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Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 03/16/17 in tutte le aree

  1. Buongiorno a tutti, vorrei condividere con voi la mia prima Civetta. Sicuramente migliorabile,ma un bel punto di partenza. Feo
    3 punti
  2. Volevo rispondere però anche a Roberto /profile/11614-ciosky68/" rel="">@ciosky68, su " Rito di Verona ", " Rito di Parma ", Verona è comunque commerciale ed è indubbiamente il grande raduno, ritrovo di appassionati, anche Lamonetiani, visti i numeri al pranzo dell'ultimo Verona. Quindi i numeri ci sono a Verona, anche per quello, l'ultima volta abbiamo istituito un 5 minuti di news lamonetiane prima del pranzo, Parma è direi, oltre al Convegno Commerciale, GIOVANI. Direi che se penso a Parma oggi penso ai giovani, quindi vedo più un brand culturale, una equazione PARMA = GIOVANI. Siamo alla seconda edizione, e posso sbilanciarmi già ora che sarà una grande giornata, sul futuro non posso e non amo pronunciarmi. Dipenderà dai giovani innanzi tutto, se ci saranno e saranno disponibili, dipenderà dagli organizzatori, dipenderà anche dalle forze e dalle motivazioni degli individui, anche le mie che non sono infinite e scontate, dipenderà dal consenso che avremo, dipenderà dall'appoggio che il mondo della numismatica e le sue componenti ci vorranno e sapranno darci, dipenderà anche dal forum, cioè da voi. La discussione è importante diciamolo pure, però se devo essere sincero mi aspettavo molti più riscontri anche solo di auguri e vicinanza ai ragazzi ma anche a noi da parte di utenti taggati che hanno responsabilità varie sia sul forum che in altri ambiti, un solo commerciante, assenze anche da parte di autori del forum, anche di Associazioni importanti. Quindi sembra intravedersi uno schema che @Reficul prima ha disegnato, progetti importanti, eventi, comunicazione per Lamoneta, poca legittimazione e riconoscimento sia in certi ambiti che sul forum stesso. Bisogna anche dire che alcuni però dall'esterno si sono mossi con messaggi importanti e saranno citati giustamente quel giorno, importanti attori e protagonisti della nostra numismatica, qualcuno sarà anche lì personalmente, Ganganelli , Morello, Bellesia ci spingono, alcuni Circoli saranno presenti, vedo la NIA...i giovani capiscono e capiranno, questi sforzi e questo impegno servirà ne sono certo, certo un po' individualismo e indifferenza è evidente, speriamo che altri si uniscano, in fondo mancano ancora due settimane...
    3 punti
  3. Buonasera a tutti!!! Anche oggi voglio farvi vedere un acquisto che da poco è entrato in collezione. Si tratta di un due fiorini del III tipo a nome di Carlo Emanuele I (anno 1625). La zecca se non erro dovrebbe essere Vercelli, ma lascio a voi più esperti l'ultima parola! Attendo commenti in particolare sullo stato di conservazione e sul grado di rarità. Buona serata!! Auriate
    2 punti
  4. La "collezione mondiale" per me è solo una "conseguenza inevitabile", ma secondaria alla Collezione del Regno e della Repubblica (Lire). Tuttavia durante i secoli (da quando faccio la raccolta di monete), mi è capitato di raccogliere monete provenienti da tanti paesi grazie a viaggi, all'annessione di altre collezioncine, ai mercatini e alle donazioni di amici itineranti. Il problema io lo risolvo così: - I passo: ho suddiviso il mondo in Europa, Asia, Africa, Americhe ed Oceania: ogni continente col suo album e all'interno i paesi in ordine alfabetico in lingua italiana e in ordine o di data o di valore (o di tutti e due) a seconda della convenienza in rapporto alla dimensione delle taschine delle pagine; - II passo: all'aumentare delle monete suddivido il continente in questione in due album press'a poco equivalenti (es.: Africa A-K, Africa L-Z); - III passo: quando una zona del mondo comincia ad avere paesi con un certo numero di monete, creo un album dedicato (es: Balcania, Benelux, Danubia, Scandinavia, ecc.); - IV passo: allorché un paese diviene preponderante sugli altri della zona geografica lo raccolgo in un album singolo; - V passo (attualmente teorico): la nazione viene suddivisa in più album in base alla cronologia (candidate papabili prossimamente: Germania, Gran Bretagna, USA).
    2 punti
  5. Mi piacerebbe molto vederla, postata in questa discussione naturalmente, non capita tutti i giorni un 10.000 marinare in "perfetto stato".
    2 punti
  6. Gli assi onciali venivano prodotti coniando dei tondelli ricavati colando il bronzo in due semistampi accoppiati. Il disallineamento dei due semistampi creavano quel contorno con il labbro. Poi i tondelli venivano coniati con le immagini di giano e della prora. quindi sono contemporaneamente prodotti di fusione, i tondelli vergini, e di coniatura, le monete.
    2 punti
  7. Buongiorno a tutti,oggi posto questa: Ferdinando IV° di Borbone 1759-1816 9 cavalli II° tipo 1792 rame D/FERDINAN.IV.SICIL.REX,busto a destra,sotto P R/torre con ai lati C. 9 ,sotto 1792 Diametro:24 millimetri Peso:4,70 grammi
    2 punti
  8. Esimio @miza, io ho ancora i primi album di quando ero bambino (vedi sotto). Li uso per metterci le più che doppie che uso per qualche scambio. Sarà perché, bene o male, le monete ogni tanto si spostano da una tasca all'altra, sarà che senza volerlo ho tenuto gli album in luoghi a loro adatti, sarà la fortuna, ma io non ho mai avuto problemi con le pagine di plastica (qualche raro caso, ma molto raro di verde su due o tre monete d'argento subito eliminato). Al più quelle più vecchie tendono ad indurirsi un poco e, a lungo andare, la plastica si lacera (ma basta un po' di scotch) e le declasso verso gli album più vecchi. Devo dire che di pagine ne ho eliminate veramente poche sinora.
    1 punto
  9. Buonasera a tutti, sono alla ricerca della scansione di una moneta pubblicata sul volume: Elio Biaggi, Dalla dracma gallo celtica al marengo napoleonico. Vol. 2 - Éditions Victor Gadoury. Dato che mi servirebbe alla maggior definizione possibile, qualche anima pia che ha questo volume potrebbe contattarmi in privato? La moneta è la n. 676, grosso terzarolo della zecca di Asti, a pag. 749 Grazie mille! Luca
    1 punto
  10. si quella che o usato nn e tarata bene, la mia lo prestata ad una mia amica
    1 punto
  11. Giusto perché ne ho una simile è del Nepal
    1 punto
  12. @El Chupacabra quindi organizzi proprio come si fa con l'italia: su una o più righe posizioni le monete di quell'anno e nella riga successiva le monete dell'anno dopo? Molto interessante la tua catalogazione :/
    1 punto
  13. No, non sono identiche... ma nemmeno quelle postate prima lo sono. Nelle barbariche, soprattutto quelle come questo esemplare, le certezze sono poche. Arka
    1 punto
  14. Ma infatti finché non arriva una diffida direi di non mandare nulla. Tuttavia volevo capire meglio perché è una imposizione rompiballe.
    1 punto
  15. Certamente, raggiungere quel grado di serenità di aver fatto un buon acquisto è il traguardo difficile. Fortunatamente il forum aiuta enormemente, odio i social ma considero lamoneta.it una splendida eccezione allo squallore virtuale con il quale siamo costretti a convivere. A.
    1 punto
  16. Per rispondere a questa tua affermazione: per me anche la monetina più umile deve avere il suo posto d'onore, lo dico sempre che ho più valore in box che in monete! Su 110 box almeno una quarantina li ho comprati usati a meno della metà del prezzo del nuovo, domanda nei negozi di numismatica e nei mercatini, quelli usati, ma comunque in ottime condizioni, io li ho trovati così.
    1 punto
  17. Grazie mille, intervento graditissimo. Il peso mi insospettiva, vedendo oscillazioni anche notevoli tra i vari esemplari schedati. buon pomeriggio A.
    1 punto
  18. ciao.... non vedo nulla che mi faccia pensare ad un falso.... a me sembra buono - considerata moneta non comune - allego alcuni della stessa tipologia https://www.acsearch.info/search.html?similar=94406
    1 punto
  19. Mi sa che seguirò il tuo consiglio
    1 punto
  20. La monetona mi è arrivata 20 minuti fa, devo dire che mi ha piacevolmente sorpreso, in mano è davvero bella, nonostante quel colpo sul bordo.
    1 punto
  21. Ciao, puoi spiegare, almeno a me, questa tecnica della pietra d'agata? Grazie
    1 punto
  22. Ti aspetteremo con estremo piacere, per conoscerti e poi perché sei un giovane anche tu...
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  23. Mezzo Grosso I Tipo (Chiablese ) Amedeo VIII Duca Mir Savoia 139
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  24. Provate a guardare gli esemplari n. 29 (per il dritto), 42 e 43 (per il rovescio) pubblicati a p. 195 da Isabel Ahumada Silva, La collina di S.Mauro. Arka
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  25. Parere personale: perchè vi perdete in queste "cose" che sono tutto fuorchè monete? partendo anche dal presupposto che fosse autentica, non la possiamo catalogare come moneta, per il semplice motivo che non ne ha le caratteristiche. Mancano i legali parametri. Per cui la potremo catalogare "forse" come medaglia. Essendo in corso l'euro, questa "cosa" dovrebbe essere consegnata alle autorità competenti, sempre che realmente presenti le due facce uguali, di cui dubito fortemente.
    1 punto
  26. Vediamo ora se i nuovi cinque ragazzi del 1 aprile vorranno dirci qualcosa ancora in più sulla loro relazione, senza scoprire le carte ovviamente, da parte mia posso dire che ho già visto e letto qualcuna di queste e posso dire che sono estremamente avvincenti e ricchi di spunti che potranno sicuramente arricchirvi.
    1 punto
  27. Si, in effetti é curiosa la pesante usura che le foto mostrano sui capelli rispetto alla lieve usura presente al rovescio. Il problema al bordo che lascia perplesso Antonio per me é solo la provenienza della luce riflessa sulla bustina che in quel punto si curva e "brucia" l'immagine sottostante facendola sparire.
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  28. Esattamente. Tondello ottenuto da fusione in stampi accoppiati a conchiglia e poi coniato. era una delle tecnologie produttive usate per realizzare i blank da mettere nel conio.
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  29. Confermo .. Spahr 153. Mistura
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  30. In particolare la moneta "riflessa" sembra proprio essere stata ritagliata, guardate com'è poco definito il bordo e come il colore si mescola con quello sullo sfondo (si nota bene nel semicerchio in alto a destra)
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  31. Mi sa che stavolta hai fatto davvero un bel colpaccio perchè almeno io non sono riuscito a trovare niente di simile. L'unica che si avvicina è questa che reca al diritto una personificazione della Libia... Cyrenaica, Cyrene. c. 305-300 BC. AE 12, 3.81g. (h). Obv: Female head with corkscrew locks (Libya) facing to right, wearing taenia. Rx: Κ-Υ/Ρ-Α Silphium plant. BMC p. 60, 290. VF.The Rockefeller University/Dr. Alfred E. Mirsky .
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  32. Anche questo 60 Grana è collezionabile e,trovarlo meglio, è un'impresa economica oltre che di fortuna.Moneta concepita con conio "basso" Salutoni odjob
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  33. ciao @miza , è una delle poche moderne che possiedo, sono belle variopinte è vero, ma quelle vecchie hanno tutt'altro fascino. Lettonia - 10 Lati del 1940
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  34. Vedo che la moneta in questione l'hai vista anche tu, beh lì sopra preferisco comprare da persone che abbiano una certa affidabilità, e questo comprata che nella maggiore siano negozi di numismatica. Il che è vero che rende gli acquisti "sicuri", con tanto di fattura, ma è altresì vero che l'affare diventa molto difficile. Con ció la moneta in foto non mi è apparsa affatto da mb tanto è vero che pur non collezionando affatto pio IX io ci ho visto un buon acquisto. E ho pensato in tutta franchezza che il negoziane in questione avesse dato l'MB per quella macchia sul retro che, oltre ad implicare una pulizia, ne fa una moneta poco appetibile al gusto dell'acquirente. Però per per quanto riguarda strettamente la conservazione io continuo a pensare che non scenda al di sotto del BB (sempre dalle foto) e che per un r2 (o presunto tale, come detto non mi interesso di questa monetazione) non sia un cattivo prezzo quello da me pagato. Appena avrò la moneta in mano pubblicheró foto mie e vedremo cosa ne uscirà fuori
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  35. Effettivamente pare proprio lei! Grazie. Confermo che mi piace tanto... cerco di portarmela a casa! :-) TWF
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  36. Congratulazioni. Il dritto é davvero spaziale..
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  37. Salve a tutti! Che spettacolo, tutti questi stati d'animo mi rendono non soltanto felice, ma soprattutto fiero ed invogliato di collezionare, studiare e parlare di tondelli. La numismatica vive nel suo pieno splendore solo grazie ad eventi del genere, altrimenti il collezionismo numismatico sarebbe solo sinonimo di investimento. Mi duole parecchio che non potrò esserci anche a questa seconda Parma e, quindi, non poter dire @dabbene, aggiungi ancora un posto. Peccato, tuttavia vi seguirò sempre da vicino attraverso il forum. Un in bocca al lupo a tutti quelli che hanno creduto e perseverato in quest'evento con buona volontà, speranza e sudore. Spero però di rivederci a Verona... Saluti, a presto
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  38. Certo. Monete che in negozio del professionista pagherebbero almeno il 14% in meno del prezzo esposto su ebay. Non sono certo tutti furbetti/babbey coloro che comprano nei posti citati, ci mancherebbe altro. Come non lo sono i professionisti che ci vendono (ci siamo anche noi a dire il vero, anche se da poco tempo) Ma la concentrazione degli stessi, la leggiamo tutti i giorni anche in questo lido, inutile fare i politically correct a riguardo. Inoltre dubito fortemente che i non "addetti ai lavori", pur collezionisti di lungo corso, se non hanno competenze molto specifiche abbiano la capacità di distinguere quale numismatico é annoverabile tra i professionisti (con annessi e connessi), piuttosto che no. Visto che certo non basta avere negozio fisico (e già con solo questa opzione obbligatoria per il rilascio delle licenze ne tagli via i 3/4 di quelli conosciuti) e partita iva per poter operare professionalmente in tale ambito. Non ultimo, nella pratica, qualsiasi bustina con rivetti (personalizzati o meno), viene scambiata per perizia, per non parlare poi del fatto che tutte le perizie vengono equiparate senza fare distinzione della provenienza, eccetera eccetera... E ancora, non che in altri posti dove il wannamarchismo ìmpera vada meglio. Quindi, come vedi, il termine babbey può assumere significati molto larghi dove anche io mi ci metto dentro per mille e mille questioni. In fondo babbey.it é lo specchio dell' Italia in questo momento.
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  39. Ecco le foto (scusate la quoalità)
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  40. @Afranio_Burro Ti consiglio questo (anche se temo introvabile) :
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  41. Ho un ricordo bellissimo di quella giornata anche io ansia a mille, ma alla fine davvero davvero felice. Parlare di numismatica è quello che faccio da sempre grazie soprattutto ad esempi virtuosi come i tuoi. Quotidianamente vedo giovani approcciarsi in modo sbagliato alla numismatica, poi penso ad emblemi positivi come il Convegno di Parma dello scorso anno che felicemente si ripete e mi convinco che la numismatica sia scienza sempre più viva e sempre più giovane! Ben vengano iniziative come queste, ben venga che si unisca il commerciale all'approfondimento vero e sensibile. W il Convegno di Parma! W i giovani della numismatica e i Grandi che li sostengono! Mi avete dato occasione per rispolverare queste foto, le tengo come geloso ricordo!
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  42. Grande attività relazionale da parte tua, impegno e devozione, bravo. Una cosa ti domando, visto il proseguo della Giornata di studi " giovanili"....e se diventasse.....IL RITO DI PARMA ? Un saluto Roberto
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  43. Omaggio il ricordo con il mio esemplare di questo tipo che, per me, è tra i più bei rovesci dei denari repubblicani (il mio primo amore numismatico):
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  44. era montata con altre monete di epoche (anche moderne) e aree completamente diverse in un braccciale, quindi... boh
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  45. Carissimo grazie per i complimenti, comunque il posto in carrozza e li e non te lo tocca nessuno... Ti aspettiamo.. Eros
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  46. Salute quest'oggi voglio arricchire questa discussione con una bella moneta d'oro 30 Ducati:Ferdinando II di Borbone (1830-1859) Zecca di Napoli D/ effigie del Re volta a destra;scritta periferica:FERDINANDVS II DEI GRATIA REX R/il Genio alato stante a sinistra poggia la mano destra su un troncone di colonna coronato e tiene con la sinistra uno scudo ovale con i gigli di Borbone;scritta periferica :REGNI VTR. SIC.ET HIER. Riferimenti :Pannuti e Riccio 12;Pagani 142;MIR 487/1 La foto della moneta riguarda il lotto n°687 messo in vendita all'asta n°29 di Bolaffi Non c'è che dire:per quanto riguarda i 30 Ducati di Ferdinando II,qualsiasi effige del sovrano sia presente sulla moneta è sempre bella.Lo stupendo capolavoro d'arte presente al rovescio rende queste emissioni fra le più belle al mondo del periodo La moneta in questione aveva una base d'asta di € 2000 ed è stata aggiudicata ad € 5000 + diritti Salutoni odjob Se ne avete possibilità ,postate, in questa discussione,altre monete coniate dalla Zecca di Napoli
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  47. Ciao Giov, anche la versione con supplemento fino a al 1870, quindi da Martino a Pio VII con l'aggiunta di Leone XII, Pio VIII, Gregorio XVI e Pio IX fino all'anno XXV, è disponibile. L'ho caricato qualche anno fa nella biblioteca del forum http://www.lamoneta.it/files/file/198-serie_dei_coni_di_medaglie_pontificie_da-martino-v-con-supplemento-fino-a-pio-ixpdf/
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  48. Beh, di questa moneta furono coniati solo QUATTRO esemplari, quindi, già in partenza, c'era una probabilità del 25% Le monete scomparvero alla fine della guerra civile, per poi ricomparire una ad una nel corso degli anni. La prima, nel 1879, apparteneva a B.F. Taylor, Chief Coiner della Zecca di New Orleans, che l'aveva conservata insieme al conio originale di rovescio. Entrambi i pezzi furono acquistati da John Walter Scott, che utilizzò il conio per produrre 500 restrikes, riconiati su mezzi dollari "nordisti" del 1861. La seconda, la cui comparsa fu ufficializzata nell'aprile 1910, potrebbe in realtà essere stata trovata una trentina di anni prima, negli anni 1880, da tale Mark Jacobs, che l'avrebbe addirittura rinvenuta in rotolino di mezzi dollari di varie annate. Sarebbe appartenuta in origine a tale Dott. E. Ames di New Orleans. La terza, la moneta di cui stiamo parlando, fu presentata il 12 settembre 1936 a una riunione della Washington Numismatic Society. A mostrarla, F. Mark Bream, di Cashtown, Pennsylvania, uno storico amatoriale della Guerra Civile, che aveva scritto un articolo sui mezzi dollari Confederati, letto nel corso della riunione. Dopo essere stata attentamente esaminata e pesata dai membri della Società Numismatica, la moneta venne dichiarata autentica. Bream disse di averla ereditata da suo padre, che l’aveva comprata dal soldato unionista autore del furto ai danni della signora Davis. Davis, a sua volta, l’avrebbe ricevuta dal suo Segretario al Tesoro, Christopher Memminger, che l’aveva avuta da William A. Elmore, Sovrintendente della Zecca di New Orleans. La quarta, infine, apparve nel 1971, il primo, probabile, proprietario, sembrerebbe essere stato John Leonard Riddell, direttore delle Poste di New Orleans. Dopo la presentazione di Bream, a quanto mi risulta nessuno ha mai messo in dubbio che la sua moneta fosse quella di Jefferson Davis, di cui si sapeva già da tempo che ne aveva posseduta una. petronius
    1 punto
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