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Contenuti più popolari
Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 01/17/16 in tutte le aree
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Da oggi sono volontario A.B.I.O.(Associazione Bambini In Ospedale) Avendo ricevuto ieri l'attestato di fine tirocinio e il distintivo per farci riconoscere da tutti. I volontari A.B.I.O.offrono tre ore la settimana del loro tempo libero ai bambini ricoverati in ospedale per farli giocare e sostenere i genitori. Blaise7 punti
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Splendida giornata quella di ieri con i Serenissimi in quel di Padova, ho conosciuto@@ak72, @@fabry61, @@Arka, @@AndreaPD ( alcuni già li conoscevo @@gigetto13, @@oldgold, @@417sonia) persone davvero interessanti, preparatissime e legate da una grande e bella passione comune. Ringrazio tutti per l'ottima compagnia, la gentilezza, la disponibilità e la pazienza nell'aiutarmi a mettere mattoncino dopo mattoncino nella conoscenza delle monete e della Storia Veneziana. Ci siamo proprio divertiti, abbiamo svuotato un pochino le tasche :) dal gentilissimo ed ospitale @@Arka ed anche dall'altrettanto gentile @@AndreaPD ( non fosse altro che per averci offerto il prosecco eheheheheh ) , abbiamo parlato tanto tantissimo, ognuno dei Serenissimi ha portato delle monete da far vedere, insomma che dire giornata super e da rifare al più presto. Un grazie speciale a @@ak72 che ha contribuito ad ampliare la mia piccola collezione regalandomi delle monete, un grazie a @@gigetto che è il mio tutor per eccellenza ed ancora grazie ad @@Arka per l'ospitalità ed il tempo dedicatoci. Siccome tendo ad essere logorroica da quanto parlo, concludo qui dicendo GRAZIE a tutti. P.S.1: ora la mia collezione comincia ad avere un suo perché, così non potrete più prendermi in giro :P eheheheheh P.S.2: mi è dispiaciuto non poter conoscere @@chievolan e @@defa92, ma sarà sicuramente alla prossima, che faremo a breve. :) Ciao!7 punti
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Carissimo @@ponziopilato ti ringrazio per i gentili apprezzamenti nei miei confronti, che sai essere ricambiati verso di te ! Temevo proprio che venisse l'idea di fare un'analisi comparativa su questo intrigante pezzo, cosa che avevo parzialmente già iniziato a fare per conto mio, soprattutto dopo il "La" offerto dall'amico Campana/ @@acraf... e devo dire che, a prima vista, ci sono argomenti molto interessanti da discutere e affrontare, possibilmente con l'aiuto di chiunque si senta in grado e ne abbia voglia. Nel frattempo ho messo insieme un piccolo "Corpus" di una quarantina di pezzi che escono dal conio del diritto e/o rovescio e devo dire che le sorprese non sono mancate... Pregherei Acraf/ Campana e chiunque altro possa di reperire da vecchie aste altri esemplari, più materiali di confronto si ha e più facile sarà il verdetto ! Se posso precisare parto dal presupposto, dimostrabile anche dall'analisi e dalla sequenza del degrado dei conii, che per il rovescio ( quello con la divinità, che preferibilmente chiamerei di martello) mi sembra chiaro che in antico sia stato inciso un solo conio. Sul diritto ( di incudine, con la quadriga) il conio antico è certamente solo 1, curiosamente non l'abbiamo commentato e l'abbiamo lasciato da parte, invece sembra molto importante, per la sequenza di degrado... Ritengo impossibile, neanche nelle più strampalate ipotesi, pensare a un secondo conio che replica fedelmente in una infinità di dettagli, eseguendo il tutto con una incisione a mano : neanche il miglior incisore di tutti i tempi riuscirebbe a copiare se stesso a mano così minutamente. Non mi risulta sia mai successo ! Spero concorderai su questo punto... A mio avviso si aprono così due possibilità per spiegare le differenze riscontrabili tra i due gruppi di monete : 1) Si tratta di un unico conio, poi modificato dal medesimo incisore, dando luogo a due tirature diverse, ovviamente tali modifiche devono essere compatibili con quanto in antico potevano fare su un conio : l'incisione in negativo ma mai il riempimento dei coni, e così dobbiamo ragionare... oppure 2) I conii sono due : uno antico e (almeno) uno moderno... Preciso subito che, ad una analisi approfondita le differenze sono aumentate di numero e di " qualità" raggiungendo un significato decisamente interessante... Un filone di investigazione ha riguardato la congruenza delle modifiche con il degrado dei coni, per verificare la possibilità di una modifica e reincisione di alcuni punti da parte dell'artista originale, ma rispettando la naturale evoluzione del diritto e del rovescio insieme, fatto che mi sembra si stia rilevando essenziale... Dal punto di vista stilistico devo dire, come primo appunto, che il gallo ( simbolo di orgogliosa fertilità per Selinunte) sembra diventato con le modifiche più un polletto grassottello e spennacchiato o peggio ancora una gallina, per di più sospeso nel vuoto... Ho indagato anche altri coni e non ho riscontrato la coda corta o un certo ingrossamento del corpo del simpatico volatile ma, al contrario si può verificare come anche in coni poco accurati siano mantenute la forma allungata del corpo e una orgogliosa coda coronata da una lunga piuma... e le zampe. Allego alcune fotografie di esempio e confronto: la prima coppia ( file gallo a-b) è un confronto tra due esemplari in questione conio modificato ( senza zampe, piuma corta e corpo ingrossato) e conio originale... le altre (1-9) provengono da altri coni, e si possono notare la piuma lunga, il corpo allungato e le zampette del fecondo pennuto. Già una domanda sorge spontanea : come è possibile che siano sparite le zampe? Un pollo in aria? Forse un apprendista incisore? Oppure....? Già che ci sono volevo precisare che quel "tronchetto" sullo sfondo della coda del gallo degli esemplari che stiamo per analizzare non è un pezzo della "colonnina" ma è il bordo della base dell'ara su cui la divinità sta verosimilmente libando...come si può capire osservando esemplari analoghi di conio diverso. Per adesso mi limito a questo, appena sarò pronto posterò con dovizia di particolari quanto ho riscontrato negli altri esemplari, chiedo pertanto ai curatori, moderatori o amministratori se fosse possibile di incrementarmi anche temporaneamente la quantità di bytes di caricamento di immagini, onde evitare troppi e dispersivi post... Grazie anticipatamente! Un carissimo saluto, :) Enrico P.S. Sto lentamente rivalutando l'opinione che avevo su questa collezione, mi sembra un'interessante occasione di studio, dove a falsi facili ( non proprio ovetto kinder ma insomma... lì vicino) vengono alternati falsi medi e alcuni falsi decisamente complicati e duri da sgamare, soprattutto per foto. Questo non vuol dire fare "al lupo al lupo" ma bisogna avere ben chiaro che il mercato si presenta con problemi non sempre di facile soluzione e ancor meno per foto. Non vorrei essere nei panni del "collezionista"... ....5 punti
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Setaccio e filtro li devi usare tu, fatti dal tuo sapere e dai tuoi studi. Se ti affidi a baie o ad aste senza saper usare il setaccio, anche se ti dicono di vendere buon grano, ti ritrovi alla fine co tanto loglio.5 punti
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Buonasera a tutti :hi: Come avevo già anticipato, carico sul forum la presentazione che elaborai qualche tempo fa per una lezione al Monteore del mio liceo. Dato che gli argomenti sono, ovviamente, vastissimi, cercai di fare, per ogni periodo, un riassunto molto sintetico... Ripeto, la presentazione è adatta come supporto per un'esposizione orale di fronte ad un pubblico poco ferrato, la maggior parte di voi non troverà concetti mai affrontati prima; ciononostante, la presentazione offre comunque una bella visione d'insieme, soprattutto per i neofiti. Aggiungo che a chi servisse l'originale in powerpoint, che è ricco di animazioni e sicuramente è più "presentabile" di questi screenshot, mi contatti pure per messaggio privato. Provvederò ovviamente a mandare per mail l'intera opera. Detto questo, propongo di seguito la prima parte di presentazione. In questa sequenza, si riprendono i concetti di numismatica e di moneta in generale, per poi passare ai primordi della monetazione romana con aes rude, aes signatum, aes grave. Spero sia di vostro gradimento, Titta ;)4 punti
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Un breve intervento per segnalarvi (se già non è stato fatto, ma non sono riuscito a trovare apposita segnalazione sul Forum) il sito http://www.artivisive.sns.it/medaglie/index.html relativo al progetto scientifico Le Medaglie dei Papi. Come potete leggere nella sezione "Credits", il progetto nasce dalla collaborazione tra l´Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A. e la Scuola Normale Superiore di Pisa, sotto la responsabilità scientifica di Rosa Maria Villani per il Museo della Zecca (IPZS) e di Massimo Ferretti per il Laboratorio Arti Visive (SNS) e la cura di Lucia Simonato e della stessa Rosa Maria Villani. Dal link http://www.artivisive.sns.it/cgi-bin/medagliedeipapi/ricerca.pl?ID=0 si accede alla risorsa "Ricerca integrata", ove, scendendo nella sezione "Riferimenti cronologici" ed utilizzando il menu a tendina della voce "pontefici", è possibile risalire in un un colpo solo, alle immagini on line delle medaglie del Museo della Zecca sino al 1605 (Clemente VIII), ai relativi conii e punzoni oltre che alle immagini tratte dal Buonanni, Chacon, du Molinet e Venuti, i cui testi sono altresì consultabili nella sezione "Biblioteca". Splendido lavoro, di eccellente qualità: mi sembrava doveroso farlo emergere dal mare magnum del web.3 punti
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Guarda, se quelle monete sono autentiche ed hanno un valore ce l'hanno principalmente sul mercato polacco, per avere maggiori informazioni io proverei anche pur con tutte le complicazioni della lingua ed aiutandosi col traduttore online ad inserirti qui e vedere cosa ti dicono, è un forum numismatico polacco che ho trovato in rete......... http://e-numizmatyka.pl/phpbb2/viewtopic.php?t=23926 Ho unito l'altra discussione che hai aperto a questa.3 punti
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Ciao a tutti, ho notato su internet questa mezza piastra, volevo un parere da voi sulla conservazione... Ne sono alla ricerca da tempo, ed esemplari in questa conservazione sono abbastanza rari secondo me. Grazie a chi vorrà partecipare.2 punti
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@Caaszte23 ti chiedo, a nome di tutti i curatori del file ritrovamenti) per favore di seguire lo schemino che tutti gli altri utenti utilizzano per pubblicare le monete. Taglio: ............. (se commemorativo: 2 euro CC o 2 euro TDR o 2 euro EMU o 2 euro TYE o 2 euro BNDR) Nazione: .............. (se Germania con zecca) Anno: ............ (nel caso indicare A o B) Tiratura: ........... (in cifre) Condizioni: ............ (secondo convenzione) Città: ............. Note: ............... (eventuali) grazie2 punti
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Bene, le messe a S. Antonio dopo il prosecco prendono una piega .....direi insolita. ;) Anche per me è stata giornata diversa e molto interessante, se non altro per aver visto i libri di Artur ed Andrea. Potrei passarci le vacanze estive in quei 2 uffici/negozi. Ti ringrazio Chiara ed anche per me e stato molto piacevole conoscere te ed Andrea (@@ak72)2 punti
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Moneta da 5 baht presa oggi per 2 euro (9.000.000 di esemplari destinati alla circolazione - rame rivestito di nickel) E' raffigurata la regina Sirikit Kitiyakara moglie di Rama IX (quest'ultimo tutt'ora regnante ed in carica sin dal 1946), il marito in buona sostanza è l'omino con gli occhiali raffigurato in quasi tutte le monete tailandesi dal dopo guerra in poi :D In Thailandia la festa della Mamma si festeggia il 12 agosto in onore della regina nata proprio in questa data (12 08 1932). La quantità di onorificenze straniere che ha ottenuto Sirikit nel corso del tempo farebbero invidia anche la regina Elisabetta II. La moneta, oltre ad essere un'emisione FAO, festeggia il suo 48° compleanno. (1980 - 2523 anno del calendario buddista) La stessa moneta, con il valore nominale da 600 baht, è stata coniata solo per i collezionisti anche in argento 925 (23.000 pz.) Credo che ne prenderò altre quando mi capiteranno, ho visto che con diverse raffigurazioni ce ne sono a iosa tra gli anni '70 e '90 (nei valori di 1 - 2 - 5 e 10 baht), costano poco, non sono rare (la tiratura è abbastanza alta), si utilizzavano per la comune circolazione (cosa importante per me) , con 30 mm di diametro e 12 grammi di peso è grandicella (più grande di una nostra moneta di 2 euro), e non ultimo sono belle... non vi sembra? :)2 punti
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intanto qualche immagine di antichi leoni: chiesa di Hg. Paraskevi a Chalkis, nell’isola di Eubea (intorno al 1261) chiesa che venne costruita in seguito al trasferimento nell’isola del patriarcato latino da Costantinopoli.2 punti
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ciao @@Gasp, la prima sembra un sesterzio di Traiano...la seconda è un Asse, probabilmente di Vespasiano, con forse, la FIdes Publica al Rovescio.. Saluti Eliodoro2 punti
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Questo caso dimostra come spesso giudicare la foto di una moneta per giunta messa in plastica possa essere fuorviante. Evidentemente la plastica nasconde l'usura sui campi. Mentre le tracce di usura su fronti e zigomi, che al contrario mi ero convinto fossero indotte dalla plastica, sono reali.2 punti
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Parole sante Georg Purtroppo in questa sezione, senza fare nomi, ci son molti utenti che vivono in una dimensione di autoreferenzialita assoluta...e lo si capisce giâ dalle monete che postano...oltre che ovviamente dal tenore dei loro interventi.. Ed infatti molti utenti hanno iniziato a centellinare le monete da condividere ( se ti va cercati un thread da me aperto mesi fa su un 5 lire Napoli 1864.. C é da riderei.. Si fa per dire2 punti
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finita la partita di calcetto bisogna pagare il campo e in mezzo alle monete di quelli che hanno già pagato, noto qualcosa di interessante, pensavo fosse un classico 2008 e invece è leggermente meglio :good: Taglio: 20cent Nazione: San Marino Anno: 2007 Tiratura: 220.000 (0 circolanti) Condizioni: BB Città: San Giorgio al Tagliamento2 punti
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Carissimi, ho bisogno dei vostri pareri su questo pierreale, oggetto di acquisto compulsivo da parte mia. Secondo voi 100 euro è un buon prezzo per questa moneta? Problemi che la moneta potrebbe avere (non conosco nè il peso ne il diametro)?1 punto
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sigillo del Comune di Padova Muson, mons, Alex, mare / certos dant mihi flnes (il corso d’acqua Musone, i Colli Euganei, l’Adige e il mare sono i veri miei confini) con la porta di Monte Molino. Di ceralacca, in forma circolare, del diametro di mm 58 x 60, reca tre torri, con bertesca, finestre e merli guelfi, emergenti da una cerchia di mura medievali. Anche la porta presenta una merlatura guelfa sigillo degli Anziani di Padova, Il sigillo degli Anziani, un po’ piú piccolo di quello del Comune (cioè: mm 55 x 60), di ceralacca, reca tutto intorno una “legenda”, che - tradotta in italiano - suona cosí: (Sigillo) degli Anziani delle Fraglie e della comunità di Padova.1 punto
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In assenza di altre monete del '83 inserisco questa che ha segnato un'epoca. Per la prima volta la sterlina inglese fu coniata in metallo vile (Rame/zinco/nickel) per la comune circolazione, da secoli la sua vera natura era, e rimane tutt'ora per le moneta da investimento, l'oro. L'anno successivo la banconota da una sterlina viene stampata per l'ultima volta, era giunta l'ora per una totale sostituzione. La moneta è piuttosto spessa (mm. 3,15) come si può notare dall'ombra della scansione. ______________ 1983 Regno Unito ______________ ONE POUND1 punto
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@@Luca Pantano dovrebbe essere Palazzo Marino per il quarantesimo della Repubblica.1 punto
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Beh .... vuoi dire che con la visita alla Basilica del Santo ci siamo guadagnati la remissione di qualche peccatuccio? Magari aver preso una moneta piuttosto di un'altra? :blum: :rofl: :rofl: A parte le battutte, è stata una bella giornata; per il bel tempo, per le belle persone, per le belle monete e....... per il prosecco che non ho bevuto ( acc.... la prossima volta guida qualcun altro :aggressive: ) :rofl: :rofl: grazie a tutti luciano1 punto
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@@Arka (non ti arrabbiare), durante le sue interessanti analisi storiche mi/ci accennò a questo interessante mosaico: http://www.mosaicocidm.it/Mosaico/Read_full.action%3Bjsessionid=94F879F57D2D785C6F5297D54852DF8E?cardNumber=255&leaves=0 forse il leone di Venezia ha origini bizantine?1 punto
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Buona sera anche io ne ho alcuni pezzi e fra questi ce ne è qualcuno che voglio condividere con voi con la speranza di dare qualche piccolo contributo!1 punto
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Ciao Altrove, al momento non ho il Gamberini sotto mano ma tendo a confermare quanto detto sopra dall'amico Savoiardo. Altri quarti di grosso attribuibili a Passerano presentano le 2 C finali nella scritta centrale (mi viene in mente quello con scritto IRCC) dove appunto le 2 C starebbero x COMITES COCONATI o qualcosa di simile ma comunque penso potersi attribuire a Passerano. Appena ho un attimo vedo sul Gamberini, e se non dovesse essere contemplato, potrebbe essere una variante inedita. Saluti Andrea1 punto
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Eh .. chissà che non ne escano 5 o 6 tutti in una volta ... ... ma sarà difficile, salvo che Francesco o chi per lui non abbia una scorta a disposizione e li tiri fuori all'occorrenza. :rofl:1 punto
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Ciao Sicuramente una contraffazione, ma di chi?? La mia idea e' che si tratti di Passerano... FPCC o FRCC in campo + IT ... RA al diritto potrebbe starci COMITES RADICATI, al rovescio IT... MEN forse ci sta SIT NOMEN.... Potrebbe essere qualcosa tipo il 924 del MIR..1 punto
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La classificazione fatta è giusta: Gigante 12a. In questa scheda: http://numismatica-italiana.lamoneta.it/moneta/W-RM1RM/3 è la numero di nota 14 cioè Bruni 5 Moneta comune.1 punto
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Continuando con la monetazione per la Sardegna e' la volta del Cagliarese 1732 di Carlo Emanuele III1 punto
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Ti nominiamo Alex " corrispondente " per la monetazione di Napoli della sezione monete moderne, io credo che questi confronti, scambi di opinioni siano proficui e utili, di certo vediamo che tra Milano e Napoli nel periodo non sappiamo chi stava peggio... e' una bella gara...1 punto
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personalmente io apprezzo molto i bb che abbiano una usura omogenea e una patina non artificiale... le trovo fantastiche perche' con la loro patina sembra abbiano qualcosa da volerti raccontare.. e dirti quante ne hanno passate per arrivare fino a noi... questa moneta non so se in passato e' stata pulita... ma se e' stata pulita sicuramente non di recente.. ha una bella patina e personalmente mi piace1 punto
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Cosa ne pensate? Inedito o falso d'epoca? La legenda mi sembra scorretta, e anche come è scritto PAPIA è una novità per me. Attendo fiducioso vostre valutazioni illuminanti. peso 1,09 gr. diametro 17 mm1 punto
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Forse sarebbe utile un confronto con esemplari di qualche museo ( parigi, londra, berlino) e non solo di case d'asta per confrontare eventuali similitudini di conio e anche di stile1 punto
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Non si può dare per scontato che siano autentiche, è assodato che il loro valore è piuttosto elevato, ma giusto per questo motivo la loro autenticità deve essere accertata e certificata.1 punto
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Concordo anche io sia con @@adolfos che vede un segno(lettera)tra la R e la I del rovescio che con @@monbalda sul segno tra la S e la croce,credo anche che sia giusta la considerazione di @@avgvstvs sulla composizione della S.Girando in rete ho trovato un paio di esemplari curiosi che vorrei farvi commentare,ovviamente senza tralasciare questo.1 punto
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Il ritratto è abbastanza tipico della unmarked mint che molto probabilmente è da individuarsi sia in Londra che in una serie di zecche sussidiarie (per i pezzi meno rifiniti). Direi che questo è made in London!1 punto
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più che un indovinello mi sembra la reale situazione di molti lavoratori italiani...1 punto
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Letto dal blog di Nerone69, fonte piuttosto attendibile. Mi scuso se non ho messo il link, ho dimenticato di farlo http://collezionieuro.altervista.org/blog/andorra-emissione-monete-per-la-circolazione-2015-in-rotolini-nelle-filiali-francesi-2016/1 punto
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Ciao @@rommel88, complimenti per l'antoniniano... Giusto per darTi un'idea.. che ne pensi? Carausius (286-293). Radiate (21mm, 4.13g, 6h). Londinium. Radiate and draped bust r. R/ Fortuna standing l., holding rudder and cornucopia. RIC V 787. Green patina, Good VF Ovviamente per il ritratto, la legenda presenta una differente spezzatura Saluti Eliodoro1 punto
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...Posso fare un piccolo "sfogo"?.... ...(parlando serenamente...)....Io penso sia ora di smetterla di giustificare il fatto che le monete postate non siano "al top"; ma dove sta scritto che qui vogliamo vedere soltanto cose "perfette", se così si può dire?? .......Chi ha fomentato tutto questo?.... ...E chi se ne importa, se non è "al top"!!..... Secondo me, questo denota anche un certo timore di "giudizi" drastici o troppo affrettati......timore, peraltro, giustificato, perché questi episodi avvengono spesso. Sistematicamente vengono riproposte "antiche" discussioni di utenti storici con lo scopo di esibire i loro "tesori".....Spesso, secondo me, mancando di delicatezza nei confronti di quel determinato utente che, magari, ha postato un esemplare di qualità molto inferiore....(..per la serie: "Queste sì che sono le "pietre di paragone"......)...... ...Io, personalmente, l'autorevolezza di un utente non la misuro dal grado di conservazione delle monete di sua proprietà che esibisce..... E neanche dalla "sapienza numismatica"; quella viene al secondo posto....dopo l'Umiltà, la Pazienza e la Delicatezza nei confronti degli altri, e lo stare coi piedi per terra , non alla ricerca di perfezioni inesistenti. Qui non stiamo facendo "sfilate di alta moda numismatica"..Ogni esemplare ha la sua dignità e il suo valore, in primis storico.1 punto
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Complimenti veramente per entrambe :good: Non ci sono abituato a queste conservazioni dove si vede tutto... Meno male ha hanno qualche segnetto da circolazione :lol: A proposito! Buon Compleanno!1 punto
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Per mettere chiarezza, è utile fare due premesse. Primo: la più piccola unità di misura del peso romana era lo scrupolo, equivalente a 1,137 grammi. Secondo: le monete antiche avevano un peso teorico (quello che chiamiamo standard ponderale) e uno reale, che differiva non poco da quello teorico (anche perché erano realizzate a mano). Soprattutto, però, il peso effettivo tendeva a diminuire con il tempo, perché così lo Stato in situazioni di penuria di metallo prezioso andava a risparmiare. Di seguito, per semplicità, parliamo di pesi teorici. L'andamento dei pesi reali è molto più complesso. In origine Roma emette didracme (monete tipiche dell'ambiente magno-greco, in cui essa vuole inserire i propri commerci) del peso di 6 scrupoli (http://www.lamoneta.it/topic/113919-la-prima-didracma-romana/, http://www.lamoneta.it/topic/114608-la-didracma-con-apollo-e-cavallo/, http://www.lamoneta.it/topic/129682-la-prima-raffigurazione-della-lupa/ , http://www.lamoneta.it/topic/102682-didracma-con-roma-e-vittoria/). Le ultime emissioni di didracme sono rappresentate dai cosiddetti quadrigati (http://www.lamoneta.it/topic/99464-quadrigato/; in realtà il loro peso cala negli anni da oltre 7 grammi a meno di 3 - vedi la scheda http://numismatica-classica.lamoneta.it/moneta/R-RC/24). Contemporaneamente ai quadrigati, vengono emesse anche le dracme da 3 scrupoli ( http://numismatica-classica.lamoneta.it/moneta/R-RC/25 ). A un certo punto (la data è molto controversa - vedi qualche esempio qui http://www.lamoneta.it/topic/99537-denario-anonimo/) Roma crea una moneta propria, del peso di 4 scrupoli, che si chiama "denario" (ovvero "composto da dieci elementi") perché vale 10 assi (altra più piccola moneta, emessa in bronzo). Sarà una moneta molto duratura, emessa anche durante l'impero, tanto famosa che tuttora lo strumento per il trasferimento del valore è chiamato "denaro" in molti Paesi del mondo. Contemporaneamente al denario, viene emesso il quinario (del valore di 5 assi), ovviamente del peso di 2 scrupoli, e il sesterzio (nome che significa "semi-terzo", ovvero "[due assi e] metà del terzo"), del peso di 1 scrupolo. Sebbene Roma sia passata a un diverso sistema ponderale, dai multipli di 3 (6 scrupoli - 3 scrupoli) ai multipli di 2 (4 scrupoli - 2 scrupoli - 1 scrupolo), contemporaneamente a denario/quinario/sesterzio inizia a emettere anche una moneta da 3 scrupoli (una dracma, quindi), forse per esigenze commerciali con paesi ove si usa la monetazione greca. Questa moneta, siccome nel suo disegno celebra una vittoria, è detta "vittoriato" ( http://www.lamoneta.it/topic/99666-vittoriato/). Riassumendo quindi: denario è la moneta base, quinario è la sua metà, vittoriato è un relitto del passato che vale 3/4 di denario. All'origine, le tre emissioni sono più o meno contemporanee. Accade poi negli anni che il vittoriato, proprio perché è un relitto del passato, non viene più emesso. Infine, per risponderti bisogna aggiungere un'altra cosa: il quinario, che dapprima ha lo stesso disegno standardizzato del denario (http://numismatica-classica.lamoneta.it/moneta/R-A2/1 ), assume anch'esso (come il denario) nuove immagini. (http://www.lamoneta.it/topic/101791-quinario-di-t-cloelius/ , http://www.lamoneta.it/topic/101794-quinario-della-gens-egnatuleia/, http://www.lamoneta.it/topic/102207-quinario-con-vni/, ). Nell'ambito di questa variabilità, alcuni monetieri decidono di copiare il disegno del vecchio vittoriato, ed ecco spiegato perché il quinario di Lentulo (http://numismatica-classica.lamoneta.it/moneta/R-G211/7) assomiglia al vecchio vittoriato.1 punto
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:good: buongiorno a tutti...e buon anno...una moneta mitica e unica al cocodrilo...28mm..... si puo anche vedere la colana e la catena.1 punto
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mi spiace che la mia moneta abbia portato questo genere di discussioni, cmq un paio di cosette mi sento in dovere di aggiungerle anche io: innanzitutto non credo sia giusto misurare la competenza di un utente dal numero di post lasciati su questo sito, o dal tempo di permanenza sullo stesso. Il fatto che uno abbia mandato 100 messaggi o che sia registrato da due mesi non comporta automaticamente il fatto che sia un 18enne imberbe e squattrinato (e con questo non voglio assolutamente offendere le categorie degli imberbi, dei 18enni e degli squattrinati :blum:) e totalmente a digiuno di nozioni numimatiche, ne che per questo abbia bisogno di assistenza tutoriale (anche se beninteso consigli e suggerimenti son sempre piu che ben accetti). Per quanto riguarda l oggetto del contendere, la rarita di una moneta non la fa la baia, o il curatore del sito o chi per lui. Se una moneta e' catalogata come tale, tale resta. Questo che tu ne veda 10 o 20 o 50 esemplari in vendita. Questo che la moneta sia MB o BB o SPL. La rarita non ha niente a che vedere con la conservazione, casomai questa influira (grandemente) sul prezzo. Nel caso in questione la moneta e' rara (Il che spesse volte significa anche che nn se ne vedono tantissime in circolazione, infatti nel mio modesto caso non l avevo mai vista dal vivo). e' evidente che una conservazione migliore l avrebbe resa piu appetibile, ma questo era a disposizione. La visione realistica mi ha portato ad acquistarla, proprio per le motivazioni espresse qui sopra. Ne trovo un'altra a questo prezzo in giro? mi son risposto di no. e l ho presa. Infine, non credo che questo sito si debba ridurre ad un esercizio di onnipotenza postando solo ed esclusivamente monete da centinaia o migliaia di euro, in FDC, periziate leccate e sigillate. Sarebbe una cosa decisamente triste. Io perlomeno mi ci son avvicinato da pochi mesi, affascinato dalle centinaia di foto disponibili ogni giorno, di monete anche di scarso o scarsissimo valore, comuni e MB, rare o FDC. Le (rare) volte in cui ho sentito puzza di autocelebrazione e delirio di onnipotenza non ho commentato e son passato al thread successivo. Non credo che lo scopo di questo sito sia indire una gara a chi ce l ha piu lungo o ha la collezione migliore. Ma sia quello di confrontarsi per crescere e condividere monete ed opinioni. Non e' affar di nessuno pretendere di fare I conti in tasca ad un utente sindacando sulle capacita di spesa, anche perche non tutte le monete interessano allo stesso modo (magari per uno scudo son disposto a spendere 100, per un cappellone 1000) ne purtroppo si trovano sempre nei gradi di conservazione cercati (lo riuscite a trovare un 64N FDC?) ps lol vathek abbiamo scritto in contemporanea, concetti mooolto simili1 punto
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Perdonami ma il fatto che le monete in bassa conservazione non rientrino fra i tuoi interessi non è un motivo valido per fare una simile disinformazione. Il ruolo che rivesti condiziona, volente o nolente, il punto di vista dei meno esperti. Valutare un 5 lire 1864 N di quella qualità, modesta ma assolutamente dignitosa, poco più di 10 € (il suo valore intrinseco) é un insulto! Queste considerazioni non trovano riscontro nel mercato odierno, nel passato recente tanto quanto in quello più remoto. Una forma di rigetto così forte verso monete malridotte , palesata oltretutto a più riprese sul forum, dovrebbe farti riflettere sul fatto che hai una visione personale che purtroppo svilisce la Numismatica anziché valorizzarla. Disquisire ripetutamente su quale esemplare sia il migliore fra dieci monete della stessa tipologia aiuterà sicuramente il neofita ad allenare l'occhio, sarà il "mago del quarto di punto"...ma non capirà mai quanti anni passeranno prima di rivedere quel "rottame" che non ha comprato perché "troppo brutto"1 punto
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non penso abbia valore se non quello storico anche identificata il valore in sè non conta per il mercato.... identificarla, per un collezionista o amico della storia, ha un valore immenso. Roberto1 punto
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