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Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 12/21/17 in tutte le aree

  1. Carissimi da parte dei curatori della Sezione, tanti auguri di Buon Natale a voi ed alle vostre famiglie. Un abbraccio a tutti
    3 punti
  2. A me non sembra affatto che questa comunità si stia "dissolvendo nel nulla", in ogni caso, il modo per evitare che questo possa, in un lontano futuro, avvenire, c'è, ed è quello di partecipare attivamente, con maggiore frequenza, e se possibile con interventi che vadano oltre il "bella", "complimenti", et similia Concordo con la seconda parte del tuo messaggio, la moneta.it è unica, si potrebbe dire, citando una nota rivista di enigmistica, che è il forum numismatico che vanta il maggior numero di tentativi di imitazione petronius
    3 punti
  3. una piccola curiosità questi 3 esemplari, sono alcuni dei rarissimi solidi riportanti iscrizioni runiche. ...qua siamo veramente oltre ciò che riesco a leggere e interpretare spero di avervi portato qualcosa che non avevate mai visto saluti Alain solido rune British 4,35 g il solido di Schweindorf
    2 punti
  4. Buongiorno a tutti i cari amici del forum, dopo un pochino di assenza torno a scrivere qui sopra per mostrarvi una moneta che ho "riscoperto". Qualcuno di voi se presente su un noto gruppo di Facebook l'avrà già vista, ma lì la moneta non ha ricevuto la pluralità di pareri che mi interessava. Come qualcuno sa adoro il confronto quindi ve la mostro. La moneta è decisamente comune però come detto l'avevo messa a riposare nel vassoio e l'avevo quasi dimenticata, "riscoprendola" l'ho rivalutata. Le foto come sa @Rocco68 per un fotografo incapace come me sono il massimo che sono riuscito a fare
    2 punti
  5. Ciao @Claudius Occhio perché se ti prende la febbre per le papali, rischi di non guarire più! In merito alla tua moneta, la può classificare come Munt. 33 var. E' giustissimo e condivido quanto detto da Gionata: la tua moneta è stata molto verosimilmente tosata: il peso normale per un testone di questo tipo è compreso tra i 9,30-9,50 grammi... Ti riporto il link ad una discussione dedicata alla monete Giubilari, in cui se vuoi potrai trovare tante belle monete sull'argomento! In merito a Gregorio XIII, è vero quello che scrivi, ma bisogna anche ricordare che è considerato uno dei pontefici più importanti e rilevanti dell'età moderna, non solo per quella che è stata la sua azione ecclesiastica, ma anche sotto il profilo storico: basti ricordare che è proprio grazie a questo pontefice bolognese che oggi abbiamo il calendario così come lo conosciamo! Qui a seguire invece, alcune note tratte da Wikipedia, ad integrazione di quanto da te riportato relativamente al Giubileo. Nella Chiesa cattolica il Giubileo è l'anno della remissione dei peccati, della riconciliazione, della conversione e della penitenza sacramentale. Il Giubileo, comunemente, viene detto "Anno Santo", non solo perché si inizia, si svolge e si conclude con solenni riti sacri, ma anche perché è destinato a promuovere la santità di vita. Il Giubileo può essere: ordinario, se legato a scadenze prestabilite; straordinario, se viene indetto per qualche avvenimento di particolare importanza. Il Giubileo ha origine dalla tradizione ebraica che fissava, ogni 50 anni, un anno di riposo della terra (con lo scopo pratico di rendere più forti le successive coltivazioni), la restituzione delle terre confiscate e la liberazione degli schiavi, questo affinché non ci fossero comunque il troppo ricco o il troppo povero (Levitico, 25, 8 e sgg.). Per segnalare l'inizio del Giubileo si suonava un corno di ariete, in ebraico jobel, da cui deriva il termine cristiano Giubileo. Gesù cita esplicitamente un testo del profeta Isaia che segna così l'ingresso del tema giubilare nel Nuovo Testamento. Gesù infatti, recatosi a Nazareth, entra nella sinagoga e legge una pagina di Isaia che proclama "l'anno di grazia del Signore" (Luca, 4, 18-19; Isaia 61, 1-2). Un evento che anticipò e predisse il Giubileo fa parte più della leggenda che della storia: la cosiddetta "Indulgenza dei Cent'anni". Non esistono documenti del XII o XIII secolo al riguardo, ma fonti del 24 dicembre 1299 riportano come masse di pellegrini, a conoscenza di una leggendaria "Indulgenza Plenaria" che si sarebbe ottenuta al capodanno del secolo nuovo, cioè nel passaggio da un secolo all'altro, muovessero verso Roma fin dentro l'antica basilica di San Pietro per ottenere la remissione completa di tutte le colpe. Né il Papa dell'epoca, Bonifacio VIII, né i prelati sapevano nulla di questa usanza, ma memorie del cardinale Jacopo Caetani degli Stefaneschi nel documento De centesimo sive Jubileo anno liber parlano di un vecchio di 108 anni che, interrogato da Bonifacio, asserì che 100 anni prima, il 1º gennaio 1200, all'età di soli 7 anni, assieme al padre si sarebbe recato innanzi a Innocenzo III per ricevere l'"Indulgenza dei Cent'Anni". Nonostante la testimonianza di questo centenario esista, non abbiamo fonti coeve a Innocenzo o più antiche che testimonino di quest'usanza (per la quale Innocenzo è l'unico papa menzionato), né di altre indulgenze simili. Un altro evento che precorse davvero, per certi versi, il Giubileo, non si sa se ispirato a sua volta alla diceria dell'indulgenza dei cent'anni, fu la Perdonanza istituita da Papa Celestino V: il 29 settembre 1294 con la Bolla del Perdono egli stabilì che recandosi nella chiesa di Santa Maria di Collemaggio nella città dell'Aquila, tra il 28 ed il 29 agosto, veniva concessa l'indulgenza plenaria a tutti i confessati e pentiti. La Perdonanza, che si ripete tuttora, ha in comune con il Giubileo l'indulgenza in cambio del pellegrinaggio. Pochi anni dopo il successore di Celestino, papa Bonifacio VIII, istituì il primo Giubileo con la Bolla Antiquorum habet fida relatio emanata il 22 febbraio 1300 (che all'epoca era computato ancora 1299 e a circa un mese dal capodanno secondo l'uso ab incarnatione, che cadeva il 25 marzo), ispirandosi a un'antica tradizione ebraica di cui non esisteva traccia in quella cristiana se non nella leggenda dell'Indulgenza dei Cent'anni. Con questa bolla si concedeva l'indulgenza plenaria a tutti coloro che avessero fatto visita trenta volte, se erano romani, e quindici se erano stranieri[5], alle Basiliche di San Pietro e San Paolo fuori le mura, per tutta la durata dell'anno 1300; questo Anno Santo si sarebbe dovuto ripetere in futuro ogni cento anni. Nel 1350 Papa Clemente VI, per parificare l'intervallo a quello del Giubileo ebraico, decise di accorciare la cadenza a 50 anni. In seguito l'intervallo fu abbassato a 33 anni daUrbano VI, periodo inteso come durata della vita terrena di Gesù, e ulteriormente ridotto a 25 anni durante i papati di Niccolò V e di Paolo II. Alcuni Pontefici hanno anche proclamato degli Anni Santi straordinari, al di fuori di questa scadenza. Ad esempio, Pio XI l'8 aprile del 1933 concesse il 24º Giubileo in occasione della ricorrenza centenaria della Redenzione. Nella sua bolla Quod nuper si bandisce l'anno santo, esaltando la pace. Giovanni Paolo II indisse un Anno Santo straordinario nel1983, in occasione del 1950º anniversario della Morte e Risurrezione di Cristo. Papa Benedetto XVI ha anche proclamato l'Anno Paolino, uno speciale anno giubilare dal 28 giugno 2008 al 29 giugno 2009, dedicato all'apostolo Paolo di Tarso, in occasione del bimillenario della nascita del santo (collocata dagli storici tra il 7 e il 10 d.C.). L'ultimo Anno Santo ordinario è stato il Grande Giubileo del 2000, mentre il prossimo sarà nel 2025. Il 13 marzo 2015 Papa Francesco ha indetto un Giubileo straordinario a 50 anni dalla fine del Concilio Vaticano II, con inizio l'8 dicembre 2015 e fine il 20 novembre 2016. Esattamente il Giubileo ordinario dura un anno più alcuni giorni, infatti inizia con il Natale precedente (25 dicembre) e termina con l'Epifania successiva (6 gennaio). Il giubileo del 2015/2016 indetto da Papa Francesco dura dall'8 dicembre 2015 al 20 novembre 2016. Il rito più conosciuto del Giubileo è l'apertura della porta santa: si tratta di una porta che viene aperta solo durante l'Anno santo, mentre negli altri anni rimane murata. Hanno una porta santa le quattro basiliche maggiori di Roma: San Pietro, San Giovanni in Laterano, San Paolo fuori le mura e Santa Maria Maggiore. Il rito della porta santa esprime simbolicamente il concetto che, durante il Giubileo, è offerto ai fedeli un "percorso straordinario" verso la salvezza. L'inizio ufficiale del Giubileo avviene con l'apertura della porta santa della basilica di San Pietro. Le porte sante delle altre basiliche vengono aperte nei giorni successivi. In passato la porta veniva smurata parzialmente prima della celebrazione, lasciando un diaframma che il Papa rompeva con un martelletto; quindi gli operai completavano la demolizione. In occasione del Giubileo del 2000, invece, il papa Giovanni Paolo II ha introdotto un rito più semplice e immediato: il muro è stato rimosso in anticipo lasciando solo la porta chiusa, che il papa ha aperto spingendo i battenti. Le porte sante rimangono aperte (a parte la normale chiusura notturna) fino al termine dell'Anno santo, quindi vengono murate di nuovo. Michele
    2 punti
  6. Vorrei condividere con voi l'ultimo regalo di Natale che mi sono fatto. CHIVASSO. Teodoro I Paleologo, 1307-1338. Denaro imperiale piccolo. Mi, 0,82 g. D/ + MARChIO Nel campo le lettere T°h°E°O° disposte a croce, attorno a globetto. R/ + MON | TISFE | RATI Iscrizione su tre righe. Sopra e sotto rosone tra due trifogli. Vedete anche voi un piccolo globetto in mezzo alle stanghette oblique della M di MARChIO? CNI vol. 2, pag. 204, n. 11; MIR 380.‍ Rarissimo. BB Provenienza: Numismatica Ranieri, Asta 12, lotto 495 del 9/12/2017. Asta Finarte 898, lotto 77, del 25/5/1994. Se non vado errato è il secondo presentato sul forum, dopo quello pubblicato da @dabbene in questa discussione. Per approfondire, c'è qualcuno che ha il seguente volume? Roberto Maestri, 2007 - La Chivasso dei Paleologi di Monferrato: atti del convegno, Chivasso, 16 settembre 2006 Circolo culturale I marchesi del Monferrato - 109 pagine.
    2 punti
  7. Buon Natale a tutti e famiglie..
    2 punti
  8. Se vengo accusato di aver commesso un delitto, magari in mancanza di alibi, l'accusa dovrà comunque essere in grado di trovare prove certe che attestino senza dubbio alcuno il mio coinvolgimento. È evidente che sara' anche mio interesse cercare di dimostrare che non c'entro niente, ma comunque senza prove non sarò mai condannato. Quando si parla di monete, sembra che ci sia sempre il ribaltamento dei ruoli. Bisogna provare la non provenienza dal sottosuolo o dai fondali marini italici, ma in mille casi non è possibile, per giustificati e onesti motivi e non per dolo. Tutto ciò è incredibile. Facciano norme che chiariscano la legge, oppure vietino il collezionismo privato, se ritengono che sia deleterio per gli interessi statali. Ma ci dicano chiaramente cosa fare.
    2 punti
  9. Come mi hanno insegnato i miei vecchi: La conservazione che oscilla tra il MB e il BB : MB-BB la conservazione al dritto MB/BB la conservazione al rovescio (prima il dritto e poi il rovescio. Capisco che si generalizza, ci mancherebbe, ma i vecchietti come me la leggono così.
    2 punti
  10. La faccio ancora piu’ diretta: un bello statere di Cizico comprato in asta Rauch a Vienna da un residente italico che lo importa puo’ essere a rigore confiscabile pur provando ( fattura alla mano) che l’acquisto proviene da asta austriaca ? # Concordo che vi debba essere tutela assoluta per i ripostigli e le monete da scavo - almeno in prima battuta : ovvero una volta studiato il ripostiglio ed averne estratto tutti i dati archeologici e storici potrebbe essere disperso senza tema di perdere alcuna informazione ( come regolarmente avviene in UK dandone comunque prelazione di acquisto - a prezzo di mercato che in gran parte va al ritrovatore - All’amministrazione pubblica). ma per quelle monete che erano tesaurizzate/ collezionate gia’ nel 1500 ( esistevano migliaia di collezioni all’epoca per quanto possa sembrare inusuale) e quindi decontestualizzate ante litteram ( pardon: legem) o addirittura che ci pervengono direttamente dall’epoca della loro realizzazione ( mai conosciuta la terra), perché dovrebbero essere incluse?
    2 punti
  11. Oggi vi voglio mostrare questo mio nuovo antoniniano di Gallieno: D\ GALLIENVS AVG; testa radiata di Gallieno a destra R\ APOLLO CONSERVA; Apollo nudo stante frontalmente con la testa girata a sinistra, la mano destra dietro la testa e la sinistra appoggiata sopra la Lyra su piedistallo a colonna. Non ho ancora cercato un riscontro nel Goebl (vedrò di farlo stasera), ma dovrebbe trattarsi di una emissione della zecca di Milano. Il tipo che si trova generalmente per questa zecca è il Goebl n. 1169/m - comunque non proprio comunissimo - dove però la legenda al rovescio è abbreviata: "APOLLO CONSER": Ho trovato nello shop online di cgb un pezzo analogo al mio (link: https://www.cgb.fr/gallien-antoninien-tb-,brm_283808,a.html) che vi riporto: Anche se la conservazione di quest'ultimo pezzo è inferiore appare comunque chiaro che le due monete non presentano identità di conio. La cosa interessante è che nel sito della CGB (dove di solito le monete sono descritte abbastanza compiutamente) non ci sono riferimenti per la catalogazione e c'è una nota in cui si dice che quello proposto da loro in vendita è il secondo esemplare noto... quindi ne deriverebbe che il mio è il terzo... sarebbe interessante rintracciare il primo per dei confronti. Sperando di non avervi annoiato... continuo nella mia quasi quotidiana condivisione della mia collezione perché ritengo fondamentale mettere a disposizione di tutti immagini e informazioni utili su monete poco note o comunque che rivestono un qualche interesse per gli appassionati del periodo!
    1 punto
  12. DE GREGE EPICURI Vi mostro queste due "monetae" di Postumo, moneta comunissima, per sottolineare quanto grandi possono essere le differenze anche entro la stessa tipologia. La prima pesa 3,1 g. e sembra contenere poco argento, la seconda pesa 3,6 g. ed è così brillante da riflettere la luce a specchio. Le legende sono identiche, ma in questa prima che vi mostro la spezzatura è MONET-A AUG. La bilancia è relativamente ben visibile anche se, come sempre, il D è migliore del rovescio. Lettere sottili, a tratti proprio evanescenti. Si vedono qua e là delle ossidazioni verdi del rame.
    1 punto
  13. LA SEZIONE BIBLIOGRAFIA AUGURA UN SERENO NATALE E UN FELICE 2018
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  14. Ciao, ehh niente, avete scatenato la mia fantasia e allora mi son fatto un piccolo regalo di natale, niente di che, nè come costo nè come conservazione. Testone di Greg XIII, con un profilo "abbastanza" riconoscibile. La parte interessante è la porta santa del Giubileo del 1575. Ho raccolto qualche informazione interessante. E' considerato il primo Giubileo Moderno. Il Papa lastricò strade, organizzò alberghi (calmierando i prezzi di foresterie e di botteghe alimentari), annullò il carnevale, istituì pene gravissime per chiunque avesse ingiuriato o molestato i pellegrini, vietò la prostituzione per le strade, istruì preti e istituzioni perchè il Giubileo e il pellegrinaggio ai luoghi santi avessero una dimensione "spirituale", rese obbligatorio, nel circuito del Giubileo, la visita alle "memorie apostoliche", quindi di fatto metteva San Paolo sullo stesso livello di San Pietro. Inoltre ideò la "muratura" della Porta Santa e il rituale del Papa muratore. Nota di cronaca, il martello santo si spezzò durante la cerimonia e ferì il Papa alla mano. Per altre cose fu un Papa intransigente, assolutista e spietato. Crudele inquisitore e feroce anti-semina
    1 punto
  15. Buongiorno, ho acquistato 2 piccoli bronzi di Licinio, inizio con il proporvi il primo : D IMP LICINIVS AVG R DOMINI N LICINI AVG, VOT XX, AQS Grammi 2.76 millimetri 18.19 Aquileia Non mi trovo con la classificazione : RIC 71 o RIC 86 ? Grazie
    1 punto
  16. Buonasera Pietro, a me sembra una "mancanza" dovuta a schiacciamento di conio....che riguarda la porzione in cui si trovava la cifra 1 e parte del fogliame alla sua sinistra.
    1 punto
  17. Io purtroppo non riusciro' ad essere dei vostri e ne approfitto per fare a tutti i migliori auguri di Buone Feste. Che abbiate un Sereno Natale e che L' anno nuovo sia prodigo di tondelli. Arrivederci a gennaio .. Italo
    1 punto
  18. Farò il possibile per essere presente. Giornata un po’ blindata dagli impegni famigliari prenatalizi... quindi il forse è d’obbligo
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  19. Per non complicare eccessivamente il dibattito ( tra l’altro le leggi e disposizioni legislative dovrebbero essere adeguate alka comorensione del buon padre di famiglia e non sembra essere il caso con le norme che regolano la detenzione e il commercio di monete), mi limito ad un’osservazione relativamente al primo punto: Esclusa l'ipotesi che vi sia prova che la moneta provenga da uno scavo effettuato in territorio italiano Come si esclude tale ipotesi? E’ proprio questo il punto su cui poggia l’inversione dell’onere della prova sostenuta finora dalla giurisprudenza. L’altra mia osservazione - estemporanea - ma discendente da questi scambi: perche’ vi deve essere in Italia un tale accanimento delle istituzione verso la detenzione e/o commercio delle monete antiche in primis ma anche moderne in fieri, accanimento che non si riscontra - almeno con tale pervicacia - nei Paesi che pur hanno legislazioni restrittive quali ad esempio la vicina Francia o anche la Spagna. Ha ragione al limite chi - a questo punto - invoca un ban totale al collezionismo/ commercio di monete. Sarebbe piu’ semplice - farebbe risparmiare risorse e tempo a tutti quanti - e sarebbe anche l’atteggiamento piu’ ’ onesto dello Stato verso i suoi Cittadini che non si sentirebbero in perenne stato di incertezza rispetto alla loro condizione di collezionisti o commercianti passibili di essere - a’ tout moment - di essere accusati o addirittura incriminati per una passione che normalmente e’ stata nell’Italia stessa piu’ che lecita ( fino ad un certo periodo) ma che viene ora progressivamente profondamente osteggiata senza tra l’altro che cio’ porti alcun vantaggio comprensibile ad un Patrimonio culturale pubbkico ancora largamente deficitario nella sia fruibilità.
    1 punto
  20. Perché no, sarà l'occasione per salutarci ed augurarci buone feste e fortunati acquisti per l'anno nuovo ?
    1 punto
  21. Non direi. i segni di riporto al marco hanno tutti quella caratteristica: netti (seppur lievi in questo caso) e profondi. Se fossero dovuti a impropria conservazione (tipo anche pulizia) a parte che non avrebbero potuto intaccare in modo così preciso il metallo, ma avrebbero lasciato segni e graffi molto più estesi nelle zone circostanti. Inoltre, altro indizio importante, nel dritto, in quello stesso punto coincidente, si nota una debolezza del rilievo. Il tondello, "alleggerito", e mancante quindi della giusta pressione sui conii, ha prodotto un rilievo poco impresso in quella parte del ritratto. Direi che secondo me, è tutto nella norma per questa tipologia monetale
    1 punto
  22. Buona sera, l'ultima immagine è capovolta e la legenda è senza dubbio SENA VETVS-ALFA EDO anche se un pò sotto peso dovrebbe trattarsi di un quattrino II tipo delibera aprile 1371 la "n" minuscola di SEnA inizia a comparire proprio con queste emissioni o poco prima, la bassa conservazione da modo di sospettare che ci siano comunque degli elementi particolari atipici, controllate anche voi. MIR 507 Toderi.20
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  23. 1 punto
  24. 1 punto
  25. Particolare del rovescio dove si nota bene lo 0 di 120 @Charlie Brown cosa ne pensi? Buon pomeriggio, e grazie per la risposta, riguardo ai gigli io non baso più molto la valutazione del grading su di essi perché spesso li ho visti in monete distrutte e quasi completamente assenti invece in esemplari in ottima conservazione. Come attestato della poca circolazione di una moneta nelle piastre giovanili di Ferdinando io mi soffermo più sul baffo del re ad esempio che sui giglietti. Nel complesso maggiormente che l'usura ciò che fa scendere la mia piastra penso siano i segni di una sbagliata pulizia, visibili nei campi soprattutto al rovescio, e inoltre beh qualche colpetto di troppo al bordo a mio avviso.
    1 punto
  26. dovrebbe essere Valeriano I con al R Concordia Exercit RIC 81 Valerian I AR Antoninianus. IMP C P LIC VALERIANVS AVG, radiate, draped bust right / CONCORDIA EXERCIT, Concordia standing left holding patera and double cornucopiae. RIC 81, Cohen 39; Sear 9929. Text
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  27. si qualcosa si scorge, non dovrebbero esserci problemi ad individuarla.
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  28. Buone feste e un Arrivederci a presto. Roberto
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  29. Ciao @Mattiaco, ottima piastra in conservazione qSpl secondo me,sarebbe da capire se la mancanza dei gigli dei medici è dovuta ad usura, o si tratta di debolezza del conio. Attendiamo pareri più esperti.
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  30. Io la revisione gliela faccio anche fare, ma non diventerà mai parte integrante dell heritage italiano anche se fosse una Hindustan d’epoca, visto che non ha nulla a che fare con la storicità italiana e non ha mai circolato in Italia. Il problema con le monete è che lo stato le incamera come se fossero parte integrante del patrimonio storico italiano, e questo è un assurdo processuale. Sia che se ne parli in sede penale che civile. Il nocciolo della questione è proprio questo.
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  31. Salute a tutti. Il mio undicimillesimo messaggio che cade in questa discussione da me aperta esattamente sei anni fa vuol essere di augurio di buon Natale e felice 2018, informando dell’accordo tra la Fondazione Vulci e il Museo Archeologico Salonicco per una mostra da allestire a Roma nel prossimo anno, dove saranno esposti oggetti dell'epoca di Alessandro Magno - tra cui ori straordinari - per la prima volta in Italia. Per dettagli si rimanda alla fonte della notizia http://www6.ansa.it/ansamed/it/notizie/rubriche/cultura/2017/01/13/mostre-2018-per-prima-volta-ori-alessandro-magno-in-italia_94d2c821-a349-42ce-b3e6-4103e26f06f2.html
    1 punto
  32. Buone feste e auguri a tutti virtuali ma per chi vorrà domenica mattina al Cordusio anche auguri reali, credo che la numismatica in genere abbia sempre più bisogno di contatti umani e personali e quindi, ove possibile, scambiamoci le mani !
    1 punto
  33. Sono stati ampiamente studiati Ho dei testi letti molto tempo fa.... Li riepesco nelle feste e vi scrivo qualcosa in più
    1 punto
  34. Grande discussione, di altissimo spessore storico/numismatico, su di una banconota che personalmente ritengo una delle più belle sotto tutti i profili. Una banconota che prima o poi farà parte della mia collezione.... spero Un plauso a tutti.
    1 punto
  35. Ciao, complimenti per l'acquisto intanto, moneta significativa e molto rara non ci sono dubbi, resa ancora più interessante effettivamente per il piccolo globetto nella M, probabile segno identificativo di emissione, interessante il peso che vedo alto, c'è da dire che queste monete spesso presentano delle mancanze nel tondello.
    1 punto
  36. @gigipaola2012, cerca di fare foto migliori potrebbe essere interessante la monetina, ti dico quel che ho potuto controllare e i dubbi che nutro: 1) il peso porta ad un denaro minuto, il diametro ad un quattrino, non mi sembra ci siano su siena piccioli che arrivano a 16mm di diametro, però anche i quattrini con quel peso sono veramente pochi e non mi sembra quasi di sicuro il tuo. 2) l'ultima lettera del D non sono sicuro che sia una A la penultima potrebbe sì essere una R, (ci vuole foto migliori) cmq nè sù Siena e neppure su montalcino c'è niente che la legenda del dritto finisce con R... 3) sopra la S del D la legenda non inizia con una Croce ma c'è un Punto, questo porta a monetine che iniziano dal 1180 circa fino ante la delibera del 1279; tutte quelle seguenti la delibera del 1279 hanno la croce ad inizio legenda del D. Poi ti ripeto è possibile che abbia letto male visto le foto, e visto la mia poca esperienza, speriamo intervenga qualcuno più esperto di me.
    1 punto
  37. Sono andato a cercare il libro ma non riuscivo a trovarlo ..... lo avevo messo nella parte più alta ed inarrivabile della libreria, dove ci sono i libri che non val la pena di rileggere o consultare. Il suo autore è mat dal dut ,tutto matto. Vi sono otto pagine nel libro in cui accosta foto di uomini e ragazzi a foto di scimmie di varie specie ed età, e in base ad espressioni e "somiglianze" suggerisce testualmente come Le diverse razze umane si sono sviluppate da differenti razze di scimmia.
    1 punto
  38. O da stati con legislazione vigente diversa e non ritrovati in Italia?
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  39. Grazie x la risposta! Appena potrò caricherò nuove foto... Mi ha colpito il finale della leggenda del D: non TVS di senatvs ma RA O almeno questa è la mia lettura! Grazie e b serata!
    1 punto
  40. Non credo iuta, che essendo una fibra tessile proveniente un tempo solo dall'India, escluderebbe credo l'antichità del sacchetto. Potrebbe invece trattarsi di tela di lino o di canapa.
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  41. La seconda sembra davvero d'argento. Pesa di più, non ha ossidazioni verdastre, inoltre le lettere sono più nette, almeno al D. Al rovescio, il conio sembra di pessima qualità, la bilancia quasi non si vede, e la spezzatura della legenda è MONE-TA AUG. E' anche più piccola (20 mm) e più spessa, mentre la prima è più larga (24 mm) e più sottile.
    1 punto
  42. Se @ilnumismatico me lo permette (tanto l'ho appena fatto ) aggiungo alla discussione anche questo link: (Il giornale della numismatica - 1 set. 2014) http://www.ilgiornaledellanumismatica.it/?p=15471 Dove leggiamo che: Soffermandoci invece sul verso del biglietto,occorre precisare che in origine era previsto un maggiore squarcio prospettico della scena bucolica, con la raffigurazione di “due piccoli greggi in distanza sull’orizzonte che raffigurano: quello a sinistra un uomo a cavallo e quello a destra un aratro trainato dai buoi”. Invece, tali dettagli vennero soppressi in seguito ad un provvedimento interno della Direzione Generale del Tesoro del 7 marzo 1916. Risolto E leggo pure: Passando agli aspetti organolettici del biglietto,occorre precisare che la carta ebbe caratteristiche tecniche di assoluta avanguardia per l’epoca. Si passò infatti dal vecchio impasto della serie Barbetti in fibra di canapa e lino, alla fibra di “ramiè” (conosciuta anche come “carta francese”). Una filigrana più definita ed espressiva, una maggiore resistenza alle doppie pieghe (in media 425 pieghe, rispetto alle 150 con tensione massima di due chilogrammi, con verifica mediante “sgualcimentro Schopper”); una maggiore lunghezza di rottura della trama cartacea (con una media del 50% in più) ed un minor peso del biglietto (circa la metà del 50 lire della serie Barbetti). Semirisolto - Sulle 425 pieghe sopra menzionate (dovrebbero essere 7-8.000) metto di seguito quanto scritto su "Il biglietto di banca" - Centro stampa Banca d'Italia 1984 a cura di Roberto Mori. Capitolo quarto - Realizzazione - Resistenza della carta
    1 punto
  43. Ecco a voi parte della monetazione della storia che ha cambiato la storia, la vicenda terrena di Gesù. Una bellissima storia racchiusa in una mano Erode I il grande regnante al tempo della nascita di Gesù e colui che ordina la strage degli innocenti Alessandro Janneo questa moneta è raccontata da Gesù nella parabola della povera vedova al tempio Ponzio Pilato colui che interviene nel processo di Gesù, lo fa flagellare e infine lo condanna a morte; questa moneta è presente anche sulla Sindone di Torino Erode III Antipa (la volpe) colui che su desiderio della figlia/moglie fa uccidere Giovanni battista, fa costruire Tiberiade, interviene nel processo di Gesù Antonio Felice prende parte al processo di San Paolo Emozione allo stato puro La raccolta prosegue
    1 punto
  44. Spero quanto prima di fare un salto "su al Nord". Di certo Milano sarà tra le mete da visitare... ovviamente di domenica.
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  45. 1 punto
  46. Taglio: 2 euro CC Nazione: Finlandia Anno: 2016 B Tiratura: 989.000 Conservazione: SPL Località: Castelletto Cervo (BI) Note: dopo 2007, 2009 Emu, 2010, 2012 Tye (x2) e 2013, ecco questa...sembro avere un feeling con le finlandesi! Aspettando la 2004...
    1 punto
  47. Finalmente, ne ho ritrovate anche io!
    1 punto
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