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  1. dareios it

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Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 12/07/17 in tutte le aree

  1. Buona serata a tutti. Questa sera volevo mostrarvi alcuni puledri della mia mandria. Comincerò con alcuni di Federico, per mostrare soprattutto le varie differenze che si possono ammirare su queste piccole monetine sempre affascinanti. Mi piacerebbe che tutti contribuissero a classificarli e a evidenziare particolari e varie. Magari attribuire anche il grado di rarità e di conservazione in base alle proprie conoscenze. Ecco il primo. Grammi 2.32
    4 punti
  2. Non capisco verso cosa o verso chi saremo "accondiscendenti". Personalmente e in linea di principio non sono affatto accondiscendente verso normative anacronistiche o illogiche o "cretine"....solo che, finché, esistono....tocca rispettarle (come tutti sanno). Quindi, non capisco in che senso parli di "due pesi e due misure"...???? A che proposito? Abbiamo forse proposto di disobbedire e trasgredire a certe normative (che non ci piacciono..) mentre ci battiamo per salvare quelle sui Periti (fra l'altro, dopo aver ripetutamente precisato che saremo anche favorevoli a cambiarle in senso più meritocratico e selettivo)? Qualcuno, oltre Te, ha percepito un nostro asserito "dualismo" nella presente idiscussione o persino in qualunque altra discussione che si è svolta in questo Forum o altrove? Sarebbe interessante farcelo notare con precisione e non con generiche allusioni (a che cosa poi...boh).... Quindi, chi avesse notato che applichiamo due pesi e due misure è pregato di farcelo notare, indicandoci dove ci saremo espressi in tal senso... Altrimenti, ad accuse così generiche, non è neppure possibile replicare. M.
    3 punti
  3. ...il mio ultimo ritrovamento in ciotola... comune ma che emozione trovarla in questa condizione!!
    3 punti
  4. Faccio una premessa: per come stiamo messi con la nostra "malattia" del Regno se uno economicamente potesse si comprerebbe tutto le prove, tutti i progetti, tutti i saggi e tutte le tipologie in tutte le date (comprese quelle per numismatici) più eventuali scatole, scatolette,bustine, falsi d'epoca, copie moderne e chi più ne ha più ne metta (tutto in FDC naturalmente) Tuttavia dovendo fare per forza delle scelte e dovendo impostare la collezione in un certo modo a me le prove di questo tipo sinceramente dicono poco perchè niente tolgono o aggiungono alla tipologia di normale circolazione. Trovo di gran lunga più affascinanti i progetti o i saggi perchè mostrano maggiormente il processo creatore che ha portato al prodotto finale. Le prove mi piacciono solo quando sono differenti dall'originale (ad es. come materiale) o quando possono offrire informazioni funzionali allo studio dell'esemplare finale (ricordo quando renato comprò la prova del 20 lire impero per studiare meglio il "benedetto" bordo rigato 1° tipo e 2° tipo, fu un bell'acquisto). Detto questo faccio però i complimenti all'ottimo Martin che unisce allo studio e allo spirito da vero collezionista anche la capacità di spuntare sempre ottimi affari... Continua così Saluti Simone
    3 punti
  5. Un saluto a voi tutti. E' da qualche tempo che non posto qualche nuovo acquisto. Condivido queste due medaglie annuali di Clemente XI perchè credo che valga la pena di esporle.
    2 punti
  6. Di seguito un cavallo con una piccola particolarità. Grammi 2.54 mm 18,5
    2 punti
  7. oggi mi sono messo a scrivere qualcosa; ho già inviato il testo alla mail indicata complimenti ancora per l'iniziativa, spero parteciperemo numerosi Magdi
    2 punti
  8. Quello a destra è il naso della presunta “testa diversa ribattuta”
    2 punti
  9. Non ignoro affatto che vi sia una "stortura" (infatti l'ho scritto e Ti ho dato ragione), ma nell'attesa che il R.D. del 1941 sull'Albo dei Periti del Tribunale e le altre norme sui Ruoli dei Periti delle CCIAA vengano modificate per rendere l'accesso più selettivo - sempre che ci sia la volontà politica di modificarle - mi sembra doveroso attenersi (non "appoggiare") alla situazione vigente e provare a "tirare avanti". Non è che si possa dire: visto che le normative di accesso ai Ruoli e Albi dei Periti sono attualmente troppo generose, allora, in attesa che il vento cambi, boicottiamo quei "poveracci" dei Periti che, seguendo quel percorso obbligato, ottengono l'iscrizione ai Ruoli delle CCIAA e agli Albi dei Tribunali. Non so. Dovrei fare "il Giustiziere della Notte" (anzi ....."dei Periti numismatici senza partita IVA",...) perché lo Stato italiano non ha finora allestito un sistema meritocratico di accesso a tali qualifiche? Scusa, ma mi sembra francamente eccessivo, anche se ho condiviso con Te la necessità di un cambiamento di tipo meritocratico del sistema. Poiché la N.I.A. è un'Associazione, il "servizio" fornito (cioè la visibilità dei Periti numismatici, siano essi muniti di P.IVA che sforniti) è riservato agli Associati. Anche la N.I.P. non pubblica i nominativi di tutte le Aziende numismatiche ma solo quelli degli iscritti. Quindi anche la N.I.P. non sarebbe coerente in tema di libera concorrenza e di uguali chanches delle aziende numismatiche? Come già precisato in altri interventi, non si tratta di "avvallare" nulla o qualcuno in particolare (sarà pubblicato a giorni un disclaimer che chiarirà - si spera una volta per tutte - le finalità dell'Elenco dei Periti numismatici che sarà allestito dalla N.I.A.). Chi vorrà, avendone i titoli, potrà iscriversi, come accade in qualunque altra Associazione privata. Non vedo dove sia l'incoerenza con la libera concorrenza né dove si penalizzino le chanches di altri Periti che, se lo desidereranno, potranno senz'altro iscriversi all'Elenco (previa iscrizione all'Associazione). Il problema della concorrenza sleale, se esiste, non è creato dall'Elenco dei Periti che predisporrà la N.I.A., ma è insito nel sistema. Non è che non pubblicando l'Elenco, i Periti "non esistono". Quindi questa obiezione, sempre che sia fondata, andrebbe rivolta al sistema che consente di svolgere legalmente attività peritali (non solo in numismatica) a soggetti che non hanno partita IVA e svolgono altri mestieri; non alla N.I.A. (o a chiunque altro) intendesse pubblicare quei nominativi. Per gli aspetti dell'I.V.A., tasse ecc. ho già detto. Ciascuno è responsabile del trattamento fiscale delle proprie prestazioni professionali, anche chi non ha p. IVA e che, in certi limiti, è comunque autorizzato dallo Stato a svolgere attività remunerate. Scusa, ma a me continua a sembrare, alla resa dei conti, sempre e solo una questione prevalentemente "fiscale". L'impressione è che si voglia mettere sotto il tappeto, come qualcuno fa con la sporcizia di casa, un'intera categoria di soggetti la cui unica colpa è quella di aver ottenuto l'iscrizione di Perito numismatico senza avere anche la partita IVA. Peccato che sia lo stesso Stato a consentirlo. Saluti. Michele
    2 punti
  10. Buona sera, bellissima e rara, il motivo per cui è così corrosa dipende dal fatto che è quasi rame puro ma la n" si vede benissimo, per quanto riguarda la classificazione il MIR fa un pò di confusione e propone solo questa variante ( n°419) con la "n" e non quella con la "P " ma la descrizione è corredata dalla foto di un esemplare proprio con la "p". Baldassarri non tratta i gradi di rarità ma descrive la variante "n" riportando i dati metrologici di riferimento di pochi esemplari, mentre gli esemplari citati per la variante "p" sono molti di più e il fatto che questa variante sia stata coniata più a lungo è confermato dall'esistenza di due tipi di legende, ne deduco quindi che la variante "n" sia più rara. Io non sono ancora riuscito a trovarne una ma ne ho una quindicina con la "p" a seguire un campionario delle mie, in un paio (centro e in basso) la lettera non si vede ma probabilmente è dovuto dall'usura
    2 punti
  11. Zecca di Modena, giorgino in mistura, battuto sotto il duca Francesco I D'Este ( 1629 - 1658), M.I.R.,797. Ciao Borgho
    2 punti
  12. Quarto e ultimo. Grammi 1.76 mm 19
    2 punti
  13. 2 punti
  14. "Per la morte di Clemente X, ai due di agosto, 63 cardinali si riunirono in conclave, ai 30 dello stesso mese ne giunsero altri quattro dalla Francia ed ai 20 di settembre seguì l'elezione di Innocenzo XI. Era camerlengo il card. Paluzzi Altieri e presidente della Zecca mons. Imperiali" (E. Martinori, Annali della Zecca di Roma, 1920). Sede Vacante 1676, ROMA, Testone (Munt 2, CNI 2). D/: Stemma ovale sagomato in cornice SEDE . VACAN - TE . MDCLXXVI In basso: fregio R/: Colomba radiante su pioggia di fiammelle MENTES * TVORVM * VISITA Es. RO - MA ai lati dell'armetta di Mons. Giuseppe Renato Imperiali, presidente di zecca. T/: liscio Peso 9.50 gr. MENTES TUORUM VISITA: "Visita le menti dei tuoi", dall'Inno "Veni Creator" come invocazione per il conclave Ciao a tutti! Stasera volevo presentarvi questo esemplare della mia collezione. Personalmente ritengo questo testone Rarissimo (sono piuttosto pochi i passaggi d'asta che ho registrato), e sicuramente ben più raro della sorella maggiore Piastra, che appare invece abbastanza di frequente! Nel complesso la conservazione è gradevole, con una piacevole patina uniforme e, cosa più importante, scevro di tracce di appiccagnolo o montature. Vostri pareri ed osservazioni sono graditi Michele
    1 punto
  15. Non si puo’ dire che Tinia non parli ‘toscano ‘....
    1 punto
  16. il cavallo con la I orizzontale d'andrea/andreani lo catalogano Nc..per me raro
    1 punto
  17. caro Lorenzo..aggiungo un mio cavalluccio
    1 punto
  18. Infatti sembra di esserlo
    1 punto
  19. concordo...della legenda che ne pensi?
    1 punto
  20. Constantius II - / Fel Temp Reparatio - zecca di Antiochia
    1 punto
  21. Quando credi di saper tutto sulle monete con i caratteri speculari e ti crolla tutto addosso quando ti capita tra le mani un simile unicum ... Sui gigliati ho scritto tanto in passato o di recente e spesso si è creduto che una S speculare posso in un certo modo identificare un determinato periodo o emissione ma ... questo esemplare riporta la S regolare al dritto e la S speculare al rovescio. Una stranezza simile meriterebbe davvero un buon approfondimento. Chi di voi ha visto una simile variante? Peso gr. 3,92, perfettamente leggibile, coniazione coeva al periodo di regno di Roberto d'Angiò (1309-1343).
    1 punto
  22. Ciao. E' appunto questa impostazione del ragionamento sulla quale non concordo. La 500 lire del 1990 (rimango sul Tuo esempio) non fu affatto una moneta "emessa per la circolazione", ma fu destinata esclusivamente al collezionismo, poiché distribuita solo in confezioni particolari e perché acquistabile ad un prezzo superiore al valore facciale. Il fatto che fosse identica per peso e titolo e metallo alle sue precedenti colleghe più vecchie destinate alla circolazione, distribuite dalle tesorerie e dalle banche al valore facciale, non la rende per ciò stesso una moneta "emessa per la circolazione". Altrimenti, alla stregua di questo ragionamento, anche i marenghi del '900 del Regno d'Italia sarebbero monete "emesse per la circolazione", dal momento che erano identici, per titolo, peso, diametro e metallo, ai marenghi del Regno dell'800, che a differenza dei marenghi del '900. circolarono effettivamente. M.
    1 punto
  23. È normale, gli argomenti sono vastissimi come anche la bibliografia, è impossibile sapere tutto di tutto, soprattutto nella monetazione greca che spazia in un arco temporale molto ampio e territori vastissimi.... pensa alla sola zecca di Siracusa ... ciao skuby
    1 punto
  24. Gli affari, se se ne è certi, vanno colti. Pagata circa un terzo del suo valore, vi presento una mia recente acquisizione: le 10 lire prova del 1936. Per “placare” qualunque dubbio sull’autenticità ho deciso di farla periziare. Ringrazio tutti coloro che esprimeranno il loro parere o parteciperanno alla conversazione. Sarei lieto di ricevere un parere da: @ilnumismatico , @Monetaio e @El Chupacabra (ecco le foto) Martin
    1 punto
  25. @Zenzero Mica scemo il "ceco" @margheludo Bella la tua rassegna. Dallo stato di usura presumo un buon successo del nominale all'epoca. Brillante la tua osservazione sulla rarità degli esemplari con N in base al numero di monete esaminate da Monica. Salutoni
    1 punto
  26. Ciao, ottima idea ma potresti iniziare tu ad imbastire qualcosa, mi sembra che le competenze non ti mancano... Stasera posto il mio "ranch "
    1 punto
  27. Buonasera erademo, come da recente scambio di messaggi privati allego di seguito le immagini richieste. Aggiungo anche l'elenco dei prezzi di base e dei prezzi d'aggiudicazione. N.B: la moneta 466 nella tavola è indicata erroneamente come 446 oro.
    1 punto
  28. E' l'edizione originale del Rizzo e non la ristampa anastatica del Forni. E' più bella e molto quotata sul mercato bibliofilo
    1 punto
  29. 1863 IL PRINCIPE DI PIEMONTE VISITA LA ZECCA DI MILANO
    1 punto
  30. ciao Pietro...bellissimo carlino..di elevata rarità, forse R3, ipotizzo anche una variante di legenda.saluti Eliodoro
    1 punto
  31. 1953 XXVI ADUNATA a CORTINA D'AMPEZZO D/. Monumento al Generale degli Alpini Antonio Cantore, inaugurato il 20 luglio 1915. Nel 1953 dopo 25 anni con una sottoscrizione venne restaurato. Bronzo, originale, conio Z Zecca dello stato
    1 punto
  32. Ecco il secondo. Grammi 1.49 mm 17-18
    1 punto
  33. Grazie Simone Concordo con tutto ciò che hai detto, ma devo ammettere che le prove, almeno per me, hanno un fascino particolare. Se guardi bene qualche differenza c’e (veramente minima) nello sguardo dell’Italia (+qualche altro piccolo dettaglio). Non penso abbiano molto valore numismatico, almeno quelle di Vittorio Emanuele III (coniate per speculazione), ma mi danno l’impressione appunto di essere state create per i collezionisti e appassionati come dimostrazione. Non so se mi spiego: come se le prove fossero “l’esempio”, il campione o appunto la dimostrazione che servirebbe a rappresentare tutte le monete destinate alla circolazione - “l’essenza della moneta”- Detto questo, si, anche io preferisco gli esperimenti. Martin PS: penso che ogni appassionato del Regno sarebbe in grado di sperperare la massima vincita del Superenalotto in pochi minuti!
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  34. https://www.acsearch.info/search.html?id=106892 Corcira, Filonidas pritano
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  35. @eracle62 La sorellina gnocca della mia è da bava alla bocca... immagino però che abbia avuto anche un prezzo di accasamento con (almeno!) uno zero in più della mia
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  36. Complimenti per l'acquisto. Non capisco però cosa intendi che la hai pagato un terzo del suo valore. Cioè? Come viene determinato questo valore? Aste, cataloghi, convegni?
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  37. Ciao @Martin_Zilli io non colleziono monete del Regno d'Italia ma non posso esimermi da farti i complimenti per la magnifica e rarissima moneta che ti sei portato in collezione e senza svenarti per giunta...se trovi affari è giusto coglierli...bel colpaccio Martin.
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  38. Immagini ottenute facendo combaciare il tondello di questa presunta “1848 testa piccola”(A) con un 120 grana 1848 ordinario prima di ritagliare la parte interessata (per mantenere le proporzioni corrette).
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  39. Se proprio devi: acqua e sapone neutro (non sapone per piatti), usa i polpastrelli (non le unghie), sciacqua ed asciuga tamponando e non strofinando.
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  40. riprendo questa discussione per aggiornamento. Il 3/12/17 all'asta Artemide lotto 599, è passato un altro coronato con sigla CY, peso 3,94 a mio parere erroneamente considerato con sola sigla Y.
    1 punto
  41. Buona sera a tutti. Colleziono da Ferdinando IV fino a Francesco II, ma quando capitano occasioni di aggiungere un pezzo che mi piace....fuori dai miei interessi....lo prendo. Carlo di Borbone Tornese 1757. E ho il piacere di farvelo vedere, @Asclepia......so che ti piacciono i pezzi in rame di Carlo di Borbone.... Al prof @Rex Neap, posto pure il contorno della moneta.....come devo descriverlo?
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  42. Sicuramente molto rara, si l'asta di Crippa è stata un riferimento sia per raritá che per i prezzi ottimi. Pandolfini aveva molte monete come le parpaiole di Montalcino e crazie estremamente rare e di nicchia che hanno raggiunto prezzi raguardevoli.. Gli scudi D'oro notevoli.
    1 punto
  43. Bellina... in questo periodo tutti pazzi per le crazie!... di solito non se le fila nessuno... da Pandolfini quelle di Siena (e non solo) hanno volato... É un mese che sento parlare solo di crazie [emoji23] ...
    1 punto
  44. @Zenzero x il post 5 Escluderei la mezzaglia. Per una classificazione precisa aspetterei altre immagini almeno per quanto mi riguarda. Noto che il nuovo testo sta avendo successo ciao a tutti
    1 punto
  45. Nel 1950 la manifestazione è stata sopesa a causa del GIUBILEO A Roma. Ma riprende a GORIZIA nel 1951 con la XXIV ADUNATA Grande affluenza di Alpini da tutta Italia. Bronzo, copia - medaglia molto rara quella originale - Autore MISTRUZZI
    1 punto
  46. Visto che effetto "formaggino"?
    1 punto
Questa classifica è impostata su Roma/GMT+01:00
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