Classifica
Contenuti più popolari
Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 02/29/16 in tutte le aree
-
@@King John prima di diffondere notizie false e tendenziose(tendenzionse perché si vuol far apparire le persone addette a classificare ed a catalogare le monete del Museo Sanntico di Campobasso come"inesperte di Numismatica")bisogna verificarle altrimenti si rischia di finire in vicende giudiziarie in cui il"sentito dire"o il"riportare l'articolo"al giudice non interessa e condanna la persona che ha riferito o che ha riportato determinate notizie. Se mi citi la fonte della notizia,o meglio,dov'è stato preso l'articolo,mi informerò e verificherò l'articolo. Il Museo Sannitico di Campobasso ha bisogno di visitatori anche perché lo merita,per i reperti archeologici esposti,ed,io ,essendo di Campobasso sono tenuto a difendere l'immagine di tale Ufficio e della mia città e regione . Può sembrare una sciocchezza,un'inezia il trasmettere in un forum determinate notizie,ma ti posso assicurare che ,se non vere,fanno danni Le notizie vanno prima verificate e poi divulgate. --Salutoni -odjob3 punti
-
Mi fermerei qui....e aspetterei eventuali vostri input su questi numerosi argomenti trattati... Io credo che sia importante vedere monete singole, ma che sia anche più importante fare ogni tanto discussioni generaliste anche semplici, per tutti, divulgative...il forum in 11 anni ha proposto veramente tutto o quasi, forse è anche venuto il momento di rivedere e ricominciare a parlare di aspetti già visti e dibattuti, 11 anni sono tanti, un ciclo di vita personale, figuriamoci per un forum, a volte bisogna avere il coraggio di ricominciare per altri, per un nuovo ciclo, per i giovani, non sempre bisogna avere uno scoop numismatico per scrivere su un forum, basta anche divulgare con semplicità, possibilmente in compagnia.... Le letture e la partecipazione mi sembrano incoraggianti, teniamo poi presente che a differenza di qualunque altro social, uno scritto su Lamoneta rimane per sempre, una goccia nel mare per Google, ma se cliccate ora questo titolo ....qui arriverete oggi e anche domani....la divulgazione è poi anche questa....3 punti
-
Probabilmente non per tutti è chiara la differenza fra gli anni indcati in greco sui tremissi e quello indicato in latino nel follis. I primi corrispondono all'anno di indizione, che è un sistema di calcolo in uso dalla tardantichità all'età moderna (originato da una tassa, e te pareva) basato su cicli di 15 anni che si ripetono, ma che a loro volta non sono numerati (cioè nei documenti si indicava sempre la prima, seconda fino alla quindicesima indizione etc., ma mai il ciclo a cui apparteneva). E' possibile calcolarla, ma non semplice, perché il mese di inizio di un' indizione era variabile a seconda dei luoghi e delle epoche. La cosa migliore pertanto è servirsi di tabelle disponibili anche nel web, mi pare, oppure avere il Capelli, Cronologia sopra il comodino (testo assolutamente indispensabile). Quello sul follis è proprio l'anno di regno, come indica la parola ANNO presente sulla moneta (a s.). In teoria dovrebbe trattarsi del 749/50, per Aistolfo, ma è del tutto evidente che non può essere precedente al 751, anno della conquista di Ravenna. Quindi quel ANNO I si riferisce necessariamente al 751/52. Questo signiifica che il territorio dell'esarcato era considerato da Aistolfo un regno autonomo da quello Longobardo, di cui era divenuto re per diritto di conquista, non era un annessione. Interessante il fatto che fino ad allora l'anno di regno indicato sulle monete, come il nome per altro, era quello dell'imperatore d'Oriente, non certo quello dell'esarca. Quindi Astolfo si sostituiva al'imperatore bizantino... ambizioso, il ragazzo! Andreas3 punti
-
2 Pence 1992 Jersey Queen Elizabeth II (1968-2015)3 punti
-
Buongiorno a tutti gli amici del forum. Premetto che non sono esperto di monetazione siciliana, ma questa moneta, a parte alcuni graffi, mi sembra in buona qualità per la tipologia. Naturalmente aspetto pareri più autorevoli. Grazie in anticipo2 punti
-
La "moneta", pardon.... il tappo :crazy: commemora il 500° anniversario della *legge sulla purezza* bavarese. Era stata emanata nel 1516 dal duca Guglielmo IV di Baviera, regola gli ingredienti che sono ammissibili per la preparazione della birra. Palau 2016 - 1 Dollaro in argento2 punti
-
@@417sonia @@Eolo mi date sempre un motivo per scendere il Po a bordo di una galera ed entrare in laguna a..... spendere qualche grosso... Mi sembra che Eolo abbia colto nel segno. Ho rapidamente campionato i particolari dei versi a partire da P.Ziani fino a Pietro gradenigo (perdonate la qualità, l'ho fatto in 10 minuti) e mi pare che in effetti il segno in oggetto sia progressivamente degenerato da particolare del mantello (nodo, spilla, ??, non saprei) a segno non ben identificabile. Il particolare rimane nella sua collocazione e forma originale negli esemplari di P.Ziani, J.Tiepolo e M.Morosini. Con R.Zeno abbiamo una prima variazione nel tipo 11. Il particolare diviene sempre più irregolare e aleatorio per forma e collocazione nei dogi successivi fino a distaccarsi dalla collocazione originale con P.Gradenigo....insomma: a me sembra la degerazione di un tratto grafico che ha progressivamente perso il proprio significato originale. Ovviamente è solo la mia opinione... un caro saluto....ora me ne torno nelle mie limacciose (oggi) acque dolci ; -) Mario2 punti
-
Salve a tutti. Conosco bene la Collezione del Diocesano di Salerno e posso dire che in alcuni casi le descrizioni che accompagnano le monete non sono aggiornate secondo le più recenti pubblicazioni. Le descrizioni furono redatte dal Dott. Ugo Pecoraro, vice direttore del Museo nel corso dello scorso secolo, che dedicò particolare attenzione a questa Collezione. Il caso in esame che qui si è verificato è proprio uno di questi, dove la moneta è accompagnata da un cartellino che non è aggiornato. La moneta in oggetto non è né medievale, né tantomeno salernitana: si tratta di un nummo in bronzo coniato nelle Baleari, ad Ebusus, nel II sec. a.C. con la figura del dio Bes (l'immagine in allegato qui di seguito raffigura il tipo più diffuso e comune di questa serie). Questi bronzetti circolarono per parecchio tempo in Campania, soprattutto nella fascia costiera, fin dai tempi dell'antica Roma e ne furono importati quantitativi considerevoli durante gli scambi commerciali che si ebbero tra le colonie ispaniche e le romane del Sud Italia (ad esempio, ne sono stati rinvenuti tanti nel corso degli scavi di Pompei). Ebbene, cosa c'entra una moneta di epoca classica con la Salerno medievale? Il Padre Gaetano Foresio, conoscitore e collezionista di monete salernitane vissuto ed operante nel XIX secolo, ne rinvenne alcuni esemplari proprio a Salerno e li introdusse nella sua collezione numismatica scambiandoli, in questo modo, per monete salernitane medievali. Nella seconda parte del suo libro Le monete delle zecche di Salerno, edita nel 1893, alla pagina 9 (numeri dal 186 al 192, illustrate alla tavola V, numeri 135-140) classifica queste monetine definendole proprio come "Imitazione dei Nummi arabi" e prosegue descrivendole esattamente come appare scritto nel cartellino che accompagna la moneta del Diocesano. Evidentemente, il Dott. Pecoraro, nel compilare le didascalie per le monete del Museo, ha fatto largo uso come fonte principale, se non esclusiva, per le monete salernitane, dell'opera ormai datata del Foresio, seguendone pedissequamente le attribuzioni, producendo, in casi come questi, delle descrizioni che sarebbero da rivedere o includendo nella serie salernitana medievale delle monete che non furono coniate da questa zecca in quei tempi, incorrendo nello stesso fraintendimento accorso al Padre Benedettino alla fine dell'Ottocento. Spero di essere stato sufficientemente chiaro ed esaustivo nell'aver fornito quante più informazioni possibili al fine di chiarire questo secolare equivoco.2 punti
-
Naturalmente consiglio anche io di visitare il Museo Sannitico di Campobasso: io personalmente non ho avuto la fortuna di farlo ancora ma ho visto che ne vale bene la pena, come si evince dalla foto che allego e da queste informazioni: http://molisiamo.it/a-campobasso-per-visitare-il-prezioso-museo-sannitico/ Ribadisco che ho postato l'articolo di inizio discussione con il solo intento di far sorridere con l'aneddoto di Totò senza pensare a tutte le possibili implicazioni. Scusatemi ancora2 punti
-
Al 2° convegno numismatico tenutosi a Napoli presso l'Hotel Terminus, organizzato dal Circolo Numismatico Partenopeo, furono distribuite dall'ing. Carmine Andrea Caruso, promotore e studioso dell'applicazione della tecnica "X-Ray Fluorescence" per verificare l'autenticità delle monete queste relazioni che allego in pdf. Autenticita con X-Ray Fluorescence.pdf2 punti
-
@@1000Coins Penso che sulla moneta di @bizerba62 il parere sulla frattura di @giulira sia corretto. Per la tiratura di Bologna non ho trovato niente se non sul Montenegro 2012 che esiste una variante con al R/ albero e bastone variati.(che non conosco) ciao, la variante è secondo me il secondo conio,a cui appartiene la mia e quella di @@giulira,possiamo vedere albero e soprattutto foglie differenti e bastone nel caso della variante con piccole escrescenze.Evidentemente la frattura del 1° tipo ha presto pregiudicato il conio che è stato sostituito.2 punti
-
Se ti piace il prezzo giusto è quello che hai pagato. E se hai il sospetto di aver speso troppo prova ad arricchirla con una storia, un ricordo, un proposito :)2 punti
-
Volevo condividere con gli amici estimatori delle sovrane britanniche l'ultima entrata in collezione (fine 2015). Non in conservazione eccelsa ma a mio avviso ancora piacevole. A volte bisogna accontentarsi...queste prime tipologie di sovrana possono essere alquanto dispendiose :pleasantry: . Che ve ne pare?Spero vi piaccia. Buona giornata.2 punti
-
Le monete come ponti tra persone,tra un tempo e un altro tempo ancora ;così esposta mostra tutto il fascino del collezionismo ,a dimostrazione che non sempre servono i "capitali" per far comunque bene. Che bello!!2 punti
-
Se è vero che con il ritratto di Galeazzo Maria Sforza si ha un cambiamento iconografico deciso sulle monete altrettanto abbiamo un cambiamento a livello monetario con la riforma del 1474 che ripristina la lira carolingia che da Carlo Magno era stata sempre unità di conto. La prima a partire fu Venezia con la lira Tron nel 1472, Milano coniò subito dopo questa moneta ,un grosso da 20 soldi, detto anche testone che avrebbe dovuto avere un valore pari a 240 denari imperiali. La moneta doveva avere un titolo di 962 millesimi, in realtà la bontà del metallo venne presto trascurata tanto che con Carlo V, la moneta non sarà di 20 soldi ma di 30. Ma Galeazzo Maria firmò anche un coraggioso decreto col quale rinunciava a ogni diritto di conio, nessuno lo aveva mai fatto e Galeazzo Maria ruppe la tradizione consueta medievale. Il provvedimento diede inizialmente i suoi frutti, la zecca milanese tornò a produzioni monetarie importanti ma i suoi successori nel tempo lo abbandonarono.2 punti
-
5 Pence 1992 Guernsey Regina Elisabetta II (1968-2015)2 punti
-
Il Blue Book è più sintetico nelle descrizioni delle monete e nella parte introduttiva (in totale sono circa 160 pagine in meno del Red), ma alla fine le monete ci sono tutte, la differenza più importante sta nelle valutazioni. Quelle del Blue Book, sono (o dovrebbero essere) i prezzi di acquisto dei commercianti, cioè se tu hai da vendere monete USA, a un commerciante USA, puoi aspettarti di ricevere il valore indicato nel Blue Book. Se invece sei, come tutti noi, un collezionista che compra le monete, i tuoi prezzi d'acquisto sono quelli del Red Book, ai quali però, negli USA, bisogna applicare una tara (come per i cataloghi nostrani) mentre in Italia, in genere, il prezzo (pieno) in dollari viene trasformato in euro. Il Blue Book costa meno (circa 10 euro con copertina flessibile, prossima edizione a maggio) ma a parte questo non ha altri vantaggi, il consiglio rimane quello di prendere il Red. Per quanto riguarda la data dei cataloghi funziona come da noi, escono oggi con la data dell'anno prossimo :P petronius :)2 punti
-
Salve, Per alcuni l'oro ritiene sempre un fascino particolare. Per incoraggiarti posso dirti che puoi trovare belle monete anche ad una frazione del prezzo che tu hai scritto. Io per esempio questo Maurizio Tiberio l'ho acquistato ad una cifra decisamente inferiore. A.2 punti
-
La Jugoslavia si comincia a dividere già dal 1991. Nello stesso anno nasce la Repubblica Slovena. In ottobre viene introdotta la nuova moneta, il "Tallero" che sostituisce il dinaro Jugoslavo! Slovenija 1992 5 Tolarjev2 punti
-
______________ 1992 Russia Anno internazionale spaziale 750° Anniversario della vittoria di Aleksandr Nevskij "La battaglia del lago ghiacciato" 5 aprile 1242 3 Rubli - Rame/nickel2 punti
-
Fatevene una ragione...con le nostre tecniche di produzione il FDC non esiste....esiste il NON CIRCOLATA....la moneta viene battuta, cade in un cestello con altre monete sorelle....poi prende la sua strada....finisce in un rotolino, portandosi dietro i normali graffi da contatto, piccole intaccature per il salto che ha fatto nel contenitore finale ecc ecc. Quindi,,,mia opinione personale...diffidate a prescindere dall'eccezionale....certo...può esserci l'eccezione che conferma la regola, ma non bisogna sognare troppo ad occhi aperti..o si finisce per acquistare monete dichiarate FDC che sono state lucidate, laccate, trattate, ecc ecc. Accontentiamoci di collezionare la moneta per quello che è...accettando il fatto che, come quella in esame, è la stessa tecnica di coniazione che impedisce il FDC...che rammento,,,si potrà solo avere utilizzando coni nuovi, tondelli curati, colpo singolo...e caduta non su altre monete in un contenitore, ma su un bel cuscino di velluto... Si avvicinano a questa condizione le monete di presentazione...ma noi..in Italia...le abbiamo mai realizzate? Permettetemi di dubitare ed anzi escluderlo per VEIII.2 punti
-
Buona Domenica, Apro questa discussione per confrontare alcune mie riflessioni sulle emissioni di didracme della zecca di Gela con gli utenti del forum, in quanto nello studiare la monetazione Geloa ho notato un accoppiamento di conii apparentemente non riportato dal Jenkins, ma rappresentato da un esemplare venduto da NAC nell'asta 78 di maggio 2014, lotto 1365. https://www.sixbid.com/browse.html?auction=1299&category=27126&lot=1198437 Al rovescio 41 catalogato dal Jenkins nel suo testo fondamentale "The coinage of Gela", si oppone al dritto il conio 19, tuttavia sul testo tale accoppiamento non viene riportato. Importante segnalare come l'utilizzo del dritto 19 sia notato da Jenkins solo per tre esemplari e solo per tre coppie di conii (61-61a-62), rendendolo quindi almeno in apparenza poco utilizzato. Come si vede però dalla foto, il conio del dritto riporta chiaramente i segni di una frattura che forma una V, sovrapposta in parte all'area occupata dal busto del cavaliere, con il vertice posto verso ore due circa. Ho provato a cercare immagini digitali delle coppie di conii che riportano il dritto19, ma non ci sono riuscito finora; sarebbe interessante altresì scoprire se il riferimento ,di NAC, a SNG Lockett 757 riporti la medesima coppia di conii dell'esemplare in questione. Mi piacerebbe, in effetti, nell'ottica di un umile e personalissimo tentativo di integrazione dell'opera di Jenkins, sapere se qualcuno tra gli utenti abbia la possibilità di condividere ulteriori immagini del dritto 19, se sia possibile verificare la corrispondenza di conii tra l'esemplare NAC e quello Lockett e soprattutto ricevere opinioni sulle mie valutazioni in merito a questa possibile nuova coppia di conii. Per ora un ringraziamento anticipato a chi dedicherà il suo tempo a questa discussione. PS: per completezza riporto una ulteriore vendita dell'esemplare postato: https://www.sixbid.com/browse.html?auction=234&category=2880&lot=1365891 punto
-
Belle. Le monetazioni "non convenzionali" m'hanno sempre incuriosito Appena trovo un paio d'ore tranquille mi rileggo tutto il 3d . Alcune sono semplici curiosità ma altre hanno una storia alle spalle veramente interessante (P.S. complimenti per il lavoro svolto.Postare la semplice foto sarebbe stato facile ma la ricerca che è stata fatta per alcune coniazioni rende il 3d una vera miniera di info)1 punto
-
Chiedo venia per la risposta nell'altro 3d . Ho visto solo ora questo . Rilancio con la serie Star Wars prodotte da Niue http://daily.wired.it/foto/2011/08/19/monete-star-wars-14080.html1 punto
-
Questo dimostra come "fare" monete da parte di qualche stato, sia solo business. bisogna lasciare queste c.......a dove sono e non incrementare i loro affari. Qualcuno dirà che serve ad aiutare l'economia di questi stati, ma chi ci guadagna realmente?1 punto
-
Ah Ok ... avevo inteso che ti riferissi alla conservazione :pardon: Sulla tipologia, sono d'accordo .... non sono paragonabile a @@favaldar :hi: che saluto, io ne ho solo 3 pur non collezionando le monete del quarantotto. saluti luciano1 punto
-
Buona serata Complimenti, bella moneta. Le condizioni di conservazione sono certamente sopra la media ma, perdonami la franchezza, non è un "capolavoro". Ne sono passate sul forum alcuni esemplari veramente perfetti o poco ci mancava ..... ne sa qualcosa @@oldgold Nella tua qualche segno evidente di consunzione c'è, come sul muso del leone; c'è anche da dire che questa moneta, già alla nascita, faticava ad essere perfetta. La tua la ascriverei a condizioni q.Spl. In ogni caso molto bella. saluti luciano1 punto
-
Bello davvero! Grazie per la condivisione, carissimo. :good: Ma... ...mi sorge un dubbio circa l'attribuzione: Genova... (da: http://digilander.libero.it/arupinum/stemmi.htm) ...oppure Savoia?... (da: https://it.wikipedia.org/wiki/Portale:Casa_Savoia) Lasciamo stare gli ornamenti esterni degli scudi, e limitiamoci a guardare gli stemmi veri e propri. Certamente l'omino paziente che ha fatto tutti quei segnetti ha voluto dirci che la croce era di uno smalto, e il campo di un altro. Ma... ...quale dei due era rosso? La croce? O il campo? :pardon: Per tacer del fatto che stemmi con la croce ce ne sono tanti. Troppi. Ad esempio, c'è anche Marsiglia: (da: https://it.wikipedia.org/wiki/Stemma_di_Marsiglia)1 punto
-
@@Georg Io sostengo che l'equazione FDC= moneta perfetta è sbagliata. Primo perchè la perfezione non esiste, secondo perchè una moneta è un oggetto reale e non un concetto astrato ideale e perfetto. Vengono prodotte con sistemi e macchine non perfette quindi ol fdv deve tenere in considerazione ciò tanto che per me il fdc è una moneta che non ha circolato e può avere, anzi ha sempre, difetti inevitabili causati dalla produzione. Saluti Vince1 punto
-
Se consideriamo la coniazione della prima lira a Venezia, od anche le prestigiose produzioni di Genova e Firenze sempre a ridosso di quegli anni, non si può non considerare questi eventi quasi a compimento di un immaginario processo iniziato circa settecento anni prima. Diciamo che potrebbero figurarsi in un ipotetico disegno mentale come la chiusura di un cerchio che aveva la sua origine colla riforma di Carlo Magno. Dunque il denaro al centro delle coniazioni delle zecche europee che andava progressivamente svilendosi e che assieme alla sua inseparabile compagna che era la "moneta immaginaria" creava i presupposti per un cambiamento. In questo senso io vedo la coniazione della Lira come un fatto di rottura, come un nuovo corso delle coniazioni del Vecchio Continente. E sia chiaro che non sto intendendo un cambio repentino, bensì un susseguirsi di esperienze variegate, ma comunque nell'ottica del superamento di una certa fase.1 punto
-
Un grazie a Skuby, Apollonia, King John e a tutti quelli che hanno apprezzato la moneta attualmente in asta :). Vedremo se sarò fortunato e come andrà a finire.... Piuttosto, ho notato che la casa d'aste è diventata solo N.N. e non più G.&N. Che fine ha fatto Daniel Gitbud, l'altro socio di Marcus Naumann? Qualcuno lo sa? Magari ne parliamo nella sezione...Le prossime aste1 punto
-
con buona probabilità, come già detto, si tratta di un bronzetto del basso impero, si nota il busto diademato, purtroppo non intravvedo elementi che mi portino ad individuare il R/1 punto
-
Moneta già vista in un'altra discussione http://www.lamoneta.it/topic/144675-aiuto-per-identificazione-moneta-pisa/?hl=%2Bgrosso+%2Bpesaro+%2Burbino#entry1655264 Come si può notare anche dagli esemplari postati come esempi nella discussione in collegamento, vi è un'ampia variabilità stilistica e nella qualità esecutiva di questo nominale. Cosa singolare è che praticamente in quasi tutte le monete presentate sembra che le legende siano state realizzate "a mano libera", senza l'utilizzo di punzoni....idem per le figure... Altra annotazione è che, nonostante gli stili approssimativi, pare che tutti gli esemplari proposti nelle pagine linkate siano proposti come autentici....per cui mi verrebbe da dire che anche l'esemplare in oggetto, seppur impastato e "bruttognolo", sia autentico saluti Mario1 punto
-
1 punto
-
Allora è vero,lo chiesto perché già ad un altro che ha ricevuto il modulo risulta 35€ e non volevo crederci dato che sul sito del vaticano vi è 38€,meglio così, grazie1 punto
-
5 Paise 1992 India Repubblica dell'India (1957-2015)1 punto
-
1 punto
-
Sposto in sezione euro, non si tratta comunque di una moneta falsa....... Per la cronaca il taglio più piccolo falsificato è il 10 cent con disegno portoghese del 2002.1 punto
-
Ciao Questo è, anche per me, un interrogativo. In questo caso è un "mezzo pomo", più spesso, quando c'è (non è sempre presente), ha la forma di un rettangolino. Taluni asseriscono sia la spilla che chiude, sulla spalla, la tunica del Cristo e la cosa ha senso quando questo dettaglio è proprio attaccato alla spalla; spesso però è piuttosto distante, o troppo sopra la veste, o troppo di lato ..... personalmente mi lascia perplesso, perché bisognerebbe attribuire all'intagliatore dei conii un errore di esecuzione; dubito che avesse problemi a creare il dettaglio della spilla attaccato all veste. Sono propenso a pensare che sia altro, ma non so cosa e non ricordo di aver letto ipotesi differenti a quella della spilla. Un interrogativo in più che riguarda il grosso. :pleasantry: saluti luciano1 punto
-
Finalmente oggi e' arrivata la monetina che attendevo da tempo : Obolo di viennese V Tipo Amedeo VIII da Conte1 punto
-
@@claudioc47, @@Il*Numismatico, Grazie a tutti e due, quindi a 25 euro l'una diciamo che ho fatto bene a prenderle ....giusto?1 punto
-
noto che ormai si è completamente persa la buona consuetudine di "un per favore .....! "1 punto
-
1 punto
-
Della terza, hanno fatto anche le incrostazioni. Bravo lipari, hai colto il senso. In origine pensavo che alaisa fosse solo fusa, in realtà potrebbe essere pressata anche questa. Queste erano le più lampanti, ma in questa vendita potrebbero essercene altre. Mi raccomando, attenzione. Come avrebbero detto in tv,... Consigli per gli acquisti.. :-) Skuby1 punto
-
Direi un AE del tardo impero, probabilmente Costanzo II, al rovescio non si vede nulla.... forse una feltempreparatio?? Non so quanto si possa dire di più....1 punto
-
Ciao, tra le senza data non 'ho trovata. Il retro è simile a quella dell'anno I per l'elezione del pontificato ma trovo questo ritratto bellissimo.1 punto
-
Confermo, ho sentito commenti sulle 500 lire "sbagliate" anche da gente che sta alla numismatica come il sale sta al caffellatte :D1 punto
-
Domanda interessante...già..chi lo ha inventato? Prendi ad esempio la prima serie confezionata dalla zecca...1968 mi pare...se non ricordo male ci doveva essere scritto " monete a scelta speciale per collezionisti" Sarebbe interessante capire da cosa scaturiva questo "SCELTA SPECIALE", visto che vennero confezionate anche monete non proprio perfette (nel 1970 il 20 lire con P al posto di R per conio stanco). Diciamo che il FDC si utilizza per convenzione...ma la mia opinione, da semplice studioso, è che tuttalpiù si possa parlare di moneta NON CIRCOLATA...e non a caso....guardate un po in un rotolino confezionato di monete appena coniate quante sono in effetti in perfette condizioni. Poi, per salvare la faccia, si inventa FDC 56 FDC 57 FDC 58 ecc... Forse sarebbe giunto il momento di chiamare le cose con il loro nome esatto, lasciando da parte una volta per tutte le sigle convenzionali. ma ripeto..questa è la mia opinione...ben venga il confronto con altre opinioni... Siamo qui anche per questo...per dialogo e confronto.1 punto
-
1 Franco 1990 Belgio Re Baldovino I (1948-1993)1 punto
-
1 punto
Questa classifica è impostata su Roma/GMT+01:00
Lamoneta.it
La più grande comunità online di numismatica e monete. Studiosi, collezionisti e semplici appassionati si scambiano informazioni e consigli sul fantastico mondo della numismatica.