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Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 12/28/15 in tutte le aree

  1. Voglio condividere anch'io una "new entry" con Voi tutti.Non si tratta di un acquisto ma del frutto di uno scambio che mi ha anche permesso di conoscere una bella persona membro di questo forum. Questa moneta rappresenta un simbolo che mai come ora negli ultimi decenni diventa importante;il gesto di abbattere un muro quantomai presente e opprimente tra le religioni ed i popoli.La vera comunione tra le genti viene dalla comprensione,dalla fratellanza e dalla misericordia,non solamente intesa come atto Cristiano ma come espressione della natura dell'uomo. Lo sa bene papa Francesco che ha indetto questo Giubileo straordinario. Sono passati 340 anni dalla nascita di questa piastra,ma il messaggio che trasmette non ha perso nulla della sua forza... Clemente X piastra per l'anno Giubilare 1675:
    5 punti
  2. eccoci qua...per gli amanti delle monete Egiziane, un Pound: lo stemma delle Bahamas è semplicemente spettacolare,eccolo sui 2 $:
    4 punti
  3. Ciao! 1978 Argentina 20 pesos dedicati al campionato di calcio del mondo 1978
    4 punti
  4. Krugerrand - Sud Africa Zecca: South Africa Mint (Pretoria) Metallo: Oro .917 Peso: 33.93 grammi Diametro: 32,7 mm Dritto : Busto di Paul Kruger a sinistra Rovescio: Springbok in movimento verso destra che divide la data Contorno: Zigrinato Tiratura: 6,012,293
    4 punti
  5. Ciao a tutti. La moneta postata è dedicata alla "Evacuation day 18-June 1956 Modulo di grandi dimensioni, 40 mm in AG.900/1000 250.000 pezzi Che ne pensate, Conoscete ulteriori particolari che riguardano questa moneta? Saluti
    3 punti
  6. Ecco una foto migliore..
    3 punti
  7. ciao, con tutte queste festività ho saltato il 1977 vabbè procediamo col 1978 MAURITIUS un quarto di Rupia Mauriziana moneta comune in rame-nichel
    3 punti
  8. Ciao @@Teus I, dovrebbe essere un denaro svevo di Manfredi: Saluti Eliodoro
    3 punti
  9. 1968 Malawi 1-penny http://www.lamoneta.it/topic/127762-monete-contemporanee-estere-dal-1800-a-oggi/page-91?p=1645750 #2258 1969d U.S. half-dollar http://www.lamoneta.it/topic/127762-monete-contemporanee-estere-dal-1800-a-oggi/page-92?p=1647314 #2279 1970 Thailand 1-baht http://www.lamoneta.it/topic/127762-monete-contemporanee-estere-dal-1800-a-oggi/page-93?p=1648629 #2304 ;) v.
    3 punti
  10. ______________ 1978 Madagascar 20 Ariary - Nickel/acciaio Curiosità: E' l'unica valuta in circolazione, oltre all'Ouguiya mauritana, con frazioni non decimali, ogni Ariary è suddiviso infatti in 5 Iraimbilanja. Dal luglio 2003 è iniziata la sostituzione del franco malgascio con la nuova unità monetaria, l'Ariary. Attualmente entrambi i tipi di monete e banconote sono in circolazione. 1 euro equivale a circa 18.750 Franchi malgasci o 3.750 Ariary (1 Ariary vale 5 Franchi malgasci).
    3 punti
  11. Buonasera a tutti, volevo sottoporre all'attenzione degli amici che frequentano questa sezione una moneta, una quadrupla dei Mamertini (SGN ANS 402. Calciati I, pag 92, 3) attualmente in vendita da Crippa. Il peso è 20,90g. Facendo una ricerca si acserch è emerso un esemplare dello stesso conio venduto nel 2013 da Roma Numismatics (e-sale 3) il cui peso è 19,98g. Dal confronto sono apparse immediatamente delle similitudini tra i due esemplari che, secondo me, andavano oltre la semplice condivisione dei conii. C'erano delle peculiarità che le facevano apparire quasi identiche in alcuni particolari che descriverò tra poco. I due dritti mi sembrano praticamente uguali: stessa forma del tondello, stesso difetto sopra l'occhio di Ares (difetto che non è visibile negli esemplari del Calciati e neppure nel SNG ANS) e stessa posizione del bordo di puntini che sembrano rispettare le stesse proporzioni rispetto al contorno. Però la testa di Ares nell'esemplare di Crippa risulta più definita e meno evanescente, inoltre la scritta APEOΣ risulta più leggibile e meno impastata. Crippa vs Romamismatics (confronto dritto) Anche il rovescio sembra molto simile anche se, a onor del vero, il tondello dell'esemplare Roma rispetto a quello di Crippa risulta perfettamente circolare. Mi fa pensare invece la posizione dell'aquila che sembra identica all'interno del tondello, nel senso che rispetta le stesse proporzioni rispetto al bordo del tondello. Il piumaggio di Roma e l'etnico risultano meno definiti e impastati. Crippa vs Romamismatics (confronto Rovescio) L'esemplare Roma mi ha dato molti spunti di riflessione in particolare le similitudini tra i due esemplari e, soprattutto, quei puntini, che potrebbero essere bolle, diffuse sulla superficie. SUlla base delle bolle ho pensato che l'esemplare Roma sia un clone dell'esemplare Crippa che potrebbe essere la matrice. Esiste un terzo esemplare che mi ha indicato @@acraf proposto da Kunker (77/2002, 34, 17,61g) rimasto invenduto, la cui somiglianza con il pezzo Crippa è molto forte. Potrebbe essere anche questo un clone. C'è però un elemento, un puntino (compatibile con una bolla di fusione) sopra la testa dell'aquila dell'esemplare Crippa che mi porta a dubitare anche di questo pezzo. Mi piacerebbe sapere cosa ne pensate. Grazie. Saluti Sebastiano
    2 punti
  12. Sono con il telefono,sicuramente e' di Ferdinando II (conii di Ferdinando I) , sottotipo cavallo di Carlo VIII, questa variante con il monogramma in esergo non risulta censita, ho provveduto a inserirla tra le varianti sul libro sugli aragonesi in preparazione
    2 punti
  13. Se parroco e trafugatori son stati assolti in pieno, con che faccia andiamo a chiedere la restituzione al museo? Oltretutto, c'è anche da dire una cosa: una volta rientrato in Italia, che fine farebbe? Perché se è destinato a finire nel magazzino del museo di Fano (hai presente le peripezie della Venere di Morgantina?), forse è meglio se se ne resta al Getty dove almeno è fruibile. Poi, siamo seri, è solo un bronzo di Lisippo... fosse stato un antoniniano di Claudio Gotico la Finanza sarebbe corsa a riprenderselo.
    2 punti
  14. ______________ 1978 Ciad 100 Franchi CFA (Bank of Central African States) - Rame/nickel
    2 punti
  15. DE GREGE EPICURI Anche a me sembra bizantina, con la croce e scritta al rovescio (però non ti saprei dire se la scritta è del tipo:IESUS CHRISTOS BASILEUS BASILEON.) Potrebbe essere una delle c.d.imitazioni pugliesi, di modulo molto piccolo.
    2 punti
  16. Tutti i 2 euro commemorativi del 2015 (emessi + annullati): http://numistoria.altervista.org/blog/?p=13574
    2 punti
  17. Pensare di acquistare questa moneta a 750 euro confidando in un incremento di valore è veramente da pazzi...Nessuna serie si è mai incrementata dopo la speculazione iniziale, tranne forse, un pochino, la SV VATICANO 2005. Tutte le altre hanno mantenuto prezzi stabili (vedi GK) o sono calate (Vedi VAT 2002). Chi acquista in quest'ottica è veramente un pollo.
    2 punti
  18. Ho trovato. Quale parola principale? La più bella della sez. monete moderne 2015 il più bello Per me Gonzaga-fenomeno delle dinastie rinascimentali che nelle arte numismatica e medaglistica incarnarono quel GENIUS LOCI. Il Rinascimento, al contrario, una meravigliosa infermita, una divina mostruosita che vezzeggiamo malgrado ci divori. Anatole France
    2 punti
  19. Buon Natale (e Buon Anno Nuovo) a tutti i frequentatori della sezione! Fratelupo
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  20. Ciao a tutti, ottimizzare,recuperare,evitare di gettare cose che ancora possono essere utili,questo da sempre è un mio piccolo pallino :) Ammetto che a volte ho l'impressione di essere un "accumulatore patologico",però con il tempo e un minimo di ingegno credo si possa donare una seconda vita ad oggetti che altrimenti verrebbero gettati per poi essere sostituiti con qualcosa di simile,ma inevitabilmente più moderno,ed anche più omologato,più ripetitivo e anonimo. il contenitore per monete che vado a mostrarvi insieme ai pochi vassoi di cui è corredato è costato qualche ora di tempo e pochi euro di velluto(l'unica cosa non riciclata),è ancora ampliabile,però già così mi soddisfa. La struttura è stata rivestita ed è una valigetta usata molti anni fà per trasportare modelli in metallo di apparecchiature sanitarie,i supporti per i vassoi sono ricavati da un vecchio pannello di una porta e le bacchette che separano le caselle provengono da un vecchio traliccio per rampicanti. Che ve ne pare? Un saluto a tutti, Marco
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  21. La medaglia in questione risulta essere stata coniata in soli 150 esemplari.....ma quanti se ne conoscono ad oggi .... e soprattutto è corretto un'attribuzione di grado di rarità appena R2 ? https://it.wikisource.org/wiki/Pagina:Rivista_italiana_di_numismatica_1892.djvu/246
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  22. Penso che sia questa..... Anonime consortili di Frinco - Grosso 1585
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  23. Qui abbiamo un confronto diretto con un denaro di Enrico III, l'iconografia rimane immutata, le leggende pure, scompare il CI al rovescio, il PA PA I è su tre righe, rimangono ma cambiano di molto i segni identificativi al dritto con gli archetti, in questo caso circolari e precisi, diminuisce il peso a 0,90gr., precisi i caratteri delle lettere in genere, nel monogramma in particolare la H e la R.
    1 punto
  24. http://numismatica-italiana.lamoneta.it/moneta/W-SVM1C/2 fa parte della famiglia di cui ho allegato il link sono oboli indicati genericamente in quanto ne esistono veramente tante varianti, per il tipo di aquila (si va da aquile stilizzate con pochi tratti ad altre con presenza di piumaggio), il tipo di croce ed anche la legenda varia (questa mi sembra del tipo che dal lato della croce termina in SAON) son monete abbastanza comuni anche se su libri datati anche solo un trentina di anni fa son riportate come rare, sul noto sito ce ne sono in vendita diverse con prezzi da pochi euro a cifre decisamente spropositate (spesso con descrizioni errate ed attribuzioni sbagliate) e che alle aste degli ultimi anni la maggior parte delle volte risultano invendute (si vendono bene solo quelle in ottime conservazioni o con varianti particolari)
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  25. @@giorgio28 Sono entrambi provisini di seconda emissione (quindi del XIII - XIV secolo). Il primo è un Muntoni 85.1 (unico provisino con CAPVS se non erro, una bella particolarità!) mentre il secondo con la S speculare è un Muntoni 88.2. Saluti, Antonio
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  26. Direi che il risultato non è male. Sarebbe da accoppiare l'originale alla copia.
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  27. evidentemente per i nostri burocrati, siamo un popolo da sardine non ancora pronto a nutrirsi d'arte.
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  28. è chiaramente un picciolo di Filippo II
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  29. @@sulinus dal peso direi che si tratta di un Picciolo. Ora cerco di capire a quale sovrano attribuirla.
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  30. con 0.6 grammi si tratta di un picciolo. Il due piccioli ha un peso all'incica doppio. É interessante osservare che alcuni numismatici mettono in dubbio l'esistenza del nominale "2 piccioli". Il 2 piccioli e il picciolo di Filippo II potrebbero essere lo stesso nominale coniato in periodi differenti (nella primissima parte del regno quello che oggi noi chiamiamo 2 piccioli, nella seconda parte quello che noi chiamiamo piccolo, ma corrispondenti sempre al valore nominale da un picciolo. Ipotesi affascinante ma da confermare.
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  31. Mi piace molto , Complimenti!! Non capisco il numero di conio : 37 ? .... Preferisco la prima foto , esalta maggiormente le superfici e i rilievi ... La seconda gli appiattisce invece ....
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  32. @@subacqueo96, ben arrivato sull'osservatorio rarità. non puoi pubblicare i ritrovamenti con le immagini prelevate da internet; devi fotografare/scannerizzare le monete con in evidenza il tuo nickname. nella modalità in cui l'hai postata non è valida per il conteggio nel file dell'osservatorio rarità. le regole sono scritte in prima pagina di questa discussione.
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  33. Buona sera a tutti,più ne vedo e più sono confuso,cercherò di limitarmi a dire che la forma del monogramma così grande in cerchio liscio dovrebbe ricondurre a Enrico III o IV,ma la mistura (dalla foto) sembra molto svilita come se fosse più tardo,poi c'è quella "C" retrograda(se di C si tratta) sopra la L di LVCA al dritto che ci dice che potrebbe essere un falso,osservo inoltre la totale mancanza di colpi di martello ed una "R" di IMPERATOR al dritto in posizione anomala (o poco comune) per questo tipo.che inizi pure il lancio di pomodori marci?.
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  34. @r-29 Credo si riferisca alla pagina del Gigante fotografata con la moneta...
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  35. Taglio: 1 cent Nazione: Slovacchia Anno: 2014 Tiratura: 25.000.000 Condizioni: BB+ Città: Milano Note: NEWS!!!
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  36. Non trovo molto plausibile la teoria del nome di un monetiere, almeno non in quella posizione. Ritengo sia plausibile per i tremissi di Liutprando con i nomi sul busto, ma in finale di legenda, appena dopo il nome del Re non mi torna.... Considerazione personale, ovvio. Un esemplare di Ratchis con la testa frontale andò in vendita in germania una ventina di anni fa, se non ricordo male da Busso peus. Quanto all'autenticità non spendo parole, io ho le mie teorie basate su una "discreta" esperienza in questo settore. Se non ricordo male Arslan scrisse il suo articolo basandosi su una foto....
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  37. Purtroppo ci sono persone che sono ossessionate e devono avere per forza tutte le monete. Non ci sarebbe niente di male nel voler avere tutte le emissioni, la cosa che mi lascia un pò sconcertato è che tanti non sono interessati alla moneta ma solo al futuro incremento di valore. Tutto ciò ha poco a che fare con il collezionismo......
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  38. Imperatore e' Constantius II . Si può' scorgere la leggenda capovolgendo la prima immagine e ingrandendola quanto consentito dallo smartphone.. Però' mi chiedo se sia il caso di fare queste esibizioni quando invece dovrebbe essere chi posta la discussione a mettere in condizione chi legge di poter rispondere
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  39. Salute in questa rassegna di monete aragonesi siciliane che termina con Ferdinando il Cattolico non poteva mancare il Doppio Trionfo :FERDINANDO IL CATTOLICO(1479-1516) Zecca di Messina oro gr.6,99 D/+FERDINANDVS:D:G:R:C:A: Busto coronato a sinistra, con manto e catena al collo. R/+ FERDINANDVS D:G:V:SICILIE: Aquila coronata di fronte, ad ali spiegate e volta a sinistra; sotto le ali, *I* – *N* (Giovanni lo Nobile, zecchiere 1503-1525). Riferimenti: Spahr 211 (questo esemplare illustrato). MEC 14, pag. 330. MIR 235 (questo esemplare illustrato).Crusafont 864(questo esemplare) La moneta postata è andata venduta all'asta n°89 della casa d'aste Numismatica Ars Classica ed era presente al lotto n°694.Ad un prezzo di partenza di € 160000 è stata aggiudicata ad € 200000 + diritti d'asta La moneta ha fatto parte della collezione Chiaromonte Bordonaro Quanto segue è ciò che ha scritto il compilatore del catalogo d'asta nel presentare la moneta: Nominato nel 1468 re di Sicilia dal padre Giovanni, Ferdinando vide aprirsi davanti a se un nuovo mondo politico grazie al matrimonio con Isabella la cattolica, sorellastra del re di Castiglia e León, Enrico IV, celebrato Il 19 ottobre dell’anno successivo, a Valladolid. Tuttavia il loro matrimonio non fu approvato da Enrico IV, che ritrattò la designazione a erede del trono di Castiglia della propria sorellastra e proclamò Giovanna la Beltraneja erede al trono, giurando che era sua figlia legittima. Alla morte del fratellastro Enrico IV nel 1474, Isabella il 13 dicembre fu proclamata regina di Castiglia e Ferdinando divenne re consorte con il nome di Ferdinando V di Castiglia, mentre la Beltraneja, che ugualmente reclamava la corona di Castiglia, andava in sposa ad Alfonso V del Portogallo. Quest’ultimo prese le armi per difendere i diritti della moglie e dopo una serie di scontri gli spagnoli prevalsero ed il sovrano portoghese e sua moglie rinunciarono ad ogni pretesa sul trono di Castiglia (1480). Gli anni successivi videro Ferdinando, che nel 1479 era divenuto Re di Aragona, impegnato nella reconquista,terminata nel 1492 con la caduta di Granada, ultimo presidio arabo in terra spagnola.La rapida e preoccupante conquista del Regno di Napoli da parte di Carlo VIII di Francia lo vide, come Re di Sicilia, intromettersi negli affari della Penisola, assicurando il suo appoggio alla Lega Santa degli Stati italiani le cui armi affrontarono l’esercito nemico e, dopo una serie di scontri, il sovrano francese si vide costretto a lasciare l’Italia.Intanto Luigi XII, succeduto a Carlo VIII, rifacendosi ai diritti ereditati dalla nonna Valentina Visconti, intraprese la spedizione del 1499-1500 in Italia. Preceduta da un abile gioco diplomatico che gli aveva procurato l'aiuto di Venezia (a cui concesse Cremona e la Ghiara d'Adda), degli Svizzeri (ai quali concesse la Contea di Bellinzona, corrispondente al Canton Ticino) e del papa Alessandro VI (al cui figlio, Cesare Borgia, aveva concesso il Ducato di Valentinois e la mano di Charlotte d'Albret), la spedizione giunse con facilità alla conquista del Ducato di Milano (1500). Meno fortunata fu la conquista di Napoli, preparata dal Trattato segreto di Granada (novembre 1500), che prevedeva una spartizione delle conquiste tra Francia e Spagna, e garantita dalla neutralità (ottenuta per via e diplomatica) di Venezia e del papa; inizialmente l'impresa fu, anche questa volta, un successo quasi immediato. Nell'estate del 1501 Napoli era conquistata, ma sopravvenuto il disaccordo tra gli alleati e la conseguente guerra tra Francia e Spagna, la spedizione finì per i Francesi in un completo disastro; dopo quasi due anni di resistenza essi furono sconfitti presso il Garigliano, 1503, e l'armistizio di Lione, 1504, sancì il loro insuccesso.1. La leggenda di questa eccezionale e rarissima moneta ci consente di datarla al periodo 1503-1504 per le seguenti considerazioni: il maestro di zecca Giovanni Lo Nobile è attivo a partire dal 1503 e nello stesso anno avviene la conquista di Napoli, che cosi? giustifica il titolo di REX VTRVSQVE SICILIE. Infine il titolo di REX CASTELLE dura fino alla morte di Isabella, Novembre 1504. Dopo tale data, il titolo scompare e viene trasmesso al genero. Moneta rarissima --Salutoni -odjob
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  40. Auguri di Buon Natale anche da parte mia. :)
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  41. sommessamente sottometto il mio migliore acquisto del 2015 (anche se molto controverso): Candia, assedio turco del 1648, moneta da dieci gazzette detta Grimani, ribattuta evidentemente (altrimenti non l'avrei comprata) sui 10 tornesi (2 e 1/2 soldini) circolanti sull'isola dal 1611. Impallidisce davanti a tutti i pezzi sontuosi che ho visto in discussione, ma ha un suo fascino particolare se non altro per la storia che c'è alle sue spalle. Per altre informazioni, rimando alla mia discussione qui sul forum. Aggiungerei solo una citazione del Lazari (1851), anche se relativa ad altre monete ossidionali per Candia, le cosiddette "Salvatori", ma che è buona anche per questa: "questi conii a cui noi Italiani diamo il nome di ossidionali mostrano nella grettezza del disegno e nel pessimo stampo una mano avvezza a trattare le armi del soldato, più che il martello dello zecchiere" Montenegro 168, R3.
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  42. Buongiorno, ultima moneta delle tre da poter postare. questa moneta l'ho presa a Maggio di quest'anno, proviende dall 'ex asta del 2010 di Artemide http://www.deamoneta.com/auctions/view/21/474 catalogata come: Firenze. Ferdinando I (1587-1608). Piastra 1601. Di G. 32. gr. 32.25 RRR. AG. SPL+/qFDC. Conservazione altissima. moneta con leggera patina, ben coniata, ha tutto il bordo e la perlinatura a orologio cosa ben rara su queste emissioni molte volte tosate, inoltre non presenta screpolature di metallo, i fondi sono lisci e nitidi e brillanti. solo alla pinacoteca di Volterra ho notato un esemplare del genere in FDC cangiante non della solita data. uno ne è passato su nomisma quest anno catalogato FDC a 12500 euro, ma completamente screpolato. http://nomisma.bidinside.com/it/lot/53698/firenze-ferdinando-i-de-medici-1587-1609-/ (queste monete sono rarissime già di per se, ma in queste conservazioni diventano eccezionali) Piastra coniata con l’argento fornito da Cristina di Lorena dalle miniere di Serravezza e molti esemplari finirono rifusi. saluti Fofo
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  43. Cosimo de' Medici, noto come Cosimo III (Firenze, 14 agosto 1642 – Firenze, 31 ottobre 1723), fu il penultimo Granduca di Toscana appartenente alla dinastia dei Medici. Regnò per 53 anni, dal 1670 al 1723. Il suo regno, il più lungo nella storia della Toscana, fu caratterizzato da un forte declino politico ed economico, punteggiato dalle campagne persecutorie nei confronti degli ebrei e verso chiunque non si conformasse alla rigida morale cattolica. Sposò per procura, il 17 aprile 1661, Margherita Luisa d'Orléans, cugina di Luigi XIV. Il suo fu considerato come uno dei matrimoni peggiori nella storia dei Medici: la forte diversità dei caratteri, infatti, portò Margherita Luisa prima a rifiutare ogni forma di convivenza con Cosimo, e poi a tornare in Francia, dove morì. La coppia, comunque, ebbe tre figli: Ferdinando nel 1663, Anna Maria Luisa nel 1667 e Gian Gastone nel 1671. Nei suoi ultimi anni Cosimo III, di fronte al rischio concreto di estinzione della propria casata, cercò di far nominare sua figlia Anna Maria Luisa come sua erede universale, ma l'imperatore Carlo VI d'Asburgo non lo permise. Alla sua morte, nel 1723, gli succedette il figlio Gian Gastone. Fiorino d'oro 1722 diametro: 22 mm peso: 3,39 gr contorno: ornato Rarità: da NC a R4 (a seconda dei testi); R nel nostro catalogo. Conservazione: qSPL (media fra i pareri ricevuti dal forum)
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  44. Posto solo la prima parte della moneta, questa sera metto la moneta. Vediamo se nel frattempo qualcuno la riconosce.
    1 punto
  45. GENOVA DOGI BIENNALI - III fase (1637-1797) Scudo stretto 1676 sigle ILM.
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  46. Io quando si tratta della moneta più "bella" in mio possesso non riesco a non pensare al mio scudo largo, non è particolarmente rara ne ben conservata ma il suo fascino per me è eccezionale Questo esemplare è del 1666, ha un diametro di 5.8 cm e un peso di 37.3 g quindi è molto sottile e trasmette una fragile bellezza
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  47. allora vediamo cosa possiamo fare Genova Fase dei dogi biennali Zecchino 1734 per la descrizione allego il link del nostro ottimo catalogo http://numismatica-italiana.lamoneta.it/moneta/W-GE33/1 Matteo :) p.s. son curioso di vedere quali meraviglie verranno postate in questa discussione
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  48. Euripe buon giorno a te ed al forum...e continuate a chiamarle monete? non sarebbe più appropriato il nome medaglie? Ho già scritto in proposito nè desidero ripetermi ma è certo che queste paseudo emissioni sono solo una trovata degli stati per far denaro a spese di chi nell'umile ancella della storia: la numismatica ci crede davvero; buona giornata Euripe da nonno cesare
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  49. buon giorno al forum e chiedo anticipatamente scusa per quello che sto per postare; ma la moneta non è fatta per circolare? e passare di mano in mano...o fate tutti parte di una ditta produttrice di guanti? tutti quelli che studiano e non sono pochi, gli effetti sulla durata dei materiali monetali li licenziamo tutti? Scusatemi ancora; ma quello che scivete mi sembra proprio una esagerazione Un saluto da nonno cersare
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  50. A Nocera Terinese c'è una località chiamata "Piano di Terina", ma Terina, secondo le ultime ricerche, sorgeva a sant'Eufemia Vetere, frazione di Lamezia Terme. A Nocera sorgeva Nucria, in seguito Nuceria. Tra Campora, frazione di Amantea, Aiello Calabro e Cleto sorgeva Tmesa. Da quanto ho letto Terina aveva una sua zecca, ma non ho mai letto che Nucria prima e Nuceria dopo ne avessero avuta una.
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