Vai al contenuto

Classifica

  1. roman de la rose

    roman de la rose

    Utente Senior


    • Punti

      11

    • Numero contenuti

      973


  2. dabbene

    dabbene

    Guru


    • Punti

      9

    • Numero contenuti

      20026


  3. santone

    santone

    Utente Storico


    • Punti

      5

    • Numero contenuti

      6418


  4. elledi

    elledi

    Utente Storico


    • Punti

      4

    • Numero contenuti

      1787


Contenuti più popolari

Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 02/16/18 in tutte le aree

  1. Caro Mario, ti ringrazio molto per l'invito. Sarà bello e stimolante confrontarsi con un pubblico "milanese" sulle coniazioni di tipo lombardo a Verona, che è stata definita la seconda capitale dello stato di Gian Galeazzo Visconti. Magari fra qualche giorno proverò ad anticipare un po' i contenuti
    4 punti
  2. Sono stato a guardare di nuovo a Louisiana voce nella depressione-era WPA (Work Projects Administration) Guida Americana Series. Dalla cronologia vicino alla parte posteriore del libro... "1902 settembre 27-ottobre 10. Gli uomini streetcar di New Orleans, con supporto pubblico, colpiscono senza successo per il giorno di 8 ore e il salario minimo di 25¢-per-hour." New Orleans stava crescendo come Topsy in ogni caso, e il petrolio era stato scoperto in Louisiana l'anno prima. Dollari d'argento cadevano come pioggia dalle presse della moneta della zecca di New Orleans (60.180.000 dal 1896 al 1902). Allora sembra certo che le immagini come quella qui sotto deve avere figurato prominente nei pensieri e nelle conversazioni dei New Orleans uomini streetcar, che stavano colpendo per un salario minimo di $2 (8 x 25¢) un il giorno. Due dollari al giorno. Un bel numero rotondo, e facile da immaginare... Ma lo sciopero fallito e gli uomini di New Orleans streetcar e le loro famiglie sono rimasti delusi. E anche una grande città in piena espansione come New Orleans non poteva assorbire tutti quei dollari d'argento. Allora sono stati scaricati all'ingrosso in sacchetti di tela e portati alle volte del governo, dove sono rimasti. Circa 270 milioni dollari d'argento sono stati fusi in base alla legge di Pittman di 1918 e un altro 52(?) milioni sono caduti vittima dell'atto d'argento di 1942. Nessuna data o record di menta delle monete fuse sono state mantenute, così ci è voluto del tempo per risolvere le cose. La moneta a sinistra nella foto, la New Orleans-zecca 1902o, per esempio. Una volta era pensato per essere molto scarso. Prima, cioè, la scorta del tesoro era dispersa nei primi anni sessanta. Ora? Bene diciamo appena che questo dollaro 1902o era un articolo molto più grande 60 anni fa che è oggi. v.' ---------------------------------------------------------- I’ve been looking again at the Louisiana entry in the Depression-era WPA (Work Projects Administration) American Guide Series. From the chronology near the back of the book… “1902 September 27-October 10. New Orleans streetcar men, with public support, strike unsuccessfully for 8-hour day and 25¢-per-hour minimum wage.” New Orleans was growing like Topsy anyway, and oil had been discovered in Louisiana the year before. Silver dollars were falling like rain from the coin presses of the New Orleans Mint (60,180,000 from 1896 through 1902). So it seems certain that images like the one below must have figured prominently in the thoughts and conversations of the New Orleans streetcar men, who were striking for a minimum wage of $2 (8 x 25¢) a day. Two dollars a day. A nice round number, and easy to picture… But the strike failed and the New Orleans streetcar men and their families were disappointed. And even a booming big city like New Orleans couldn’t absorb all those silver dollars. So they were dumped wholesale into canvas bags and taken to the government’s vaults, where they stayed. Some 270 million silver dollars were melted pursuant to the Pittman Act of 1918, and another 52(?) million fell victim to the Silver Act of 1942. No date or mint records of the melted coins were kept, so it took some time to sort things out. The coin at left in the photo, the New Orleans-mint 1902o, for instance. It was once thought to be very scarce. Before, that is, the Treasury’s hoard was dispersed in the early-1960s. Now? Well let’s just say that this 1902o dollar was a far bigger item sixty years ago than it is today. v.
    4 punti
  3. Io comunque ho una moneta da 73 cent., verde smeraldo, trovata in uno starter kit. Oh ! Ne esiste solo una ! Quanto vale ?
    3 punti
  4. @dabbene sul GdN : http://www.ilgiornaledellanumismatica.it/?p=16562
    3 punti
  5. Buonasera. Ho appena preso questo 5 grani, il 1814 mi mancava. Non storcete subito il naso per come si presenta, secondo me ha potenziale. Poi mi potrei anche sbagliare, ci mancherebbe, la moneta non è ancora in mano mia. Comunque appena mi arriva vorrei procedere così...bagno in acqua demineralizzata per il tempo necessario (1 settimana?), pulizia con stuzzicadenti (c'è un altro strumento meno casereccio?), massaggio con pasta di vasellina (purissima), ripulitura dalla vasellina con panno per occhiali...vorrei fare così, ma è la prima volta che lo faccio e non so nemmeno se sto facendo le cose correttamente...quindi vorrei i vostri consigli e commenti. Vi ringrazio in anticipo.
    2 punti
  6. Parte il secondo importante evento culturale numismatico dell'Associazione Culturale Quelli del Cordusio. Dopo Res nummariae mediolaneses, tutto dedicato interamente alla zecca di Milano, ora l'Associazione compie un percorso diverso, il Cordusio chiama " la penisola numismatica ". E' la possibilità di dare realmente la voce e la parola ad altri autorevoli esponenti della nostra numismatica, di periodi e bacini geografici diversi, in poche parole come da titolo, la nostra penisola numismatica. In locandina ho voluto mettere simbolicamente i due loghi, quello dell'Associazione e quello dell'immagine di tutta la nostra penisola, per rappresentare il connubio con altre realtà, altre identità. Partiamo quindi con questi esponenti di svariata estrazione, alcuni anche sul forum, grandi divulgatori, grandi temi, io penso che sarà veramente una grande giornata per la nostra numismatica. Noi ci mettiamo a disposizione, in futuro vorremo altre voci, altri relatori, vediamo da Milano di fare divulgazione, ma non escludo assolutamente che questo non si possa ripetere in altre città italiane, perché no ? Confermato streaming per avvicinare, massima comunicazione a 360 gradi, lo sforzo associativo è veramente notevole a tutti i livelli ma vogliamo avvicinare tutti e cercare di andare anche oltre il solo mondo numismatico. Ingresso libero per tutti, 80 posti a sedere, sabato mattina, stesso Hotel di Res nummariae mediolanenses, il centralissimo Hotel De La Ville in Via U. Hoepli 6 , tra Duomo e San Babila. Vi aspettiamo numerosi e sarà un piacere avervi nostri ospiti, soci e non soci. Quindi via allora con " Colori e monete della penisola numismatica "..... Locandina colori e monete pdf.pdf
    2 punti
  7. Buon giorno a tutti, anche quest'anno noi del Circolo Numismatico Romano Laziale, siamo riusciti ad uscire con una nuova pubblicazione, di cui riporto la copertina. Se possibile, aggiungo anche qualche notizia: il volume è edito totalmente ed a spese del Circolo Numismatico Romano Laziale e sarà disponibile per l'acquisto a partire dal 3 marzo 2018 al Convegno "Roma Colleziona", a Roma in Via del Serafico 3, dove alcuni esponenti del direttivo saranno a Vostra disposizione se vorrete acquistarne una copia al prezzo di € 15,00. I nuovi tesserati al Circolo ne avranno una copia in omaggio, compresa nella quota annuale di iscrizione, che per i Soci Senior ( dai 30 anni in avanti) è di € 20,00, mentre per i Soci Ordinari ( dai 18 ai 30 anni), è di € 10,00 ed infine per i Soci Junior ( sotto i 18 anni) la quota è di € 5,00. Se qualche lamonetiano è interessato, può già prenotarne una copia che verrà spedita o consegnata appena possibile dopo il 3 marzo. La richiesta può essere inviata alla seguente mail: [email protected] La presentazione ufficiale del volume avverrà il giorno 25 marzo 2018 nella Sala Nobile del Palazzo Comunale di Nepi, durante l'Assemblea Annuale del C.N.R.L.. Gli articoli ivi contenuti saranno illustrati dagli autori in una breve relazione.
    2 punti
  8. Questa monetazione la ho sempre adorata, a parte le storie e vicissitudini del periodo mi piacerebbe saperne qualcosa di più.
    2 punti
  9. @eliodoro @eracle62 @gennydbmoney questo dovrebbe aver preso martellate ^_____^ sembrebbe riconiato correggetemi se sbaglio.
    2 punti
  10. Ciao @fabry61, io non ho mai visto da vivo mezze doppie di Francesco Contarini, che immagino siano piuttosto rare né immagini ad alta risoluzione. Con CoinArchives non ne ho trovate, mentre sono presenti tre esemplari di mezze doppie del doge successivo al Contarini, Giovanni Corner (peraltro, questi tre pezzi tra loro hanno interessanti legami di conio). Bellesia nel II tomo sulle monete d'oro italiane riporta due apparizioni in altrettante aste pubbliche di mezze doppie del Contarini: una nell'asta Semenzato del 03/79 e la seconda in asta Finarte dell'11/92. Io non li posseggo entrambi. Se qualcuno li ha e può postarne le immagini si può eventualmente cercare di fare un confronto con il pezzo in oggeto e vedere se si può dire qualcosa di più. Nel frattempo provo a inserire l'immagine dell'esemplare pubblicato da Bellesia, che però non so da quale delle due aste citate provenga. Ho fotografato la pagina col telefonino e quindi la foto è quella che è. Un caro saluto, Marco
    2 punti
  11. la Necropoli di Fossa rappresenta una testimonianza unica e tra le meglio conservate dell'Abruzzo protostorico. http://www.comunedifossa.it/SANArcheologia.aspx http://www.iduesarchiaponi.com/i-vestini-e-la-necropoli-di-fossa/
    2 punti
  12. Beh..è ovvio che i cataloghi in circolazione sono qualcosa di "base", ma d'altra parte da qualche punto un profano deve pur iniziare. Poi è chiaro che crescendo la "maturità" del collezionista....si deve optare per qualcosa di più approfondito.
    2 punti
  13. Premetto che sono cresciuto con pane e Gigante, ma anche questo bel catalogo....ha usato il "copia incolla" per molte monete .....parlo solo per il settore di mio interesse....Napoli. Nessuno si è mai preoccupato se alcune di queste esistano veramente.
    2 punti
  14. 2 punti
  15. Mi permetto di entrare in questa discussione solo per dire che il post ironico di NoNmi4PLLICO è in realtà un consiglio a non fare acquisti al buoi, senza conoscere nello specifico le caratteristiche di una banconota, in primis, il Decreto di emissione, che, da un anno all'altro può far variare sensibilmente il suo valore. ( rarità, numero dei pezzi stampati etc.) Il consiglio che viene rivolto a tutti i neofiti, e scrive ne è un socio onorario, è quello di munirsi di cataloghi, riviste, pubblicazioni varie, in maniera tale da poter avere un quadro generale prima di effettuare un acquisto, anche per non incappare in qualche "sola". Cordialmente PB
    2 punti
  16. Beh, per completezza, mi permetto di aggiungere la mia che è la sorella di zecca.
    2 punti
  17. Buon giorno a tutti. Il presente messaggio solo per informare le persone interessate che è finalmente online la pagina web sull'Elenco dei Soci Periti NIA: http://www.associazionenia.it/elenco-soci-periti-numismatici/ Ringrazio Maurizio (Petronius Arbiter) che mi ha dato l'opportunità di segnalare l'evento nella discussione a suo tempo chiusa. Grazie e saluti. Michele
    2 punti
  18. Bella discussione, alla base c'è sempre una parola che e' divulgare, e non e' facile farlo, divulgare e' donare agli altri e staccarsi dai propri interessi specifici, che siano collezionistici, di studio, commerciali, divulgare lo si fa perché piace ma non e' da tutti. Qui sul forum ne trovi per esempio alcuni, Lamoneta e' divulgazione, ma qualcuno c'è anche in circoli, associazioni, lo dovrebbero fare anche le istituzioni per raccontare e spiegare la storia dei popoli, ma per farlo le istituzioni ci vuole la materia prima, le monete, esposte e ben spiegate, allora si che potrebbero arrivare anche le scolaresche , ma ripeto per farlo bisogna esporle. Comunque complimenti per quello che scrivi @roman de la rose Mario
    2 punti
  19. Benvenuto, sulla base di quello che leggo per me i tuoi 3 pezzi valgono 15 centesimi, sommati a tutti gli altri fanno fanno 10 centesimi, e ti spiego perchè: oltre a una storiella che non prova niente, o meglio racconti solo un qualcosa che possa rendere appetibile le tue monete senza farci vedere di cosa parliamo (se sei qui a chiedere consigli vuol dire che da solo non sapresti come cavartela, e su cosa potremmo aiutarti?) Nel "web" io ho sempre letto tutt'altro, cioè monete manomesse con vari trucchi, se erano chiuse in uno starter kit quella è una prova di non manomissione, ma oltre alla storiella immagino tu non possa provarlo. Guarda caso 2 giorni fa è apparsa una foto in gruppo su facebook di altre 3 monete come tu descrivi, e guarda caso la foto riporta un nome... Marco, e in quella discussione la risposta sul possibile prezzo e genuinità sono le seguenti: 15 centesimi di facciale + 3 euro di lavoro! Sono Artefatti...., Sono falsi dici?, artefatti... gli hanno fatto in trattamento tipo elettrolisi, Ok grazie per le info. Sulla base di quale informazioni dici che ne esistono solo 10 pezzi? Solo perchè, sempre guarda caso, questi 10 pezzi sono nelle vostre mani? Mi dispiace deluderti ma ogni tanto saltano fuori foto di monete manomesse alla stessa maniera, a quel 10 devi aggiungere qualche zero. Ci sono tanti periti che se fossero autentiche come dici te le perizierebbero molto volentieri, fai un giro sul sito della nip e trovi l'elenco di tutti quanti. L'unico complotto lo leggo in quello che scrivi, mi dispiace, ma nei gruppetti sul webbe o al parchetto tra amici si può far credere quello che si vuole, ma in questo forum e in questa sezione ci sono persone che queste fesserie le leggono tutti i giorni. Scusa la durezza, ma se avessi chiesto solo informazioni mi sarei limitato a dirti solo che sono artefatte e valgono 15 centesimi, ma visto che il tuo è uno spot con l'intento sicuro di volerle piazzare qui sulla base di una storiella, questo non lo mando giù. Leggi il regolamento del forum, in questa sezione sono vietate le compravendite, esiste una sezione apposita con delle regole precise e ti invito a leggere bene tutto.
    2 punti
  20. Voluta da Filippo II in un sito ancora non chiaramente identificato, forse in Macedonia più probabilmente in Tracia, da Orthagoreia abbiamo rare monete con la testa di Artemide ed un elmo,forse calcidico o forse macedone . Dalla rete 2 esemplari, uno statere ed una emidracma, questa con testa frontale .
    1 punto
  21. magari mi sbaglio io ma credo di intravedere la prima I tra i capelli e la tempia di Filippo...
    1 punto
  22. Ciao! Non avendo mai letto di questa possibilità, salvo l'uso di conii a nome del Manin a Repubblica ormai morta (di questo ci sono gli scritti dello stesso Manin), resta un dubbio/possibilità. Molto lontana come ipotesi, a mio vedere; momenti di criticità, per la repubblica, ce ne furono tantissimi, ma usare conii a nome di un doge già morto e sepolto da anni, per non prepararne di nuovi, lo trovo improbabile. Sarebbe stato uno "sfregio" al doge in carica che, sopra ogni cosa, rappresentava lo Stato. saluti luciano
    1 punto
  23. Il diritto dell'emidramma è simile a quello di questo mio quinto di tetradramma. Sovrani di Macedonia. Filippo II. 359-336 a. C. 1/5 Tetradramma (Ag: 2,39 g ; 14 mm). Zecca di Anfipoli. Emissione contemporanea, coniata ca. nel 348/7-343/2 a. C. Testa di Artemide di fronte leggermente a sinistra, che indossa orecchini e collana e ha una faretra sulla spalla destra / FILIP-POU, giovane a cavallo a dx, con una palma nella mano destra e una briglia nella sinistra; sotto la zampa anteriore del cavallo alzata, protome di Pegaso a dx. Le Rider 510 (D244/R453); SNG ANS 570. BB, un po’di porosità, graffio sul diritto. Molto rara. Notare che l’emidramma dovrebbe pesare 1/8 del tetradramma che nel piede attico usato da Filippo II per l’argento pesa 14,4 g; quindi 14,4 g/8 = 1,8 g. Invece 2,4 g sono in linea con 1/5 di tetradramma. Ho visto però che lo statere (didramma) dell'emissione di Orthagoreia pesa 10, 62 g: quindi 5,31 g per la dramma e c. 2,6 g per l'emidramma.
    1 punto
  24. Ciao Marco, credo che tu abbia centrato il punto. Non riesco a non pensare ad altro se non ad una contraffazione. Accetto però anche altre ipotesi.
    1 punto
  25. Vedo che preferisci il calore del bronzo allo splendore argenteo del metallo nobile, e mi trovi d'accordo. Per la cronaca, la Grimani è stata aggiudicata alla base. Ciao,
    1 punto
  26. Federazione della Nigeria, 1 shilling 1961, rami di palma
    1 punto
  27. Chiarissimo grazie.
    1 punto
  28. Queste due invece sono la chiesa della Madonna di Bonaria a Cagliari sull'omonimo colle e il Castello di Cagliari visto dal colle stesso.
    1 punto
  29. Quindi sembra definitivo la sospensione della coniazione di 1 e 2 cent, almeno secondo l'articolo. https://quifinanza.it/soldi/addio-monete-da-1-e-2-centesimi-sospeso-il-conio-cosa-cambia/171732/?ref=virgilio Gli 1 e 2 cent 2017 sono dunque gli ultimi ad essere stati coniati per la circolazione?
    1 punto
  30. Provo a vedere se magari trovo qualcosa sulla zecca di Bonaria nei miei libri, ma non è una Zecca sulla quale si è scritto tanto, anche perchè le informazioni credo nono siano molte. Per ora carico una foto del colle di Bonaria visto dal Castello di Cagliari.
    1 punto
  31. Aggiungo l'ultima medaglia realizzata da Piero Monassi per la S. N. I. in argento e bronzo, commemorativa del 125° Anniversario della Fondazione della SOCIETA' NUMISMATICA ITALIANA (1892-2017). Per chi vuole visitare la mostra all'AMBROSIANA http://www.leonardo-ambrosiana.it/il-cammino-di-un-artista-medaglista/
    1 punto
  32. Certo che è falsa Si..falsa pure questa
    1 punto
  33. Ecco i dati: - 10 centesimi 1943 "giallo": Ø 22,5 mm.; 4,96 g. - 10 centesimi 1942 "ramato": Ø 22,4; 4,79 g. - 10 centesimi 1943 brunito": Ø 22,4; 4,80 g. Vi aggiungo anche questo 5 centesimi 1943 (l'anno che mostra più variazioni di tonalità) "giallo": Ø 19,5 mm.; 2,99 g.
    1 punto
  34. Nulla, ma una tiratura in linea con gli anni passati penso significhi che sarà di nuovo solo PROOF.
    1 punto
  35. La tematica centrale era della dei trasporti in particolare il valico del Sempione, fu realizzata con padiglioni mobili ad hoc in due zone distinte il Parco Sempione e l'area di quella che divenne la Fiera di Milano. Interessante ricordare che le due aree staccate erano collegate da una ferrovia elettrica sopraelevata sempre per rimanere in tema trasporti.
    1 punto
  36. Esattamente, non vorrei spararla grossa ma tra collezionisti, appassionati e semplici curiosi a mio parere saremo oltre al milione di persone in tutta Europa (in particolare nell'area euro moneta), so che anche qualche collezionista statunitense è interessato alle commemorative e serie vaticane.
    1 punto
  37. Interessante, e a Milano sono rimasti "tracce" mostra 1906?
    1 punto
  38. complimenti ! direi che di meglio non potevi fare. A parte la patina, questa è una tipologia "nata male" : molto bassa di conio, specie al dritto . Trovare esemplari esemplari belli come il tuo non è semplice, si vedono ancora abbastanza distintamente gli occhi di San Giovanni.
    1 punto
  39. 1 punto
  40. Ciao Nikita, ieri sera, per la prima volta mi sono imbattuto nelle tue vignette. Stò ancora ridendo, ce ne sono alcune fantastiche. Ero un collezionista di fumetti (Alan Ford Sturmtruppen) ormai sono anni che non li acquisto più, mi ricordano quella sottile ironia. Ma hai mai pensato a pubblicarle? Magari proponendole a qualche rivista. Complimenti, hai un futuro come vignettista e lo dico senza ironia. PB
    1 punto
  41. Come si diceva in un altro post, leggera debolezza sul viso al rovescio
    1 punto
  42. In effetti sono note, fra le monete enee studiate da Stannard, anche imitazioni dell'asse RRC 97/28 ( http://numismatica-classica.lamoneta.it/moneta/R-B29/26 ), di peso molto calante rispetto alla moneta ufficiale. Forse , questi assi di peso inferiore furono tollerati o anche emessi da comunità locali, per sopperire alla carenza di spiccioli; potrebbero essere stati accettati per il valore fiduciario (come accadde in Italia per i mini assegni) oppure "a peso", come once. C'è da dire che la tua moneta ha uno stile molto bello (per quel che si può capire dall'usura) e, tenuto conto che le manca una porzione, rientra nei limiti ponderali censiti nel nostro catalogo. Io non escluderei che sia un'emissione ufficiale. Mi colpisce il bordo perlinato al dritto: molto nitido.
    1 punto
  43. Grazie per il sostegno. Volevo ricordare che non bisogna essere necessariamente romano laziali per poter partecipare al circolo, molti siamo campani la vecchia Regio I Latium et Campania. L'associarsi comporta la possibilità di partecipare a svariate iniziative..a breve ne avremo un'altra a Leonessa, nonché a proporre propri scritti che potranno essere pubblicati l'anno prossimo..certo il centro di tutto rimane la meravigliosa Roma. Come ben sanno gli amici del forum, mandare avanti un circolo numismatico è complicato e richiede un sostegno attivo dei soci..sembra poco, ma l'adesione ci permette di raccogliere fondi per le iniziative, dato che i circoli si auto finanziano.
    1 punto
  44. Hai pronunciato una parola che accomuna molti su questo forum, laboratorio.. Caro roman de la rose, Il forum è il laboratorio della numismatica Italiana, da quando esiste. Abbiamo formato col tempo molti, ci siamo formati tutti insieme, crescendo e allargando gli orizzonti. Poi esiste un'altro grande laboratorio, questo però e quasi secolare, ed è quello del Cordusio a Milano, un laboratorio a cielo aperto, un laboratorio di strada, dove la numismatica riuscì a formare generazioni di appassionati e studiosi. Dove ancor oggi, il rito si ripete, fra l'altro siamo in un momento frizzante per l'ambiente, dove circoli e associazione stanno riprendendo il loro ruolo divulgativo. L'Associazione di Quelli del Cordusio, ne è un chiaro esempio, con i suoi 101 iscritti in circa tre mesi dalla sua nascita, sta rilanciando l'entusiasmo dei grandi fasti di un tempo, dove gli incontri e le manifestazioni, rappresentavano la regola. Eros
    1 punto
  45. Sicuramente si, le due parole simbolo, oltre a monete che per forza ci doveva stare, sono COLORI e PENISOLA, non a caso il titolo è fatto di colori diversi. Colori vuol dire periodi diversi, zecche diverse, la monetazione greca, il grande tema del medioevo come l'usura, la salvezza dell'anima, ma anche i fiorini, ma poi abbiamo Verona, una Verona viscontea e poi l'epopea di Carlo V, le grandi monete, i simboli, un Carlo V visto in tutte le zecche a 360 gradi come mi piace per capirlo meglio e apprezzarlo sempre più. Ogni relazione ha il suo modo affascinante di convincere, di appassionare, non saprei quale scegliere onestamente, mi lasceranno inchiodato alla poltrona tutte e ascolterò, vedrò immagini significative lo so, con sei relatori scelti perché sappiamo che sono anche grandi divulgatori, molto motivati e questo è importantissimo secondo me. Ci sarà anche uno spazio per le nostre attività, qualcosa uscirà il giorno stesso, altro arriverà nel tempo...sarà un anno importante lo possiamo già dire.... Noi seminiamo e vogliamo continuare su questo percorso, arriveranno altri momenti, pagine belle, il problema, se di problema parliamo è che le idee sono tante, cerchiamo e cercheremo di farle diventare realtà, in fondo come vedete cosa che sostengo da sempre il filo che porta dal virtuale al reale e viceversa è veramente sottile, percorriamolo e diventiamo da nick ora nomi e cognomi, il bello in fondo è questo, Lamoneta il tramite per arrivare a tutti e con tutti, è possibile sicuramente....
    1 punto
  46. Certamente, tempo fa ho visto anche le tue splendide è dir poco. per quanto riguarda ma al il mio portafogli gli è stato diverse volte revocato il diritto allo sciopero , attualmente è in riunione sindacale mi auguro che il clima sia collaborativo. buona giornata a te e grazie
    1 punto
  47. il mio umilissimo sebetino, a mio parere io taglierei le mani ai bulinatori.
    1 punto
  48. credo sia un'oncia sotto peso, ma di TIATI APULUM , non TEATE- CHIETI
    1 punto
  49. Albania, quarto di lek 1926, ramo di quercia
    1 punto
Questa classifica è impostata su Roma/GMT+01:00
×
  • Crea Nuovo...

Avviso Importante

Il presente sito fa uso di cookie. Si rinvia all'informativa estesa per ulteriori informazioni. La prosecuzione nella navigazione comporta l'accettazione dei cookie, dei Terms of Use e della Privacy Policy.