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Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 04/24/17 in tutte le aree

  1. Vorrei scambiare 100 mani, 100 amici, 100 voci della cultura divulgativa ...pensa che bello ... Milano ha avuto, Bergamo e Parma pure ora tocca a Verona ...poi arriverà il digitale per proprio tutti qui e su Academia edu e poi penso dopo l'estate arriverà il numero 2 più ricco ancora e completo ... L obiettivo è' di raggiungere tutti, esserci in futuro anche in qualche altro Convegno, arrivare da Arslan al giovane, da chi inizia al commerciante, ma anche alla società civile che potenzialmente potrebbe essere interessata, in poche parole da pochi a tanti, non è' bello ? Sempre col trolley ....queste in fondo sono le soddisfazioni e le vere gratifiche per un gruppo che pensa al dare ...
    6 punti
  2. Buonasera a tutti oggi dopo tanto tempo posto qualcosa anche in questa sezione... Prima e unica moneta di Murat che ho in collezione, a mio parere uno dei dritti più bello tra le monete italiane.. Questa lira mi ha letteralmente stregato per rilievi e patina, peccato per il bordo ma è nata così a causa delle stellette sul contorno.. Mostratemi le vostre lirette di Murat che mi piacciono un sacco.. Buona serata a tutti Luca
    5 punti
  3. Buona sera , visto che nessuno ne parla inizio io... Sabato 6 e domenica 7 maggio si terrà nei locali della fiera di Pordenone il Convegno filatelico numismatico Naonisfil 2017 nell' ambito della rassegna Uniformexpo 2017. Il convegno sarà aperto al pubblico dalle ore 9 di sabato 6 maggio fino alle ore 18 e la domenica 7 maggio con il medesimo orario. All' interno del convegno è prevista una esposizione filatelica numismatica curata dai soci del locale circolo. La fiera di Pordenone è facilmente raggiungibile dall ' uscita dell'autostrada A28 e dalla stazione FFSS di Pordenone, è dotata di ampio parcheggio pubblico gratuito e all'interno di bar e servizi. Sono consapevole che il convegno di Pordenone cade a cavallo tra i due mostri sacri ovvero Bologna e Verona ma farebbe piacere vedere parecchi collezionisti nostrani...e anche no... Vi aspettiamo numerosi
    2 punti
  4. Forse non sono propriamente un popolo greco, quindi la sezione giusta per parlare delle loro monete potrebbe essere stata un'altra, ma se ne è sempre discusso qui. Mi riferisco agli Edoni, tribù traco-macedone, e a una tipologia di monete coniata dal re Getas. Alcune monete di questo re riportano la legende "nomisma", che decenni più tardi assumerà il significato di "moneta": è il primo caso nella storia in cui si attesta l'utilizzo di tale parola per indicare la moneta. Diversi anni più tardi sarà utilizzata anche da Erodoto nelle sue "Storie". Più precisamente le monete in questione riportano la legenda "Moneta del Re Getas". La parola "nomisma" deriva da "nomos" (esperti di greco antico sentitevi liberi di correggermi), parola greca che può tradursi - anche - in "legge". L'uso di questa parola su una moneta, pertanto, assume un significato ancor più forte: la moneta, infatti, non era più soltanto una forma di denaro, ma diventava una manifestazione diretta della legge del sovrano e della sua autorità. ps: mi sembra che la parola "nomisma" cominci proprio di fronte la testa del toro (quello più in basso) e sia retrograda. Siete d'accordo? http://www.britishmuseum.org/research/collection_online/collection_object_details/collection_image_gallery.aspx?assetId=647580001&objectId=1291996&partId=1 https://www.acsearch.info/search.html?id=1341099 THRACO-MACEDONIAN TRIBES. The Edones. King Getas (ca. 480s-460s BC). AR octadrachm (32mm, 28.60 gm). Ca. 476-473 BC. ΝΟ[Μ]-ΙΣ-ΜΑ ΕΔΟΝΕΟΝ ΒΑΣΙΛ-ΕΟΣ ΓΙΤΑ (many letters retrograde and/or inverted), nude herdsman (Hermes?) wearing petasos, standing between and guiding two oxen walking right, the far oxen with head raised, all within heavy dotted border / Cross-spoked wheel within incuse square. Kraay, Archaic and Classical Greek Coinage (Methuen 1976), pl. 26, 483, (British Museum example), same dies. Extremely rare, one of only two or three known specimens, and missing from most public and private collections. Well struck from dies of remarkable Archaic style on a broad, heavy flan. Good Extremely Fine. Ex Egger Collection (A. Tkalec AG, 27 October 2011), lot 25. ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- Fonte: P. van Alfen, An introduction to archaic coinage.
    2 punti
  5. Si è sposato mio figlio in un piccolo Santuario di N.S. di Montenero a Riomaggiore nelle cinque terre. Pur non essendo "fissato" come me alle "cose tondeggianti" ha inserito nel suo libretto delle nozze la fotografia di un medaglione che è murato all'ingresso del Santuario che abbiamo scoperto essere "La croce delle indulgenze" di Leone XIII del 1901. Ho letto su internet varie informazioni su questo medaglione e ve lo segnalo perchè mi ha piacevolmente incuriosito. Ogni altra notizia è graditissima.
    2 punti
  6. Sono d'accordo. Mi risulta che il primo conio delle monete di Getas, re degli Edoni, porti la legenda ΝΟΜΙΣΜΑ ΕΔΟΝΕΩΝ ΒΑΣΙΛΕΩΣ ΓΙΤΑ. Oltre ad essere lunga e più esplicativa delle altre che compaiono sulle monete delle tribù, essa è interessante perché si tratta del primo uso del termine ΒΑΣΙΛΕΩΣ su una moneta, e ancor di più perché si tratta dell’unico impiego del termine ΝΟΜΙΣΜΑ su una moneta, nonché del primo attestato di questo termine in generale. Infatti, nella monetazione successiva di questo re, ΝΟΜΙΣΜΑ non compare più mentre si trovano molte variazioni linguistiche per quanto concerne il resto della legenda.
    2 punti
  7. Primo........dammi del tu, Poi.....sai che I 10 Tornesi 1859 coniati a Roma non brillano certo per le elevate conservazioni. Il tuo pezzo, se ingrandisco le immagini....riesco a contare I capelli di Francesco II e noto il bel profilo dell'occhio con la forma della pupilla. Il punto piu' alto del dritto....è la punta del naso, e presenta tracce di usura (piu' chiaro) ricoperto e ripatinato con il tempo, se non fosse per quei colpi sui bordi....sarebbe un BB+ pieno ( mio modesto parere). Molto tempo fa....mi era venuta la fissa di schedare tutte le differenze nei conii dei 10 Tornesi 1859. Nel rovescio del tuo noto: la punta irregolare del giglio borbonico e la O di TORNESI aperta nella parte superiore. Salutoni. Concordo come Martin, BB.
    2 punti
  8. Grazie Matteo91, Cartagine affascina!!! Mentre su Roma sappiamo tutto, sulle monete puniche abbiamo, praticamente, solo teorie e ipotesi più o meno fondate. Le monete puniche rappresentano ciò che rimane del nemico numero uno di Roma, abbattuto e raso al suolo, personalmente trovo che conservino misteri ancora da svelare.....
    2 punti
  9. Buonasera e come non essere daccordo con te @taglialuca......anche a me piace molto il busto di Gioacchino Murat sulle monete. Bel pezzo la tua lira del 1813, ottimi rilievi e consueti difetti di conio....come gli esuberi di metallo dovuti a rotture del conio. Io non ho la lira del 1813 in collezione, ma in compenso ne ho due del 1812. Hai scritto ad inizio discussione che volevi vedere altre monete.....ed eccoti accontentato. Saluti, Rocco.
    2 punti
  10. Confermo, la figura è un giglio araldico. O meglio, un fiore realizzato nella stessa forma del giglio araldico. Senza scudo, quindi non può essere definito "stemma". Figura molto nota, diffusa e generica per poterla abbinare a un significato preciso: potrebbe alludere alla Francia, ai Farnese, alla Vergine, a una donna nubile... e a mille altre cose ancora!
    2 punti
  11. Buonasera, voglio condividere con tutti voi questa bella moneta e salutare l'amico @Martin_Zilli
    2 punti
  12. Eccomi non mi sono dimenticato, ho acceso il computer ora... ecco il 10 soldi 1833.... Scusate per le foto non all'altezza delle vostre, spero si capisca la conservazione della moneta che a mio avviso non ha circolato.. buona serata Luca
    2 punti
  13. Salve , l' articolo e' interessante e sono argomenti di archeoastronomia che a me piacciono , ma l' articolo sembra un po' montato a fantastoria ; che il sito archeologico esista e' indubbio e in rete ci sono diversi Siti che lo trattano , pero' non e' ben chiaro in base a quali dati e' stata attribuita una datazione del sito intorno al 12.000 a.C. e come abbiano fatto a capire dalle steli , che presentano principalmente sculture di animali , quanto sia accaduto di catastrofico sulla Terra in quella lontana eta' .
    2 punti
  14. Altro nominale che si vede raramente un bel 5 soldi... Una monetazione che per alcuni versi andrebbe rivista, i cataloghi non gli danno giusto merito, e forse un pò di nicchia..fra l'altro tondelli delicati fatti in mistura, ne consegue che le conservazioni per i nominali più basi siano più rare, diminuendo la percentuale di intrinseco. Eros
    2 punti
  15. Buona domanica Amici cari, oggi condivido con voi...(sto rifacendo le foto) il mio grano cavalli del 1790 Cesare Coppola.
    2 punti
  16. Buon giorno e auguri a tutti. E' un piacere annunciare che la N.I.A. ha indetto per il 2017 un Concorso denominato "Premio Letterario N.I.A.", per opere edite o ancora inedite in lingua italiana di contenuto numismatico. Il Concorso si articola in due Sezioni, Senior e Junior (quest'ultima riservata ad Autori che alla data del 1.1.2017 non abbiano ancora compiuto i 30 anni) e prevede un Premio in denaro per i Primi Classificati di ciascuna Sezione e, per tutti i partecipanti, una Menzione Speciale. Abbiamo anche pensato dii non gravare gli Autori che parteciperanno, dell'invio in forma cartacea dei Loro lavori, che dovranno essere trasmessi solo via email alla Segreteria del Concorso e soltanto in formato pdf. Per tutte le altre informazioni e per scaricare il Modulo di partecipazione, Vi rimando direttamente al sito della N,I,A.: http://www.associazionenia.it/premio-letterario-n-i-a/ mentre resto a disposizione per eventuali chiarimenti. Cordialmente. Michele Cappellari
    1 punto
  17. Cinquanta anni fa, il 21 aprile 1967, in Grecia, colpo di Stato, detto "dei colonnelli". Il 21 aprile del 1967 un gruppo di ufficiali dell’esercito greco guidò un colpo di stato contro il governo greco democraticamente eletto. Nella notte, carri armati e soldati occuparono tutti i luoghi più importanti della capitale Atene, arrestarono il comandante in capo delle forze armate e tutti i più importanti politici del paese; poi costrinsero il re ad appoggiare il golpe e diedero iniziò a un regime brutale che sarebbe durato per gli otto anni successivi . Il golpe fu organizzato da una serie di ufficiali di grado intermedio, senza la complicità dei comandanti in capo, che anzi furono arrestati nelle prime ore del golpe. Per questa ragione il colpo di stato fu soprannominato “dei colonnelli”, e la giunta militare venne ribattezzata “regime dei colonnelli” (“kathestós ton Syntagmatarchón”). La data del golpe, venne celebrata sulla monetazione successiva, nel 1971 e 1973. Di seguito le monete da 10 dracme 1971 e 20 dracme 1973, con il soldato armato e la fenice sullo sfondo, l'uccello mitologico scelto come simbolo per indicare la rinascita della Grecia, già ai tempi dell'indipendenza dalla Turchia. Al dritto della moneta da 10 dracme 1971, re Costantino, nominalmente Capo dello Stato, ma all'epoca già in esilio a Roma. Nella foto : Papadòpoulos, Pattakòs e Makarezos
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  18. Buonasera, son le prime due monete di Gregorio XVI. come vi sembrano? mi date una mano a stabilirne lo stato di conservazione? grazie marco
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  19. Recentemente ho acquisito per pochi euro un piccolo lotto di monete estere sulla baia proprio poichè avevo notato questo esemplare nella foto, è stato dunque un bel colpo di fortuna... La conservazione lascia indubbiamente molto a desiderare, anche se occorre precisare come tali monete nascessero già su tondelli grezzi e mal coniati. La data putroppo non è più leggibile, tuttavia la tipologia è facilmente identificabile dalle dimensioni e dalla posizione della fenice rispetto alla croce in alto, nonchè dalla presenza di un cerchio perlinato attorno alla fenice stessa. Si tratta dunque di un esemplare da 5 Lepta del 1830 II tipo, emesso in Grecia sotto il governo di Giovanni Capodistria (1827-1831), un nobile di origine veneziana che divenne il primo capo di stato della Grecia moderna. Moneta coniata in soli 150.000 esemplari facente tipologia a sè, piuttosto rara e ben quotata dai cataloghi. Aggiungo per completezza e per un breve inquadramento storico, un link alla discussione di un paio di anni fa in cui avevo postato le immagini della sorella maggiore da 10 Lepta sempre del 1830. Seguono le foto...
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  20. Salve a tutti, gradirei avere una vostra opinione sul mio ultimo acquisto. Premetto che guardandola la prima volta non mi ha colpito tanto principalmente per la patina, veramente brutta, ma osservandola meglio ho notato che la moneta è molto bella. Grazie a tutti
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  21. Sono d'accordo che il FDC non può impuntarsi alle monete romane ma esistono vari gradi di SPL . Questa moneta si può classificare come mSPL (risulta comunque classificata come FDC dal perito).Sono d'accordo con quadriga che esistono molti denari di Alessandro Severo in ottimo stato di conservazione, ma questa mi ha colpito molto e subito entrata nella mia collezione. L'obiettivo è cercare di mettere insieme una collezione con esemplari di alto livello, non per fini lucrativi ma per onorare la storia e tramandarla . Mi piacerebbe condividere altre monete ed avere il vostro parere corredato di riferimenti storici per arricchire il contenuto biografico .
    1 punto
  22. Effettivamente su monete italiane non é molto comune... Ecco un paio di esempi:
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  23. la tipologia è quella indicata un AE3 - VOT XX MVLT XXX . Per quanto riguarda l'imperatore, ci sono diverse concrezioni sul viso che "falsano " la eventuale fisionomia e poiché mi pare di interpretare in legenda al D/ a destra come prima lettera dopo la spezzatura una "A" , limiterei i probabili in Const -Antinus aug - e DNCONST - ANSPFAUG e comunque, la spezzatura mi porta a questi due indicati con aggiunta di Constantius II nel caso che la lettera non fosse una A - ma sono mie interpretazioni personali.
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  24. Ecco nella foto sottostante un 20 centesimi 1894 ed un 20 centesimi 1919 che conserva ancora parte dell'impronta della moneta umbertina...
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  25. Mi pare che hai frainteso il mio messaggio. Non ho detto che essendo dei pareri quindi si deve tollerare tutto. Immagino che il mercato lo conoscerai bene e avrai già visto che di cose intollerabili se ne vedono fin troppe (come una moneta intorno all'MB proposta come BB+). Non sono però intervenuto per fare polemiche sul forum. Io la moneta di Scottish l'avrei valutata BB/BB+, i rilievi sono relativamente usurati, il bordo non mi pare intonso, ci sono dei segni abbastanza evidenti, ma è comunque una moneta gradevole. Non è semplice dare una valutazione da foto e in bustina.
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  26. Bene. Felice di aver partecipato, nel mio piccolo, all'identificazione. PM
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  27. si, in effetti sono solo deduzioni.... pensavo appunto a Tessalonica solo per il fatto del laccio pendente del diadema che , come ho scritto sopra, mi pare termini prima della spalla.... questo per esempio è Tessalonica, le lettere dell'esergo potrebbero "starci" anche se teoricamente.. RIC 101 (VII, Thessalonica) AE3 Obv: CONSTANTINVSAVG - Laureate head right. Rev: DNCONSTANTINIMAXAVG Exe: TSVI - Wreath, VOT/XX within. [Same as RIC 123]. 320-324 (Thessalonica).
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  28. Dài, ci provo ...a naso ... visto che ha particolarità interessantissime: prima pensavo a Giano di Campofregoso, poi ho pensato a Pietro di Campofregoso doge XXVI, poi nuovamente a Giano per via della U coll'apendice a destra ma, visto che molti caratteri sembrerebbero speculari se l'appendice a destra fosse anch'essa speculare allora sarebbe un Pietro dove, appunto, l'appendice della U l'ho sempre vista a sinistra ....chiaro? ...boh, non credo.... ma va di pari passo allo zecchiere che ha battuto questo minuto dopo la pausa pranzo durante la quale giravano nella fornace bottiglie di Sciacchetrà... Sul fronte vedo un punto (che sarebbero i due puntini) prima della N di IAN quando doveva essere dopo, sul retro è l'apoteosi: mi sembra di vedere ben 3 caratteri speculari ...forse che hanno sbagliato il verso dei punzoni? ...forse chi ha approntato il conio ha girato le scritto le lettere come le leggeva senza pensare che sulla moneta sarebbero risultate speculari al conio ...forse che il conio così piccolo si è rotto e l'hanno "riattaccato" come hanno potuto ...non saprei proprio ...ma io adesso le leggo in questo modo.
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  29. Ciao @sixtus78 grazie molto gentile mi piacerebbe condividerle dal vero con persone come voi che amorevolmente apprezzate la numismatica, comunque possiamo ringraziare questo fantastico forum. Saluti Latino
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  30. Non cosiderando gli zero secondo il mio parere potrebbe considerarsi una radar,aspettiamo pareri da piu esperti.
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  31. Daccordissimo. Ora vi do un ulteriore contributo alla discussione, ho trovato, alla fine molto semplicemente, la fonte e relativo parere di conservazione, foto migliori e ovviamente prezzo di acquisto. Oltre che miei appunti per valutare acquisto. Da me valutata bb/bb+ come base sicura di valutazione. Non ho fatto un affare, ma la sua provenienza di acquisto e la certificazione accompagneranno la moneta nel tempo. Ps. La moneta ha inoltre certificazione fotografica Montenegro.
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  32. Grazie! Vorrei aggiungere che tutte le monete di questa serie sono state emesse dalla zecca di Egina, con presse e macchinari piuttosto antiquati, per questo tali coniazioni non sembrano appartenere agli inizi del XIX secolo bensì ad un periodo ancora precedente..
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  33. Sono stato abbastanza fortunato da trovare questa coppia in una casella di posta indesiderata ieri pomeriggio tardivo, un 1920 10-centavo (tiratura 20.000) e un 20-centavo (tiratura 10.000) dal lebbrosario di Culion nelle isole Filippine. L'alluminio in queste monete è stato sostituito da inizio di rame-nichel in ‘22—alluminio solo non reggono quando sottoposto ai prodotti chimici utilizzati per la disinfezione di monetazione di Culion. v. ------------------------------------------------------- I was lucky enough to find this pair in a junk-box yesterday late afternoon, a 1920 10-centavo (mintage 20,000) and a 20-centavo (mintage 10,000) from the Culion Leper Colony in the Philippine Islands. The aluminum in these coins was replaced by copper-nickel beginning in ’22—aluminum just didn’t hold up when subjected to the chemicals used to disinfect Culion’s coinage. v.
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  34. Buongiorno, Asclepia mi sa che abbiamo i gusti molto simili... al convegno di Bologna qualche mese fa stavo per prendere una lira 1806.. ? moneta molto semplice come conio ma che mi affascina molto Luca
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  35. Scusate, non vi ringrazierò mai abbastanza: pensate che avevo passato una settimana a cercarla!
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  36. Mi ero dimenticato del ponte di oggi e quindi ho potuto fare già una foto. Se dovessi dare un punteggio da 1 a 10 al risultato estetico darei... zero! , troppo confusionario e pasticciato il risultato per i miei gusti, ed ho tolto solo 3 fogli divisori.... tra l'altro, se viene lasciata qualche tasca libera (il mio caso per esempio) la situazione peggiora. Potresti anche scegliere di non metterli, non sono indispensabili per la conservazione dei biglietti, ma visivamente è un dramma.
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  37. La butto lì...probabilmente si tratta di ushabti,le statuine destinate a servire il defunto nell' aldilà.
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  38. Ciao @taglialuca buona domenica anche a te. Caschi giusto, io i 10 soldi non li ho in collezione,tu quali hai? Hai tutte e due le varianti? Adesso faccio un post e poi vai alla grande con le foto. 10 soldi 1833 (cioè 1°tipo). Monetina definita non comune (ma io sinceramente la ritengo rara soprattutto se in buona conservazione). Argento 666% ø 19 mm 2,36 grammi C/ rigato D/ CARLO L.I.D.S.D. DI LUCCA testa nuda rivolta a destra sotto LANDI R/ 10 SOLDI 1833 tra due rami di lauro legati con nastro in basso Come immagine ho trovato questa (asta Nomisma ottobre 2013)...ma aspetto con piacere le tue!! Messaggio al popolo dei lamonetiani"postate le vostre monete del Ducato di Lucca" "postate gente postate"
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  39. Il mercato del momento permette di acquistare materiale veramente raro a relativamente poco. Erano molte le monete interessanti proposte ieri ma ho deciso di concentrarmi su questa proprio per la sua eccezionale rarità, quando ne capiterà una migliore? E a quanto? E' da quando è uscito il catalogo che ho inziato a studiare il pezzo e ho provato a censirne altri esemplari venduti oltre a quello passato da Leu ma... nulla! Altra moneta molto interessante - sempre del primo '500 - era il quattrino in rame di Clemente VII, che ho visto è stato piuttosto apprezzato dato il realizzo.
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  40. Se la conservazione fosse stata di pochissimo più elevata questa moneta sarebbe potuta esser considerata eccezionale per via dei fondi lucenti. È più facile trovare questa caratteristica su monete in oro come la tua per via del basso numero di monete coniate, però rimane pursempre eccezionale .
    1 punto
  41. Massima fiducia a te Mfalier !! Per quanto mi riguarda famiglia e lavoro mi bloccheranno fino ad un paio di giorni prima. Ovvio che se vengo al sabato sarò a pranzo. Stavolta mi piacerebbe essere al centro della tavola e fare da ponte - mediatore tra i serenissimi e i papisti. Che finisca a botte ? Nooo... ( Spero.... ). Ciao.
    1 punto
  42. Grazie delle risposte @profausto e @bavastro,avevo visto il catalogo ma non riesco a collocarla perche' la mia moneta riporta tre "sigle" vp sotto il mento gr e vp sotto il collo in un unica riga e la data. Cosa ne pensate
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  43. Complimenti per la moneta del post iniziale, a mio parere sopra lo SPL.....visto che ci siamo metto anche le mie.
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  44. Confrontandola con le mie Rupie, secondo me i segnetti sono in rilievo, e sono l'effetto di spazzolature con spazzola d'acciaio sul conio arrugginito... posto una delle mie (ex coll De Micheli) per un confronto
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  45. Sbaglia chi definisce semplicemente dodecadramma l’esemplare sui 31 g e decadramma quello sui 40 g. Nella tesi di dottorato al post # 5 del link che ho segnalato sopra, si trova la definizione corretta.
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  46. Tutti ottimi consigli... io quoto @azzogsal Comunque per prenderti il catalogo, per vedere un po' di prezzi di ciò che ti interessa e farti un'idea, digita molto semplicemente "negozi di numismatica online" su un qualsiasi motore di ricerca...ti fai un giro nei vari siti, sfogliati non solo le prime 3 pagine ma arriva alla decima dei risultati... ripeto prenditi un catalogo e consumalo...e poi per qualsiasi dubbio chiedi a quelli del forum che come leggi son ben lieti di aiutarti. Il termine investimento comunque ci sta per le monete di qualsiasi tipo o materiale se rare e ricercate...c'è gente che compra a mille e poi dopo qualche tempo rimette in vendita a duemila...se ci guadagna l'investimento è andato a buon fine. La vera differenza sta nel fatto che il collezionista, molte volte, non aspetta di fare l'affare e quando vede qualche moneta tanto agognata mette il cuore e la passione davanti al portafoglio (che siano 20 o 1000 euro) e fa la sua offerta... poi attende trepidante che la moneta arrivi a casa, si lamenta dei ritardi, diventa apprensivo, maledice il corriere e si chiede perché non risponde alle ripetute mail; poi finalmente la moneta arriva e solo lui, comincia a sentire una musica dentro la testa.. c'è chi sente un tango..chi del buon rock..chi della classica...non capisce più niente...è concentrato... la moglie, i figli, la fidanzata, gli amici...vengono dopo...adesso deve aprire quel pacchetto...e lo fa...esclamando tra sé "il mio tesssssoro" diventa un po' come Golum...non prima però di aver controllato che la moneta sia addirittura migliore di come pareva in fotografia...se soddisfatto, essendo un tipo pignolo, sta li a rimirare quel tondello di metallo, lo mette sotto la luce del sole, controlla il bordo, c'è chi le annusa... e poi (almeno io faccio così) comincia a voler condividere quella meravigliosa sintesi di arte e di storia che è la moneta; allora prende il primo che trova in casa e gli mostra fiero la sua piccola o grande conquista...rimanendo deluso quando qualcuno gli dice "si bhe carina!!", oppure "ma è mezza consumata quanto l'hai pagata?"... e allora dopo averci pensato un po' la posta sul suo sito preferito...www.lamoneta.it e chiede lumi e conforto a chi come lui ama collezionare... Collezionare è soprattutto passione, è vedere in piccoli oggetti dei piccoli universi...dei punti di partenza...vedere il bello anche dove molti ci vedono un rottame...significa dare importanza ai dettagli e andare oltre le apparenze...collezionare significa capire a fondo...insomma è una bomba! Ora la smetto!!! Buona Notte a tutti.
    1 punto
  47. il commento è che è un periodo della storia greca che mi manca, quindi della conservazione mi importerebbe poco. Buon acquisto.
    1 punto
  48. AUGURI A TUTTI GLI UTENTI. Buona PASQUA.
    1 punto
  49. Perché? Mi pare molto chiaro e corretto quanto scritto nel catalogo: fondi ritoccati (per eliminare qualche colpetti o porosità o segni di circolazione) con la pietra d'agata. E' lapalissiano che bisogna sapere di che si tratta: il linguaggio è tecnico ma ineccepibile. Così come è necessario, prima di acquistare, conoscere le monete e la terminologia numismatica (per fondi ritoccati o lisciati si intende una qualche più o meno tollerabile opera di restauro volta a migliorare l'aspetto dei campi [cioè delle parti di una moneta libere da figurazioni]). In genere l'utilizzo di qualche mezzo per lisciare i fondi è ben riconoscibile per la presenza di piccole scanalature parallele smussate che rendono il fondo ondulato. Possono essere presenti anche su monete per il resto di buona qualità. Per quanto riguarda l'acquisto a me, personalmente, non piacciono le monete "manomesse", per cui darei certamente la preferenza al secondo esemplare che, d'altronde, parte da una base d'asta quasi doppia. Attenti al difettino (correttamente descritto) che può disturbare: una mancanza di metallo subito sotto il bordo radiato, ad ore 11.
    1 punto
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