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Elenco dei contenuti che hanno ricevuto i maggiori apprezzamenti il 10/12/15 in tutte le aree
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Io non discuto che ai Convegni ci possano essere "periti" che fanno "perizie" per 20 euro, o anche meno. Dico solo che non si tratta di perizie, ma semplicemente di pareri il cui valore è molto sopravvalutato. Considerare periziata una moneta solo perché inserita in una bustina rivettata con un cartoncino compilato dove c'è scritto "a mio giudizio la presente moneta è autentica", è un errore. Questo è un parere, non una perizia, poiché in nessum momento si certifica ciò che veramente è la moneta, ma ci si limita a dire che "a parere di tizio" essa è autentica. Appunto: si confonde un parere con una perizia. C'è una orribile moneta per la quale un notissimo nome della numismatica romana, ormai un reperto archeologico noto per i suoi numerosi cataloghi tuttologhi (vanno dalla monetazione greca sino alla bizantina e alla monetazione provinciale, ha dato un parere attribuendola nientepopodimenoche a Glicerio! Peccato che era di Arcadio. Una perizia è uno studio, dove la moneta appare fotografata in alta definizione, misurata in modo esauriente, descritta, "studiata", se necessario anche eseguendo analisi fisico-chimiche non distruttive, a conclusione del quale il Perito (quello vero, con la P maiuscola) accerta e certifica ciò che la moneta è davvero, giustificando le sue asserzioni con le puntuali osservazioni fatte. Facendo una perizia, egli si assume una grossa responsabilità legale ed è quindi chiamato giuridicamente a risponderne se la perizia risulta errata. Mentre il semplice cartoncino con la scritta "a mio giudizio la moneta è autentica" ha un valore giuridico più limitato, in quanto è un semplice parere, non una perizia, e questo può anche essere dato in 10 minuti: se a qualcuno va bene un parere, allora è soddisfatto. Ma un parere non è una perizia e, per piacere, non chiamiamolo perizia. Comunque anche a esprimere un parere ci si assume una responsabilità, ma assai minore di quella che invece uno si assume con una perizia. A coloro che richiedono il "parere sigillato nella bustina" per poter poi vendere meglio una monetina, ricorderei che loro stessi sono e restano responsabili legalmente di fronte all'acquirente se tale monetina poi non risulta essere ciò che nel "parere" si dichiara che sia, né possono scaricare la loro responsabilità invocando tale "parere scritto" allegato alla moneta. Tutt'al più possono poi rivalersi su colui che ha dato quel parere, ma in prima istanza sono loro i responsabili giuridici della vendita di una moneta risultata poi difforme dalla descrizione. In quanto ai soggetti che forniscono "pareri" scritti sui cartoncini in 10 minuti, visto che in un tempo così breve difficilmente c'è la possibilità di valutare seriamente la bontà di una moneta (più che altro ci si fida del fatto che tale moneta risulta o non roisulta essere stata oggetti di contraffazione, e si verifica se non si tratta di un falso evidente e dozzinale), prima o poi questa più o meno redditizia attività di "emissione di pareri" si ritorcerà contro di loro, quando il loro "parere" risulterà errato: quindi non mi stupisce chegiunga il momento in cui decidano che è un'attività che non merita la pena di essere svolta, se non per le monete che vendono loro stessi, o per monete di vera importanza e che davvero meritano una Perizia (con la P maiuscola) con l'elevato costo che essa comporta. Credo che tutta questa discussione sia sorta semplicemente per la confusione tra ciò che costituisce "perizia" e ciò che costituisce "parere".8 punti
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Io ho fatto una lista poco tempo fa con "credo" praticamente tutti i nominativi presenti su moneta durante l'impero romano. Sono gialle quelle non comuni, rosse quelle rare e evidenziati di rosso quelli impossibili da reperire... :D Lista nomi impero.pdf6 punti
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Sulla cui autenticità...non metterei la mano sul fuoco.... Ma questo è un altro discorso... :pardon:5 punti
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______________ 1956 Cipro _______ Elisabetta II (1926 - vivente) (1.000 mils = 1 Pound) 5 Mils - Bronzo Curiosità: La figura umana raffigurata sulla monetina tiene sulle spalle una vecchia "moneta" a forma di cuoio o pelle usata per gli scambi nell'isola sin dal 1.600 a.C. Cipro era ricca di miniere di rame, ragion per cui venivano prodotti grandi lingotti in questa forma insolita. Sono stati utilizzati in tutto il Mediterraneo come "moneta" anche se pesavano mediamente 25-32 chili ciascuno.5 punti
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Il discorso è che qui in Italia ci sono le lobbi,i cosiddetti circoli chiusi,ognuno guarda il suo orticello e questo fa comodo sopratutto agli ignoranti nel senso di non conoscere ma che sanno far soldi. Tevere non mi ha mai detto di no anche per pezzi di valore inferiore alla perizia , se io la volevo.Non periziava quelle che non erano di sua "competenza" cioè certe tipologie diceva di no a priori ma nel suo campo magari ci diventava matto ma lo faceva e lo faceva non per soldi ma per fame di Numismatica,voleva sapere,infatti ha scovato dei falsi incredibili. Cosi il Grande Mario se un "pivello" aveva ragione era pronto a mettersi contro tutto il Mondo Numismatico senza paura. Di queste persone ha bisogno il Mondo,in tutto ma purtroppo ce ne sono poche e quando l'incontrate tenetevele ben strette come uno di famiglia e più perche possono insegnarvi non solo quelle che cercate ma la Vita stessa e su questo non ci sono carte scritte o titoli di studio che possono farvela avere! Buona Notte. :hi:5 punti
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Taglio: 10 cent Nazione: Monaco :yahoo: Anno: 2001 Tiratura: 300.000 Condizioni: qBB+ Città: Milano4 punti
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Sono contrario a fare nomi pubblicamente in quanto si scatenerebbe una gogna mediatica, un processo virtuale come accade quotidianamente in televisione e sono cose che, personalmente, odio. Tizio viene accusato, ergo tizio è colpevole e comincia il girone del "daje allo stronzo" (scusate il francesismo) ancora prima che a tizio sia data la possibilità di difendersi. A quanti sostengono che facendo i nomi si darebbe loro la possibilità di replicare: A) non tutti i commercianti sono iscritti al forum quindi, salvo che qualcuno non li informi, non verrebbero mai a conoscenza della discussione e non potrebbero replicare B) non tutti i commercianti "incriminati" avrebbero la possibilità, il tempo o le capacità per registrarsi al forum (magari non usano internet ?) C) il punto più imporante....questo è un forum, non un'aula giudiziaria. Se uno vuole rendere pubblica una vicenda è libero di farlo, ma aspettarsi un contraddittorio per poi ergersi a giudice per stabilire chi ha ragione e chi no mi sembra un tantino fuori luogo. Esistono altre vie da seguire. la NIP, ad esempio, ha istituito lo "sportello del cittadino", gestito non dalla associazione ma dal CoLAP in collaborazione con Adiconsum, la nota associazione per la tutela dei consumatori. Trovate il relativo link sul nostro sito4 punti
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1956 Nederland 1 gulden Argento 7203 punti
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Completamente d'accordo però a questo punto mi rispondi che non si è in grado di periziare la moneta, lo trovo molto professionale rispetto al non volerla periziare a piori perchè non è una moneta proveniente dalla vendita del negozio. Diciamo che questo è quello che in teoria mi aspetto da un NIP poi ovviamente chi non è NIP e quindi teoricamente non ha sottoscritto nulla può fare quello che vuole.3 punti
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stamattina facendo visita al circolo di Parma ho visto questa monetina minuscola e ,nonostante si fuori dalla mia corrente collezionistica,non son riuscito a lasciarla dov'era. è davvero una monetina affascinante,coniata per 150 anni circa con diversi conii per dritto e rovescio ma con i soggetti sempre raffiguranti madonna e scudo. volevo avere qualche parere dai più esperti. un saluto marco3 punti
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Ciao, purtroppo in nessun Museo veneziano ho trovato dei documenti che citino l'emissione della moneta ossidionale di Crema. Possiedo una copia in digitale del disegno del Lazari, e credo che se sia riprodotto un disegno ci sia anche un documento che ne attesti la reale coniazione. Le iniziali CB presenti nella moneta danno sicuramente un valore importante in quanto nei possedimenti veneziani il rettore aveva anche (se raramente) anche la funzione di massaro. Nella descrizione della moneta ho lasciato il dono del dubbio perchè purtroppo manca ancora quel tassello che fa comporre il puzzle perfettamente, da notare che il nostro scrittore (dal valore di 15 soldi...) ha chiaramente un'impronta milanese anche se la città di Crema era parte della Repubblica Veneta. Il cambio di lavoro e la nascita del secondo figlio mi hanno impedito di scrivere ancora e i miei studi si sono fermati... ringrazio Varesi per l'opportunità offertami, gli amici del Cordusio che sono sempre presenti nella discussione e Giamba54.3 punti
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Taglio: 50 cent Nazione: Germania A Anno: 2003 Tiratura: solo in divisionale :yahoo: Condizioni: qBB+ Città: Milano3 punti
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Carissimo Alberto/Acraf il tema che stai toccando mi sembra molto interessante e stimolante, ancorchè complicato se si dovesse fare un excursus su basi scientifiche, atteso l'alone di mistero e "si dice" che circonda il tema... Credo comunque che se vorrai proseguire in questo excursus saranno in molti a ringraziarti e ad apprendere notizie nuove, quindi...coraggio! Una piccola annotazione presuntamente tecnica : credo che tu abbia usato il termine di pressofusione un po' impropriamente per il primo pezzo che hai presentato (Pirro), in quanto credo ( ma se sbaglio correggimi ) sia in realtà un pezzo sostanzialmente coniato alla pressa. A livello di curiosità ti posso dire che la pressofusione era già un metodo industriale nell'ottocento e che comunque consiste essenzialmente in una iniezione a pressione di metallo fuso in uno stampo a conchiglia, eventualmente raffreddato all'interno. La differenza con la fusione semplice è evidente : se ben fatta la pressofusione va a riempire i dettagli anche minuti, permette spessori minimi, diminuisce drasticamente le bollicine e gas vari etc. ... ma non può riprodurre i minimi dettagli ( tra l'altro in sottosquadro ) delle crepature del bordo...inoltre rimarrebbe il problema dei punti di ingresso del metallo fuso, in maniera simile alle tradizionali fusioni. A quanto ne so, le pressofusioni possono avere crepe da ritrazione, ma non possono avere una crepettatura così fine e relativamente regolare, né nell'impronta dello stampo nè per raffreddamento... Mi sembra quindi più facile pensare a una pressa che conia uniformemente ( le crepe credo abbiano a che fare con l'espansione del metallo in zona non contenuta e distante dal centro e non abbastanza calda nel punto ) o, al limite, una successiva pressione con stampo su una base pressofusa, ma credo che l'effetto sia diverso e sia tecnica usata più avanti con l'avvento di resine e materiali vari... Immagino comunque che siano cose che tu già ben conosci... :) Un cordiale saluto, Enrico P.S. quanto alla seconda moneta : una splendida presa per le chiappe... già mi immagino il falsario piegato in due dalle risate a pensare ciò che ha detto Owen.3 punti
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A me invece, come operatore del settore e membro NIP, farebbe piacere che questi nomi venissero fatti e , qualora uno o più degli interpellati fosse anche socio NIP, che venisse fatta una segnalazione dell'accaduto anche all'associazione... Fanno solo del male alla numismatica e alla categoria.3 punti
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Questa moneta è insolitamente grande, non sono neanche sicuro che sia una moneta quindi la sottopongo alla vostra attenzione: Fronte e Retro Peso:237gr Diametro:7,4cm Grazie WBPL2 punti
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Buona serata ci vuole pazienza @@pinky .... mi auguro che arriveranno; nel frattempo ve ne posto un paio al nome di Lorenzo Tiepolo che ho trovato navigando in rete. ;) Mi sa che sono due grossi di imitazione; chissà da dove arrivano: Rascia, Grecia, Colonie genovesi, Balcani??? A parte le lettere della legenda un po' impastate, ma avete notato l'anellino vicino alla bandiera? E quest'altro con i due pallini sotto il gomito sinistro? saluti luciano2 punti
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Io non credo che chi voglia condividere ciò che gli capita lo faccia per giudicare o essere giudicato. Post come i suoi non fanno altro che gettare zizzania. Ho letto con interesse la vicenda e come me molti altri. Quindi le dico io: per piacere utilizzi toni più educati. Quando vorro' leggere il "verbo" mi comprerò una Bibbia. Buona serata.2 punti
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ultimo falso d'epoca QUARTO DI SCUDO senza data, tipo CRIPPA 33 Notare la leggenda MEDIOLANI EC al posto di MEDIOLANI DUX2 punti
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Vedo se non mi sbaglio che si fa un'altro errore fra Perizia e Stima , la perizia ha un costo quasi unico in Italia o nei NIP cioè 15/25 euro a moneta, Vi prendo come esempio Emilio Tevere (vi soddisfa come perito NIP?) le sue perizie costavano 20 euro al pubblico e 15 euro ai suoi soci ,fino a qualche hanno fa e comprendevano l'originalità della moneta,il suo grado d'usura e nel caso veniva accennato qualche particolare oltre alla catalogazione su qualche Libro/Prezzario,bustina e sigilli nominativi,cartellino con nome e numero del perito. La Stima invece era altra cosa ed andava in percentuale al volore che Lui scriveva della moneta (non voglio sbagliare ma credo intorno al 10% ma non sono sicuro poi cambiava più saliva il valore). Emetteva anche Perizie Fotografiche cioè oltre la bustina con i sigilli la moneta era accompagnata da un cartocino con una foto del D/ e del R/ con una spesa di una decina d'euro in più. Quanto ne so io tutti i NIP Periti fanno questo e non ho mai sentito storie strane se non raramente,l'unico problema è che ci sono anche solo commercianti e per me questo è sbagliato Periti ,Periti - Commercianti ,Commercianti dovrebbero essere due associazioni ben separate poi uno può iscriversi ad una o all'altra ma per me è grande errore mettere tutti insiemi sotto lo stesso nome.2 punti
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2 punti
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1956 EAST AFRICA 10 cents (100 cents = 1 rupia)2 punti
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Con 19mm di diametro e 4 grammi di peso è difficile che sia una kharruba normanna... Propenderei per un falus marocchino del XVII o XVIII secolo2 punti
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Chiunque può esprimere un parere, anche la badante del Burkina Faso che assiste la bisnonna invalida: la libertà di esprimere un parere è garantita dalla legge. Chiunque può stampare un cartoncino nel quale scrive "a mio giudizio la presente moneta è autentica", inserirlo con la moneta in una taschina e rivettarlo. Ripeto: può farlo chiunque, purché non affermi di essere un perito, per affermare la qual cosa occorre possederne i requisiti di legge. Quindi chiunque di voi, se si sente in grado di fare ciò, può farlo. La questione è un'altra. La discussione è nata in quanto alcune persone volevano rivendere a terzi monete in loro possesso a suo tempo legittimamente acquistate, e per facilitare la vendita, ovvero ottenere un miglior prezzo, desideravano che tali monete fossero inserite in una bustina sigillata con un cartincino scritto da un soggetto che affermava che a suo parere tale moneta era autentica (soggetto, che come abbiamo appurato, spesso non possedeva i requisiti legali per presentarsi quale perito). Il tutto è legittimo. Ma mi domando: perché coloro che volevano vendere quelle monete non si sono assunti la responsabilità di fare in prima persona tale cartoncino che esprimeva un parere? Era assolutamente legittimo farlo, purché non si presentassero come periti senza esserlo. Il costo di tale operazione è irrisorio. Una rivettatrice (vanno benissimo quelle che vengono per rivettare i panini di burro) con qualche rivetto di alluminio e un po' di lavoro al PC. La risposta è semplice: perché non vogliono assumersi la responsabilità di farlo. Ma allora mi domando: è corretto, anche se giuridicamente lecito, che una persona che non si sente in grado di sottoscrivere un parere sull'autenticità di una moneta che vende, si dedichi a venderla? Il problema vero non è se il commerciante "perizia" solo le monete che vende lui stesso, o anche quelle che gli vengono sottoposte. Il problema vero è l'improvvisazione di coloro che vendono monete senza avere le necessarie competenze per farlo. Ovvero l'improvvisazione di chi si propone quale venditore numismatico (ebay ne è l'incontrastato Regno) senza averne i requisiti e neppure la competenza minima necessaria. Dulcis in fundo: questi venditori occasionali non solo non si assumono la responsabilità di dare un parere, non solo vogliono che questa responsabilità se la assuma qualcun altro, ma vogliono pure che lo faccia facendogli spendere meno di quanto costa una prima colazione al bar! Un forum che si propone la difesa della numismatica, dovrebbe stigmatizzare questo comportamento. Antvwala PS) Con questo intervento mi sono reso odioso, ma intanto già lo ero e l'antipatia che suscito scivola sui binari bel oliati della mia totale indifferenza.2 punti
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@@gigetto13 Grazie per gli apprezzamenti! (noto con piacere che siamo anche corregionali..) Mi permetto di essere d'accordo solo in parte con la tua osservazione: dire che il sacco di Roma del 1527 fu un assedio finito "bene" mi pare un'asserzione decisamente fuori luogo storicamente parlando.. e i ducati e sottomultipli emessi a Castel Sant'Angelo sono anch'essi parimenti alle ossidionali di Candia testimoni di una cocente sconfitta. Roma si ridusse in poco più di sei mesi da 90.000 a 30.000 abitanti... la metà dei morti falciata dalla peste, l'altra metà macellata dai lanzichenecchi o perita nel disperato tentativo di scappare al massacro (nei primi giorni morirono a migliaia affogati nel Tevere), chiese e luoghi di culto violati, abitazioni private (anche le più modeste!) saccheggiate, opere d'arte distrutte o irrimediabilmente rovinate, ostaggi appesi per i piedi o per le parti intime, donne giovani ed anziane violentate in ogni ove.. questa era la Roma alla fine del sacco. Il Pontefice si salvò solo grazie ad una fortunosa fuga sotto travestimento, probabilmente se non fosse scappato alla fine i lanzi gli avrebbero riservato lo stesso trattamento che subirono i nobili come gli umili popolani. Alla fine forse tutto sommato era meglio una fine "onorevole" come quella di Candia (non dimentichiamo che agli assediati fu concesso l'onore delle armi!) rispetto allo smacco ed alle umiliazioni subite dall'Urbe... Alla fine l'indipendenza del papato fu solo l'ennesima umiliazione affibbiata a Clemente VII, che dovette piegarsi e sottomettersi alla volontà del "buon imperatore" che con magnanimità gli aveva risparmiato la vita.. al solo scopo di umiliarlo nuovamente accettando la sua supremazia. E da quel momento il papato non fu mai più lo stesso.. nel bene e nel male.2 punti
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Scusate, ma non ho saputo resistere nel postare questa tavoletta (cm.17,3x21) che malgrado in mogano, un tarlo, nel corso dei secoli è riuscito a bucare. Si tralla di un olio di buona fattura, probabilmente eseguito tra la fine del XVI e gli inizi del XVII secolo, forse di scuola lombarda.2 punti
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Tornato ora in ufficio, posso finalmente fare un poco di chiarezza sulla vicenda.... Nel post iniziale fra80 ha scritto di aver contattato 10 Periti NIP, dei quali 3 non hanno risposto e 7 hanno risposto che sigillavano solo le monete da loro vendute. Sollecitato a fare i nomi in via privata, ricevo una mail da un collega, incaricato da fra80 (che ha preferito rimanere anonimo), contenente l'elenco di questi colleghi, composto da 3 nomi. Il primo che mi capita sott'occhio non è nemmeno iscritto alla NIP e pare sia uno di quelli che non ha mai risposto a fra80, un'altro è un socio NIP ma NON E' perito NIP e non ha mai eseguito perizie (quindi mi sembra più che corretto da parte sua che sigilli unicamente ciò che vende, a tutela dei suoi acquirenti ed anche sua) e solo uno è in effetti un Perito NIP. Mi attiverò subito per chiarire la vicenda con quest'ultimo, sentendo anche la sua versione dei fatti, perchè se uno è perito NIP non può esimersi dal periziare le monete che gli vengono sottoposte, salvo che non rientrino nella sua sfera di specializzazione o che non riesca ad esprimere un parere sereno e sicuro. Mi pare però evidente, alla luce di quanto sopra, che si sia fatto un gran polverone per nulla e che vi siano stati diversi interventi "a gamba tesa" verso un'intera categoria, e verso l'Associazione che ho l'onore di presiedere, assolutamente immotivati. Al fine di evitare pericolose derive mi sento di consigliare i curatori della sezione di chiudere la discussione.2 punti
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Guarda che 20 Euro è il prezzo che chiede il perito in questione ai convegni mica l'ho inventato io il prezzo... Anzi sempre ai convegni ho trovato chi chiudeva per 15 anche. Sul sito di Memoli (tanto per fare un esempio, non è il perito in oggetto) c'è anche una tabella con una voce che recita "Perizie con applicazione di sigilli di garanzia da Perito Numismatico (fino a 1500,00 euro di valore) 20 euro a moneta" Riguardo il discorso che una perizia non si fa in 10 minuti ti do ragione: per certe monete si fa anche in 30 secondi... :D Siamo realisti, i tempi e i costi di una perizia variano da moneta a moneta e non perchè uno ha "decenni di esperienza". Periziare un 5 Lire "Famiglia" del '36 o un 50 Lire del 1960 lo si fa in 1 minuto e 20 euro sono pure troppi a mio parere.2 punti
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Buongiorno a tutti, in un riordino di un magazzino lasciato 30 anni chiuso e abbandonato a se stesso, mi sono imbattuto in diverse scatole di libri NON di numismatica, alcuni dei quali reputo possano essere di un certo pregio. Considerando che mi terrei da parte pochissimo (es una Divina Commedia con tavole del Dorè che, se vendo, la mia ragazza mi uccide) vorrei cercare di capire se c'è qualcosa che può avere un certo pregio o meno prima di contattare qualche possibile acquirente. Come spesso capita c'è un po' di tutto: alcuni libri del XVIII secolo, molti di fine '800... io ho cercato di fare una "cernita" di quelli che, nella mia quasi totale ignoranza, reputo di maggior interesse. NOTA IMPORTANTE: NON E' MIA INTENZIONE PROPORRE LA VENDITA DI ALCUNCHE', VORREI SOLO EVITARE DI SVENDERE L'EREDITA' DEI MIEI AVI. Se per caso ci fosse qualche lamonetiano appassionato di libri che possa darmi qualche dritta (anche in privato), lo ringrazio anticipatamente. Guido1 punto
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Finalmente non ho critiche da fare... :good: Quello sinceramente mi sembrava proprio uno dei casi più evidenti di numerale espresso tramite il sistema acrofonico... quanto poi a capire a cosa questo numero si riferisca bisogna passare al livello successivo. A proposito, si potrebbe avere un'indicazione bibliografica riguardo a questa iscrizione, magari il numero del CIG o IG? Su Olinto stavo appunto consultando per mie ricerche personali un testo a riguardo... http://arthistory.wisc.edu/ah405/articles/Cahill,%20Household%20and%20City%20Organization%20at%20Olynthus.pdf nell'appendice 2 a pagina 293 e seguenti sono elencate alcune iscrizioni con vari prezzi espressi in dracme col sistema acrofonico... Oggi ho dato una lettura ad uno dei paragrafi del libro che mi interessavano maggiormente: quello sulle emissioni di Tolomeo Soter. Complessivamente, pur non avendo fatto ricerche personali in proposito, mi pare plausibile e ben strutturato nel sostenere la tesi proposta. Come ho più volte sottolineato la conoscenza e l'approfondimento di un determinato contesto sono necessari per qualunque ricerca. Non dico sia necessariamente la verità, soprattutto perchè non ho le conoscenze necessarie per farlo, ma in questo caso mi pare proprio un'ipotesi da tenere in considerazione, vista anche l'abbondanza degli esempi forniti e la logicità delle argomentazioni...1 punto
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@@soldiweb, vedi ti trovi anche un pataccone rinascimentale di tutto rispetto. Forse l'errore di tuo zio ti ha comunque lasciato un bel falso, o meglio artefatto. Probabilmente è davvero piombo (o lega), considerati i dati ponderali che hai lasciato, che escludono leghe bronzee ben più leggere, e poi si vede bene la tipica ossidazione nerastra del PbO. Che dire, bel pezzo al di là di quello che forse pensava lo zio.1 punto
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mi scuso per l'OT, è un omaggio per @@slapdash84, il mio bisante ossidionale per Cipro battuto dai Veneziani nel 1570. monete diversissime eppure così simili :)1 punto
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Ritengo che il pezzo valga attorno ai mille euro. Ovviamente la stima è da prendere "cum grano salis", viste le foto, ma stante il realizzo alla Este Milani direi che ci aggiriamo attorno a quella cifra. Tenga presente che un commerciante le offrirà un 25/30% in meno, percentuale corrispondente al suo guadagno.1 punto
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73 post di discussione per 10 periti NIP che rispondono tutti uguali e poi alla fine si scopre che invece era solo uno ? evviva1 punto
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Grazie di cuore per la visita che ci avete illustrato un grazie particolare a Silvio Alessandro, Pablo N .Carrà, e Giacomo ed un Bacione a Marta1 punto
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Certo che Bologna sta subendo lo steso iter di Riccione: non si fa, si fa ma non si sa quando, poi si fa, adesso di nuovo incertezza.... Mah! Non è il massimo come speranza di risultati. Speriamo siano solo problemi passeggeri e che il convegno vada a gonfie vele...1 punto
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MB per me, ma qui conta quello che rappresenta e su i valori non c'è conservazione o stima che tenga....1 punto
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Buonasera a voi, intervengo in questa bella e sentita discussione perché in un qualche modo anch’io devo molto a Mario. Negli ultimi anni avevamo avuto alcuni piccoli “screzi"per motivi squisitamente numismatici ma la stima - credo reciproca - non è mai venuta meno. Veramente un grande “signore”. Conservo gelosamente tutte le sue lettere (quando ci conoscemmo internet era agli albori e si usava ancora scriversi con carta e penna), buone o “cattive” che fossero. Lo ricordo con grandissimo affetto. Vero, grande divulgatore, che parlava e scriveva sempre a ragion veduta, documentandosi attentamente e approfonditamente. Si, Dabbene ha proprio ragione: un Maestro come lui in questa “professione" manca decisamente. @@nikita_, l’attribuzione e la catalogazione della sua moneta però era sbagliata. Spero che con il tempo lei sia riuscito ad “aggiustare” il tiro, allora leggermente difettoso... Cordialmente, Teofrasto1 punto
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C'è anche da dire se ben ricordo il regolamento dei periti ANPE che la specializzazione e' solo su due periodi storici di competenza specifici, il tuttologo non c'è e anche questo e ' un aspetto da tener presente....1 punto
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@@Cinna74 mi ha chiesto di scrivere due righe sulla tipologia della corona " gotica" e allora ci proverò .... si tratta della quarta tipologia di sterlina( in ordina cronologico )coniata sotto Elisabbetta II e a parte la parentesi del 1989 venne coniata dal 1985 al 1997. Sul perchè sia stata coniata solo in versione proof sinceramente non lo so ... purtroppo il Marsh nel suo testo non si sofferma su questa emissione ( penso proprio per il fatto che venne coniata solo in proof ) Il diritto è opera di Raphael Maklouf . L'anno più comune per questa tipologia è il 1985 coniato in 11393 esemplari mentre l'anno con la tiratura più bassa è il 1993 con 4349 pezzi ( informazoni tratte dallo Spink) vorrei dire di più ma al momento non saprei cosa :)1 punto
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Quindi ricapitoliamo: Elenco Parziale 1 2 4 5 6 7 10 11 14 15 16 17 18 non censito dal Papadopoli - post N° 8 19 non censito dal Papadopoli - post N° 10 Mancano : 3 - 8 - 9 - 12 - 131 punto
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L'altro rovescio storico, che durante il regno di Vittoria si è alternato al capolavoro del Pistrucci, è quello dello "stemma", realizzato dall'incisore Jean Baptiste Merlen, che riporta le Insegne dei quattro regni (Inghilterra, Scozia, Galles ed Irlanda) costituenti il Regno Unito. Di seguito la scansione del rovescio "commemorativo" dello scudo, inciso su tutte le sovrane del 2002, in occasione del Giubileo di Sua Maestà la Regina Elisabetta II per i 50 anni del suo regno. Anche in questo caso, la nitidezza della scansione è penalizzata dalla plastica della bustina, all'interno della quale è sigillata la moneta. M.1 punto
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Visto che sei così interessato alla monetazione di Lilybaion, mi permetto di inviarti le pagine da una mia vecchia monografia (pubblicata nel 1999 come inserto su Panorama Numsimatico). Mando le pagine in jpg (è troppo ingombrante in pdf). Credo che si possano poi stampare le singole pagine per leggerle: La tua moneta è la prima della serie di Lilybaion ed è comune, con un'ampia varietà di stili e quindi coniata per un certo periodo. Non si riesce a capire cosa c'è dietro la testa, al diritto. In genere c'è un arco e faretra, che però possono mancare. Ma in questi caso intravvedo un simbolo diverso....1 punto
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Ma non sarebbe il caso di cominciare a fare un pò di nomi di questi "PROFESSIONISTI"?1 punto
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per essere la prima complimenti, niente male da queste foto si capisce che e' una moneta che sta sulla scala dello spl ciao @@MattiR51 punto
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Niente di nuovo all'orizzonte. Quando vuoi acquistare sono tutti gioielli,quando vuoi vendere sono tutti rottami. Ciao1 punto
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