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Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 11/14/15 in tutte le aree
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L'islam è incompatibile con la democrazia: lo è ideologicamente e qualunque islamico lo dice apertamente. Non vogliono la democrazia, vogliono l'applicazione della shariah che è incompatibile con qualunque logica di diritti civili anche solo quelli elementari. L'Occidente non ha mai voluto esportare la democrazia, ma semplicemente difendere gli interessi economici delle multinazionali del petroleo. L'Occidente ha armato Al Qaeda in funzione antisovietica, ha abbattuto Saddam Hussein perché questi sosteneva che il petrolio dovesse essere pagato in valuta reale e non in petrodollari, e i francesi sono stati così pronti ad intervenire in Libia abbattendo Gheddafi per sostituire le grandi multinazionali del petroleo all'ENI, che era il primo partner dei libici. L'Occidente appoggia la Turchia, membro della Nato, la quale ha sterminato gli armeni, poi i greci (perché nessuno ricorda lo sterminio dei greci, 300.000 nella sola Smirne, avvenuto negli anni '50?) e ora si appresta a sterminare i curdi, che sono i soli che davvero combattono il Califfato, mentre l'Occidente si gira dall'altra parte e fa finta di non vedere. Putin mi è assai poco simpatico, ma è il solo che si è aggiunto ai curdi a combattere davvero il Califfato, e lo fa per tutto l'Occidente e non solo per gl'interessi della Russia.5 punti
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Superficialmente, potrebbe sembrare così, ma le cose sono diverse. Prima di tutto, due torti non fanno una ragione: se anche avessimo due, tre, quattro libri sacri che predicano morte, questo non toglierebbe orrore al corano o ne costituirebbe una giustificazione. In secondo luogo, entrando nel merito, la Bibbia è un insieme di libri interpretabile, che non per nulla ha avuto una sua evoluzione storica. Contiene parti violente, è vero, ma esse possono essere interpretate, o addirittura "bypassate" dai vari culti che si rifanno ad essa. Il corano invece è per i mussulmani non un libro normale, ma la copia terrena del corano eterno che è presso Dio, e che anzi, è un attributo eterno di Dio. Un Dio che quindi si esprime direttamente e perfettamente in arabo del VII secolo. Il corano non può quindi essere interpretato, perchè farlo significherebbe togliergli il senso datogli da Dio in persona. Non per niente il corano non si traduce. Quindi i musulmani di ogni tempo e luogo sono tenuti a seguirlo. Non sono dei protestanti che hanno all'interno della loro fede la possibilità di leggere e interpretare il libro secondo la loro coscienza. Questa possibilità non esiste nell'Islam: il corano è eterno, perfetto, e chiaro in sè, non suscettibile di critiche o "evoluzioni", nè il fedele può pensare di saperne di più di Dio e del suo profeta (un uomo esecrabile autore di razzie, stupri, omicidi, e che pure è indicato come esempio di uomo perfetto). Esistono espliciti ordini nel corano ad eliminare con la forza i non musulmani. Alcuni ribattono che invece è il corano stesso a vietare l’omicidio ed il suicidio. In realta’ il corano punisce l’omicidio, sì, ma solo di un altro islamico, non di un infedele. E’ infatti lecito uccidere chi si oppone all’Islam. Come e’ vero che il Corano punisce il suicidio, sì, ma solo quello fine a sé stesso, non il terrorista suicida che si immola per “difendere” Allah. Per i cristiani nei paesi islamici è quasi sempre la persecuzione e l’estromissione dalla vita civile. Molte ragazze sono rapite, e costrette a sposare uomini musulmani. “I cristiani dicono: "Il Messia e’ figlio di Dio". Questo e’ ciò che esce dalle loro bocche. Li annienti Allah. Quanto sono fuorviati!» (C. 9:29-30) «gli ipocriti e gli infedeli, maledetti! Ovunque li si trovera’ saranno presi e messi a morte.» (C.33:61). Lo sapevi che tra questi ordini c’è la guerra contro tutti i non musulmani fino a che l’Islam ( che significa “Sottomissione” e non “Pace”) non sia imposto in tutto il mondo? "Combatteteli finchè non ci sia più persecuzione e il culto sia reso solo ad Allah (C.2:193) "O voi che credete! Combattete i miscredenti che vi stanno attorno, che trovino durezza in voi. Sappiate che Allah è con coloro che Lo temono." (C.9:123) "I credenti non prendano amici tra i miscredenti, preferendoli ai fedeli. Chi fa ciò contraddice la religione di Allah, a meno che temiate qualche male da parte loro." (C.3:28) Certamente esistono moltissimi musulmani che sono persone oneste e per bene. Ma essi lo sono proprio perché non seguono davvero gli ordini del corano, che invece sono violenti e omicidi. L’Islam moderato è una pura contraddizione, una illusione, perché è impossibile affermare che il corano è la rivelazione di Dio e Maometto il suo Profeta, ma poi sostenere che non vanno seguiti i loro insegnamenti ed esempi, chiari e ripetuti più e più volte nei testi sacri.5 punti
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Comunque al Correr in fondo alla sala vi sono incorniciate le pagine di un documento di cui allego la prima.. Può essere interessante? Perchè ho fotografato tutte le pagine ma causa riflesso vanno rimaneggiate parecchio per essere presentabili come questa che allego.. :good:4 punti
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Grazie Antvala per l'interessantissima discussione. Mi ha fatto venire voglia di riprendere il manuale di Monete Romane di F. Gnecchi. Ecco quello che pensavano i nostri "nonni" sul collezionismo: "A consolazione di chi mi legge, m'affretto a dire avanti tutto che il raccoglitore è una persona fortunata! Chi è nato col bernoccolo delle collezioni, ha l'incomparabile vantaggio di escludere la noja dalla sua vita, e deve essere grato alla Provvidenza d'avergli accordato una fonte inesauribile di soddisfazioni assolutamente prive di rimorsi e di tardi rimpianti. Le soddisfazioni della società, degli amici, della vita allegra possono essere a volte ottime, se prese nella giusta misura, e nei debiti modi; ma parecchie altre volte sono al contrario piene di disinganni, e pur troppo un giorno o l'altro vengono a mancare. Il collezionista invece, possedendo in sè stesso il germe e la causa continua della propria felicità, non ha bisogno di nessuno, la solitudine non lo spaventa, e può esclamarre col filosofo: me interdum tedet societatis hominum, numquam solitudinis! Quando stanco dal lavoro, annojato della società, infastidito dagli affari, il raccoglitore si ritira nella propria stanza, vi trova il più dolce riposo, assai meglio che nell'ozio, nella sua occupazione prediletta. E la occupazione pel raccoglitore non manca mai, qualunque sia il genere della collezione a cui si è dedicato. Prima è il lavoro del raccogliere, che è infinito; poi quello del classificare, indi quello del catalogare; infine il più serio, ma anche il più dilettevole, il più utile e il più duraturo (quando ci si arriva), quello di studiare, di discutere coi colleghi e infine di fare noto, mediante opportune pubblicazioni, il risultato delle proprie ricerche. La passione del raccoglitore è fra le più sane, le più forti e le più durature. Sir Henry Holland, l'amico di Marco Minghetti, negli ultimi anni della sua vita, essendo molto vecchio, rimpiangeva di non essere stato, da giovane, raccoglitore, ed esprimeva il suo pensiero in queste frasi: "L'interesse del raccoglitore aumenta di mano in mano che viene soddisfatto; non c'è pericolo che venga a cessare per soverchia soddisfazione, e bene spesso sopravvive, allorquando le tumultuose vicende della vita, gli affari concitati o i piaceri hanno cessato di esistere." Chi non è raccoglitore in gioventù si pentirà da vecchio. - Come il celibatario sente da vecchio la mancanza di una buona moglie, che gli porti negli ultimi giorni di vita il conforto dell'affetto e delle antiche memorie, così chi non è raccoglitore da giovane non potrà provare da vecchio la soddisfazione di rivivere fra una generazione intera di vecchi e fedeli amici, di ricordare tante antiche e piacevoli memorie, di avere infine un ineffabile conforto che lo accompagni fino all'estremo limite della vita. E in questo anzi il raccoglitore ha il sopravvento sul'uomo ammogliato. A quest'ultimo la moglie può premorire, mentre la collezione sopravvive sempre al raccoglitore!...." A parte quest'ultima affermazione sulla superiorità della collezione sulla moglie, così poco politically correct :blum: , penso che vi siano tanti elementi già emersi in questa discussione anche se inquadrati in un'altra epoca.3 punti
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Vi allego una foto di una proof presa a piazza Verdi questa mattina. Ne hanno ancora alcune e le proponevano a chiunque, una ciascuno. Rende molto bene in versione proof questo bozzetto, sono soddisfatto. Ed ecco la scatola3 punti
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Concordo: sottomissione (cioè la traduzione di "Islam") ottenuta tramite la paura e il sangue. Questa è la strategia, posto che non esiste un Islam "estremista", ma solo l'Islam. Quello "moderato" è una concezione fantasy che non trova riscontro nè nella vita di Maometto, nè nel Corano, nè negli Hadith e neanche nella storia dell'espansione islamica o nella quotidianità dei paesi dove questo culto è maggioritario.3 punti
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Ciao! Per l'anno 1965 aggiungo 25 centesimi. British Caribbean Territories Con patina arcobaleno....3 punti
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Ad onore delle donne..che sono certamente più intelligenti di noi...facciamocene una ragione :hi: riflettiamo sul fatto che molte di esse sono studiose autorevoli della numismatica, è ciò significa che il loro interesse va proprio verso la conoscenza del contesto della moneta, superando decisamente la questione del possesso o collezione delle monete stesse.3 punti
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"Finalmente" ? Sinceramente speravo proprio non venisse più emessa . E' una farsa , sicuramente costosa , una porcheria . Emettere nel 2016 una moneta con data 2014 da chi poi ? Da Andorra . Ma stiamo scherzando ? Ragazzi, parlando anche in privato con amici . Il collezionismo in euro sta entrando in un inesorabile declino . E anche meritato direi . Questo non è collezionismo . E' schifo . E Stop ..3 punti
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Ciao, io sono però l'ultimo veramente che può dare pareri sulle conservazioni, non ci sono dubbi che è una materia estremamente soggettiva e delicata, impossibile avere pareri concordi, anche nelle aste si vedono certamente differenze, c'è chi è stretto, chi largo, chi molto largo, poi in realtà rimangono secondo me due aspetti, il primo è che deve piacere al compratore indipendentemente dalle valutazioni altrui, secondo è che poi è il mercato che decide e comanda come nei due casi che hai evidenziato e che comunque anche in questi casi a volte dipende dalla casualità, più offerte della stessa tipologia di moneta, più aste contemporanee, più compratori interessati nella stessa asta o assenza degli stessi, tutto è imponderabile e incerto....2 punti
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grazie a @Matteo 95 e @Cinna74 per le interessanti informazioni postate e per l'intervento nella discussione. su acsearch, si contano appena 4 passaggi d'asta. lo stesso catalogo Spink lo dichiara come uno dei più rari ryal coniati al di fuori della zecca di Londra. ----- purtroppo anche a me ragioni lavorative e familiari, lasciano pochissimo tempo per essere più attivo nelle discussioni. fatemi sapere per favore se decidete di aprire una discussione dedicata alle sole monete inglesi del medioevo. grazie. su acsearch, si contano appena 4 passaggi d'asta. lo stesso catalogo Spink2 punti
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Raccogliamoci in una preghiera per queste vittime innocenti. Sarà una frase fatta, ma forse queste sono solo le ore del dolore, non di pur commendevoli dibattiti politici2 punti
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@@petronius arbiter Se dico che lo scopo principale degli attentati è quello di provocare una guerra o comunque una rappresaglia incondizionata, con l'effetto di far spostare tutto l'islam su posizioni integraliste, dico una sciocchezza ?2 punti
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@@sforza chiaramente si parla di ipotesi: Quel che è sicuro è che i documenti di zecca parlano di emissioni di denari e mezzi denari (di questi ultimi, rarissimi, è stata accertata l'esistenza solo da pochi anni). La via di fuga per provare a spiegare perchè non venivano tesaurizzate in massa nè limate, è che i denari, qualunque peso avessero, avevano un contenuto di fino ridicolo, ed erano di fatto di rame. I denari erano fiduciari, quindi avere in mano una moneta da 0.4 g o una da 1.4 era praticamente equivalente. Se ricordo bene dalle tabelle della Travaini. Il valore forzoso di un denaro era di 1/24 di tarì. quello reale era invece di 1/120 di tarì. Tenersi in casa e tesaurizzare una moneta da 1.4 grammi non era un gran guadagno! Magari per il peso, squagliandola poteva valere 1/60 di tarì invece dei /120 del nominle di peso scarso, ma conveniva sempre cederla al valore nominale di 1/24 di tarì, che era mooolto sopravvalutato. E' come se ad un certo punto mettessero in circolazione monete del valore di un euro più grandi e pesanti il doppio. La moneta da un euro normale, squagliata, probabilmente varrà 5 centesimi o poco più. quella nuova, pesante il doppio, varrebbe 10 centesimi. A questo punto non converrebbe a nessuno tesaurizzarla. Sarebbe sempre preferibile spenderla al facciale un euro. Ovviamente sono semplicemente considerazioni personali, che un buon numismatico potrebbe contraddire. In ogni caso ammetto di apprezzare i misteri numismatici come questo :) Spero che molti espertissimi utenti possano dire la loro.2 punti
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Buongiorno, discussione interessante e difficile, come sempre quando si affronta il problema dei multipli. Il discorso del grande divario di peso "Denari pesanti 0.4 g erano controbilanciati da denari di peso ben oltre il grammo" mi convince poco: la tesaurizzazione sarebbe stata inevitabile. Forse non da parte dell'ultimo contadino del borgo isolato, ma sicuramente ci sarebbero state molte "limature", anzi, probabilmente gli stessi operatori di zecca avrebbero tosato a più non posso!! Tanto la moneta sarebbe stata accettata comunque... no, sono sincero, mi convince poco. Nell'ultima asta ACR era in vendita questo bel denaro dal peso di gr.1,56! Si può pensare che avesse lo stesso valore di uno simile dal peso di 0,4? http://acrauctions.emaxbid.com/images/lot/1175/11755_0.jpg The Anjou (1266-1282), Messina or Brindisi, Charles I of Anjou (1266-1285), Denaro Piedfort, 1266-1282; BI (g 1,59; mm 16; h 6); + DEI GRA REX SICIL’, in filed, K, Rv. + DVC APVL PRIC CAP, cross; in field, four lilies. Spahr 30; CNI 222.23. Extremely rare, green patina, about extremely fine.2 punti
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Bella malattia la dollarite! occhio a non esagerare però altrimenti può insorgere la...2 punti
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Salve Giorgio! Purtroppo il mio polacco lascia un po' a desiderare... secondo me la moneta a DX è questa: http://odkrywca.pl/id-monetka,520726.html http://odkrywca.pl/forum_pics/picsforum21/img_007911.jpg SOLIMAG DVCL lo si riesce a decifrare. Buona fortuna per l'altra! Saluti Njk2 punti
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Aggiunto... ;) Come per i precedenti, è il caso di "processare" il falso per tentare di sgonfiarlo un pò, mettendolo a confronto con una moneta originale: Diritto: Sulla riproduzione si evidenziano queste differenze: - Manca il punto dopo GREGORIVS (la differenza più facilmente individuabile) - Lettere poco marcate, sottili, indecise - Ornato sulla stola con pochi dettagli, ad esempio la croce ha un solo raggio tra i bracci. - Le “doghe” dello zucchetto sono estremamente marcate Rovescio: Sulla riproduzione si evidenziano queste differenze: - Lettere poco marcate, sottili, indecise. - Le pieghe della veste di S. Romualdo sono differenti, l’intera figura è povera di dettaglio. - Le “fratture” sulle rocce ai lati del santo sono estremamente marcate. - Il bastone appoggiato sulle rocce di destra è completamente privo di nodi. Ciao, RCAMIL.2 punti
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Bisogna farci l'occhio :D gli stemmi, per esempio, negli anni '50-'60-'70 sono simili, quello della Siria può non avere le 3 stelle sullo scudo (come quella che hai postato). e somigliare tantissimo a quello della Libia. in effetti, per chi ha iniziato da poco, confondono un pò. (alcuni esempi) Iraq Siria Libia Egitto Unione Araba2 punti
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Bentrovati a tutti :) ritorno dopo una lunga assenza,scusate sempre la qualità delle foto :pardon: Germania 5 mark 1965 d Canada dollaro Austria 25 shilling2 punti
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Tutte le monete vanno apprezzate per la testimonianza storica e artistica che portano implicitamente con se, qualunque ne sia la conservazione. L'important è acquisire un pezzo di cui si è soddisfatti al giusto prezzo di mercato. Tieni conto che con gli anni i gusti cambiano e per rimanere soddisfatti di un pezzo si esigeranno conservazioni e qualità migliori (anche se non per tutti è così). Tornando ai pezzi, la prima non raggiunge il mb, molti dettagli sono compromessi e spariscono completamente o quasi (vedi il segno di zecca. l'orecchio del sovrano o il bordo), diciamo qMB. La seconda è intorno al mb, mb+ , ma non di più perchè anche in questo caso molti particolari sono al limite dell'identificabilità. In ogni caso monete da apprezzare più per il loro valore storico (inestimabile) che portano con loro più che per quello economico.2 punti
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Veramente io mi riferivo al collezionismo in senso lato, non alla numimatica. Collezionismo maschile e femminile E' stato detto che la donna ama borse e vestiti per attrarre l'uomo. Ma l'uomo generalmente è poco attento all'abbigliamento. Invece è molto attenta la donna: le "altre" donne! Lo sanno bene gli avvocati e i pm che nel corso di un processo non di rado avviene che la testimonianza di un uomo su come fosse vestita una donna sulla "scena del crimine", generalmente è approssimativo, facilmente sbaglia, è poco affidabile. La testimonianza resa da una donna, invece, in genere è assai precisa: precisa nella descrizione e precisa nel ricordo. Sono le "altre" donne attente a come veste una donna ed ella spesso si veste per figurare bene di fronte alle altre donne. E' vero che il collezionismo numismatico, così frequente nell'uomo, è raro nella donna. Per ragioni culturali, di educazioone ricevuta che impone determinti ruoli, o perché ciò risponde a diverse esigenze fisiologiche? E' curioso il fatto che la collezionista numismatica si auna figura rara, poiché, invece, nello studio della storia la donna prevale sull'uomo: non so se nelle soprintendenze ci sono più archeologhe e storiche o più archeologi e storici, ma non mi stupirei se prevalessero le donne. Credo che alla base del collezionismo maschile/femminile abbiano un ruolo importante le differenze fisiologiche tra il cervello maschile e femminile: il primo più portato all'innovazione, al rischio (l'uomo paleolitico è cacciatore), la seconda più portata alla ricerca della sicurezza e alla conservazione. Nelle collezioni più frequentemente maschili mi pare che giochi un ruolo centrale la "ricerca dell'eccezione". Che il collezionismo sia numismatico, filatelico, di minerali o di fossili, il collezionista ha sempre un sogno nel cassetto: imbattersi nella grande rarità, nel pezzo sconosciuto, essere lo scopritore del nuovo. Questo è un atteggiamento proprio del cervello maschile, piuttosto che di quello femminile. Credo che questa ricerca dell'eccezione possa giocare un ruolo fondamentale nello stimolo al collezionismo. Cosa ne pensate?2 punti
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Ma è possibile che buona parte delle discussioni vadano a finire così? Come è possibile che chiunque legga questi commenti, possa prendere sul serio questa sezione? Parliamoci chiaro, ormai la sezione è frequentata da pochi utenti, che forse per le loro conversazioni troverebbero maggior profitto ad usare la chat del forum anziché intervenire continuamente senza apportare nulla di sostanziale alle discussioni. In tutta sincerità, a me son cadute le braccia e mi è passata la voglia di entrare in questa sezione... Dal regolamento 3.1 Il forum non è una chat: evitare di aprire discussioni che ne ricalchino lo stile. Evitare di far degenerare le discussioni con interventi non inerenti all'argomento trattato. Quindi evitare di postare messaggi vuoti ed inutili. 3.11 E' da evitare l'inserimento di un numero eccessivo di emoticons. Una loro presenza invasiva renderebbe puerile ed infantile il topic e quindi il Forum. Tendenzialmente è bene non andare oltre le 1-2 smile per post di media lunghezza e comunque mai consecutivi.2 punti
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Abbiamo covato, coccolato, aiutato, sostenuto, giustificato, ignorato contri ogni evidenza la serpe in seno...inevitabili certi risultati. Certo e' evidente che se continuamo a far finta che riempire l'Europa di fedeli dello stesso culto di chi compie attentati sia una "coincidenza ininfluente"...1 punto
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Una guerra per la cancellazione del fondamentalismo islamico comporterebbe milioni di morti, per la gran parte civili come quelli che ci affanniamo a soccorrere nel Mediterraneo, piangendo per ogni bambino perduto. Crediamo davvero che l'Occidente di oggi sia disposto a una guerra simile? L'altra soluzione - sempre radicale - sarebbe una chiusura all'interno dei propri confini e l'espulsione - ma reale, non fittizia come avviene oggi - di TUTTI i potenziali terroristi: ancora una volta si tratta di qualcosa di utopistico. Come a dire che l'Occidente ancora non ha la forza per prendere una di quelle decisioni drastiche che potrebbero, con enormi sacrifici, risolvere la questione. A mio avviso, quando si sarà pronti - spinti dalla disperazione - a una soluzione simile, sarà troppo tardi.1 punto
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Guarda che gli iraniani è da almeno due anni che sono seriamente impegnati contro il califfato, sia con forze sul campo, sia aiutando i pershmerga curdi, che sono quelli che più combattono per loro stessi e per tutto il mondo civile, nonostante l'ipocrisia dell'Occidente che finge di non vedere che la Turchia, Paese membro della Nato, aiuta il califfato, neppure tanto sottogamba, e bombarda i cudi che lo stanno combattendo.... Anche la Bibbia invita a lapidare le donne, tanto per fare un esempio, ma a nessun ebreo e a nessun cristiano verrebbe in mente di adempiere a questo "precetto" biblico, perché nei secoli trascorsi da allora c'è stata una acquisizione del rispetto del diritto degli altri, quale che sia il loro credo. Nel mondo mussulmano, invece, questo non è ancora avvenuto, se non in gruppi minoritari (ad esempio tra i curdi che infatti sono odiati dal Califfato). Certamente non tutti gli islamici sono assassini e credo che la grande maggioranza degli islamici non approvi l'estremismo del califfato: ma una cosa e non approvare, un'altra è opporsi, e purtroppo solo un'esigua minoranza mussulmana si oppone all'estremismo di una parte, la condanna formalmente. Avrei voluto leggere che gli iman che vivono in Italia, meglio ancora se quelli che vivono in tutta l'Europa, si sono riuniti e tutti insieme hanno pronunciato una condanna formale e teologica della violenza del Califfato: invece il loro silenzio è assordante.1 punto
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La medaglia è stata resa nota con le indicazioni del Miselli già ricordate. La medaglia originaria del Saint Urbain nasce con un conio anno II (mm. 52 di diametro) e celebra genericamente la difesa della religione cattolica da parte dei Clemente XI. Sempre con coniazione del Saint Urbain vi è una riconiazione con lo stesso rovescio nell'anno XVIII, presumibilmente in concomitanza con bolle papali contro il Giansenismo. La medaglia riprodotta con anno VI sembra derivare da una manipolazione di una coniazione originaria anno II con successiva fusione (è cambiato l'anno, ma anche cassata la firma) . E' una medaglia fusa anche quella trovata nella collezione universitaria di Bologna (non mi risulta pubblicata la foto). Non è possibile dire, allo stato delle conoscenze, se si tratti di esemplari prodotti con uno specifico scopo o di copie commerciali di privati (non deve essere sottovalutata la preventiva manomissione della data e della firma). Da una ricerca sulle emissioni di Clemente XI - anno VI risulta che Saint Urbain incise in quell'anno i coni per la controversia tra Santa Sede ed Austria. Sottolineo che non si tratta di medaglie estere; Saint Urbain tra la fine del 1600 e l'inizio del 1700 ha avuto molti incarichi ufficiali per le medaglie papali (anche se i suoi coni non passarono mai agli Hamerani e di poi al Mazio) In conclusione, non ci sono certezze sulla medaglia postata: può sicuramente essere una patacca come sostiene Veridio (che si diverte a fare la parte del cattivo), ma anche un oggetto interessante con una sua storia..........1 punto
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Probabilmente no, ma è proprio per questo che non dobbiamo cadere nella loro trappola, rispondere alla violenza con la violenza porta solo altra violenza, occhio per occhio rende il mondo cieco. Attaccarli a testa bassa, come dicono in troppi, servirebbe solo a portare altri proseliti alla loro folle causa. petronius1 punto
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Buonasera,chi mi aiuta all identificazione? Carolvs.?.rex.hisp MLNI DUX Grazie saluti1 punto
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intanto vi ringrazio per i complimenti. la mia è comunque un affermazione, perchè vedo che nonostante tutto si possa ben dire che su queste monete come credo per monete ancora più antiche anche certi numismatici o periti possano fare o toppare valutazioni o conservazioni. ad esempio quella su numismatica picena stimata qSPl del 1635 era passata su negrini in mBB tempo prima. quella di Tevere idem stimata spl+ era passata su Negrini in mBB anni prima. cambiano e di molto le cifre... faccio un altro esempio su altra piastra, metto le due foto delle differenti aste, qui vi è stato comunque un salire da una base d'asta. allego le foto Firenze, Ferdinando II de Medici (1621-1670), Piastra, 1630; AR (g 32,14; mm 43; h 6); FERDIN II MAGN DVX ETRVRIAE, bust of Ferdinando r.; below 1630, Rv. S IOANNES BAPTISTA, S. Giovanni standing facing. Galeotti XI/12; CNI 93.Rare. Traces of corrosion. Old cabinet tone. Very fine Ferdinando II de’ Medici (1621-1670) - Piastra 1630 - Zecca: Firenze - Diritto: busto paludato e corazzato del Granduca a destra con il collare alla spagnola - Rovescio: San Giovanni stante di fronte alza la mano destra nell’atto di predicare e tiene una lunga croce con la sinistra - gr. 32,16 - Rara - Screpolature del metallo - Patina di medagliere (C.N.I. XII/364/64) (Ravegnani II/368/3) argento €600 nel primo caso invenduta a 850 euro, nel secondo venduta a 2,4. in entrambi i casi la classificazione lasciava molto a desiderare per una moneta che reputo in SPL/FDC. @@dabbene come vedi su queste monete il colpo d'occhio del collezionista di nicchia fa la differenza molte volte. saluti fofo1 punto
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Sinceramente non saprei, non avendo mai usato il forum se non da pc. Nel caso tu non riesca, non ti preoccupare, li aggiungo io.1 punto
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Per quanto vale, e per non sembrare freddo e cinico, anche io esprimo la mia solidarietà alla Francia. Spero che gli utenti di Lamoneta che vivono a Parigi stiano bene... Ricollegandomi ai vostri post, credo che siamo entrati in uno dei periodi più bui della storia. Non è una guerra contro uno Stato: questa la si può vincere con i militari. É una guerra contro un'idea: possono distruggere l'Isis ma non il folle fondamentalismo islamico che l'Isis ha contribuito a diffondere nel mondo. Si badi bene che ho parlato di fondamentalismo e non della religione islamica. Una riflessione egoista, che riguarda solo me: Forse sono ancora un po' scosso dai fatti di ieri, ma sento di non essere più libero di viaggiare come vorrei. Non è questo il mondo in cui che mi sarei aspettato di vivere. Che tristezza.1 punto
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Ciao Alberto. :hi: "Uffa! basta prendere un dizionario di spagnolo per capire perché ho scritto conocimiento :)" Si, l'avevo intuito, ma prima di scrivere che non concordavo con la Tua affermazione: "Il collezionismo numismatico può prescindere dallo sviluppo del conoscimento quando rivolto alla moneta contemporanea." dovevo essere sicuro di non aver frainteso qualcosa. Adesso sono sicuro e quindi, pur dolente, non posso concordare con l'affermazione sopra riportata. Il collezionismo numismatico contemporaneo, a mio sommesso avviso, e per come lo intendo e lo vivo io, non può prescindere dallo sviluppo del "conoscimento" (o della conoscenza... :pardon:) e, aggiungo, se il collezionismo fosse inteso come una sorta di raccolta punti o come il completare un album di figurine, non proverei per esso più alcun interesse. La ricerca e lo studio sono parte integrante del "modus collectionandi" come lo intendo io e benché il mio ambito numismatico di elezione sia limitato agli ultimi 250 anni circa, sono quotidianamente sorpreso dai numerosi "misteri" che nonostante la relativa modernità dei tempi, circondano molti aspetti delle monetazione dell'epoca. Da qui, il mio rispettoso dissenso dalla Tua affermazione. Cari saluti. :hi: Miguel.1 punto
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@@villa66 thank you for your feedback, really interesting! NIce to see old pieces still in circulation, this 1943 warnickel you posted really did his job very well until today.. I think you'll put it to rest now :) @@petronius arbiter finalmente posso mettere le foto del mezzo dollaro Walking liberty.. che ti sembra? Le foto non sono il massimo.. spero rendano l'idea.. Grazie mille per il tuo parere! P.S. quel pelucchio rosso sul vestito di Liberty proviene dal monetiere..1 punto
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Buonasera ventugenova90, credo non sia questa la discussione corretta per le identificazioni, comunque si tratta di un quattrino di Carlo III° d' Asburgo per Milano. 1707-1740 D/ CAROLUS III REX HISPANIAR R/ MEDIOLANI DUX ET C CNI 22/23 Crippa 5 24 MIR402 Purtroppo nel Suo esemplare non è leggibile la data. Ne esistono del 1701, del 1707 e del 1725. Cordialità. vannilo1 punto
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Uffa! basta prendere un dizionario di spagnolo per capire perché ho scritto conocimiento :) A proposito: la cena patagonica che ho preparato per gli ospiti di mia figlia quepucha è stata un successone! :) Questa è la mia quepucha (quella a sinistra, non quello a destra)1 punto
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Ve lo dico sinceramente, per me Andorra non fa neanche parte dell'euro collezionismo, ma come è possibile che uno "stato" ( se di stato stiamo parlando) possa comportarsi in questa maniera, altro che il principato di monaco, questo ha iniziato a emettere le propie monete nel peggiore dei modi e sta continuando a prendere per i fondelli noi "poveri collezionisti" mi dispiace ma io a questo gioco non intendo parteciparvi, per cui queste emissioni per me NON ESISTONO E LE IGNORO COMPLETAMENTE!!!1 punto
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______________ 1965 Venezuela 1 Bolivar - Argento .835 E' l'ultimo anno che il Venezuela conia in argento monete per la comune circolazione.1 punto
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dalle immagini che ho trovato in internet sembra un Decanummium, Justiniano I, AD 527 - 565 fonte: http://academic.sun.ac.za/antieke/coins/muntwerf/justeen.html1 punto
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In effetti quello evidenziato da @@margheludo sembra essere un esemplare interessante, nel quale non mi pare di intravedere segni accidentali ma un trattino abbastanza ben delineato. Sarebbe stato bello avere informazioni su questi denari cosi' -troppo- simili tra loro per non far almeno pensare ad una provenienza comune...1 punto
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La moneta è buonissima cosi come già detto dagli altri che sono intervenuti. Inoltre è anche bellissima, molto più che non in foto. Credetemi, in mano è un'altra cosa, la mia ovviamente :blum: Conservazione qSPL/SPL1 punto
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Eppure il collezionismo è antico quanto l'uomo. Ho già detto che è universale: ma esso va oltre e trascende le epoche. In epoca storica, per esempio in età alto-imperiale, il collezionismo numismatico è ben documentato. Nella Gerusalemme assediata dalle legioni di Tito, alcuni ricchi ebrei riuscirono a salvarsi offrendo a un centurione alcuni sicli coniati nella città assediata e per questa stessa ragione rarissimi e ambiti da quel centurione, evidentemente collezionista numismatico. Ma il collezionismo è più antico della moneta e risale alla protostoria. Forse anche alla preistoria dell'uomo. Nei resti archeologici è spesso difficile riconoscerlo: ma vi sono evidenze che anche l'uomo cosiddetto primitivo collezionava. Resti di focolari preistorici nei quali erano conservati anche oggetti tutti di una stessa natura ma che paiono privi di uso concreto: conchiglie, sassolini colorati, frammenti di onice… Particolarmente interessante il fatto che in un focolare neandertaliano sia stato rinvenuto un piccolo accumulo di pietre colorate, tutte rosso-brune, con forma arrotondata e della dimensione di un pisello. L'assenza di qualunque foro, o traccia di foratura, fa escludere che fossero destinate a diventare perline di una collana. D'altra parte, presso popolazioni che sono giunte alla soglia del XIX secolo vivendo ancora secondo modelli di vita paleolitici, non dissimili da quelli neandertaliani, gli studiosi hanno osservato che il collezionismo era la norma e non l'eccezione. Nella figura, ricostruzione del volto di una ragazzina neandertaliana realizzata grazie alla collaborazione tra genetisti, anatomisti e archeologi. Avevo già postato in altra sezione questa stessa immagine, ma mi fu cassata da un moderatore in quanto un forista (che aveva avuto una digestione particolarmente difficile) mi accusò di postare immagini pedofile!!! Spero che stavolta ci sia più buon senso e che l'immagine non venga rimossa: mi pare che possa essere mostrare bene quale immagine errata abbiamo dell' homo neanderthaliensis che troppo spesso sciocche pubblicazioni e giornalisti poco informati hanno dipinto più simile a una scimmia che a un essere umano…1 punto
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Ha ragione Antonio, non tutti lo avrebbero fatto, e questo aumenta di più i meriti di Davide. Ci conosciamo da tanto tempo con Davide, soprattutto attraverso scambi epistolari.Spero però un giorno non troppo lontano, di stringere di persona la sua mano.1 punto
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Trovo curioso leggere interventi in cui traspare che lo staff è contro gli utenti. È una cosa curiosa, la prendo e me la tengo così come è!1 punto
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Sei sicuramente nel posto giusto per conoscere monete americana—molti dei membri qui sono molto ben informati sull'argomento. Qui imparo regolarmente :D . Buona fortuna, e spero che ci sono molti anni di divertimento davanti a voi! Monete americane comunemente-vedute in circolazione in questo momento: Cents 1959-2015 Nickels 1938-2015 (più come 1940-2015) Dimes 1965-2015 Quarters: 1965-2015 Halves (occasionalmente, presso le banche, i Kennedy di rame-nichel da ‘71 su) Dollars (occasionalmente, presso le banche, da '79 su) Ci sono, come pongono, le vecchie monete circolanti—ma incontrando uno richiede eccellente fortuna. Alcuni dei reperti più vecchi, odder hanno entrò in circolazione a causa di disgrazie personali e povertà, ma molti altri stanno facendo il giro a causa della frequente combinazione di morte di un collezionista e il suo male informati eredi o di parenti prossimi. C'è anche un forte cambio generazionale al lavoro l'hobby di moneta americana, ma più su quella un'altra volta—è tardivo qui e dormire... dormire... dormire... suona bene. È divertente che stiamo parlando di monete degli Stati Uniti più vecchi in circolazione. Di seguito è una moneta che ho notte di Halloween al fast food drive thru, l'acquisto di un bicchiere di tè freddo per mia moglie, che era a casa dando le caramelle per i bambini fare dolcetto o scherzetto. Era quasi buio dove ho preso questa moneta, ma sapevo che era un Jeff dagli anni '40 (solo aveva quello sguardo). Ho girato e visto a destra del Monticello per il marchio di zecca (mi aspettavo una S) ma non vide nulla e scivolato il nichel in mio calzino a guardare più avanti. Ho dimenticato dove ho messo esso, naturalmente, ma alcune ore più tardi come stavo prendendo i miei stivali e questo Jeff stesa sul pavimento. Un warnickel d'argento... un 1943P con circa US$0,80 vale la pena d'argento e una lunga durata di usura e di colore tipico. :D v. ------------------------------------------------------ You’re definitely in the right place to learn about American coinage—several of the members here are very knowledgeable on the subject. I learn here regularly :D . Good luck, and I hope there are many years of fun ahead of you! American coins commonly seen in circulation now: Cents 1959-2015 Nickels 1938-2015 (more like 1940-2015) Dimes 1965-2015 Quarters 1965-2015 Halves (occasionally, at banks, the copper-nickel Kennedys from ’71 on) Dollars (occasionally, almost always at banks, the small dollars from '79 on) There are, as you posit, older coins circulating—but meeting one requires excellent luck. Some of the older, odder finds have entered circulation because of personal misfortune and poverty, but many others are making the rounds because of the frequent combination of a collector’s death and his or her badly informed heirs or next-of-kin. There is also a strong generational shift at work in the American coin hobby, but more on that some other time—it’s late here and sleep…sleep…sleep…sounds good. It’s funny that we’re talking about older U.S. coins in circulation. Below is a coin I got Halloween night at fast-food drive-thru, buying a glass of iced tea for my wife, who was at home giving out candy to the Trick-or-treating kids. It was mostly dark where I got this coin, but I knew it was a Jeff from the ‘40s (it just had that look). I turned it over and looked to the right of Monticello for the mintmark (I was expecting an S) but saw nothing and slipped the nickel into my sock to look at later. I forgot where I put it, of course, but some hours later as I was taking off my boots and this Jeff rolled out onto the floor. A silver warnickel…a 1943P with about US$0.80 worth of silver, and a long lifetime of wear and of typical color. :D v.1 punto
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Un nominale piuttosto "tignosetto" per chi colleziona monete borboniche è il 60 grana o mezza piastra. Piuttosto comune al principio (sotto Carlo III e Ferdinando IV), per quanto ricco di varianti, al passaggio del XIX secolo diviene una piccola rarità. Pochi pezzi per un solo millesimo e quasi sempre pieni di difetti di conio e in uno stato di conservazione il più delle volte deprecabile. A giudicare da quest'ultimo aspetto, un nominale per cui la domanda di mercato sembrava eccedere enormemente l'offerta. Del superbo e "tremebondo" terzetto 1805-1816-1818 l'ultima emissione è decisamente la meno rara. Purtuttavia, estremamente difficile da trovare in buona/eccellente conservazione e privo di difetti di conio. Questo qui, scovato per caso qualche mese fa ad un prezzo che mi sembrava interessante, mi sembra poco malaccio. Capigliatura piuttosto fresca e nitida, trascurabili graffi di conio al rovescio (la norma per il tipo), buono il bordo, per quanto lievemente deturpato al diritto a ore 9. Mi pare si tratti della variante con la testa più piccola. Pareri? Confronti? Approfondimenti?1 punto
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