Classifica
Contenuti più popolari
Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 03/03/16 in tutte le aree
-
Le battaglie che avvenivano nel mondo antico erano molto cruente ; dopo i primi lanci di frecce , giavellotti e pietre continuavano spesso per molte ore in sanguinosi corpo a corpo ; erano molto diverse dalle battaglie dei nostri tempi quando i soldati muoiono senza vedere in faccia il nemico ; nei tempi antichi , nel mondo romano e posteriore , fino all’ introduzione della polvere da sparo , la morte era travestita nei panni del nemico che si trovava di fronte al soldato del diverso schieramento e le armi da contatto in uso : spade , aste , asce , mazze o le terribili spade ricurve dei Daci tanto temute dai soldati romani , che preferivano le frecce dei Parti , le quali si impugnavano a due mani infliggendo terribili fendenti ; tutte queste armi dirette procuravano morte istantanea , mutilazioni e ferite piu’ o meno gravi e mortali . Esistono rappresentazioni scultoree nelle quali si vedono soldati romani sotto shock come in alcuni pannelli , di cui uno riprodotto in foto della Colonna Traiana a Roma , a causa delle ferite riportate in battaglia , mentre vengono curati dai medici militari , ma chi erano questi soldati medici militari , quando e come intervenivano per curare i feriti ? Sappiamo molto poco riguardo alla medicina militare nell' età repubblicana ; alcuni autori che trattano di questo argomento , come Tito Livio , raccontano che i feriti nelle battaglie venivano portati nei villaggi situati nei pressi della zona nella quale si era svolta la battaglia , per essere curati . Con la riforma dell' esercito di Augusto venne creata una formazione di soldati medici militari di Legione che avevano ricevuto una particolare istruzione relativa alle varie situazioni fisiche , dovute a ferite , che si potevano creare in battaglia . I medici militari vennero arruolati come gli altri soldati e rimasero in servizio per circa 16 anni presso i “valetudinaria” , ospedali fissi da Castrum che potevano essere in tende o in muratura come quello in foto di Novae in Mesia , sede della Legione I Italica al tempo di Vespasiano ; i medici seguivano la Legione anche in battaglia per i pronti interventi . Negli accampamenti provvisori di movimento , era presente anche una infermeria i cui resti sono stati trovati in diversi accampamenti , con a capo il "medicus castrensis" che era esentato da ogni altro servizio il quale era assistito da “capsarii” , l’ infermiere di oggi , da “frictores” , forse dei massaggiatori , “unguentari” , “curatores operis” , farmaceutici , “optiones valetudinarii” , personale addetto al vitto e all' amministrazione dell’ infermeria . Dopo la caduta dell' Impero Romano tutta questa perfetta organizzazione medica militare e non , scompare o quasi . Con il Cristianesimo , il culto imperiale di Esculapio Medico è sostituito da Cristo , medico dell' anima e del corpo , il Vangelo si rivolge anche agli ammalati e si parla di guarigione come di un divino intervento . La medicina religioso cristiana combatte la scienza e promuove in alternativa le preghiere , la scienza medica tanto studiata e praticata dai Greci e Romani decade e viene considerata inutile . Anche l' influsso delle religioni mistiche orientali incontra questa medicina religiosa occidentale e insieme si fondono in una medicina popolare che ricorre spesso al culto di Santi guaritori , anche qui sostituendosi alle antiche divinita’ e ninfe pagane . Con il trascorrere del tempo ed anche con l' influsso bizantino , questa medicina popolare religiosa si trasformerà man mano in medicina erboristica che segnerà l' inizio di una nuova ricerca e scienza medica .4 punti
-
4 punti
-
riprendo questo post di qualche giorno solo per dire che il problema non è il prezzo pagato, può capitare di avere un colpo di c..o e aggiudicarsi una moneta a meno del suo valore attuale di mercato, che essa sia bb, SPL o fdc, ma il fatto che questa moneta sia stata periziata Fdc, ripeto FDC, e tu, giustamente , fidandoti della perizia di un noto professionista e aggiudicandotela ad un buon prezzo abbia creduto di fare un affarone... Io adesso non sono un esperto in generale, tantomeno del Regno, ma credo di essere abbastanza "sano di mente" nel dire che giudicare fdc questa moneta è veramente una bestemmia e sinceramente, quando è stata riferita la conservazione alla quale era stata chiusa, la prima cosa che ho pensato è stata quella di una perizia falsificata....4 punti
-
Vi sottopongo questa documentazione per un vostro parere @@blaise @@elledi @@bizerba62 @@Littore @@uzifox3 punti
-
Giusto per darti qualche informazione riguardo a questa moneta: S. Trifone è Patrono di Cattaro ed anche la Cattedrale della città è a lui dedicata. Vi vengono conservate la testa e parti del suo corpo che furono trafugate da Costantinopoli ad opera di marinai veneziani. Giacchè la nave veneziana che portava le reliquie a Venezia e che aveva fatto sosta a Cattaro, non riusciva a ripartire a causa del maltempo, si pensò che il Santo volesse dimorare in questa città e fu così che i marinai cattarini comprarono le reliquie. La palma che tiene in mano il Santo, nell'iconografia classica, indica il martirio; infatti fu quello che subì Trifone nel 250 d.c. Le iniziali che leggi sulla moneta N D sono quelle del Rettore Nicolò Donà. Dall'altro lato c'è San Giorgio che uccide il drago; infatti la Scuola Dalmata era stata fondata sotto l'auspicio di San Giorgio e San Trifone.3 punti
-
Ciao @@contemax67, discussione che ormai per me non ha più niente da dire.... è stata analizzata dalla A alla Z. Fai un bel sorriso :blum: e ci si incontra tutti per i tuoi prossimi interventi, che a me piacciono!! Un saluto ;)3 punti
-
3 punti
-
Ciao @@nando12, sembra un asse dei monetieri emesso da Augusto, tipo questo: Saluti Eliodoro3 punti
-
Non è una moneta ma un amuleto, credo moderno. Dalla foto non riesco a capire se è stato prodotto per fusione o per coniazione. A questi link potete vedere due esemplari simili e più antichi: - http://7788hq.997788.com/a793_10034374/ - http://www.7788hq.com/s793/16457497/ Questo esemplare non c'entra niente con le monete tra cui avete cercato: esse sono della dinastia Qing, quindi devono obbligatoriamente rispettare certi criteri. Ovvero: il carattere di sinistra del dritto dev'essere sempre bao 寶 e quello del rovescio booᠪᠣᠣ ("moneta" in mancese); inoltre, trattandosi multipli di cash, il rovescio deve riportare un numero. Tutto ciò è assente nell'amuleto.3 punti
-
Un saluto a tutti... è con sommo piacere che ho appena scoperto che questa moneta che mio padre non trovava su nessun catalogo è davvero molto rara :) VENEZIA - SCUOLA DALMATA IN VENEZIA (Paolo Renier) (1779-1789) 30 Soldi. D/ San Giorgio a cavallo in atto di trafiggere il drago R/ San Trifone stante con palma e la città. In SPL ho visto che l'hanno venduta dai 1500 € ai 2000 € Ovviamente la mia non è in tale stato di conservazione ma sono contento lo stesso. :pleasantry: C'è per caso qualcuno nel forum che ce l'ha?2 punti
-
Io penso che la questione sia molto più semplice: Tizio fa causa a Caio; tizio avvalora la sua tesi assumendo Perito1. Caio si deve pur difendere e pensa bene di pregiarsi dei servigi di Perito2. Povero giudice... entrambi i periti paiono argomentare bene. Beh non resta che chiamare Perito3. Perché mai Perito3 dovrebbe essere migliore dei colleghi? Eppoi Giudice in effetti poco conosce la materia della diatriba. Beh la risposta è semplice Perito3 quantomeno non spedira' la parcella ad uno dei condententi. Ma come? Il mondo si muove solo su interessi personali in barba a qualunque evidenza oggettiva? Si! Da sempre. Epoche storiche migliori, più "etiche" non esistono. Morale: il perito migliore è sicuramente quello con più esperienza, ma anche quello che non ha interessi nello stilare la perizia. Preciso che non faccio di tutta l'erba un fascio, sicuramente ci saranno periti/venditori onesti.... però Giudice come potrà sapere quali? Buona serata.2 punti
-
Senz'altro il prezzo non è confacente ad un esemplare in questa conservazione, forse un FDC avrebbe una sua motivazione per costare tanto. Per citare un altro "estremo", Inasta un paio di anni fa ha venduto questo bell'esemplare a soli 48 euro: A mio parere la rarità è elevata, ma toglierei almeno un paio di "R" a quella segnalata nell'inserzione Ebay. Ciao, RCAMIL.2 punti
-
Buona serata Vero quello che dice Fabrizio; in zecca lavorarono dei veri artisti (e non solo incisori di monete o medaglie); è vero anche che in taluni periodi ci fu penuria di incisori "provetti" ed anche con esperienza. Epidemie, guerre, decessi, potevano causare grossi problemi nella gestione delle persone in zecca e spesso assurgevano al ruolo di incisori persone tutt'altro che preparate ed anche prive di esperienza. Può essere che in questi frangenti una certa "scuola" venisse a mancare; non solo, ci vedrei come concausa anche la tipica rotazione degli incarichi, propria della Serenissima. Massari che si alternavano nel ruolo, certo non facilitavano la trasmissione delle conoscenze. E' peraltro singolare che, anche nel "Capitolar dalle Broche" (Il capitolare che veniva redatto dai massari e che raccoglieva tutte le disposizioni che si dovevano osservare in zecca, comprese quelle che derivavano dalle magistrature che ne avevano la supervisione), si fanno pochissimi accenni (e molto fugaci) di come doveva essere l'iconografia delle monete ed in genere si rimanda a quanto deciso dalle magistrature. Le indicazioni sulle monete sono per lo più specifiche per le sue caratteristiche circa la lega, il peso e le dimensioni. saluti luciano2 punti
-
Gli incisori dei conii erano preferibilmente orafi. Abbiamo delle interessanti storie su alcuni di questi. Vedi la discussione sul viso realistico del Venerio. http://www.lamoneta.it/topic/136819-grosso-di-antonio-venier/?hl=%2Bvenier+%2Bgrosso In questa discussione si parla dei Da Sesto. Altra famiglia erano gli Albizio Indubbiamente i primi incisori avevano dei riferimenti come ad esempio gli Histamenon di Romano III. Che fossero o meno del motivo di alcuni particolari non ci è dato da sapere. Gli Albizio avevano un salario annuale di lire 100. Il figlio già addestrato era assunto con salario di lire 40. Lo stipendio di Leonardo Albizio fu portato a 100 lire e nel 1327 a 130 lire. Lo stesso diventando capo intagliatore ebbe lo stipendio aumentato a 160 lire probabilmente in seguito alla morte del padre. Altri intagliatori erano i Quintavalle che nel 1332 ebbe l'aumento da 130 a 160 lire. Ti ricordo che esistevano 2 intagliatori ai coni dell'oro on modo che se fosse a mancare 1, avevano il sostituto. Queste notizie le trovi in "La zecca di Venezia" dello Stahl.2 punti
-
2 punti
-
Parlo anche io del mio elaborato: prima di tutto, sicuramente agli appassionati di monete in Euro potrà sembrare banale, in quanto tratterò argomenti semplici e molto conosciuti da chi ama e colleziona tale monetazione. Questo perché, essendo un tema difficilmente trattato in conferenze di Convegni, voglio entrarvi "in punta di piedi" e, quindi, parlarne a livelli semplici, anche per cercare di interessare o appassionare i presenti. Porterò esempi di monete - tutte pensate per la circolazione - recanti importanti messaggi nazionali a livello europeo. Ogni moneta ha un messaggio, un'identità nazionale; desidero portarne solo alcuni tra i più interessanti in Europa. Vedremo quindi monete che possono capitarci tra le mani nella vita quotidiana e, magari, si potrà approfondire insieme l'argomento :)2 punti
-
Caro @@contemax67 scusa ma questo tuo ultimo intervento non lo capisco, o meglio non lo approvo. Io non sono abituato a criticare o discutere gli interventi dei partecipanti ad una discussione, ma in questo caso non posso accettare quanto sostieni. Tu hai fatto le foto, tu hai chiesto un parere su "queste" foto e ciò è stato fatto. Se poi nella realtà la moneta, come tu sostieni, è in condizioni diverse,non lo puoi certo imputare ad altri. Tu non puoi sostenere che ti infastidiscono le persone che esprimono solo pareri negativi da una semplice foto, perché chi è al di qua del video giudica quello che vede e non ha altra alternativa. Vuoi un parere veritiero senza l'intermediazione di una foto (che devo dire fatta con il cellulare non è venuta niente male!)? Bene, se ti fidi, mandami la moneta, così la vedo in mano e te la rimando con il mio parere, a mie spese. Rimane comunque il fatto che al di là del mio qBb (e mi sembra di aver circostanziato il mio giudizio, come d'altronde sono abituato a fare nelle perizie che espleto in altro settore) o altri pareri, il Fdc come dichiarato nella perizia non esiste. Mi piacerebbe tanto sapere cosa ti ha detto il Perito in merito. Con immutata stima. Claudio2 punti
-
OK, ma un conto è parlare di un bb e di un quasi bb o bb+ ed un conto è scambiare un bb per un fdc... O no?2 punti
-
"...Sei sulla strada giusta, secondo me, per imparare....e per non fermarti ai "mi sembra", ai "secondo me..."..... Beh, i giudizi di autenticità e conservazione di una moneta sono sempre caratterizzati dal fatto che chi li esprime lo fa "secondo lui", tanto è vero che anche i professionisti e periti premettono la locuzione "a mio parere", che altro non è che una forma più elegante per dire "secondo me" o "a me sembra". Quindi tali valutazioni saranno sempre soggettive, quanto meno fino a quando non inventeranno una macchina in grado di "oggettivizzare" i giudizi, soprattutto inerenti la conservazione. "Nessuno nasce "illuminato", o "imparato". L'esperienza personale va sempre unita al confronto diretto con chi...."ne sa qualcosa". Essere "autoreferenziali" non è mai una buona cosa; a lungo andare si perde l'umiltà, e si rischia di fossilizzarsi nelle proprie convinzioni....magari anche errate!..." Si, però, mettiamoci d'accordo: prima dici (e concordo) che bisogna imparare a giudicare la conservazione da sé e non essere "succubi" delle valutazioni altrui; poi però scrivi che non bisogna essere "autoreferenziali", perché altrimenti si perde l'umiltà (?) e ci si fossilizza sulle proprie convinzioni. Quindi, ricapitolando: il collezionista deve imparare da sé a giudicare, però ciò va bene fino ad un certo punto, perché se lo fa sempre allora non è più umile e si fossilizza sulle proprie posizioni; bisogna quindi che il collezionista consideri sempre anche il parere di chi ne sa di più: In buona sostanza e di fronte ad un caso concreto (si prenda ad esempio la valutazione del 10 lire del '36 sigillato da Perito in FDC ed oggetto della discussione "appena aggiudicato", vorrei capire come dovrebbe ragionare seconde Te il collezionista esperto per esprimere un parere di conservazione, mantenendosi al contempo umile e non autoreferenziale? Saluti. :hi: Michele2 punti
-
@@contemax67 @@Silver1970 Eccomi qua. Premetto che l'esame di una moneta tramite una fotografia può determinare un giudizio non proprio esatto, ma molto vicino alla realtà. L'esame dei campi a causa della pesante patina è molto difficoltoso. La patina, a mio parere, è stata indotta con un riscaldamento della moneta che ha portato all'iscurimento di parte del R/. Sia D/ che al R/ abbiamo: campi molto segnati scarsa freschezza del metallo evidenti colpi e graffi (evidenziati in verde) numerosi colpetti sul bordo (evidenziatti in verde) di cui uno evidente a ore 6 del R/ (evidenziato in giallo) numerosi punti di usura di rilievi (evidenziati in rosso) grading qBb (465°°°) Max mi piacerebbe vederla in mano per un esame più puntuale. Ritengo che la moneta dovresti farle il bagno con il liquido adeguato, per poi riesaminarla. A mio parere, anche dopo il lifting, si potra avere una freschezza del metallo leggermente migliore, ma comunque escluderei che si possa superare il Bb. Dimenticavo: per avvicinarsi allo splendido una moneta deve conservare buona parte del lustro di zecca cosa che in questa non si riesce proprio a percepire,2 punti
-
Ciao si tratta di un giorgino di Modena per Francesco I d'Este contromarcato nel corso del governo di Rinaldo I per rivalutarne il valore. http://numismatica-italiana.lamoneta.it/moneta/W-MOFRI/57 E' detto giorgino perchè le prime monete di questa tipologia vennero emesse a Ferrara con San Giorgio al verso. Per ironia a Modena mantennero la denominazione ma il santo fu sostituito con San Geminiano e più tardi, con Francesco III, con San Contardo. ciao Mario2 punti
-
buonaserra tutti...come promesso,ecco foto...a sinistra ,un esemplare di falso con legenda invertita,in comparazione .2 punti
-
A partire da questo mese le seguenti monete italiane non andranno più inserite: 1-2-5 cent 2015 10 cent 2013 10 cent 2014 2€ cc Braille 20092 punti
-
1 punto
-
Forse qualcuno pensava di trovarsi nell'era napoleonica, dove l'alluminio era più prezioso dell'oro e del platino e ha tosato questo 10 lire ? :blum: No è una semplice curiosità un 10 lire battuto sul tondello di un 5 lire :lol:1 punto
-
Moneta perfetta come argento da fusione, è stata pesantemente lucidata compromettendone irrimediabilmente la bellezza, vale l'argento circa 4 €1 punto
-
diffondendo il solito e ingiustificato senso di sfiducia nei confronti dei professionisti del settore. Se qualcuno di quelli che scrivono qui fosse stato sabato scorso a Bologna, al convegno numismatico, si sarebbe reso conto di persona che di seri ed onesti professionisti ce ne sono....e sicuramente ce ne sono tanti altri che li non erano presenti. Chi avrà modo di partecipare al prossimo Convegno di Parma o, sopra ogni altro al convegno di Verona a maggio, vedrà tanta brava gente che mette passione ed impegno nel proprio lavoro, nessun professionista ha interesse a tirare bidoni ai propri clienti, perché fortunatamente ci sono poi diverse occasioni per discutere dei propri acquisti, il collezionista "fregato" una volta non torna più e fa pessima pubblicità. E' accaduto a tutti noi di fare incauti acquisti. Tornando al "Fascetto", sabato a Bologna o visto un ottimo esemplare. FDC, lustro pieno al dritto e al rovescio, forse due minimi segnetti di contatto ad dritto, per il resto ottimo veramente!! Chiuso FDC, segnetti da uno stimato professionista, purtroppo me lo ha soffiato un caro amico!! Rispondendo all'osservazione di qualche post fa: chi stabilisce il meglio per questo nominale? Se si passano due anni a cercare Fascetti da mettere in collezione e si mette in giro la voce nell'ambiente, quando si va a quasi tutti i convegni, qualche esemplare sotto gli occhi te lo mettono e in due anni, qualcuno ne ho visto....ho sostituito il mio precendente, in qFDC perizia Angelo Bazzoni, con i due esemplari che ho postato nelle pagine precedenti...ne cerco ancora....l'osservazione continua.... Renato1 punto
-
Tutti i telefonini che man mano cambio ,musicassette, videocassette(collezione di stanlio e ollio) e altre, mobili arte povera e vari pezzi di storia per altri inutili.Passione per l'orto,produzione di vasetti sott'olio per uso familiare oltre alla produzione di olio di oliva e tanti amici a quattro zampe in giro per il giardino(un cane e dieci gatti).1 punto
-
Onestamente ieri mi sono proprio inc***ato come una bestia ! Rischiare di essere sbattuti fuori dopo aver vinto 3-0 all'andata , ma scherziamo ? Posso capire far riposare Buffon, Dybala, Pogba... ma a tutto c'è un limite. Ignoriamo che il primo goal sarebbe stato da annullare (Gazzetta dixit)... non c'eravamo. Non solo la partita peggiore dell'anno o della stagione... erano anni che non vedevo la Juve giocare così male. Abbiamo giocato male e l'inter bene. Non accetto di essere accusati di essere stati fortunati.1 punto
-
Le foto non saranno il massimo, ma la bellezza di questa moneta prescinde da tutto il resto. Ed è anche non comune se non erro. Complimenti, merita. Secondo me siamo sul qFDC, ma se mai volessi toglierla dalla bustina sono sicuro che la "q" si prenderà un lungo periodo di vacanza :D1 punto
-
"...Vorrei chiedere di utilizzare sempre la @ per citare le persone; personalmente, non amo accorgermi "per caso" , delle risposte ai miei post." Non pensavo che la cosa potesse creare tanto disagio...... Ti accontento subito..... :pardon: @@Georg "Io mi rifiuto di credere che il giudizio espresso da un Perito esperto sia solo ed esclusivamente basato sul "Secondo me", E quindi su cosa sarebbe fondato il giudizio di un Perito...(ma vale lo stesso per chiunque altro....).... "Tant'è vero che non in tutte le perizie questa espressione compare; solo in alcune." Perché...se nella perizia non c'è scritto "a mio parere ecc.", il giudizio che esprime il Perito su cosa sarebbe fondato? C'è forse differenza fra una Perizia nella quale si scrive "a mio parere la moneta è autentica" rispetto ad un'altra dove il Perito scrive direttamente "la moneta esaminata è autentica"? Non so., forse, in questo secondo caso il Perito è stato "illuminato" dalla Spirito Santo e quindi è certo di quello che scrive , mentre nel primo caso è meno sicuro? "E, comunque, compare sempre riguardo all'autenticità ("la giudico autentica"..."ritengo a mio parere la moneta autentica"), non riguardo alla conservazione, che è sempre riportata senza se e senza ma." E questo che significa? Che per l'autenticità il Perito giudica secondo il proprio metro di valutazione ("a mio parere...) mentre invece, se espone nella perizia anche la conservazione,, quest'ultima è una verità assoluta ("senza se e senza ma") che scaturisce da chissà quale mistica ed assoluta certezza? "E anche se la certezza matematica ce l'ha solo il PadreEterno, credo che un perito abbia in mano dei dati sicuramente più oggettivi e scientifici per riconoscere la conservazione. Ma quali sono questi "dati oggetti e scientifici" che avrebbe il Perito? Gli unici dati oggettivi a disposizione del Perito, come di chiunque altro valuti una moneta è, in primis, la moneta stessa in mano, che potrà essere pesata (secondo dato oggetivo) e misurata (terzo ed ultimo dato oggettivo). Indicamene almeno uno. "Un esempio per tutti: se io mi "fisso" su di un particolare, credendo che lì ci sia usura, e poi porto la moneta da un perito, e lui mi dice: "NO, guarda, questa tipologia di monete presentava spesso debolezze di conio, soprattutto in quei punti". Questa si chiama conoscenza della monetazione...mica è un dato oggettivo. Tanto che, se anziché recarTi da quel Perito che conosce perfettamente quella monetazione che presente determinate debolezze di conio,i sarai andato da un altro perito che non la conosce altrettanto bene, (pur essendo perito anche il secondo), potresTi ottenere valutazioni (e quindi perizie) diverse. Il 10 lire 1936 sigillato da Perito in FDC e che se va bene è forse un qSPL, dell'altra discussione, docet. ".....Questi non sono dati oggettivi?....:Sono delle "impressioni".?...Dei "Secondo me"?.....Io non credo proprio. Se non sono dei dati oggettivi questi.....riguardanti proprio la storia e il metodo di coniazione di quell'esemplare.....!" Ma guarda che in italiano, prima ancora che in numismatica, dire "secondo me" o "a mio parere" è esattamente la stessa cosa. Quelli che Tu definisci "dati oggetitvi", altro non sono che conoscenze soggettive che il Perito può o non può possedere. Tanto è vero che i Periti più scrupolosi, quando non conoscono bene una monetazione, si astengono dal giudicarla. Quando invece si cimentano in giudizi su monetazioni che non conoscono, possono facilmente incorrere in errori sia nella dichiarazione di originalità che nell'indicazione della conservazione. Come alcune volte ci capita di osservare. "...Perchè, non è questo il metodo giusto?.." Beh, intanto bisognerebbe capire quale sia il "metodo" che suggerisci...perchè io non l'ho capito. "A ME, personalmente, hanno insegnato a fare così, proprio perchè non sono nato "illuminato", e le mie forze, a un certo punto, sono insufficienti... Ma se mi "autoconvinco" di essere già intelligente, di avere già tutte le risorse, e di potercela fare da solo... col tempo finisco per "essere autoreferenziale" (un difetto che riguarda la quasi totalità dei forum...)..." Quindi allora bisogna rifarsi a chi ne sa di più, magari perché è un "Perito"? In parole più chiare e rimanendo sempre sul caso concreto del 10 lire del 1936 dell'altra discussione, visto che a Te hanno insegnato che bisogna essere umili e che hanno sempre ragione quelli che ne sanno di più, Tu concordi nel considerare quella moneta un FDC (perchpè l'ha detto un Perito che ne sa più di Te) e rinunci a valutarla in base al Tuo giudizio (solo perché non sei anche Tu un Perito) in una diversa conservazione, perché se facessi ciò saresTi autoreferenziale e non umile?. Questo sarebbe il "metodo"? Vorrei capire dove finisce il suggerimento di affidarsi ai cosiddetti "Esperti" e dove inizia l'autoreferenzialità. Ancora non l'ho capito. Saluti. :hi: Michele1 punto
-
1 punto
-
1 punto
-
Dico semplicemente che più di una volta ci sono stati dei casi sospetti. Poi mi chiedo anche perché certi pezzi molto rari semi perfetti non appaiano mai in case d'asta più quotate e presenti da molti anni prima della R.N., come la Gorny & Mosch ad esempio. Da ciò deduco che, personalmente, se ne avessi la possibilità, non comprerei ma un distatere il cui asse di conio corrisponde a un esemplare già presente nel Museo di Berlino (e quindi oltremodo raro e attraente per stare in un museo) da questa casa d'aste. E' tuttavia un semplice giudizio personale (basato però su più di un caso sospetto emerso anche in questa discussione ) e basta. La maggior parte delle volte più che monete non autentiche sono sembrate monete ritoccate, ripatinate ecc. ecc. Ognuno chiaramente poi agisce e compra dove vuole, ok? ;)1 punto
-
Medaglia devozionale ovale, bronzo/ottone, della prima metà del XVII sec., di produzione romana.- D/ I santi Apostoli Pietro e Paolo, in alto il Padre Eterno su nubi, scritta: RO - MA.- . R/ S. Andrea apostolo che porta la croce, esergo ,ROMA. Medaglia non comune. Ciao Borgho.1 punto
-
Zecca di Ravenna, quattrino 1744, battuto sotto papa Benedetto XIV. Muntoni,688.- Ciao Borgho.1 punto
-
1 punto
-
E poi c'è qualcuno che osa ancora sostenere che collezionare euro non è una buona forma di investimento... http://www.ebay.it/itm/Banconota-Banknote-5-Euro-Rara-Rare-Serie-Introvabile-UNICA-al-Mondo-Vera-Real-/161987107660?hash=item25b72f1b4c%3Ag%3ArHIAAOSwFNZWzK2a1 punto
-
anche la mia, quando fa particolarmente caldo, mi pesa le sterline 8,01-8,02 (quando, normalmente, le pesa 7,99 come dovrebbe essere).1 punto
-
Slovenija 50 Centesimi 1992 Raffigata c'è un ape L'apicultura in Slovenia è molto importante1 punto
-
@@papalcoins Complimenti! Non c'è che dire, San Marino ha delle bellissime monete! Saluti1 punto
-
1 punto
-
"Allied officers' Club, Naples Italy" - tre gettoni da 5, 10 e 25c, ottone, rispettivamente 21, 17,8 e 24mm. Periodo 1944/1948. Come riportato in un sito venivano usati per l'acquisto di birra in un locale che si chiamava "the orange grove" situato sulla collina di Posillipo. Esistono diverse testimonianze in rete che descrivono il luogo, panoramico con vista sul golfo, con un ristorante, un bar ed un grande giardino dove si esibiva un'orchestrina. Molto probabile che in precedenza vi era un altro locale chiamato appunto il giardino degli aranci. Agli inizi era gestito dai britannici ma fu poi rilevato dagli americani. A quanto pare proseguì la sua attività anche nel dopoguerra con l'antico nome.1 punto
-
Ciao,il valore è dato dal contenuto di fino. È una coniazione privata senza plusvalore numismatico. Nel tuo caso ci sono 31.5 gr. di oro. Saluti Simone1 punto
-
@@dalme1991 A parte gli scherzi, la risposta è abbastanza semplice: non ci smeni a rivendere se acquisti a un prezzo conveniente, qualunque cosa tu collezioni, dalle sorpresine kinder alle auto d'epoca. Quindi colleziona quello che più ti piace, e compra con cognizione di causa, ma senza farti ossessionare dall'investimento: la numismatica ha senso se è una passione, se no fai meglio a tenere i soldi in banca.1 punto
-
1 punto
-
Sono d'accordo che è sempre meglio citare la fonte ufficiale ma il caso Andorra è particolare, basti pensare che uscirà solo adesso la moneta del 2014. Non ci sono notizie ufficiali ma solo ufficiose. Sappiamo che i commercianti avranno a disposizione le monete dalla prossima settimana; non lo possiamo dire? Non possiamo dire che su tutti i maggiori siti gira questa notizia? Se la notizia ufficiale non uscirà proprio? Mi sembra una polemica montata sul nulla in quanto un utente ha informato gli altri utenti di questa news che circolava tra i collezionisti.1 punto
-
@@dabbene@@anto R mi allaccio a questa discussione postando per voi studiosi un falso non finito di un ducatone di Filippo II del 1598, materiale mistura, diametro mm. 40, peso grammi 27,02.1 punto
-
Buonasera, Questa è una medaglia che mi ha colpito per la patina dorata che le dona una luce calda e molto piacevole. Proviene dall'asta Felsinea n.3. Che ne dite ,qFDC? Saluti e buona serata Silver1 punto
-
È tra i musei più belli e importanti di Roma. Merita senza dubbio una visita (magari anche due) ;)1 punto
Questa classifica è impostata su Roma/GMT+01:00
Lamoneta.it
La più grande comunità online di numismatica e monete. Studiosi, collezionisti e semplici appassionati si scambiano informazioni e consigli sul fantastico mondo della numismatica.