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Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 05/29/18 in tutte le aree

  1. Grazie @Rex Neap per avermi aiutato ad implementare la mia piccola raccolta di libri e cataloghi a tema numismatico!
    4 punti
  2. Ciao a tutti. Volevo dare conto di un fatto abbastanza sconcertante accadutomi ieri mattina al Convegno di Verona. Oramai da molti anni mi trattengo al Convegno fino alla Domenica e ciò sia perché è capitato che proprio l'ultimo giorno, complice la stanchezza degli amici commercianti, sia riuscito a mettere a segno qualche "affaruccio", ma anche (e forse sopratutto) perché posso in questo modo dare una mano all'amico e corregionale Riccardo Rossi per lo smontaggio del banco e il caricamento della macchina e nel contempo buttare un occhio per evitare che, proprio in quella delicata fase, qualche malintenzionato possa approfittare di un momento di distrazione per rubare qualcosa (purtroppo, sappiamo bene che ciò è avvenuto e avviene ai Convegni più spesso di quanto si vorrebbe). D'altro canto, l'ingresso domenicale in Fiera da parte mia e di mia moglie avviene con molta calma, intorno alla 10, e in genere si rimane a "cazzeggiare" al tavolo di Riccardo o negli altri banchi degli amici presenti per fare due chiacchiere in assoluta tranquillità, visto lo scarso passaggio di visitatori. Ma ieri mattina, come detto, si è verificato un fatto assolutamente stupefacente. Per comprendere quello che sto per raccontarVi, devo premettere una vicenda incresciosa accaduta allo scorso Convegno di marzo di Torino, dove venne rubata una moneta d'oro dagli invenduti dell'asta Montenegro, ad opera di una coppia di giovani "fidanzati", che con grande savoir faire ed eludendo i controlli delle persone preposte, erano riusciti nel loro intento. I suddetti erano stati comunque notati da alcuni commercianti nonché dalle persone che erano presenti al furto e vennero descritti fisicamente con molta precisione; ma, nonostante ciò, non fu possibile raggiungerli tempestivamente prima che si dileguassero dalla sede del Convegno. Ma torniamo a ieri. Mentre percorrevamo una corsia che ci avrebbe condotto al banco di Riccardo, siamo stati fermati da un commerciante che a marzo era stato testimone del furto di Torino, il quale mi comunicava che aveva notato poco prima, in giro fra i banchi, proprio la coppia di "fidanzatini" già vista a Torino e mi raccomandava di informare Riccardo di stare molto attento se essi si fossero avvicinati al suo tavolo. Giusto il tempo di arrivare da Riccardo e di informarlo di quanto riferitoci dal suo collega che, neanche a farlo apposta, ecco passare alle spalle del suo banco proprio la famigerata coppia. Le caratteristiche fisiche del ragazzo e, sopratutto, quelle della ragazza, non lasciavano adito a dubbi di sorta. Erano proprio loro. A quel punto mi viene un'idea: ...potrei seguirli con discrezione per vedere cosa fanno e come si comportano. Sarà stata una reminiscenza "carabinieresca" della mia adolescenza (non mandate i Vostri figli a fare "gli sbirri"...mandateli piuttosto a frequentare i Masters alla John Opkins University di Baltimora...?) o la curiosità di vedere "la coppia" in azione....sta di fatto che mi sono messo dietro di loro, a debita distanza, per capire che cosa avrebbero fatto. Inutile dire che già dopo qualche minuto, complice la non numerosa folla presente, i due notavano la mia poco discreta presenza e con finto disinteresse smettevano di visionare il materiale sui banchi e guadagnavano lentamente la strada verso l'uscita. Nel fare ciò, transitavano davanti al banco di Riccardo e una persona immortalava frontalmente la coppia a circa 4 metri dall'obbiettivo, acquisendo in tal modo una fotografia molto nitida e dettagliata di entrambi. Tenendomi sempre ad una distanza di una decina di metri, seguivo la coppia fino ad un varco laterale del Convegno, dal quale li vedevo uscire; sicuramente la mia condotta li aveva allarmati e per evitare rogne se la svignavano. Ma non era così. Mentre facevo ritorno verso il banco di Riccardo, continuando a guardarmi intorno per notare un eventuale "rientro" della coppia, incrocio un commerciante albanese che conosco da tempo e che mi chiede perché avessi "quell'aria strana". Mentre gli raccontavo ciò che era accaduto e gli descrivevo fisicamente la coppia, invitandolo a stare molto attento se si fossero presentati al suo banco, ecco che accade il fatto...stupefacente!!!! Ero ancora intento a parlare con Nuredin, l'amico commerciante albanese, che noto dirigersi verso di noi - da solo - proprio il ragazzo, ricomparso quasi all'improvviso. Confesso che mi sono preparato...al peggio, ma mi trovavo pur sempre all'interno del Convegno, in mezzo ai banchi in parte ancora presidiati e comunque in compagnia di un'altra persona. Il ragazzo procedeva con passo lento ma sicuro verso di noi e, secondo le "regole di ingaggio" che mi hanno insegnato (non so se le ho apprese in una buona scuola...ma quelle conosco), ci guardiamo negli occhi. Giunto a circa un metro da me e Nuredin, il ragazzo si ferma e, con un gesto molto misurato della mano destra, mi chiede se mi può parlare. Gli dico, sempre guardandolo negli occhi: "ci conosciamo"? "No", mi fa lui, "però ho notato che lei mi sta seguendo e vorrei capire perché". Gli rispondo che non lo stavo affatto seguendo ma che mi limitavo a visionare il materiale esposto sui banchi, esattamente come stava facendo lui. Al che aggiunge: "anche la mia ragazza ha notato che lei ci stava seguendo...c'è qualche problema?". Alla mia risposta che avremo potuto chiamare i Carabinieri per chiarire la situazione, il ragazzo abbozza un mezzo sorriso e aggiunge quanto proverò a riportare testualmente: "Non serve chiamare gli sbirri. Guardi, io le chiedo solo di lasciarci lavorare. Noi siamo dei ladri e veniamo ai Convegni numismatici per rubare. Lo vede quel lungo tavolo (e mi indica con la mano il tavolo di un commerciante specializzato in euro), quando noi passiamo davanti a quel tavolo, gli addetti si mettono tutti in piedi perché sanno che noi siamo dei ladri. Dobbiamo pur mangiare. Non abbiamo un lavoro. Quindi, chiunque lei sia, non ci segua e non ci ostacoli perché la sua presenza non ci permette di svolgere il nostro lavoro". Dopo un comprensibile attimo di sconcerto, ciò che sono riuscito a dire al ragazzo è stato solo che un "lavoro" come il suo doveva necessariamente prevedere il "rischio" che qualcuno potesse seguirlo e controllarlo. Lui mi ha risposto di "saperlo benissimo", ma mi invitava ancora una volta a non intralciare il suo "lavoro". E, detto questo, se ne andava senza salutare. Capirete che dopo aver sentito queste cose, ci siamo guardati in faccia con Nuredin e ci siamo chiesti se avessimo bevuto, sognato o fossimo stati vittime di "allucinazioni collettive". Niente di tutto questo. Quanto Vi ho riportato è realmente accaduto verso le ore 11 del 27 maggio 2018 all'interno del Veronafil! Faccio presente che il ragazzo non ha mai rivolto né minacce né usato frasi scurrili. Il suo tono di voce era tranquillo e il colloquio si è svolto come se il mio comportamento avesse realmente intralciato un qualunque regolare lavoro. A seguito di questo episodio, abbiamo informato l'Organizzazione del Convegno, nella persona del Dott. Ambrosini, al quale abbiamo anche inviato la foto della coppia. Con lo stesso Sig. Ambrosini e lo Staff della Fiera abbiamo altresì individuato un terzo complice, del quale abbiamo però solo una foto presa alle spalle. Per la cronaca, abbiamo sottoposto la foto dei "fidanzatini" alla guardie del corpo del Dott. Rauch, le quali hanno riconosciuti i ragazzi come gli Autori di furti ai Convegni di Berlino e Vienna. In questa ultima località sembra che una volta siano stati persino identificati dalla Polizia austriaca. Nuredin ed io ci siamo messi a disposizione della Fiera di Verona e, eventualmente, anche della Autorità competente, per confermare ufficialmente e nelle forme di legge ciò che è accaduto. Per quanto, nella circostanza, non sia stato commesso alcun reato. Saluti. Michele
    3 punti
  3. @dabbene sul GdN : http://www.ilgiornaledellanumismatica.it/aperitivo-numismatico-con-lucia-travaini/
    3 punti
  4. Certo che anche tu Michele andare a disturbare degli onesti lavoratori! Non c'è più rispetto del lavoro altrui! Certo che ce ne è di gente con la faccia di bronzo!
    3 punti
  5. Sei troppo buono Mario. Anche a me l'esperienza di "Colori e Monete della penisola numismatica" è piaciuta tantissimo perchè mi ha fatto conoscere degli uomini che con generosità e passione hanno speso tempo e soldi per organizzare un evento per non avere NULLA in cambio se non la soddisfazione dei partecipanti. Lì io ho trovato degli amici, di quelli veri. Stai pur certo che la prossima volta che capito a Milano verrò a trovarti a te ed Eros, monete o non monete, perchè credo che più che essere un numismatico stimato è molto più importante essere un uomo stimato.
    2 punti
  6. Questi Ping pong poi non portano a nulla, ognuno rimane della sua idea, raramente ho visto cambiarla, nel contempo lo scambio di opinioni , se corretto , permette di avere una idea in proposito e quindi Lamoneta in tal senso e’ positiva se c’e come dovrebbe essere sempre stima reciproca tra appassionati e studiosi . Ho conosciuto di persona Federico De Luca quando e’ venuto a parlare per il Cordusio in “ Colori e Monete della penisola numismatica “ , mi ha stupito per entusiasmo, passione, capacità divulgative, una persona splendida e l’uomo poi conta oltre anche al valore scientifico , questo almeno per me, ma io che stravedo per Antonio Morello so anche che difficilmente pubblica un libro o articoli se non li ritieni adeguati o pubblicabili ...e anche questo non e’ un aspetto da sottovalutare ...nel contesto generale.
    2 punti
  7. Buona domenica agli amici del forum. Ho aggiunto in collezione la moneta in oggetto. Volevo condividerla con la sezione, ringraziare @matteo95 per aver agevolato l'acquisto e chiedere un parere riguardo la conservazione da scrivere sul cartellino. Normalmente raccolgo altro; non sono ferrato sulla tipologia e ancor meno sul metallo, però mi piaceva in foto ed in mano è come la immaginavo. Mi piacerebbe sentire i pareri di coloro che hanno esperienza circa questa monetazione. Grazie fin d'ora.
    2 punti
  8. Grande!!! Complimenti per aver organizzato un tale evento p.s. beato chi potrà parteciparvi
    2 punti
  9. Ecco è quello che volevo Federico, io ti ho conosciuto in una delle mia tanti notti di solitudine in giro per il forum, mi chiedevo sempre come una discussione come questa potesse essere snobbata... Iniziai ad interagire con essa, poi ci fu Milano e la tua conferenza e il resto è storia. Storia numismatica e di grande passione.. Andiamo.....
    2 punti
  10. Bene vuol dire che questo manuale a qualcosa è servito... Si è fatta molta chiarezza su una monetazione che mostrava ancora molti limiti per varianti e conseguenti classificazioni. Interessante la parte storica e quella sulle officine monetarie con l'aspetto tecnico ad esso correlato. Complimenti Pietro.
    2 punti
  11. Anche tre di parole buone in questi casi ?, io credo che questa sia una delle discussioni più divulgative e affascinanti di tutta Lamoneta, poi le Monete, le storie, le rappresentazioni....credo che per chi inizia ad appassionarsi , per i giovani, per tutti questa sia una grande pagina da leggere e a cui abbeverarsi ! E ricordate , lo dico per esperienza, che scrivere e divulgare richiede tempo, idee, passione , energie senza avere nulla in cambio, Lamoneta e la numismatica ringraziano ....
    2 punti
  12. @Afranio_Burro @eracle62 @skubydu @giulira @dabbene @littleEvil @skubydu a volte una parola buona ha un peso ben più grande di quanto si possa immaginare. Grazie. Nerva, 96 Aureus 97, AV 7.52 g. IMP NERVA CAES AVG P M TR P COS III P P Laureate head r. Rev. CONCORDIA – EXERCITVVM Clasped hands holding legionary eagle set upon prow l. C 28. BMC 27. RIC 15. CBN 16. Biaggi 453 (this coin). Calicó 958. Very rare. A very attractive portrait, an almost invisible edge nick at four o’clock on obverse, otherwise good very fine / about extremely fine Ex M&M 6, 1945, 806; M&M 12, 1953, 807 and NAC 49, 2008, Biaggi de Blasys, 174 sales. The reign of Nerva was quite different than that of his predecessor: not only was Domitian militant in character, but he spoiled his army by increasing their salaries from 225 denarii per year (which had been the standard since the time of Julius Caesar) to 300 per year, and paid them in coins of increased weight and purity. This was a difficult act for an elderly senator to follow, especially since for at least six decades now the army had been instrumental in making and maintaining emperors. Money was key to Nerva’s success: he maintained Domitian’s standards of heavy, pure aurei and he devoted reverse types to the army. This is an example of Nerva’s appeal to the army for concord. Although a general symbol of concordia, the clasped hands may also represent Nerva’s hope that the army and the senate could work together. On this piece clasped hands support a legionary eagle set upon a prow, representing the army and the navy. However, even with Nerva’s fiscal and numismatic overtures, his relationship with the army was strained at best. In the very year these aurei were struck there were two failed plots against the new emperor: one by troops stationed on the Danube, and another by praetorian guardsmen in Rome, who principally were seeking revenge on those who had murdered Domitian. Aware of his peril, Nerva wisely adopted as his successor the commander Trajan, then governor of Upper Germany, in September or October of the year these aurei were struck. Within four months Nerva had died of what we presume were natural causes, and he was lawfully succeeded by Trajan.
    2 punti
  13. Caro Pietro, per colpa tua mi tocca cambiare cartellino a quasi tutte le monete di Ferdinando IV...
    2 punti
  14. I professoroni si parano sempre a vicenda. Soprattutto quando salgono in cattedra. Non sono tutti cosi' per fortuna. Ma il pattern in questo caso e' chiaro: non tollerano che nessuno li contraddica o tiri fuori nuove teorie a cui loro magari nei secoli di studio (passati) non avevano mai pensato. Io che non sono professorone ma coi numeri ci lavoro, vedo @King John che snocciola cifre e gli 'accademici' che contrappongono chiacchiere e insinuazioni (tipo ipse dixit). E c'e' sempre chi gli va dietro ovviamente.
    2 punti
  15. Certo. Quello che proponi sarebbe l'optimum.....purtroppo la realtà insegna che pensare di poter ottenere una pattuglia di poliziotti o carabinieri in borghese, a disposizione per i 3/4 giorni della durata del Convegno (parlo di Verona) con funzioni di controllo e prevenzione del crimine, è pura utopia. Che durante i Convegni avvengano furti, le Questure e i Comandi dell'Arma lo sanno perfettamente. Le "ronde" organizzate dai privati (se poi non piace chiamarle così, li possiamo chiamare anche con un altro nome...) non devono avere alcuna velleità di sostituirsi alle Forze dell'ordine ma solo la funzione di intralciare il "lavoro" di questi signori mediante una pacifica azione di sistematico "accompagnamento" dei soggetti. Non si deve mai usare violenza (ci mancherebbe) ma bisogna solamente affiancarli costantemente in modo da impedire loro di commettere reati. Tanto sappiamo tutti benissimo che non potrebbero lamentarsi ufficialmente di questa "marcatura a uomo" (ma anche "a donna"...considerato che anche le signore ladre si dedicano attivamente a questo "lavoro") e alla fine sarebbero costretti ad andarsene. Dubito che questi soggetti possano portare con se armi (magari una taglierina si, ma non sicuramente coltelli né, tanto, meno, armi da fuoco). Costoro sanno benissimo che in caso di cattura, il possesso di armi aggraverebbe notevolmente la loro posizione. D'altro canto, il ladro che opera dentro il Convegno è essenzialmente un soggetto dedito al furto con destrezza. Quindi la "ronda" rischierebbe al più qualche minaccia, ma non dimentichiamoci che di fronte ad un certo numero di persone risolute e determinate a svolgere un'attività di controllo (non, quindi, ad un semplice e occasionale "rompiscatole" come potevo essere io domenica), anche dei ladri professionisti potrebbero avere più di un problema. Non è inoltre conveniente per questi signori che durante i Convegni si verifichino ferimenti o altri reati in danno alle persone, in quanto ciò rischierebbe di "militarizzare" questi eventi, con la conseguenza di restringere il loro campo d'azione. Il furto al Convegno viene purtroppo trattato quasi con fatalismo ("eh si!...purtroppo si sa. Ai Convegni si ruba..."). Il ferimento di qualcuno o altri più gravi reati getterebbe l'evento in un contesto che non favorirebbe il lavoro dei ladri....e costoro lo sanno benissimo. Altro discorso è ciò che avviene fuori dal Convegno....ma questo, purtroppo, è un altro problema, molto più delicato. Durante quest'ultimo Convegno ho notato una o più guardie giurate, a bordo di quelle strane piattaforme mobili (mi pare si chiamino overboard o qualcosa del genere) che scorrazzavano ogni tanto lungo le corsie. A mio modesto avviso questa modalità di controllo non serve a una mazza; la vigilanza va fatta a piedi, fermandosi di tanto in tanto a chiedere agli espositori se hanno visto o se hanno avuto sentore della presenza di ladri. Altrimenti la presenza di una o più guardie giurate è puramente decorativa. M
    2 punti
  16. E' un tallero austriaco; le piumette sono queste, ma non sono decisive per stabilire la "romanità" del tallero....
    2 punti
  17. L'episodio che racconta l'amico Michele è lo specchio dell'Italia attuale. Impotenza per chi rispetta le regole e impunità per chi le infrange. Il fatto che il ladro (questo è il termine corretto che va usato) abbia affrontato Michele in maniera tranquilla per spiegargli perchè era li, conferma il fatto che sappia benissimo di poter agire impunemente. Dico questo perchè per poter essere perseguito deve essere colto in flagrante, ma è molto difficile perchè appena sottraggono la moneta la passano subito al complice, e se per sfortuna ti accorgi del furto e gli metti le mani addosso finisci tu dalla parte del torto perchè ti querelano per lesioni. Purtroppo l'unica arma è la prevenzione.
    2 punti
  18. La repressione, in Italia, non funziona e specialmente in questo settore non serve a niente. Bisogna lavorare esclusivamente sulla prevenzione. State sicuri che quando questi soggetti si vedono "i mastini" attaccati dietro, che non mollano l'osso, dopo poco sono costretti a lasciare il "luogo di lavoro". Il tutto, beninteso, senza commettere alcuna violenza e senza violare alcuna legge, ma solo facendo della sana, costante e, se volete anche "opprimente" (per costoro) opera di prevenzione. M.
    2 punti
  19. Saranno monete molto simili quelle che ultimamente posto di costantino...però trovo che ogni ritratto sia diverso dall'altro...e non posso fare a meno di comprarla...qua per esempio il naso è un po' aquilino...?
    2 punti
  20. Ritorniamo sull'incontro con la Travaini, ma in programma c'è anche altro come vedete in locandindina, per martedì prossimo 5 giugno. Evento irripetibile con ancora 8 giorni di attesa....50 posti disponibili con 49 prenotazioni a ora, mi permetto di estendere il numero fino a 52 , quindi ancora 3 posti disponibili per incerti o dell'ultima ora, chi vuole prendere l'ultimo treno lo può fare qui o sulla nostra mail di [email protected]. Ultima considerazione, a volte si parla dei numeri bassi, di incontri da elitè per eventi solo culturali, io vedo che quando i relatori o le tematiche sono alte, stimolanti e interessanti e magari si fornisce anche un buon contorno, i numeri e gli appassionati non mancano, abbiamo qui l'ennesima riprova....certo in tutti questi eventi fin qui proposti per i soci e poi per tutti, noi abbiamo dato in questi sei mesi il massimo, direi qualcosina anche di più del massimo, un periodo forse praticamente irripetibile....magari unico...
    2 punti
  21. Ovviamente spero ti sbagli,non tanto per i soldi buttati ...se così fosse, per un neofita che inizia una collezione ti cadono le braccia soprattutto se non compri in uno a caso ,ma da esperti del settore.
    1 punto
  22. Io dico: King ha nel bene o nel male un lavoro pubblicato. Che i detrattori pubblichino a loro volta le loro conclusioni. Se no stiamo qui a fare chiacchiere sul forum, che per carita' va benessimo, ma allora non capisco perche' scaldarsi tanto.
    1 punto
  23. Ciao! Grazie Luca, è vero, il tempo è stato tiranno e ci sarebbe stato ancora molto da dire; tanto più che eravano in due ad affabularvi Riguardo ad una eventuale ulteriore sessione per approfondire .... non posso certo parlare per Adelchi @aratro .... ma per quanto mi riguarda ... perché no? Parliamone ... magari vengono fuori curiosità da soddisfare. Mille anni di storia veneziana sono un pozzo di spunti storici/numismatici. saluti luciano
    1 punto
  24. Gentilissima PizzaMargherita, di questa medaglia si conoscono 3 versioni, quella pubblicata è del 2°tipo, e poiché le originali sono tutte coniate, questa è un riconio fuso. La motivazione della medaglia celebra l' incoronazione di Napoleone nel Duomo di Milano. Per la scelta del rovescio con la corona di Agilulfo, A. Turricchia Il ventennio Napoleonico in Italia attraverso le medaglie, nel III volume scrive così: La scelta della corona longobarda di Agilulfo per il Rovescio di questa medaglia francese si spiega col desiderio di Napoleone di apparire come il successore di Carlo Magno che, avendo sconfitto i Longobardi nel 774-777, subentrò loro nel dominio dell'Italia settentrionale... La medaglia è presente in questa discussione, basta cliccare sopra
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  25. A mio avviso, già ne parlammo in passato sul forum, sarebbe auspicabile identificare i visitatori, come viene fatto nei maggiori convegni statunitensi. Vero che non si eliminerebbe il problema del furto con destrezza (a volte perpetrato non da ladri professionisti ma da veri e propri "malati"), ma di sicuro lo si ridurrebbe notevolmente. Trovo difficile credere che persone come quelle che hanno parlato con Michele siano propense a far sapere chi sono e dove abitano. Ladri si, scemi...non credo
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  26. della romana non ne ho; stasera la faccio.....
    1 punto
  27. @Martin_Zilli e’ stato un vero piacere conoscerti e vedere la passione vera che trapela in quello che dici e fai, complimenti vivissimi ! Mario
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  28. Sarebbe bello ma impossibile da realizzare. Riporto per l'ennesima volta l'esempio di Berlino che penso sia uno dei convegni meglio organizzati. Intanto si dovrebbe partire dal controllo dei pass che vengono dati ai commerciati: i pass devono essere consegnati SOLO ai commercianti che preventivamente ne fanno richiesta fornendo i nomi a cui vanno intestati e in un numero sensato in proporzione alle dimensioni dello stand. Il giovedì che sarebbe aperto solo ai commercianti gira di tutto e di più.............Poi il venerdì c'è l'entrata alle 8 con il biglietto a costo maggiorato con badge e relativa foto identificativa. Alle 10 c'è l'ingresso del pubblico con biglietto e badge anonimo. Così sicuramente ci sarebbe una maggiore scrematura. Come avviene adesso è il classico zibaldone all'italiana.
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  29. @robindan77 Puoi riprovare ora?
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  30. semplicemente uno degli oratori mi aveva chiesto se mettevo a disposizione delle immagini e...
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  31. Ci avevamo azzeccato allora l‘elettro o la lega d’oro è completamente diverso da quello dell‘asia orientale i punchmark anche risultando piu‘ incerti e rozzi e infine la metrologia segue naturalmente un altro piede ... l‘importante comunque è che sia coerente e autentica:)
    1 punto
  32. Già sono monete introvabili. Un altro esemplare della serie, una pubblica del 1750 è passata in un lotto da Montenegro qualche anno fa...non so se l'avete vista, era in cattiva conservazione MB+ o giù di li e essendo in un lotto le foto non permettevano di valutarla bene, niente dritto solo il rovescio, il lotto intero non fece più di 600 euro o intorno a quella cifra...la vedete ...magari è finita nella collezione di qualche lamonetiano
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  33. Direi sicuramente sopra SPL :)
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  34. è un ARDITE di Barcellona - mi pare di leggere 1617... quindi Felipe III ….. questa è del 1615 https://www.acsearch.info/search.html?id=1081522
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  35. Visto il fatto che si parla sempre poco di Autori, sabato mattina, al Convegno di Verona, allo stand dell'UFN, era presente l'Artista Daniela Longo. Firmava il recente francobollo da lei realizzato, ma non dimentichiamo che ha disegnato monete che tutti noi amiamo, basti pensare alla divisionale di Sede Vacante 2005 e all'attuale divisionale di Papa Francesco Oltre a parlare con il Dott. Olivieri, ho quindi parlato con lei, che ha firmato il suo francobollo per me e la mia ragazza. Davvero un grande onore poter fare i complimenti e stringere la mano ad una persona così importante in ambito numismatico! :) Oltretutto, sono stati gentilissimi e molto disponibili! :)
    1 punto
  36. Difficilmente avremo un'immagine dal possessore, la banconota n. 15 è questo 2 marchi del 1920 ___________________________________________________ Colgo l'occasione per stilare una prima classifica delle preferenze: 1) 2) 3) ___________________________________________________ Per chi non le conosce: le banconote del riquadro in ordine dal n. 1 al n. 16 Le dimensioni delle banconote non sono propozionali alle effettive misure. 1-1923 2-1922 3-1917 4-1908 5-1922 6-1914 7-1920 8-1919 9-1914 10-1920 11-1920 12-1991 13-1910 14-1910 15-1920 16-1921
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  37. Tutti gli esemplari dei 2 quattrini del 1798, almeno i 30 che ho nel mio archivio, presentano i due punti dopo SICIL, quindi la tipologia non ha nessuna particolare rarità, eccezion fatta per un esemplare dove si potrebbero leggere in sequenza un punto + due punti verticali invece che i due canonici orizzontali.
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  38. Buona giornata Grazie! Queste "storie" mi piacciono un sacco. Sono le storie minime, le storie locali, quelle che solitamente restano confinate negli archivi e che difficilmente fanno parte della grande storia che si legge sui libri, eppure mi affascinano, perché parlano della quotidianità dei secoli scorsi e mi consentono, spesso, di capire meglio anche la storia più importante. Complimenti! Luciano
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  39. Si, ma se non son preparato su una monetazione (cosa normale, nessuno è onnisciente) non chiudo la moneta garantendone l'autenticità. E' una questione di serietà. Quando mi ritrovo una moneta chiusa in slab, dovrei riuscire a sapere, non si sa come, se l'operatore che l'ha chiusa era realmente competente in quella monetazione o si è limitato a verificare che i parametri fisici corrispondevano. E' chiaro che a queste condizioni non mi fido più di tutta l'organizzazione che sta al contorno. Si potrebbe dire che un numismatico dovrebbe essere in grado di valutare autonomamente l'autenticità. Ma purtroppo in slab la moneta è più difficile da giudicare ma soprattutto chi la chiude si fa pagare per dare una garanzia di autenticità, non certo per la scatoletta. A quel punto preferisco comprarne una non inscatolettata e farla visionare a periti esperti del settore se ho dei dubbi. Al momento che le garanzie di autenticità credo siano realistiche solo per le monete Americane. Per le monete italiane è solo una perdita di tempo, di quattrini, senza la reale garanzia di autenticità. Può essere che le cose in futuro cambino, ma non è ancora questo il momento
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  40. Ciao Luigi ben tornato a casa. Per le monete milanesi ecco la discussione con la contromarca al post 1
    1 punto
  41. Non è una moneta rara, ma lo stato conservativo potrebbe accrescerne quest'ultima. Mica male per la tipologia.
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  42. Vista la difficolta di lettura dei denari romani col leone, uno volta ipotizzato che la moneta appartenga ad Orvieto, direi che la trasformazione della legenda ROMA CAPUT in ANTA MARI non sia poi così difficile: in entrambe ci sono due A separate da uno spazio ed una lettera, la seconda delle quali seguita in una legenda da una P e nell'altra da una R (lettere piuttosto simili). Anche la trasformazione di ROMA in ANTA, se vogliamo, non è del tutto impossibile, se qualcuno lo desidera ardentemente: la R potrebbe apparire come una A, la O e la M come una bella cicciotta lettera N seguita da una T. Credo pertanto che anche questa legenda sia dovuta più ad wishful thinking che ad una vera lettura. Andreas
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  43. Bellissima , complimenti per l'acquisto !
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  44. Quello sui tremissi del tipo di Klepsau è un articoletto che sono certo incuriosirà molto gli amanti delle Longobarde... Non voglio essere immodesto ma non esisteva nulla che riassumesse e raggruppasse tutta la tipologia da nord a sud dell'Europa Solo per la raccolta della bibliografia ci sono voluti almeno un paio d'anni Buona lettura Alain
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  45. Serata piacevolissima e ben organizzata da @gpittini, complimenti sinceri agli amici Luciano @417sonia ed Adelchi che ci hanno intrattenuto con le loro ricerche sulla zecca e le monete della Serenissima. Ho rivisto con piacere, oltre alle "colonne portanti" del CCNM, anche gli amici @gianvia e @cippal. Grazie per la bella serata, Antonio
    1 punto
  46. Buonasera a tutti, Aggiungo in collezione dopo tanto tempo un 5 Tornesi di Ferdinando IV, 1798 con P sotto lo stemma. È stato amore a prima vista, lo volevo e l'ho preso, ma non prima di aver chiesto lo sconto al venditore Oggi è arrivato e l'ho subito tolto dalla perizia, eccolo insieme agli altri due.
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  47. A parte il fatto che Trip Advisor ha già subito delle condanne, quando è stato dimostrato che la recensione era diffamatoria: http://www.glistatigenerali.com/turismo_venezia/recensione-falsa-la-prima-condanna-di-un-tribunale-italiano-a-tripadvisor/ ma se vuoi essere libero di "sputtanare" qualcuno non vedo perché dovresti coinvolgere anche persone che non c'entrano nulla, come appunto l'Amministratore di questo Forum. Se ritieni che un commerciante agisca scorrettamente, non faccia le fatture, rifili delle "sole", sei libero di denunciarlo o sei anche libero (come fanno le case d'aste con gli offerenti che non pagano) di fare nomi e cognomi in privato, raccontando le tue esperienze negative. Sul Forum, invece, la tua libertà si ferma dove inizia la libertà degli altri (in questo caso dell'Amministratore), che non deve correre rischi legali per assecondare gli sfoghi degli Utenti. M.
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  48. Hai ragione Eros, ne parlo anche nel sito di Quelli del Cordusio in una discussione " Il mio nuovo amico numismatico ", mai vista tanta passione di apprendere, di conoscere e capire e stiamo parlando di un uomo di novant'anni, e' proprio vero che l'età non e' una pregiudiziale per sentirsi giovani e che la numismatica non ha proprio confini, anche temporali ...questo e' il miglior esempio reale
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  49. Cercavo un grosso e ieri mi sono fermato qui, non l'ho trovato, d'altronde siamo nella fase evolutiva della moneta che si trasforma e si evolve, ma visto che ci sono ora lo presento, siamo con Enrico VII, è secondo me la moneta più rappresentativa e simbolica di Milano, qui ci sono i 3 Santi locali uniti nella stessa moneta, i Santi locali San Gervasio e San Protasio e quello che rimarrà il simbolo incontrastato insieme al biscione della monetazione milanese, Sant'Ambrogio. E' una monete dal punto di vista iconografico duplice con il passato dei 2 Santi e il futuro con Sant'Ambrogio che poi prevarrà nelle rappresentazioni monetali. A volte si parla di " milanesità della moneta ", beh qui c'è tutta e non credo che a caso il MEDIOLANVM se lo prenda al rovescio proprio Sant'Ambrogio. Vediamola intanto, è una splendida NAC 44, che il CNI e il GNECCHI catalogano come grosso da 2 soldi, Crippa pure ma con un ?, i recenti MIR Milano di Toffanin grosso tornese come il BDN 16 di Marco Bazzini come grosso tornese da 28 denari imperiali, mettendo però come emittente Galeazzo I Visconti a nome di Enrico VII di Lussemburgo. Vista e ora inserita questa incredibile moneta, però mi sono soffermato a rivedere al rallentatore questa discussione non potevo farne a meno... Iniziai cinque anni e mezzo fa, il 7 febbraio 2012, iniziai così non sapendo come sempre come sarebbe andata, e mi ritrovai a detta di tanti collezionisti, studiosi e commercianti con una discussione album, simbolo che raccoglie il mondo divulgativo del nostro collezionismo su questa specifica monetazione. 33 pagine 806 interventi 43.000 letture e in fondo siamo ancora qui a postare e tanto ci sarebbe ancora, ma questa discussione insegnò tante cose. Iniziò con un preciso intento, una collaborazione tra Lamoneta e Sni per preparare la conferenza dell'annuale Assemblea proprio su questo tema che fu tenuta dal Prof. Saccocci. Fu un successo incredibile a detta di tutti la discussione, l'assemblea stessa con una folla quasi da stadio per essere numismatica, ottima la relazione, splendido il pomeriggio in cui i collezionisti privati mostrarono a tutti i loro grossi, le loro monete, nel segno della più totale divulgazione, una kermesse numismatica Oggi rileggendola mi sembra passata un'era, eppure Lamoneta si mise coi suoi migliori rappresentanti a totale disposizione per tutti, per una grande collaborazione, tutto partì da qui e tutto finì qui, rimane una grande pagina, che viene consultata quotidianamente, una prova di quanto possa volendo un forum come Lamoneta e come possa il collezionismo privato, uno spettacolo che è giusto ricordare ogni tanto e devo dire oggi con un po' di malinconia, in fondo c'è molta Lamoneta, ma ci sono anche tanti miei ricordi e come è giusto guardare sempre al futuro ogni tanto qualche " do you remember ? " ci stanno perché doverosi e di esempio per tutti, per chi non la conoscesse perché non c'era, buoni grossi italiani a tutti ora, qui c'è quasi tutto...i grossi sono sempre loro tranne qualcuno che inopinatamente è stato tolto dalla discussione e questo è forse è l'unico aspetto negativo per me del tutto...
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  50. MILANO CARLO V Denaro da 8 soldi Motivazione di questa contromarca con un leoncino rampante......
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