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  1. dabbene

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Contenuti più popolari

Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 12/24/15 in tutte le aree

  1. Ci sono tante tipologie di collezionisti, c'è chi pensa all'investimento, chi fa il raccoglitore, chi ama il bello, il raro, la patina, chi le mette via e non le vedrà nessuno, veramente di tutto e di più, ma la tecnologia ha cambiato anche molti usi e offre anche tante opportunità in particolare per i divulgatori, oltre al Circolo reale che raggiunge pochi, oggi possiamo disporre di strumenti come questo, un forum tematico di numismatica che raggiunge tutti subito, orizzonti infiniti e illimitati.... Praterie immense per la tipologia del collezionista divulgatore che c'è, più di quanto alcuni anche oggi sul nostro forum non considerino e ritengano, eppure qui abbiamo l'evidenza concreta di tutto questo, persone che postano per far conoscere, per raccontare, per sentire pareri, spesso semplicemente per donare un qualcosa ad altri che sanno e vogliono trasmettere, sembra strano ad alcuni ma così è.... Ad alcuni sembra strano che esistano questi collezionisti eppure basta guardare cosa è stato divulgato qui in undici anni, un mare di monete, rarità, varianti, monete che esprimono simbologie, messaggi, storie, molti sono cresciuti culturalmente, storicamente, numismaticamente, mi metto in prima fila tra questi tranquillamente, stimoli, input, idee, entusiasmi, passioni e poi chi può...chi vuole...vola verso mete più alte. E' stato così per molti di noi anche per quelli che non scrivono più oggi o poco.... hanno lasciato un segno comunque che rimane....basta rileggere alcune discussioni del passato e capirlo... La numismatica si è aperta a tanti, potenzialmente a tutti quelli che la vogliono approcciare e il merito è di chi scrive, divulga, mostra monete.... Appunto mostra monete.... le porte dei collezionisti sono chiuse alcuni dicono...oggi non più per molti, basta guardare, i cataloghi, le discussioni, gli articoli, un mare per tutti... Ma la figura del collezionista che oggi posso dire si sta diffondendo sempre più è quella del " lo compro per Lamoneta...." E' una novità degli ultimi anni per forza di cose, ma aumenta sempre più....spesso vedo amici del forum, giovani a mercatini, Convegni, guardare attentamente le monete, scrutarle, studiarle e poi dire... bene, " questa stasera la metto su Lamoneta...." Si forma un collezionismo che vuole condividere, grazie alla tecnologia, con tutti e tanti, che commenta, sente pareri o semplicemente spiega cosa rappresenta e che storia ha, in poche parole divulga... Spesso il postare queste monete porta allo scambio di opinioni, al trovare variante inedite, a volte anche inediti, monete rare, particolari o che hanno qualcosa su cui riflettere. E allora si divulga, si accrescono le conoscenze, le monete rimangono con le loro immagini a disposizione di tutti, si crea un circolo virtuoso che porta appassionati ma in fondo fornisce semplicemente una opportunità che puoi cogliere o meno....ma l'opportunità c'è reale e che rimane nel tempo... E quindi quando al mercatino o al Convegno qualche commerciante dice io so già perché l'hai comprata....ormai si riferisce a questo...al Circolo Numismatico virtuale per tutti.... Le porte si aprono invece sempre più...e questi volontari divulgatori numismatici sempre più dicono " la compro per Lamoneta....e stasera la posto PER TUTTI...", un segno dei tempi, un segno di cambiamento....
    8 punti
  2. Caro Mario @@dabbene, diciamo la verità...ormai quasi tutti compriamo per, poi, postare sul forum... :D :D c'è chi posta per avere un parere sul grado di conservazione, chi per evidenziare un errore di legenda su di una malconcia monetina medievale...chi per sentire il brivido nella schiena sulla possibile non autenticità dell'acquisto..chi, partendo da un umile pezzo di rame, poi racconta la storia di un popolo, di una comunità, di uno Stato in un dato periodo storico...chi acquista le monete che circolavano solo tra la nobiltà, chi, invece, quelle del popolo minuto, chi, infine, un sesterzio per sentirsi parte della storia dell'Impero Romano...tutti, però, postiamo per raccontare una storia.. Invito tutti, soprattutto quelli che possono sentirsi intimiditi dalla grande preparazione di molti foristi, postate monete, interloquite e non abbiate paura di sbagliare...tutti, chi più chi meno, diciamo fesserie o prendiamo sviste.. Buon Natale.. Eliodoro
    5 punti
  3. sommessamente sottometto il mio migliore acquisto del 2015 (anche se molto controverso): Candia, assedio turco del 1648, moneta da dieci gazzette detta Grimani, ribattuta evidentemente (altrimenti non l'avrei comprata) sui 10 tornesi (2 e 1/2 soldini) circolanti sull'isola dal 1611. Impallidisce davanti a tutti i pezzi sontuosi che ho visto in discussione, ma ha un suo fascino particolare se non altro per la storia che c'è alle sue spalle. Per altre informazioni, rimando alla mia discussione qui sul forum. Aggiungerei solo una citazione del Lazari (1851), anche se relativa ad altre monete ossidionali per Candia, le cosiddette "Salvatori", ma che è buona anche per questa: "questi conii a cui noi Italiani diamo il nome di ossidionali mostrano nella grettezza del disegno e nel pessimo stampo una mano avvezza a trattare le armi del soldato, più che il martello dello zecchiere" Montenegro 168, R3.
    5 punti
  4. Taglio: 2€ CC BNDR Nazione: Francia Anno: 2015 Tiratura: 4.000.000 Condizioni: qFDC Città: Milano Note: NEWS!!! Notabis: ruotato di 180° (appena riesco faccio la foto) (l'ho notato perché messo la moneta sullo scanner e la faccia nazionale è risultata capovolta, come si vede dalla foto)
    4 punti
  5. ...Ma sì, dai...è Natale...una "grama" volta propongo qualcosa di mio. :)....(ma non le foto..)... Ma solo per completare il "dittico" iniziato da questa http://www.lamoneta.it/topic/144801-1-lira-vittorio-emanuele-ii-1867/, e anche perché mi sembra abbastanza raro che vengano condivise queste tipologie in alta conservazione....Quindi anche per fare un po' di "varietà"! ;)
    3 punti
  6. @r-29.... la moneta è questa Silver stater circa 369-358 BCE of Alexander of Pherai, Thessaly. Head of Ennodia, an ancient Greek goddess associated with Artemis, Hecate, or Persephone on obverse. Reverse shows Alexander of Pherai riding. A very rare coin, this sold for $661,421 last month.
    3 punti
  7. metto ancora, fuori concorso, una moneta coniata nel primo anno di apertura di questa zecca. per gli amanti dei ritratti. (motivo per cui non posto il rov.) è tra le pochissime( meno di 10) che dovrebbero essere rimaste in circolazione, una delle meglio conservate. migliore della Magnaguti, Carige, Gnecchi ( poi passata da Varesi in collezione De Michelis) . NOTA, per la curatrice della coll. banca Carige è un ducatone non uno scudo.
    3 punti
  8. contraccambio gli Auguri e aggiungo: 1976 Nuova Caledonia 100 Franchi (I.E.O.M) moneta comune in nichel-bronzo
    3 punti
  9. Anche da Graziano un sincero augurio di un Santo Natale. Che l'armonia sia il filo conduttore di queste feste ....... e anche dopo.
    3 punti
  10. La storia, gli eventi sono una bellezza interna e una riempitura di una moneta. Mi congratulo per acquisto.
    3 punti
  11. Lieti dì, felici feste senza cosa che v'annoi, la bontà del Re celeste v'apra ogni anno, o chiari Eroi, e per mille etadi, e poi ogni gratia e ben vi preste, lieti dì, felici feste .... Feste di Modesta da Pozzo favola musicale rappresentata il giorno di S. Stefano del 1581 Un caro augurio di buone feste anche da parte mia, a tutti i "Serenissimi" luciano
    3 punti
  12. Cari amici, una prima pagina del lavoro che spero di concludere nel 2016. D’ora in poi mi riferirò a questa monetazione come “il gruppo di Sirmium” e non parlerò più di “silique Gepide” perché non so ancora esattamente dove arriverà questo lavoro, e potrebbero esserci sorprese. Il database di immagini è ora molto ampio, e completamente “spacchettato” e distribuito per ogni singolo conio di dritto o di rovescio, quindi, benché ci possano essere di certo delle aggiunte, questa pagina sui monogrammi, credo potrà cambiare e implementarsi forse solo di un paio di “new entry” e nel caso, essendo un work in progress, integrerò. Per ora, mi accontento di presentarvi il primo schema abbastanza esauriente dei monogrammi (di norma riferiti a Teodorico), in tutte le varianti a me note presenti sulle monete del “gruppo di Sirmium” https://www.academia.edu/19815354/The_Sirmium_Group_Monograms_on_the_so-called_Gepids_siliquae Passo passo, posterò gli sviluppi di questa mia piccola ricerca. saluti
    2 punti
  13. Anche se l'anno deve ancora iniziare, alcune nazioni hanno già cominciato a sfornare decreti ufficiali. Iniziamo con i primi cinque. Ringrazio @@diego84 per le dritte che mi ha dato per reperire i decreti. 2016 gazzetta UE 2cc bicentenario Oesterreichische Nationalbank - Austria.pdf 2016 gazzetta UE 2cc patrimonio Unesco acquedotto di Segovia - Spagna.pdf 2016 gazzetta ufficiale UE 2cc 100° anniversario nascita Paul Kerese - Estonia.pdf
    2 punti
  14. Auguri a tutti i frequentatori di questa sezione, quelli che ogni tanto leggono, quelli che ogni tanto scrivono e a quelli che sono sempre presenti. Ai "senatori", a quelli appena iscritti, ai professori, agli studenti... insomma proprio a tutti!! Grazie perchè vivere la numismatica e/o il collezionismo assieme a voi mi arricchisce quotidianamente. Auguri di buon Natale e un felice anno nuovo! :hi:
    2 punti
  15. Buona serata E' proprio così; ma ci pensate a quello che accadeva un decennio fa, quando con stupore ci si accorgeva che il lotticino di monete acquistate, magari perchè attratti da una moneta che ci piaceva, conteneva anche monete delle quali non si sapeva nulla, ma proprio nulla. Se andava bene ci si poteva rivolgere a qualche amico del circolo numismatico, oppure si scriveva a qualche rivista, sperando che ci fosse la pubblicazione della nostra richiesta d'aiuto e, ancor più .... la risposta! Attese di qualche mese .... Ora si posta una moneta nel forum e, spesso, in una manciata di pochi minuti, abbiamo svelato il mistero. La ciotola e i lotticini, non fanno più paura ... tanto c'è la Lamoneta. Auguri luciano
    2 punti
  16. Buon Natale a tutti..! Arka
    2 punti
  17. Tavola della Biccherna con vari stemmi che hanno il simbolo dei monti all'italiana. Un piccolo simbolo su una moneta ha dietro di se una storia secolare.....questa è anche la numismatica.
    2 punti
  18. rimanendo in tema,. ostumo imitativo
    2 punti
  19. 2 punti
  20. Grazieeee, tanti auguri di Buone Feste a te e a tutti!
    2 punti
  21. Per natale questa spagnola ...auguri à tutti
    2 punti
  22. Complimenti per il bellissimo scudo d'oro della Sede Vacante del 1721. Nello stemma a targa semiovale del Camerlengo Cardinale Annibale Albani sono raffigurati i cosiddetti monti all'italiana con tre cime. Questo simbolo è diffuso nell'araldica italiana è principalmente nelle regioni del centro a partire dal XV sec. e con molte varianti di cinque-sei-dieci cime di varia altezza. Gli Albani si erano insediati nell'area della provincia di Pesaro e Urbino e molti definiscono quel simbolo nello stemma come riferito alle cime dei monti dei territori da loro governati. A Siena il simbolo del monte all'italiana è testimoniato su una tavoletta della Biccherna del 1296. La Biccherna fu una delle principali magistrature finanziarie della Repubblica di Siena e, a fine mandato semestrale, era uso far dipingere delle tavolette con scene religiose o con scene di avvenimenti importanti, che poi venivano utilizzate per rilegare i libri contabili. L'ipotesi più accreditata è che l'origine di tale simbolo voglia rappresentare i tre monti del Calvario. Saluti a tutti e Buon Natale
    2 punti
  23. Purtroppo oggi ci vogliono 3 volumi: 1801-1900 - 1901-2000 e 2001-oggi. E non sono nemmeno andato indietro nel tempo... La spesa iniziale non è proprio piccola (circa 150 euro), ma tutto sommato si potrebbero tenere anche per una diecina di anni prima di sostituirli. Ci sarebbero i CD o Pdf... ma il cartaceo è tutta un'altra cosa
    2 punti
  24. io questi segnetti non li noto... ci saranno anche... ma li considero ininfluenti... il giudizio va dato dando una valutazione d'insieme e questa moneta per lustro patina e freschezza e' un fdc per me... va detto anche che la foto accentua un po i contrasti
    2 punti
  25. 1798. La capitale degli Stati Uniti si trova a Philadelphia, ed il presidente in carica è John Adams, succeduto a George Washington un anno fa. Questo è l'anno della "quasi-guerra" tra gli USA e la Francia rivoluzionaria, che vede la prima azione navale della neo-costituita United States Navy: la USS Delaware cattura infatti lo Schooner francese Croyable dopo uno scontro navale nelle acque dell'atlantico al largo del New Jersey.. L'unione è composta da sedici stati, l'ultimo dei quali in ordine di adesione è il Tennessee che aderisce nel 1796. L'America settentrionale è terra di grandi conquiste: Mentre ad est le tredici colonie hanno da poco dichiarato l'indipendenza dall'Inghilterra, a sud vi sono vasti possedimenti in mano francese e spagnola. Questi ultimi controllano vaste aree a Ovest, oltre ad avere ancora il controllo della Florida,ereditato dagli inglesi. Il territorio francese forma invece sulla Louisiana, con una incredibile estensione di 2.140.000 km quadrati. la cessione di questo enorme territorio avverrà solo nel 1803, quindi tra 5 anni. :) Vi sono poi i russi nell'estremo occidente, in quelli che oggi sono gli attuali territori dell'Alaska. Nel 1799, tra un anno, lo Zar Paolo I sarà incoronato imperatore di questi territori aldilà dello stretto di Bering. Ovunque vi sono infine le tribù di nativi che da sempre popolano queste terre, e che con grande fatica cercano di adattarsi a convivere con l'uomo bianco che ogni giorno cerca di spingere la sua frontiera un pò più ad est.. proprio in quest'anno, nel 1798, è stata aperta la colonizzazione del Territorio del Mississippi. Chissà fin dove arriveranno questi pionieri.. Ma torniamo ora a Philadelphia. La capitale degli Stati Uniti è stata spostata il 6 dicembre 1790 da New York, e l'"Atene americana" è la città perfetta per guidare la giovane nazione.. Una nuova grande città è in costruzione, ma ci vorranno ancora due anni per vedere la nuova capitale, che prenderà il nome da un certo presidente degli Stati Uniti che, nel nostro 1798, risiede ancora felicemente in quel di Philadelphia.. George Washington :rolleyes: Oltre ad essere un centro nevralgico per il paese, è situata esattamente al centro della neonata nazione, e nel corso dei quindici anni precedenti è stata suo malgrado il centro nevralgico delle attività politiche. Nel 1776 vi fu firmata la dichiarazione d'indipendenza, e fino al al 1787 fu la residenza del Congresso. L'intera Unione conta poco più di 5 milioni di abitanti, mentre la capitale conta circa 55.000 abitanti, in decisa crescita rispetto ai 44.000 del 1790. La crescita esponenziale della popolazione ha però portato ad importanti epidemie di febbre gialla, che hanno mietuto numerose vittime nell'arco di quest'ultimo decennio. Lo stesso Presidente Washington vi abita, al numero 190 di High Street.. Ma qual'è il potere d'acquisto di questo nostro dollaro coniato durante quest'ultimo scorcio di XVIII secolo? Il reddito medio annuo pro capite del 1798 è di 124 $. Ciò significa all'incirca dieci dollari al mese come salario dell'americano tipico. Un tavolo quadrato in buon noce nero costa 1.75 dollari, mentre una teiera costa 25 centesimi. Un paio di candelabri in ottone costano 4 dollari e mezzo, mentre una chitarra di buona fattura costa la bellezza di 25 dollari.. Abbiamo così scoperto che come valore nominale il nostro dollaro non ci permette di comprare granchè.. Ma la storia che ci sa raccontare, storia di un mondo così lontano eppure, in fondo a noi così vicino e familiare, non ha prezzo.. Marco :)
    2 punti
  26. A tutti quelli che si ritrovano su questo forum per fare vedere le loro monete,a tutti che ci svela tutti giorni un briciolo della loro esperienza guadagnata negli anni di studio,tutto per solo scopo di aiutare a capire questo mondo bellissimo che si chiama Numismatica. Io come uno di tanti che sta seguendo tutti i giorni le vostre discussioni, provare a imparare un pochino ogni giorno vi mando un Augurio grande come il mondo. BUONE FESTE.
    1 punto
  27. Molte volte dal passato , tramite fortuiti ritrovamenti , ci giungono testimonianze storiche che probabilmente vanno a confermare ed ampliare quanto ci tramandano le fonti scritte , e’ questo il caso di un Sarcofago trovato a Roma . Forse il piu’ bel Sarcofago con allegoria militare pervenutoci integro dall’ antichita’ e’ il cosi’ detto “Sarcofago di Portonaccio” , un sarcofago di epoca romana risalente al II secolo , rinvenuto nell’ anno 1931 nel corso di lavori edilizi in Via delle Cave di Pietralata nel quartiere Portonaccio situato in zona Est di Roma ; il quartiere e’ cosi’ chiamato perche’ deriva il suo nome dalla presenza in antico di un antico grande Arco , oggi non piu’ esistente , di cui ancora negli anni Sessanta del 1900 , si vedeva un pilastro addossato all' Osteria detta appunto di Portonaccio , poi demolito . Questo grande Sarcofago e’ oggi conservato al Museo Nazionale Romano presso il Palazzo Massimo alle Terme ; e’ alto 1,53 metri per una lunghezza di circa 2,40 metri , mentre la larghezza e’ di poco inferiore all’ altezza , è stato datato attorno al 180 circa , ma potrebbe essere di qualche anno anteriore o posteriore di qualche anno alla data del 180 in relazione alla morte della figura storica del personaggio qui sepolto , che sembra in base ad una lapide , essere morto a Lambesi in Numidia : http://db.edcs.eu/epigr/epi_einzel_it.php?p_belegstelle=CIL+08%2C+02582&r_sortierung=Belegstelle Il Sarcofago di squisita fattura doveva essere la tomba di un importantissimo personaggio , di cui stranamente non esiste lapide dedicatoria , forse un Console di rango senatorio , che certamente era stato in vita un alto ufficiale o generale romano impegnato nelle campagne sarmatiche-marcomanniche di Marco Aurelio degli anni 172-175 ; nel suo genere e’ un capolavoro dell’ arte del II secolo , le scene raffigurate e lo stile ricorda le immagini della Colonna Antonina in Piazza Colonna . Le insegne militari delle Legioni , fanno presagire , ma con qualche dubbio a causa delle piu’ Legioni nominate nella lapide di Lambesi contro le sole due citate nel Sarcofago , il nome del personaggio sepolto ; queste due Legioni sono rappresentate sul bordo superiore della cassa , dove troviamo un' Aquila tra i cui artigli e’ riportata la Legio IIII Flavia e un Cinghiale con la Legio I Italica , questo permette con buona probabilita’ e in base ad una iscrizione , la C.I.L. VIII 2582 , di attribuire il Sarcofago a : Aulus Iulius Pompilius , ufficiale di Marco Aurelio al comando di due squadroni di cavalleria distaccati in queste due Legioni nel corso della guerra contro i Marcomanni , tra il 172-175 Se il proprietario del Sarcofago fosse stato veramente Aulo Giulio Pompilio , la dedica ci informerebbe che nel sarcofago riposava : [A(ulus)] Iulius Pompilius A(uli) fil(ius) Cornelia Piso T(itus) Vib[ius Laevilius Quadratus] / Berenicianus Xvir stlitibus iudicandis tri[bunus militum leg(ionis) XII Fulminatae] / item XV Apollinaris quaestor urb(anus) adlec[tus inter tribunicios praetor] / candidatus Augustorum legatus leg(ionis) XIII [Geminae item IIII Flaviae] / praepositus legionibus I Italicae et III / auxiliorum dato iure gladi(i) leg(atus) August[orum pro praetore leg(ionis) III Aug(ustae)] / consul desig[natus] Che tradotta piu' o meno dice : "Aulo Giulio Pompilio Pisone Tito Vibio Levillo Quadrato Bereniciano , figlio di Aulo , della Gens Cornelia , decemviro per il giudizio delle controversie , tribuno militare della legione XII Fulminata e della XV Apollinaris , questore urbano , cooptato in senato con la dignità tribunizia , pretore candidato degli Augusti ( probabilmente si riferisce a Marco Aurelio e Lucio Vero) , legato della legione XIII Gemina e della IIII Flavia Felix , posto a capo delle legioni I Italica e IIII Flavia con tutte le relative truppe ausiliarie , con diritto di combattere , legato degli Augusti pro pretore della Legio III Augusta , nominato Console" Come nella Colonna di Marco Aurelio , forse lo stesso artista del Sarcofago , non traspare alcuna pietà per i vinti e per il loro valore a causa della asprezza e della difficoltà della lunga guerra , iniziata due anni prima contro Sarmati e Iazigi , aggravata dal fatto che dopo secoli , cioe’ dall’ epoca di Caio Mario , i Barbari avevano osato invadere l’ Italia del nord/est fino ad Aquileia ; i Barbari sono raffigurati come sguaiati , disprezzabili , schiacciati dall' inesorabile superiorità romana . Con l' arrivo del III secolo , sotto Gallieno , la classe senatoria romana perse ogni potere militare , per cui scomparvero le scene di battaglia dai sarcofagi dei Senatori , sostituite da raffigurazioni di filosofi , muse o soggetti pagani cristiani . Interessante il pannello in basso a sinistra che riproduce l’ attraversamento dell’ esercito romano su di un fiume , su un ponte di barche , assomiglia in modo quasi preciso , tranne che per la mancanza della balaustra , a quello del rarissimo Sesterzio di Marco Aurelio con la Virtus Aug ; se cosi’ fosse non sarebbe questo raffigurato sul Sarcofago il Ponte di Traiano a Drobeta in quanto quello aveva i piloni in pietra ; ma esiste anche la possibilita' che le barche raffigurate sotto il Ponte rappresentino la navigabilita' del fiume Danubio o Reno e non la base del Ponte .
    1 punto
  28. Ho finalmente in mano il volume e faccio i miei complimenti a @@simone perchè è anche più bello di quanto mi aspettassi.
    1 punto
  29. Dovrai accontentarti della foto credo....
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  30. Il forum ha annullato le distanze e avvicinato le menti, le passioni e le competenze. Poi si possono fare tutti i distinguo e le precisazioni che si vuole, ma il dato essenziale è questo, e racconta una piccola rivoluzione. Buon Natale a tutti!
    1 punto
  31. certo che devi sempre distinguerti in qualche modo :good: bella moneta :clapping: :clapping: :clapping:
    1 punto
  32. http://icoins.eu/ygimantas-augustas-1544-1572/pusgrais.html Cliccando sui singoli anni, hai tutti i dati delle monete compresi dati d'asta
    1 punto
  33. Anche io propenderei per Francesco I - doppio denaro tornese http://www.cgb.fr/francois-ier-le-restaurateur-des-lettres-double-tournois-du-dauphine-1er-type-n-d-grenoble,bry_267635,a.html
    1 punto
  34. posso essere DENIER TOUNOIS françois 1
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  35. Ciao @@grigioviola, confermo le tue imressione..secondo me...capitva spesso che si procedeva a reincidere il vecchio imperatore per farlo assomigliare al nuovo, soprattutto se non se conoscevano fettazze: Gallieno e Postumo:
    1 punto
  36. c'è :P in basso a sx ;)
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  37. Ma scusa Fofo Tu collezioni splendide monete toscane e non riconosci lo stemma della famiglia Chigi - originaria di Siena - imparentata con gli Albani ( da cui lo stemma sullo scudo della sede vacante) e con i Della Rovere ? Ottimo porre molta cura nella scelta delle monete ma altrettanta poniamola per comprenderle bene e farci raccontare le loro storie...:)
    1 punto
  38. Per me rimane una delle monete bizantine piu' belle...una grande iconografia...
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  39. Interessante questo confronto araldico tra un nobile casato ecclesiastico e la piu' antica banca Italiana Toscana (come me).Posso dire che il Camerlengo Annibale Albani, come suo Zio Clemente XI, provengono dalla citta' di Urbino, ed avendo ovviamente in comune lo stemma dello stesso casato, cosa rappresentino questi tre segmenti "piramidali" (due che sostengono uno) sinceramente lo ignoro e credo che andrebbe ricercato nell'araldica Albani. Magari ci potrebbe illuminare qualcuno del forum che conosce anche il perche' della simbologia che compone alcuni stemmi, di certo sembrerebbe lo stesso.... Vorrei commentare come questo tuo singolare affiancamento confermerebbe il feeling tra banchieri e Cardinali, ma siamo sotto Natale...... Daniele
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  40. So bene tutto perché ho fatto diverse volte la guida al castello durante le manifestazioni culturali del mio paese, avrei speso qualche parola io ma volevo organizzarmi bene, grazie per avermi preceduto intanto! :) Aggiungo che al castello (attualmente casa di riposo dei Don Orione) è presente un quadro che immortala il momento della firma che definiva la fondazione della FIAT Inoltre, per restare in ambito numismatico, sia la tomba che accoglie le spoglie del Conte Emanuele Cacherano di Bricherasio, presso Cappella Bricherasio, sia l'adiacente epitaffio sono state scolpite da Leonardo Bistolfi, autore come ben sapete, tra le altre cose, del 20 centesimi Libertà Librata. :) Link alla pagina di Wikipedia per maggiori info https://it.wikipedia.org/wiki/Cappella_Bricherasio Sperando che l'approfondimento sia gradito, grazie a @@petronius arbiter "per il la". :)
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  41. Auguri anche a te prof !!! Ti auguro un felice periodo di feste. .... Esagero... Lo auguro a tutti !!!
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  42. Quest'anno gli auguri di buon Natale e serene feste li inserisco in questa discussione, mi sembra anche giusto, gli auguri sono per tutti quelli che ci seguono, che leggono, che scrivono, che intervengono, che divulgano, che ci raccontano storie numismatiche ....è un grande gruppo di divulgatori volontari, e sottolineo volontari, dei quali mi sento molto orgoglioso, dove la passione per la numismatica è la base, il principio da cui parte tutto e personalmente mi auguro che aumentino sempre più affinchè la numismatica italiana non rimanga " cosa per pochi e di pochi". Quindi auguri a tutti, veramente tutti e un augurio anche alla nostra numismatica che diventi sempre più seguita da appassionati, studiosi, semplici collezionisti, una numismatica per tutti e di tutti. Ma poiché anche l'occhio vuole la sua parte, rigorosamente FUORI CONCORSO, metto questa immagine religiosa, sacrale, estremamente in tema con questo scudo da 10 paoli del Governo Provvisorio di Bologna, anno 1796, tratta da NAC 47, 3 giugno 2008, lotto 96. Qui c'è tutto quello che vorrei esprimere, sono inutili le parole, la Beata Vergine, il Bambino tra le nuvole che dall'alto guardano e proteggono la città, il popolo....auguri.... Mario
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  43. AHAHAHAH .... Rex Neap ... ho la malattia delle varianti ... sto sclerando per i 120 grana di Ferdinando II .... più cerco e più mi perdo in un meandro infinito di varianti ... molto appassionante e divertente!
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  44. Invece in questo esemplare il simbolo a sinistra è una clava. apollonia
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  45. @@bizerba62 E che per questa "libera manifestazione del pensiero", non gradita, sia stato oggetto di scherno. Se c'è stato qualcuno che per primo è stato oggetto di scherno è proprio @@marco91 con frasi tipo "è uno splendidino" oppure "vedrà l'essenziale" o ancora "mi dispiace per lei che ha comperato una moneta in conservazione inferiore" Poi per carità magari io sono un malpensante,però questo modo di rapportarsi sembra nascere con un preciso intento e se non si fosse capito vuol dire che ho interpretato male... Si,ho scritto il corretto Nando perchè persona molto disponibile(e soprattutto umile e gentile) che moneta alla mano(la sua)pur migliore dalle foto le ha equiparate,non l'ho scritto perchè lo ritengo depositario di verità assolute. Comunque non è assolutamente mia intenzione polemizzare,questo è un luogo di svago e di confronto,oltre che fonte di apprendimento,quindi chiudo da parte mia gli interventi su questa discussione.
    1 punto
  46. forse caro bizerba troppo preoccupato lei era nel dissertare col suo proverbiale eloquio su virgole commi e sintassi per rendersi conto che l intervento dell utente D Mortimer ha OGGETTIVAMENTE portato nella topic un non so che di sgradevole (nomen omen? lo possiamo usare anche noi il latino si..?). Questo al netto delle sue valutazioni (tecniche e pertinenti o meno, sulle quali non mi permetto minimamente di controbattere). Dal post 15 chissà perchè il thread è diventato antipatico e i toni sono cambiati.. sarebbe forse il caso, invece di perdersi in interventi autoreferenziali, valutare anche lo spirito col quale alcuni utenti (tra l altro al quinto post nel forum...) intervengono e le conseguenze che questi hanno sull intera discussione. Le cose si possono dire in tanti modi, e mi stupisco che lei, evidentemente molto attento nel misurare parole ed espressioni, non lo abbia notato.
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  47. Comincio anche io a partecipare a questa bella iniziativa con una moneta di inizio periodo (la prima meta' del 1500) che non fa parte delle mie amate savoia, ma che e' legata a loro per storia e territorio. Si tratta di un Grosso di Gabriele di Saluzzo ultimo marchese di questo territorio. Gabriele di Saluzzo (del Vasto sarebbe il nome della dinastia) era il quinto figlio del marchese Ludovico II di Saluzzo e di Margherita di Foix, fu avviato dalla famiglia alla carriera ecclesiastica sino alla morte del fratello Francesco nel 1537. Questo e' un periodo tragico per questo piccolo territorio indebolito dalle recenti lotte interne e dalle pressioni esercitate dalle due potenze vine, Francia e Savoia, che ne volevano da sempre l'annessione. La Francia riesce pero' a prendere,poco per volta, il controllo del territorio e nel 1548 fa incarcerare Gabriele a Pinerolo accusandolo di accordi segreti con l'Impero. Fatto in seguito liberare il marchese viene avvelenato e muore il 29 luglio 1549. Senza eredi legittimi il territorio viene quindi annesso al Delfinato dal re Enrico II finendo cosi' il lungo periodo di indipendenza. Rimarra' territorio francese sino al 1601 quando, con il trattato di Lione, Carlo Emanuele I cedette ad Enrico IV diversi territori d'oltralpe in cambio dei territori dell'ex marchesato di Saluzzo. Questa fu una delle ultime monete coniate nella zecca di Carmagnola, che chiuse definitivamente nel 1546. A nome di Gabriele furono battute cinque tipologie: 10 scudi d'oro Il Cornuto Il Grosso Il quarto Il Forte Probabilmente la tiratura non fu elevata visto la difficolta' di reperire queste monete (il forte e' l'unica che si trova piu' facilmente) ed i grossi e i cornuti quando si vedono hanno normalmente delle contromarche che indicano che le monete oramai fuori corso (vista la scomparsa dell'autorita' che le aveva emesse) hanno circolato anche dopo la fine del marchesato.
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