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  1. Tinia Numismatica

    Tinia Numismatica

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  2. Legio II Italica

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Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 06/23/17 in tutte le aree

  1. In questo giorno odierno di 1938 anni fa moriva a Cutiliae nell’ anno 79 il fondatore della dinastia Flavia , Vespasiano . Svetonio nel trattare l’ ultima parte della vita di Vespasiano ci tramanda che nel corso del suo nono consolato , comprendente appunto l’ anno 79 , Vespasiano si trovava in Campania venendo qui colpito da violenti attacchi febbrili ; torno’ quindi a Roma per recarsi poco dopo a Cutiliae dove erano le famose Acque termali sulfuree di Cutiliae di un bel colore turchese , queste Terme si trovavano , come oggi , sulla Via Salaria , circa a meta’ strada tra Rieti e Antrodoco ; Cutiliae era una localita’ termale conosciuta da sempre , situata vicino a Falacrine , frazione dell’ odierna Cittareale (Rieti) , localita’ dove Vespasiano era nato il 17 Novembre dell’ anno 9 , era quindi di stirpe Sabina . Nella zona di Cutiliae vi era anche un piccolo lago , l’ odierno lago di Contiliano che il reatino Varrone chiamava “umbilicus Italiae” perche’ posto esattamente al centro dell’ Italia . Qui a Cutiliae Vespasiano , oltre alle febbri , si ammalo’ agli intestini per avere bevuto abbondantemente le gelide acque delle Terme , queste acque erano note fin dall’ antichita’ per curare particolarmente alcune malattie , quali degli apparati respiratorio , circolatorio , gastroenterico , genitale femminile , muscolare e scheletrico , per le affezioni cutanee , le riniti e la sordità rinogena , le allergie e le intossicazioni ; probabilmente alcuni di questi benefici sono stati scoperti solo in tempi piu’ moderni . Vespasiano nonostante i gravi malanni continuava comunque a svolgere , stando a letto , le sue funzioni di Imperatore ricevendo anche delegazioni , ma sentendosi ormai prossimo alla fine della vita a causa di un violento attacco intestinale , volle alzarsi dal letto in cui giaceva dolente e pronuncio’ la famosa frase : “un Imperatore deve morire in piedi !” e mentre tentava di tenersi dritto spiro’ tra le braccia di coloro che lo sostenevano . Svetonio ci racconta di alcuni prodigi che preannunciarono la morte di Vespasiano , eventi naturali o di superstizione che nell’ antichita’ venivano sempre collegati a qualche cambiamento in genere nefasto per gli uomini ; due furono questi eventi nefasti per Vespasiano , il primo era riferito all’ apertura improvvisa della porta di accesso del Mausoleo di Augusto senza che nessuno l’ avesse spinta ad aprirsi , mentre il secondo fatto si collegava all’ apparizione di una Cometa ritenuta di cattivo augurio per i regnanti . Vespasiano fu celebre per molte imprese militari e civili , per la “lex de Imperio Vespasiani” , per aver costruito alcuni grandi monumenti di pubblica utilita’ tra cui i piu’ famosi Anfiteatro e il Tempio della Pace , oltre ai piccoli urinatoi , rimasero famose anche molte sue celebri frasi , tra cui , per rimanere in ambito del post , quella esclamata quando ebbe il primo attacco della malattia mortale : “Ahime’ , credo di essere sul punto di diventare un Dio !” e l’ altra circa i figli : “A me succederanno i miei figli o nessuno” . Il figlio Tito salito al soglio imperiale , lo divinizzo’ dedicandogli con un Tempio nel Foro Romano situato sotto il Tabularium di cui oggi rimangono solo tre colonne e con l’ emissione di numerose monete dove Vespasiano compare con l’ appellativo di Divus . Dopo Tito , il fratello e successore Domiziano costrui' sul Colle Quirinale il Tempio della Gente Flavia con annesso Mausoleo di famiglia i cui resti archeologici , oltre ad una testa colossale di Tito alta un metro e mezzo rinvenuta nelle vicinanze del Tempio , sono recentemente stati scoperti tra la Chiesa di San Bernardo (la Chiesa fu costruita alla fine del XVI secolo all' interno di un’ angolo occidentale delle Terme di Diocleziano di cui ne ricorda la forma tondeggiante) e Via Vittorio Emanuele Orlando , per chi non e’ pratico di Roma siamo adiacenti a quelle che diventeranno in seguito le Terme di Diocleziano ; qui Domiziano fece probabilmente trasportare dal Mausoleo di Augusto le urne con le ceneri del padre e del fratello , oltre ad altri componenti della famiglia Flavia . In foto alcuni Sesterzi dedicati da Tito al padre Divus Vespasianus , seguono dei ruderi delle antiche Terme romane di Cutiliae , alcune immagini dei laghetti sulfurei color turchese adiacenti alle moderne Terme , il Tempio del Divus Vespasianus nel Foro , la Chiesa di San Bernardo costruita sopra una parte del Mausoleo dei Flavi e la Lex de Imperio Vespasiani incisa su tavola bronzea . queste
    7 punti
  2. ma te figurati se col casino che c'è in Italia e in Europa pensano a legiferare su una così piccola nicchia di popolazione.....qià siamo sull'orlo della caduta , di nuovo, dell'impero di occidente, immagina cosa gliene può importare se te non hai regole chiare per collezionare...su...mi sembrate quello che qualche anno fa voleva fare i gazebi per la raccolta firme pro-collezionismo, in contemporanea alle agitazioni sindacali e operaie...ma stiamo scherzando?....io operaio ,che protesto per non essere licenziato, ti brucio il gazebo...e con ragione...
    6 punti
  3. Da una discussione tra amici numismatici è nata la proposta di un incontro tra i rappresentanti dei Circoli numismatici, allo scopo di scambiarsi esperienze, opinioni, proposte di gestione armonizzata delle proprie associazioni. A seguito delle prime adesioni all'iniziativa, il Circolo Numismatico Bergamasco si è proposto come coordinatore, mettendo tra l'altro a disposizione la propria sede; l'incontro avrà luogo presumibilmente il 28 ottobre 2017. L'invito è rivolto e riservato a TUTTI I CIRCOLI NUMISMATICI, che potranno inviare ciascuno al massimo 3 rappresentanti soci delegati dai Presidenti. Sarebbe particolarmente gradita la partecipazione anche di Circoli dell’Italia centro-meridionale, in modo da confrontare esperienze e esigenze delle associazioni di diverse aree geografiche. La riunione è riservata esclusivamente ai Circoli; è prevista in seguito l’organizzazione di una riunione tra le diverse componenti del mondo numismatico. Il programma sarà comunicato in seguito, e sarà strutturato in linea di massima in questo modo: ritrovo in mattinata a Bergamo e trasferimento presso la sede del Circolo Numismatico Bergamasco, lettura degli interventi dei rappresentanti dei Circoli, pranzo in ristorante tipico probabilmente in Città alta; nel pomeriggio tavola rotonda e conclusione dei lavori. Avremmo intenzione di proporre anche un programma per eventuali signore/i che accompagneranno i rappresentanti: visita guidata di Città alta con guida professionale messa a disposizione dal nostro Circolo, pranzo con noi, pomeriggio visita individuale all'Accademia Carrara, non lontana dalla sede del Circolo, o libero (per l’attuazione di questo programma è previsto un numero minimo di partecipanti). Invito i Circoli interessati a segnalarlo quanto prima su questo sito, possibilmente indicando il numero di Soci partecipanti. Non sono previsti costi di partecipazione, se non quello del pranzo. Entro settembre sarà comunicato il programma definitivo.
    3 punti
  4. Buongiorno a tutti volevo comunicare che come Corcolo Numismatico Ticinese cercheremo di partecipare all'incontro. La settimana prima, ad ottobre, avremo un importante evento con la partecipazione del prof. Rizzolli e saremo molto impegnati ma faremo in modo di essere a Bergamo nei limiti delle nostre disponibilita'. La comunicazione tra Circoli e l'interscambio cukturale sono valori in cui crediamo fermamente. bravi Mario e Basetti per aver lanciato e organizzato l'initiativa !
    3 punti
  5. ciao max68busca, interessante spunto quello che hai lanciato con questo thread. Avrai notato che anche tra le molteplici risposte che hai ottenuto, fra le tante cortesi (la maggior parte invero) ne trovi alcune in stile "trolleggiante", e questo non fa che confermare come (purtroppo) la numismatica e quel che gli gira intorno non sia un'isola felice ma sia lo specchio (come peraltro avviene in tutti i settori) della corrente società. A fronte di un utente che condivide in modo educato la propria situazione e frustrazione, si leggono risposte lapidarie tipo "Le monete non vanno cercate, ti trovano loro". Bravo, sarei curioso di vederla, la tua collezione...3 resti del supermercato e cos altro? Oppure hai una speranza di vita di 450 anni, e ti puoi permettere di aspettare comodo sul divano mentre (chi? come?) il caso lavora per farti arrivare marenghi scudi etc etc direttamente sull uscio di casa...magari li trovi dentro gli special K? Il "grido" lanciato da Max merita considerazione, e riflessione. Al sottoscritto è capitato di percepire lo stesso tipo di atteggiamento da parte di uno (o più) determinati commercianti. Depennati dalla lista e arrivederci (buffo ad esempio che uno di questi fenomeni abbia il negozio a 250 metri da casa mia, e che col suo atteggiamento strafottente e arrogante si sia giocato un cliente che sicuramente avrebbe fidelizzato e, con gli anni, acquistato per migliaia di euro..). Qui il discorso non sta tanto nel "ha bisogno di quei soldi o meno". La cortesia e l educazione si devono al ragazzo che compra uno scudo da 18 euro, come al notaio 70 enne che stacca assegni da 3 o 4 zeri. Nessuno "obbliga" un commerciante a prendere nel proprio portafoglio clienti anche il pesciolino, ma c è modo e modo per smarcarsi da richieste (che ovviamente devono essere poste in modo circostanziato ed educato) "non gradite" (che poi, ci sarebbe da chiedersi cosa ci si stia a fare nel commercio, se si arriva a considerare "non gradita" una richiesta di acquisto). Al-ai commercianti che nello stesso thread lamentano di non avere il tempo materiale per rispondere a (centinaia?) tutte le mail che gli vengono inviate quotidianamente....e che rimandano ai bei tempi andati quando internet non esisteva...troppo comodo...troppo troppo comodo ragionare cosi...se internet vi fa schifo allora togliete i vostri bei siti e commerce, toglietevi la casella di posta elettronica, non mettete i vostri annunci mascherati su e bay, non usate WhatsApp per mandare foto di monete a clienti lontani 4000 KM. Tornate ad usare solo carta penna, lettera, inchiostro e polaroid. Vediamo quanto durate... La verità è che la tecnologia vi fa comodo eccome, e che le mail le selezionate con cura. E voglio vedere se non dedicate "qualche minutino" del vostro prezioso tempo alle missive che ritenete più preziose, ignorando le altre. (che poi, come succede in tutte le aziende, si puo sempre prendere un buon stagiaire a fare il lavoro "sporco" davanti alla casella di posta...del resto se un'azienda riceve 500 mail al giorno ce l avra pure un giro d affari tale da giustificare uno stipendino in più...). La verità è che, caro commerciante che ti prendi la briga di leggere questo thread e rispondere, il tempo ce l hai eccome di stare davanti al pc.... Il non rispondere ad una richiesta fosse anche con un rifiuto sbrigativo è un biglietto da visita. Questo vale per qualsiasi attività, per qualsiasi esercizio commerciale aperto al pubblico. Essere aperti al pubblico comporta anche oneri, non solo onori, questo vale per il tabaccaio come per l'industriale. è grazie ai collezionisti che portate il pane a casa, è grazie a persone che sacrificano soldi e denari e tempo alle proprie famiglie che siete (ancora) qui.
    3 punti
  6. Amici, sono arrabbiato! La mia è però una rabbia "costruttiva", cioè senza offese e con motivazioni; sembra proprio si fatichi a comprendere perché alcuni collezionisti si orientino al contemporaneo. Questo discorso, secondo me, può valere non solo per l'Euro, ma anche per monetazioni appunto contemporanee come monete mondiali correnti ecc. Mi piacerebbe chiarire questo una volta per tutte, redigere una sorta di "manifesto" del collezionista di contemporanee, perché si comprendano le motivazioni e la forma mentis di questa passione. Come passione Numismatica, la mia nasce atipicamente e l'ho detto parecchie volte: mi avvicinai dapprima al Regno (parliamo di circa 9 anni fa), tramite i nonni materni, anche se le monete che mio nonno aveva raccolto (molto modeste!) le ammiravo già dall'infanzia Mi appassionai - e sono tuttora appassionato, così come il Regno - anche di Lira repubblicana e di preunitarie. Rimasi però inizialmente scoraggiato dalle numerose riproduzioni e dai gradi di conservazione molto dettagliati. Poi, su richiesta dei parenti, iniziai a raccogliere anche le monete in Euro che potevano passarmi in mano tra i resti; scoprii un mondo nuovo: monete con il rovescio che vedevo tutti i giorni, ma con un dritto spesso mai visto. Questa divenne ed è la mia passione principale. Elenco quindi i motivi per cui, secondo me, si colleziona il contemporaneo: Il contemporaneo è parte della Storia: inizio da una considerazione tanto semplice, quanto complessa. Ebbene sì, la Storia non è solo quella medievale, preunitaria o prima dell'Euro; la Storia continua e continuerà... quindi, anche le monete che escono oggi, hanno e avranno uno spessore storico. Siamo propensi a dare un valore storico maggiore agli oggetti maggiormente lontani da noi; questo da un lato è vero ed è giusto, ma anche la moneta più antica è stata contemporanea a suo tempo. Mi piacerebbe tornare indietro e chiedere alla popolazione (o ai collezionisti più attivi) e chiedere loro cosa ne pensassero della monetazione a loro corrente; sono certo mi sentirei rispondere dal popolo: Queste monete rappresentano i regnanti... e sono malvisti perché... oppure: A noi piace il Re! Ma a cosa servono quelle monete fatte in pochissimi esemplari solo per numismatici? Si ingannano le persone! Magari il collezionista affermato avrebbe detto: Sì, il Re Vittorio Emanuele III fa coniare belle monete... ma non hanno Storia... o ce l'hanno ma non bella... ma preferisco le antiche perché... ecc. Sono quindi convinto che anche all'epoca si considerasse poco interessante il presente, in quanto l'attualità fa meno presa collezionistica e lo si collega a situazioni politiche non amate e simili. Esempio banale ma non numismatico: quanti, negli anni 1980 o 1990 registravano alla televisione gli spot pubblicitari? Pochissimi! Anzi, erano visti come una seccatura, in quanto interrompevano la visione dei programmi preferiti! Quelli che attualmente possiamo rivedere, sono spesso frutto di errori di registrazione Attualmente, esistono veri e propri Siti dedicati, creati da appassionati e molto seguiti, con video ed intere sequenze di spot pubblicitari del passato. Lo sappiamo, ma alla stessa maniera, difficilmente adesso ci metteremmo comunque a registrarli con intenti futuri! Ignoriamo (volutamente) certe dinamiche politiche ed economiche che si possano prestare a polemiche: consci del fatto che anche esse sono e diventeranno Storia. Sono belle anche le monete che, appena uscite, sono senza Storia, nel senso di circolazione effettiva o di decorso del tempo: come dicevo, anche una moneta appena uscita ha una Storia, perché nasce in un contesto. A me però piace anche pensare di essere il proprietario iniziale di una monetina, che dalla Zecca ha raggiunto me... e chissà poi cosa vivrà è una collezione dinamica e in divenire: ad alcuni, una collezione chiusa potrebbe stancare o far perdere rapidamente l'interesse (anche se sappiamo che non è così... c'è la ricerca della conservazioni, di varianti, lo studio ecc.). A me, comunque, seguire l'Euro tiene sempre accesa la passione e la voglia di informarmi. Vado ai Convegni sapendo che ci sarà sempre qualche novità, così come quando apro il Forum; non dimentichiamo che la sezione Euro qui è la più attiva e frequentata! C'è la speculazione e alcuni soggetti non sono belli e sono ripetitivi: sì, questo è vero... e sul Forum ne parliamo spesso, anche arrabbiandoci. Succedeva però anche un tempo. Ci sono anche monetazioni del passato ripetitive. Personalmente, anche per il budget molto limitato, compro quello che mi piace e basta. Si impara a conoscere il mondo attuale: prima di collezionare, nemmeno sapevo di certe usanze o personaggi di altri Stati europei. Allo stesso modo, quasi non conoscevo Andorra e Monaco. Polemiche a parte, ci fa sentire tutti uniti e più vicini culturalmente. Piccola parentesi conclusiva: per chi vorrebbe qualcosa che acquisisse importanza nel tempo, collezionando contemporaneo, cito sempre quanto dice uno studioso che, oltre a vendere quadri di arte contemporanea in TV, è molto attivo nella divulgazione, con libri e spettacoli teatrali: Noi vediamo certe collezioni ed esclamiamo: "Che opere importanti! Questo collezionista deve essere ricchissimo per avere acquistato simili quadri!" ma non sappiamo che chi ha tante opere così importanti e rare, spesso le ha comprate a suo tempo. Le ha comprate quando costavano meno, forse alla fonte, e quando magari molti le snobbavano e sull'aumento del loro interesse e delle quotazioni non avrebbero scommesso nulla; se tutti avessero comprato a suo tempo, ora le case sarebbero piene di opere di Burri, Fontana e Manzoni [artisti ora quotatissimi]. Penso questo possa essere applicabile pure alle monete. Mi auguro questa discussione possa fare chiarezza, che contribuisca ad eliminare alcuni luoghi comuni. Nel caso vogliate aggiungere qualcosa, fatelo!
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  7. Buongiorno a tutti! E' da un po' che non posto qualche pezzo e guardando tra le foto della mia piccola collezione ho rivisto questa mezza piastra e mi è venuta voglia di sottoporla al vostro giudizio... è un 60 grana del 1736 (variante NEAP) acquistato qualche tempo fa....taglio e tipo di moneta che personalmente adoro ...qualche dato 35 mm 12,63 gr (questa) argento 908% C treccia in rilievo D CAR:D:G:REX NEAP: HISP:INFANS .&C. // F: B: .A. attorno allo stemma, in basso G:60 R DE SOCIO PRINCEPS. , in basso De 1736 .G: Grazie per commenti, spunti e approfondimenti...
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  8. Ho voluto comprare questa moneta perchè affascinato dallo stile del diritto e dalla tecnica di esecuzione. La moneta proviene da un museo ed è un falso dei primi anni del novecento ( come dichiarato dalla casa d'asta ) ha attirato l'attenzione di parecchie persone ed ha subito parecchi rilanci difatti, è partita da € 100 ne ha fatti quasi 450 Il rovescio presenta parecchi difetti di incisione ma il diritto a cominciare dallo stile e dalle lettere che hanno uno stacco del piano simile a quello delle monete autentiche è sicuramente apprezzabile e godibile, l'incisore sicuramente sapeva il fatto suo per il suo ruolo ma, anche chi ha tecnicamente costruito il tondello e battuto la moneta è degno di merito. Concludendo, se la moneta non fosse stata un invenzione, difatti questo conio non esiste, sicuramente ci sarebbero state poche persone che l'avrebbero giudicata falsa, personalmente sono contento dell' acquisto e la metterò assieme al falso medaglione di Settimio Severo.
    2 punti
  9. Guarda, quando l'hai trovata fammelo sapere che ti faccio un monumento.. Lecitamente ereditato si...ma sarà anche stato lecitamente posseduto nel passato?.....il problema è tutto qui...così come si ereditano attivi e passivi, si ereditano anche i reati...o il loro frutto...
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  10. Possiamo vederla ?
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  11. Lodevole iniziativa, una sinergia del genere per l'ambiente e per tutti gli appassionati della penisola iscritti ad un circolo, non può che essere un evento straordinario... I portavoce renderanno poi alloro volta l'enfasi e le emozioni che i contenuti hanno espresso, a tutti gli altri ricercatori, studiosi, accademici, o semplici raccoglitori della nostre magnifiche Regioni. Un momento dove i progetti e gli uomini prendono sembianza, un avvenimento storico da ricordare e vivere intensamente. Apertura mentale coadiuvata dal progetto, un serbatoio dove tutte le idee iniziano ad affacciarsi anche se timidamente, le basi per un programma che darà voce insieme, l'evoluzione inevitabile dopo tanta divulgazione... Eros
    2 punti
  12. PRIMO: Non ho scritto che Silvio NON ha fatto vedere la moneta a numismatici del suo circolo. ho scritto che spero che non sia vero perché se l'hanno giudicata autentica allora non ci capiscono molto..... SECONDO: Come faccio a dire certe cose l'ho spiegato più che abbondantemente con evidenze sufficienti...se poi non sei in grado di capire quello che diciamo, non è colpa mia.. e neanche se NON VUOI capirlo. TERZO: Ma quale piedistallo.....io parlo solo se ho evidenze oggettive, se non le ho sto zitto e mi informo..al contrario di te e altri....forse è per questo che ti sembro infallibile....ma per esserlo o sembrarlo, basta parlare solo se si hanno gli argomenti e non solo per dare aria alla bocca come mi sembra stia facendo tu....E questo proprio grazie alle cantonate prese...ma capisco che sia un concetto difficile da assimilare per te...
    2 punti
  13. Boh, io non capisco... si dice sempre che le monete van viste dal vivo e poi qui si giudica dalla FOTO di una moneta chiusa in una BUSTINA vecchia di DIECI ANNI smentendo con convinzione l'opinione di quello che è unanimemente riconosciuto come uno dei massimi esperti in assoluto di monetazione del regno?
    2 punti
  14. Buonasera, ho visto che sul portale eBay è presente una bellissima moneta della repubblica cisalpina, si tratta dei 30 soldi. Secondo voi, quanto potrei offrire per una moneta in questa conservazione? Quanto potrebbe valere? Grazie
    1 punto
  15. Buonasera a tutti, qualcuno potrebbe gentilmente indicarmi il valore di questa moneta nel suo attuale stato di conservazione? Grazie in anticipo, Nicola
    1 punto
  16. C'è anche un contemporaneo "storico", ad esempio il primo novecento che se esteso ad ambiti geografici meno consueti può riservare grandi soddisfazioni a prezzi piuttosto abbordabili, penso alla monetazione del Commonwealth e degli imperi coloniali europei, rupie e dollari d'argento dell'india, di Honk Kong e degli stati malesi, per non parlare dell'Africa e delle Americhe; il Canada, il Brasile e altri paesi iberoamericani hanno prodotto monete davvero belle che si trovano ancora a buon prezzo... insomma il novecento è un contemporaneo tutto da esplorare, se non ci si limita solo al Regno e a Vittorio Emanuele...
    1 punto
  17. Questa è più facile dai è un due paisa del VS 1994 (nostro 1937) Un consiglio per le immagini, togli tutto quello che non serve, sto parlando dello sfondo naturalmente, prende spazio in termini di Kb a discapito della moneta.
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  18. DE GREGE EPICURI Per ora, ho guardato (non letto nei dettagli) solo gli articoli di Arslan e di Warren.Esty. Ma occorre leggersi Esty 1978, che discute i vari parametri introdotti. Mi pare che l'argomento sia trattato anche da A.Savio (Monete Romane, 2007), che riporta altre formule, oltre a quella di Carter. Non mi sembra però che i numerosi parametri fossero dettagliati e giustificati (ho letto il libro anni fa ma non lo possiedo). L'argomento ovviamente non è di immediata comprensione, come tutte le questioni statistiche complesse.
    1 punto
  19. Il scegliere quale collezione fare non è cosa semplice. V.E II o Umberto I, possono avere anche meno monete rispetto a V.E.III, ma se ti vai a guardare i cataloghi devi fare un terno secco alla settimana. A mio parere le collezioni vanno scelte, non secondo il criterio "quale finisco prima", ma secondo il criterio "quale mi emoziona di più"? Hai la fortuna di avere una giovane età e ti auguro tante soddisfazioni numismatiche. Per cui pondera bene quale sentiero prendere. In numismatica tutti i sentieri sono belli, tu devi trovare quello, che guardandoti intorno, ti fa venire la pelle d'oca. Quando guardando delle monete sentirai, come quando troverai la fidanzata, le farfalle in pancia, sarai sulla giusta strada. Buon viaggio. Graziano
    1 punto
  20. Si preannuncia una giornata di quelle veramente importanti, sia per intento generale che per numero di partecipanti (ma ci pensate? 10 o più circoli rappresentati!). Credo che sia la prima volta in assoluto che si organizza un qualcosa del genere...sbaglio? Un doveroso ringraziamento a @gpbasetti e al circolo numismatico bergamasco per aver voluto ospitare/organizzare l'evento. Antonio
    1 punto
  21. La data non è indicata direttamente, come parecchie monete orientali è indicato l'anno di "regno", per cui, sapendo quando è iniziato il regno, tramite una semplice sottrazione si può capire la data occidentale.
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  22. La moneta è questa, ma il peso è troppo basso: https://en.numista.com/catalogue/pieces8472.html
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  23. ho letto velocemente qualche pezzetto dei vari articoli in inglese .. se volete appena ho qualche ora libera posso cercare di fare una sorta di "bignami" é un argomento certamente molto interessante quello dello studio dei conii, sebbene personalmente ritenga piuttosto inutile farlo approcciandosi a tale argomento in maniera così strettamente statistica. Quando torno a casa inoltre se vi interessa potrei vedere se si accenna a questo argomento nel testo di Robin Eaglen " The Abbey and Mint of Bury St Edmunds from 1279 " dove l'autore cerca di recensire tutti gli accoppiamenti di conii utilizzati per la coniazione di penny presso la zecca di Bury St Edmund fra il 1279 e il 1330/40 circa ( vado a memoria )
    1 punto
  24. Ciao @clairdelunee grazie per il tuo intervento . Gli antichi erano molto attenti ai vari fenomeni che chiamavano "prodigi" , fenomeni ai quali non sapevano dare nella maggior parte di essi una spiegazione logica e naturale , non per colpa loro , bensi' perché la scienza all' epoca era piuttosto rudimentale e approssimativa ; spesso li collegavano a cambiamenti , quasi sempre in negativo , verso gli uomini di potere nel nostro caso Imperatori , senza accorgersi o facendo finta , che nei confronti degli uomini comuni questi "prodigi" non avevano alcun effetto , se non per una causa statistica , qualcuno poteva collegarli a disgrazie , altri a favore ; un po' come funziona l' oroscopo , su tante persone appartenenti ad uno stesso segno zodiacale , su alcuni l' astologo ci indovina , e' una questione di statistica . Ora mi fermo altrimenti vado fuori Post . Un saluto a te
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  25. Giusto per vedere ho provato a leggere un aio dei link che hai passato. Ora temo di doverti denunciare per lesioni aggravate al mio neurone solitario! :-) Scherzi a parte... ci capisco tra il poco e il nulla. Mi spiace. Ci ho provato. TWF
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  26. Ho fatto il liceo scientifico, ora studio Archeologia...come penso sia evidente dalla svolta della mia carriera di studi i numeri non fanno per me mi sa che tocca a te capirlo e spiegarmelo
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  27. Salve @Legio II Italica, grazie per i sempre interessanti post! Leggendolo mi sono venute in mente alcune similitudini con la vicenda di Augusto, come ad esempio gli avvenimenti interpretati come presagi negativi (nel caso di Augusto l'episodio dell'aquila e del fulmine), alcuni sintomi (le crisi intestinali), o anche il fatto che abbiano comunque continuato a svolgere i loro doveri (Augusto stava accompagnando Tiberio a Benevento quando iniziò a sentirsi male, ma continuando a costeggiare la Campania si fermò lo stesso a Capri e a Napoli per assistere ad alcuni eventi). Chiedo scusa per l'OT, sarà che ho finito da qualche giorno di leggere una sua biografia Un saluto!
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  28. Oramai è un ritardo sospetto, provare a fare una telefonata: 02 94391024
    1 punto
  29. con quelle fratturine al bordo per me autentico. quella limatura però da fastidio. non la prenderei
    1 punto
  30. in questo caso, il cecchino è solo @mariov60.... perché ho avuto i miei problemi per cercare un probabile busto da te ritratto artisticamente...
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  31. uaooo, bellissima!!! Complimenti!
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  32. Bellissima mezza piastra @Asclepia, Moneta priva dei graffietti che affliggono solitamente questa tipologia, Per me qspl/spl. Buona giornata
    1 punto
  33. Ritengo che questa tipologia monetaria, come molte altre, vada giudicata in base alla qualità effettiva e non a quella indicata. Attualmente un FDC vero del 30 soldi, con bella patina e senza debolezze o graffi di conio costa dai 900 Euro in su. Si tratta (per i veri FDC) di una conservazione molto rara se non eccezionale. Devono essere presenti fondi brillanti e mancare i famosi "hairlines". La moneta oggetto di questa discussione sembra uno SPL lavato, con stima intorno ai € 300 (50 più, 50 meno). Stranamente la moneta nasconde la perizia (è un caso?) e la moneta non è più sigillata. Se ci leggesse il perito (@numms.201) sarei curioso di sapere se è veramente passata tra le sue mani (viene dichiarata SPL+/qFDC). La moneta presentata da @eracle62 apparteneva ad un listino inconfondibile (NLM, sfondi azzurri e bassa definizione fotografica) e sembra un bel pezzo per quanto è possibile giudicare dalla foto, ma il prezzo è quello di parecchi anni fa (sul sito sono indicati i prezzi di vendita di monete cedute anche 7-8 anni or sono) e ad oggi non sarebbe sufficiente il doppio.
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  34. Stupenda! Sarà costata un occhio vero @Asclepia?
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  35. visto che mi è tornata la linea dopo una settimana intervengo io. q.spl.
    1 punto
  36. Mi avete convintissimo!!! Cellophane tolta anche dalla mia
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  37. Questa è andata via a 290, direi che siamo lontanissimi dalla richiesta della tua... Fra l'altro questo tondello e accompagnato da una piacevolissima patina.. Un nominale che frequentemente appare in conservazioni medio alte, nel corso degli anni ne ho visti veramente molti in conservazioni ragguardevoli... Eros P.S. mai avere fretta di questo tipo di materiale poi...
    1 punto
  38. Apprezzo il consiglio, ma fortunatamente la zona interessata non produce polverina verde, sembrerebbe bloccata. Non mi piace farla deturpare dal cancro del rame, ci mancherebbe, ma penso che se in quasi 230 anni si è sviluppato solo su quella letterina... significa che potrà essere presa in tempo anche tra un bel pò di anni, in buona sostanza ci penserà il prossimo collezionista che ne entrerà in possesso eventualmente ad intervenire per curarla. ________________________________________
    1 punto
  39. Eh... una moneta che suscita interesse da secoli... intrisa di fascino e mistero?
    1 punto
  40. La discussione viene chiusa (vedremo se solo temporaneamente o definitivamente) perchè non possiamo (nè vogliamo) passare la serata a monitorarla.
    1 punto
  41. Buonasera, ecco forse la più bella moneta della mia collezione
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  42. Coinage in the Iron Age: Essays in Honour of Simone Scheers. Edito da Spink nel 2009.
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  43. A prescindere dalla moneta in questione, se volessi azzardare ad esprimere un parere di autenticità su un sesterzio, facendo una disamina della moneta solo da una foto, non cerco solo i segni di falsificazione e o fusione, in quanto questi potrebbero essere stati alterati meccanicamente o ricoperti da patina falsa, cerco piuttosto segni tangibili di autenticità e coniazione, tipo esplosione molecolare e deformazione plastica del metallo, causa battitura del tondello caldo, rilievi taglienti, rilievi staccati dal campo e con determinate caratteristiche di conio.... che dovrebbero essere ben visibili e marcati soprattutto quando la moneta e' in alta conservazione . Quando non ho questi riscontri e devo valutare una moneta solo da una foto mi sorgono i dubbi.
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  44. Salute, i 2 euro commemorativi della Basilica di San Marco a di Venezia sono disponibili nelle filiali della Banca d'Italia.E'possibile cambiare poche monete,non siete obbligati a cambiare denaro per i rotolini da 50 euro. Ho esaminato 2 rotolini di questi euro commemorativi e debbo dire che sono stato positivamente attratto dal fatto che poche monete presentano difetti o,per meglio dire,segni nei campi dovuti ,forse ,al conio oppure al trasporto.Il lato che raffigura la Basilica di San Marco ,in pochissime occasioni,presenta segni nei campi;mentre, il lato che raffigura il valore monetale ha più probabilità di presentare segni che rendono la moneta imperfetta.Mai come questa volta ho riscontrato monete in condizioni ottime:mint state.Eppure l'incisione della Basilica di San Marco è molto complessa anche per i macchinari sofisticati della Zecca. Vi posto,oltre alle immagini scattate di una moneta presa da rotolino priva di difetti, anche la foto del libretto(brochure) che presenta il palazzo che ospita la filiale della Banca d'Italia della mia città. Salutoni odjob
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  45. taglio 2 euro paese austria anno 2017 tiratura ? condizioni spl città trieste taglio 2 euro cc paese monaco tiratura 1.239.141 condizioni bb+ città trieste
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  46. @El Chupacabraciao Riferendomi al post numero 14 devo dire che ho visto monete rimaste a lungo nella plastica diventare, lucide appiccicose e lasciare un'impronta nitida sulla busta di plastica .... Le Tue monete tenute, come ci dicevi già da diversi anni nei fogli di plastica hanno un aspetto molto sano. Deduco che il posto in cui le deponi è asciutto e non soggetto a notevoli sbalzi di temperatura. Sei fortunato..... Trovo non sia facile trovare un metodo o luogo ideale per conservare le monete... Cordiali saluti
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  47. Mio!!! :-) 90€ e mi ha regalato il trasporto... anche perché gli ho preso anche un sesterzio di Faustina Senior e 2 assi, uno di Nerone (tempio di Janus) e uno di Claudio... on bellissimi ma, si sa, a me piacciono i catorci! :-) Non vedo l'ora che mi arrivino per potermele smanazzare per bene! :-) Ciao a tutti! TWF
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  48. Ho dovuto comprimere l'immagine.
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  49. Buongiorno gallienus nel corso della discussione si son toccati diversi aspetti. Te ne cito uno in particolare: Come vedi, nel mio caso, la prudenza, visto il canale di giudizio (cioè la foto), non è mancata, come solitamente uso fare. Ed ho motivato e contestualizzato anche con foto ciò che intendevo dire. Un ulteriore importante aspetto, anzi, molto importante, che può essere ancora più chiarificatore di un parere scritto, è il prezzo di vendita. Assodato che nessuno oggi, regali qualcosa (e 130€ per un fdc di questa moneta, potrebbe essere un acquisto "davvero molto piacevole da fare", mettiamola così), il prezzo di vendita, avendo un minimo di razionalità dovrebbe trasmettere "qualcosa". A me, in base alla mia piccola esperienza, trasmette l'impressione che ho spiegato e contestualizzato precedentemente: 130€ per un fdc è una cifra irreale, basta guardarsi le monete proposte anche sul noto sito. Torniamo alla classica vecchia diatriba (che non voglio riaprire, per carità), ma la cito solo per amore del ragionamento: si guarda la moneta (di cui il prezzo proposto, POTREBBE essere un valido indicatore), oppure il cartellino? Il mio è stato un parere dato con la massima trasparenza e buona fede, ad un utente che poneva la domanda in topic. A domanda, io ho espresso il mio umile parere: 130€ Per un 2 lire 1943 certificato fdc sulla base di queste foto, personalmente non le spenderei, per i motivi PERSONALI di cui sopra. È un parere, può essere condiviso o meno. Cordialmente, Fabrizio
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  50. Ciao @uzifox Il colore forse sarebbe anche giustificabile (visto il 750% di rame) ma lo spessore è palesemente diverso e anche il peso...poi ragionando non a voce alta ma per iscritto....è anche vero che è considerata una monetazione di emergenza, ma io non sono a conoscenza di tondelli con peso calante approntati appositamente per via del momento particolare di crisi monetaria... altrimenti, quando furono ritirati dalla circolazione tra il 1904 e il 14 i nichelini di Umberto, ci finì in mezzo anche qualche falso su cui è stato coniato il 20 esagono. Per concludere, non so concludere!! ma probabilmente è un falso anzi quasi certamente ma più bello sarebbe se fosse un falso ritirato dalla circolazione e poi coniato dalla zecca ufficiale, ciò lo renderebbe una bella curiosità!!! Un falso reso vero dalla zecca!!! Una monetina che si potrebbe chiamare "contraddizione"
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