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Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 06/10/18 in tutte le aree
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Ho notato anch'io l'avanzare del fenomeno e vi confesso che personalmente spero che prosegua e addirittura si intensifichi! Per chi, come me, raccoglie monete per il loro valore storico e non per la rarità o il valore venale, ed ha un portafoglio modesto, è una manna dal cielo! Non fraintendetemi, è ovvio che spero di perderci il meno possibile, e quindi sarei contento se il valore delle mie monete si mantenesse più o meno stabile, ma una moneta in MB è comunque una moneta leggibile che ha svolto perfettamente il suo dovere, e quindi potermi permettere tipologie prima per me meno accessibili perché ora impera il motto "fior di conio o morte" non può che farmi felice! Poi a me una moneta di 200 anni che non ha mai circolato dà l'idea di una moneta "fallita", quindi spero che la maggioranza che non la pensa come me e che alimenta questa dinamica di mercato cresca sempre di più! Viva il fior di conio!5 punti
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Un pizzaiolo non interessato alla numismatica non sa neanche cosa significhi ms63, au55, ultra cameo ecc ecc... anzi, agli occhi dei non esperti il massimo è ms70 come da spiegazione del sito ente, vaglielo a spiegare al pizzaiolo che non esiste in realtà. Veramente la rovina della numismatica e del mercato l'hanno portata proprio gli slab degli americani. Ora la gente storce il naso su ms61 quando prima ti tenevi in collezione un qFdc e ne eri orgoglioso! Per non parlare dei prezzi che fanno le monete slabbate... praticamente un mercato a parte. Personalmente mi piace la moneta e non l'involucro attorno con la sigla stampata. Neanche riesci a mettere bene a fuoco la lente se vuoi ammirare i dettagli... ma che numismatica è questa? È business e voi gli andate dietro4 punti
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Finalmente la famigliola di Carlo II si allarga... cosa ne pensate amici?3 punti
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Le discussioni servono proprio a questo, a confrontarsi e prendere spunto dalle osservazioni degli altri per confermare o no le proprie idee, sennò non sono discussioni ma comizi. Ben vengano le discussioni....3 punti
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Eccoci , pronti !! https://www.sixbid.com/browse.html?auction=4159&category=110069&lot=3407479 Per la cronaca la moneta, sebbene non precisato, era stata sigillata da un NIP ( lo so perchè chiesi informazioni ulteriori ) Considerando che la casa d'aste portava anche il nome del presidente dei NIP forse qualcosa si serebbe potuto fare , o no ?2 punti
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Ciao. Come dice Simone (uzifox), questo argomento è ormai abbastanza "trito". Le questioni fondamentali da risolvere nel nostro mercato sembrerebbero essere tre: 1. Non abbiamo "volumi" sufficienti per giustificare i costi di un'organizzazione di soli Periti ("soli Periti" significa che costoro non possono essere anche commercianti, ma devono fare soltanto i Periti....) che si dedichino "anima e core" solo a certificare le monete e a null'altro...Qualunque "contaminazione" commerciale, infatti, potrebbe alimentare il problema del "conflitto di interessi", che non si pone solo quando un Perito certifica le monete che poi vende (caso di scuola) ma potrebbe porsi, nella forma del "conflitto di interessi potenziale", anche quando un Perito, pur non vendendo le monete che certifica, fa anche il commerciante numismatico, ma anche quando (e questo è un caso di "conflitto di interessi latente") il Perito, pur non vendendo le monete da lui certificate e pur non essendo un commerciante tout court, presta la sua opera a favore di attività numismatiche commerciali (commercianti, case d'asta ecc.). Insomma, i Periti certificatori di cui parliamo dovrebbero essere una sorta di "vergini vestali numismatiche", figura che si potrebbe forse giustificare, come scriveva Alberto Varesi, solo se l'attività di certificazione fosse sufficientemente remunerativa per un team di Periti e per la necessaria organizzazione di supporto; 2. Nel nostro mercato non c'è ancora una diffusa "mentalità" favorevole al fenomeno delle slabs. Il collezionista italiano non è ancora abituato alle monete nelle scatolette, è un collezionista - nonostante tutto - mediamente preparato nel proprio campo di interesse, coltiva monetazioni usualmente non avvezze ad essere "slabbate" (monetazioni antiche), ha dei commercianti/periti di riferimento di cui si fida e, generalmente, checchè se ne dica (e checchè ne dica lui stesso..) non ha una vera e propria "mentalità da investitore all'americana". Devo però dare atto che questa mentalità "pro slab" si sta rapidamente diffondendo, sopratutto nelle nuove generazioni di commercianti e collezionisti numismatici e dunque non escluderei che rapidamente il fenomeno possa estendersi a sempre maggiori fascie di appassionati. 3. La difficoltà logistica, unita ai costi di far "slabbare" le proprie monete dalle attuali società di grading americane (che poi, credo siano le uniche oggi disponibili sul mercato). Anche in questo caso, tuttavia, si devono registrare delle rapide accelerazioni. Al Veronafil è ormai consuetudine trovare il tavolo di un ente di grading che ha una filiale a Parigi e che è disponibile a ritirare anche direttamente in Fiera il materiale da slabbare, che poi viene rispedito dalla Francia senza, quindi, dover affrontare problemi di dogana per il ricevente. Con Enzo ci siamo fatti dare il listino prezzi e ci siamo informati anche sulle modalità di spedizione/ricezione....alla fine abbiamo anche "scroccato" una sample slab con una monetuzza spagnola contemporanea all'interno. ? Inoltre, e ciò devo dire mi ha abbastanza colpito, ho notato un giovane (bravo ed emergente) commerciante italiano, che è anche qui sul Forum, che aveva al suo tavolo una serie di piastre papali tutte rigorosamente slabbate e sistemate in un bell'astuccio di legno e velluto, appositamente confezionato per contenere le scatolette non di taglio, ma coricate. Il fenomeno è dunque certamente in crescita, almeno per le monete moderne e contemporanee. Dubito, tuttavia, che possa essere "italianizzato", nel senso che si possa replicare in Italia una società di grading stile americano, e ciò per le ragioni anzidette. Saluti. Michele2 punti
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E allora vuol dire che invece che professionisti imparziali sono dei buffoni. Idem se mi dici che mi garantisci il grading ma non l’autenticità...non sei un perito, sei un pagliaccio. A meno che tu non scriva “ Falso a imitazione del.....,,conservazione .....”...se non lo scrivi sei un truffatore e la n incompetent e....ma del resto le organizzazioni di grading sono nate proprio per permettere agli incompetenti e agli speculatori di avvicinarsi alla numismatica e operarci come nel mercato azionario....e restare col cerino in mano, tal quale agli altri investitori, quando il mercato scende. E la cosa sa bella è che i il parco buoi( come li chiamano i broker riferendosi agli investitori privati) sono anche convinti che lo slab lo abbiano inventato per fare un favore a loro. Cosi come gli investitori online sono convinti che le piattaforme digitali per trading siano state inventate per loro comodo e non per allargare la platea di polli da spennare.2 punti
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Queste discussioni degenerano sempre in una guerra di religione pro/contro gli slab. Non me ne voglia il saggio @rorey36, magari sono anche io un babbione, ma negli acquisti a distanza preferisco acquistare in slab, che sulla base di una valutazione del venditore. Non avrò 50 anni di esperienza numismatica (mezzo secolo or sono avevo altri interessi), tuttavia ho visto molti, molti, molti più errori/orrori tra le monete periziate alla nostrana, che fra quelle chiuse in slab. Il continuo citare gli errori delle società di certificazione mi ricorda la pagliuzza e la trave (sempre per rimanere in tema di religione). Forse sara' per l'approccio sempre conservatore del nostro Paese e dei suoi cittadini. Resta il fatto che una esigenza dei clienti, quelli che sono deputati a tirare fuori i soldi per acquistare monete, ossia acquistare serenamente, specie a distanza, anche senza dover essere esperti della monetazione di riferimento o in grado di distinguere frazioni di punto di conservazione, non trova alcuna risposta. Ne' da parte dei singoli operatori, ne' da quella delle associazioni di categoria, che, tristemente, sembrano solamente spiegare il perché dello status quo e/o tutelare gli iscritti. Ma, in prospettiva, lo fanno veramente? PS: a chi ritiene che "Le conservazioni sono "variabili indipendenti". Per uno la moneta è qFDC per un altro e SPL e per un terzo FDC assoluto. E' il collezionista che deve imparare a valutare quello che compra.", mi permetto di osservare tra uno SPL e un FDC assoluto c'e' una grande differenza. E, quindi, chi li confonde o e' un somaro o in conflitto di interessi. In entrambi i casi, se recidivo, mi piacerebbe venisse espulso dalle associazioni cui, eventualmente, fosse associato.2 punti
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Salve. Si tratta di uno "Patac de Provence" , Francesco I, re di Francia. Emesso per 3 zecche: Marseille, Aix en Provence e Tarascon.2 punti
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Ciao finalmente una discussione costruttiva dove le valutazioni e constatazioni dei semplici collezionisti a volte servono più delle conclusioni degli studiosi. Silvio2 punti
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Gli slab sono un comodo metodo per evitare di dover decidere .....è la numismatica consumistica....peccato che poi chiudano anche i falsi e non garantiscano l’autenticità di quel che è sigillato ( a differenza dei periziatori nostrani) ma questo non conta....l’importante è che sia nero su bianco e con l’ologramna, poi: bordo e soprattutto autenticità cosa vuoi che siano...2 punti
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Salve, oggi ho fatto una scoperta eccezionale! Ho trovato questa moneta: guardate che patina! deve proprio essere antica! secondo voi che cos'è e quanto può valere? Grazie a tutti! Adesso vado a riposarmi che sono troppo emozionato. _____________________________________________________________________________________________________ A me sembra di averla già vista, vado a controllare il mio portamonete. _____________________________________________________________________________________________________ Trovata??? trovata dove? ricordati _____________________________________________________________________________________________________ No, no! Non la ho trovata in terra, l'ho trovata a casa nella lavatrice! Chissa come ha fatto ad arrivare lì una moneta così antica?!? _____________________________________________________________________________________________________ Ciao occhiolungo! guarda che anch'io trovo di tutto nella lavatrice! Da quando lavo i panni per mia suocera trovo in continuazione protesi dentali e poi lei non mi sorride più... che si sia offesa? _____________________________________________________________________________________________________ A me sembra una moneta che ti danno di resto dal panettiere, ma aspetta pareri più autorevoli. _____________________________________________________________________________________________________ Ciao ragazzi! Purtroppo ho dovuto restituire la moneta al mio amico 'ndo_cojo_cojo. Mi ha detto che era nei suoi bermuda che mi ha dato per lavarli... peccato... pensavo di aver avuto fortuna, questa volta. _________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________ Ciao raga'!!!! Guardate che moneta ho appena ricevuto!!!! secondo voi, quanto vale!??!?!?!? __________________________________________________________________________________________________________ ma noooo!!!! si ricomincia!!!!! __________________________________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________________________________ Questa monetina ha veramente un grande valore (anche se "passivo") di ca. 300 EUR in quanto l'ho davvero trovata dentro alla lavatrice, incastrata nel tubo di scarico che porta al filtro e l'ho tirata fuori con del fil di ferro ricurvo - ieri la mia dolce consorte mi dice: "Dai magari un'occhiata alla lavatrice? Mi sa che perde acqua!". Se calcolo cosa sarebbe costato l'intervento di un tecnico... vale come un Marengo! Servus, njk2 punti
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prova a compararlo con questo …… ovviamente non considerare la data…. 1776. Alemania. Alto Palatinado. Carlos Teodoro. Mannheim. AS. 1 taler. (Kr. 147). MBC/MBC+.2 punti
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Livestrong nn mi pare tu abbia capito la ratio del mio intervento. A me importa zero stabilire se questa deriva degli slab è giusta sbagliata bella o brutta. Mi importa solo sapere che chi vende nn se le canti e se le suoni da solo. E periziare “old style” e poi vendere le proprie monete auto periziate è pratica molto poco etica e potenzialmente foriera di tentazioni. Rorey36. Usa termini più rispettosi. No. mi pare tu abbia le chiavi universali del “come collezionare”. Che nn sia numismatica lo dici tu, è un parere (tuo) e nn mi sembra proprio tu possa parlare a nome di una comunità. A me personalmente gli slab nn fanno impazzire ma nn ci vedo niente di male o di degenerativo (anzi) se paragonati a tante “perizie” da brividi che ho visto fare da numismatici o periti italiani. (Con tanti “babbioni” termine a te caro, che hanno comprato cacca spacciata per cioccolata)2 punti
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giu - 2018 50 cent per questa comunissima moneta che però non ho mai visto prima di oggi in una ciotola in tanti anni di ricerca, e si che di ciotole ne avrò rovistate a migliaia. Molto circolata, ma quando una monetina si vede per la prima volta in mezzo a tantissime altre.. si prende. Questa lady Liberty colombiana da cinque centavos del 1946 dal sapore USA è stata coniata a Philadelphia.2 punti
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Ciao amici. @Zenzero ti prendo in parola...un 4 quattrini del 98 così ben conservato non l'ho mai visto... @Rocco68 bella, vissuta e introvabile! complimenti gente... aggiungo anch'io allora un pezzetto di rame, sempre per i Reali Presidi. Non è ai livelli di quello di Zenzero ma si difende...2 punti
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Ciao Luciano, Ti ringrazio per aver riportato l'attenzione su questo volume di prossima pubblicazione. Confermo, del libro io stesso assieme ad membri della Società di Storia e Patria abbiamo da poche settimane ricevuto la bozza del volume ai fini di farne una veloce revisione così da evitare possibili errori e da poter dare il via libera della stampa il prima possibile . Posso dire che grazie alla revisione fondamentale della Dottoressa Monica Baldassarri , ora il testo è finalmente leggibile in maniera chiara e scorrevole. Molto buona anche la qualità delle immagini ( molti degli esemplari sono quelli ex Mazarakis passati da Lanz e Varesi ). Finalmente dopo tanta attesa ( me ne scuso con tutti voi ) sembrerebbe che siamo riusciti a giungere alla fine !! Appena il testo diventerà disponibile sarà mio compito avvisarvi il prima possibile2 punti
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Probabilmente non sono un genio della matematica ma se il lavoro di tre periti lo facesse un'associazione composta da tre periti.....il risultato per questi non cambierebbe di un solo centesimo.2 punti
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Quando si colleziona non per tipologia ma per annate e varianti, non sempre si trovano le monete in conservazione superiore. E se dopo 25 anni di ricerca ti trovi la moneta/variante della quale ti era venuto il dubbio se esistesse o no.... Allora la prendi! E subito diventa la moneta di cui vai più fiero. Ferdinando IV 4 Cavalli 1790 SICI2 punti
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Ciao a tutti, appena presa da un amico..un bel tari' di Filippo III.. altra moneta che si vede sempre di meno in giro.. saluti Eliodoro1 punto
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Buongiorno a tutti, è un po' di giorni che rifletto sulla morte, sulla cremazione e sulla consacrazione di Marco Aurelio ed a tal proposito sto consultando le fonti, cercando informazioni su libri di storici moderni, navigando il web e leggendo e rileggendo le varie bellissime discussioni ideate dal meraviglioso @Legio II Italica sull'argomento. In particolare sulla cremazione di Marco ci sono dei particolari che non mi convincono. Innanzitutto diamo per assodato che le monete con la pira rappresentino effettivamente la pira, dove però veniva bruciata una statua di cera, mentre il corpo reale veniva incenerito sull'Ustrinum (probabilmente l'altare raffigurato su alcuni rovesci). Marco Aurelio morì non lontano da Sirmio sul fronte sarmatico/marcomannico ed Erodiano afferma che i riti funebri furono preparati da Commodo sul posto. (Her. 1.5.1). Riporto la traduzione in inglese da Livius.org "During the next few days Commodus' advisers kept him busy with his father's funeral rites; then they thought it advisable to bring the youth into the camp to address the troops and, by distributing money to them -the usual practice of those who succeed to the throne- to win the support of the army". Su Sirmio si veda invece Tertulliano - Apologeticum, 25,5: "..quando, essendo stato Marco Aurelio strappato allo Stato a Sirmio il 17 marzo...". Questa informazione, considerata la più attendibile dagli storici moderni, smentisce Aurelio Vittore che parla di che parla invece di Vindobona. Nella biografia più famosa di Marco scritta da Birley il tema della cremazione di Marco non viene trattato. Tuttavia un presunto "Ustrinum di Marco Aurelio a Roma" viene a volte citato in studi e pagine web: com'è possibile? Io ritengo che l'ipotesi più credibile sia che il suo corpo venne cremato sul posto o comunque in un luogo non troppo distante (ad es. Sirmio). Vista la distanza come poteva essere cremato a Roma? A Roma avvennero tutte le successive celebrazioni ma non la cremazione o sbaglio? Suppongo che la medesima sorte ebbe il corpo della moglie Faustina, cremato sul posto del decesso, Halala in Cappadocia. Cosa ne pensate della questione? PS diamo per assodato che Marco Aurelio sia stato cremato: esiste però una fonte letteraria o epigrafica che lo testimoni?1 punto
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Finalmente dopo anni di attesa sono riuscito ad inserire in collezione questa tipologia di Carlo II : 24* di Ducato I Tipo1 punto
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Io tutti questi periti (veri non presunti) che periziano dei BB come Fdc non li vedo. Mi piacerebbe come è stato detto vedere un BB periziato Fdc e poi ne parliamo, altrimenti si getta fango e basta.1 punto
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Fuori tema? io sono anche un collezionista di banconote e quindi è tutto ok Le avrei prese pure io, comunque capita eccome, gli avranno detto che sono già prescritte e si è fidato. Di contro capita al contrario con le banconote francesi per esempio, ma sono interessati tante altre nazioni. Ho visto qualche venditore con piccoli accumuli di dollari USA, franchi francesi (ultimi tipi pre euro) e franchi svizzeri anni 60/70 per un successivo cambio, i franchi francesi non sono più convertibili dal 2005, e quelle svizzere sono state prescritte qualche anno fa. Inutile dirglielo... il paraocchi fa sempre capolino in certi venditori, ti rispondono che non è così e che alla prima occasione li cambieranno in euro, contenti loro.. L'utilizzo di internet per certuni è out, e sai che ti dico? buon per noi! Comunque non ci vedo nessun rimorso di coscienza, quel venditore possibilmente li avrà avuti a meno di quanto ci hai speso.1 punto
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Mi aggancio a questa discussione anche se sono cosciente di andare un po’ fuori tema.... solo un po’ In un mercatino noto una vetrinetta con scritto: “banconote estere 2 euro”. Come al solito butto un occhio e cosa trovo? Due banconote da 10.000 pesetas 1992, l’altra e’ più o meno nelle condizioni di questa, forse un po’ meglio. Secondo voi, come potevo non prenderle... hanno ancora un valore facciale di poco più di 60 euro l’una... Ho pagato velocemente e prima che il signore ci ripensasse mi “sono dato alla fuga” anche se per la verità qualche rimorso di coscienza mi e’ venuto... Voi cosa ne pensate, e`possibile che con tutta la tecnologia oggi a disposizione si possano trovare ancora cose di questo genere? Un’ultima cosa, nel mucchio c’erano anche una 2000 e una 1000 pesetas sempre del 92.... e’ gia’, ho preso anche quelle1 punto
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Non comprendo tutta questa ostilità verso chi compra monete in slab. Io sono un babbione fra i tanti. Se posso vedere una moneta in mano o, nel caso degli acquisti a distanza, le foto di chi vende sono per me comprensibili posso procedere all'acquisto con relativa tranquillità. Non spesso però è possibile, fotografare le monete non è semplice, almeno mezzo punto di tolleranza è fisiologico e non ditemi che non avete mai avuto brutte sorprese. Se ciò che cerco è in slab so più o meno cosa arriverà a casa e inoltre riesco a verificare quasi sempre lo stato della moneta attraverso le foto sul sito dell'ente. Perché mai, utilizzare un servizio che ritengo semplicemente comodo, mi debba far sentire uno che "danneggia" la numismatica oppure che "alimenta il mercato delle scatolette" o "un investitore" o "uno che non vuole scegliere" o tutto quanto letto sopra, devo ancora capirlo. Ricordo semplicemente a tutti che la scatola si apre esattamente come una bustina. La differenza è che di una giudizio terzo mi fido ed essendoci un canone immagino con più facilità la conservazione della moneta. Inoltre le monete belle, della monetazione che cerco, sono quasi tutte in slab; sono all'estero e fuori dai nostri confini le monete che meritano si portano a certificare quando si vuole vendere. Altri preferiscono fare diversamente? Va bene; non mi viene mica in mente di giudicarli. Se ritenere che anche i commercianti italiani, perlomeno quelli associati, dovrebbero perlomeno mettersi d'accordo su cosa sia un fdc o un bb e cosa non lo sia, è troppo ardito allora mi taccio. Però, quando leggo di etica sui siti delle associazioni eppoi non vedo nessun provvedimento quando un associato si comporta in modo che di etico ha poco, allora mi viene da pensare. Ha ragione rorey quando dice che se ne parla da anni e non è mai servito a nulla. Infatti leggiamo anche da anni nuovi iscritti che si lamentano di come siano stati ingannati e danneggiati economicamente da perizie partigiane (se lo meritano? devono studiare prima di acquistare? ) Sapete cosa ora penso fra me e me, almeno non infastidisco nessuno. Non vorrei essere bannato. Io ho letto i precedenti messaggi velocemente ma non ho visto nulla di offensivo. Era un'opinione come la mia, forse la reazione era colorita ma da qui alla censura.... quando in tanti attaccano e giudicano le tue abitudini. No, non lo capisco. Poi a collezionare sovrane siamo in pochi qui sul forum, solitamente non diamo fastidio, stiamo per i fatti nostri; se ce ne bannate ancora uno finisce che resto solo. ???1 punto
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Ciao @Ross14 e grazie per la bella citazione , ma immeritata ; la tua descrizione dei fatti teoricamente non fa una piega ; l' unica possibilita' che i corpi di Marco Aurelio e di Faustina fossero cremati a Roma e' che nelle due lontane localita' di morte di entrambi gli Imperatori , venissero prima imbalsamate , permettendo cosi' i lunghi viaggi di rientro a Roma . D' altra parte l' Ustrino che giustamente citi e che si trovava in Campo Marzio ed e' conosciuto genericamente come Ustrina Antoninorum , situato vicino alla Colonna di Antonino Pio che certamente inauguro' il nuovo Ustrino dopo quello di Augusto . Concludendo ritengo che la tua ipotesi di cremazione sul posto di Marco Aurelio e Faustina sia la piu' probabile e a seguire che siano state imbalsamate e cremate a Roma . A conferma della tua ipotesi e' noto il fatto di Germanico che fu cremato ad Antiochia dopo l' avvelenamento da parte di Pisone e le sue ceneri depositate poi a Roma nel Mausoleo di Augusto . « Prima di essere dato alla fiamme, il corpo (di Germanico) fu denudato nel forum di Antiochia, che era stato prescelto per la cremazione. » (Tacito, Annali, II, 73.) « Si deliberò di erigere un cenotafio ad Antiochia, dove era stato cremato; un tumulo a Epidafne, dove Germanico aveva cessato di vivere. » (Tacito, Annali, II, 83.)1 punto
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ciao, rispolvero questa discussione poiché la stessa moneta ora è in vendita in un'altra asta online ? Pubblicata nella categoria della casa d'asta "FALSI DA STUDIO"1 punto
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Provi a guardare il sito "Feiras de numisatica-Portugal". Mercatini ce ne sono, ma non sono aggiornato. E' passato qualche anno. Me ne ricordo uno in Algarve in un paese verso la costa molto vicino al confine con la Spagna. Se guida, stia molto attento, se piove o l'asfalto e' bagnato, nelle curve, specialmente nelle rotatorie. E' possibile slittare. Buone Vacanze!1 punto
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Sempre De Gregori con altro pezzo che racconta spaccati di vita e tanta poesia..questo secondo me era veramente interessante...1 punto
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Una foto emblematica, con pezzi da novanta... il dopo conferenza, molto utili per i confronti e i nuovi progetti.. L'amico mario si cimenta nell'impresa...1 punto
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E’ raro vedere un pubblico così numeroso e variegato per una conferenza di numismatica come l’altra sera, credo che se non avessimo bloccato poi il numero avremmo avuto molta più gente, c’e fame di eventi e relatori importanti, i complimenti e gli echi continuano ad arrivare, il lavoro, i sacrifici, le idee, la divulgazione per tutti alla lunga prevale su tutto ...1 punto
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L’introduzione dell antoniniano vede di nuovo l’adozione della corona radiata per distinguerlo dal coesistente denario di valore inferiore ma di peso poco diverso, per le auguste, non potendo inserire la corona radiata, si è ricorsi al crescente. Quale dimostrazione migliore della adozione generalizzata di un riconoscimento formale simbologico anziché fisico? per i doppi sesterzi vale la stessa considerazione, ci sono sesterzi di Traiano decio che arrivano ai 30 grammi e doppi sesterzi da 31.....una differenza non apprezzabile da nessuno, oltretutto con lo stesso materiale di base. Idem per Etruscilla...segno che era solo la simbologia a valere e fare da cesura. Gli assi in oricalco più leggero e più pesanti non esistono più dopo l’introduzione Della radiatura, ergo la radiatura stessa è la conditio sine qua non per essere o no un dupondio, indipendentemente dal peso e dal metallo. Se ne consegue che dopo l’adozione neroniana della radiatura, tutto ciò che non la ha, qualsiasi sia il suo peso( esclusi i sesterzi) e qualsiasi sia il materiale( bronzo-rame-oricalco) non è un dupondio, quindi può essere solo un asse.....,1 punto
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Ciao È una piccola moneta, non rarissima, che ha compiuto il suo lavoro penso per parecchi anni. Questo ha voluto dire che nel passaggio di molte mani e molte tasche ha perso la sua "freschezza", ma non il suo fascino. Carlo Alberto non è facile da trovare bellissimo, se lo vuoi si trova, ma costa! Moneta che io in collezione metterei volentieri, lei e il suo carico di storia...1 punto
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Numismatica Ars Classica > Auction 106 Auction date: 9 May 2018 Lot number: 295 Price realized: 30,000 CHF (Approx. 29,878 USD / 25,202 EUR) Note: Prices do not include buyer's fees. Lot description: Demonikos, 388 – 387. Siglos circa 388-387 BC, AR 10.91 g. Athena standing facing, head l., holding spear in r. hand and shield in l.; in l. field, O (Aramaic ayin). Rev. Dmnks Mlk Lpsh in Aramaic characters Heracles advancing r., wearing lion's skin and holding club in r. hand and bow in l.; in r. field, ankh. Traité II 1221, pl. CXXXI, 12 (Citium). BMC p. xxxix, a and pl. XIX, 9 (Citium). Tziambazis 32 (Citium). ACGC 1095. SNG Copenhagen 23. Of the highest rarity, by far the finest specimen of only four or five known. A very interesting and finely detailed reverse die and with a lovely old cabinet tone, weakly struck on obverse, otherwise good very fine / extremely fine Ex Leu sale 13, 1975, 294. Greek tradition held that the city of Lapethos was founded by Lakonians under the leadership of a certain Praxander, but it actually seems to have been a Phoenician settlement since the eleventh century B.C. The history of the city and its kings in the Classical period is poorly known, but local coinage, which begins the name of King Sidqmelek in ca. 450-435 B.C., provides some names. Demonikos was long believed to have been a Greek king imposed on Phoenician-dominated Citium by Evagoras I of Salamis and the Athenian general, Chabrias, in 388/7 B.C., but recent scholarship now makes him a member of the dynasty of Lapethos. Demonikos has the notable distinction of being the first foreign ruler to whom the Athenian rhetorician Isokrates addressed an oration. In this oration Isokrates advises the young king on the importance of education in becoming a just and good ruler. The types and inscription of this stater give some insight into the reign of Demonikos at Lapethos. The standing figure of Athena seems to advertise his legitimacy in the royal dynasty of the city. The head of the goddess occurs on coins of Lapethos already around 480 B.C. At the same time this type, combined with the king's Greek name, seems to indicate that his regime was propped up by Chabrias and the Athenians. It has been pointed out that the figure of Athena replicates the Pheidian cult statue of Athena in the Parthenon. The Herakles reverse, however, alludes to the Phoenician, and specifically Tyrian, origin of the dynasty of Lapethos. As at Citium, the Herakles type is intended to represent the Tyrian god, Melqart. The Phoenician background of the city and its kings is further underlined by the use of a Phoenician inscription despite the very Greek quality of Demonikos' name. Estimate: 20000 CHF1 punto
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Già pubblicata in altra sezione, è una delle monete a cui tengo di più. Quando farò testamento questa Cristiano @Asclepia la metto a nome tuo1 punto
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Buonasera, Parlare di rarità per VEIII è una forzatura, fatto salvo il caso delle emissioni per numismatici e di alte conservazione per alcune specifiche tipologie/millesimi. Avendo un buon portafoglio, è una collezione che si termina in poco tempo, diversamente da altre zecche/periodi dove possono passare decenni senza veder apparire pezzi mancanti. Sicuramente i vasti confini del mercato moderno hanno messo in evidenza questa realtà.1 punto
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Due monete dalle colonie greche di occidente, con belle raffigurazioni di tori : coniate nello stesso luogo, ad una ottantina di anni di distanza tra loro . Dalla seconda, un nomos di Turio, il bellissimo toro al rovescio dice del periodo in cui un Re era un Basileos : dalla prima, uno statere incuso di Sibari, il forte toro retrospiciente potrebbe ricordare un tempo in cui un Re era un Wanax .1 punto
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@Rex Neap La numismatica non si occupa unicamente di monete medioevali e moderne: potrebbe essere opportuno, qualche volta, alzare lo sguardo oltre il proprio giardino. Pensiamo solo alle monete romane: le repubblicane, ordinate dapprima per famiglia con un criterio alfabetico, da decenni sono state riordinate cronologicamente; le imperiali, pur con un discrimine tra emissioni in oro e argento ed emissioni in lega di rame (perché le prime emesse per autorità imperiale, le seconde formalmente per autorità senatoria), sono state ordinate per cronologia. Se i cataloghi di monete medioevali e moderne hanno conservato più a lungo l'ordinamento per nominali, questo è in ragione della loro gestazione in ambito collezionistico; in primo luogo dovevano rispondere alle esigenze del collezionista medio, più interessato a riconoscere con immediatezza quali esemplari mancassero nella propria collezione che ad avere una visione diacronica dei sistemi monetari e della loro evoluzione (classica considerazione: "Questa ce l'ho, questa mi manca!"). In ogni caso, anche per la monetazione medioevale e rinascimentale il metodo cronologico è oggi ampiamente diffuso: non c'è bisogno di esempi, tutti i cultori, come devo intendere dalle sue parole, ne hanno sufficiente consapevolezza; i medesimi criteri sono stati trasferiti nell'edizione di collezioni di monete (medioevali e) moderne. Il numero delle pagine, in ultimo, non muterebbe significativamente, a maggior ragione se l'obiettivo è di non limitarsi alle date di emissione ma di censire e fotografare tutte le varianti. Differentemente da quanto Lei crede, leggerò il suo volume, anzi ne consiglio l'acquisto, per l'impegno che certo riconosco sia stato profuso nella sua elaborazione. Buona domenica (Può ben astenersi dall'uso di titoli, di qualunque sorta!)1 punto
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Un ordinamento cronologico consente di studiare la politica monetaria, difficilmente apprezzabile da un ordinamento per nominali. Facciamo un esempio: prendiamo Carlo di Borbone. Nel 1734 Carlo ottenne i regni di Napoli e Sicilia. La prima monetazione per il Regno di Napoli, pur ingente nei volumi di emissione, si concentrò nei due nominali della Piastra e della sua frazione, la Mezza Piastra; benché l'unità monetaria del Regno restasse il Ducato da 10 Carlini, dagli ultimi anni di Carlo VI d'Asburgo ne era stata sospesa la coniazione per le Piastre da 12 Carlini. Dal 1734 al 1736, in luogo dell'effigie reale le nuove monete diffusero un nuovo tipo iconografico, il Sebeto, personificazione virile dell'antico fiume di Neapolis, disteso sulla riva del mare, con braccio destro adagiato su di unʼurna da cui scorre acqua; nella mano sinistra è un badile, allusione forse al progressivo interramento del fiume nel tempo, tale da provocarne la scomparsa; sullo sfondo, il Vesuvio. La legenda, De socio princeps, sottolinea l'emancipazione del Regno dalla corona di Spagna. Al rovescio è lo scudo araldico coronato, cinto dalla nomenclaura reale. In seguito la zecca di Napoli restò inattiva per un decennio. Nuove emissioni di Piastre e Mezze Piastre al tipo del Sebeto ripresero nel 1747, in uno stile lievemente mutato, e continuarono sino al 1749. La nascita del primogenito Filippo nel 1747 presentò l'occasione per la coniazione di Piastre e Mezze Piastre celebrative: la nuova nascita lasciava prospettare la Firmata Securitas di una legittima successione dinastica. Con queste monete fu diffusa l'effigie del sovrano sui coni monetali napoletani, per le specifiche circostanze accompagnato dalla moglie Maria Amalia di Sassonia; al rovescio, la regina, quasi a personificare la fecunditas, adagiata col braccio sinistro su una colonna, sostiene lʼinfante Filippo sulle ginocchia, celebrato come popul(i) spes dalla legenda nell'esergo del nominale maggiore. Nel 1749 una fondamentale riforma interessò il circolante aureo, la cui emissione era stata sospesa a metà del '600. In considerazione dei rapporti di valore tra oro e argento furono introdotti tre nominali, rispettivamente da 6, 4 e 2 Ducati: il più elevato di questi, anche denominato Oncia napoletana, aveva il medesimo valore di cinque Piastre d'argento. In un busto corazzato, affine al tipo precedentemente accollato alla regina consorte, con i tre nominali aurei fu introdotto il definitivo tipo iconografico di Carlo, diffuso dall'anno seguente nelle argentee emissioni di Piastre e Mezze Piastre. Solo nel 1750 fu ripristinata l'emissione di monete in rame, la cui produzione era stata particolarmente scarsa nei primi decenni del secolo: i volumi di emissione furono piuttosto contenuti in un primo momento, e solo nel 1756 la produzione fu significativamente incrementata, in corrispondenza del quale fu introdotto un ulteriore nominale da 9 Cavalli, da affiancare ai precedenti Grani, Tre Tornesi, Tornesi, 4 Cavalli e 3 Cavalli. Le nuove coniazioni in rame diffondevano un messaggio di Publica Laetitia e di Hilaritas, le ragioni delle quali erano da identificare anche nella rinnovata abbondanza di moneta di piccolo taglio nella seconda metà di quegli anni '50, che trova un'eloquente personificazione nel rovescio dei Mezzi Carlini d'argento, con un'incarnazione femminile che sostiene nella sinistra una cornucopia ricolma di frutti e di spighe mentre con la destra sparge monete davanti a sé. Un ordinamento per nominali cosa ci dice?1 punto
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_____________________________________________________________________________________________________ ____ ID è un semplice acronimo. _____________________________________________________________________________________________________ E' quindi una moneta acronima? di che periodo? _____________________________________________________________________________________________________ Non è una moneta acronima! ID è semplicemente un abbreviato. _____________________________________________________________________________________________________ Abbreviato? Io posseggo una moneta ID quasi liscia. _____________________________________________________________________________________________________ Una moneta ID? hai semmai una moneta da ID-entificare _____________________________________________________________________________________________________ Devi postarla se vuoi che l'id-entifichiamo, è queso il significato di ID. _____________________________________________________________________________________________________ __________ _____________________________________ Cè solo un lato visibile purtroppo, con ID ad ore 14 _____________________________________________________________________________________________________ @Mi_manca79, una moneta ID @occhiolungoxxl c'e' l'ha realmente.. _____________________________________________________________________________________________________ Ma quanti ne esistono che hanno una moneta con ID da id.... _____________________________________________________________________________________________________ ________________________ _____________________________________________________________________________________________________1 punto
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