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Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 02/13/18 in tutte le aree
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Ciao a tutti. Desideravo ringraziarvi per le vostre considerazioni, oggi l’ho presa. Avendola in mio possesso ora riesco a postare un paio di foto, spero migliori delle precedenti, nonché i dati ponderali. È ovvio non per chiedere più cosa fare......... ma solo per condividerla Con chi con i propri commenti ha contribuito al riguardo. Nonostante abbi circa 500 anni, se li porta bene... ... ve la mostro in tutto il “suo” splendore. peccato per quel “segnetto”, purtroppo c’è e non posso farci niente.. Saluti4 punti
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@margheludo ormai sei un mago. Quel riferimento alla C che "spinge verso il centro" è molto, molto specialistico. @Zenzero grazie per i tuoi interventi che rianimano la discussione . Da quanto posso intuire dall'immagine più che incuso il bisante mi sembra schiacciato ma con una visione diretta della moneta si potrebbe essere più precisi. Novità per Pisa? Unite le vostre competenze e cominciate a scrivere qualche cosa. La discussione, con avveduta analisi dei messaggi più significativi, fornisce materiale sufficiente per comporre una monografia di livello superiore. Cari saluti3 punti
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Buonasera a tutti, si tratta di Aureliano e Vaballato. Marcus Didius Rif.:Alexandria probabile Sear 11720-11721. Vabalathus, potin tetradrachm of Alexandria. AYT K L D AVRHLIANOC CEB, laureate, draped bust of Aurelian right. L-A across fields. A C OVABALLAQOC AOHNOY AYT CΡωI, Laureate, draped bust of Vabalathus right, L-Δ across fields.3 punti
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Lungi da me l'idea di essere esterofilo ma queste immagini, queste situazioni sarebbero meravigliose osservarle e assaporarle anche a livello nazionale. Divulgare ..... poterlo fare tranquillamente poterlo fare con sicurezza avendo come unico scopo la conoscenza, la condivisione verso la categoria dei giovani e il loro mondo, coinvogliarli verso l'amore del passato e sue testimonianze. all'estero (nella stragrande maggioranza dei paesi si può tranquillamente fare) altrove non so .... diciamo così. non proseguo lascio a voi ulteriori spunti di riflessioni e considerazioni, concludo per ora con una citazione; La collezione nasce del bisogno di trasformare lo scorrere della propria esistenza in una serie di oggetti salvati dalla dispersione, o in una serie di righe scritte, cristallizzate, fuori dal flusso continuo dei pensieri. (Italo Calvino)2 punti
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Buonasera a tutti i piastristi, ecco l'ultimo arrivo, preso in baia pochi giorni fa... Ci fu battaglia ma alla fine la spuntai.... Annata che mancava all'appello e per di più considerata Rara, periziata ma forse troppo generosamente. Che grado di conservazione secondo voi le è stato attribuito? Grazie in anticipo a chiunque voglia dare un suo parere. Saluti e buona serata Silver2 punti
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Ciao, recentemente ho acquisito da venditore professionale inglese un esemplare di Carausius ad un prezzo veramente interessante in rapporto sia alla tipologia che allo stato di conservazione della moneta, specie per quanto concerne il diritto. D: IMP C CARAVISIVS P F AVG, ritratto radiato corazzato e drappeggiato. R: TEMPOR FELICI, Felicitas stante rivolta verso sinistra reggente caduceo e cornucopia. S P nei campi. C in esergo. Zecca di Camulodunum. La tipologia, non tanto frequente, è quella del TEMPORVM FELICITAS con la personificazione che regge il caduceo e una cornucopia; generalmente ha un grado di rarità che varia tra S e R2, nella massima parte R. La classificazione mi ha creato più di qualche problema. Esistono più esemplari con S P nei campi del rovescio ma segnalati senza C in esergo; solo un esemplare presenta la combinazione tra S P e C in esergo ma con legenda completa TEMPORVM FELI e diritto IMP C CARAVSIVS AVG (RIC 420). Ricerche per ulteriori confronti sono risultate vane. L’unico esemplare simile è questo, proveniente da hoard britannico (Burton Latimer hoard - http://www.britnumsoc.org/publications/Digital%20BNJ/pdfs/1984_BNJ_54_6.pdf ) e presente nella collezione privata di Richard “Mauseus”, ovvero il maggior collezionista di Carausius. Le legende note del tipo sono: TEMP FELI TEMPORVM FEL/FELI/FELIC/FELICIT TEMPORVM FELILIT TEMP FELI quindi nessuna congruente con quella presente. In pratica l’esemplare poteva essere il RIC 420, il 421, il 422, il 524, il 525 e il 526. Ho quindi contattato il collezionista di cui sopra, che mi ha confermato la correttezza della legenda TEMPOR FELICI, la presenza del S P e della C in esergo, affermando di non essere a conoscenza di nessun esemplare analogo e proponendo come classificazione una variante del RIC 421. Inoltre ha segnalato l’esemplare a Sam Moorhead che si sta occupando della revisione della parte del RIC su Carausius. Insomma… un buon colpo da molti punti di vista. Ciao Illyricum2 punti
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Res nummariae mediolanenses termina nella forma, anche se nella sostanza continua con la distribuzione degli Speciali cartacei per chi non l'ha ancora avuto e con la possibilità di continuare a sentire le conferenze sul canale YouTube di quellidelcordusio. E ora e' quasi arrivato il momento ...il Cordusio chiama la penisola numismatica...2 punti
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Buongiorno e ben trovati. La foto mi ricorda quando con mio figlio selezioniamo le monetine provenienti da lotti che acquisto qua e la per cercare di coinvolgerlo nella mia passione... manca soltanto la mamma (mia moglie n.d.r.) che si aggira irrequieta attorno al tavolo domandandosi quando mai metteremo in ordine tutto il disordine creato... Cordialmente, Massimo.2 punti
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Ti consiglio di non avventurarti a cercare le quotazioni da solo, sopratutto se sei a digiuno di numismatica, perchè la conservazione per molte monete la fa da padrona sul prezzo (solo un punto può variare il costo di centinaia di euro) e incapperesti in grosse delusioni. Perdi tempo a creare una lista delle monete che possiedi (per quelle che riesci a identificare chiaramente) la posti nella sezione di competenza, e già così ti verrà dato un aiuto nella scrematura dei pezzi che valgono poco. Se pensi che un giorno sia tanto per identificarle, ti consiglio di fare un bel respiro e metterti comodo, a volte per la complessità di alcune potresti impiegarci molto di più anche solo per una. Comunque quando si parla di centinaia e centinaia di monete che spaziano come tu scrivi da antiche a moderne, straniere e italiane, sono per la maggior parte dei casi di accumuli di monete da circolazione, di scarso valore che si comprano a peso,è impensabile avere qualcosa di "valore" che abbraccia praticamente 2000 anni di storia. Prendilo come un passatempo, che ti terrà impegnato in queste giornate fredde .2 punti
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beh, sei giovane e come tanti di noi stai passando il periodo in cui ti piacerebbe avere tutto... hai però la fortuna che oggi con internet si possono vedere molte monete ed avere molte informazioni storiche che per noi "vecchietti" erano impensabili. Anche solo l'esistenza del forum è una ottima opportunità, ti consiglio di navigarci a lungo così conoscerai tante cose e magari ti potrai fare un'idea più precisa di cosa ti piace. Un consiglio però te lo do: fai molta attenzione alle monete antiche, tra falsi che infestano anche commercianti di buon nome, problemi sulla legislazione, prezzi incongrui, eccetera. Qualunque acquisto vorrai fare sarà sempre utile il parere di qualcuno che ne sa di più, anche anagraficamente.2 punti
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ma questo è sfruttamento minorile !!! slabbatori minorenni sfruttati dalle multinazionali numismatiche2 punti
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Ció nonostante gli atti di Cadice avevano dato un contributo importante per il futuro recupero delle monete. Il portoghese Centeno sospettava infatti che lo studio che i tre spagnoli avevano pubblicato sul denario di Galba fosse in realtá stato commissionato dal suo proprietário per determinare il suo valore di mercato. Seguendo questa logica la moneta sarebbe prima o poi apparsa sul mercato in qualche asta di numismatica percui si trattava di stare attenti. E in effetti verso la fine dell'Ottobre del 2016 la previsione trovó conferma: la moneta era apparsa in un'asta spagnola con una base di settemila euro. L'asta era fissata da lí a tre settimane percui non vi era tempo da perdere. Il ricercatore portoghese preparó subito un piccolo dossier sulla moneta e chiese l'intervento della polizia. A partire da quel momento il caso venne affidato a un ispettore con 15 anni di esperienza che coordina una equipe specializzata nei reati contro il patrimonio artistico e storico. Il furto era ormai prescritto ma il recupero del patrimonio trafugato é una attivitá sempre aperta e una volta azionato il punto unico di contatto fra Paesi membri che hanno firmato la convenzione Unidroit il recupero della moneta é stato molto celere: il giorno dopo la moneta era giá stata recuperata. Il dossier preparato aveva giocato un ruolo essenziale, con la dimostrazione della provenienza e proprietá del bene. Assieme al denario di Galba furono restituite dallo stesso collezionista anche altre 10 monete che facevano parte del tesoro mentre il resto rimae in parte incerta ma il cui valore complessivo é ben lontano da quello della parte recuperata. Unknown 39_p04.pdf Unknown 39_p05.pdf Unknown 39_p06.pdf2 punti
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La premiazione del concorso Premio Marco Olivari avverrà alle ore 11 di sabato 24, e saranno presenti Grazia e Violante Olivari che premieranno il vincitore. Chiedo a "Quelli del Cordusio" che vorranno presenziare di trovarsi qualche minuto prima davanti alla nostra segreteria, così come ai componenti la Commissione giudicante che saranno a Bergamo e ai partecipanti al concorso, ai quali chiedo di farsi riconoscere perché non tutti li conosco. Tutto ciò oltre all'ormai tradizionale caffè. Ai "Commissari" e ai concorrenti verrà data in omaggio la pubblicazione con gli atti del Congresso dei Circoli e con l'elenco dei partecipanti al Concorso, comprendente anche l'elaborato vincitore; altre pubblicazioni saranno date in omaggio ai giovani partecipanti al Concorso.2 punti
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Il "Pignone",oggi nel cortile della pigna nei musei vaticani,proviene dai dintorni delle terme di Agrippa e probabilmente ornava il tempio di Iside al campo Marzio,mentre i due pavoni bronzei che lo accompagnano(gli originali sono esposti all'interno dei musei vaticani)probabilmente provengono dal mausoleo di Adriano (Castel S.Angelo).2 punti
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Slabbate pure le famose monete giganti in pietra dell'isola di Yap (Micronesia). Al momento solo un piccolo nominale di appena 18 Kg ..... ____________2 punti
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MIchele VII° Dukas 1071/1078 Histamenon Nomisma - Costantinopoli diametro mm 28 - grammi 4.43 quando arrivò fui molto felice meno lo fu il mio portafoglio.1 punto
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Complimenti @motoretta....non ho il Re Bomba in collezione ma questa monetina merita...gran bella!. Il colore e l'aspetto del metallo raccontano bene la sua conservazione. Saluti.1 punto
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Sbagliando si impara e qui in questo caso si era agli inizi e quindi il mio conteggio personale passa a due uan bulinata e una falsa (un doppio tallero) ma ci può stare se non si sbaglia non si cresce grazie e prenderò contromisure ^___^1 punto
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...povero Sebeto. e maledetti bulinatori....all'inferno...che gli hanno fatto???1 punto
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Un'epidemia che influenzo la storia. aggiungo link , interessante lettura e esposizione inerente un fatto , una situazione che si è venuta a creare in un classico momento topico che ha influenzato di riflesso anche le sorti del nostro paese. buona lettura. http://zweilawyer.com/2010/11/13/la-peste-di-giustiniano/1 punto
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Le epidemie di peste , forse vaiolo , erano piuttosto frequenti nell' antichita' a causa delle scarse condizioni igieniche generali che mietevano milioni di morti , vere pandemie . Una delle piu' gravi , prima di quella presentata da @roman de la rose , fu quella scoppiata al tempo di Marco Aurelio , portata in Europa dall' esercito di Lucio Vero al ritorno della guerra armenico persiana , ce ne parla la Storia Augusta , vita di marco Aurelio , tomo XIII : "........intanto la pestilenza mieteva tante vittime (a Roma) che per il trasporto dei cadaveri si dovettero impiegare vetture e carri , in quell' occasione gli Antonini emanarono leggi severissime sulla sepoltura dei cadaveri e sulla costruzione dei sepolcri , vietando con una norma rimasta in vigore fino ai nostri giorni di erigere tombe al di fuori delle modalita' stabilite . Nel corso della pestilenza morirono (a Roma) migliaia di pesone tra cui membri di nobili famiglie ......." il racconto segue poi descrivendo la magnanimita' verso il popolo di Marco Aurelio in questa situazione e i riti propiziatori di ciarlatani proposti per far cessare la pestilenza . Non sappiamo la peste quante vittime colpi il mondo romano perche' il racconto si limita alla sola Roma , certamente in totale fu un numero molto elevato .1 punto
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Dove è edito questo testo? Sul sito ci sono solo l'indice e la pagina di apertura. E quindi quale sarebbe questa soluzione?1 punto
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DE GREGE EPICURI @Legio II ItalicaOttima osservazione, ma neppure io sono un tecnico delle costruzioni (tanto meno antiche!); e non so se l'oratore lo sia, però è un ingegnere, quindi forse ne sa qualcosa di più. Beh, manca solo qualche ora, e lo sentiremo.1 punto
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Per completare quanto sopra aggiungo il link della comunicazione tratta dagli atti del XIII Congresso Nazionale (Spagnolo) di Numismatica tenutosi a Cadice nel 2007 citato sopra e che identifica la moneta come un inedito del periodo delle guerre civili del 68/69 https://www.tesorillo.com/articulos/denario/publicacion.pdf1 punto
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Certo, quando gli asini voleranno in un mondo tutto rosato dalla fata turchina, sarà come dici tu. Nel mentre i proseliti di Wanna Marchi se la ridono.1 punto
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@margheludo il punto centrale è in incuso(si dice così quando non è in fuori ma è in dentro?) io in tutti i denari che ho non ci avevo mai fatto caso, appena ho un secondo controllo anche gli altri1 punto
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@talpa, se intendi l'indice degli articoli contenuti in ciascun numero delle riviste censite, la risposta è no. Il volume di Ruotolo non indica i titoli delgi articoli. Riporta "solamente" l'indice dei fascicoli pubblicati. Allego un esempio. Si tratta dell aprima pagina relativa aCronaca Numismatica. Saluti, Teo1 punto
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ciao, è un AE4 con al rovescio SALVS REIPVBLICAE. Al diritto da queste foto non si può vedere molto potrebbe essere Ardadio come Teodosio, vedi se riesci a identificare qualche lettera. la tipologia è quella sotto.1 punto
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Ciao Eros. Va già di lusso se alla fine delle scuole elementari sanno leggere e scrivere decentemente.... M.1 punto
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Banconote da 500 mila (come da articolo bufala) negli anni '70 ? vabbè.. Bisogna leggerlo l'articolo fantasy " ha scoperto una ingente somma di denaro in banconote da 500mila lire " e quelle banconote che si visualizzano sono invece degli anni '40-'60. Ripeto,. le bufale bisogna "costruirle" bene per renderle credibili.1 punto
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Per maggiori informazioni sull' Obelisco di Augusto in Campo Marzio : Qui invece si parla anche della Pigna bronzea al Vaticano :1 punto
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Sul riferimento alla Regia Corte sono d'accordo; è come possa ascriversi a L'Aquila che non mi è chiaro, visto che il privilegio è posteriore all'introduzione del contrassegno.1 punto
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Bravo @miza e bravo @cristianaprilia che ha cercato di creare un pò di interesse verso il mondo dei VAM. Non c'è una tecnica specifica per l'attribuzione del VAM per tutti gli anni ma per ogni anno ci sono delle particolarità. Tutto parte dall'attenta osservazione della moneta e come dice @cristianaprilia spesso si tratta di dettagli minimi che solo con ottime foto è possibile vedere o addirittura con lente di ingrandimento o microscopio usb. In linea generale si può effettuare una scrematura in base al posizionamento della data rispetto alla punta del collo che può essere vicino (2 denticles), normale (2,5 denticles) o lontano (3 denticles) (ma questo vale solo per quelli dal 1884 al 1904) (vedi foto 1) e dal posizionamento del segno di zecca che può essere posizionato a sinistra, centralmente, a destra con inclinazione a destra o a sinistra oppure in basso o in alto (vedi foto ) Poi si può verificare se ci sono die break o die crack significativi (vedi foto 3) oppure segni distintivi di die clashing (vedi foto 4) ed infine ogni anno/segno di zecca può avere delle particolarità nei segni di zecca come nel caso di questa 1884-o oppure ad esempio caratterizzate da una o rotonda piuttosto che ovale, da una micro o, da una o/s cio una o ribattuta su una s ecc.. Specifico che tutte le foto qui sotto sono state scaricate dal sito vamworld.com1 punto
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Il sole di Gonzaga è un sorprendente rinascimento. La trama delle monete dei Gonzaga - il sole e i cani - è il top della numismatica dell'Italia.1 punto
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Grazie mille per questa bellissima esposizione cit. Studia il passato se vuoi definire il futuro. (Confucio). Quindi il lontano e l'intangibile talora possono avere anche una determinata funzione diciamo ombra, La storia fa sentire ciò che ormai è invisibile, questo invisibile tocca l'intangibile e, allo stesso tempo cosi facendo tende verso l'impossibile.... definendo appunto il futuro. grazie di nuovo e buona serata.1 punto
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E' la Bruni 5 in questa scheda: https://numismatica-italiana.lamoneta.it/moneta/W-RM1RM/151 punto
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Credo che sia cosa buona e giusta consigliare, come hai fatto tu in precedenza, di rivolgersi al forum per ogni dubbio e soprattutto per evitare spiacevoli sorprese, ma credo occorra iniziare dando le giuste informazioni, altrimenti il tutto diventa fuorviante e stridente sin dal principio. Una moneta che rispetti i canoni che la definiscono come moneta, è una moneta. Punto. Non è una questione sindacabile e non regge il fatto che ciascuno, soggettivamente, consideri certe emissioni pure manovre speculative destinate unicamente ai collezionisti. Una moneta è una moneta, che venga coniata in miliardi di esemplari per la normale circolazione o che venga coniata in 5 o 10 pezzi per pochi e fortunati (perché evidentemente non tutti potranno permettersela) collezionisti.1 punto
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Beh quest'ultimo tondello che hai postato merita tutta la considerazione del caso... Mi sembra doveroso quantomeno portarlo in alto...1 punto
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Ciao. I Fiorini del Governo provvisorio della Toscana ebbero una circolazione tutt'altro che prolungata. Emessi in forza del Decreto del Governo della Toscana del 27.7.1859, pubblicato al precedente post n. 4, vennero posti fuori corso definitivamente con il Regio decreto del Regno d'Italia n. 1673 del 15.2.1864 e con decorrenza dal 1°marzo 1864. Il concambio Fiorino/Lira prevedeva che ad un Fiorino le Tesorerie corrispondessero 1 Lira e 40 centesimi. Va ricordato che il Fiorino venne battuto in argento alla bontà di .917/1000, per un peso di grammi 6,88 e un diametro di mm. 24 mm. Questo è il mio esemplare: Saluti. M.1 punto
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Posto la scansione dal volume del 1568 di SEBASTIANO ERIZZO, con la pagina che riguarda il PONTE DI TRAIANO.1 punto
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La redazione al completo spiega gli scopi sociali associativi, Speciale e Gazzettino1 punto
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Allego ancora qualche immagine per tutti e magari utile anche per il nostro sito, Qui nel mio primo intervento1 punto
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Ricordo anche un ulteriore aspetto, ci si può anche associare come e' capitato oggi al Cordusio come Circolo, ma anche un commerciante con la sua ragione sociale, ricordo inoltre per chi fosse interessato ad avere il cartaceo degli Atti di ieri , lo Speciale a colori, che lo copie stampate sono 111 in edizione numerata e limitata, a oggi ne rimangono solo 15 disponibili, quindi chi lo volesse dovrebbe secondo me chiederlo anche perché non sono per nulla previste altre copie o ristampe in futuro .1 punto
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Ciao e grazie anche a te, lo streaming è importante perché raggiunge tutti, poi le modalità possono variare, ma la sostanza conta. Anche con te @santone abbiamo parlato in un'altra discussione di possibili collaborazioni e interazioni, personalmente ne sarei entusiasta, ma abbiamo un Consiglio e valuteremo il tutto, personalmente auspico che si faccia qualcosa insieme a voi, spero a presto quindi e un caro saluto, Mario1 punto
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