Classifica

Peso della doppia in oro datato 1652, con al rovescio S. Eligio.

Buonasera a tutto il gruppo, vi presento con piacere la nuova entrata. Carlino con leone.

un marchio di "fabbrica" per Milano S E = San Eligio protettore della zecca

ecco per Dabbene un peso del Ducatone

Il museo numismatico della collezione BAM (ex Magnaguti) era regorarmente aperto al pubblico fino ad alcuni anni fa. In seguito la crisi che ha coinvolto l'MPS (che acquisì anni fa la BAM) portò la banca senese a chiudere i rubinetti nei confronti della Fondazione BAM (che per contratto doveva ricevere un contributo fisso annuale dall'MPS, contributo che dopo lo scoppio della crisi venne bloccato), che è l'ente che gestiva il museo più varie altre iniziative. Da allora il museo è chiuso anche se ogni tanto viene aperto per alcune manifestazioni una tantum; è stato ad esempio aperto un weekend dello scorso ottobre nell'ambito delle giornate del FAI. In quell'occasione l'ho visitato (a distanza di 9 anni dall'ultima volta) ed ho potuto constatare lo stato di deperimento in cui versano molte monete, parecchie bacheche sono state aggredite da formazioni di calcare (il museo è situato in un ex caveau sotterraneo, possiamo immaginarci l'umidità che trafila dai muri quando non è attivo l'impianto di condizionamento) che in diversi casi hanno raggiunto anche alcune monete. Assieme agli amici con i quali ho visitato il museo abbiamo sensibilizzato la signora del FAI che era all'ingresso del museo in modo che allertasse i responsabili... dopo essersi stupita del fatto che ci intendessimo di monete (diciamo che mediamente i soci del FAI non sono particolarmente ferrati in numismatica) promise di avvertire i curatori. Speriamo l'abbia fatta per davvero. Recentemente la Fondazione BAM ha vinto un contenzioso legale verso l'MPS e la banca è stata "condannata" a riaprire i rubinetti nei confronti della Fondazione; speriamo che questo porti beneficio al museo, anche se da quanto è trapelato il museo numismatico non è l'interesse principale della Fondazione

Eccomi Borbonist!! Dimmi tutto.

Ciao. Scusandomi per la scarsa qualità delle foto, ecco il mio falso 2 lire del 1912: Peso grammi 7,2; diametro 27,5 mm.; assi alla francese. Sono propenso a pensare che il metallo sia piombo. Saluti. M.

Concordo con il qfdc. Ho visto dei venduti come fdc peggiori. Ciao

Ieri, approfittando del fatto di trovarmi in vacanza a Lipari, ho visitato il museo. Sinceramente non mi aspettavo di trovare così tanti reperti in ottimo stato di conservazione risalenti al periodo preistorico e, soprattutto, classico. Ho avuto modo anche di visionare e fotografare gli esemplari della tipologia approfondita in questo post. C'erano due teche piene zeppe. Peccato che la parte bassa di una delle teche era al buio, ma gli esemplari che ho potuto osservare erano davvero tanti. Consiglio vivamente a tutti i lamonetani una visita al museo quando possibile. Un caro saluto S.

Ciao le principali riforme monetarie dell'asse repubblicano furono le seguenti... asse librale: alla sua creazione, con un peso pari alla libra romana (327 g.) asse semilibrale: peso 1/2 libbra romana nel 286 a.C. (163 g.); asse sestantale: peso 1/6 libbra nel 268 a.C. (54,5 g.); asse onciale: peso 1 oncia (cioè 1/12 di libbra) nel 217 a.C. (27,25 g.) asse semionciale: peso 1/2 oncia nell'89 a.C. (13,625 g.).

Anche il periodo storico numismatico di MARIA TERESA è molto collezionato, vecchia monetazione QUATTRINO, molto raro ( Crippa 14 )

elementare Watson ... http://clmr.infoteca.it/bw5net/ShowFile.aspx?FileName=IwNDLXrLT+d86fddjq1gu/9bXB105/EMpaUU/Kl3REVRfSvZmoDLZ9z+jNVOkefW&SID=SFFBRIVIip20e1owk1wvulmwa5qwmri5

Buongiorno avrei questa medaglia votiva, il peso e' di 27,7 gr ed il diametro e' 4 x 3 circa, mi ha incuriosito l'incisore F.Speranza . Grazie in anticipo.

che spettacolo di mezza estate!!!! grazie Cippal :-) skuby

Personalmente non conosco nessuno che abbia l'opera completa originale, se non qualche volume che per la delicatezza del libro stesso è meglio nemmeno sfogliare. La ristampa è molto più comoda e altrettanto utile ma non mi pare sia così facile da reperire al completo seppur tuttavia la si trovi di tanto in tanto.

Ti aggiungo anche le foto che mi salvai all'epoca, visto che quelle collegate al post non sono più disponibili.

Durante una delle ultime fiere di Vicenza furono esposte tutte le oselle. Mi sembra, se ricordo bene, che sia l'unica collezione completa oltre a quella del Correr di Venezia. Questa raccolta fu illustrata anche in un libro "Il dono dei Dogi" a cura di Luigino Rancan e Alvise Zorzi.

Nessuno dice che non sbaglia, anzi. E mi sembra che lui stesso lo abbia gia' ammesso benche' probabilmente non ha ancora trovato il tempo di riguardarsi la moneta in mano. Ma pretenderne i ringraziamenti per una segnalazione su una "ruzzica" venduta su eBay in mezzo a migliaia di altre.... Quando tra l'altro case d'asta nate l'altro ieri manco si degnano di rispondere a segnalazioni di monete false da loro vendute a ripetizione...insomma ce ne fossero altri di commercianti "scorretti" come il vecchio Hubert!

Il conte Colloredo di Mels prima di morire si congedo' con un atto di disinteressato mecenatismo perché donò al Comune di Udine la sua preziosissima collezione di monete d’oro, forse la terza fra le raccolte private in Italia dopo quella del re a Roma e del Papadopoli a Venezia. Una passione nata grazie all’amicizia con un colto numismatico, Carlo Cosmi, collaboratore dei Civici musei. In un articolo uscito su “Sot la Nape” del 1961 sono elencati tutti i pezzi, fra cui un multiplo da 25 zecchini appartenuti a Ludovico Manin, il friulano che fu l’ultimo doge di Venezia. «Siamo certi – diceva quell’articolo – che il Comune di Udine saprà custodire il suo tesoro come si deve». Ma non andò così, purtroppo....

Io cercherei di dimostrare un po' piu' di rispetto a un mostro sacro della numismatica che vende monete da piu' di cinquant'anni, nonche' presidente dell'associazione numismatica tedesca e forse leggermente piu' autorevole della maggior parte delle persone che scrivono su questo forum. Cio' nonostante a quasi ottant'anni si e' preso la briga di risponderti personalmente, mi pare di capire che invece secondo te avrebbe dovuto quindi ringraziare ossequiosamente e magari mandare anche un gentile omaggio?

Et voilà http://collectiondemonnaie.net/billetscommerce/index.html Se scorri la lista alfabetica delle città sulla sinistra, c'è anche il tuo, emesso dalla Camera di Commercio di Treport. petronius

La foto è scadente??? Sarà anche scontornata in modo non proprio da catalogo d'aste, ma definire scadente queste foto mi sembra assolutamente un'esagerazione! Non siamo mica ad un torneo fotografico che se "osi" scontornare una foto in modo non buono, ti bocciano tutta la foto. Per favore su... Le foto sono indubbiamente di buona qualità, perfettamente leggibili e chiare anche nei dettagli. La brillantezza del metallo è chiaramente da moneta non circolata, cosa che si percepisce benissimo anche dai dettagli della superficie dei rilievi. Sarei propenso di assegnarle qfdc senza problemi anche solo da un giudizio fotografico, colpetti e imperfezioni di battitura rientrano benissimo nella norma. Qualche graffietto nel campo del rovescio, ma molto probabilmente generato da contatto con altre monete. Sicuramente quelle poche mani che avrà visto l'avranno maneggiata un po incautamente, ma credo che qfdc ci stia bello comodo. Le foto sono belle, margini di miglioramento li abbiamo tutti, se vuoi migliorare lo scontorno devi migliorare lo sfondo che usi per avere maggiore uniformità di colore. Nel caso contattami pure in privato fab

Scusate ma ad agosto non ci saranno spedizioni o registrazioni di ordini vista la chiusura dell'ufficio di Santa Marta giusto?

littleEvil La moneta come già detto potrebbe essere SPL/qFDC, però la foto è scadente, sarebbe anche buona per l'immagine dei fondi, però l'hai scontornata, ( cosa da mai fare se non si è provetti in post produzione) oltre una irreale dentellatura, tipo francobollo, il bordo del D ad ore 6 è quasi scomparso/mangiato, era meglio il solito sfondo grigetto. saluti TIBERIVS

Buongiorno, tanto per non far mancare un mio parere direi SPL/qFDC con colpetti

Il peso del fiorino milanese è stato coniato al tempo di Galeazzo Maria Sforza (da cui le lettere GM) sul modello di precedenti pesi risalenti fino a Filippo Maria Visconti (lettere FI). Pesi analoghi riportano le lettere FS per Francesco Sforza. Saluti Gzav

Io ho seri dubbi che qualcuno gli dia trenta euro...

c'è scritto + AVE mARIA GRATIA PLEN:

Magari un terzo? skuby

Questa sera al circolo ho avuto il piacere di poter vedere, e toccare con mano , una moneta, nuova acquisizione di un socio ed amico, che difficilmente si ha la possibilità di ammirare. Si tratta di un Grosso Bianco Dozzeno di Aimone. Al diritto una grande A attorniata da quattro stelle IMO COM SABAVDIE al rovescio una croce doppia che interseca la legenda accantonata da quattro gruppi di tre globetti INIT ALIA MAR ChIO Coniato nella zecca di Pont d'Ain nel 1342/1343 aveva il valore di tre forti bianchi, indicato proprio dai tre globetti nei quarti della croce. Grazie a lui sono riuscito ad avere l'immagine di questa moneta sul catalogo https://numismatica-italiana.lamoneta.it/moneta/W-AIMO/8 Ed ho pensato di condividerla con tutti coloro che apprezzano queste rare monete non facili da poter vedere... ...un poco di invidia per il buco ancora vuoto nella mia collezione, ma felice comunque per aver avuto la possibilità di aver potuto tenere in mano un raro pezzo di storia!

Ciao a tutti, inizio a fare un elenco a titolo esemplificativo e non esaustivo di quanto trovato nei vari anni: Andorra: 2 euro 2015 - 1 euro 2016 Austria: 1 euro 2003 Belgio: 2 euro 2001 - 10 cent e 1 euro 2003 (quest'ultimo pare avere una tiratura di 6.000.000 di pezzi ma non se ne trovano in circolazione) Francia: 2 euro commemorativo 2015 bandiera FDC da rotolino con faccia comune ruotata di 180 gradi Germania A: 50 cent 2007 Germania D: 2 euro 2005 - 1 e 2 euro 2006 - 1 euro 2007 - 1 euro 2008 Germania F: 50 cent, 1 e 2 euro 2005 - 1 e 2 euro 2006 - 50 cent 2007 - 20 cent 2007 cartina errata Germania G: 10 cent e 2 euro 2005 - 2 euro 2006 Germania J: 20 cent e 1 euro 2004 - 50 cent e 2 euro 2005 - 10 cent 2006 - 1 euro 2007 - 50 cent 2008 - 50 cent e 1 euro 2011 Lussemburgo: 1 euro 2007 - 1 euro 2008 - 1 e 2 euro 2009 Monaco: 2-10-50 cent, 1 e 2 euro 2001 - 10-20-50 cent, 1 e 2 euro 2002 - 20 cent, 1 e 2 euro 2003 - 1 euro 2007 - 2 euro 2009 Olanda: 50 cent, 1 e 2 euro 2004 - 10,20,50 cent, 1 e 2 euro 2005 - 10,20,50 cent, 1 e 2 euro 2006 - 10 cent e 1 euro 2007 - 50 cent e 1 euro 2008 - 50 cent 2009 - 20 e 50 cent 2010 - 50 cent e 2 euro 2011 - 10,20,50 cent, 1 euro 2012 - 1 e 10 cent 2013 Portogallo: 1 euro 2008 cartina errata San Marino: 20,50 cent, 1 e 2 euro 2002 - 20 e 50 cent 2003 - 20 e 50 cent 2005 - 5 e 50 cent 2006 - 50 cent 2007 - 20,50 cent, 1 euro 2013 - 20 cent 2016 Vaticano: 20 cent 2004 - 50 cent 2005 Sede Vacante (quasi tutti già pubblicati in Osservatorio rarità, alcuni dimenticati mentre altri di prossima pubblicazione in quanto ritrovati ultimamente)

Remo Cappelli: Studio sulle monete della zecca di Salerno

Scusa, ma a noi che diamo le risposte forse ci paga qualcuno? Se vuoi vedere la nostra preparazione, ci sono argomenti molto più interessanti per verificarla. E gli anni che siamo qui lo dimostrano ampiamente.

Particolare della scrofa semilanuta in quello ufficiale

Voglio condividere questa moneta, che anche se mal conservata, mi chiude il buco in collezione. Si tratta di un forte del II tipo di Filiberto II Questo duca ha la particolarità di dare soddisfazione tutte le volte che ci permette di inserire una sua moneta in collezione per la difficoltà di reperire le sue monete tutte abbastanza rare. L'unico taglio un poco più semplice da trovare è il quarto di grosso, raro anche quello anche se non rarissimo.. In questo caso siamo in presenza di un forte con al diritto lo scudo fra quattro anellini Ed in legenda PHILIBERTVS DVX SABAVDIE ed al rovescio una grande P ornata con in legenda PRINCEPS IN ITALIA sigle La fortuna è che proprio le sigle sono la parte più leggibile della legenda del rovescio, MIR che indicano la zecca di Montluel, aperta da Filiberto II nella metà del 1500, e lo zecchiere Jean Raffoulaz Altra particolarità di questa moneta è quella di non presentare il numerale VIII (ottavo duca sabaudo) tipico delle monete di Filiberto II. ....in collezione e sul catalogo "buco tappato" ! https://numismatica-italiana.lamoneta.it/moneta/W-FIL2/3

In foto e' sempre difficile, in particolare per le australiane (tendo a sotto-stimarle). Tuttavia gioco: AU 58, per i segni, ancorché minimi. Sul prezzo non ho idea. Mi piacerebbe vederla in mano.

GERMANIA: 20 centesimi 2004 zecca di Berlino (A) emesso solo in 140.000 esemplari per le serie divisionali... trovato in circolazione il 24 giugno 2017.

Arrivato! Ora lo "mastico" un po' e poi vi dico...

Nel 1865 i FRATELLI BOCCONI aprono a MILANO una bottega in via S. Redegonda, allargano la gamma di prodotti e iniziano la vendita per corrispondenza attraverso cataloghi. Vollero centralizzare l'attività nel cuore di Milano all'ombra della Madonnina, aprono magazzini in varie città e anche a Roma e Parigi. Nel 1917 i grandi magazzini vengono ceduti alla società Rinascente ( nome proposto da Gabriele D'Annunzio) guidata dal Senatore Borletti. Nel 1918, dopo poco tempo dall'apertura del nuovo palazzo un incendio distrusse la RINASCENTE, nei giorni seguenti compaiono sul giornale le parole del senatore Borletti POST FATA RESURGO, e così avvenne che il magazzino in Piazza Duomo risorgerà più grande di prima. dopo l'incendio

Grazie, l'avevo pensata proprio così questa discussione, un salotto culturale, un contenitore di notizie, monete, medaglie, arte, monumenti, dipinti, sculture, tessere, gettoni, ognuno raccontando o mostrando la sua con pacatezza, amicizia, passione per la storia di questa città. Così è e cosi sarà nel nome della totale divulgazione, un album da ricordare e proporre da leggere per amare quanto descritto, uno spot su Milano. Vedo con piacere che ci posizioniamo in seconda posizione per post fatti in assoluto come discussione della sezione monete moderne, quindi grande discussione, grande risultato, grande partecipazione. E' estate, forse ci sarà un rallentamento ovvio, chi vorrà proporsi sarà il benvenuto. La discussione finirà poi tra le importanti più avanti. Vi lascio con questa immagine anche lei merita di stare in questo contenitore, l'Ambrosiana, un Gruppo, il Cordusio, un Gazzettino tutti insieme con amicizia, Milano è anche questo... buone vacanze e grazie a tutti voi !

Spunto interessante, mi aggrego pur non avendo ritrovamenti prestigiosi come i tuoi! 1) 1 euro Cipro 2011 - (200.000 circolanti + 10.000 Divisionali FDC) 2) 2 euro Monaco 2003 (2 volte) - (228.000 circolanti) 3) 2 centesimi Olanda 2013 - (200.000 circolanti + 35.000 Divisionali FDC) 4) 2 euro Monaco 2009 (250.000 circolanti + 8.000 Divisionali FDC) 5) 1 euro San Marino 2013 1 euro (2 volte) (372.325 circolanti + 45.000 FDC) 6) 2 euro commemorativo Malta TYE 2012 (500.000 circolanti) 7) 1 euro Lussemburgo 2007 (480.000 circolanti + 38.000 Divisionali FDC) 2 euro San Marino 2013 2 euro (4 volte) (592.624 circolanti + 45.000 FDC) 9) 2 euro Grecia 2003 (550.000 circolanti + 99.000 Divisionali FDC)

Grazie @417sonia ,mi hai dato la giusta chiave di lettura,"S. Alfonso Maria de Liguori" io credevo fosse S. Alfio. Ed ecco cosa ho trovato. Avevo una discussione sotto il naso ! Un topic del 2010 dove @francesco77 dice : Discussione molto interessante, desidero dare un mio contributo personale. Le medaglie votive e religiose (in generale) sono battute da conii creati da incisori e quindi una loro rivalutazione numismatica dovrebbe essere strettamente legata all'importanza dell'incisore/artista, un po' come per le opere d'arte in generale. Più l'incisore è noto e più la sua medaglia è interessante. Ecco in allegato alcuni esempi, la seconda medaglia (bronzo) è per l'assunzione al patronato di Napoli di S.Alfonso Maria de'Liguori nel 1840 ed è opera dell'incisore ufficiale della zecca di Napoli Andrea Cariello (su internet vi sono molte notizie biografiche su questo artista, si parla di alcune sue opere come le più belle del mondo), la prima invece è una medaglietta devozionale in bronzo dorato di incisore anonimo e raffigurante il santo napoletano (proveniente da quihttp://www.lamoneta.it/topic/12943-s-alfonso-m-de-liguori/ ) , entrambe legate a storie diverse e sicuramente di valore storico numismatico differente. Alcuni avvenimenti religiosi venivano quindi commemorati anche da artisti incisori della zecca, penso che le medaglie che avranno un grande futuro sono proprio queste ultime. Mi Piace

I danerri sarebbero i denari. Un aureo veleva, tra la fine della Repubblica e l'alto impero, 25 denari o 100 sesterzi. Sul controvalore attuale, si stima che il valore dovrebbe oscillare tra i 500 e i 600 euro. Considera che questa cifra esce fuori confrontando il prezzo dei beni (pane, grano, carne, ecc. Ecc.). In realtà la qualita della vita ottenibile con 1 aureo era superiore a quella che oggi danno 600 euro. Oggi a pane acqua, grano per essere benestanti bisogna aggiungere un sacco di costi che al tempo non esistevano (pc, luce, cellulare, benzina, ecc ecc.). Giusto per spiegarmi meglio, le mille lire cantate in "se potessi avere 1000 lire al mese" corrispondono a circa 1000 euro attuali considerando la sola inflazione. Con questa cifra nel 39 si era molto benestanti, mentre oggi si sopravvive a malapena.

Cioè mi stai dicendo che ha conservato il 100% del suo valore, pur essendo circolata?!?!?!

Sinceramente non so se si possa fare o meno ...però vedo che gli altri lo fanno ...e quindi mi son permesso anch'io. :mellow:

Grazie Nando! Il link che mi serviva ;-)

@r-29 http://www.marvin.sm/cat.php?ID=2740〈=L1&cod=1+euro+Moneta+di+Circolazione+-+Stemma+Ufficiale+della+Repubblica