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Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 01/25/18 in tutte le aree
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Buonasera a tutti i cari membri del forum. Se ricordate qualche giorno fa vi avevo parlato di quella mezza piastra 1733 che ero intenzionato a prendere. Beh la moneta l'ho comprata, ma dato che non colleziono Carlo VI ho deciso di scambiarla. Ed ecco che arriviamo al titolo della discussione. Nello scambio ho deciso di prendere questo 10 tornesi del 1819 la cui conservazione mi ha subito attratto, voi cosa ne pensate? Come sempre l'ho già fatta vedere all'amico @Rocco68 mio consulente di fiducia e ci siamo fatti un'idea sulla sua conservazione. Ma altri pareri sarebbero ben graditi.6 punti
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E' un bel po' che non posto qualcosa sul forum. Ho da poco ricevuto un lotto di tre monete medievali vinte nell'asta Teutoburger. Non c'erano foto ma solo una scarna descrizione: Grosso Ancona und Arezzo, 1/2 grosso Ascoli. Ho fatto un'offertina ed ho vinto. Sorpresina, il grosso di Arezzo è al tipo agontano non è granché come conservazione, ma è raretto. Appena riesco faccio foto migliori!!!5 punti
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Carissimo Maumo, di solito metto i motivi, questa volta ero di fretta e molto impegnato e ho messo solo un giudizio lapidario.... Non va: lo stile del ritratto, le lettere sottili e poco "romane", il bordo schiacciato convesso, la patina che è moderna e non convincente... nell'insieme è un pezzo che colpisce sfavorevolmente sotto qualsiasi punto di vista, se hai la pazienza di confrontarlo con pezzi autentici ( li puoi trovare su motori di ricerca/database tipo acsearch) ti renderai conto come la differenza è abissale... chiaro che ci vuole pratica e occhio allenato.... quindi osserva, osserva e osserva ancora, e magari cerca di avere in mano in modo di poter apprezzare le differenze in maniera anche fisica. Cordialmente, Enrico4 punti
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DE GREGE EPICURI E' davvero malridotta, ma ve la mostro ugualmente, dato che non si vede spesso. Pesa 13,7 g. e, nonostante la corona di alloro, viene indicata come dupondio. Si tratta di Adriano; non ho cercato sul RIC, ma immagino che questi dupondi rientrino fra le monete coniate per i suoi viaggi nelle Province, come i numerosi sesterzi. Ci sono anche i dupondi (o assi?) per l'Africa e per l'Hispania. Qui l'Egitto è contraddistinto dall'ibis che si vede in fondo a sinistra (su un vaso o una pietra), e dal sistro, tenuto in mano da Aegyptos, che in latino è femminile, quindi raffigurato come una donna. Il sistro era uno strumento musicale sacro, usato per i riti di Iside: agitando il manico, le barrette metalliche sbattono contro una lamina e producono un suono tipico, credo simile ai tamburelli con parti metalliche. Peccato solo che del sistro, nella mia moneta, non si veda quasi nulla...Mi dicono che venga usato, a volte, anche nella musica moderna.3 punti
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Mi dispiace ma non potrò essere dei Vostri a causa impegni lavorativi. Spero comunque di riuscire a venire una domenica al Cordusio per un aperitivo ed un saluto. Mi metterò d'accordo con voi per il ritiro del bel libro. Un augurio ed un forza Cordusio.3 punti
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Quello che mi ha colpito fin dall'inizio di questo bellissimo gruppo, è stata proprio la passione, questa voglia di fare squadra, all'insegna della pura e semplice divulgazione numismatica e sono sicuro che questa passione emergerà molto chiaramente, anche all'evento di sabato 27 gennaio all'hotel De La Ville, dove non si può mancare.3 punti
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Titolo Evento: Parma 2018: Convegno Numismatico-Filatelico Categoria: Eventi Misti Data Evento: 27/04/2018 14:00 a28/04/2018 19:00 Il Convegno Numismatico, Filatelico e del Collezionismo di Parma si terrà il 27-28 aprile presso l'Hotel Parma & Congressi, via Emilia Ovest, 281/a Parma, sono aperte le prenotazioni per i sig.ri espositori. Sede Il convegno si tiene nei locali del prestigioso Hotel Parma & Congressi nei pressi della città di Parma e facilmente raggiungibile sia con il mezzo proprio (l'hotel è dotato di ampio parcheggio) che dalla stazione ferroviaria. Il convegno si svolge presso le sale del pian terreno dell'Hotel in un'area riservata e sorvegliata. I signori espositori che desiderino soggiornare presso l'hotel possono prenotare una camera a prezzi agevolati per lla durata del convegno. Orari Venerdì 27 aprile: 14:00-18:00 Sabato 28 aprile: 9:00-18:00 Servizi per espositori Per la durata del congegno sono previsti i seguenti servizi per i signori espositori: accesso a parcheggio riservato per scarico e carico merce sorveglianza con guardie giurate durante lo svolgimento del convegno e per le operazioni di carico materiale sorveglianza notturna delle sale convegno tariffe agevolate soggiorno hotel e servizio bar Tariffe Lo spazio espositivo è costituito da uno o piú tavoli indicativamente lunghi 180 cm e ciascuno dotato di due sedie. Le tariffe per il noleggio dello spazio espositibvo sono le seguenti Primo tavolo: 100 € Secondo tavolo 90 € Terzo tavolo e oltre: 80 € Contatti Per prenotazione spazi di esposizione: Matteo Barbieri tel: 349 6647585 Link al calendario: Parma 2018: Convegno Numismatico-Filatelico Parma 28 aprile 2018 - Copia - Copia - Copia - Copia - Copia.docx2 punti
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Anche queste sono riuscito a riportarle in Italia dall'estero ma ce ne è voluta ...2 punti
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Scusa, non è questione di up, è che solo devi portare un po' di pazienza, non sono in tanti a potersi intendere di questa moneta e bisogna aspettare che si colleghino al forum. Comunque quando si vogliono delle valutazioni, sopratutto se, a quanto posso aver capito leggendo, di una moneta di possibile pregio, le foto dovrebbero mettere in grado di valutare la moneta. Non so se ti rendi conti, ma presenti la moneta con foto sfuocate, luce sparata e immagine della moneta parziale. A te la valutazione serve per l'intera moneta, non mezza o tre quarti. Cerca di fare foto migliori e vedrai che magari qualcuno riesce a valutartela bene.2 punti
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Siamo pronti ormai per cercare di offrire uno spaccato di storia e numismatica di Milano e della sua zecca a tutti quelli che vorranno venire, sarà un piacere avervi tra noi ospiti all'Hotel de La Ville, le slides sono pronte, ma sono pronti gli ormai " famosi " Speciali su Milano, come anche qualche Gazzettino per chi vorrà associarsi sul posto e non l'ha ancora avuto. Impegnativo non ci sono dubbi, ma fu impegnativo anche Parma, l'Ambrosiana, ma gli sforzi non si sentono se dietro c'è il grosso motore della passione che supera tutto e tutti... Le difficoltà nel fare evidentemente ci sono, bisognerebbe non fare nulla per non averle..., ma se lo fai con leggerezza, quasi con divertimento, con lo spirito di quelli che non hanno nulla da perdere poi le cose riescono anche meglio e sono più spontanee. Lanciamo qui anche un messaggio trasversale, per fare cultura, per trasmetterla ci vuole poi chi la divulghi, quindi aiutate le Associazione, I circoli, donate anche a Lamoneta che ci sta ospitando e che ha sempre fatto una straordinaria funzione di cercare di aiutare, di condividere quello che uno sa trasmettendolo agli altri, a volte spendiamo tanto in una moneta e a fatica capiamo cosa rappresenti, cosa è stata, un 20, 10 Euro per chi cerca di trasmettere e promuovere il sapere, la conoscenza, le identità sono il miglior regalo che potete farvi come collezionisti ma anche come uomini consapevoli della vostra storia. E quindi allora buon Res Nummariae Mediolanenses !2 punti
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...di grana penso un po'... posti pure i rovesci? p.s. e li sotto a destra cosa abbiamo? un 5 lire Governo Provvisorio di Lombardia1 punto
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Tra i difetti di conio di questo nominale ci sono le mancanze di metallo e quella "tacca" potrebbe essere ciò.1 punto
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Ciao a tutti, ho 1 mil come da oggetto, ma non riesco a capire la differenza tra KM#1 e KM#2 sul Word Coins, qualcuno mi riesce ad aiutare per favore? Grazie1 punto
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I dati archeologici e le fonti letterarie documentano come nelle città vesuviane e in tanti altri centri dell'impero romano,ci fosse una notevole produzione e consumo di oggetti in vetro. In molti musei è possibile osservare la straordinaria quantità e varietà di questi manufatti, solitamente esposti perché se ne ammirino la forma, il colore, la decorazione. L'impressionante progressiva diffusione degli oggetti in vetro dipese, in realtà, da una profonda innovazione tecnologica legata a precise indagini sperimentali e, in non pochi casi, a un approfondimento teorico sulla composizione della materia e la sua funzionalità scientifica. La tecnica della soffiatura e l'attenzione prestata dai filosofi antichi alla spiegazione della composizione ultima della materia favorirono uno straordinario incontro tra arte e scienza, tra la destrezza dell'artigiano e l'ingegno del filosofo. CI sono voci secondo le quali nell'antica Roma sotto l'imperatore Tiberio (14-37 d.C) fosse stato trovato il modo di produrre vetro elastico e infrangibile. Questa straordinaria invenzione era conosciuta come "vitrum flexile", come riportano gli storici dell'epoca Plinio e Petronio. Secondo Plinio si trattava di un vero e proprio vetro elastico, secondo Petronio invece si trattava semplicemente di un vetro infrangibile. Come narra la storia, o la leggenda, un abile artigiano si sarebbe presentato alla corte dell'imperatore Tiberio, portando con sé un vaso. Scagliato a terra l'oggetto, questo non si ruppe. E non solo: con un paio di colpi di martello rimise a posto l'oggetto, eliminando le deformazioni dovute alla caduta. Naturalmente l'uomo si aspettava un premio da questa prodigiosa invenzione. Per tutta risposta Tiberio si accertò che nessun'altro all'infuori di lui sapesse della sua invenzione, dopodiché lo fece decapitare e distruggere la sua officina, condannato a morte, si portò dietro il segreto della sua invenzione, che rischiava, secondo l’imperatore, di far crollare il valore di metalli preziosi come l’oro e l’argento. È difficile dire cosa fosse realmente questo materiale, se un vetro vero e proprio o qualche altro materiale trasparente, prodotto con gomme o resine, o una plastica non si hanno molte altre informazioni in merito. FONTI : http://www.vanillamagazine.it/il-vetro-infrangibile-e-un-invenzione-perduta-dell-impero-romano/1 punto
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buongiorno, per favore - no? comunque il valore commerciale è 0,10 cent1 punto
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Ciao @Mattiaco...bellissima moneta, un baratto ben riuscito...come conservazione direi un bb/spl per il dritto e un qspl per il rovescio ma forse con foto più chiare potrebbe anche spuntare un quarto di punto in più al dritto, ma soprattutto al rovescio che pare molto vicino alla splendido. Splendida la corona... Ottima acquisizione per quella cifra.1 punto
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Bellissima moneta, non c'è che dire! Secondo me non ha mai circolato nelle mani del popolo....1 punto
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Secondo me la storiella e' da intendere come una parabola a sfondo economico,a difesa di un consumismo ante litteram,nella fattispecie quello legato alla produzione vitraria , in quel periodo fiorente e ben attestato a tutti I livelli della societa' Romana, in tutto l'impero ed oltre. La creazione di un vetro infrangibile avrebbe significato il crollo di tutto un tessuto economico molto importante per l'economia romana,quindi si penso' bene di evitare una crisi economica eliminando l' "inventore".1 punto
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Se la fermano,perchè non tutte sono controllate,dovrai pagare l'IVA più le spese di rispedizione.Almeno è quanto mi è accaduto un mesetto fà.L'hanno trattenuta mandandomi una raccomandata dicendomi di allegare le copie del pagamento e descrivere con esattezza cosa fosse (moneta,medaglia,anno......)dopo una mesata e più me l'hanno rispedita ed ho pagato tutto al postino. Su 70 euro ne ho pagati altri 23 circa. Ora non so se il venditore può farlo lui prima della spedizione per semplificare tutto ma non credo che acquisterò ancora dalla Svizzera almeno che non sia un'affarone o qualcosa che ne vale la pena. Ciao1 punto
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Certamente la seconda storia che lega l' alimentazione ad acqua di un motore , in sostituzione al petrolio , trova piu' attinenza rispetto all' altra storia che Tiberio avrebbe fatto sparire l' inventore del "Vitrum Flexile" e il suo laboratorio per timore di una svalutazione del valore di metalli preziosi come l’ oro e l’ argento , mi sembra uno strano legame tra materiali cosi' diversi. Sarebbe stata piu' comprensibile , perche' piu' attinente , una reazione cosi drastica di Tiberio , per fare un esempio , perche' metallo gia' conosciuto e utilizzato da Augusto per le monete bronzee , nei confronti del metallurgista scopritore molti secoli prima della lega dell' Oricalco e cosi' simile per colore all' oro . Per questi motivi penso che la storia del vetro potrebbe anche essere attendibile , ma non riguardo alla reazione di Tiberio , rispetto al quale alla sua epoca se ne dicevano di cotte e di crude .1 punto
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E' la classificazione delle tue monete..... si sta discutendo sul numero di RIC del primo denario. Serapide e' la figura sul retro della moneta. RIC (Roman Imperial Coinage) e' l'opera di riferimento per queste monete. Consiglio di studiare un po' prima di fare acquisti.1 punto
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@notarnic collezionabile al pari di uno autentico valore pari a quello di uno autentico, si tratta pur sempre di un pezzetto di storia......parere personale .1 punto
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Provvedo ad eliminare l’altra moneta da questa discussione, aprendone un altra richiesta.1 punto
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Ciao e grazie per l' interessante post , ma spiega tutto molto bene la fonte che hai citato . Se la storia fosse vera , con molti dubbi , si sara' trattato di vetro infrangibile che un vetraio dell' epoca , giocando al piccolo chimico , avrebbe casualmente scoperto che mischiando alcune sostanze si otteneva del vetro resistente agli urti .1 punto
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Un veramente Bravo a Legio II italica per il bel lavoro svolto. Ottimo!1 punto
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Ciao a tutti, rientrato da pochi minuti dall' ospedale devo aime' declinare l' invito alla bella giornata. È, per me, un vero rammarico non poter partecipare, vivere e condividere un' evento così importante per Milano e la numismatica tutta. Ascolterò le relazioni di tutti gli amici del QDC in streaming e alla prima occasione verro' per il ritiro degli atti e per un aperitivo. In bocca al lupo..( ma só che non serve a persone preparate e piene di impegno) Roberto1 punto
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A giorni verrà pubblicato il nuovo sito, sicuramente ci sono dei lavori in corso sul server.1 punto
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Le ostrogote in asta mi sembrano tutte monete dignitose, ampiamente collezionabili. Sono tipi abbastanza comuni, che possono essere trovati anche in conservazione leggermente superiore, ma vanno già bene così.1 punto
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Sinora me ne sono capitati tre (e io controllo attentamente tutti i resti da circa otto anni). Questo un paio di mesi fa: Questi errori saranno pure comuni, ma diversamente dalle emissioni ufficiali del Vaticano et cetera, non si possono comprare in fdc nei negozi di numismatica o siti ufficiali.1 punto
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Grazie Italo gentilissimo per le belle parole, in fondo le nostre gratifiche sono solo queste i ringraziamenti, il vostro assenso e consenso , la vostra vicinanza qui sul forum e nel reale , quando ci sono post così le fatiche, il lavoro, le energie, le problematiche scompaiono , a me personalmente basta anche solo questo unico post, grazie tante e a sabato allora, Mario1 punto
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Ci siamo...2 giorni ancora e inizieremo con Res Nummariae Mediolanenses, io devo già da ora per chi non ci sarà quel giorno ringraziare la squadra, il gruppo, senza un gruppo non puoi fare nulla e qui vi assicuro il lavoro è stato veramente impegnativo, sabato li presenterò uno ad uno come è giusto che sia, preparare un evento di questo tipo per chi fa altro nella vita vi assicuro che non è semplice, siamo pronti, motivati, faremo sicuramente del nostro meglio sempre per gli altri, per tutti, per la divulgazione numismatica e storica di una identità. Ci saranno le conferenze, qualche sorpresa, i soci avranno anche gli Atti cartacei delle Conferenze in diretta, ma per chi si associerà quel giorno ci sarà anche la possibilità di ritirare un Gazzettino, oltre al programma e al promo associativo. Spinti dal consenso sia numerico che reale possiamo già dire che questa sarà la prima tappa, a questa seguiranno altre variegate come offerte sia editoriali che di incontri che di eventi importanti ed esclusivi. Sogni già realizzati, altri da realizzare, mi auguro insieme a tanti altri, l'unica gratifica è il vederli compiuti e il vedere appassionarsi un giovane o magari, come è capitato, un arzillo novantenne, la numismatica è anche questa, se presa con leggerezza, con passione e sapendo che in fondo nulla abbiamo da perdere, è la forza del volontariato culturale e dell'amore per la divulgazione....1 punto
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Si @Sciox, è fondamentale il bordo e la perlinatura per capire se un Littore è autentico o meno e poi (ovviamente) non trascurerei anche il peso. Il tuo è autentico, ma come ti hanno detto è messo maluccio, comunque rimane pur sempre una moneta ricca di fascino. Saluti1 punto
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Cari amici, vi racconto questa “storiella” per farvi sbavare un po’ accadde qualche anno fa che io venni contattato dall’Hungarian National Museum di Budapest per aiutarli a catalogare le monete del V-VIII secolo dei regni romano barbarici, per i quali dovrebbe nei prossimi anni uscire il catalogo. Dopo numerosi scambi di foto etc, è stata d’obbligo una visita al museo per “passare sotto mano” tutte le monete romane e bizantine dal V secolo in poi per valutare se ve ne fossero in mezzo delle imitative (e infatti c’erano…), e per vedere se vi fossero dei falsi tra quelle dei regni romano barbarici. Sono stato quindi invitato a Budapest la settimana scorsa Quello che ho visto è incredibile…. Provo un po’ a riassumere…. – il museo ha circa 40.000 monete antiche non esposte, di tutte le epoche, quindi negli “intermezzi” del “lavoro” sono stato deliziato con varie chicche “fuori dal mio periodo”….. ho quindi visto e avuto in mano: 4 decadracme di siracusa di cui una qualitativamente eccelsa Alcuni lingotti d’oro romani del V secolo con contromarche imperiali (con scritte e con i volti dei 3 augusti), uno dei quali da 480 grammi Un diploma legionario in bronzo del tempo di Vespasiano Una cinquantina di contorniati romani di varie dimensioni con e senza monogrammi, uno dei quali con inserti in argento sulla corazza imperiale … anche un paio di quelli con Alessandro Magno fattin nel V secolo Un centinaio di medaglioni romano bizantini…. multipli in argento (tra cui il noto multiplo di Anastasio pubblicato da Hahn), multipli in oro (tra cui un 4 aurei di Massenzio da urlo, un multiplo di Costantino con “sguardo al cielo”, e una ventina di altri multipli d’oro di solidi e aurei) e medaglioni in bronzo (tra cui numerosi medaglioni anche bimetallici di cui uno inedito) Conii, basi di incudine, tenaglie, forbici e lastre di argento in parte già tagliate di un falsario di moneta locale del X secolo Un sesterzio di Nerone trasformato in antichità in una specie di scatolina, pur mantenendo la dimensione originale del sesterzio Un sesterzio di Traiano probabilmente fatto a inizio ‘900 con qualcosa che non si capisce,…sembra gomma vulcanizzata… ma da vedere sembra in ardesia…ma pesa 3 grammi …stranissimo…. Centinaia di solidi romani in qualità eccellenti tra cui moltissimi solidi da 20, 22 e 23 silique….nonché molti consolari anche di romani come Leone I…. poi Nepote, Romolo Augusto… tutto quello che potete sognare…. Solidi bizantini di zecca italica, tra cui il solido di Foca che Hahn assegnò alla zecca di Roma, un Costantino V zecca di Roma e un Teofilo zecca di Napoli!!!!! Veniamo alle “mie”….cos’hanno di barbarico? Di tutto….. vandali, longobardi, beneventane, avari, visigoti…….etc etc etc……ma soprattutto … udite udite…. Una moneta inedita longobarda… ovviamente censita “malamente” e quindi rimasta lì ignorata completamente….fino a che tra le foto io non ho detto…”scusate…ma sapete cosa avete lì? …. Un tremisse….di…….. Curiosi? Beh, vi lascio la curiosità perché questo inedito a mio avviso clamoroso è finito in un articolo che uscirà a brevissimo…a giorni…… l’attesa è la parte più bella del regalo no Cosa si trova nel “retro” di un grande museo allora? Il parco giochi di un numismatico…. Quello che ho potuto avere in mano mi emoziona ancora adesso a parlarne…..1 punto
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Ragazzi, è arrivato! :-) Posso solo dire che l'attesa è stata straziante ma il monetone (cavolo, lo posso nascondere tranquillamente nella mia collezione di 45 giri! :-D) è veramente moooolto bello. Ho deciso, inizio in parallelo alla mia collezione di romane, al raccolta di bronzi di Giustiniano I, parto con i follis da 40 nummi delle varie zecche e poi vedo come procedere. Intanto mi ordino un paio di vassoi da 45mm, si sa mai! :-) Grazie a tutti. TWF1 punto
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MEDAGLIE PAPALI - ASTE DICEMBRE 2017 La collezione di medaglie papali più interessante apparsa nelle aste nell'ultimo mese del decorso anno è stata proposta a mio parere da RANIERI con circa 150 lotti, ben distribuiti tra i vari pontefici, che spaziavano dalle medaglie di restituzione per i papi del tempo antico a quelle di Giovanni Paolo I. Nelle medaglie antiche vi erano molte coniazioni in argento. L'asta è stata partecipata: le aggiudicazioni sono avvenute in misura del 70% e le quotazioni finali sono state sostenute. Mi limito a rilevarne alcune a titolo indicativo: CLEMENTE X - Argento - Straordinaria anno IV - mm. 35 - Difesa religione SPL - € 750+diritti; ALESSANDRO VIII - Bronzo dorato "Suavitate" - SPL - € 225+diritti; CLEMENTE XI - Bronzo dorato - Cristo sotto la croce - SPL+ - € 400+diritti; CLEMENTE XI - Annuale anno VII- Colonna Antonina - Argento -- q.Spl/SPL - €1.000+diritti; CLEMENTE XIII - Annuale anno VII - Argento - Centauri Villa Adriana - SPL+ - € 1.700+diritti: Pio VII - Possesso - argento - q.FDC colpetti - € 850+diritti. Per le annuali in argento di Leone XII ho annotato alcune aggiudicazioni per € 275+diritti, per quelle di Pio VIII € 300+diritti, per quelle di Gregorio XVI € 275+diritti. Per Pio IX ricordo la lavanda in argento di Caserta - anno IV - q. FDC - aggiudicata per € 300+diritti; per Leone XIII la annuale anno XXV con mozzetta è stata venduta (conservazione q.FDC) per € 525+diritti. Interessante era anche l'asta on line di PAOLETTI con circa 160 lotti, che spaziavano dai papi antichi a Pio XII. La mancanza di un catalogo cartaceo ha forse un po' penalizzato la quantità di aggiudicazione, limitata al 45%. Sono stati poco richiesti i lotti riferiti alle medaglie più comuni; quelle più rare sono state contese con quotazioni finali decisamente superiori alla base.Segnalo: GIULIO II Cardinale - Porto Ostia - bronzo - fusione orig. - € 1.700+dirittti; CLEMENTE VII - Ego sum Ioseph... (€3.800+diritti per l'argento e € 380 per il bronzo); PIO V - Battaglia Lepanto - bronzo - € 350+diritti; INNOCENZO XI - Card. Portocarrero - argento - € 950+diritti; ALESSANDRO VIII - Lorenzo Giustiniani - argento - € 550+diritti; CLEMENTE XI - annuali anno XV e XVI - argento - € 800/750+diritti; CLEMENTE XIII - annuale anno IV - argento - € 800+diritti; PIO VII - Tempietto Bramante - bronzo - € 350+diritti. Nella medaglistica moderna sono risultati cedenti i prezzi finali per le medaglie in argento di Pio XI e PIO XII, con aggiudicazioni tuttavia dignitose per gli esemplari più rari (Pio XI - Museo etnologico argento SPL - € 320+diritti; Pio XI - Apertura porte basiliche da parte dei cardinali legati negli anni santi 1925 e 1933 - argento - € 450/600+diritti; Pio XII - Collegio americano argento - € 550+diritti). Rivolgendo sempre l'attenzione alle aste italiane, ricordo gli incanti on line di ARTEMIDE e NOMISMA. ARTEMIDE ha offerto una piccola selezione di medaglie piuttosto rare (circa 15 lotti), Le quotazioni base erano difensive e le aggiudicazioni sono avvenute in misura del 50%. Il massimo modulo in bronzo di Papa Pio IX per i nuovi macchinari della zecca è stato acquistato per € 1.500+diritti; la medaglia annuale di Leone XIII anno XXV in argento FDC ha recuperato la quotazione di € 1000 + diritti , come in tempi passati. Non è stata aggiudicata la medaglia in argento di Pio XII - Collegio Americano (base E 1.500). NOMISMA ha offerto on line 90 medaglie, abbastanza comuni, in argento e bronzo, con aggiudicazioni in misura del 40%. Per i prezzi rilevo: GREGORIO XVI - Fortezza Ancona - argento- SPL - € 200; LEONE XIII - Annuale anno X - argento - FDC - € 100+diritti. Medaglie annuali di PIO XII in bronzo sono state vendute parzialmente per € 30+diritti. Abbastanza ampia la vendita di annuali di Paolo VI per € 20/40+diritti per l'argento ed € 10/20 per il bronzo. La medaglia in argento di Giovanni Paolo II - Visita a Bologna - in argento - opus Grilli è stata acquistata per € 350+diritti. Nelle aste estere TEUTOBURGER ha proposto 290 lotti, con aggiudicazioni in misura del 75% (80% escludendo i lottti composti da vari esemplari, poco richiesti) Le medaglie antiche (riconiazioni ottocentesche) sono state di norma acquistate a circa € 90+diritti. Per la medaglistica ottocentesca sono risultate un po' cedenti le aggiudicazioni delle annuali in argento di Gregorio XVI, Pio IX, Leone XIII , mentre sono rimasti sostanzialmente invariati i prezzi dei corrispondenti esemplari in bronzo. Si sono registrati i prezzi consueti anche per le annuali in argento di Pio X e Benedetto XV e quotazioni sostenute per quelle di Pio XI. Buona è stata la richiesta per medaglie in bronzo di fine 1800 e inizio 1900 per sedi vacanti (Maresciallo del Conclave principe Chigi). ASTA GADOURY - Ha proposto circa 10 lotti di medaglie papali, tutti aggiudicati. Ricordo la medaglia moneta da £ 5 di Leone XIII in argento (aggiudicazione € 500+diritti) e la medaglia in argento di Pio IX (Pasqua) acquistata per € 440+diritti. ASTA KUNKER - Anche in questa asta era presente un limitato numero di medaglie papali, aggiudicate. Merita segnalazione una medaglia/decorazione di Pio IX (Benemerenza militare), in argento, acquistata per € 390 +diritti. In asta MDC ho notato due medaglie in oro, ambedue vendute (Pio IX - annuale anno III - Spl. € 4.800+diritti; Pio X - anno IV - FDC - € 5.800+diritti). Il giudizio di sintesi sul mercato, riferito all'intero anno, non è facile. In tanti lustri di collezionismo non ho mai visto una offerta quantitativamente comparabile con quella del 2017. La richiesta del collezionismo in qualche caso ha risposto con un po' di affanno e nella medaglistica moderna, con esemplari più ricorrenti, c'è stata e c'è un po' di incertezza. Per le medaglie più rare (e in particolare per quelle in argento ante 1800) la richiesta non è mai mancata e vi è stata sempre competizione. Vorrei anche aggiungere che, complessivamente, il mercato delle medaglie papali mi è parso molto più ampio e diffuso di quanto pensassi.1 punto
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Mi sono scritto con Roberto Ganganelli su un social e mi ha detto che ha dei suoi progetti sempre nel campo della Numismatica. Naturalmente gli ho detto che ero felicissimo di questa notizia e gli ho augurato il meglio... Staremo a vedere...1 punto
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Buongiorno, se può esservi utile ho appena chiamato la zecca ( avevo mandato anch'io ordine con spese di 11.09) che mi ha detto che gli ordini giunti entro il 10 gennaio con l'inporto di spese "vecchio" NON deve essere integrato e che verranno evasi normalmente.1 punto
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