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  1. Doge92

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Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 01/27/16 in tutte le aree

  1. :) buonasera a tutti....un vero miracolo con questo li,tiene non si sa come!! :huh: ...intanto ci lascia osservare la ricezza e l'elaborazione artistica de le sue lettere.....tutto un un lavore rafinato de i gravori di cogni !...fortissimi!!! :) :) per una cosi piccola opera d'arte di 18mm ! ^_^
    6 punti
  2. Bene, io qualcosa dovrei avere..si raccolgono adesioni a questa nuova discussione! :D Appena possibile fotografo e posto, con l'augurio che abbia il seguito dei Veneziani del forum coi loro pezzi.
    4 punti
  3. Buonasera. ..ucciti oggi del orto di babbu .....si e possible à classificare ....ringrazzi in anticipo
    4 punti
  4. Dai partecipo anch'io attivamente :blum:, ha un pedigree importante ex Collezione Huntington da Asta NAC del 4/12/12, data 1603 e una grande leggibilità e precisione nei particolari sia nelle leggende che nel campo con aquila coronata e biscia, interessante in leggenda il E C( barrata ) DUX con quella X...., la NAC scriveva mistura in effetti la moneta presenta una interessante e particolare patina argentata, moneta che indubbiamente ti fa piacere averla.... :blum:
    4 punti
  5. Ed anche la seconda è andata bene :good: . Asta Felsinea. VENEZIA - Francesco Contarini (1623-1624) - Soldo da 12 bagattini - MI RR Contraffazione Grading/Stato: qBB Questo è un invenduto dell'asta Felsinea n.2 ed è già apparsa in questa discussione al post n. 137. La moneta è interessante per far parte della grande produzione di falsi che afflissero la zecca di Venezia. A livello personale ho un'interessante coppia composta da soldo da 12 bagattini sia dalla gazzetta da 24 bagattini. La zecca di produzione di questi falsi è molto incerta anche se molto probabilmente si tratta di una zecca non ufficiale del nord italia. Una di quelle zecche di nascoste in castelli o grotte di difficili individuazione, magari sotto la supervisione di qualche signore di stati vicini.
    3 punti
  6. Salve a tutti cari amici, apro questa discussione per condividere con voi una mia piccola gioia...dopo più di un anno di pausa dagli studi oggi ho finalmente iniziato a frequentare l'università, nello specifico la facoltà di Conservazione dei Beni Culturali con percorso archeologico. Studierò quello che mi piace e questa penso sia una grande cosa. Quest'inizio è per me un riscatto vero e proprio dopo un anno nel quale mi sono spesso sentito giù di morale. Fortunatamente ho anche un lavoro quindi non starò nemmeno un secondo senza fare niente :D Sarà impegnativo far convivere le due cose ma io ce la farò! :) Gaetano
    2 punti
  7. Salve a tutti, mi potreste dare conservazione e valore di questa moneta? grazie in anticipo
    2 punti
  8. Salve, come previsto, il mio primo denario Triestino non è rimasto solo a lungo... :)
    2 punti
  9. @@furia78 portalo a casa con 190€ e la spesa vale il modulo. @@417sonia grazie del piacevole contributo, apro una nuova discussione "I NOSTRI SCUDI DELLA CROCE- E SOTTOMULTIPLI-" portala anche lì.
    2 punti
  10. leggendo L'astegiano ho trovato questi riferimenti: 1 agosto 1163 ... 4 de Cremona, vel unum denarium imper 15 dicembre 1168 ... duos cremonenses et terciam partem unius mediolanensis 28 gennaio 1177 ... pretio 8 libr. den. bon inforciatorum et mediol. novorum 13 febbraio 1177 4 libr. minus 4 sold. den. inforciat et medol nov.
    2 punti
  11. ______________ 1986 Francia ______ François Mitterrand (1916-1996) 10 Franchi - Nickel
    2 punti
  12. il castello ha la base a ore 9:00 e le "torrette " a ore 3:00 per intenderci ... Lo si capisce abbastanza agevolmente per via di diverse caratteristiche fra cui la N che si legge sotto la base e la "palmetta " o piu correttamente colonna con archi al centro dell imago ;) Siamo qui tutti per imparare, se hai altre domande fai pure :)
    2 punti
  13. I due articoli da me indicati fanno parte di questa pubblicazione: Olivier Casabonne (éd.), Mécanismes et innovations monétaires dans l’Anatolie achéménide. Numismatique et Histoire. Actes de la Table Ronde d’Istanbul, 22-23 mai 1997 La pubblicazione, contenente una quantità incredibile di interessantissimi articoli, è disponibile online a questo indirizzo: http://www.persee.fr/issue/anatv_1013-9559_2000_act_12_1 N.B.: PER VISUALIZZARE LE IMMAGINI CLICCARE SUL TASTO "FIGURES" IN BASSO A SINISTRA.
    2 punti
  14. @@Danielucci.....neanche fosse telepatia, proprio nei giorni scorsi stavo riflettendo a proposito del lustro, e dei diversi aspetti con cui si presenta! :).. ....Una premessa importante: dalle foto, non sempre se ne evince la presenza. Anzi: spesso e volentieri, penalizzano molto, anche da questo punto di vista... Ho notato (magari è un'ovvietà colossale, ma mi sento ugualmente di condividerla...) che, a seconda del metallo con cui la moneta è fatta, il lustro (quando si è in presenza di un'alta o altissima conservazione) si presenta in modi diversi: - Rame e Oro: una semplice "brillantezza", come se la moneta avesse un leggerissimo velo di olio"; nell'oro, qualche volta può essere anche "cangiante" (vedi sotto, come per l'argento); - Nichel: una "lattescenza" molto omogenea, quasi "piatta", che si nota bene soprattutto nei campi; si può definire una "brillantezza satinata"; - Argento e Italma (anche se quest'ultima non riguarda il Regno): quasi sempre ha un aspetto "cangiante", come quello delle stoffe "marezzate"; muovendo la moneta, si notano queste chiazze lucenti di diverse forme, come una specie di "nebbiolina" che, se unite alla freschezza dei rilievi, possono contribuire a quel famoso "effetto ghiaccio"; - Acmonital: più o meno come per il Nichel: essendo abbastanza opaco, la "brillantezza" del lustro risulta un pochino attenuata, direi "satinata"; l'altissima conservazione dell'Acmonital la si evince (secondo me) più dalla "pulizia" dei campi....
    2 punti
  15. Desidero aggiungere a quanto già detto queste due monete: Tyssaphernes Mysia Astyra Satrapo Atena Tyssaphernes Mysia Astyra Culto di Artemide Statua Clava
    2 punti
  16. Un saluto a tutti da Yerevan in Armenia. Mi raccomando fate qualche foto per me ;). Grazie
    2 punti
  17. Eccomi qui che riporto su questa discussione per condividere con tutti voi cari amici la prima piccola ma anche grande gioia della mia carriera universitaria...Oggi ho dato il mio primo esame, letteratura italiana, con un professore che mi ha fatto scoprire la bellezza di questa materia sempre ritenuta tra le più interessanti ma mai studiata in modo approfondito alle superiori...Ebbene la mia grande gioia sta nel voto preso, 30 e lode, di molto maggiore alle mie aspettative e per questo apprezzato immensamente...una piccola soddisfazione che mi sono portato a casa senza soffrire giorno e notte sui libri ma con il necessario studio aiutato da tutta la passione che ho scoperto di avere e che mi fa capire sempre di più che questa è la mia strada...
    2 punti
  18. Ahahahah non c'è stata l'annunziazione!!!
    2 punti
  19. E' un po' di tempo che per motivi lavorativi non frequento in maniera costante il forum, ho pensato di pensare alcune monete interessante dell'imperatore che come noto mi appassiona di più e cioè Claudio II . Inizio con due antoniniani abbastanza rari della zecca di Roma che hanno al dritto legenda lunga IMP CLAVDIVS P F AVG. Si ipotizza che tali antoniniani furono coniati per l'adventvs e in effetti sono di buono stile e buon peso. In uno è perfettamente visibile lo strato di argentatura che nelle monete di Claudio non è così usuale.
    1 punto
  20. Nella recente Asta Felsinea 3, al lotto 4711 e' stato proposto questo esemplare descritto come Munt.5: La moneta ha attirato subito la mia attenzione, peccato per la modesta conservazione che tuttavia mantiene visibili le caratteristiche che la distingue. Prima di tutto e' stata classificata erroneamente in quanto trattasi del Muntoni 7 e non 5, il Santo con il ginocchio piegato e con le chiavi "verso il basso" sono indubbiamente il conio del Munt.7. Il Munt. 7 e' una tipologia che ho sempre considerato almeno RRR, personalmente questa e' la 2° che vedo e la 4° che censisco.... Il particolare che piu' mi ha colpito, e' la posizione del segno dello zecchiere Mazzeo Mazzei che stranamente si trova a destra del Santo, o meglio dopo PETRVS. Nei pochissimi esemplari visti, il simbolo dello zecchiere e' sempre a sinstra del Santo, ovvero prima di ANCONA, praticamente sotto le chiavi. Anche nell'esemplare delle tavole del Muntoni e in quello citato nel CNI (erroneamente come S.V. 1549 ma di fatto e' il C.N.I. 8) il simbolo e' dall'altra parte... La cosa strana e' che anche in tutti gli altri esemplari del Giulio della S.V. 1555 di Ancona (Munt.5 e Munt.6) il Simbolo dello zecchiere e' sempre prima di ANCONA, sostanzialmente oltre ad essere una variante del Munt.7 e' apparentemente anche l'unico che ho censito con il segno di zecca in questa posizione. A confronto allego immagine del Munt.7 "normale" che ho in collezione. Un altro aspetto di questo singolare esemplare e' infine l'abbinamento del suo Dritto che non corrisponde assolutamente al Munt.7 , ma bensi' al Munt.5 e/o Munt.6.... Purtroppo non riesco a postare il Dritto del Munt.7 che e' particolare per la forma dell'impugnatura delle chiavi (insufficienza di spazio), magari lo posto in seguito. Attendo curioso Vs. notizie in merito ad altri esemplari o ad integrazioni di quanto da me rilevato. Buona serata Daniele
    1 punto
  21. Buongiorno a tutti! Chiedo il vostro aiuto in qualità di assoluto incompetente in materia. Ho ereditato una vecchia casa e tutto il contenuto della soffitta, tra cui un cofanetto pieno di monete di ogni tipo conservate in strati di panni di cotone e daino. Tra le tante questa non riesco proprio a capire cosa sia e spero possiate aiutarmi. La moneta è spessa circa mm 0.9 ha un peso di circa 5 gr. e misura mm 235x215 di forma ovale. Per chiarezza rimane entro il diametro di una moneta da 50 cent/€ Secondo voi di cosa si tratta? Grazie in anticipo a tutti
    1 punto
  22. grande fabry! questa è poi eccezionale, non ne avevo mai viste di simili, ed è pure ben messa... stai facendo una gran bella raccolta. Stimolo in più per scrivere!
    1 punto
  23. Una differenza sostanziale è che la prima è la quarta emissione : D - Fazio Amici. La seconda è la terza emissione : C - Ciampi Speziali O intendevi qualcos'altro?
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  24. Complimenti per la nuova entrata. Mi piace. La ribattitura del R/ viene fatta in parte dimenticare da un bel bordo scodellato e da una buona conservazione. Nota l'errore al D/, dove viene posto un punto che dopo la E di Episcopus , E. P. E' un errore presente in più coni di questa moneta, quindi si trattava di un errore non di leggerezza ma di ignoranza dell'incisore, probabilmente.
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  25. Piccolo contributo... Esemplare rinvenuto da poco ...
    1 punto
  26. Taglio : 2 Euro CC Nazione : Italia Anno : 2015 Tiratura : 3.448,000 Condizioni : spl Citta : Paestum (SA)
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  27. Ciao @@vwgolf, figurati non c'è fretta! Grazie per l'aiuto!!
    1 punto
  28. Alessandro Magno in Cilicia Nel 333 a. C. Alessandro Magno entrò nella Cilicia governata allora da Mazaios che, satrapo di Babilonia quando il Macedone vi giunse, gli aprì le porte della città e questo gli permise di mantenere il suo stato fino alla morte (328 a. C). Sempre nel 333 a. C. Alessandro conquista la città di Tarso poco prima della sua vittoria a Isso contro il re Dario III di Persia, e proprio a Tarso il Grande fu colpito all’improvviso da un malore allarmante, attribuito da alcuni alle fatiche della guerra e da altri a un bagno nelle acque gelide del fiume Cidno che attraversava la città. Questi i dettagli dell’episodio descritti da Quinto Curzio Rufo: « Il fiume Cidno scorre attraverso la città. Era allora estate, il calore della quale brucia con la vampa del sole nessun altra costa più di quella della Cilicia, ed era incominciato il momento più caldo del giorno. L’acqua limpida del fiume invitò il re coperto di polvere e sudore, a lavarsi il corpo ancora accalorato; così, dopo essersi tolto la veste, di fronte all’esercito, - pensando che sarebbe stata anche una bella cosa, se avesse mostrato ai suoi di accontentarsi di un abbigliamento semplice e poco costoso - si immerse nel fiume. Non appena entrate le membra iniziarono ad irrigidirsi con un improvviso brivido, poi il pallore si diffuse, e il calore vitale abbandonò quasi tutto il corpo. I servitori accolgono fra le braccia Alessandro simile ad uno morente, e lo portano privo di conoscenza nella tenda. Grande preoccupazione e quasi lutto c’era già nell’accampamento. Tutti, piangendo, si lamentavano che dopo tante peripezie e pericoli il re più famoso di ogni tempo e di ogni ricordo potesse esser loro portato via non già in combattimento, ucciso dal nemico, ma mentre rinfrescava il suo corpo in acqua. » (Storie di Alessandro Magno il Macedone.) Tarso era anche sede di un’importante zecca e questo è il tetradramma Price 3042 coniato attorno al 323-317 a. C. che ho in collezione dal 2007 (provenienza Tkalec di Zurigo). Leggiadra la Nike in volo a destra nel campo a sinistra, nell’atto dell’incoronazione. E dallo stile raffinato di questa moneta si può ben comprendere perché Martin Joseph Price abbia messo una sua fotografia sulla copertina del suo libro più famoso ‘The Coinage in the Name of Alexander the Great and Philip Arrhidaeus’. apollonia
    1 punto
  29. Ciao a tutti, Complimenti a @@Flavio_bo ed a @@Sator per le monete postate...Ibridi, imitative ed ufficiali eccezionali. Due cose..la prima..come si spiega un antoniniano di 6 grammi? La seconda, anche io posseggo un antoniniano con l'Annona di ottimo argento e con le stesse debolezze di conio di quello postato da @@Flavio_bo Salui Eliodoro
    1 punto
  30. Buongiorno a tutti. Personalmente nessuno dei 2 citati dai precedenti utenti. La cosa migliore ( sempre x me ) è : monitorare le aste con i realizzi, tenendo conto delle commissioni e i vari listini a prezzi fissi. Buona giornata
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  31. Altro comunissimo Quattrino senza data, interessante vedere la differenza di conio dei ritratti, tutti diversi
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  32. Come spesso accade, la satira e una vignetta spiegano meglio di tanti discorsi perché si fanno certe cose ;) Tra l'altro, ho letto che, sempre per rispetto di una diversa cultura, a tavola non hanno servito vino. Chissà se quando Renzi ricambierà la visita (è già in programma) mostreranno la stessa sensibilità, e poiché sicuramente molti della delegazione italiana saranno abituati a bere vino, serviranno qualche buona bottiglia di Chianti :rolleyes: Rispettare tutte le culture va bene, rinunciare alla nostra per compiacere quelle degli altri, no. petronius
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  33. Il decreto stabilisce il corso legale di una moneta... Dunque in teoria dovrebbe circolare ad iniziare dal primo giorno del corso legale.... In pratica invece non è così, in quanto nel nostro caso specifico metteranno in vendita la versione in blister.., mentre la distribuzione presso le filiali della BdI avverrà in tempi successivi.....
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  34. Io propenderei più per Filippo I, dal poco che si vede della legenda del dritto e dal ritratto http://www.acsearch.info/search.html?id=2529621
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  35. nel frattempo.... puoi vedere tra queste degli amici del Bargello ( con molta pazienza) http://www.amicidelbargello.it/ricerche/db_pyro/index.php?page=order&order_by=inventario_sezione&slct_tipologie=&order_type=DESC&def_step=50&search_for_all=&txt_inventario_corrente=&txt_inventario_generale
    1 punto
  36. :crazy: ho letto........... sai, è un caso un po' particolare, si tratta di rispetto verso culture diverse che, come si evince dai gabbiotti attorno alle statue nude, non hanno ancora raggiunto l'apertura mentale che (almeno!) in questo possiamo vantare....
    1 punto
  37. quella di aggiustare le monete al marco era una pratica antica non infrequente che io ho conosciuto proprio grazie a questo forum. A tal proposito consiglio a tutti di leggere l'articolo di Stannard con cui ho avuto qualche scambio e che ben affronta l'argomento. Ammetto che per me è la prima volta che la vedo su un aureo mentre è ben documentata per altri nominali compresi solidi del IV secolo quindi potrebbe trattarsi di un'azione fraudolenta per rimuovere metallo dalla moneta piuttosto che un'azione ufficiale della zecca per sistemarne il peso, i segni comunque anche se leggeri sembrano inequivocabili indipendentemente dalla motivazione compreso il bordo che talvolta rimaneva segnato dalla stretta della morsa.
    1 punto
  38. DE GREGE EPICURI I primi antoniniani (Caracalla,Iulia Domna) erano circa al 50% di Ag ed avevano un peso relativamente stabile,diciamo fra 4 e 5 g. circa. Già quelli di Elagabalo possono essere molto più leggeri (es. 3,5 g.o meno). Successivamente, il tasso di Ag diminuisce vertiginosamente,fino anche a 1-2% con Gallieno, che ha coniato antoniniani anche di 2 g. che sembrano di rame puro. Poi con Aureliano e la sua riforma si torna al 5% di Ag ed a pesi più regolari, ma con numerose eccezioni. Gli antoniniani di Floriano possono essere abbastanza leggeri, anche se non ho sottomano un testo specifico (es. Carson: Coinage of the Roman Empire). Il tuo è piuttosto leggerino,ma ci può stare.
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  39. A me non pare fusa, ma avrete sicuramente ragione voi.
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  40. Ciao Sto seguendo con attenzione e piacere la discussione che mi segnali ma state già correndo molto velocemente e fatico a stare al passo... Non dubitare che se avrò qualche variante o spunto da proporre non mancherò di farlo. Un caro saluto Mario
    1 punto
  41. Ciao jagd, per me potrebbe essere lei: http://numismatica-classica.lamoneta.it/moneta/R-I6/11:)
    1 punto
  42. I’m sorry, YV_laMoneta. I should have used a softer approach. My bad. ----------------------------------------------------- Please let me explain what I think is going on with the rims and denticles on several of the coins you are labeling “fake.” Flow lines. Back in my geekier days it was fun for me to look at the lines in uncirculated coins left by die polishing and by “metal flow” (which, as you know, is what happens under the heat and pressure of the moment of striking). That moving metal must go somewhere. A good illustration of the phenomenon is provided by “broadstruck” coins (http://www.coinsgb.com/Error_Coins/Broadstrike.html ), that is coins that have been struck without a collar. What I beg you to understand is that even with a collar, the moving metal must still find a destination. And even if too much metal is attempting to move—say, because of denticles that are too big or too closely spaced—then in that final instant of striking, the excess metal will be deposited…somewhere. I vote for between the denticles! That, anyway, is what I think was going on. ;) v.
    1 punto
  43. Ciao Gaetano I miei complimenti, bravo! Tra qualche tempo mi auguro di leggere: er mejoarcheologo, ex Gaetano95, ex er mejoromanista :good: :blum: Spero di rivederti a Verona. luciano
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  44. @@Mirko8710 i miei passano da 11.2 a oltre 18. grazie R.
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  45. Visti i prezzi a cui viene venduta questa moneta, a 10€ l'avrei acquistata anch'io che di solito le monete non le compro.
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  46. Sì intendevo quello Drago. Sì, direi che anche se c'è poco ricambio di valutazione la cosa rimane più aggiornata se c'è ogni mese. Perfetto.
    1 punto
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