrologie/tony-merson-1950-2016/ ) Infine vi ho aggiunto due esemplari estranei alla collezione Merson: Obv: CONSTANTINVS P F AVG. Laureate and cuirassed bust right. • Rev: COMITI AVGG NN. Sol standing left, holding globe and whip, star to right. Mintmark PLN • Ref: RIC VI London 153, Huvelin 28. Rated rare. • Condition: Good very fine. • Weight: 4.75 g. • Diameter: 22 mm. Clooke Toone 7.03.006 rated CC (241 esemplari nei 4 hoard di riferimento). Obv: CONSTANTINVS PF AVG. Laureate, cuirassed bust right. • Rev: SOLI INVICTO COMITI. Radiate Sol, standing right, head left raising arm & holding globe. Chlamys spread. Star in left field. Mintmark PLN. • Ref: RIC VI London 284 var (chlamys spread & rev break), Huvelin 198,198c. Rare. • Condition: Very fine. • Weight: 3.95 g. • Diameter: 24 mm Clooke Toone 7.14.003 rated C (27 esemplari nei 4 hoard di riferimento). Si tratta di due monete comuni (specie la prima) ma tra i 5-10 anni più precoci come emissioni rispetto al primo gruppo (Merson). Ciao Illyricum1 punto
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Tondello stupendo, il rovescio con l'accampamento secondo me è più bello del solito porto..1 punto
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dipende, si selo scivolo è avvenuto in fase di coniazione del tondello no invece se è avvenuto in fase di realizzazione del tondello: allo zecchiere era scivolato il punzone del cerchietto e il danno è fatto1 punto
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Adesso che ho scoperto questa discussione non vi lascio più in pace! E visto che ha piovuto e fa fresco ho pure rigenerato un po' di energie! ? Questa l'ho presa per mia figlia, che colleziona cavalli e delfini: Danimarca, 1899 - Bronzo, 8 g, Diametro 27 mm Dritto: monogramma di Christian IX sotto la corona (Re dal 1863 al 1906) Rovescio: 5 ØRE, delfino e spiga di grano Alla prossima, Njk PS: per chi sarà il cuoricino? Un incisore innamorato?1 punto
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Ciao Eric Queste sono le informazioni che ho trovato, sono al mare e magari riesco tra un tuffo ed un gelato a leggere qualcosa di più preciso Sono molto contento per il nostro amico Alain che è riuscito a mettere in collezione questa rara moneta!!1 punto
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Continuo con le iconografie e i suoi cambiamenti nelle monete di Sant’Ambrogio. Ho sempre pensato e fatto corrispondere gli eventi che si svolgono con una narrazione propedeutica di quello che avverrà qui sul forum, ne cito due casualmente che ebbero grande successo nei tempi, il Ripostiglio di Biassono e la giornata del grosso, dove se ne avvantaggiarono molto gli organizzatori in termini di partecipazione e di consenso. Puo’ anche non piacere questo tipo di approccio all’evento ma e’ quello che ritengo giusto e dovuto per una adeguata divulgazione e nello spirito di creare una discussione lamonetiana che poi diventi nei fatti kermesse reale, l’ho sempre fatto e continuerò di certo così ... Siamo ora a un grosso da 5 soldi con Gian Galeazzo Maria Sforza con reggente Ludovico Maria Sforza. Qui Sant’Ambrogio ha la rappresentatività e la scena di un regnante vero e proprio con le iniziali S A ai lati del suo busto in più . Qui ci sono altre considerazioni e verità sottese nella moneta, chi vuole dare una interpretazione... poi diro’ la mia ...1 punto
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Tipica foto di alcuni noti venditori di ebay... Se le prendi spera non ti arrivi in casa qualcuno a sequestrarti tutto... Perché è così, giusto o sbagliato, al di là dei pareri personali, è roba che in Italia possederai in modo illecito Comunque @Reboldi credo si possa chiacchierare su forum avendo un approccio più soft... Perché così rischi di stimolare inutili baruffe del tipo negoziante si negoziante no.... Io sono il più furbo del cucuzzaro etc... Roba che non serve a nessuno e fa solo arrabbiare tutti Buona estate1 punto
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Qualche utente del forum ha Tarí del 1858 da postare per un confronto?1 punto
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Tarí del 1858 con molte "curiosita" MAGLIOCCA 623 R2, @Rex Neap, concordi per un R3 ?1 punto
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Salve Alain e Silvio moneta et informazioni interessanti Pensi che questi 4510 marchi abbia permesso di coniare solomente questo tipo?1 punto
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Ciao Alain Puoi calcolare che circa 245 grammi equivalevano ad un marco... Quattro marchi erano meno di un Kg, ma si può quasi utilizzare per semplificare i conti..1 punto
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Se può esserti utile, trovi due link che trattano, all'interno del loro obiettivo specifico, alcuni aspetti del commercio che potrebbero fornirti qualche spunto considerato il nesso che lega commercio, mercanti, monete. un saluto. Paolo http://www.unive.it/media/allegato/DIP/Economia/Note_di_lavoro_sc_economiche/NL2006/NL_DSE_Cecchini_18_06.pdf Questo tratta delle "fiere di Cambio" e dello sviluppo della finanza a vantaggio degli scambi commerciali. Indirettamente sono richiamate alcune dinamiche commerciali dei mercanti veneziani. Ce n'è una, che riporto, da cui si possono desumere alcuni sfumature che senz'altro hanno condizionate dinamiche di "zecca" e utilizzo delle monete..................Il successo delle fiere piacentine si fondava sull’abilità dimostrata dai banchieri genovesi nel commutare i loro crediti in argento spagnolo in strumenti finanziari espressi in oro, forniti da mercanti toscani, lombardi e soprattutto da mercanti veneziani, in costante fame d’argento; bisogna infatti ricordare che la città (Venezia) fungeva come uno dei più importanti centri di ridistribuzione d’argento verso il Levante, dove invece si poteva ottenere in cambio oro ad un tasso molto favorevole..... http://www.ateneo.brescia.it/controlpanel/uploads/altre-pubblicazioni/A-II-10 Pegrari.pdf In questo lavoro, dedicato alla città di Brescia ed alcune famiglie della città, ci sono diversi spunti che potrebbero darti qualche aiuto in merito all'area di interesse di alcuni commerci; te ne riporto uno particolare.................. Un’analisi delle 68 procure rogate per la famiglia Polini tra il 1565 e il 1600 dal notaio Narciso Irma coinvolto anch’egli assieme ad Ottavio nella proposta fatta alla capitale per l’acquisto di 2.000 moggia di sale destinato alla Valtrompia e alla Valsabbia, restituisce un’idea dell’ampiezza di movimento mercantile e finanziario svolto dai Polini in questi anni. Escludendo le procure fatte su Brescia o sul Bresciano, nella maggior parte dei casi si fa riferimento ad operazioni da svolgersi su Venezia (14), Milano (11), Bergamo (6), Verona (5), il Trentino, la Svizzera e la Germania (5), le fiere di Bolzano, Bisenzone-Piacenza e Lione (3). I Polini vengono invece nominati procuratori in 11 atti da mercanti di Brescia, Salò, Milano e Parigi. ......1 punto
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Per completezza riporto quanto scritto ancora nel Brunetti a riguardo del n. 795 [ ubicazione Papadopoli 16.532 ; periziatori K4, K6* (Cast.) nelle note : Pap. non cita questa variante come genuina, pur possedendola nella sua raccolta. Castellani che successivamente ne compose il catalogo la elenca poi espressamente tra le cigoiane e dubbie. Il CNI invece (VII.I.27 e pag. 29 , n. 25) la cita ed anche la illustra come genuina. Trattandosi di moneta molto rara, ed essendo questa varietà epigraficamente del tutto diversa dal tipo dato per genuino da Papadopoli e poi da Castellani, e dovendo tenere nel massimo conto l'autorità di Kunz prima, di Castellani poi, nella valutazione della monetazione di Venezia, qui si trova collezionata tra le cigoiane. L'esemplare della coll. di S. M. illustrato a Tav. VII è degli stessi coni dell'esemplare della coll. Papadopoli. [* Ovvero Kunz lista 4 e 6 ; la 4 è quella della perizia giudiziaria riguardante la collezione Cigoi-Hess, la 6 comprende le schede classificate come "manoscritto 116"]1 punto
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Grazie Silvio per tutte queste interessanti informazioni e per la tua perizia a proposito di queste monete. Sono sempre contento di fare ritrovamenti cosi e di potere le mostrarvi. Sara un piacere di vederla sul catalogo! Ti auguro buone vacanze d'estive. A presto. Alain.1 punto
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Ciao @Malikalkamil , potresti provare a mostrare la tua moneta nella sezione "Sri Lanka, Nepal, Bhutan, Tibet and Mongolia" del forum: http://www.worldofcoins.eu/forum/index.php Tempo fa mi furono di grande aiuto nella classificazione di diverse monete tibetane: http://www.worldofcoins.eu/forum/index.php/topic,33166.0.html1 punto
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Ciao Gio, non posso produrre un'immagine migliore di questa Tuttavia si vede bene in questo gettone di rame (diametro 21,8 mm; peso 2,5 g) l'ancora con cima simile a quella del gettone 'verde' e si legge la città (La Spezia), come pure, guarda guarda, la scritta del tuo gettone IMPRESA (qui con la I normale) VIVERI. A proposito, la tua discussione sta per compiere il primo anno di vita e con le 6541 visite e 180 risposte attuali credo che rappresenti un record per un gettone. Tanti, sinceri auguri oltre al più cordiale saluto G1 punto
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