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Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 10/26/17 in tutte le aree

  1. Moneta egiziana da 5 para (e.H. 1255 anno 13) nostro 1850 https://en.numista.com/catalogue/pieces25359.html
    3 punti
  2. Dopo anni ed anni alla ricerca di un bell’esemplare con un rapporto qualità-prezzo decente il mio desiderio è stato esaudito! Purtroppo per il 50 lire dovrò aspettare ancora un po’ .
    2 punti
  3. L' Abbazia delle Tre Fontane sull’ antica Via Laurentina a Roma è un complesso religioso tenuto dai Trappisti , nome con cui sono comunemente chiamati i Cistercensi il cui nome deriva dall’Abbazia benedettina Notre Dame de la Trappe , in Normandia . Il complesso abbaziale risiede in una piccola valle sul percorso dell' antica Via Laurentina , località conosciuta come Aquae Salviae ; questo nome fa ritenere che in questa zona esistessero delle sorgenti , oppure delle Terme , legate al nome della Gens Salvia che probabilmente possedeva la tenuta in epoca romana tardo antica . Secondo la tradizione cristiana Paolo di Tarso subi’ il martirio in questo luogo durante la persecuzione di Nerone del 67/68 , tramite decapitazione , pena di morte , privilegiata , prevista per legge per i cittadini romani quale era appunto Paolo ; questa localita’ si trova oggi presso il moderno quartiere di Roma dell’ EUR . In questo luogo , secondo la tradizione cristiana avvenne il martirio di Paolo di Tarso e dove in seguito fu edificata l' Abbazia delle Tre Fontane , mentre sul luogo della deposizione di Paolo venne costruita la Basilica di San Paolo sulla Via Ostiense dove esisteva un vasto cimitero . Questa molto sinteticamente la storia precedente alla costruzione di questa famosa Abbazia , vediamo ora di riassumere la storia dell’ Abbazia stessa . Il giorno della decapitazione di Paolo si tramanda che la sua testa cadendo dal corpo rimbalzasse tre volte sul terreno e che ad ogni rimbalzo la testa facesse scaturire per tre volte dal terreno dell’ acqua sorgiva : calda , tiepida e fredda ; queste acque sorgive presero poi nome di Aquae Salviae , che potrebbero anche derivare il nome dalla pianta odorosa della Salvia , forse tipica in antico di questa zona . In epoca tarda antica , nel V secolo , sul logo del martirio di Paolo vennero costruite tre edicole con tre fontane , una per ogni edicola , a ricordo del miracolo della testa e da queste tre edicole prese in seguito nome l’ Abbazia . La primitiva Chiesa o Tempio che racchiuse le tre edicole con fontane , sembra risalire al VI secolo , ad opera del Generale bizantino Narsete , succeduto a Belisario nella campagna d' Italia , costruita dopo la fine della guerra gotica in Italia . Questa Chiesa , venne ricostruita a cavallo del XVI / XVII secolo , da Giacomo della Porta per espresso desiderio del Cardinale Aldobrandini . La Chiesa e’ costituita da un vestibolo e da una navata , lungo la parete dell’ Abside sono disposte le Tre Fontane , sono a forma di edicole con nicchie e colonne in marmo , sopra le quali si vedono gli stemmi degli Aldobrandini , su ogni fontana e’ presente la testa scolpita di San Paolo . Purtroppo la modernita’ ha mietuto vittime , tra queste anche il flusso delle antiche Aquae Salviae e quindi delle Tre Fontane all’ interno del complesso dell’ Abbazia , infatti questa Acqua ritenuta miracolosa per tanti secoli contro varie malattie , venne chiusa al pubblico nel 1950 , causa inquinamento . All’ interno dell’ Abbazia , tra la la prima e la seconda edicola , posta all’ interno di una cancellata , si trova la colonna della decapitazione , sulla quale San Paolo venne prima legato , per subire poi il martirio .
    2 punti
  4. Scusa Mario, io avevo postato un link con questa immagine, non so cosa sia successo. https://www.numisbids.com/n.php?p=lot&sid=836&lot=1314
    2 punti
  5. Quando entro nel forum clicco su "nuovi contenuti" e ho tutta la lista della nuove discussioni e relative risposte. E ok. Se vado in alto a destra della pagina sul box "Cerca..." e voglio cercare un termine ho notato che l'opzione del menu a tendina a sinistra è impostato di default su "Status updates" e ogni volta tocca modificare opzione perchè è praticamente inutile questa qui. Prima dell'aggiornamento era impostata invece giustamente su"ovunque". Saluti Simone
    2 punti
  6. AMMINISTRAZIONE DELLA CASSA DI RISPARMIO PROMUOVE L'INCORAGGIAMENTO AGLI STUDI SUL MUTUO SOCCORSO FRA GLI OPERAI IN ITALIA Bella medaglia incisa da CANZANI DEMETRIO, lavorò alla Zecca di Milano come incisore capo dal 1841, fu anche a Torino dal 1864 al 1870, poi ritornò a Milano e morì nel 1887. Bronzo, mm.50
    2 punti
  7. Buongiorno, partecipo alla discussione, condividendo questo documento, dove si fa una breve storia di queste monete: Le_monete_italiane_da_lire_2_e_1_centesimi_50_e_20_della_serie_imperiale.pdf
    2 punti
  8. Buonasera, anche io segnalo un piccolo dettaglio, in parte già precedentemente corretto. In particolare mi risulta dalla versione mobile che alcuni nomi utenti siano difficilmente leggibili dato il poco contrasto di colore rispetto allo sfondo. Ne metto uno a titolo di esempio. Grazie!
    2 punti
  9. Se uno fa il bravo bimbo, non viene svegliato alle sei. Poche regole, le conosciamo, ricordiamo la principale "Stare alla larga da idioti italici ebaysti ", per idiota si intende un bipede italico che mette in vendita monete ancora sporche di terra o con la dicitura da pulire, che pare provochi picchi erotici in taluni collezionisti. Poi , se come è capitato, una casa d'aste mette in vendita un ripostiglio e qualcuno viene svegliato, dalle mie parti si chiama "ciorta"...... Ci sarebbe il caso di chi compra monete rubate ma si entra nel penale.....
    2 punti
  10. Buonasera gente che mi dite di questa? che conservazione gli date e anche se non mi piace parlare di soldi parlando di monete, che stima economica fate?Grazie a chi partecipa. A me luccicano gli occhi e esce la lingua a vederla
    1 punto
  11. ECCO le mie 1805 piu le guardo e piu me ne innamoro.
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  12. 26/10/2017 Buon Giorno a Tutti ! facendo pratica nel fotografare le mie monete, mi è capitata questa 20 corone (Kronor) svedesi del 1875, Oscar II re di Svezia e Norvegia, che posto. Numero pezzi coniati 359 mila circa, gr. 8,96 diam. 23,06. Non è una moneta rara, condizione forse splendido, ma Vi chiedo : nessuno di Voi ce l'ha in collezione ? Come mai non si parla mai ( o pochissimo ) delle corone svedesi d'oro ? Qualcuno di Voi ha qualche risposta ? Grazie
    1 punto
  13. Ciao, un generico San Cristoforo è stato abbinato a un ancor più generico scudetto d'Italia, adatto per accogliere il Tricolore ma forse da sempre acromo...
    1 punto
  14. Leggendo questa e altre discussioni simili mi convinco sempre più che servirebbe una "Schengen munismatica".
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  15. Ciao Roberto Sottoscrivo il commento di Arka; purtroppo il libro citato è relativamente nuovo e non si trova in rete, bisogna acquistarlo. In ogni caso è fondamentale per la monetazione medioevale; viene inclusa tutta la monetazione fino a quella prima del doge Francesco Foscari (che non è inclusa). I punzoni per le lettere e per le iconografie erano comunque già usati nel medioevo; erano uno standard per monete dalla iconografia "ingessata" com'erano le veneziane. Per quanto riguarda la monetazione dal 1400 in poi, sicuramente, venivano usati dei punzoni più raffinati, soprattutto quando all'opera c'erano dei veri artisti, come i fratelli dalle Masegne o il Camelio; non hanno però scoperto nulla, hanno solo interpretato con un po' più di grazia i soliti elementi: il corpo di san Marco, quello del doge, la sua testa e poi gli altri elementi al dritto; così per il Cristo, la mandorla di stelle, ecc. ecc. Per l'elezione di Antonio Grimani (1521-1523), Marin Sanudo, nei suoi diarii scrive: "Fo subito, per la Signoria, mandato a dir in Zecha bateseno monede col nome ANTONIO GRIMANI DOXE, videlicet da 16, 8 e 4 soldi; et cussì fo batuto ducati 300. Era a la cassa Masser a la moneda di l'arzento sier Vincenzo Orio qu. sier Zuane. Fo batudo etiam ducati da uno e da mezo nuovi zercha ducati 200. Le stampe erano fate, manchava le letere e la testa a far, e le monede batude, né mancava si non stampar; fo fato la Bolla di piombo"…… Da queste poche righe si capisce benissimo che si trattava di assemblare la legenda ed aggiungere la testa del doge ... il resto erano elementi "anonimi" e buoni per ogni stagione; erano routine .... ma già da secoli. saluti luciano
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  16. Quarto di dollaro del 2000 con la mappa dello stato del Sud Carolina, negli USA esiste anche lo stato del nord Carolina, quando si parla di entrambi sono popolarmente definite "le Caroline".
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  17. Repubblica italiana 500 Lire del 1981 -Bimillenario della morte di Publio Virgilio Marone
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  18. Ringrazio intanto @alfred, il rischio in queste discussioni è il blog invece siamo su un forum. Milano e Genova....da sempre in contatto, relazioni, commerci, potere, storie incrociate e poi basta dire Visconti e Sforza e tutto è detto... Questa medaglia, fusione originale, da Varesi 70, esemplifica bene il tutto. Al diritto lui, Ludovico Maria Sforza in un gran bel ritratto, al rovescio abbiamo la Storia con la s maiuscola, d'altronde le medaglie sono storia anche loro... La scena è incredibile, il Doge di Genova Paolo di Campofregoso con la sua corte su un palco osserva i soldati che arrivano col Moro. Il Moro è arrivato, Genova e il porto con le navi in rada osservano, la storia è qui... Parlavo con un importante uomo di cultura di Genova pochi giorni fa nella Giornata di apertura dei Rolli, i grandi palazzi della nobiltà e dei casati genovesi, su Genova e Milano...io gli dissi in fondo Genova fu il porto di Milano, ero lo sbocco che mancava verso il mare, Genova è poi anche molto Milano...lui mi guardò come fanno certi genovesi quando li colpisci al cuore e mi girò immediato un e se fosse stato invece che Milano era poi un grande sobborgo di Genova ? Lascio a voi gli eventuali commenti nel mentre mostro questa fantastica medaglia....certo su Milano e Genova molto c'è, monete, relazioni, incroci importanti...
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  19. M043/V se ha O invece di 0 si da tenere R001/X si F001/N si se è dallo SPL anche la P001/V L009/U si H001/M G0027/X J009/S dallo SPL J001/S si Le 20 se sono in buone condizioni si , questo dal catalogo, ciao.
    1 punto
  20. beh come tipologia non e' ne marengo ne sterlina ne multiplo/sottomultiplo e questo taglia fuori una bella fetta di collezionisti.
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  21. Quella moneta è in altissima conservazione; per me superiore a quello che vi ho fatto vedere della Nomisma.
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  22. Quella del post 1 e' nettamente superiore a quella del post 9 Ma non c'e' proprio confronto. Basta guardare la corona e la capigliatura del re. Le rotture di conio sono bellissime su un /R che altrimenti sarebbe vuoto e anonimo. Chi non le ama notera' comunque che il conio della prima e' sicuramente migliore per qualsiasi altro aspetto. Come conservazione siamo li.
    1 punto
  23. https://numismatica-italiana.lamoneta.it/moneta/W-CR2/13
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  24. Eh Si, è bellissimo questo mondo , mi sto appassionando ogni giorno sempre di più. Poi grazie a questo sito è possibile condividere i propri dubbi e fare esperienza. Poi sono soldi ben spesi se c è piacere nel farlo.
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  25. ottobre è un mese ricco di appuntamenti, ci rincresce non partecipare al convegno, ma abbiamo anche noi nel "nostro" piccolo una mostra annuale filatelico-numismatica, proprio sabato e domenica, ci vediamo a Verona
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  26. 1928. CONVEGNO CONGRESSO A TORINO Il IX° Congresso si svolge a Torino, ma si estende fino al Colle del Sestrières, alla presenza di Umberto di Savoia (futuro Re di maggio) che passa in rassegna le FIAMME VERDI.
    1 punto
  27. Ieri finalmente ho comprato alcuni volumi rari da Biblionumis che stavo cercando da tempo, penso pure a ottimo prezzo. Spesso alle aste tra commissioni e spese postali (peggio se estero o anche USA) si pagano cifre esorbitanti! Ho comprato il De Sopo sulle monete di Napoli, il Biaggi Monete e Zecche (nuovo), il Larizza Rhegium Calcidese e lo Sphar dai bizantini a Carlo d'Angiò. Condivido con voi la felicità di mettere a breve questi libri nella mia biblioteca.
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  28. Secondo il mio parere, per questa conservazione 100 euro sarebbe ben pagata.
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  29. E' il conio con SICILIARUM, secondo me arriva a 800/900...poi dipende anche da quanti lo vogliono. Se sarà conteso, può fare anche 1.300,00/1.500,00 Per un paragone: alla Nomisma 54 è passato questo con SICILIARVM, fece 1.200,00 euro
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  30. @El Chupacabra Ti ringrazio per l'egregio , ma non ritengo di esserlo.... ho condiviso quel documento proprio con lo scopo di supportare le tue deduzioni; in effetti anche io mi ritrovo con monete diversamente calamitabili e quindi di controversa classificazione. Uso una calamita abbastanza forte e assai simile alla tua per forma e dimensioni, ma non so dirti se proprio la stessa. Per me sono magnetiche le monete che si attaccano fortemente a questa calamita; non magnetiche invece, quelle che si attaccano debolmente o che non sono proprio attratte. D'altra parte bisogna avere un riferimento preciso, perchè ho notato, come tutti, che usando calamite diverse si hanno, ovviamente risultati diversi (monete che non sono attratte da un magnete lo sono invece con un altro). Dato che i cataloghi non ci aiutano, perchè non specificano le quantità coniate coi diversi materiali, penso che ognuno si arrangi un pò come vuole, visto che questa caratteristica non incide sul valore commerciale di queste monete, nè sulla rarità, tant'è che fino a qualche tempo fa, nemmeno ci si faceva caso. Ti ringrazio per lo specchietto che ha i postato, l'ho stampato e messo dentro il catalogo, a futura consultazione saluti
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  31. Come al solito molto istruttivo. Peccato aver visto solo ora la discussione... Pensavo ad un drago poi vedo che è un mostro marino.....interessante. Bravi. Roberto
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  32. Non è proprio così. Nel 1977, quando mi regalarono il mio primo album sistematico di Vittorio Emanuele III, c'era una divisione fra magnetiche ed antimagnetiche anche se era limitata alle monete del 1940. Quindi già quarant'anni fa si prendeva in considerazione il fatto che esistesse questa caratteristica, senza tuttavia segnalare che dipendeva tutto dal variare dei componenti della lega di Acmonital. Possiamo però, dire che è nella prima metà degli anni '70 che la questione viene affrontata: il catalogo Bobba (predecessore del Montenegro) del 1970, infatti, non riporta alcuna informazione in tal senso. Ipotizzo, quindi, che allora non fosse sentita questa esigenza poiché si riteneva irrilevante segnalare comportamenti diversi in quella che era considerata una variazione di un'unica lega: l'Acmonital e quindi si poteva ascrivere il tutto ad una mera curiosità. Col tempo è emerso che, in realtà, pur avendo lo stesso nome, le leghe sono almeno tre (Ni-Cr, Ni-Fe-Cr, Fe-Cr) e ciò che sembrava un dettaglio di poco conto è assurto a ruolo di variante e ci si è accorti che la cosa poteva essere estesa anche alle monete del 1939. L'Attardi, addirittura, riporta una segnalazione tratta dallo "Speciale" n° 10 di Cronaca Numismatica fatta da un collezionista che vantava di possedere un 50 centesimi 1942 non calamitabile: ciò avvalorerebbe la tesi del "Gigante" dove, in una nota al 2 Lire Impero secondo tipo, ipotizza che qualche tondello (R5), ancora con Nichelio nella lega, sia finito per essere coniato negli anni successivi all'inizio della guerra. Le mie prove empiriche (senza voler essere una cosa definitiva) s'innestano in questo filone di ricerca supponendo che siano state usate lastre (da cui sono poi stati tratti i tondelli) fatte, non con un'aggiunta continua di Ferro ed una riduzione di Nichelio, ma in poche e ben definite (cinque?) gettate (in tempi diversi) in fonderia.
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  33. Qui siamo su un'altro livello, il valore lo si stabilisce al momento della trattativa...
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  34. Classificazione corretta! Filippo II emissione con simbolo sotto lo stemma, in questo caso stella a cinque punte 2/D3-2/R2. Complimenti.
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  35. ecco a voi un'altra secondo me mai vista e inedita per quanto varianti ci sono una piastra 1833 senza punto dopo sic e hier,posizione leone differente,la u di ferdinandus con tre astine e per finire le 12 torrette capovolte.
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  36. Credo sia esatta l'identificazione che attribuisce alla moneta il nominale di mezzo sestino battuto a Napoli a nome di Giovanna e Carlo. Almeno il diametro ed il fatto che la croce sia cantonata da globetti porta in quella direzione. Il peso ne potrebbe essere la conferma. Al D/ sono ben visibili le lettere I . C . sormontate da corona con parte di legenda LETICIA POPVLI. Al R/ la croce potenziata cantonata da globetti e IVSTVS REX. Peccato per la conservazione e la probabile maldestra pulitura.
    1 punto
  37. buonasera leggendo questa discussione sulle varianti ho controllato alcune mie piastre e ho notato questa piastra del 1832 che manca il punto dopo sic e dopo hier allego le foto
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  38. Grazie a tutti per i preziosi consigli, ora ho le idee più chiare....Non mi farà più paura comprare una moneta che mi piace, anche se di un periodo storico diverso da quello che mi ero prefissato...e comprerò finalmente i libri che è un bel pezzo che mi ero ripromesso. Grazie di nuovo
    1 punto
  39. Per poter capire cosa e come collezionare a mio avviso è indispensabile conoscere e approfondire la storia dei periodi di tuo interesse, da ciò che hai scritto riferendoti al follis come tipologia monetale di possibile sviluppo collezionistico ne consegue la necessità di approfondire un po' tutto il periodo inerente all'emissione di suddetta moneta vale a dire il periodo tardo antico a cominciare dalla fase della tetrarchia, quindi i primi acquisti per un numismatico che ambisce a organizzare una collezione più sistematica non sono tanto le monete ma i libri sia di ambito storico che numismatico, approfondendo la storia monetaria tardo antica potrai scoprire cose nuove che potranno accrescere il tuo interesse, affinarlo e renderlo più consapevole rendendo di conseguenza sempre più chiara l'impostazione che vorrai dare alla collezione... una cosa che scoprirai ad esempio te la anticipo e riguarda proprio il nominale di tuo interesse, il termine follis probabilmente nel IV secolo non individuava una specifica tipologia monetaria ma una moneta di conto, solo più tardi passerà ad indicare una specifica moneta enea da 40 nummi, la nomenclatura monetaria tardo antica è uno dei guazzabugli numismatici più complessi e di difficile districamento... in ultima analisi il mio consiglio è quello che tanti saggi numismatici hanno raccomandato: prima i libri e poi le monete...
    1 punto
  40. Credo che sia un po' difficile darti un consiglio, perché è una questione del tutto soggettiva. Dipende dai tuoi interessi, dalla tua sensibilità, dal tuo gusto estetico e ovviamente dalla tua disponibilità a spendere. Se il tuo scopo è quello di fare una collezione che sia coerente e di ultimarla, allora controlla che il prezzo di mercato delle monete che dovresti acquistare allo scopo sia anch'esso coerente...al tuo conto in banca
    1 punto
  41. Buonasera Amici, posto la mia Piastra 1835 legenda al dritto continua.
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  42. STORIA DI ROMA di Theodore Mommsen in 8 volumi dalla Nascita di Roma a Cesare, in pdf. Sicuramente ne sarete a conoscenza, però ho trovato questi link interessanti, quindi se a qualcuno interessasse eccoli https://www.liberliber.it/mediateca/libri/m/mommsen/storia_di_roma_volume_1/pdf/mommsen_storia_di_roma_1.pdf https://www.liberliber.it/mediateca/libri/m/mommsen/storia_di_roma_volume_2/pdf/mommsen_storia_di_roma_2.pdf https://www.liberliber.it/mediateca/libri/m/mommsen/storia_di_roma_volume_3/pdf/mommsen_storia_di_roma_3.pdf https://www.liberliber.it/mediateca/libri/m/mommsen/storia_di_roma_volume_4/pdf/mommsen_storia_di_roma_4.pdf https://www.liberliber.it/mediateca/libri/m/mommsen/storia_di_roma_volume_5/pdf/mommsen_storia_di_roma_5.pdf https://www.liberliber.it/mediateca/libri/m/mommsen/storia_di_roma_volume_6/pdf/mommsen_storia_di_roma_6.pdf https://www.liberliber.it/mediateca/libri/m/mommsen/storia_di_roma_volume_7/pdf/mommsen_storia_di_roma_7.pdf https://www.liberliber.it/mediateca/libri/m/mommsen/storia_di_roma_volume_8/pdf/mommsen_storia_di_roma_8.pdf
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  43. Non ne capisco di questa monetazione, ma ho visto che il regnante precedente ha qualcosa di simile: potrebbe esser quella corona e quella C che si intravede. Purtroppo nei cataloghi non c'e' un'immagine, ma la legenda combacia, almeno credo https://numismatica-italiana.lamoneta.it/moneta/W-GPC/6
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  44. E una procedura per cui le monete che compri all’estero entrano in Italia in maniera provvisoria e temporanea( vale tre anni) per cui lo stato non può esercitare nessuna opzione di interesse sulle stesse. Facendole entrare senza quella richiesta, diventano parte integrante del patrimonio culturale italiano e diventano assoggettabili a restrizioni.
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  45. 1 punto
  46. 1 punto
  47. secondo me ci stai alla grande! Bella!
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