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Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 11/25/16 in tutte le aree

  1. Bella moneta Sixtus85, il BB per me è anche scarso come valutazione, ma in considerazione del rovescio meno bello rispetto al diritto, nel complesso ci può stare. In generale sui testoni del '500 la primissima cosa che considero è l'integrità del tondello, qui manca un dato fondamentale per il giudizio che è il peso, ma ragionevolmente le immagini "parlano" di un testone di peso pieno, non tosato, mi aspetto un valore attorno ai 9,5 grammi. Monete "vissute" e ovviamente tosate, risultano anche al di sotto degli 8 grammi, e sono decisamente poco appetibili a livello collezionistico... Poi, va osservato l'esemplare nel complesso, un testone privo di salti di conio (questo ne è quasi esente) è da considerarsi un esemplare fortunato, e talvolta risulta più gradevole di altri di maggior conservazione ma con le legende o le raffigurazioni pasticciate dalle battiture ripetute. Non si tratterà di una rarità, Paolo IV ha coniato davvero tanto, ma una moneta così a mio parere starebbe bene in ogni collezione Ciao, RCAMIL.
    6 punti
  2. Ancora una medaglia, papale stavolta, anch'essa già proposta nel forum alcuni anni fa, al tempo dell'acquisto (dopo tante monete e medaglie dal web, torno finalmente con una mia ). Si tratta della medaglia annuale di Clemente XI, anno IX, che celebra la processione per la pace del gennaio 1709. Al dritto busto del pontefice con tiara, al rovescio folla che trasporta un tabernacolo, e l'iscrizione, presa dal Libro Terzo dei Re: PORTAVERUNT TABERNACULUM FOEDERIS (Portarono il Tabernacolo dell'Alleanza) Io invece porto, o meglio riporto, quanto scritto su questo medaglia, nel 2009, da @renzo1940, in risposta alla mia richiesta di informazioni. Citando il Bortolotti, Renzo, che di nuovo ringrazio, diceva: "La situazione che si era venuta a creare alla fine del 1708, a causa della guerra di successione spagnola, era oltremodo pericolosa per lo stato pontificio; il Pontefice si trovava in balia dei due blocchi belligeranti con i quali si era troppo compromesso. Senza più alcun appoggio, mentre la fortuna delle armi si manifestava a favore dell'Austria, Clemente XI (nel timore di un saccheggio della città) implorò l'aiuto divino, prescrivendo preghiere e pubbliche funzioni per la salvezza della Chiesa e del suo Stato. La medaglia si riferisce a questo momento drammatico. Il 2 gennaio 1709 l'immagine del Salvatore fu portata dalla Cappella Sancta Sanctorum a San Pietro in processione solenne, seguita dal Papa a piedi, da tutti i cardinali e moltissimi sacerdoti (cfr. Pastor...) La medaglia rappresenta questa processione con il pontefice attorniato dalla guardia svizzera, da religiosi, da fedeli." petronius
    4 punti
  3. I motti riportati sui contorni mi hanno sempre affascinato molto e, quando presenti, cerco di immortalarli in una foto d'insieme con il resto della moneta. Mi piacciono particolarmente quando sono in rilievo piuttosto che in incuso: Già al post 146 avevo caricato l'immagine di un marengo francese del 1850 con il classico "DIEU PROTEGE LA FRANCE". Questo motto, che pare più una invocazione e un auspicio compare in quasi tutti i contorni dei marenghi francesi, siano essi repubblicani imperiali o regali. Ne posto un esempio di Luigi Napoleone in rilievo: Dicevo quasi tutti perchè, nelle coniazioni di Luigi XVIII e Carlo X, esso è sostituito dall'incuso: "DOMINE SALVUM FAC REGEM" e, in epoca successiva, a partire dal "galletto" del 1907 dal motto francese "libertè egalitè fraternitè". Allo stesso modo tutte le tipologie di marenghi belgi in maniera molto "originale" riportano: "DIEU PROTEGE LA BELGIQUE" con la sola eccezione del marengo di re Alberto nella versione fiamminga: "GOD BESCHERMT BELGIE". Insomma le coniazioni dell' UML , con il valore in franchi, quasi sempre hanno una iscrizione nel contorno e quasi sempre sono invocazioni religiose. Possiamo includere nel gruppo il marengo di Girolamo Napoleone re di Westfalia: "gott makalde den koenig", il 20 franchi della "Confederazione Svizzera" 1883-96: "DOMINUS PROVIDEBIT" . Purtroppo non sono riuscito a trovare immagini dei contorni di queste monete. Escono dal coro delle invocazioni religiose i 20 franchi/8 fiorini austriaci con il, già precedentemente analizzato in altri post, "VIRIBVS VNITIS" (immagine del motto da altro nominale) Buona giornata e, per quelli che parteciperanno al pranzo di Verona, arrivederci a domani. E.
    4 punti
  4. Ragazzi!!!!! Mi hanno scritto dalla Gorny e Mosh: la riprendono!!!!! Li ho ringraziati e ho detto loro che sono degli uomini onesti... P.S.: poi vedremo se verrà riproposta in vendita, ma penso che i collezionisti italiani, grazie alla mia disavventura, sono opportunamente informati....
    4 punti
  5. Condivido in pieno il parere di Gionata. Testone che si può considerare BB. Posto per confronto il mio esemplare per Ancona ;-) Michele
    3 punti
  6. Bhe, da collezionista e amante della materia, se me lo potessi permettere lo acquisterei al volo, se tutto apposto. Io non penso minimamente poi a rivendere... Ma a gustarmele e rigustarmele allo sfinimento...io lo collezionare lo interpreto così. Skuby
    3 punti
  7. Sarò più generoso del bravo ed esperto Anto R è dico BB. Certo le problematiche evidenziate ci stanno tutte ma nel complesso la vedo una bella moneta godibile e considerato il periodo travagliato delle coniazioni papali dopo il 1550 questo testone si presenta abbastanza bene. Se mi mancasse lo metterei subito in collezione, un caro saluto.
    3 punti
  8. La monografia come dicevamo è un lungo viaggio nella Milano e nelle sue monete nel tempo, è composta da 40 corti capitoli che qui riporto : Prefazione Presentazione di Eros Guglielmo Dalla scrofa semilanuta alle prime monete padane Quando l'Imperatore soggiornava a Milano... Il Mediolanvm prende la scena della moneta Quando il Barbarossa coniò a Nosedo, borgo di Milano I Milanesi non la presero bene.... Il Biscione Sant'Ambrogio Il drago alato di Milano La Beata Vergine e Giovanni Visconti Quando il Signore andava a cavallo I tarocchi dei Visconti Arriva il look nelle monete di Milano Bona di Savoia, donna e icona della monetazione di Milano La Bissona Quel berretto che tanto fa sognare.... Quella mitica scopetta.... La salamandra, tra simbolo e messaggio Il semprevivo Milan dal cor in man, ovvero le tessere di beneficenza Un ritorno al classico San Carlo Borromeo, le sue medaglie e i suoi simboli La pastorella che cambiò la storia Il tesoro di Via Larga I Promessi Sposi e le sue monete La peste del 1630 e il Cardinale Federico Borromeo Il Caracena Quando si gettavano monete al popolo.... Maria Teresa d'Asburgo, innovatrice e riformatrice Il primo volo in mongolfiera milanese Quando Milano conia per gli altri Dio me l'ha data, guai a chi la tocca La guglia maggiore e la Madonnina Le monete porta messaggi Le Cinque Giornate di Milano Quando il trasporto era a cavallo... Le medaglie dei Filobaccanti tra Carlo Porta e il Carnevale nella Milano del 1872 I gettoni Cova Chiude la zecca Solone Ambrosoli Conclusioni Ringraziamenti Bibliografia P.S. in Conclusioni vengono riportate due storie reali raccontate sul forum " Lupo solitario e Stella Nascente " e " La fine è il mio inizio ",le ripropongo perché poi secondo me in questi due racconti c'è poi tutto.... E' servito a me questo lavoro, ma spero ora possa essere utile ad altri per non dimenticare e ricordare....sempre nel segno della totale divulgazione.....
    3 punti
  9. Ho ricevuto giusto giusto oggi il Walter Hafner, Lexicon Maria Theresien Taler 1780, 2016 dedicato ai talleri di convenzione 1780 di Maria Teresa. È una seconda edizione che sostituisce il precedente libretto del 1784 Innanzitutto cambia il formato, non più un libretto di 12x20 cm ma un A4 e soprattutto a colori! Migliorate le foto e, un pochetto, le descrizioni. Ai vecchi disegni del precedente si aggiungono foto ingrandite di particolari come il contorno. Però però... i disegnini erano utili e piuttosto intuitivi e di fatto alcune informazioni sono del tutto sparite (ad esempio quella dei 2 puntini nello scudetto).
    2 punti
  10. Gettone Buono da 2 Lire Refettorio Arnaldo Mussollini Cantiere O.T.O. Maggiano
    2 punti
  11. dei dritti intonsi sulle sovrane stemmate si parla in un antico testo in sanscrito dell IV sec A.C, altre tracce son state rinvenute sulla stele di rosetta, ed in un vangelo apocrifo del tardo III sec D.C
    2 punti
  12. Sono proprio curioso... Mi interessano nuove teorie, aperture mentali, e studi basati su dati oggettivi e scientifici. Sono convinto che nulla vada escluso. Eros
    2 punti
  13. Rimarra' invenduto.... Cioe' se non e' possibile la vendita di ogni moneta in maniera singola i commecianti non saranno interessati, un collezionista che spende una tale somma con l' impossibilita' di esportazione non lo vedo, resterebbero i musei o qualche fondazione, ho i miei dubbi, a meno di qualche istituzione del luogo dove e' stato trovato il tesoro.......
    2 punti
  14. Adesso ci occupiamo dei motti riportati sui bordi. Sul bordo della sterlina inglese del 1984 che raffigura al rovescio un ramo di cardo con corona (simbolo della Scozia) è inciso il motto NEMO ME IMPUNE LACESSIT = NESSUNO MI PROVOCA IMPUNEMENTE (motto dell'Ordine del Cardo).
    2 punti
  15. Altra moneta coniata dai monarchici inglesi assediati da Cromwell a Pontefact nel 1648. Al rovescio un bellissimo motto che esprime tutta la drammaticità del conflitto: DUM SPIRO SPERO = FINCHE' RESPIRO IO SPERO.
    2 punti
  16. Intanto ringrazio veramente molto Massimo @incusoper tutta l'assistenza tecnica e l'aiuto fornitomi per dar luce a questa monografia milanese. Il promo del primo post che è poi la quarta copertina del libro spiega già bene di cosa stiamo parlando, ma certamente ci sono tante motivazioni che mi hanno spinto a cercare di mettermi alla prova in un lungo cammino nel tempo dalle prime alle ultime coniazioni di Milano. Innanzitutto volevo un lavoro fatto per tutti, di pura divulgazione che fosse alla portata come lettura dell'uomo della strada, di chi ama Milano ma la conosce poco, che possa essere letto anche fuori dell'ambito prettamente numismatico, in Associazioni, Circoli, realtà svariate milanesi, per chi solo volesse approfondire o ripercorrere con me Milano nella storia coi simboli, le sue storie, le sue testimonianze, i suoi personaggi, le sue imprese ovviamente tramite monete, medaglie, tessere , gettoni e perfino i tarocchi. Raccontare per non dimenticare la nostra storia, la nostra identità, spesso poco conosciuta o addirittura non conosciuta, in fondo è un lavoro per il futuro , per le nuove generazioni per ricordare e conoscere...sentivo di doverlo fare per me e per altri... Credo che la ricerca scientifica sia molto, ma molto importante, ma che lo sia anche la divulgazione, anzi forse la divulgazione nel contesto in cui stiamo vivendo forse lo sia anche di più... E quindi racconto...40 capitoletti che parlano di Milano vista dal numismatico in modo semplice ma spero accattivante. Ci sono estratti di articoli già pubblicati, spunti tratti da discussioni fatte sul forum stesso, tanti altri nuovi, spero possa essere una bella lettura per milanesi e non, forse un lavoro di questo tipo non mi sembra sia stato mai fatto, ma giustamente prima bisogna leggere e poi commentare, magari ne parleremo anche a Verona, il libro è acquistabile già da ora e fa parte della collana dei Quaderni di Lamoneta. Domani onde farvi capire meglio di come sia composto e strutturato vi posterò l'indice coi vari capitoli, buona notte, Mario
    2 punti
  17. Grazie a tutti per gli apprezzamenti, sono semplicemente appassionato alle monetine estere destinate alla comune circolazione, e qualcosina della mia terra in scarsa conservazione, nulla di importante... ma osservandole riescono ugualmente a farmi viaggiare, sia indietro nel tempo sia a migliaia di chilometri di distanza pur rimanendo seduto comodamente a casa, in loro c'è sempre qualcosa di nuovo da cogliere, da interpretare.... Anche se virtualmente, tento nella mia sezione di suscitare un interesse verso quelle monetine mondiali "da ciotola" tanto bistrattate e di trasmettere quello che significano per me, solitamente, a questo tipo di monete, ci si dedica veramente poco spazio.... magari in questi cinque anni di forum in qualcuno è nato un nuovo interesse o quantomeno si è ravvivato E poi ci sarebbero anche le banconote, che reputo dei documenti storici pieni di raffigurazioni, ma non solo da ammirare, ma da leggere. Sono contento di far parte di questa comunità, grazie veramente.
    2 punti
  18. Vi sottopongo alcuni esemplari della mia collezione numismatica del Principato di Monaco 5 Centesimi 1837 Onorato V Principe di Monaco
    1 punto
  19. Buonasera a tutti, inserisco le foto di queste 2 medaglie per le quali chiedo il vostro parere, in modo particolare per quella in metallo chiaro. Quella in bronzo, infatti, è presente in più di un catalogo, ma l'altra non sono riuscito a trovarla. Grazie sin d'ora a chi mi può essere di qualche aiuto. Entrambe misurano 54 mm, quella in bronzo pesa gr. 52,3, l'altra gr. 49,2
    1 punto
  20. Buonasera a tutti, qui inserisco la medaglia per l'inaugurazione dell'Accademia, del 1775, con al D/ Scipione Maffei. Cosa ne pensate? In modo particolare di quelle "macchie" presenti al D/. Grazie sin d'ora ed un saluto. Misura 55 mm e pesa gr. 52,85.
    1 punto
  21. Cari Lamonetiani, un caro saluto a tutti. Qui la medaglia del Podestà Domenico Tiepolo, del 1681, in bronzo dorato. Misura mm 50 x 60 e pesa gr. 58,2. Sono gradite le vostre considerazioni. Grazie e buona serata. Paolo.
    1 punto
  22. Se i cosiddetti "errori" fossero sintomatici delle diverse emissioni di una serie o delle maestranze cui era affidata parte della produzione, di questo dovremmo riscontrare traccia nella documentazione; certo, si renderebbero necessarie ricerche d'archivio dispendiose e dall'esito incerto, ma a priori non si può escludere che documentazione ve ne sia. Qualora non se ne fosse tenuta memoria, come avrebbero potuto ricollegare una determinata presunta emissione (contraddistinta da un determinato errore) alle maestranze che ne avevano l'incarico di produzione? Alcuni errori alterano persino il nome reale: mi sorgono forti dubbi che si potesse contrassegnare un'emissione storpiandone il nome del re; sarebbe stato più agevole aggiungere un simbolo o una letterina nel campo come accadeva prima dell'introduzione del bilanciere (quando già, nonostante i contrassegni, ricorrevano errori di punzonatura in grande quantità). Mi viene da pensare, a questo punto, che dietro ai suoi personle e determianto si celino non semplici errori, ma indicazioni cifrate per specifici utenti del forum.
    1 punto
  23. Buonasera a tutti, qual è per voi il grado di conservazione della seguente moneta? Grazie!
    1 punto
  24. Barce è una città della Libia, in Cirenaica (odierna Al Marj). Fondata nel 6° sec. da coloni di Cirene, fu sottoposta al dominio persiano; autonoma dal 5° sec., contrastò il predominio cartaginese sul mare. Espugnata da Alessandro Magno (331), passò ai Tolomei d’Egitto e quindi ai Romani. Con la conquista araba (7° sec.) divenne uno dei centri principali della regione, così da dare il nome (Barga) a tutto l’altopiano; già in declino nel sec. 12°, scomparve nei secoli successivi. Figuriamoci se non c'entrava anche il nostro Alessandro!
    1 punto
  25. Molto interessante, @apollonia! Qualche notizia su Barke, anche se non completa, la si può leggere a questo link: https://books.google.it/books?id=h7kRDAAAQBAJ&pg=PA1241&lpg=PA1241&dq=barke+kyrene&source=bl&ots=YUis1u__o1&sig=BsiIS4aqdWVEp9JfX_q56lu0C_s&hl=it&sa=X&ved=0ahUKEwiA64Haq8TQAhUISRoKHZ4kA_IQ6AEIHDAA#v=onepage&q=barke kyrene&f=false
    1 punto
  26. Ciao a tutti, io storicamente appartengo ai socii italici e quindi: Saluti Eliodoro
    1 punto
  27. Magari quando la rimetteranno in vendita scriveranno: -vendita Florange/Ciani del 17/02/1925 -vendita CGB 2003 -vendita Gorny & Mosch 2004 -collezione King John 2005-2016....
    1 punto
  28. certo, ovviamente non trasforma un bb in fdc. era giusto una battuta per far capire come il dritto delle stemmate sia arduo da trovare in EF (e intendo EF vero). ma ovviamente esistono, come esistono i MS, il "solo" piccolo problema è che costano...assai..
    1 punto
  29. Infatti. Questo è stato un grande risultato per l'intero forum: una discussione nata da uno scherzo proposto per passatempo ha cambiato natura, si è sviluppata tra una serie di argomentazioni a favore e contro l'autenticità della moneta, espresse sempre in modo circostanziato e rispettoso delle opinioni altrui, e alla fine ha fatto venire fuori la verità. Immaginate se io non ne avessi parlato qui: che amara sorpresa avrei avuto io quel giorno che avrei deciso di vendere la moneta o, più in là, i miei eredi..... Fa piacere constatare poi che in questo mondo sgangherato esistono ancora i galantuomini e i buoni principi...
    1 punto
  30. Tutto è bene quel che finisce bene @King John ???
    1 punto
  31. Gettone Buono da 1 Lira Refettorio Arnaldo Mussollini Cantiere O.T.O. Maggiano
    1 punto
  32. Ciao a tutti....mi unisco al coro perché anche io ho avuto gli stessi dubbi che hai tu ora. Non li ho mai risolti semplicemente perché non ho mai trovato una identità collezionistica da seguire, forse perché ci sono semplicemente due modi di collezionare. Alcuni si dedicano ad una tipologia che seguono per anni e poi si prestano ad altro una volta completate e chi come me, colleziona monete medievali di Firenze Genova Venezia Napoli Milano magari accontentandosi di pochi pezzi ma importanti per la storia di quelle città, senza cmq restare indenne dal fascino di altre monete. Io personalmente colleziono nel mio piccolo monete che spaziano dal 1200 a vittorio emanuele iii limitandomi a collezionare solo oro cercando per tipologia. Questo modo di collezionare non potrà darti un senso di completezza come chi ad esempio cerca soli zecchini ma ti permette di spaziare nei secoli variando tipologie stili periodi storici e rarità. Personalmente trovo questo modo più stimolante. Ci sono collezioni importanti come ad esempio quella passata da poco dalla casa di aste varesi, mi riferisco alla raccolta anpb, che presentano pezzi importanti riguardanti un arco temporale di 797 anni. Insomma potresti cercare i marenghi e quando ti capita qualche bel pezzo di Venezia cedere alla tentazione senza obblighi di fedeltà ad un particolare criterio di ricerca.
    1 punto
  33. Ciao. Il lotto è legalmente vendibile purché rimanga in Italia. Poi, come scriveva gionnysicily, il diritto di proprietà dell'acquirente sul lotto sarà sottoposto ad una serie di limitazioni quali: il lotto non potrà essere permanentemente esportato (sono ammesse, previa autorizzazione, esportazioni temporanee),; il lotto non potrà essere smembrato; l'acquirente assumerà obblighi di custodia e di manutenzione del lotto verso lo Stato; l'acquirente dovrà acconsentire la visione del lotto per studi e per controlli, ecc. M.
    1 punto
  34. 1 punto
  35. Complimenti a Mario per l'ottimo lavoro di divulgazione numismatica. Blaise
    1 punto
  36. Un collezionista privato non può acquistare questo tesoretto. Perché dovrà tenerlo sempre integro, dovrà garantire una custodia assoluta , dovrà esibirlo tutte le volte che gli verrà richiesto per vari motivi, non potrà essere esportato all'estero. Se una fondazione vorrà acquisirlo dovrà tenere conto di quanto descritto sopra . Resterebbero i musei territoriali ..... ma con quali soldi??? Penso che luigi78 abbia ragione "invenduto" Magari se abbassassero il prezzo qualcuno con qualche risparmio messo da parte si potrebbe passare questo sfizio. Vedremo ....
    1 punto
  37. Concordo, anche raccogliendo e studiando zecche diverse, questo lavoro abbraccia un periodo storico talmente vasto che inevitabilmente le similitudini sono molteplici, penso per esempio alla dominazione Spagnola e alle zecche che fanno riferimento nella nostra penisola.. Per non parlare dei toni romanzeschi che assume... Eros
    1 punto
  38. L'amico @Cinna74 ha chiesto una mia opinione su questa sovrana, giudicare da una foto non è semplice cercherò di essere il più obiettivo possibile come mia abitudine. Moneta con consistente differenza di conservazione dei due lati, D/ con numerosi segni, con usura sui rilievi dell'acconciatura ed alcuni piccoli colpetti sul bordo, buon lustro. Di contro il R/ ha uno stato di conservazione superiore, con lustro molto buono e solo alcuni piccolissimi segni sul bordo. Grading complessivo Vf/Ef, in mano potrebbe essere anche aEf.
    1 punto
  39. A corollario dell'eccellente sunto del bravo @Sorante, mi permetto soltanto di "raddrizzare" lo scudo, in modo da meglio apprezzarne la forma a testa di cavallo con un timido ricciolo accartocciato al centro della linea del capo (probabile indizio di una datazione a cavallo fra XV-XVI secolo) e il gradevole dettaglio dell'anello a cui è appeso attraverso un sottile nastro rossiccio:
    1 punto
  40. Sterlina 1985, porro con Corona che rappresenta il Galles: sul bordo il motto PLEIDIOL WYF I'M GWLAD = MI SEI CARA PATRIA MIA, dall'inno nazionale del Galles
    1 punto
  41. Sterlina 1983, 1993, 1998, 2003 e 2008: Stemma reale. Sul bordo è inciso il motto DECUS ET TUTAMEN ("Onore e difesa", presente originariamente sulle monete del diciassettesimo secolo, si rifà all'inscrizione usata come protezione contro la pratica della rimozione di piccoli pezzi di metalli preziosi dalle monete. La frase è tratta dall'Eneide di Virgilio in cui con l'espressione "Viro decus et tutamen in armis" (Eneide, Libro V, 262) si descrive un pezzo di armatura, un pettorale impreziosito con oro, che fu dato come premio a Mnesteo.
    1 punto
  42. Buonasera a Tutti ! Purtroppo sono assente dal forum a causa di numerosi e pressanti impegni e mi sono accorto solo recentissimamente di questa interessante discussione... Per compensare la mia assenza getto ancora un po' di scompiglio allegando l'immagine di quest'altro esemplare che mi sembra sia sfuggito nella discussione e che condivide le impronte con i pezzi di cui si sta parlando... ex Cng 2002 Giusto per metterci un po' la faccia... e magari anche il collo ! Cordialmente, Enrico P.S. Gionny, forse per la crepa la zona è quella cerchiata, una piena e una vuota ma con una "v" aperta e ruotata a 90 gradi nella stessa posizione... curiosamente anche nel pezzo Cng nella stessa posizione c'è una striscia di corrosione...
    1 punto
  43. Buonasera @Sixtus85 a mio modesto parere il diritto è qBB mentre il rovescio è MB o poco più (sulla porzione desta della cattedra di S. Pietro pare anche ci sia un graffio...). Ad ogni modo interessante variante con ROMA tra rosette. Un caro saluto Antonio
    1 punto
  44. Non potendo essere a Verona, vi auguro un buon convegno e un felice pranzo lamonetiano!
    1 punto
  45. Ciao! A maggio prossimo allora! Cari saluti luciano
    1 punto
  46. Se ne vedo una interessante però la metto ancora...e questa indubbiamente lo è... CESARE AVOLOS d'AQUINO, Marchese del VASTO DOMINVS REGIT ME IL SIGNORE MI GUIDA E' un tallero del 1706 della NAC 35 ; il Marchese ebbe nel 1704 dall'Imperatore il diritto di jus monetandi del quale si avvalse due anni dopo facendo però coniare in Baviera ad Augusta. Testimoniano la coniazione in Augusta i tre contrassegni, due al rovescio, la pigna che è l'arme della città e il ferro di cavallo che è il marchio del maestro di quella zecca tal Holeisen. Al diritto come terzo contrassegno la stella in alto che è il contrassegno dell'incisore Heinrich Muller. Eros parlava in post precedenti di divertimento, c'è indubbiamente anche quello, anzi passione e divertimento sono i motori della nostra presenza e partecipazione, se ci sono quelli tutto viene spontaneo e leggero, lo dico al 12.000 post e tutto sommato sono ancora qui sicuramente anche e soprattutto per questo....
    1 punto
  47. Ciao penso proprio di essere sei vostri, mi propongo come furiere anziano (no trasporti pesanti) .... Luciano poi ci sentiamo in privato per il viaggio. Roberto
    1 punto
  48. Grazie Antonio, come sempre un gran lavoro, tutto perfetto, una sola precisazione, viene riportato " grandi numismatici ", ecco quello non lo sono, lo sono però i primi due nomi del programma, due nomi che rappresentano indubbiamente Milano, io racconto, divulgo....in questo caso Milano. Invece si, la tematica della mia monografia è invece perfetta, funzionale, organica a una manifestazione e a un evento dal titolo " Milano Numismatica " e in questo c'è tutta Milano dall'inizio alla fine, compresi i temi della giornata, l'Ambrosiana, la sua nascita, il suo utilizzo come prima Biblioteca pubblica, il Cardinale Federico Borromeo, ma anche Leone Leoni, ma anche i falsi a Milano e la difficile situazione che si creò, quindi direi fortemente pertinente a tutto quello che verrà detto e spiegato quel giorno, direi quasi da leggere in modo preparatorio per la giornata ...
    1 punto
  49. ecco un altra immagine
    1 punto
  50. Presente per convegno e pranzo... P.S. @412sonia poi ci sentiamo per il viaggio. Roberto dai ma il tag dov' e'....
    1 punto
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